. scoppiavano furiose ad ogni fine di romanza. marotta, 5-164: il pubblico,
lat. volgar. acutiàre, d'area romanza occident., succedaneo di acutare (
sentita, accenna un motivo o comincia una romanza... e la sua voce
italiana, come dice berchet in una sua romanza. de roberto, 781: la
le notti il bandito veniva a cantare la romanza: « io ti aaamo!
raccolta di rime (nella letteratura romanza), spesso de stinate
, in: a capo d'ogni mia romanza è indicato il testo dal quale è
, e acclamiamo poeta chi scrive una romanza da chitarrino o versi più brutti di
della voce, che è di formazione romanza (« nocheztli, grana por afinar
con assoluta certezza conchiudere l'età d'una romanza. al raccoglitore n'è toccata l'
: il concerto ebbe principio con una romanza, mugolata sottovoce da una signorina
atto di mandare allo stampatore la presente romanza, mi sento suggerita da taluno la
certi loro giovani nomi pieni di grazia romanza, per paludarsi alfierianamente nei nomi vecchi
classicismo o dalle secche della filologia romanza, poteano aver ragione quando dicevano -è
di intendersi co'barberi fece sorgere quella romanza [favella], destinata da prima all'
latina veracemente fu avola, ma la romanza fu madre delle nuove favelle che ora
] di ciò che può essere una romanza fare un canto, ha diluita la materia
, 1-29: egli cantò la celebre romanza con grande sfoggio di gesti. particolarmente
dalla ragione e terminava in una situazione da romanza. g. raimondi, 3-48
. de sanctis, 7-18: nella romanza tutto il racconto è divorato, rimane
il * duo 'teco vociando e la romanza, / prendea diletto di chiamar la
un'elegia di fumagalli, e la sublime romanza del « tannhàuser ».
promise ed or ricusa / perfino una romanza. 3. sm. (femm
con la voce tremula / una dolce romanza in fa minore. / * o inaridito
. filìolus, d'area ital. e romanza occid. figliuòmini, sf.
: son poi incapaci di filare ima romanza, per non dire di cantare un'opera
alta, presa bene, o una romanza filata con perfetta grazia...,
strutture delle lingue germaniche. -filologia romanza: quella che studia le origini delle lingue
nella quale, lei essendo al centro, romanza e abbellisce la parte nera che nuocerebbe
da una radice onomatopeica * garg-di area romanza; v. garganella. gargànego,
deriv. da una radice * garg-di area romanza; v. garganella.
radice onomatopeica * garg-, di area romanza (cfr. gargatta e gargatoio).
radice onomatopeica * garg-, di area romanza (cfr. gargarozzo). gòrgia
radice onomatopeica * garg-, di area romanza (cfr. garganella).
mondo nuovo'. verga, 2-343: la romanza continuava su questo tono per tre facciate
cassola, 1-29: egli cantò la celebre romanza con grande sfoggio di gesti. particolarmente
... la breve introduzione della romanza che le ho inviata venti giorni or
. c. in tutta l'area romanza ed evolutasi nel medioevo in forme accademiche
cominciò più o meno a scrivere la lingua romanza, gli italiani cominciarono a chiamarla volgare
dalla latina, e il nome di romanza restò alla provenzale; la quale fu
che si distingue dalla canzone e dalla romanza per una maggiore libertà formale. 3
4 martello 'di area italiana e romanza occidentale, da accostare a mallèus 4 maglio
nel ciel l'aurora », una romanza di pacini, una di kalk- brenner
, e i poeti fin colla lingua romanza madre della volgare con nome di trobadori
. poesia meridionale: l'antica poesia romanza coltivata in provenza e in sicilia alla
', per lo più di area romanza occidentale (cfr. fr. merid.
il passaggio dal latino a una lingua romanza) una parolacambia di declinazione o di coniugazione
;), largamente diffuso in area romanza; cfr. provenz. meias,
'buono '; voce di area romanza occidentale, di origine indoeuropea. miglioreménte
e le labbra muoversi alle parole della romanza in così dolce concordia che al minimo errore
cantava con la voce tremula / una dolce romanza in fa minore. savinio, 3-166
essere scritta al- l'infuori di quella romanza. carducci, iii-27-287: troppi libri
, quantunque in sostanza la lingua « romanza », divenne modificazione apparentemente diversa in
. = voce dotta d'area romanza occidentale, lat. módus *
una preziosa documentazione della fusione delle civiltà romanza e araba). tramater [
fosse stato o muratore o manovale, romanza, 115: pietro lombardo...
lucania (ed è propria dell'area romanza occidentale: cfr. spagn. e portogli
. fin da'primi tempi della lingua romanza e poesia provenzale neglesse il latino.
il senso, ch'esce universalmente dalla romanza, è tristissimo, e la quinta fantasia
lingue e delle letterature neolatine: filologia romanza. carducci, ii-10-84: la instituzione
fasi linguistiche coesistenti e concorrenti nell'area romanza e indoeuropea sulla base della loro distribuzione
. nòta, diffuso in tutta l'area romanza, di etimo incerto; per il
era, per la novella e la romanza nel medio evo l'ottava rima
. verso imparisillabo, proprio della tradizione romanza, di origine popolare, che, se
.., quasi su calchi di romanza operistica. 2. per estens
l'orchestrina attaccò il preludio della prima romanza, e il signor zuccarello in marsina,
b. croce, ilt-10-297: la romanza dell'uhland appartiene a quella poesia artificiosa
. verso parisillabo, proprio della tradizione romanza, che, se piano, ha otto
sett. e di area ital. e romanza occidentale, lat. volg. *
non si potesse più rinovellare la guerra, romanza, 30: l'area o sia
. fogazzaro, 12-x-60: aperse la romanza per dar una passata all'introduzione, non
= voce di area ital. e romanza occidentale, lat. tardo pasta,
= voce di area ital. e romanza occidentale, dal lat. pastus -us
amicis, i-183: questi gorgheggiano una romanza patetica con tanto di muso duro.
nell'italia sett., in area romanza e germanica. pazzeggiaménto, sm
in italia insegnanti e critici di filologia romanza una buona dose di pecoraggine sia indispensabile
fatene polvere. = voce di area romanza occidentale (cfr. venez. perèr,
= voce di area ital. e romanza occidentale, dal lat. mediev
carducci, in-27-156: parlare d'una romanza provenzale epica, quando la proprietà delle
una pitia di pindaro lasciare posto alla romanza spagnola. d'annunzio, ii-756:
romanze italiane, senz'essere formate dalla romanza provenzale, e la siciliana, esistevano
8-52: si mette a canterellare una romanza di tosti, che, per dirla
fessi pagano'. 7. lingua romanza parlata in portogallo (dove si articola
l'orchestrina attaccò il preludio della prima romanza, e il signor zuccarello in marsina
. = voce dotta (di area romanza occidentale), lat. privare,
. -i profughi di parga: romanza di berchet (1783- 1851) pubblicata
-musica proibita: titolo di una famosa romanza composta da stanislao gastaldon, nel 1884
ora, e deve volere, la dialettologia romanza in genere e l'italiana in ispecie
, iii- 27_i55: parlare d'una romanza provenzale epica, quando la proprietà
d'essere finche, e d'una romanza provenzale in metro 'monotono, cadenzato
3-374: allora può dirsi la lingua romanza essersi rifugiata in provenza, che comprendeva
atto di mandare allo stampatore la presente romanza, mi sento suggerita da taluno la
, 11-213: ben la so, la romanza / di pulita creanza / che ci
rimata o non rimata, dalla quartina romanza o neolatina, costituita da quattro versi
docenza con effetti legali per la filologia romanza nella r. università di padova.
l'epoca in cui nascesse questa o quella romanza. pascoli, i-629: esistono alcune
.). = voce di area romanza occidentale, dal lat. ràdix -icis
incerta: la sua diffusione in area romanza (cfr. fr. rat) e
donna... cantava una vecchia romanza del tosti, poco nota, che è
famoso che scioglie la voce ad una romanza. dal fondo della mia poltrona io
berretta, / soavemente moduli / la romanza diletta. cucini, 4-159: si
, 108: se voi mi scriveste una romanza, io ci ricamerei la musica,
giovani gliela vennero a ricantare flebilmente quella romanza, al lume di luna, sulla
di tutto lo schiamazzo ridomandò l'ultima romanza. 4. far venire di
cuore per giorni e giorni come una romanza. michelstaedter, 406: il tuo nome
e deve volere, la dialettologia romanza in genere e l'italiana in ispecie.
, 3-374: allora può dirsi la lingua romanza essersi rifugiata in provenza, che comprendeva
., sono tipici della versificazione tonica romanza, in contrapposizione alla metrica quantitativa classica
e non quantitativi, secondo la metrica romanza (che comporta la rima).
fornito di rime, secondo la metrica romanza (contrapposta a quella classica, quantitativa
gli unguenti. carducci, iii-7-232: dalla romanza di uhland... traspira un
partic. secondo le leggi della metrica tonica romanza). guido da pisa [tommaseo
. -anche: tipo di versificazione romanza delle origini nel quale i versi non
verso con schema accentuativo proprio della poesia romanza (con partic. riferimento all'endecasillabo)
come se fosse anch'ella una lingua romanza. p. petrocchi [s. v
, agg. ant. scritto in lingua romanza. gravina, 167: lingua romanza
romanza. gravina, 167: lingua romanza appellavasi dalla lingua romana plebea, nella
. romanzo. -anche sostant.: lingua romanza. perticari, i-227: per simile
. 2. lingua neolatina, romanza. salvini, 41-244: queste medesime
. studioso di lingue neolatine, di filologia romanza. pascoli, i-972: noto è
2. relativo agli studi di filogia romanza. 3. ispirato al modello della
il diritto romano. 5. filologia romanza. = deriv. da romanista.
di lingue neolatine, di filologia romanza; romanista. ascoli, 40 not
da roma una « rivista di filologia romanza », diretta da l. manzoni,
un ricordo funebre di mentana, la romanza ottonaria ancor romantica, ma senza languori
, v. romagnolo. romanza, sf. letter. componimento di genere
atto di mandare allo stampatore la presente romanza mi sento suggerita da taluno la convenienza
in un ricordo funebre di mentana, la romanza ottonaria ancor romantica, ma senza languori
vecchio / manier famoso in più d'una romanza, / dalla parete di segreta stanza
conc., iii-308: il regno della romanza francese può essere principalmente assegnato all'ultima
un genere che riunì la leggenda e la romanza: la 'novella'sostituita ai 'conti'
i gonfaloni / balda intoni / la romanza m su la groppa. 3
: il concerto ebbe principio con una romanza, mugolata sottovoce da una signorina inglese
famoso che scioglie la voce ad una romanza. fucini, 734: feci subito tali
con la voce tremula / una dolce romanza in 'fa'minore. pirandello, 8-687
l'orchestrina attaccò il preludio della rima romanza, e il signor zuccarello in marsina,
marinetti, i-224: 11 secondi di romanza napoletana cantata nell'albergo capocabana di rio
dolce e fiorita / si schiude alla breve romanza di mille promesse la vita. manifesti
in pnncipio d'ottobre per inviarle una romanza da camera. de marchi, i-157
. oriani, x-28-34: debbo provare una romanza giuntami stamane da parigi. alvaro,
: la tosi iersera pure ha provata la romanza... ed è di già
, non più superata, cantava la romanza del salice nell''ótello'e faceva
: / « che altro occorre? una romanza? un'aria? ». pasolini,
color magenta') quasi su calchi di romanza operistica. -in senso generico: canzone
volponi, 2-118: overath continuava la sua romanza di seduzione. mi rubava l'avvocato
letteraria. pavese, n-ii-58: adesso romanza, romanza, e convinciti che sai
. pavese, n-ii-58: adesso romanza, romanza, e convinciti che sai farlo.
. ant. tradurre in una lingua romanza; volgarizzare. daniello, 420
, agg. tradotto in una lingua romanza; volgarizzato. carducci, iii-7-31:
romanzerìa2, sf. letter. filologia romanza (e ha valore spreg.)
canzonettista? = deriv. da romanza. romanzière (disus. ramanzièro
provenzale, la quale... lingua romanza appella- vasi dalla lingua romana plebea.
cioè parlata dal popol suggetto, o romanza, cioè venuta dalla romana. foscolo
d'ogni provincia si chiamava romanzo o lingua romanza. cattaneo, i-1-151: il latino
letterario, una letteratura). -filologia romanza: v. filologia, n. i
da roma una « rivista di filologia romanza », diretta da l. manzoni,
partita e l'altra, inventavano la poesia romanza. 3. disus. romanico (
/ nel qual delira l'istoria romanza. tasso, 12-376: questa maniera
: questa maniera di poesia, che romanza si chiama, è più approvata da
secolo il termine designò narrazioni in lingua romanza, originariamente in versi, ma successivamente
gravina, 140: in tal favella [romanza] sin dal dodicesimo secolo, sotto
. 2. ballata romantica, romanza. berchet, 1-12: egli [
. romance (v. romanzo e romanza). romata, sf. ant
, e tutti l'avevano scordata. una romanza da trivio sguaiata e gentile ad un
b. croce, iii-10-297: la romanza dell'uhland appartiene a quella poesia artificiosa
è fiorita / si schiude alla breve romanza di mille promesse la vita. moretti
di rosalba che canta al suo amante una romanza amorosa. = voce di area
magalotti, scoppiavano furiose ad ogni fine di romanza. c. carrà, 23-301
lontano assomigli alla ballata scozzese, alla romanza spagnuola. -doccia scozzese: v.
uno dei versi più antichi della metrica romanza e, in quella italiana, il
piùentità. montale, 12-314: la romanza è in diretta simbiosi con le parole
: / stride al lento sirvènta e romanza. = deriv. da sirventese
(1485) [« rivista di filologia romanza », i (1872),
mary dyce portava le parole d'una romanza di robert schumann. -per estens
, sm.): la lingua romanza che ha per base il sistema dialettale casti-
fatti a cui alludono 1 versi della romanza. bandi, 2-i-114: lasciando adesso il
estate. spippola un'arietta, / una romanza od una cavatina. -sostant.
con l'accompagnamento... della romanza strombazzata da uno stitico grammofono.
con l'accompagnamento..., della romanza strombazstringe nel mezzo, e si allarga
essere scritta all'in- fuori di quella romanza. b. croce, iii-22-293: l'
provenzale che trovò ampia diffusione nella poesia romanza dei secoli xii e xiii, consistente
), di area ital. e romanza occidentale (cfr. fr. ani tost
'bis'e persino il'tris'di una romanza. 3. gruppo di
, e tutti l'avevano scordata. una romanza da trivio sguaiata e gentile ad un
, 3-374: allora può dirsi la lingua romanza essersi rifugiata in provenza, che comprende
noioso (un discorso). tiva romanza, in partic. italiana, accentuato sulle
velscico. 2. parlata romanza in aree germanizzate. = adattamento del
a mio modo, a cantare la romanza che poteva toccare... il cuore
una propria autonoma tradizione scritta; lingua romanza. minturno, 26: certamente la
. 13. sm. lingua romanza e, anche, lingua elaborata storicamente
alpeggio dei pastori', originaria della svizzera romanza, forse da un prelatino * cala 'riparo
'pezzo giusto'che interrompe l'azione, la romanza virtuosistica, la quasi totale indifferenza alla
verone sul mare la patetica, indimenticabile romanza. = comp. da mezzo e
on /, sf. invar. autobiografia romanza 'ta.
le concessioni al color locale e alla romanza che conosciamo. na digitale,
). relativo agli studi di filologia romanza. gramsci, 13-i-369: speciali scuole