, 9-78: né mi si adducan la romulea prole, / e il valor greco
o il sogno di dante? la città romulea suddita al cesare augusto che venera filialmente
era un periglio. fantoni, i-118: romulea lide, più che siei spergiura,
india. monti, x-3-490: su la romulea riva / nuovo d'arte portento oggi
vaga / tua spoglia intorno, la romulea prole / di nova ira sfavilla. carducci
io, onofrio, restauratore della romana romulea lingua,... ho locupletato con
alla vaga / tua spoglia intorno la romulea prole / di nova ira sfavilla.
, 9-78: né mi si adducan la romulea prole / e il valor greco
perdurato nelle cose della nuova italia dalla romulea impresa dei fratelli bandiera alle lotte bizantine
canteo, 216: solea quella gentil romulea gente / di querna fronde ornare il
regale e nuovo palazzo coperto di paglia romulea tremava. g. micheli, lii-
: io onofrio, restauratore della romana romulea lingua, corettore del cornucopia, ampliatore
a roma: a roma rimasta o risorta romulea in questo suo augurio titanico pallanteo.
= voce dotta, lat. scient. romulea, deriv. dal class. romuleus
campanella, i-104: una sola / romulea famigliola / di numero e virtude
sopravola. leopardi, 4-96: la romulea prole / di nova ira sfavilla.
in finzion d'erede / de la stirpe romulea mischiava / cradel, rabbia di plebe
metonimia. guidi, i-85: qual romulea mano / andrà di libia a fulminare
regale e nuovo palazzo coperto di paglia romulea tremava. è qui la bianca oca,
, ii-399: giunsi iersera alla città romulea, / e tra poche ore abbandonarla
. gadda, 21-237: quanto alla rapina romulea, non si potrà sostenere che milano
: io onofrio, restauratore della romana romulea lingua, corettore del cornucopia, ampliatore
ha melena. leopardi, 4-97: la romulea prole / di nova ira sfavilla.
campanella, i-104: una sola / romulea famigliola / di numero e virtude a
domine colen. me, rimando la romulea, quale mi pare uscita dal vaso della