le romanelle delle risaiole, immerse a roncare nella marcita. bocchelli, 9-179:
disse: -donna, io ti vorrei roncare. storia di stefano, 6-2: un
le romanelle delle risaiole, immerse a roncare nella marcita. s. ferrari, 328
prative. = nome d'azione da roncare \ roncare1, tr. (
per sua dimora. buti, 1-525: roncare è divegliere le piante. guiniforto,
tagliare cerri, e possasi sementare senza roncare, tagliare, fare arsiccie o dar
2-282: una volta senza dirmelo fece roncare una riva d'incolto per metterla a
sostant. gelli, 15-ii-264: il roncare si chiamava, dice benvenuto da imola
erbe cattive. tanara, 2-419: questo roncare dovrà esser fatto con destrezza, accioché
bacchelli, 1-iii-629: era la stagione di roncare il grano e di potare gli alberi
: « donna, io ti vorrei roncare »; e altre parole disoneste le
...; qui sarà il roncare, e poi il sogno. g.
quasi patire. baruffaldi, 100: roncare: lo stesso che ronfare col naso.
brutto e spaventoso viso e fece uno grande roncare di gola, credendo farli paura.
sostant. del pari. pass, di roncare \ t t roncatóre1
parola composta di tre verbi, cioè roncare o roncheggiare, ninfeggiare e russare,
fr. ant. ronchier (v. roncare *) con rifacimento di natura espressiva
citolini, 285: qui sarà il roncare e poi il sogno con le tante
quelle canicole, quando cirino mi mandava per roncare o far salici, io lo dicevo