lo schiavo di catena al banco / quando rombare ode sul dosso il nerbo / dell'
i-808: mentre l'uragano continua a rombare sul lago e a squassare le rive
; gorgogliare, ronzare, scrosciare, rombare in lontananza, stormire. berni
dal fr. bruire * fare rumore, rombare, ronzare 'in ant. fr
bugnare2, intr. mugghiare; rombare. viani, 10-249: un'
schiavo di catena al banco / quando rombare ode sul dosso il nerbo / dell'aguzzino
elmi e le corazze percosse, e rombare l'aere co'dardi e con le fionde
verri, i-238: [faceva] rombare l'aere co'dardi e con le fionde
dinanzi cominciano [le api] a fortemente rombare e impazzare insieme. frezzi, ii-18-67
testa putrida di lui, pari al rombare vorticoso di un nibbio, poi calò
una ragazza vestiti di cuoio che facevano rombare le moto avanti di lanciarsi nel giro
(un liquido che ribolle); rombare (un motore). rajberti,
finse il sonno: / s'ombrar rombare con l'ombre ancor si ponno. l
si rimedia sino vi sia commodità per rombare forte detta falla, che conficandoli intorno
quindici giorni prima lei aspettava di sentire rombare la motocicletta lungo la fiuminera.
il fischio della macchina, poi il rombare pesante e cupo in lontananza, poi
e cupo in lontananza, poi il rombare più forte, più forte. pirandello,
in lui. ojetti, 1-70: il rombare degli autocarri era... superato
il cuore di antonio si dava a rombare sordamente. 9. figur.
a ora su i tumulti vani / rombare il tempo. 11. incombere
rumoreggiare e, come si lontanava, rombare sordamente come un tuono. bea,
o tre dì dinanzi cominciano a fortemente rombare e impazzare insieme. poliziano, st
alcuni ravvisano come base una variante di rombare, con una componente espressiva soltanto secondaria
di fuor suona. ìx. rombare (un motore). montale
acqua in piena, ecc.); rombare (un motore). pananti,
caricature, che fanno sprizzare, scoppiare, rombare le risa della compagnia.
e rumorosamente (il vento); rombare (il tuono); scrosciare (
il fischio della macchina, poi il rombare pesante e cupo in lontananza...
sentivo andare, borbottare, scartabellare, rombare intorno a me. -sostant.
, che fanno sprizzare, scoppiare, rombare le risa della compagnia. 6
v.]: 'strombare': strillare, rombare. g. bompiani, 4-1 io
. produrre un rumore sordo e diffuso, rombare (il vento). tebaldeo
forte e ripetutamente (le trombe), rombare (i cannoni); emettere suoni
; e, come si lontanava, rombare sordamente come un tuono. 7.