4-13: la superiorità dei greci sui romani si palesa già nel saluto: 'sta
: alla partita [del bavaro] i romani gli feciono molta ligione, sgridando lui
sentendo te essere degli altissimi pren- cipi romani discesa. leggenda aurea volgar., 787
. cucchiaio o spatola usati dagli antichi romani. -anche: pugnale con lama larga
volgar., 1-2-127: puosono [i romani] tre iddii a guardia dell'uscio
luogo di confini, e che presso i romani erano sacre, ed apponevano a delitto
mormoravi possente e rapido / sotto i romani ponti, o verde adige, / brillando
pagliari dal bosco, 177: appresso de'romani nondimeno non erano [le vittorie]
esperienza che i suoi non erano pari ai romani in luogo stretto, comandò che egli
era a roma fatta questione con certi romani,... a'quali messer
passò a nuoto l'adrana e impediva i romani farvi un ponte. cacciati con manganelle
nei secoli, ad ogni mangerìa i romani hanno filosoficamente ricordato. = deriv
: tu, miser om, sol romani en la fossa; / li vermi manja
pugnale nel petto di cesare: oh quei romani erano mangiatori di tiranni. e.
. plur. nella religione degli antichi romani, gli spiriti dei morti ai quali parenti
primo che mettesse innanzi allo ingegno de'romani dei manicaretti, dirò così, alla greca
, 303: la maniera del combattere de'romani era stabile e grave: urtando essi
né d'animo né d'ardire inferiori a'romani, ma in questo solo restavano superati
algarotti, 1-viii-154: era costume de'romani seminare lungo le fortificazioni, che innalzavano
nimico la manifestata virtù del capitano de'romani. b. segni, 4-88: negli
questo celare non si puote che li romani, che sono nel mezzo d'italia
. machiavelli, 305: usarono i romani, nel principio, le falangi e
credono i più che la ordinanza de'romani sia stata sempre di tre battaglie, astati
, ché i franceschi per sentenzia dei romani si perderono la degnità dello imperio di
ancora e fumante del sangue dei cittadini romani, pasceva ed avviliva il niente romano poeta
i messi fossono venuti alle mani de'romani e non alle mani di annibaie. petrarca
dalla propria ferocia e dalla infingardaggine de'romani, in brieve tempo dalle mani di
greco, da lor posseduto, due altri romani, che erano il prenome e 'l
pure nel tempio potè frenarli [i romani] co'prieghi e con le mi-
battuti. testi fiorentini, 102: i romani crudelmente, con armata mano, dalla
si raccolsero dentro dalle tende: li romani gli manomisero e, sbarattate le guardie,
dì non aveano provate le armi de'romani, dispregiando la mansuetudine del re e
quanto ogn'altra nazione, [i romani] non sfoderavano le spade se non
i venturieri saranno circa ventiquattro cavalieri romani. leti, 6-ii-50: s'attese poi
. bisaccioni, 1-76: mentre che i romani sotto il manto dell'accordato stavano neghittosi
livio volgar., ii-1-107: de'battaglieri romani, i quali soleano conquistar tutte le
musica de'ciechi, de'calabresi, de'romani. -consumare un pasto o i
dir limite, e limiti chiamarono i romani i confini del- ltmperio, dovette intorno
-marca epigrafica: segno che gli antichi romani incidevano talvolta sui blocchi di marmo,
le monete che sono state a'tempi di romani, con le loro marche e
dir limite, e limiti chiamarono i romani i confini delltmperio, dovette intorno questi
guittone, xix-92: baron lombardi e romani e pugliesi / e tosci e romagnuoli
con la carreggiata (come presso i romani); nei tempi moderni invece (
guerra, s'awezzavano i fanti [romani] a lunghissime marciate. 2.
mani / già vinse un gioco marcio coi romani. salvini, v-453: perdere il
franceschi, iii-2-36: allora [i romani] cominciarono per opera di marcello a
. lat. espressione con cui i romani indicavano orgogliosamente il mediterraneo, ripresa dai
dal nome proprio marforio, attribuito dai romani a una statua rappresentante una divinità fluviale
degli assiri, de'medi e de'romani, e così seguita con grandissimo ordine,
prima q. marzio re ed altri romani e cocceio ne la sua spelunca, che
ti piace, ser carlo, che i romani / aggi posti in un sacco?
perché io trovo che appresso gli antichi romani molti e molti anni è stata occulta
e che egli fusse impe- rator de'romani, non ebbe prima chiusi gli occhi che
: erano molto in uso presso 1 romani gl'intonachi marmorati, specialmente negli edi-
che le antiche idee si risvegliassero ne'romani, fa pietà il vederli così torbidi
civili e criminali. cronica degli imperatori romani, 4: lu [ottaviano] avea
fosse conosciuto fin dagli antichi greci e romani, da alcuni moderni scrittori però non
dai galli, da bretoni, dai romani, che scavavano le marne a grandi
di marte, popolo di marte: i romani. dante, purg., 12-31
roma il 1875, tra gli studi romani, presentati al congresso geografico di parigi.
col nome proprio. cronica degli imperatori romani, 114: in quel tempo el
italiana, cittadini piemontesi, napolitani e romani, che sopra de'pubblici patiboli foste
invero, che quasi tutti gli imperatori romani che perseguitarono e martirizarono i fideli di
morte atroce. cronica degli imperatori romani, 39: san syxto e san
s. agostino volgar., 1-1-157 li romani ordinarono il flamine, cioè pontefice,
iii-1-245: molte fonti salutari dei tempi romani sono smarrite; ma si frequentano le
avvezzi a leggere tra le spoglie de romani l'innumerabili libbre d'ariento sodo 0
irochesi sie- guono la medesima massima dei romani d'incorporare tra loro le reliquie delle
per la patria e per i quiriti romani, recitando marco fabio, pontefice massimo
più da stimare / dell'antica pretesta de'romani, /... / della
di animali selvatici e nota anche ai romani. baruffaldi, i-138: venga sardegna
lungo e senza maniche. già i romani avevano conosciuto in sardegna la 'mastruca'fenicia
vita, era che il sacerdozio presso i romani fosse come un grado secolare.
il suono della voce e quei dei romani, per essere fatti di legno alle occorrenze
e formata, / che sbigottì i romani: una matrona / ch'andava in aria
m. adriani, i-73: accomunarono [romani sabini] insieme le feste e'sacrifici
. stor. antica festa celebrata dai romani alle calende di marzo sull'esquilino,
le quali, essendo state rapite da'romani, posero fine alla guerra crudele che
il detto sacrificio fue addo- mandato a'romani,... i quali per mattare
trattati, / che fer quegli accortissimi romani. tasso, 2-95: così di mes-
tomba monumentale. cronica degli imperatori romani, 62: [onorio] a roma
[s. v.]: i romani mazzeravan i parricidi. -rifl.
le messe del radicchio sono dette dai romani mazzocchi. chimentelli, i-iii-1-91: se vogliamo
. plur. megalesie: feste che i romani antichi celebravano nella seconda metà di marzo
leziosaggine. dossi, iv-148: quei romani e quei greci dall'unico tipo.
fra gli uomini memorevoli da gli istorici romani. 4. che serba un
come le grandi delle geste e fatti de'romani scrissono,... per dare
di massimo, ricchissimo sopra tutti i romani, offerse di prestare cento ducati. pallavicino
nomi secondo diverse azzioni, come appresso romani, il dittatore, i consoli,
volgar., viii-461: ordinarono [i romani] che fusse fatto loro [agli
tori, vittime orgogliose, / trofei romani a i templi aviti: roma / più
a roma da pompeo ed altri romani, aveano comechessia raccattata la libertà
, 10-8 (467): gli annali romani si troveranno pieni di molti trionfi menati
, se non persuadi questi ancor tuoi romani ad uscire all'aperto, e vedere
passata d'aniballe / contro a i romani...; / sì mendiche e
ant. erroneamente. cronica degli imperatori romani, 46: algun à dito che
roma, 1886]: « noi romani l'aria der menefrego l'avevamo imparata a
che suddividevano orizzontalmente la cavea dei teatri romani. ojetti, i-441: appena il
riferimento all'austero tenore di vita dei romani del periodo repubblicano). giuglaris,
16. mitol. divinità venerata dagli antichi romani come ispiratrice di onesti e nobili princìpi
gramo / o in fronte a calvi imperador romani. bettini, 1-55: il cielo
mischiando insieme lo stato felice de'tempi romani con lo scaduto de'secoli barbarici.
acciò che elio rompesse la fede ai romani. sanudo, xliv-153: allora el ditto
nel vostro aviso. cronica degli imperatori romani, 61: in questo tempo cirilo,
antichi... e questi moderni romani, affittatori di stanze e mercanti di
poeti, benché gli storici greci e romani ne parlino come di barbara merce. g
iii-7-256: intermediario tra il re dei romani ed il papa, così potente presso i
adriani, iii-30: non volendo accettare i romani benefizio dal nimico né mercede del non
si mettono a mercede de'ricchi signori romani. -non essere opera senza mercede
il boccaccio derivò con ammirazione da'rettori romani, non erano ancora fatturate da isocrate e
deserta, per la tarda pausa meridiana dei romani. -letter. che annuncia il mezzogiorno
, vi-2-130: nessuno delli santi pontefici romani ed altri santi vescovi e preti hanno
onor meritati / al tempo che regnavano i romani. sacchetti, 135-4: voglio dimostrare
: 'mesaulo': presso i greci ed i romani era, secondo vitruvio, un picciolo
le spalle... essendo i romani tuttavia loro in su le spalle, prima
ramusio, i-39: i ministri d'i romani e di gotti tenevano di qua e
cobelli le vicende dei discendenti da'fondatori romani di forlì mescolate alle gesta dei signori
riporterebbe cesare non leggero soccorso dai mesi romani, ch'è ima contribuzione, che
definisce ellenistico, e agli apporti greci e romani, alle colonne, agli archi e
a torno messaggi, e appresso a'romani, per la memoria del pericolo della
cenciosi che il piranesi andava scovando nei ghetti romani. silone, 5-56: « è
di matematica e le sottigliezze de'giurenconsulti romani. -titolo del gruppo di studi di
riferimento al fatto che presso gli antichi romani a tale lavoro erano destinati gli schiavi
conservateci dalla giurisprudenza antica, anco i romani nelle loro frasi eroiche ne lasciarono quella
garzoni, 1-638: quei soldati [romani] che da diversi uffici traevano i
passano gli egizi, i greci, i romani, ecc.; ma le loro
varietà di uva coltivata dagli antichi romani. landino [plinio],
divinatoria, praticata dai greci e dai romani, consistente nel trarre presagi dall'osservazione
paesi, col non essersi decretate da'romani per centri dell'amministrazion loro nelle provincie
manfredi, 3-57: debellata poscia da'romani quella monarchia, fu accettato l'anno
papa, impedì recassergli ingiuria i baroni romani di concerto con piero dei medici e
questo. lancellotti, 481: i romani... mantennero carestia di pane e
che in meno spazio di trenta anni i romani e'i persi e'medi e'parchi
loro. machiavelli, 1-i-278: i romani, domi tutti i popoli mezzi infra loro
guido da pisa, 1-8: li romani, che sono nel mezzo d'italia,
, declamava contro l'avidità de'cittadini romani de'suoi tempi, i quali cercavano di
e tolti già già in mezzo dai romani, sen fuggono. -raggirare, ingannare
pranzo. soldati, vii-11: i romani ritardano il pasto e prolungano il mezzodì
quella parte della palla del mondo che i romani dicevano australe e che è opposta a
col mio carlo magno e co'miei romani e longobardi dilettissimi, che mi hanno
guerra punica volgare, 23: li cavalieri romani, sparsi per lo campo senza ordine
e dei tempi (e presso gli antichi romani corrispondeva a circa 1480 m; a
delle brutte nefandezze di questi imperadori romani, di un nerone, di
i-1-275: quelli che hanno pensato che i romani nel dedurre colonie talvolta edificassero nuova città
da stimare / dell'antica pretesta de'romani, /... del miioton
, che con l'ammazzarvi i mercatanti romani rompesser la guerra. buonarroti il giovane
, / vi pon per guardie i militi romani. b. corsini, 17-53:
era al tutto contraria a quella de'romani: perché i parti militavano tutti a
confusi e rotti... i romani erano, si può dire, quasi tutti
. g. villani, 1-31: li romani... ordinaro che caio antonio
d'arabia. montecuccoli, 1-88: i romani dividevano la milizia in gente da piè
questo gusto delle pietre millearie era de'romani. = voce dotta, lat.
inscatolato dentro la macchina, attraverso quartieri romani mimetizzati dalla pioggia. fenoglio, 1-180
carani, 5-132: mentre ch'i romani assediavano gli am- bracioti, molti ne
: mandonne [degli anelli tolti ai romani] in cartaggine tre mine e più in
della gran vittoria ch'avevano auta contra a'romani. g. b. adriani
l'occupazione francese ed austriaca negli stati romani, voi non avreste in oggi la
ma da carlo di luzzinborgo, re de'romani, dell'onore della milizia ornato si
cessò di ministrare alimenti alli prigioni cavalieri romani. s. caterina da siena,
entrate publiche maneggiate da compagnie di cavalieri romani. le cose sue faceva cesare ministrare
, 5-236: non ministravano ragione i romani se non nella lor lingua. sarpi
: era parimente incognito ai tempi de'romani l'uso de'ministri e degli ambasciatori ordinari
pensava ciò dovere essere tanto utile a'romani che a'germani. graf, 5-1064:
7-i-366: sogliono anche i napoletani e romani chiamar 'macchia 'una selva minore
non facevan per avventura di bisogno a'romani. g. gozzi, 295: le
, 7-16: era presso gli antichi romani quella dignità d'imperadore minore assai di quella
anche, psicologica. cronica degli imperatori romani, 45: un donato affri- cano
fra giordano, 5-18: usavano i romani una moneta, che v'era figurata
a vanvera nel buio, e i romani a mira nell'oste allumato. serdonati
costei [cibele] feceno li romani quello mirabile tempio, che anticamente ebbe
. l'arena, opera veramente mirabile dei romani antichi. stuparich, 5-476: era
vero modo quello che tennono i romani [nel fare sudditi], il quale
conseguenza che le grandi cose operate da'romani fossero effetto necessario di un ottimo sistema
, 4-325: alla uccisione già fatta i romani vincitori sopravvennero: e nel primo ragguardamento
altri non avviene cosi, come perniconi romani e ghiacciuoli, del miracolo, imperiali
turba de'[susini] perniconi, romani, diacciuoli, del miracolo, catelani
il mio maestro di liceo, fedele romani. palazzeschi, 10-23: miraggio giovanile,
miro quella, e già mi pento. romani, 29: mira, o norma
si mirò cinto d'intorno / dai soldati romani. goldoni, xiii-498: vibra [
pagano, 1-306: i primi istrioni romani cantavano e ballavano ed espressero insieme col
salvi. alfieri, 4-223: i romani, alquanto disordinati dall'assalto improvviso,
che elle non fossono date al servigio de'romani. s. agostino volgar.,
mischiando insieme lo stato felice de'tempi romani con lo scaduto de'secoli barbarici. manni
, a caso. vite degli imperatori romani [tommaseo]: ogni uomo correva
o cose diverse. vite degli imperatori romani [tommaseo]: tributi, esenzioni,
allora mossa viepiù attizzassero l'odio de'romani e che tra quelle non miserate vittime alcuni
prendiamo nelle cose 'onde uscì de'romani il gentil seme '. -non
v. borghini, 6-iii-21: i militi romani, come veterani, conseguivano la liberazione
crederemo noi che senza gran misterio i romani edificassero un altare alla pallidezza? n.
di germani, di celti, di romani, di franchi, riuniti dal cristianesimo intorno
anche appresso li gentili, e particolarmente li romani, l'insegnano tante istorie, con
città). frateili, 3-159: romani, voglio dire, di una roma
. giustino volgar., 409: i romani mandaro ambasciadori ad antioco, i quali
re e mitigassono anni- bale contro ai romani. colombini, 53: voi potere avere
clemenza. lancellotti, 1-236: i romani con molto maggior mitità castigavano i soldati
che la licenza de'greci e de'romani fu minore? i quali, non
. agostino volgar., 1-1-156: li romani ordinarono il flamine, cioè pontefice,
, che rappresentava tutto il progresso dei romani sui greci. 12. psicol
istruzioni che ha aurelio per gli stati romani: una commissione centrale d'insurrezione per
carattere taurino che è proprio de'cavalli romani. soffici, v-6-210: [nello
247: ridesi sant'agostino de'superstiziosi romani, che anco nelle viscere de gl'animali
? botta, 5-2: se ai tempi romani le generazioni erano partite in uomini liberi
un re confederato e amico assediasse i romani ».
': nome che avevano presso i romani taluni magistrati di qualche città o capo
., 6-263: questa podestà, dalli romani conceduta agli achei, usarono gli achei
baciaman la funzion novella / non ebbero romani, egizi, achei: / sol riserbata
umane. pisacane, iv-io: i romani, il medioevo, i moderni sono le
dell'altro al tempo del lungo dominio de'romani in europa. mazzini, 6-324:
. lami, 1-1-183: che i romani facessero i meniani collo sportare in fuora
sm. chi, presso gli antichi romani, fungeva da moderatore di un convivio
g. averani, 88: i romani ne'conviti, che tra i festevoli
per aridi che, presso gli antichi romani, equivaleva a 1 8, 733;
chiede / roma giustizia. -ed ai romani io chieggo / il rispetto e modo
modulo 'è propriamente quello usitato dai romani, talché, parlando esattamente di una
anella in africa erano portati, li romani volsero abbandonare la terra, se quel benedetto
la pistolenzia, per la quale li romani appo il lago trasimeno erano afflitti,
moggia d'anella tratte delle dita de'romani morti in questa battaglia ne mandò annibaie
celatoni con altre sorte d'armi ai romani nella seconda guerra cartaginese, con cento
due moggia d'anelli tolti a cavalieri romani in prova degli sforzi seguiti e della
, 548: 'moggio 'chiamavano i romani quel ritegno che noi diciamo scassa,
seco alcuni de'primi signori e baroni romani. 3. per estens.
troppa guardia ella. cronica degli imperatori romani, 71: teodorico ogna cossa quietamente
(e vennero a corrispondere alle parche dei romani). -in partic.: ciascuna
cesare dittatore, divisa dalla podestà de'romani in quattro parti. baldelli, '3-55
suo regnare giammai non dié molestia a'romani. cesarotti, 1-xix-282: non avendo
molesti al nome di cristo eziando quelli romani, alli quali perdonarono li barbari per
addosso, ove avieno messo fuoco i romani, ritornando addietro, diedero a loro
iulio cesare e pompeo e d'altri romani, le genti regnicole ne le cose
,... dato nelle man de'romani, ivi a non molto l'uccisero
solo. paruta, 2-2-113: i romani... più arditamente si posero ad
parla con disprezzo di queste leggi [dei romani] e de'loro professori, essendo
cocchi, 5-2- 253: appresso ai romani... nei tempi più culti,
di giesù cristo il prenze de] romani monarcisscieva in tutte terre.
anni degli assiri, de'medi e de'romani. manfredi, 3-72: gli ebrei
scemato dall'ampiezza dell'antico imperio dei romani. leopardi, 861: incominciarono senza
misto di germani, di celti, di romani, di franchi, riuniti dal cristianesimo
scaruffi, 128: quando [i romani] imprimevano la dea moneta sopra le loro
'la monetazione dei greci, dei romani. monetazione veneta, fiorentina,
che e come avevano potuto offenderli i romani. ra nieri, 1-i-329
. collana portata per ornamento dai soldati romani e, in genere, dai guerrieri dell'
'monile': ornamento usato presso i soldati romani. 4. collare che si
casti, i-2-117: vedran fra i pontefici romani / un onorio, un giovanni ed
anche in questo seguir l'esempio dei romani e dei greci, le cui lingue tanto
panzini, iii-590: anche gli antichi romani sono monumentati con il rotolo del libro
viril gagliardia poeti e scrittori, greci e romani. bontempelli, 20-12: una donna
morbidamente. malvezzi, 7-3: gli antichi romani, mentre durò ottimo quel terreno,
ne'tempi di leone tra i prelati romani. lottini, 245: i catarri,
[luciano ^, iii-1-3: i romani, avendo trovata una civiltà già compiuta
per questa: avendo a trovare i romani più morbidi al convenire, per essere
8-49: petra morì quando, sotto i romani, le carovane presero un'altra rotta
247: ridesi sant'agostino de'superstiziosi romani,... non mormorando tuono,
parevano troppo possenti in quello tempo ai romani, non per le troppe ricchezze delle
toscani... scambievolmente con i romani con motti e rimbrotti si morsecchiavano.
luogo e di loro gente e di romani, le posero nome pistoia. ricordi pisani
389: essendo la vittoria de'romani e grande mortalitade de'nimici, alcuni
vostro e degli altri galli entrarono i romani capitani,... chiamati da'
: con le vermene della mortina e'romani ed e'sabini s'appaci- ficorono,
purificazione operata con rami di mirto da romani e sabini, dopo la conclusione della
di morti, di cotesta argilla dei romani, di cotesta polvere di legnano e
: una monografia sui pittori e musaicisti romani del duecento... era ferma
e scapato, tarmata del re de'romani presa. varchi, 18-2-110: un nipote
: nella mossa del re perseo contro romani chi bisbigliò nella grecia, se non gl'
: viriato i grandi ornamenti de'segnori romani e tutte le insegne de'romani ne'suoi
segnori romani e tutte le insegne de'romani ne'suoi monti puose alla mostra per
nardi, 37: questo, o romani, è un fare la mostra della
ottanta migliaia d'uomini d'arme li romani. storie pistoiesi, 1-50: i
, di cui a torto incolperemo i romani. b. croce, ii-2-106: forme
sicurezza. delfico, ii-104: i barbari romani si fecero grandi con le conquiste.
trassero le chiese, molto più i romani, che in lor prò convertirono quel gran
mostrano segni. mannelli, 94: i romani fedirono un liofante, ch'era giovane
tempo che coriolano, vincitor degli ingrati romani, si lasciò piegare da'preghi femi-
africane furono un dì municipi fiorentissimi dei romani, anche i crociati le tennero,
simile alla pianella, riservata ai senatori romani che avessero ricoperto una ma
alba e che furono poi adottati da'romani patrizi. = voce dotta,
riferimento alla disciplina che presso gli antichi romani si occupava in partic. delle malattie
molto diffusa come bevanda presso gli antichi romani; idromele (anche nell'espressione mulsa
mescolato con miele, che gli antichi romani usavano bere al mattino e all'inizio
avanti che elle avessero che fare co'romani, viveano per se stesse libere e
municipi o città benemerite largirono [i romani] lo stesso trattamento di parificazione che
avea aiutato la signorìa e parte de'romani in ogni luogo munificamente e con molti
munificenza dipoi finita la guerra fu molto da'romani prezzata e onorata dal senato di roma
virtudi e forze e fortezze e munizioni delli romani. lettere e istruzioni agli oratori della
li suoi consigli e meco favorarà li romani, signori del mondo, e la gente
1-i-354: voglio mi basti l'autorità de'romani, i quali nelle terre che volevano
volgar., 1-2-147: chiamarono [i romani]... la dea murcia
.]: 'murci': aggettivo che i romani davano a coloro i quali, per
uncini... ai tempi degli antichi romani, i padroni... tenevano
presso gli antichi romani era affine al garo, ma meno
unici resti del grande tempio distrutto dai romani nel 70 d. c. (e
.. che queste memoriette di noi romani. l'alacrità mussoliniana le lascia dietro sé
che ne fossero venuti a perdere i romani nativi col darsi a tanti il lor
questa mutazione gli autori, cioè i romani. la loro poesia fu poco alla musica
'mutazioni 'o 'mansioni 'chiamavano i romani quelle stazioni che corrispondono alle nostre poste
maestro de'novizi che ad alcuni giovanotti romani, che si allievano nel seminario,
spagna, di francia e di grecia da'romani, per li spessi principati che erano
stefani, 1-22: sentendo questo i romani, molta invidia nacque tra i prìncipi
, ii-51: grandissima guerra naque fra'romani e sabini infino che sendo afrontati li
: fiorenza fu... edificata da'romani, disfatta la città di fiesole per
: ha oltre a questo il re de'romani una armata sopra il danubio a vienna
che era città della fenicia e colonia delli romani, dove lui dimorò anco buon tempo
, in la corte del serenissimo re dei romani con il reverendo monsignor francesco chieregato.
. guerrazzi, 2-127: alcuni prelati romani, dotti quanto pii, conobbero dove
medici. segneri, iii-3-238: gli antichi romani per questo furon lodati, perché prima
cizie. guicciardini, 2-1-196: e'romani, soliti a dominare il mondo e
di navi, che presso gli antichi romani era data come onorificenza al comandante della
overo nave capitana o reale, dai romani chiamata pretoria, la qual porta lo
le cesarie intonse, gli ultimi legionari romani, le vergini di santa genoveffa.
titolo divide in esempli nazionali, cioè romani, e in esempli delli strani. zucchetti
. algarotti, 1-v-73: quelli erano romani, vale a dire il fior della
perugia si fu riposato: / e il romani il vennero a assediare, / ma
siria, essendo con grave tributo aggravato da'romani, o perché fosse condotto a
... non la facevano [i romani] stretta, ma mantenevano i suoi
, v-432: gli ingegni erano ancora romani: e volendo dir l'animo loro,
vansi. corrispondono alle 'lemurali 'de'romani. = voce dotta, gr-
giorno alliade è uno de'tenuti da'romani per nefasti e maiavventurati. buonarroti il
speranza. roseo, iv-185: noi romani diciamo essere migliore colui che subito niega
, si esercita l'azione appellata dai romani confessoria. allorché per lo contrario si
, sicché dapoi tu d'uopo a'romani per averci traffico e negozi adoperare per
cartagine, nimi cante de'romani. nemicare (nimicare),
1-iv-915): quanto lo sdegno de'romani animi possa, sempre nimicandovi, vi
. davanzati, ii-194: entrarono i romani capitani e impe- radori non per loro
imola volgar., ii-79: li romani, giunti quivi, furono ricevuti nella
basata sulla riscoperta dei modelli greci e romani intesi come esempi di sobrietà, di
, gli ebrei, i greci, i romani, da'quali era anche passato ai
particolarmente di diana e di apollo. i romani alle neomenie sostituirono le calende.
: / « lunge, lunge dai ruderi romani, / o progenie di nani »
7-339: queste pesti contaminarono anche i romani ed ogni nervo proveniente dalle virtù civili
, ecc. monti, xii-5-267: i romani, considerando come nervo dell'esercito la
nettezza. boterò, 1-1-71: i romani avanzavano i greci nella nettezza delle città
, 14-in: signore, i giacinti romani fioriscono nei vasi / e il sole d'
rimesso allora in uso il rito de'romani, cioè di non muovere guerra ad
vita, 61: infino che [i romani] furono uniti e sempre furono a
5-164: nell'atrio erano nobili avanzi romani: cippi funebri, tronconi di statue
. getti, 17-62: vedi quanto i romani cercavano di nobilitare la lingua loro,
ii-229: ora nella detta battaglia moltissimi romani combatterono nobilmente. benvenuto da imola volgar
: 'nodo'dicevasi... presso i romani un'acconciatura dei capelli femminili alla foggia
nodo per unirvi con dio strettamente. romani, 21: ah, tergi il pianto
(sul modello degli ordinamenti greci e romani). giov. cavalcanti, 119
bernardo... si capisce come i romani affac ciandosi la prima volta
già in concetto di muover guerra a'romani, far sì che egli sarebbe subito
in favore del predetto papa contro i romani, che lo noiavano già fuori di
], iii-1-59: quello che ai romani era nuovo e piaceva, ai greci era
pascoli, 1-296: dopo i numeri romani non voglio mai quel noioso puntino.
sunta facesse allevare atalarico ne'costumi de'romani, ancorché migliori. calvino, 6-178
ai veientani] molèsto l'avere i romani a i confini, se le forze d'
: titolo che, anche sotto i romani, ritenne in egitto il governatore d'una
chiamano luterani. tasso, n-ii-426: i romani furono primi doppo greci a separarsi da
. -stor. presso gli antichi romani, termine posto fra il prenome e
vico, 347: appo i romani i 'nomi'significarono prima e propriamente
di buona ventura si dovessero attendare presso a'romani. idem, 1-68: signori,
3. stor. presso gli antichi romani, schiavo o liberto che fungeva da
sm. ant. presso gli antichi romani, schiavo o liberto che, al bisogno
di quella e com'era edificata da'nobilissimi romani et era camera dello 'imperio e di
ovvero appresso i nemici della nominanza de'romani. -appellativo, titolo con cui
gioia, 1-ii-237: i barbari e ignoti romani cominciarono a farsi nominare col famoso ratto
che così lo dimandano il re de'romani e quello di polonia, e per
conti di antichi cavalieri, 1-30: li romani avevano firmamente perduto, non fosse el
divisione del giorno in uso presso i romani, e in seguito prima di mezzogiorno,
allusione alla suddivisione del giorno presso i romani; e un tempo era scandita dal
. manfredi, 3-44: 1 romani partivano il loro mese in tre spazi,
ii-1-183-jv0 /.: gli ebrei e i romani dividevano il giorno in dodici ore,
, in stiria, già conosciuta dai romani!. conti, 388: non
amici normanni e l'orrendo scempio dei romani? -per estens. letter.
riprensioni che facevano i censori a'cittadini romani, le quali non recavano alcun'onta
. - con valore atte romani. nuato: difetto, mancanza
lettere usate dai giudici presso gli antichi romani per esprimere una sentenza. tramater
vinto,... cesare fu da'romani pregato che non volesse pigliare il titolo
dati, 1-133: furon descritti i cavalieri romani chiamati augustiani, uomini per vigore e
tanta cura e diligenza impiegavano quei generosi romani, per amore di chi faceva viaggio
le scorrerie da loro fatte nelle terre de'romani, non volendo che tutte le cose
, 5-1-91: quella guerra portò a'romani la prima notizia delle genti germaniche.
di perduta speranza e a tutti i romani notissimo ladrone, il quale veramente l'
costituzioni (atti legislativi) di imperatori romani d'occidente o dyoriente che, emanate
nove; pare che fosse lor dato da'romani dopo la conquista, sapendosi che gli
certi sacrifizii e banchetti che facevano i romani per lo spazio di nove giorni in
tollegio a far. vite dagli imperatori romani [tommaseo]: cesare presso di
la novità e ignobilità della origine de'romani tanto le cose false quanto le vere
povertà o per dolore della ingiuria che da'romani aveano ricevuta, erano desiderosi di novità
persecuzioni che a'loro tempi ebbono gli romani e quasi tutta italia da'saracini.
gioia, 1-ii-86: i greci e i romani avevano in orrore gli stranieri: li
, i-87: perirono tutti e'soldati romani, che non fu gran fatto, imperocché
(da non restringersi al gruppo dei 'romani ') che reagirono alle diffusioni e
della robbia, 81: coteste cose de'romani sono state non nudamente scritte, ma
all'infinita magnificenza e vastità de'monumenti romani, paragonandoli alla piccolezza e nudità di
ringrazio. muratori, 7-ii-82: i romani antichi portavano bensì de'calzari in piedi,
. alfieri, 4-189: 1 romani, dopo giorni quaranta di fatica e
, 1-i-35: conoscevano assai bene i romani che non mai abbastanza si sarebbe provveduto
adriani, iii-31: risolvéro [i romani] più tosto di cedere...
. anguillara, 15-196: visto i romani un tempio esser vicino, / fèr
. somma). i romani gli ufnziali de'conti subordinati al tesoriere
: serie di numeri progressivi, arabici o romani che si pongono in cima di ciascuna
alcune postille a parte accennate da'numeri romani posti a rincontro. note al segnati
carattere e in numeri non arabici, ma romani come suol farsi. manzoni, pr
giamboni, 7-41: i romani usano di fare osti che s'appellano
3-65: l'africano, mentre che i romani stavano affaccendati, mandò maarbale con cinquecento
nummi. 2. presso i romani, la moneta in genere (nummo
'...: nome che i romani davano alle prime otto lettere dell'alfabeto
plur. stor. presso gli antichi romani, giorno festivo di mercato che cadeva
, 1-2-259: or nocquono forse li romani alcuna cosa alle genti, alle quali
ci dimostrò alcuni suoni de gli antichi romani esser perduti in questa novella toscana pronunzia
zanon, 2-xviii-102: sgravarono [i romani] il minuto popolo da tutte le
che la bella fronte / turbati. romani, 33: sparisce il nuvol nero /
l: 'dei nuziali ': così i romani chiamarono gli dei che presedevano alle nozze
. adriani, iii-20: vinti i romani, non sarà città alcuna né barbaresca
legge fu poi nelle xii tavole da'romani ricevuta ed in seguito obbedita.
codice carolino, dove non lasciano i romani pontefici d'inculcare ai re pippino e
de roma potestà d'amelia per li romani, el quale se intendeva cum li
, / ché roma sia con tutti li romani / per grandi obprobri fatti de'marrani
ingiuria della guerra ag- giunsono contro a'romani l'obbrobrio delle parole. garisendi,
vuole >rima che giongano all'estremità de'romani che, oltre e opprobriose tolerate fino
effetto, conseguenza. cronica degli imperatori romani, 22: adrian comanda per una
-assol. vita degli imperatori romani [tommaseo]: poi scrisse al
il gran fabricio e la generosità de'romani che non volsero accettar l'offerta del
, che avevano violata la tregua coi romani, non bene si lasciamo persuadere da ponzio
di potersi giustamente difendere contra di essi romani. ne bastava l'oblazione che fecero di
ch'era segreto di vittoria a'romani. dizionario militare italiano [1833],
, sentendo te essere degli altissimi prencipi romani discesa, le cui opere hanno tanta
galli nel 390 a. c. i romani sarebbero stati avvisati di un assalto notturno
quelle consagrate alla dea giunone) i romani, in tanta carestia de'viveri,
tasso, 13-i-1108: mentre soggiogàr [i romani] l'occaso e l'orto,
veduto dall'imperatore, dal serenissimo de'romani e da i fratelli e da tutti li
li senatori, agrippas prcfectus subiugao alli romani et alli senatori quelli de lo conte de
da cristo è passata per pietro ne'romani pontefici. tasso, n-iii-733: se tremano
-sostant. machiavelli, 347: i romani e i greci hanno fatto la guerra
dice di germania, overo il re de'romani cade il dubio se, come e
al tempo di erodoto e ei romani fino alla seconda guerra cartaginese parve al
tenendo le medesime vie che tennero i romani, non ha mancato giammai infino a qui
orecchi e al giudizio dei greci e dei romani, se bene volute comporre nelle
antichi greci e, in seguito, i romani. b. galiani, 1-199
libertà i popoli, all'opposto de'romani che nulla distinsero nelle loro conquiste,
fu più allegra né più graziosa ai romani che ai gallici quasi tutti, ai quali
ffa, sf. presso gli antichi romani, focaccia composta di farro con altri
e radente da presso erano utilissime a'romani. gemelli careri, 1-v-123: per
i-278: jerone, perché sapea li romani esseve vergognosi, sotto infignimento d'offerere,
che i greci e i romani riguardavano tutti 1 popoli come barbari,
a recipienti in uso presso gli antichi romani). 2. entomol. mosca
cxlj. fu doctissimo de tutti e romani, poeta e filosofo prestantissimo. fausto da
2. archeol. presso gli antichi romani, vaso grezzo e di uso comune
p lupis, 489: i romani al veder inalberar le mie insegne s'
gente d'oltremare vuol gran male a'romani, perché fur già segnoreggiati da loro.
i critici latini] che gli antichi romani non ponessero un nome romano a questa
per fare commuovere gli oltramontani contro a'romani. niccolò del rosso, i-338-io:
di atene e le roscrizioni dei romani triumviri; le oltrepassarono i omitati rivoluzionari
, fue incontanente fatto consolo per li romani. nannini [ammiano], 240
gentile, / che tra 'pesci romani tien l'alloro. amenta, 94:
nio il superbo, e il capo dei romani giunio bruto. -all'omerica (con
l'omero m'offerse. cronica degli imperatori romani, 136: e1 predito santo venzeslao
: le dette visitazioni furono stribuite a'romani trenta dì continovi, salvo che quello si
stesso che 1 " amiculum 'de'romani. = voce dotta, gr
sistema ponderale siculo-italiota e adottata poi dai romani, presso i quali equivaleva a un
misura monetaria siculo-italiota, adottata poi dai romani (presso i quali equivaleva a un
per cento, ammessa presso gli antichi romani. tramater [s. v
un per cento, approvata dagli antichi romani. = voce dotta, lat
311: o greche scene, o pulpiti romani, / sol di gemiti orrendi e
a poco a poco questo re de'romani... è andato tanto crescendo che
in forma di asino, che 1 romani attribuivano con intento schernevole agli ebrei e
giorno dopo la nascita. presso i romani era il 3, l'8, o
capo. salvini, 39-i-48: gli antichi romani... costituirono, per coloro
., ii-36: la sepoltura de'prìncipi romani recoe ad anibaie più gloria che la
avere il re di sua nazione e i romani onorando oltre il merito sì grande forestiero
ii-398: i 'giuochi onorari 'dei romani non erano chiamati con questo nome che
editti dei pretori e degli edili dei romani. = voce dotta, lat
termine rispecchia l'originaria concezione degli antichi romani secondo cui le somme e altri beni
su le vivaci carte / greci, romani e palestini ingegni / qui chiuse federico
cacciati, qual cagione potrebbe sopra essere a'romani, per la quale essi, non
mio. giannone, iii-185: i romani pontefici... ciò ch'era maggiormente
tutti per consiglio di guerra contra a'romani. -essere oggetto di grande interesse
tulio cicero, il più sapientissimo de'romani. il secondo è brunetto latino cittadino di
volgar., 2-9: l'esercito de'romani sarà in opera e fatica, alle
gli stati delltmperadore e del re de'romani conclusa per un anno la triegua. da
col re d'albania e chiedeva a'romani aiuto, il fratello gli operò contro e
: sull'acropoli ateniese, nei fori romani, come a londra o nuova york,
spoglie opime o spoglia opima: presso i romani, le spoglie del comandante nemico ucciso
). -anche: presso i romani, combattimento gladiatorio. tramater [s
solo a solo '. presso i romani non era un semplice esercizio, ma una
di fuori, tenendo per certo li romani dover venire, quando che sia,
: vedendo [i galli] ch'i romani non scendevano al piano...
ne'quali erano iscritti i dicreti de'romani e le ceremonie e 'sacrifìci che
, de'greci, degli ebrei, de'romani e raggiungimento dei fini prefissati,
a ricordargli l'amicizia avuta con li romani, la fede e l'ubbidienza portatali
et op- pressava anco nelle zuffe li romani sempre e gravemente. 7
dalla fame, ebbe a pregare li romani. acciaiuoli, 189: iddio
. gozzi, i-19-68: sono i romani / signor distrutti e i partigiani oppressi.
poi la repubblica e sorta tra i romani la monarchia, i poeti che vennero in
pria mole. cronica degli imperatori romani, 164: circa questi tempi
abbandonatamente si erano messi nelle braccia de'romani e che i sanniti non farebbero mica
mica ragione di assalire le cose date a'romani, oppugnando la città e il territorio
: da quella parte che oppugnavano i romani, l'ariete aveva abbattuto alquanto spazio
39-vi-149: uprire per aprire dicono i romani. biscioni [s. v.]
di opere murarie in uso presso i romani. -opus antiquum o incertum: sistema
, 1-185: le ore ineguali dei romani e de'giudei, eccettuata la sesta
risponde a fabio massimo che sconfortava i romani da quella impresa. d'annunzio,
stavano i seggi de i senatori appresso romani. altrimenti la orchestra era del coro e
., ma più alto che quello de'romani, i quali siccome avevano destinato il
prese il nome, e presso i romani, che portarono i balli su la
algarotti, 1-v-152: la ordinanza dei romani cogl'intervalli non correva i pericoli che
in ordinanza quando aveva a combattere con romani una insegna d'italiani. -mettersi
aurea volgar., 1356: segnoreggiando i romani a tutto il mondo, fecero uno
teneano lo volto rivolto a l'idolo de'romani. citolini, 51: viene il
/ e fé che tutti i cavalier romani / subitamente s'ordi- naro a rombo
villani, 9-87: loro stato [dei romani] sovente si muove con vogliosa e
rifl. guicciardini, 2-1-27: e romani per se medesimi furono inclinati a volersi
. f. achillini, 1-45: li romani o latini hanno, per correttamente parlare
milizia, che non è meraviglia se i romani con tanto ordine procedessero e con leggi
sua ordinazione, fu coronato re de'romani in aquisgrana. g. landi,
lasceremo ornai l'ordine delle storie de'romani e degl'imperadori,... tornando
. hanno cercato sempre di tirare i romani principalmente da queste fallacie e compagnie così
religione gentile chi era cesare appresso a'romani era anche pontefice massimo. non hanno
flavio volgar., ii-9: mettendo li romani in ordine gli argini e tentando di
altra orecchia, come si dice, i romani su 'l campidoglio, lasciare che i
c. dati, vii-225: appresso i romani non erano in buon concetto quegli uomini
rispetto de'canti artificiosissimi di tanti orfei romani..., non erano privi
resisterono... que'prodi [i romani] per alcun tempo alla tentazione e
autore che questi « impararono pur dai romani l'arte di suonar l'organo »
da cristo è passata per pietro ne'romani pontefici. baldi, 15: al
xi-54: dionigi è perpetuo lodatore de'romani; e prese a scrivere la storia
diceria mostrò [nerone] come i romani vennero da troia e enea fu origine
sècondo che si dice, fi antichi romani e tutti i toscani e gl'italici,
: specie di toga bianca che i giovani romani portavano allo entrare nella età della adolescenza
l'abate isidero. cronica degli imperatori romani, 80: in quel tempo fiori cassiodoro
nardi, 87: pensassero [i romani] di ricomperar la patria col ferro e
: pirro... rispose a'legati romani mandati a lui per ricomperare i prigioni
riputarsi orrettizie. guerrazzi, 4-30: i romani... poterono credere che
più belle parti d'europa già da'romani possedute abbracciavano, erano sul cominciamento,
13-i- 1108: mentre soggiogar [i romani] l'occaso e l'orto, /
diritto ecclesiastico, concesso dapprima ai pontefici romani per la particolare dignità della chiesa di
dei russi è quella che i preti romani dicono greca scismatica e che i preti greci
munito di un foro; gli antichi romani usavano appenderlo ai rami degli alberi o
'oscini ': nome dato dai romani a tutti gli uccelli, dal canto dei
il mondo che non fossero gli antichi romani dopo la prima guerra cartaginese.
perdette l'autonomia politica nei confronti dei romani). balbo, 4-449:
secoli s'avvicendarono greci, osci, romani, comunità cristiane antichissime, barbari e
. carducci, iii-5-500: poterono i romani della solitaria severità etnisca e della dilicata
latina e l'indole militare dei romani. de sanctis, 9-180:
sentì per la pensione di scudi sessanta romani, di cui nel 1776 lo gratificò
guicciardini, i-371: stettono [i pontefici romani] er molti anni oscuri e
fussino a tempo de'greci e poi de'romani la pittura e la scultura, e
v.]: 'ospitali 'chiamavano i romani le porte del teatro per le quali
norici, tra 'quali e 'romani amicizia correva e ospitalità. pindemonte,
vide che migliore frutto fecero i capitani romani che si facevano amare dagli eserciti e
quali per antico erano stati sempre a'romani ubbidienti e molto osservanti. a. mocenigo
salva. ammirato, 1-i-245: i romani interpretavano gli auspici secondo la necessità e
ancora ch'osservi tardi, e noi romani diciamo essere migliore colui che subito niega
porsena, ritirandosi dal gianicolo, donasse a'romani, essendo nella città per la lunga
sansone: reliquia venerata da molti cortigiani romani che vivon sopra tosso delle pensioni caricate
, che osti ancora dissero i primi romani, onde pigliarono per queste case appresso
parole non si potrebbe che moltitudine de'romani fue morta a quella stagione,.
è venuto con grande oste sopra li romani. giamboni, 103: solamente perché
lo imperadore fece oste terribile contra li romani. g. villani, 5-10: negli
latini, rettor., 124-2: i romani aveano mandata oste in macedonia contra filippo
3-2-375: tulio ostilio, re de'romani, osteggiava gli albani con sembianza di
il papa in beneficenza ci promise quattro scudi romani all'anno. cicognani, v-1-519:
: se crediamo a strabone, i romani superarono gli egizi e tutte l'altre
presto volle morire che non esperimentare i romani. -per estens.: finzione
tasso, 9-2-364: nell'ostiere de'romani, oltre a due legioni di
tornando l. commodo colle legioni dei romani delle parti d'asia, parea combattesse osti-
montale, 14-nx: signore, i giacinti romani fioriscono nei vasi / e il sole
dell'altare, ricoprendo superbamente degli ostri romani distesi il povero trono
sulle spalle di uno consiglio che i romani chiamavano senato, i viniziani pregati;
, puose colonie delli ottimi e fortissimi romani ne'campi fesulani. -conquistare,
rimedio. leone ebreo, 103: gli romani lo nominarono [giove] ottimo grande
ben guardiamo, per null'altra cosa romani soggiogarono il mondo, se non per l'
punto non si stende alla principazione che de romani in tutte provincie. =
chi fusse il primo che rappresentasse tra 'romani il trionfo o l'ovazione e a
e nel minore una pecora detta da'romani 'ovem ', onde questo trionfo appellarono
re di napoli in aiuto dii re di romani. -assol. sanudo,
, voltato allo ocio, ordinò alli romani li vecchi giuochi molto magnificentissimi e il
al tempo libero di cui gli antichi romani disponevano per attendere a occupazioni diverse dagli
pare che il metter in disputa se i romani avrebbon fatto o non fatto le cose
ant. nell'ordinamento militare degli antichi romani, ciascuno degli addetti a provvedere di
il cui culto fu introdotto presso i romani alla fine della guerra civile nel 44
stato pacifico signorile, lo quale li romani solevano avere. a. pucci,
beni è il più arguto e pacioso dei romani. bartolini, 16-50: una vecchia
della patria: titolo onorifico che i romani attribuirono a romolo e a persone benemerite
8. plur. presso gli antichi romani, l'insieme dei patrizi e dei
giustiniano..., fece patrice de'romani, cioè padre e suo luogotenente e
fra le genti del paese e i romani. forteguerri, 26-50: al tuo bel
biasimano il costume un tempo ritenuto da'romani di dar tanta potestà a'padroni di
gli umbri, gli etruschi e i romani un dio paesano che rendeva oracoli e aveva
de'trionfi essere stata antica e paesana ai romani l'ilarità mordace e satirica. carducci
. roseo, v-86: i romani... fuggivan con tutto il poter
le paghe a'soldati introdusse tra i romani una nuova maniera di far la guerra.
per mano dei capitani del re de'romani. boterò, 213: il turco
lomazzi, 4-ii-342: appresso greci, romani et altri popoli erano altre sorti di
, 4-13: la superiorità dei greci sui romani si palesa già nel saluto: 'sta'
6-184: le inimicizie uso era fra 'romani di palesemente dichiararle. 5.
lomazzi, 4-ii-302: appresso greci, romani et altri popoli erano altre sorti di
quelle feste che parili o palili appo romani eran dette, istituite da romolo nel giorno
e'non mi è nascosto che i romani solennemente festeggiavano il loro, detto palilia
tale uso fu praticato saltuariamente presso i romani e, su scala maggiore, nel medioevo
trionfali di legname a guisa degli antichi romani, perché andassero la mattina di san giovanni
palizzaria: corona che presso gli antichi romani veniva consegnata in segno di riconoscimento al
livio volgar., 5-178: i romani... tagliano per la palizzata
. algarotti, 1-v-25: gli antichi romani... ristrignevano il campo e
(con partic. riferimento ai filosofi romani, di cui tale mantello era l'
il pallio filosofico, colore ingrato a'romani. g. a. papini, 9
propria de'greci distinta dalla toga de'romani, benché appo gli antichi significar volesse
varrone, l'uso del pallio presso i romani era solo nelle femmine. foscolo,
da tulio re, la febbre da'romani? -colorazione alquanto chiara, biancastra
4-214: da gli etruschi presero i romani..., la tunica messa a
palmate. ramusio, iii-139: i romani, quando trionfa vano,
amicis, xiii-132: i trionfatori romani in veste 'palmata'. 2.
superficie del lago era sbassato cinque palmi romani in circa dalla solita sua altezza. baluda
circa 8 cm); presso i romani, il palmo maggiore o do- drante
. baldinucci, 117: appresso gli antichi romani, il palmo... era
con un fermaglio, usato dai generali romani nelle occasioni solenni (e in età repubblicana
focaccia usata nei sacrifìci presso gli antichi romani. p. del rosso, 317
tratti dagli scritti dei più importanti giuristi romani dell'età classica e postclassica, spesso
. tassoni, iv-2-94: vedesi che i romani erano astretti a tener bagni preparati per
... [cibele] feceno li romani quello mirabile tempio che anticamente ebbe nome
altro potentato è stato tenuto che i romani abbino osservata la buona religione, poi
infarinatura. delfico, iii-490: i romani andavano in atene per apprendere quella pantomima
sanctis, ii-15- 530: se i romani dovessero soggiacere sotto i colpi di quell'
e le 'paraculate 'degli schiavi romani alle spalle del padrone che non guarda
i-iio: l'ammirazione estatica per i romani è molto paragonabile a quelle illusioni ottiche
legge che paralizza gli ebrei agli altri cittadini romani. = etimo incerto: forse
dalle biografie di personaggi illustri greci e romani, appaiati e contrapposti, alle quali
della civiltà degli antichi (cioè greci e romani) e di quella dei moderni.
e 'perangari 'riprodussero gli assidui romani. = voce dotta, lat
spazio situato dietro gli antichi teatri dei romani, dove gli attori si vestivano e
soggetti. monelli, 2-95: i romani da terra non si distaccano mai,
di frasi. alvaro, 10-42: i romani scrutano le donne quando sull'ora del
tribuni militari e dagli alti ufficiali romani. fr. colonna, 2-21
et debellare supèrbos ': motto dei romani. parce sepulto, espressione lat.
italia allorquando succedettero all'antica parcità de'romani le ricchezze ed il lusso. papi
. pallavicino, 1-384: gli antichi romani, uomini per altro sì virtuosi e
cattaneo, v-3-110: i greci e i romani vollero assimilare interamente ai loro dei quelli
: alberto d'osterich, re de'romani, fece parentado col re filippo di francia
b. martini, 2-2-138]: i romani /... già lasciaro /
sigedensi collegati e partiti e parentati de'romani. a. foscarini, li-8-180: con
argilla o gesso usato da greci e romani, di colore bianco, liscio e
: recando due pargoletti strillanti]. romani, 29: mira, o norma,
di domandare giustizia per i nostri fratelli romani, e di non permettere che essi
municipi o città benemerite largirono [i romani] lo stesso trattamento di parificazione che
lii-6-404: s. paolo nell'epistola a'romani pare che dia la parità del luogo
parlagio, nel quale stavano i baroni romani con cesare insieme a fare il parlamento
chiose sopra dante, 1-538: i romani gli [a brenno] mandorono tre
il correggere alcuni abusi negli stati romani possa portare rimedio a una situazione di
materna; parlante. cronica degli imperatori romani, 20: de latina parola el
, ripartire. cronica degli imperatori romani, 125: elli fé paxe in-
machiavelli, 17: i gentili uomini romani si aveva guadagnati e nel collegio aveva
prendiamo nelle cose 'onde usci de'romani il gentil seme'. carducci, iii-5-519:
parte di guerra l'a- boccamento delli romani. 6. esito, fine
la fede di coloro che parteggiassino pe'romani. d. bartoli, 1-7-130:
gli italiani, in particolare ferraresi e romani, che si disputano con questa gara
equivochi. foscolo, xi-1-120: i romani, quegl'imperiosi conquistatori del mondo, arbitrari
. stor. epiteto attribuito agli imperatori romani che vinsero i parti. fausto da
giavellotto in uso negli eserciti greci e romani). p. f.
[valerio massimo] è pareggiano de'romani singolare, e forse al nostro parere non
rubato. ammirato, 1-ii-21: tra i romani si partiva il grano e davasene a
imperatore,... scaramuzziando coi romani, quanti faceva prigione, tanti faceva partire
nardi, 229: i capitani de'romani, partendosi de'luoghi ove avevano vernato
, 6-ii-118: usarono... i romani, fra tutte l'altre nazioni del
carme come vespero che sale dai colli romani ad affrettare il momento della partita di
voi faceste camillo, il quale i romani per lui molto assaltati, per la
sigedensi collegati e partiti e parentati de'romani. 4. lontano da
migliore, sì come fue questione quando i romani presono cartagine qual era il meglio tra
terre non vorà tanto mal dii re di romani al qual si manda gran partidi.
fiere 'n sembianza. cronica degli imperatori romani, 88: apresso damio una femina
tanti metalli che, quando dagli antichi romani erano forzate a partorire, è fama che
carducci, iii-15-67: fra i gonfiori romani e i languori toscani cresceva a parvole
.. stigarono contro ad annibaie i romani. 11. posare, volgere
, 4-384: mai finano [i romani] di pasquinare sull'abilità troppo scarsa
dal generale baraguay d'hillière, onde i romani fecero la seguente pasquinata: chi dice
. michiel, lxxx-3-374: il re de'romani, ancoraché sia (come ogn'uno
battaglie le quali erano passate tra i romani e gli equi. 31.
. sempre fatto gran maraviglia che i romani, maestri di agricoltura, se la
, i-i- 260: erano molti romani, sendo seguita per la passata dei
dalla parte de'cartaginesi a quella dei romani fosse vero trasfuggio. 7.
. zabaglia, 1-1: palmi tre [romani] fanno il passetto.
in tutti i sensi. cronica degli imperatori romani, 18: soto elio [traiano
son ben mantenuti spesso i medesimi nomi romani modio, sestario, mina, passo
guarino guarini, 1-73: 125 passi romani sono un stadio ed otto stadi, cioè
, 374: per torre il passo a'romani, avevano preso [gli etoli]
9. archit. fregio di frammenti romani con integrazioni di stucco che, alla
avere assalita la potestà temporale de'pastori romani morivasi frate pacifico. pascoli, 331
nome di medaglia alle monete degli antichi romani che si trovano sepolte nelle antiche mine
di poco pregio, usato presso i romani per le offerte alle divinità minori.
: 'patellari ': aggiunto che i romani davano alle divinità di ultimo grado alle
o lo imperatore o il re de'romani, se ne dà nuova al arcivescovo
colore nero, che veniva usata dai romani nel corso di riti sacrificali per offrire
, inserviente presso gli etruschi ed i romani alle libazioni ed a ricevere il sangue
bacino, alquanto concavo, adoperato dai romani per riporvi i pesci ed altre vivande
s'intese da'fuggiti esser morti novecento romani nella selva baduenna: tiberio frodava il
ad altri, essendo egualmente convenevole ai romani fare e patire cose da uomini forti
veramente, se non gli rende superiori ai romani. mazzini, 28-188: parmi che
e. gadda, 5-165: quei romani... avevano davvero, quelli,
innocenti? bisaccioni, 1-145: istimavano i romani che fosse pena severa il privar della
narsete. ser giovanni, 3-276: da'romani [carlo magno] fu fatto patricie
i suffissi -ez e -iz; presso i romani i nomi con suffisso -ius indicavano tutti
ottavio, dal patronomico che sempre li romani mettevano innanzi il nome del padre.
famiglie de'nobili protettori, detti da'romani patroni. cattaneo, vi-1-323: un'
mannelli, 92: erano istati i romani mesi sei a grande istretta, quando
cammillo giunse e mandò a dire a'romani che non dessero il loro patteggiato a'nemici
. genovesi, 1-ii-85: i giureconsulti romani mettono due differenze tra patto e contratto
storia ai stefano, 18-16: acordose con romani a pato roto. -a
quali toltone qualche tributo, che pagavan a'romani per la lega e confederazione con essi
albanzani, i-495: essendo usanza de'romani torre tarmi a quegli i quali s'arrendevano
le soste. cronica degli imperatori romani, 98: con zo fosse che
di nicandra / fece smarrire i cavalier romani, / e quasi porsi in paventosa
-come personificazione. divinità venerata dagli antichi romani, strettamente associata con la guerra (
da tulio re, la febbre da'romani. tramater [s. v.]
]: 'pavore': divinità che i romani avean fatta compagna di marte. altrimenti
141: io non voglio, o romani, abusarmi della pazienza vostra, né
b. davanzati, ii-442: i romani fér da prima la moneta di rame
per qualchi loro difetto; però in romani era molto peculiare questo atto.
come si legge che solevano fare i romani, e ciò si chiama il loro
. vico, 419: infin a'romani princìpi i figliuoli dagli schiavi di nulla
. vasco, 543: gli stessi romani, a misura che la nazione fece progressi
danaroso. cronica degli imperatori romani, 146: vescovo de pla- xenza
la memoria della nostra lealtà [dei romani] con falera, quando un pedagogo
pone sovente tratti e accenti personali e romani, sì che la sua non è
, 1-537: ah che dio castigarà questi romani, che tanto non solamente contra di
lo scambiamento de li prescioni erano li romani ingannati, non lasciò quella pace a li
ingannati, non lasciò quella pace a li romani fare. fiore, 63-2: s'
. ornamenti sulle porte o negli atrii de'romani palagi, su quali eran collocate le
! or che avevi tu a fare co'romani pellegrinanti, quando tu tanti n'uccidesti
luoghi sacri. cronica degli imperatori romani, 145: otto terzo...
. bresciani, 6-xiv-10: cotesti sciocchi romani hanno tanto pellegrine cose a vedere,
cittadinanza romana) o fra peregrini e romani. livio volgar., 5-301:
cioè lu- perci, eran detti dai romani da quello stridere che fa- ceano quelle
[tommaseo]: peltati chiamavansi li soldati romani del terz'ordine, perché armati di
massimo, ricchissimo sopra a tutti i romani, offerse di prestare cento ducati, della
galiani, 4-189: vollero [i legislatori romani]... che fosse prima
della virtù loro e per li spaventati romani, se non fosse che, vegnendo a
(il primo cereale coltivato dai romani); fu istituito anche un
roma, endeva sopra le teste delli romani. metastasio, 1-ii-38: [
ancora più innanzi contro molti de'baroni romani. brusoni, 4-i-167: il
, 1-565: la prudenza vostra, signori romani, con la sua penetrevolezza, con
i pennacchi rossi come quelli dei soldati romani del santo sepolcro, non era tutta opera
. alfieri, iii-1-167: a far rinascere romani in italia, quali insegnamenti più alti
si pensa, la cagione perché da i romani antichi fu proibito il bere alle donne
quelli che succedono poi che il re de'romani arà fatto piede in italia, non
ciò di che grozio pensa riprendere i romani giureconsulti in tante minute spezie o casi
. delfico, ii-329: gli antichi romani ebbero qualche volta in pensiero, nell'
vivea. allora si trovarono due cavalieri romani che dissero di traiti di quel pensiero e
la guerra de'sanniti prima che i padri romani ne fossero fuora di pensiere, si
i messi fossono venuti alle mani de'romani e non alle mani di annibaie.
quale si vede in bassirilievi etruschi e romani. praga, 4-246: egli si vide
: venuto il giorno nel quale i romani riscotevano la prima pensione dai cartaginesi,
. mantello senza maniche usato dagli antichi romani, generalmente con cappuccio, utile per
fu cominciamento ai capi tani romani di guardare le statue e di desiderare e
è stato sempre eletto il re de'romani per sei prìncipi elettori, tre ecclesiastici
: vennon tutti questi eserciti insino alli romani e poi perambulorono tutta la terra.
dimostrai con evidenza che i giuri- sconsulti romani, quando non potevasi ne'fondi e ne'
n'ave vergoigna. cronica degli imperatori romani, 90: macometo, profeta de li
albanzani, ii- 233: i cavalieri romani, benché già percossi di molte piaghe
gli diede ad uccidere e pigliare a'romani. -in partic.: l'
1-519: avevano... i romani lo scudo maggiore [che i macedoni
che si attribuivano il nome di cittadini romani. faldella, i-4-137: il 20 maggio
, cioè lu- perci eran detti dai romani da quello stridere che fa- ceano quelle
da imola volgar., i-36: li romani percossono li nimici e, perseguendoli,
femine, se alcuna volta trascorrendo i romani tra 'carri loro si rinchiudessero,
volgar., i-332: li cavalieri romani, entrando prosuntuosamente sotto le mura,
]: percussori erano militi presso i romani, che lanciavano un dardo anticamente chiamato
le città dell'italia tanto de'tempi romani che de'secoli barbarici, le quali o
perdio piu de li soi, e li romani lo incalzare. b. davanzati,
fu sciagurata al re e utile ai romani, ed egli si ridussono stretti e in
che non ebbe alessandro magno o i romani, se tu perdi te stesso 1
lo vento e de la polve li romani perdiero. dante, inf., 15-124
: virtù in grado eroico, dissero i romani, e la posterità echeggiò agli applausi
. b. croce, iii-25-260: i romani, che avevano succhiato il latte della
l'altra universale gente che non tossono romani, a tutti fece [bonifacio vili]
fausto da longiano, iv-108: dei romani è proprio debellare i superbi e perdonare a'
1108: 'perduellione ': secondo i romani, ogni reato rivelante uno spirito ostile al
se, per lo acrescere lo 'mperio de'romani e guardallo, era stata così perdurevole
tal fuoco, avanti d'essersi data a'romani. botta, 5-113: il popolo
nominato con tre nomi era resso i romani segno d'ingenuità e di civiltà, laddove
, cicerone, quintiliano ed altri antichi romani che ne'moderni non fanno, a'
di loro o fra loro e cittadini romani (in contrapposto a pretore urbano)
disposizione dell'animo del serenissimo re de'romani,... è cosa difficile
i tori, vittime orgogliose, / trofei romani a i templi aviti: roma /
. lami, 1-1-183: che i romani facessero i meniani collo sportare in fuora
, iii-12-49: una compagnia di mercatanti romani, per ristorar la perdita d'un
., 182-21: appo loro [i romani] sono li onori e le potenze
e sicurar noi medesimi dalla ingiuria de'romani. -fare pericolo di qualcosa:
gran burle gli ebbero a dar morte. romani, xc-20: infiammato da spirto guerriero
più atroce e perigliosa battaglia per i romani. 4. che con il
vostra signoria degli umori di questi cervelli romani. faldella, 3-230: i villani sono
dispregio e mostrò ai cartaginesi che i romani aveano capitani, cavalieri, animo, providenza
didietro acconpimento, siccome quelle de'romani appare, l'uomo dè allora
per sagramento d'essere perpetuale nimico de'romani. anonimo romano, 7: conte de
sì fiero e perpetuo odio contra i romani si combatteva da quelle città. bandcllo,
foscolo, vi-674: arte perpetua de'romani: le colonie purgavano roma dalla feccia ed
avevano con impaziente animo comportato che i romani avessono fatto in quello luogo lo inverno
cristiana, in partic. agl'imperatori romani che si succedettero fino a costantino)
a campidoglio e molte perseguizióne feciono a'romani. chiose sopra dante, 1-507:
ultime tentazioni. algarotti, 1-iv-231: i romani essi ancora hanno sortito...
e odorato. boterà, i-244: i romani portarono dall'ultime parti dell'asia le
pomo d'armenia sono propagati dai giardinieri romani. faldella, ii-2-8: era..
fo molto umano omo e da fi romani grazioso: e dolce animo e de bella
ragionevolmente è veduto. cronica degli imperatori romani, 25: compose [tolomeo] molti
frachetta, 481: la ragione perché i romani usassero per insegna l'aquila credo che
... sempre sta in persuadere i romani a operare illusamente, sempre l'esempio
giuramento valse a riconciliargli l'animo dei romani, ma non bastò a generar una persuasione
perdio piu de li soi, e li romani lo incalzaro. cino, iii-16-6:
per tempo si mostravano i repubblicani sui romani colli: ammiravano una tanta città.
., 4-34: la pertinace virtù de'romani vinse ogni cosa. landino [plinio
superior libro parlato delle diliberazioni fatte da'romani pertinenti al di dentro della città,
lettori, pervenne un giorno l'epistola ai romani, come una specie di colossale articolo
dolce, 7-29: l'imperio de'romani pervenne insino alle gadi et al mare
sole splendeva di traverso, ché i romani erano volti al mezzodì e gli africani
festa notturna che, presso gli antichi romani, veniva celebrata in onore di cerere
fu [pisa] porto dello 'mperio de'romani dove s'adduceano per mare tutti gli
paesi del mondo ch'erano sottoposti a'romani, rendeano allo 'mperio di roma e là
l'ultimo si miseno li sabini contra li romani più pesatamente. guicciardini, 2-1-350:
pietro ha tolto l'imperio di mano a'romani e datolo a lui. giuglaris,
zancaruolo [giovio], 1-135: i romani chiamano citula e pesce san pietro insieme
monete che sono state a'tempi di romani, con le loro marche e pesi.
truova quello da servio tullio ordinato a'romani), ovvero 'tributo'. l. pascoli
naturai delle genti del quale ragionano i romani giureconsulti, che, con peso di
. segneri, iii-1-230: gli antichi romani, che si pregiavano di dare il
la pace e l'accordo fatto co'romani nel tempo della guerra contro al re di
volte nondimeno usavano ancora [gli antichi romani] petasi o montiere. salvini,
1-101: non solo i canonici e i romani, / ma goti, svevi,
savio, sì come usavano anticamente i romani; ma saria meglio lasciare andare questi
baldanza. delfico, ii-141: i romani s'indispettirono al punto che, trasandando
avervi mandata la canzone d'un certo romani genovese. a lamberti ed a me
piccola pezza di panno lino, da'romani è detta fazzoletto, quasi piccola fascia,
raccontàro 0 piacere e la cortesia de'romani. sacchetti, vi-33: ora ch'è
giudico ch'e'si debba dare a'romani questo piacolo della rotta pace [annibaie
bellica, devastazione. cronica degli imperatori romani, 133: questo combatì e sconfisse
piagati, nereo e achilleo fratelli ambedue romani, processo e martini ano soldati.
di quei letterati troppo più romaneschi che romani. migliorini [s. v.]
che favellino molto più affettato e i romani senza paragone. mamiani, 32: che
fraintendere, al modo che fecero i romani in tempi seriori, quale pianta della libertà
e piantavanle alle torri e difese de'romani. brusoni, 807: tenea sua altezza
all'italia, dove era il forte de'romani, o quella di scipione di passare
detta da noi 'il piatto'e da'romani 'sportula'. -piatto caldo, piatto freddo
fin al tempo che imperavano i romani. 2. messo del tribunale
, di cui fanno grande stima i romani, perché non solo dà buono odore,
fatti di cesare, 123: li romani si misero a talliare legname et a
all'infinita magnificenza e vastità de'monumenti romani, paragonandoli alla piccolezza e nudità di
uso anticamente presso i greci e i romani e ancora attualmente presso molti stati che
come di cavallo, occuparono i miei romani tutto il mondo. castiglione, 116
piano (con riferimento a quei senatori romani che, a causa delle scarse risorse
t. contarini, lii-6-241: i romani... stesero il loro imperio
duemila pedoni, acciocché, se gli romani dessono piega, che 'l monte non
, 4-175: nella qual battaglia piegando i romani per la potenzia de'galli, decio
sorte, che abbiamo abbandonato i palchetti romani al loro letargo estivo. luzi,
: quale ha delle vostre case, o romani, qual de'vostri palagi, le
, parlante e convincente di tutti gli archi romani. -totalmente occupato (una giornata
pietro (e questo hanno con lui i romani pontefici suoi successori) dal privilegio del
v.]: 'pifferaro': negli stati romani que'che scendono in città a cantare
indiani. aretino, 20-3: anco i romani, dopo lo aver punito con pena
. testi fiorentini, 84: i romani per mala usanza adimandarono allo imperadore arrigo
, come feudatari, pigliano l'investitura dai romani pontefici. g. p. maffei
: in quello tempo anibai mannao alli romani che recomparassero quelli che tenea in presonia
che tenea in presonia. e li romani li mannaro dicenno ca no. ili
arma da getto, usata dai soldati romani dal sec. ili a. c.
fosse di origine sannitica (poiché i romani avrebbero cominciato a usarla durante le guerre
lance delle amazoni, i pili dei romani, le saette de'parti. nardi,
del tutto, perché altrimenti ed ai romani ed agli avversari loro arebbe servito.
, ad imitazione degli antichi pili de'romani. n. villani, i-3-96:
eserciti, tutti spada e pilo. romani, 12: delle sicambri scuri / sono
delle sicambri scuri / sono i pili romani ancor più forti. pascoli, i-713:
. -bassorilievo che ornava i sepolcri romani. lomazzi, 4-ii-340: l'augure
6. archit. presso gli antichi romani, ciascuno degli elementi della merlatura di
. pallottola di piombo che i frombolieri romani lanciavano a mano o con la fionda
della quale fecero talvolta uso i soldati romani. chiamasi anche con questo nome una
i sigilli... di piombo dei romani pontefici adoperati fino a martino v.
regno di tulio e lo stato de'romani in molta gloria e possanza, fu
riguardo dell'antichità del mondo -fresche de'romani, tra le boriose de'greci,
. bellini su libretto di f. romani (tratto da un romanzo di w.
qualli atti esprimessero gli antichi greci e romani diversamente, oltre gli altri, che sono
antichi chiamati piscine; e, quantunque i romani le
. epiteto dato da cicerone ai senatori romani preoccupati più dei loro beni personali che
plinio si raccoglie aver praticato gli antichi romani. algarotti, 1-x-69: io le trasmetto
s. pagolo nella pistola scritta ai romani, egli fece ed instituì veri e legittimi
luogo e di loro gente e di romani, le posero nome pistoia. simintendi,
alla leggenda secondo cui egli suggerì ai romani, assediati dai galli in campidoglio,
villani, 8-1: i nobili prìncipi romani, più per savio ammaestramento della disciplina
tulio cicero, il più sapientissimo de'romani. il secondo è brunetto latino cittadino di
averani, i-217: avvenne che i romani alcuna volta si contentassero di punire i suoi
creduto per molto tempo che greci e romani non conoscessero se non gli strumenti a
, uscite. pascoli, i-733: i romani, piuttosto che vendicarsi o difendersi,
calzature, scalzo (come attributo degli attori romani di mimi, in contrapposizione ai tragici
spirituali dell'alfieri son tutti greci, romani e italiani antichi, coll'aggiunta,
tanti rimescolìi ne'monumenti antichissimi e ne'romani e nelle figure moderne...
i sonatori ed i ballerini; ma presso romani, che portarono i balli su la
quale si potesse mostrare che gli antichi romani avessero avuto nelle loro famiglie queste arme
magistratura e colle leggi scritte [i romani] erano pure assai lontani da quella libertà
. tasso, n-ii-399: appresso i romani era distinto l'ordine de'plebei da
ignobili. vico, 4-i-861: i plebei romani prima desiderano nobiltà con le nozze solenni
, uomo plebeio ma assai caro a'romani. boiardo, 1-165: le donne di
plebea, scorretta, militare, dei romani. monti, v-235: verrò coll'alloro
alla deliberazione presa da tutti i cittadini romani riuniti nei comizi, e acquistò valore
valore giuridico vincolante per tutti i cittadini romani. livio volgar., 2-425
..: una macchina murale de'romani, ugualmente di difesa, ma mobile
: così dicevasi in generale presso i romani ogni piccolo riparo a difesa. particolarmente
: spazio voto nel centro degli edifici romani, nel quale dai diversi tetti si
, 122: 'pluviale': si diceva dai romani un mantello da pioggia: oggi si
. mitol. epiteto di giove presso i romani (juppiter pluvius, in quanto datore
memora. tommaseo, lxxxix-ii-375: i romani, nazione non molto poetessa, per
alle leggi pierò ed alla giurisprudenza i romani erano rimasti in quello stato poetico o barbaro
arrivar..., col quale i romani poeti han sì nobile e divinamente poetizzato
ancor nel segno / che fé i romani al mondo reverendi, / esso ricominciò
quelli che succedono poi che il re de'romani arà fatto piede in italia, non
l'hanno fatte loro medesimi [i romani] per avere i polisi di bronzo et
numa (il più discreto re dei romani) onorava, sin ad esser politicamente
v.]: 'politico': aggiunto de'romani, i quali, l'anno 1114
tratta degli antichi catasti o poliptici de'romani e poscia de'germani e della loro
, non perciò leggiamo questa preminenza da'romani essere rotta, eccetto al tempo di siila
musso, ii-280: l'imperio dei romani aveva il suo monarca, il suo
fra gli altri auspici avevano [i romani] negli eserciti certi ordini di aruspici ch'
algarotti, 1-iv-255: facevano intervenire [i romani] i pollali con quelle religiose cirimonie
g. averani, iii-51: i romani... cominciarono ad ingrassare ne'serbatoi
pugno, nel gesto che presso i romani antichi indicava disapprovazione, e in partic
. cattaneo, 7-35: usorono i romani il proscenio di due mezzi circuii e
preponderanza o primato, passasse dai popoli romani ai germanici. 21.
giovio, i-297: il buon re de'romani va di dieta in dieta, mangiandosi
ringrazio. cesari, ii-19: dovendo i romani commetter battaglia, noi faceano senza la
, 4-304: unque mai non fecero i romani una battaglia così pericolosa e spessa come
di vitelli. alfieri, 4-158: i romani veggono all'improvviso alzarsi un grandissimo polverio
e le matrici per i grossi caratteri romani. monti, i-299: non potendosi neppur
. tabernacolo]: 'tabemaculo': edifici di romani, dicato all'agurio; 'erat'in
mura delle città, che appo i romani era sacro. gnoli, 1-253: dentro
della colonna, se una legge inderogabile dei romani proibiva di seppellire i morti nella cinta
pomo d'armenia sono propagati dai giardinieri romani. -pomo d'etiopia: pomodoro
, 12-i-22: due sere sono questi romani andarono a visitare il papa di notte con
, ii-229: 'carpento': carro antico de'romani. il carpento pompatico serviva a trasportare
... scipione imitavalo opponendo i romani agli africani, i spagnuoli a'spagnuoli.
carli, 2-xiii-82: discendendo quindi ai romani, noi veggiamo ne'primi tempi la voce
! ». alvaro, 10-49: i romani non si sono accorti che i quartieri
la cerimonia che si faceva appresso i romani quando il pontefice entrava in ufficio.
in quel tempo in gerasalem per li romani. = voce dotta, lat.
di prigionieri. garibaldi, 3-207: i romani per quel motivo poterono ritirarsi comodamente e
popano, sm. focaccia usata dagli antichi romani come offerta sacrificale. landò,
: questa pessima usanza di dividersi i romani in popolare e senatoria fazione, e
. c., 73: i popolari romani erano caduti e stramazzati per molte cagioni
l'una nobile, ciò furono li romani,... l'altra de'villani
che discesero di fiesole per comandamento de'romani a popolarla. p. f. giambullari
e mise in pericolo la grandezza dei romani. g. b. adriani, 1-ii-136
città di quella così privilegiate come popolate de'romani, spogliavano e rubavano e per forza
nel reggimento politico communi leggi e statuti co'romani ed usando assai la latina favella,
. g. villani, 10-20: e'romani si levarono a romore e feciono popolo
palmieri [rezasco], 20: i romani..., scacciati i re
popolo di roma fece anegare molti romani a tempo che 'l comune era in
'porco troiano': vivanda usata presso i romani e così detta per alludere al cavallo
di così gran beneficio gli fecero i romani ima statua di porfido e la misero
liv-29: la elezione del re de'romani in la persona del serenissimo re de ongaria
e superbia. vico, 4-i-938: i romani nobili distinsero le loro toghe bianche con
alta magistratura civile. cronica degli imperatori romani, 68: augustulo...,
n-ii-383: ricordar ci debbiamo che molti romani dall'aratro eran chiamati a'magistrati e,
, i-77: cosa grata / ai nobili romani ch'eran l'altrieri / venuti per
i dèi, quasi tanti n'avessero i romani de'principali e comuni da porre nell'
, iv-iv-11: a costoro -cioè a li romani -né termine di cose né di tempo
/ tutte le forze tue contro a'romani. goldoni, iii-751: se mi riuscirà
, come sempre s'ingegnarono [i romani] avere nelle provincie nuove qualche amico
che fé la porta / onde uscì de'romani 11 gentil seme. cavalca, 21-19
e sbertato, urlarono come i padri romani nei tumulti gallici il nemico essere alle
trasfigurato. muratori, 7-ii-82: i romani antichi portavano bensì de'calzari in piedi
e cotali opere. cronica degli imperatori romani, 115: con zo fosse che lu
nella morte e nelle molte vittorie de'romani hanno fatto un concetto di vergogna che
e dire della disposizione del re de'romani verso li altri prìncipi, porta esso malissimo
., 1-1-195: non si sarebbono li romani portati sì infiammatamente a fare battaglie civili
i-4: questo nome d'imperatore i romani lo portarono al mondo, quai non lo
studiare, sieno i greci e i romani. botta, 5-223: scriveva egli al
aquila] fé portato dalli egregi / romani incontro a brenno, incontro a pirro.
stesso che quello dell'edile presso i romani. fu questa giurisdizione conceduta a'comuni
, 834: 'portonàtico': in alcuni castelli romani, gabella delle porte.
città d'italia spogliate a prò dei cittadini romani, patrizi e plebei; ma di
padre, vita durante, cinquecento scudi romani per ciascheduno. tommaseo [s.
porzione di questo stato, smembratone da'romani e assegnato a que'nuovi coloni.
temporale e di ricchezze giugnessero i pontefici romani colla connivenza ed appoggio di pippino re
fu più allegra né più graziosa ai romani che ai gallici quasi tutti, ai
regno di tulio e 10 stato de romani in molta gloria e possanza, fu
-ufficio, carica. vite degli imperatori romani [tommaseo]: vendeva li onori
la patria rifiutare, dicendo che li romani cittadini non l'oro, ma li possessori
bembo, 2-6: sì come i romani due lingue aveano, una propria e
, con tanta ragione, se i romani con piccoli princìpi e con talvolta ingiusti
: intese giuda il grande nome de'romani e che loro erano potenti di forza
cattaneo, 5-10: essendo divenuti i romani possessori del mondo e dominatori di tutti
avrei scritto sabato passato, ma come romani m'avea promesso di darmi finito il
: dei vandali, tra tutti li scrittori romani antichi solo cornelio tacito pone il nome
soggetto romano il ballo sia di soldati romani, non facendo esso mai parte dell'
il ballo si facesse anche da soldati romani, sempre in tale ballo sarebbe a
convenzione o mettere dentro alcuno delli cavalieri romani. nardi, 367: i macedoni,
da prima agevolmente sostenevano l'empito de'romani i quali da ogni parte andavano tentando
posto. vico, 4-i-861: i plebei romani prima desiderano nobiltà con le nozze solenni
dell'altare, ricoprendo superbamente degù ostri romani distesi il povero trono della reggenza repubblicana
state communemente sieno sedici e quelle de'romani dodici, bisogna ad ogni ora giugnere un
. livio volgar., 6-153: li romani stettero nel mezzo della schiera, li
]: 'postsignano': soldato antico de'romani che veniva collocato sotto le insegne. tramater
v.]: 'postsignani': negli eserciti romani così eran chiamati i soldati che servivano
avesser fatto presagire. e però i romani così chiamavano il sagrifizio che si faceva
dolce, 7-279: niun dubitava che i romani nelle battaglie da terra fossero più potenti
forestieri potessino usare i nomi de'cittadini romani, cioè di quelli ch'erano di
i cartaginesi non avessono podere contro ai romani... e sappiendo che lo re
antiocco avea deliberato d'essere nemico de'romani, partissi da cartaggine in su una
, venne questo regno in poder de'romani tra la sava e drava, essendo
isola [malta] in poter de'romani. botta, 5-174: quattordici cannoni
sul cadavere di cesare, questi venali romani? montale, 14-121: prega per guiterriez
livio volgar., 2-7: i romani accrebbero il numero de'tribuni de'cavalieri
biasimano il costume un tempo ritenuto da'romani di dar tanta potestà a'padroni di
e questo hanno con lui tutti i romani pontefici suoi successori) dal privilegio del primato
malta idraulica, già usata dagli antichi romani per la forte resistenza all'azione dell'
puzzulana come la chiamano loro [i romani]. fr. martini, i-319
a roma. descrive plinio che li romani questa rena per riparo delle onde del