. pirandello, 6-128: il mare si rompeva urtando contro i fianchi della tartana,
biscotto della sera,... quale rompeva in pezzi, egli metteva ad uno
piangeva, e il passo affrettato gli rompeva il singhiozzo. calvino, 1-361: non
perduto, ma in loco di tagliare, rompeva e ammaccava le dure ossa degli
fra olmi, frassini e pioppi, rompeva le sue acque spumanti contro i mucchi
, fra olmi, frassini e pioppi, rompeva le sue acque spumanti contro mucchi di
altro. il petrarca, poverino, rompeva l'aria co'sospiri. -mancare
il vento fresco e leggiero dell'alba rompeva qua e là la nuvolaglia del cielo e
puntavano la muraglia di pietrame dietro cui rompeva il mare. aspro1 (ant
collera, e spesso pro rompeva in un dirottissimo pianto, e talvolta anche
soffici, ii-55: quando il conflitto rompeva tra la madre e i figli la
bocchelli, ii-189: l'onda rompeva in uno di quelli che i marinai
diventava argentina e quasi stridula e si rompeva e spandeva di continuo in deliziose,
qualche raro fischio d'uccelli palustri, rompeva l'alto silenzio di quella deserta pianura
d'annunzio, iv-2-67: la canoa rompeva innanzi, presso alla riva, tra
quella sola lampada accesa presso il capezzale non rompeva, s'intravedevano due armadi dagli specchi
fattogli parte del pane con cui rompeva il capo al digiuno e ristoratolo con una
, 14-7 (ii-3): e non rompeva l'erba tenerina, / tanto dolce
m. villani, 2-42: rompeva tanto chetamente le mura, che niuno
rondinella garrula e cianciosella che gli rompeva nella testa l'alto sonno,
, fattogli parte del pane con cui rompeva il capo al digiuno e ristoratolo con una
i-419: il pavone... le rompeva sull'alba il più gustoso del
un valente guerriero, un poliorceta, rompeva anche i claustri ferrati. 8
. giocosa, 87: il torrente rompeva alla casa come alla pila di un
, ma in loco di tagliare, rompeva e ammaccava le dure ossa degli aspri
turbine dell'elica il mucchio compatto si rompeva si disgregava s'involava: era un
e, con rispetto parlando, mi si rompeva lo stomaco... vedevo un
volava su, e ogni volta rimoveva e rompeva le uova. 2.
turbine dell'elica il mucchio compatto si rompeva si disgregava s'involava: era un
de'frati in su la sera / solo rompeva, od accrescea, l'orror,
fattogli parte del pane con cui rompeva il capo al di giuno
: quando... si rompeva [la voce] in miriadi di note
che non si dice, sperdeva o rompeva ogni mobile. -lasciar dire:
berni, 14-7 (ii-3): non rompeva l'erba tenerina, / tanto dolce
e. cecchi, 1-64: si rompeva [nel medioevo] l'estraneità e
niente elegante, cresceva ad esuberanza e rompeva tutto, vestiti, scarpe, calzette
berni, 83: ma perché ogniun gli rompeva la testa, / ogniun la domandava
ed incolore e con una seghetta ne rompeva la punta. -vezzegg. fialettina
un alto monte, a'piedi del quale rompeva inutilmente il fiotto. ma il fiotto
parola non gli veniva fluida, gli si rompeva per soverchio impeto. serra, i-232
se qualche monaca con adulterio o fornicazione rompeva il voto della castità, veniva presa
a urlare... -una voce che rompeva l'aria come il canto del gallo
feroce tentava le pietre, vi si rompeva, le aggirava, le riassaliva con ululi
reno venne a nuoto e scompigliò, e rompeva le genti d'aiuto, ma le
morale, benigno e santo, che rompeva le feroci e sfrenate abitudini, e
: destava il zelo ardente ne'tiepidi, rompeva il duro ghiaccio negli ostinati, invitava
qualche monaca con adulterio o fornicazione rompeva il voto della castità, veniva presa
niente elegante, cresceva ad esuberanza e rompeva tutto, vestiti, scarpe, calzette.
gleba morale,... che rompeva le feroci e sfrenate abitudini.
la calma, solenne; né la rompeva il monòtono continuo grillare, né della cornacchia
, strappo. nievo, 1-389: rompeva le stecche del bigliardo e le buttava
sopra; e se il capo si rompeva, o il gobbio, non lo sacrificava
, 4-14: quando il mare in tempesta rompeva sulle calate del molo,..
: il pavone... le rompeva sull'alba il più gustoso del sonno.
, stimarono che il fascismo, che rompeva sfacciatamente i suoi impegni verso la società
alla santa messa..., rompeva le inbolline o vero le versava.
[il pendolo a cucù] mi rompeva insolente / i sonni giovanili.
far da sovrano almeno in teatro: rompeva il verso in bocca agli attori co'
che... [la scimmia] rompeva tra i molari e si poneva a
che non più 10 scroscio degli zampilli rompeva, da tenipo. 7.
involucro aristotelico e qua e là ne rompeva fuori, pronunciando l'avvenire.
.. lo metteva sul pane, che rompeva con le sue dita secche legnose.
secchia... spesse volte si rompeva, limandosi alla pietra, che era
.. e qua e là anche rompeva l'irto giallore qualche cespo di cappero o
camera; ma, quando / mi rompeva insolente / i sonni giovanili, io
la pubblica fede, se elio non rompeva privatamente la fede al suo ostiero, la
a fare colla giustizia, e gli rompeva le scarabattole dover comparire per la prima
cielo, all'altezza del cuore gli rompeva il mare a bavarella. 2
suo e di francesca, come egli rompeva quello delle bestie. -letter. il
s'increspava, si striava, si rompeva. -età corrispondente alla metà di
mezzo il sonno, coi frulli dell'ali rompeva il silenzio. pascoli, ii-415:
l'aveva ammutolito, e la voce rompeva in singhiozzi e in miagolamenti, ch'era
faldella, iv-153: qualche volta verònica rompeva l'ordine designato; saltava qualcheduno dei
se qualche monaca con adulterio o fornicazione rompeva il voto della castità, veniva presa e
cielo montante di nuvolaglia nera, che si rompeva a occidente in uno squarcio di cielo
: contro questo muro di indifferenza si rompeva fonda dei sogni, il divino fuoco!
rosso, 161: con la nocca rompeva il capo d'un fanciullo e d'un
ed intera, e con la nocca rompeva il capo d'un fanciullo e d'un
amore. pirandello, 8-118: già rompeva l'alba, e la prima luce
, 1-362: il signor giuseppe rompeva i nostri ragionamenti colla novella d'
granturco. pirandello, 8-143: si rompeva la schiena tutto il giorno allo scarico
ma, in loco di tagliare, rompeva e ammaccava le dure ossa degli aspri
pescagione per la moltitudine de'pesci si rompeva la rete. panigarola, 3-i-256:
oro, lo quale quando si rompeva, nulla presa di pesci era sì grande
... tra minutissimi sassi dolcemente rompeva il suo piacevole corso. -che
can latrando a le cadenti piume / rompeva a mezzo il verso, / o
più sfacciato,... gli rompeva le tasche chiedendogli i confetti a piè
: il sole... si rompeva su quel bosco in tal tripudio di ori
di pollastrino, mostrò l'unico dente che rompeva il buio della sua bocca cavernosa
l'orlo della voragine l'acqua si rompeva, schizzava, rimbalzava e ora ravvolgendosi in
. viani, 13-81: ugo brilli rompeva la monotonia delle 'pratiche 'salendo
ii-189: sovente... l'onda rompeva in uno di quelli che i marinai
, legandolo alla sua primordialità biologica, rompeva gli indugi? 2.
era su trattenerlo, e il cavallo rompeva o perdeva il tempo dalla detta tenuta
vedevano suso un palco, non si rompeva... tomaso, commosso da lo
govoni, 679: il nembo / già rompeva di schianto sulla casa / propagando una
puntavano la muraglia di pietrame dietro cui rompeva il mare. 15.
oriani, x-5-130: il prato si rompeva in aiuole incassate da tegole rosse e
carducci, iii-3-119: quando / mi rompeva insolente / i sonni giovanili..
scogliere, su cui un orlo di spuma rompeva. cassieri, 16: i muri
, legandolo alla sua primordialità biologica, rompeva gli indugi? 5. posizione
, si troverà che mastino della scala rompeva i fiorentini; cac- ciavali dalla signoria
qualche larga foglia di caprifico... rompeva col verde quel riarso colore di mattoni
: non passava una settimana che si rompeva [il tessuto] ai ginocchi o ai
nmpatto di maestrale batteva sulle pareti e rompeva sull'entrata della grotta.
biscotto della sera..., quale rompeva in pezzi, e gli metteva ad
alla fine, usciva di pista, rompeva il motore, faceva dei numeri. però
, 4-14: quando il mare in tempesta rompeva sulle calate del molo,..
e la carrozza procedeva fra gli armenti, rompeva quell'onda vivente, nuotava in quel
mai alla fine, usciva di pista, rompeva il motore, ace va dei
uscì a precipizio col cuore che gli rompeva il petto. -lacerare la bocca
memoria alcuni, fu così forzuto che rompeva quasi ogni grossa fune nuova, quando
una lingua di terra ghiaiosa e sterposa che rompeva l'acqua proprio di fronte a lui
il gorgheggio sommesso di un usignolo che rompeva l'aria a intervalli, per l'
panzini, 1-50: poi il sole rompeva le nebbie. bocchelli, 2-i-118:
andare sui colli, il cielo non rompeva le sue nubi e la pioggia scrosciava
. fiori di filosofi, 176: rompeva [nerone] taverne, isforzava femine,
parole sue perché ogni loro disegno si rompeva, ordinavano di farlo uccidere. fiore [
frugoni, 1-368: ciò che più rompeva l'alto silenzio, in lerino era
nievo, 1-362: il signor giuseppe rompeva i nostri ragionamenti colla novella d'un
abito ebreo, parlava: e parlando rompeva le parole con alcune dolcezze che avrebbero
: era straordinario vedere come l'uomo rompeva il canto con una scrollata di testa a
allo scopo di giustificarlo, continuamente lo rompeva con note, con richiami, con citazioni
qualche larga foglia di caprifico... rompeva col verde quel riarso colore di mattoni
per mio zio come quel cencio nero che rompeva l'azzurro e ricadeva piano piano.
la pubblica fede, se elio non rompeva privatamente la fede al suo ostiero, la
vi-179: chi la già data fé rompeva a torto / ogni legge spezzando e
se qualche monaca con adulterio o fornicazione rompeva il voto della castità, veniva presa
.. non passava una settimana che si rompeva ai ginocchi o ai gomiti.
. molmeri, 2-141: dove si rompeva il bianco lenzuolo, appariva ad un
guardò dentro, ma la luce che si rompeva sulle vetrine r aiutò proprio a non
). linati, 9-7: si rompeva [il sole] su quel bosco in
della caravella, per veder se rompeva il mare in alcun luogo per discoprir
lamento. viani, 19-110: il mare rompeva lentissimo sulla spiaggia vellutata dalle ventate che
con la voce che nello sforzo gli si rompeva: « fuori con le mani in
per i campi, se il fiume rompeva. leoni, 440: ruppe il tagliamento
govoni, 079: il nembo / già rompeva di schianto sulla casa / propagando una
i febbraio ci levammo per tempo. rompeva l'alba. pirandello, 8-479: ruppe
iv-2-41: il gran sole di luglio rompeva nella cella come insultando, e le rondini
, s'era fatto più curvo, e rompeva spesso in atti dumpazienza. ghislanzoni,
: sconsolata, impietosendosi al proprio destino, rompeva
due o tre libri di eforo, rompeva gli orecchi a qualunque e disturbava ogni
camin col darli morte, che rompeva colle tradizioni e, nel medesimo tempo,
, ond'io m'impetro, / non rompeva il cammino tenesse cagione molto recente d'
soldi e... adesso ci rompeva le balle chiederli a casa.
dei sardoni. volponi, 9-142: rompeva con le dita 1 sardoni arrostiti in
piede su que'pericolosi suoi pavimenti, rompeva a sé il collo, a noi
mai a fare colla giustizia e gli rompeva le scarabattole dover comparire per la prima
in camera; ma, quando / mi rompeva insolente / i sonni giovanili, io
quando io era piccolo che 'l cacio rompeva le scaipette a chi lo mangiava;
e di respiro benedetto, l'onda rompeva in uno di quelli che i marinai chiamano
incerto. s'accorse che fabio rompeva la voga, e in conseguenza
la mobilia, sconquassava seggiole e tavolini, rompeva contro le pareti tazze, vasetti,
vl-179: chi la già data fé rompeva a torto, / ogni legge spezzando e
soltanto la fronte smisuratamente grande e sporgente rompeva l'armonia fantastica delle linee scorrette ai
ridotta a tale che ogni nota si rompeva in uno scrocco. d'annunzio, iv-2-877
i-815: era straordinario vedere come l'uomo rompeva ilcanto con una scrollata di testa a occhi
labbra semiaperte, il cuore le si rompeva nel petto. misasi, 3-204:
sforzare. fuori di filosafi, 176: rompeva [nerone] taverne, isforzava temine,
che è proprio della sfragistica. ta, rompeva a poco a poco la ritrosia selvatica,
faldella, iv-153: qualche volta veronica rompeva l'ordine designato; saltava qualcheduno dei
2-240: se qualche parola all'improvviso rompeva il silenzio era una parola astiosa o
, vedendolapassare, mormorava qualche parola e poi rompeva in uno sghignazzìo significativo. soffici,
: regnava un silenzio sgomento che solo rompeva lo zoccolare e l'ansito di un nuovo
... il cerchio della famiglia si rompeva, ognuno era libero, tempo
avenne come a quel povero vecchio che rompeva tutte le pentole che egli trovava con
i-274: se un fringuello fischiava, rompeva il verso a metà, le due mani
, vi-179: chi la già data fé rompeva a torto, / ogni legge spezzando
nella gola. volponi, 9-142: rompeva con le dita 1 sardoni arrostiti in graticola
secchia... spesse volte si rompeva limandosi alla pietra che era per isponda al
, per una deva a squarciagnascie, rompeva bruscamente l'armonia quiedonna! ta del
nievo, 1-362: il signor giuseppe rompeva i nostri ragionamenti colla novella d'un
mare s'increspava, si striava, si rompeva. montale, organo vegetale).
, il quale ferluogo di tagliare, rompeva e ammaccava te aure ossa deglimato al punto
l'orizzonte, e il tendone poi si rompeva in squarci d'azzurro.
.. non passava una settimana che si rompeva ai ginocchi o ai gomiti.
13: l'avvenimento... rompeva la sua triste uniformità di vita.
riga di luce bianca venata di carminio rompeva dietro i tronchi la lunga oscurità della
tutta la furia dell'artiglieria deli nimici rompeva in loro, e... ziando
: in trance; e cosicché non rompeva niente. la capria, 1-122: «
al cinema alle 'atomiche', lei stessa rompeva buttando in alto la gamba slanciata e trionfante
« galileo-dossier », 2000]: galileo rompeva incessantemente le mura di compartimentalizzazione della conoscenza