: così, dopo aver fatto un bel rombazzo, / s'accordan le partite
i colatoi / ne facevano insieme aspro rombazzo. sassetti, 119: se voi avete
/ più d'uno, che facea tanto rombazzo. carducci, 340: è la
ricci, 3-139: con un fiero rombazzo / anche l'erre venuta / gli
alla sua bella compagnia, levando un rombazzo, un frastuono, un rovinìo che pareva
colui che tosava i porci: gran rombazzo e poca lana. salvini, 41-95:
lunghe strombettate e stampite fatte con incredibile rombazzo. botta, 6-i-520: a levata
/ che nel mondo oggidì fan gran rombazzo, / letti non son questi utili
noce, pulcin, ch'e'c'è rombazzo: / ecco il fontana e 'l
la plebe gli fa dietro un gran rombazzo, / sonando panche, bacini e
quei signori, intorno, facevano un rombazzo come quello d'un alveare disturbato, seguitando
pesci, spesso sono uditi fracassi di rombazzo in alto che pronosticano dover essere la
i colatoi / ne facevano insieme aspro rombazzo. g. a. papini, 104
tiane... e può immaginarsi il rombazzo d'allarmi, polemiche e rettifiche che
'gorgogliatore'. = da rombare1. rombazzo (ant. rombazo, rombàzzió),
7la plebe gli fa dietro un gran rombazzo, / sonando panche, bacini e
/ irlacone, e nel campo è gran rombazzo. caro, i-202: -oi!
: -oi! oi! oimè! -che rombazzo è questo? sarebbe mai caduto giù
un romore, un frastuono, un rombazzo. b. davanzati, i-77: in
corsini, 7-37: allo strepitoso alto rombazzo / accorron ivi e cavalieri e dame.
ci ruba. del casto, 1-164: rombazzo per quello strepito che sogliono suscitare talora
. bottari, 3-2-179: intese un gran rombazzo di uomini, di cani e suoni
forse non si sente la metà del rombazzo che colà si sentiva. parini,
. d romor cresce, / il rombazzo, il frastono, il rovinio. grossi
rovinio. grossi, ii-396: un rombazzo, un frastuono occupa intanto / del
1-473: il liofante, atterrito dal rombazzo di urli, di nacchere, di trombe
nelle panche della scuola e l'insolente rombazzo che si menava ne'cortili all'ora
gente che ha finito, / e il rombazzo e il garrito / da un capo
clamore crebbe fino a diventare un rombazzo, un fragore, un fracasso frene
, / il del empiè d'un rombazzo stupendo. passeroni, 3-195: nel veder
pazzo / lupo e mena un gran rombazzo. arici, iii-76: tanta degli
/ è la festa nei pascoli e il rombazzo / che fan gridando a tutta lena
al lume della luna; ed un rombazzo / v'odo ancor oggi d'ali.
volte, su la chioma aspra, un rombazzo / d'ali e di strida,
pesci, spesso sono uditi fracassi di rombazzo in alto che pronosticano dover essere la
; /... / noi facciam rombazzo e tuono. targioni tozzetti, 12-6-77
parecchie di fulmini e sentii un continuato rombazzo di tuoni. -scroscio di un
dal rantolo cupo del morente e dal lontano rombazzo dello strona. -tonfo,
/ si scompi- glionno tutti a quel rombazzo. -suono forte e prolungato di
allegrezza. i cittadini, desti al rombazzo,... si versavano per le
conigli, i quali accom- pagnorono quel rombazzo ancora eglino nel zampettare sopra quelle foglie
imprevista, spontanea, incoercibile, nel rombazzo dilagante di una città 'motorizzata'.
, 43: io sento già il rombazzo / ed udir parmi le tue maccatelle /
, 43: io sento già il rombazzo / ed udir parmi le tue maccatelle /
. cecchi, 1-2-253: se 'l rombazzo si levassi / per la fanciulla trafugata,
, 1-174: ne fece messer cotal rombazzo / che affibbiar mi convenne la giornea.
. burchiello, 2-5: allor fecion rombazzo l'uova sode: / andomo al
e macarino, / c'hanno fatto rombazzo. andate là. / -che quistione è
10-39: dopo aver fatto un bel rombazzo / s'accordan le partite. cesarotti
i flutti della vostra adunanza ed il rombazzo e le risa e lo sdegno e
7-112: or solo si fa maggior rombazzo e con maggior fronte, or solo si
s'è piena la cittadella! che rombazzo fanno per chi siede i primi: da
con gran letizia di tutti e con rombazzo festevole. lippi, 6-38: così fra
, 6-38: così fra quel diabolico rombazzo / sicch'alla fine arrivano a palazzo,
aveva avuto la minor parte in quel rombazzo festoso, sedeva presso al giovine avvocato
al cembalo poteva innamorare cuori storditi nel rombazzo delle feste. -tumulto, agitazione
perché quelli sono i primi a far maggior rombazzo. bresciani, 4-ii-284: gl'italiani
italiani con tanto sforzo e con tanto rombazzo dàltalpi alla sicilia non vennero a capo di
lui, a mio parere, far tanto rombazzo di questa bella metafora del nostro poeta
/ fan del mio stil volgare gran rombazzo. cavour, vi-238: di questi arenamenti
: di quel fracassìo, di quel rombazzo... che smosse gli acquitrini
.., e può immaginarsi il rombazzo d'allarmi, polemiche e rettifiche che,
, dei quali avevano i confederati tanto rombazzo fatto e menati sì gran vanti, non
fecer nel capo a tutti un tal rombazzo / che i pedanti ne fero un
/ quel maestro nastagio, / il cui rombazzo a me di fuggir giova, /
/ che nel mondo oggidì fan gran rombazzo, / letti non son questi utili
voltato: / nel ragionar faceva un gran rombazzo, / ché voce grossa aveva ed
e il poter a suo modo far rombazzo. 5. figur. tensione drammatica
affettava di sentire per tutto come un rombazzo drammatico, dovremmo per questo torcerci le
è ancora nella mia mente un tal rombazzo di voci contrapposte, un tale stamazzìo di
che tosava i porci: gran rombazzo e poca lana. = deriv
un romore, un frastuono, un rombazzo, come se voi vedessi oggi da un
un romore, un frastuono, un rombazzo, come se voi vedessi oggi..
, 4: le chiocciole ne feron gran rombazzo, / però che v'eran gente
sollazzo, / si scompiglionno tutti a quel rombazzo. 10. divenire instabile o
. burchiello, 2-5: allor fecion rombazzo l'uova sode, / andor- no
. corsini, 7-37: allo strepitoso alto rombazzo / accorser ivi
provocato. cesareo, 291: un rombazzo / d'ali e di strida, un
n'echeggia un cupo, a quel rombazzo, / battito d'ira. buzzati,
i conigli, i quali accompagnorono quel rombazzo ancora eglino nel zampettare sopra quelle foglie secche