= deriv. da romantico. romanticità, sf. letter. cultura romantica (
folletti, lxxxix-i-373: i promotori della nuova romanticità di mitigare e ricomporre ogni cosa si
romanticismo e esso stesso perversione: la romanticità non esiste neppure nel discorso comune,
di damigelle, romanticità dolenti di margherite e di werther.
, anzi con un incredibile incremento di romanticità. = deriv. da romantico
vita affettiva e del ritrattarmi con sallustiana romanticità, quand'egli non mi conosce?
romanticismo è esso stesso perversione: la romanticità non esiste neppure nel discorso comune,