mi dileguerò. alfieri, 1-307: romilda, udisti? o all'alba / muovi
-che sento!... ami romilda? d'azeglio, 1-543: sapevo ch'
a oncia a oncia, / di romilda, se leggi le novelle, / nel
confronto del viso. pirandello, 5-483: romilda, col busto slacciato, la poppante
pirandello, 5-487: mi accostai a romilda e le scoccai un bel bacione su
sapeva sempre quale era zaffira e qual romilda, con l'aria di saper scindere,
sopravanzati. s. maffei, 5-2-456: romilda sua moglie e i longobardi sopravanzati si
raccolte. pratesi, 5-121: allora romilda finì... di cercar pei fossati
, quel mucchietto d'ossa de zi'romilda. 2. dimin. veggino