e', provando, tutte le rompea / dicendo: -i'vogli'arme più verace
venia versando, / qual la cadente nuvola rompea / fermo in su l'ale,
polmone precedente ogni volta nel mezzo le rompea le parole. buti, 1-30 [inf
su la campagna evanescente, brinata, rompea il sole dalle porpore infiammate 1 dell'
catene, come quello / che mordea e rompea ogni capestro. alberti, 2-97:
che nel silenzio camminando vanno, / rompea gli orrori. palazzeschi, 1-102: anche
essendo premuta dalla condensazione del nugolo, rompea e fuggla per le parte più debole.
; / un diffuso i silenzi alti rompea / sollecitar di piume: peregrine / vedeansi
che nel silenzio camminando vanno, / rompea gli orrori tuoi sol quando è d'
, se al suo volere consentiva, rompea fede alla cenere di sicheo,.
di rauchi bronzi e grida, / rompea le fasce. -uscire dalle fasce
ecclisse e senza oltraggio / s'incontrava e rompea raggio con raggio. parini, 404
, il quale per forza d'arme rompea tutte le frotte? ariosto, 39-11:
aleardi, vi-570: i silenzi rompea / talora un qualche sibilo lontano,
, quando andava in gestra, / rompea sovente quelle gelosie / e mettea il capo
, 39-59: il duro vento col petto rompea, / che gocce fredde giù per
canto del gondoliere che col suo remo rompea il silenzio e la calma dell'oscura laguna
/ o'con un schiaffo sol gli rompea il grugno. moravia, xi-285: sì
, / che l'albero nel mezo si rompea. crescenzio, 1-37: il trevo
/ intoppavate, che con urto rude / rompea la vostra pacifica schiera.
spesso / su'labbri il canto le rompea co'baci. mazzini, 10-198:
monti, 4-4-17: le venerande tenebre rompea / del sacro chiuso una lugubre e muta
uno che con una mazza di ferro rompea i serrami di quelle. inventario di alfonso
trionfo. aleardi, 1-381: quando rompea l'inesorabil parca / il fil di greche
beate se i lieti cori / non rompea lituo barbaro, / e a'verecondi amori
iv-141: ogni volta nel mezzo el rompea le parole. carducci, iii-7-168:
il-no: un soave nome / spesso rompea fugaci / i morbidetti baci / sul
la cadente nuvola [di rose] rompea / fermo in su l'ale, e
parte e in questa / l'onda rompea per subissarmi intero. poerio, 3-353:
, ed era vero, che 'l re rompea loro i patti; e mal partito
dei concili. tasso, 17-78: qui rompea enrico il quarto, ed a lui
di porpora. panzini, ii-506: rompea il sole dalle porpore infiammate dell'oriente
/... i sonni ti rompea l'interna / prepotente armonia, / che
che in singulti e in sospiri crebri rompea. verga, 8-371: essa non aveva
'. carducci, iii-3- 38: rompea superbo un canto / da l'ignudo petto
/ ed e', provando, tutte le rompea / dicendo: « l'vo- gli'
versando, 7 qual la cadente nuvola rompea / fermo in su tale, e
baratto, / però ch'e'mi rompea tutti mie'giri. vito da cortona
14-168: ma le parole in bocca le rompea / facendo a punto ne la selva
e spesso / su'labbri il canto le rompea co'baci. baldini, i-815:
. giamboni, 8-ii-223: se alcuno rompea la sua legge, non attendeva sentenza
san giovanni; / e folgorante il sol rompea da'vasti / boschi su 'l mare
core il canto / un tempo mi rompea, / poi vasta m'awolgea / notte
davanti uno che con una mazza di ferro rompea i serrami di quelle. l.
ossa se schiopavano, / la carne se rompea. 2. morire, crepare
uno che con una mazza di ferro rompea i serrami di quelle. -ostacolo
di rauchi bronzi e grida, / rompea le fasce. carducci, 990: sonito
se speczava per li rini, chi rompea lo cuollo cadendo da lo cavallo feruto
se speczava per li rini, chi rompea lo cuollo cadendo da lo cavallo feruto.
li schiopparo, / la carne si rompea. dalla croce, iv-4: un più
parte e in questa / l'onda rompea per subissarmi intero. -annientare una
ossa se schiopavano, / la carne se rompea, sanudo, xxxiv-78: li nostri
un novo / d'insorte onde tumulto / rompea, nell'ombra occulto, / contro
immenso clamore / degli ansii petti / rompea nell'ombra sconvolta e disgiunta, / e