... beccano, sperdute nel ronco, non so quali chicchi, o acini
inferno. albertazzi, 18: a ronco don saverio ebbe da rifare la chiesa
fate conto d'esser già sposato al ronco di tagliacane, fornito di tutto quanto
bocchelli, 1-iii-509: la famiglia del ronco starà a castaldia, cioè, come
, 1-iii-576: « non sai che al ronco vuol mettere un castaido, un mezzo
d'annunzio, v-3-388: sul colle del ronco una convulsione di massi immani è simile
, bertabello, e sia anche ronco. rigutini [in tommaseo- rigutini
'nuna valle assai distesa / detta del ronco; e lì sarà conquiso / carlo con
frettolosamente la destra del fiume sino a ronco, quivi il rivarcassero sopra un ponte estemporaneo
, ii-332: dal ferreo gàbberi al ronco / roseo di grécchia,..
qui co'la falce e co 'l ronco / a mille a mille per guadagnarsi
in un luogo che si chiama il ronco, e quivi con grandi sagramenti e
-una sorgente di acqua solforosa che cade nel ronco. -sm. medicamento a base di
capitan tomaso s s ronco da modena. brusoni, 1-83: sarà
incanto all'ombra dei tormentati pioppi del ronco, non dissimili da quelli del pascoliano
* / dov'ada e mella e ronco e tarro passa. a. cattaneo,
della cerraia. quella della palina del ronco, se faccio in tempo, potrebbe toccare
: all'ombra dei tormentati pioppi del ronco, non dissimili da quelli del pascoliano rio
, / il tagliente pennato, il ronco attorto. caro, i-281: altri a
medesimo e dall'altra nel rio di ronco. carcano, io: una larga tettoia
frettolosamente la destra del fiume sino a ronco, quivi il rivarcassero sopra un ponte
, per la quale si va a ronco, all'isola, ad arquata, a
(dico quelli che si chiamano di ronco) traggono sua origine da quello vino
mistico e così squallido che la stamberga di ronco diventa una reggia al raffronto.
armento. = var. aretina di ronco (v.), per dissimilazione;
la zappatura, per essere coltivato; ronco. tommaseo [s. v
deriso / non adoprasse ad estirparti un ronco? 6. fissato o costretto
tandem si riduxe al ponte a ronco, et e'nostri passorono el ponte rinculando
cieca, da noi [fiorentini] detta ronco, forse dalla curvità della roncola,
che non m'aspettavo, da un ronco laterale che non si capiva bene di quale
dicesi, mi troverei presto presto nel ronco. idem [tomma seo
seo]: vegg'io ch'entro nel ronco, / perché di tutte queste
/ il tagliente pennato, il ronco attorto. b. corsini, 12-63:
, nel taglio del suo crudo ronco / con la man destra il sassia avendo
aspetta vano i tagli del ronco, poiché presentivano la primavera.
{ iratica di pigliare in affitto un ronco presso porta tor- onga. giornale agrario
creste di corallo, beccano, sperdute nel ronco, non so quali chicchi o acini
e frondi e pomi a piè del ronco / produr sì dolci che non può
pegolotti, i-15: cera, se tiene ronco, sissene fae tara per gli
il naso. -medie. ronco russante: prodotto dal passaggio dell'aria
, in un luogo che si chiama il ronco, e quivi con grandi sacramenti e
calò a secco, poco distante dal ronco, con un nembo calamitoso. -scarica
(scymnorhinus licha) e il ronco (echinorhinus sfiinosus); le carni
, poiché egli ha ricevuto tacque del ronco, se ne va a sgorgare nel po
bande spartite mandate a bonavigo, a ronco ed a legnago, marciava velocemente alla volta
mercanti. maironi da ponte, 1-iii-51: ronco ha staccate dal suo caseggiato le contrade
saette calò a secco, poco distante dal ronco. 2. figur. promozione
col nome di 'succursale'tra genova e ronco. 3. organo politico subordinato
sorgente di acqua solforosa che cade nel ronco. c'è una tabella su un palo
: a cantara si vende cera se tiene ronco sissene fae tara per gli taratori di
suo 'profiler', il neuropsichiatria infantile francesco ronco, ne illumina la sofferenza, scioglie