fonte immortale / l'altro alessandro a roma in sen diffuse. g. b.
quelli modi che bastavano per rumarla [roma]. galeazzo di tarsia, 175:
]. galeazzo di tarsia, 175: roma, le palme tue, che in
ragione delle limature e alterazioni fatte in roma alla capitolazione spettante a s. a.
racquistare... la sua capitale in roma? d'annunzio, v-3-253: certo
5-1-132: cesare, incamminandosi armato verso roma, passò il limite della sua provincia,
monti, i-390: tutte queste precauzioni di roma sono dirette ad impedire una carestia da
e vi voltassino / il bel di roma e vi dessin l'ambio, / come
cagioni un suo limosiniere che era a roma. b. davanzati, 9-320: costui
che diciotto anni fa furono usati in roma per abbagliar la vista dei superiori!
): titolo dell'accademia fondata a roma nel 1603 da federico cesi, francesco
tanto famosa de'lincei, istituita in roma fino del 1603 dal principe federigo cesi
accademia dei lincei si movevano apposta da roma per fare omaggio alla memoria di *
a un'accademia fondata da esso a roma nel 1603, e della quale fu
mi darà torto se io dichiaro che roma è stata sempre, intellettuale parlando,
74: le due femine vengono fuori di roma a fare le liscivie a mondarsi mantili
rendermi garante né manutentore delle promesse di roma. goldoni, vi-809: a voi
leggi di poco gusto alla corte di roma, ma svanì il tentativo nella solita costanza
tutto il salvaggiume che si trovò in roma, e molti polli e manze.
monsignor vescovo ve nisse a roma e che v. s. venisse con
p. cristoforo clavio quando stava in roma,... in brieve fece
donna vecchia a sedere a figura di roma, e dinanzi le stava ritta una donna
città di firenze, che 'l porgesse a roma. ottimo, ii-322: per lo
, si chiamano ciriegie amarine, in roma viscide e in vinegia e quasi per tutta
arbore di marasche piccole, ch'a roma chiamano visciolette. trinci, 44: si
39: ordenò ch'esso desse a roma l'anno de censo migliai de marche d'
forza di cesare marcò dell'impronta di roma... la fusione degli elementi liguri
per occupare fiume. — marcia su roma: azione armata intimidatoria con cui il
panzini, iv-403: * marcia su roma ': azione armata fascista (fine
1-i-585: don chisciotte dopo la marcia su roma ha imparato « a realizzare 'e
storia del fascio e la marcia su roma. 22. tecn. regime
; e il generale oudinot marcia su roma. ferd. martini, 1-i-246: chiama
quale fa dire di lui per tutto roma, e dicesi ched è eretico marcio.
: i giovani che tentano il centro di roma, stagnano e marciscono. moravia,
pare che se alargino verso la marema di roma e di siena. idem, xlviii-231
ii-278: chi è quegli che venuto a roma di spagna o d'asia, per
. carducci, ii-15-170: vo a roma per la via di ancona. tomo
del popolo: nell'età medievale a roma, ufficiale preposto a ciascun rione,
gramsci, 7-35: la tradizione statale di roma si è conservata specialmente nel centralismo monarchico
'maresciallo di santa chiesa, di roma, di giustizia, del papa ':
prose e rime spirituali antiche, 16: roma piangendo vedde la scolorita margine nel suo
margo in mente / ebbe l'afflitta roma, ebbe il tarpeo, / memore
, 166: arrivarono nella piaggia di roma in sulla marina a una terra detta
vele e veneno verso la cità de roma. maestro rinuccino, xvii-503-9: come
di versi mariniani, nel 1686 riprese in roma, sotto gli auspici di cristina di
con attributi marinareschi. miracole de roma, xxviii-434: retornao a roma e
miracole de roma, xxviii-434: retornao a roma e fece quello tempio, e fecerlo
di marino, in prov. di roma. marino7, sm. materiale roccioso
mariuolati con lettere false de'ceuli di roma da alcuni furbi... alquante centinaia
, il quale si fa ogni anno in roma..., per mano del
lavaggi a firenze e dei mariti a roma. panzini, iv-405: * marito '
maremma. storia de troia e de roma, xxviii-392: le vicinanze intorno,
dì, gran parte della marittima di roma tenendo con le sue perverse operazioni e
agusto, una marmaglia ragunaticcia poco fa in roma, da buon tempo non da fatica
la lingua oggidì parlata e scritta in roma da quell'arcadica marmaglia, che comprende
magalotti, 23-38: quando venne di roma la famosa statua di venere,.
come la tavola dopo il sacco di roma rimase più di un anno avanti la bottega
g. ferrari, 157: perché roma ingrandisce? perché essa è una,
, ii-1-488: sono sparse per tutta roma le case generalizie, le sedi di
pisani, 66: cincinnato, di roma eroe vetusto, / impugnò marra,
tanto comodo ed abbellimento della città di roma. confina questa parte con l'acqua
, tuttora in uso nel territorio di roma, per corso d'acqua. c.
: tutti gli spagnuoli d'essa in roma... e la metà in ispagna
meritano. bandello, ii-873: quando roma andò tutta sossopra, / che sparse
le case e le botteghe in una roma? ». lamenti storici, iii-189
[petrarca] avesse celebrata la resurrezione di roma repubblicana, avrebbe creato l'inno politico
di marte ': non solo in roma, ma dopo parigi in altre città.
, iv-152: fermo, imperadore di roma,... prosteso sopra il terreno
5-97: ho veduti di qua passare per roma il padre provinciale della gallobelgica co'suoi
il quale creato nel 1258 senatore di roma dalla fazion popolare, fu terribil mar
e potrà in ogni modo tornare a roma a sua posta, se pur avessi
anno 1436; pubblicata colla fotografia in roma il 1875, tra gli studi romani
martingala. caporedi, i-43: a roma spedì quattro oratori, / che a
el qual avea nome folcardo, de roma fo portado in franza. salvini,
giannone, ii-296: ammiravasi in roma il martirèo di san pietro e
altro martirio, da subire: a roma! ojetti, ii-212: non mi
. cavalca, 16-1-2: cornelio a roma e cipriano a cartagine furono martirizzati.
martirizzati di catellina ribelli del popolo di roma. 2. per estens. sottoposto
e martorizzate in francia e canonizzate in roma. martoro1 [màrtore), sm
onore di marte e che si celebravano in roma il primo d'agosto, con corse
dio guerriero, protettore della città di roma contro i nemici esterni e contro la
vasto spazio pianeggiante fra i colli di roma antica e l'ansa principale del tevere
è formaggio di farnese, ed in roma gridano ad alta voce che è molto migliore
in alcune regioni (roma). probabilmente è il fr. '
lanzi, 1-1-26: si recitavano in roma commedie osche e vi s'intendevano dal
[s. v.]: a roma si chiamano 'maschere '1 cartoni
non è ambizione; è necessità: in roma non si può far altrimente. ecco
schiatta di principi infatuata delle dottrine che roma propaga nel mondo e alla cui scuola
): entrato che io fu drento in roma, certi cani maschini mi si gittorno
a = denom. da mascolino. roma, nel carnevale, e un bel maschiotto
soggezzione e la fedeltà all'imperio di roma, però senza differenza alcuna d'ordine
. storia de troia e de roma, xxviii-377: pelias non avea filio
ancora la chiesa di san pietro di roma assai buone e ricche pezze e,
comisso, 12-108: egli aveva tentato a roma il cinematografo e il giornalismo satirico,
stabilmente al caffè della borsa, in corso roma, dove ad uno ad uno,
massaggiatrice patentata, una delle meglio di roma, le avesse sviluppato i muscoli del
stante il gran dispendio del viver di roma, il quale per li forastieri non
bramante recato di lombardia e guadagnati in roma a fare alcune cose certi danari,
parte almeno l'antica massima, per cui roma era divenuta capo dell'universo.
lanzi, ii-7: oltre i nativi di roma, vi venner maestri da varie città
città suddite, i quali, insegnando in roma, han continuata la prima successione e
): l'anfiteatro ellittico costruito a roma fra il palatino e l'aventino in
arti ornarono il tempio di cerere in roma, il quale è appresso il circo
,... che tante volte in roma ha avuta la palma e la vittoria
: nell'ordinamento della religione dell'antica roma, il sacerdote soprain- tendente supremo alle
. buonarroti, 1-146: siccome in roma il collegio de'pontefici era capo di tutti
, in quella medesima maniera che qui in roma chiamavasi massimo, méyicmx;.
muro rozzo di certa pietra che a roma si dice asprone, specie di tufo
la tela, fu tolto e portato a roma. rostagno, 220: avendo
. massaia, x-19: condotto poscia a roma e circondato sempre dalla cricca liberalesca e
firenze, passato il primo entusiasmo per roma capitale,... masticava male.
giovio, i-332: letre da roma,... dicono udire e sentirsi
d'annunzio, v-1-1057: laggiù a roma, cagoia e il suo porcile non immaginano
, / gran cardinal de la chiesa di roma, / ippolito,...
più materiali che que'gran fatti di roma. bembo, iii-446: gli spiriti
poco materialmente. saba, 1-83: a roma... nessuno (?)
di rienzo pensava proprio al popolo di roma, materialmente inteso. -limitatamente
feste che si celebravano nell'antica roma l'n giugno in onore della matet
: 'matrali': feste che celebravansi in roma il giorno undici di giugno in onore di
. storia de troia e de roma, xxviii-388: po la morte de
, e matricianr allora erano chiamati a roma gl'incettatori e i venditori di erbaggi,
iv-410: 'spaghetti alla matriciana'dicono a roma, quando sono conditi alla rusticana 'a
scesero..., di passaggio per roma, alcuni deputati matricolini. =
suol esser negato. marino, xiii-90: roma, ah roma feroce, / al
marino, xiii-90: roma, ah roma feroce, / al padre de la patria
che è il matrigneggiare che ha fatto roma alli imperadori, la quale non come madre
madre ancora viva (e nell'antica roma era condizione indispensabile per poter partecipare ad
dalla genitrice. baldini, 5-217: roma è sempre una città matrimoniale. la
matrònna), sf. nell'antica roma (e, in genere nelle società antiche
i-24-88: fun le mie matrone [parla roma] in tal tempesta, / che
2. nel diritto matrimoniale dell'antica roma, donna che dopo essere stata legata
se n'avvegga, mi matterebbe per tutta roma, e n'avrei la baiaccia da
vi si permetta di farle in mezzo roma. alfieri, 12-341: l'ostinarti a
mattie • degli imperatori tutte andavano contro roma. bersezio, iv-8: la serva non
montò a cavallo e andò alla via di roma. firenzuola, 51: appena aveva
, nel primo introito che fece in roma nella guerra civile, cavò dello erario ventisei
. tassoni, xii-1-9: qui a roma è stato e dura ancora il mal
, 1-139: le due donne rimasero a roma quattro giorni, trasecolando ogni dieci minuti
. poerio, 3-252: o fè di roma, o sola / fede di cristo
del tempo, e le affisse in roma. -sostant. ariosto,
: dicesi che giugurta giunto fuori di roma, più volte indietro a mirarla tacitamente
oramai matura la liberazione del popolo di roma, i parenti e gli amici d
romani, 62: [onorio] a roma morì e apresso la chiesia del beado
a similitudine del mausoleo d'augusto in roma. r. borghini, ii-21: fu
comparsa farebbe in s. pietro di roma, dove sono certamente i più maestosi mausolei
a ferro. storia de troia e de roma [in testi fiorentini, 319]
: quei soldati spagnuoli, saccheggiatori di roma,... andrea dell'oria
5. ant. littore (nell'antica roma). plutarco volgar., 129
chieggasi alla morte / la via di roma, e qual meandro arcano / ci
, vi-403: certo che non era in roma, non che nel mondo,
. ludi megalesi: giochiche si celebravano in roma antica, ai tempidella repubblica, dal 4
, 1-296: dentro alla città di roma erano tre grandissimi teatri ed anfiteatri infiniti
è vitigno apprezzatissimo come le pizzellute di roma, et a napoli l'uva gloria
a quel pan melato che si vende in roma. buonarroti il giovane, 10-947:
, ii-1-488: sono sparse per tutta roma le case generalizie, le sedi di patriarchi
/ lieto reggea l'imperio alto di roma / tra il dolce canto de'melliflui
, sfera, palla. miracole de roma, xxviii-428: allato, là dov'è
papa mangia- rebe li meloni in roma. -non valere un melone:
nembrot lunga e grossa, come è a roma la pigna di bronzo a san pietro
, ii-477: né lasciò cosa in roma o di fabbrica o di membra, come
memorate da'bibliografi, una serbasi in roma nella libreria corsini. carducci, iii-21-320:
1-2-60: quella memorata pesti- lenzia guastò roma... acerbamente. lamenti storici,
trafficar del sangue cristiano, comperando in roma i più poveri come una greggia di
avvenimenti di grande importanza. miracole de roma, xxviii-428: allato, là dov'è
che disertò delle quattordici regioni di roma le dieci, arsero, fra le molte
... ne'memoriali delle storie di roma assai si dice manifesto. ca'da
. speroni, 1-2-231: li annali in roma erano alcuni memoriali o, parlando eruditamente
sia pei quello che si doveva chiedere a roma. -decreto, bando, proclama.
[plinio], 36-5: in roma sono opere di prasitele, flora, trittolemo
che sono favori che fanno i menanti di roma, ch'io non ci ho colpa
della lettera] alli corrispondenti suoi in roma, che la publicarono e posero in mano
di giornalisti, spacciatori di pubblicità nella roma del cinquecento e del seicento. menapénna
fortuna vi mena, / ma verso roma non prendete via. nannini [ammiano]
alcuna difesa o scusa, fu menato a roma, ove fu ferito nella testa e
direzione. storia de troia e de roma, xxviii-394: la mal- vascia tullia
trofei romani a i templi aviti: roma / più non trionfa. abba,
una fontana d'acqua in trastevere in roma, e la notte che cristo nacque menò
che ebbero quel fatto come salute di roma. -di animali. marino,
ebrei che, menati schiavi a roma da pompeo ed altri romani, aveano comechessia
spoglia del serpe menato e portato a roma è naturale. 6. agitato
in napoli, della sua venuta a roma, e sotto la fede d'ospizio aver
: a milano, e poi a roma, era un cadavere vivente, una povera
, come potè il men male, a roma se ne venne. felice da massa
barista era un tipico a romano de roma », grasso, indolente e menefreghista.
romaneschi [raccolti da g. zanazzo, roma, 1886]: « noi romani
che di meno andrebbe uno asino a roma. g. visconti, 1-5: quando
conv., iii-v-10: credo che da roma a questo luogo, andando diritto per
anima. storia de troia e de roma, xxviii-393: romulus, che avea
/ chi verso puglia va, chi verso roma. 3. che provoca la
banchiere, cambiavalute. -stor. nella roma repubblicana del iv secolo a. c
[o torino] del mensor di roma, / o fida al primo cardine.
mentana, cittadina nei dintorni di roma. mentano, sm. chim
bona mens '. due templi in roma l'erano consacrati. 17. locuz
stolto e scellerato. / or godi, roma, di cotal prelato!
. aretino, v-1-12: fiorenza e roma (dio voglia che io menta!
non intervennono, quando s'andò a roma per lo cinquantesimo. giuglaris, 120
: in abito mentito fui trasportato in roma. morando, i-291: già di
. martini, 1-iii-19: telegrafo a roma per sapere se la notizia sia vera e
processo, che fu anche mandato a roma. s. maffei, 5-2-573:
alvaro, 17-301: non era di roma, ma dei paesi dove cresce l'
: in questo mentre lo 'mperadore di roma e 'l popolo... incominciaronsi molto
la mentuccia e massime quella di roma. pisanelli, 43: [l'indivia
gioia dell'esser ritornate al prefetto di roma le appellazioni tutte dalle sentenze de'proconsoli
fecero il grande fondo della storia di roma. lambruschini, 4-137: se sterile
del secolo decimoterzo chiamavano figliuola di roma firenze,... potea
, sotto la giurisdizione del vicario di roma. baretti, 2-299: chiamare coi benigni
.. maravilia avea el dicto imperatore in roma, la quale facea diligentemente custodire,
: federico, ch'era nuovo in roma, credendosi che disegnassero a maraviglia,
11-iii-1030: questo è uno de'miracoli di roma, anzi del suo pontefice, al
: venne la gentile, / e in roma i dì traea maravigliando / e nel
ciò non avvenne mai a cittadino di roma: la quale cosa ti torna maravigliosamente
che fanno invidiata la nobiltà di roma. sbarbaro, 1-56: recano trionfalmente
questi teologi si compongono più congregazioni in roma sotto il nome di qualificatori e consultori,
.. fu il primo imperadore di roma, di cui lucano e sallustio e altri
.. [vennero] mercanti a roma con molte cose da vendere e d'ogni
e leggi e aratro ed armi / roma fean, cui cartago mercantessa, /
conigliera. papini, x-1-12: a roma la religione non era che un de'tanti
arpia! / dunque in corte di roma si usa fare / su gli stomachi
gli spirti effeminati e lenti, / perdé roma mercando ozio e riposo. rosa,
i-165: merca- tava e comperava a roma così fatte lettere contro a di loro
formazione di un toponimo. miracole de roma, xxviii-432: chello ène templum palladis
angolo caratteristico di una città (a roma: porta portese; a napoli:
, costituita nel 1957 col trattato di roma. piovene, 7-494: la crisi
a pochi temerari, le chiese di roma mercati publici di novelle e scene ridicolose di
tardi fu tra coloro i quali volevano occupar roma a molto miglior mercato e senza concedere
5-261: la rapacità che si usava in roma e nei contorni, si dilatava in
ché moro amando. petrarca, 53-106: roma ogniora / con gli occhi di dolor
rispettarlo. storia de troia e de roma, xxvi ii-42 3: avea mercede
due scuole di merceologia, una a roma, una a firenze. panzini, iv-416
.. il corriere che va a roma, essendo mercordì. erizzo, 90:
sì che tu avresti dovuto riceverle in roma la mattina di mercoldì. pascoli,
): solennità che si celebravano in roma e a creta in onore del dio mercurio
nell'isola di creta, ed anche in roma, in onore di mercurio, e
di pampini / con lo sfondo di roma imperiale. bartolini, 18-28: ci siamo
torricelli, 159: nel tempio di roma il fresco sull'ore meridiane di questi
e 9 minuti, che nel meridiano di roma sono ore 18 e 13 minuti,
dell'osservatorio astronomico di monte mario a roma, comunemente detto meridiano di roma,
a roma, comunemente detto meridiano di roma, situato a 120 27'08 " a
4. giornal. meridiano di roma: settimanale politico-culturale pubblicato a roma dal
di roma: settimanale politico-culturale pubblicato a roma dal 1936 al 1943 sotto la direzione
sm. plur. stor. nell'antica roma, gladiatori che scendevano ad affrontarsi nel
, come nella grecia avvenne ed in roma, quando al suo meridiano era giunta
, tolosano, a sé mi trasse roma, / dove mertai le tempie ornar
. sarpi, vi-1-184: li gesuiti in roma e in spagna, ma più in
che 'l detto alano volse venire a roma per vicitare quelle sante merite, e per
vostra signoria che per occasione dell'andata a roma dell'arcidiacono [ribetti], già
prendere tutti i mezzi per conservare in roma una famiglia de're di spagna per
per negozio di merlettarne andava alla volta di roma, vedendo l'attitudine e l'inclinazione
dovesse in quel tempo appunto viaggiare a roma. magalotti, 23-205: io mi rido
premio di duecentomila franchi ai manifattori di roma, volle la consulta che fossero spartiti
fazio, iii-7-45: non è dubbio che roma / l'abitò prima e le fe'
intelligenza, 160: tornar voleano a roma i gran pretori; / pompeo non
... che in corte di roma è in usanza: non la spagniuola,
, delle colonie. bocchelli, 9-18: roma visitata dai barbari e l'occidente non
dell'antica italia, come della città di roma: nelle quali, perché ultimamente molti
scrivere ad le signorie vostre et ad roma che le nuove non fussino mescolate con
; corifeo. -anche: nell'antica roma, colui che dava al pubblico il
nel monastero di s. andrea in roma, comparveal fratello per annunciargli la sua liberazione
nazionali: organizzazione, con sede a roma, che provvede alla distribuzione di periodici
massaia, i-185: ripresi il viaggio per roma sulla messaggeria francese. -messaggeria
9. giornal. quotidiano politico fondato a roma nel 1878. ferd. martini
: giornale di tipo popolare fondato a roma nel 1884 da angelo som- maruga (
, per occulti messaggi de'suoi chiamato da roma, v'era volato per mare.
43-321: in nome degli esuli di roma e di tutta italia, io vi ringrazio
a piede. storia de troia e de roma, xxviii- 408: annibai mannao
ogni messaggio o persona ch'andasse verso roma fosse arrestato e ritenuto. fiore, 54-8
ch'ei si diceva che da veiento a roma andavano a torno messaggi, e appresso
che te l'ha dato. miracole de roma, xxviii-437: misere imperatore, questo
: m'invitarono a visitare, in roma, una raccolta di quadri moderni che
. moretti, i-807: « e a roma? », a abbacchio, pollo
8-100: i preti... a roma sono più serenamente mestieranti che altrove.
. carducci, ii-i 1-246: in roma circola fra i maestri elementari un indirizzo
secondo... recato avea in roma con grandissima diligenza e santitade il tesoro
del rosso, 170: in roma avendo avuto le nuove della sua malattia,
rivestita di marmi, che sorgeva a roma fra il mausoleo di adriano e il
risuresso. storia de troia e de roma, v-158-67: se tu me l'aduci
aver io la prattica delli gioiellieri come a roma, che sempre io arò a piacere
spaziale. storia de troia e de roma, v-166-259: in quello fiume era
mazzini, 39-178: scotere il giogo di roma era alla metà del secolo xvm il
fu la gran citade / che ebbe di roma simigliante imagine; / e quasi partì
entro la putredine brulicante di nostra madre roma,... e di trarne
spadini. me lo ricordo a roma, durante il periodo futu
, 1-iv-381: non è la sola roma che si risente del rincarimento di qualunque
, no: questo papa ordinò in roma il chiostro di san lorenzo fuor le mura
era lontana, vedevo il sole di roma, la primavera,... il
passo / fremean sonanti sotto il piè di roma, / della immortale sempre più lontana
: in questi anni di meticciato, per roma occorre fare attenzione. le sue classi
in frigia, in grecia, poi a roma, di devoti a cibele, in
egitto e, anche, a roma. -anche: la quantità di liquido corri
: il concetto e la speranza di roma metropoli d'italia, era per i dominanti
o delle nazioni: la città di roma, sia'come capitale del- l'impero
metropoli delle nazioni il sacro nome di roma. garibaldi, 3-103: io m'
a quelli in servizio nel comune di roma). ojetti, ii-428: un
: catulo fu il primo che in roma messe d'oro i tegoli di bronzo
tu metterai la memoria, avvenute a roma o in altra parte, tu troverai animi
di vienna, ma vada direttamente da roma a modena. de sanctis, ii-15-270:
che tu sia figliuolo dello 'mperadore di roma, e noi ti faremo dare per
nel tempo d'una pestilenza che fu in roma... mostrò aver quella carità
fu... / prima che roma e funne re porsena, / che per
dinanti al tramontar del sole arrivarono a roma. intelligenza, 211: per mar si
avvertito di questa commozione, accorse a roma con alcune squadre e mise a dovere i
l'oste suo, fu venduto in roma e messo ad incanto, trovò comperatore.
: per la giustizia sempre diventò maggiore roma: poi che non si servò, fu
e le paure della repubblica, sia roma togata e non armata: ed elio
davanzali, ii-178: certi vitelliani fuggitisi di roma mettevan su pisone, mostrandogli essere.
] misesi in mare per venire a roma. intelligenza, 190: que', ch'
sfarzosi. un noto mettinscena veniva da roma. moravia, 12-10: solamente un angolo
volgar., ii-27-5: il vescovo di roma solo causa effettiva primaria essere d'istituzione
suo tito livio, sue storie di roma, la bibbia. trattato del ben vivere
arditezza conciliano. pesci, ii-1-516: a roma, quelle di un letterato mezzano, son
mi meraviglio che, essendo voi in roma, sia-corso fino a volterra a cercare un
cinquanta contrabbandi che fanno le donne in roma, questi cocchi sono i mezani,
piccola e vile. espressione volgare: roma, romagna, marche.
meza voglia o finta di entrare in roma. m. ricci, i-384:
giorno. storia de troia e de roma, xxviii-417: compiiti doi anni e mieso
sua si sciogliesse e ritornaste oggimai a roma; che io non ci sono mezzo.
medesimi, nati nel mezzo della cittade di roma e in quella sempre usati. dante
iv-345: questa donna venerà essa in roma, e non sola, ma accompagnata
magnifici, sono amanti del lusso. roma gnosi, 11-80: dei mezzi essenziali e
gli liberò. nardi, 115: a roma s'ebbe indizio di questa congiura per
anterior le braccia prese. miracole de roma, xxviii-430: ne lo giro de
a la battaglia / barbari per voler roma difendere, / ed io [catone]
cesare fu morto in sul campo marzio di roma dagli sanatori. compagni, 1-8:
ragionando, mi condussono dal governatore di roma. manzoni, pr. sp.,
videro, sul mezodì, cinque soli in roma con tre archi non mai più veduti
conv., iii-v-10: credo che da roma là dove caderebbe questa seconda pietra,
... nella città istessa di roma, capo dell'imperio, e di bel
, giorno di mezzo- mercato. corso roma e piazza del duomo rigurgitavano della solita
di primavera. fogazzaro, 11-152: a roma ella era spesso assalita da questi miasmi
. piccolo, minuto. miracole de roma, xxviii-436: lo rege che era di
mostrerete galantuomo, andrò io stesso a roma, a perorare la vostra causa; e
.. si potesse far venir da roma... un di quegli occhiali che
di firenze ha torto a insistere con roma sulla costituente italiana immediata; torto ad
bellincioni, 1-124: o novo massinissa a roma, 0 fabio, / non seccar
per tutte vie che non menano a roma. pirandello, 5-584: voleva darsi
ottemerto / hanno di satollar l'ingorda roma, solo alla scena nerli (riecheggia
corrispondeva a circa 1480 m; a roma, a genova e in sicilia a
foglietta, 142: ho consumato a roma parte de'miei mi -miglio
, pesaro, pescara, rieti, roma, firenze, bologna, cremona, brescia
tolse dal mio proprio ospizio [parla roma], / cotale è stato,
il più bello e il miglior di roma. chiari, 1-i-133: quantunque i cavalli
d'uccidere de'maggiori e de'migliori di roma. chiabrera, 1-iii-316: vile di
sontuoso. storia de troia e de roma, v-160-125: questo odito, [
'dei latini, tuttavia appellati in roma 'mignani'. milizia, ii-129: gli
11-232: poche ore prima odiavo la roma dissennata, brulicante di mignotte, arruffoni,
... che in corte di roma è in usanza; non la spagniola o
la progressiva distanza in miglia da roma). a. cocchi,
colonne milliarie. milizia, vii-411: roma, oltre il gran numero delle colonne
uomo della città, col quale in roma erano già insieme militanti dimorati. b.
come giungemmo al tempo della rivoluzione di roma, la quale doveva dar piede alle
il papa... fu levato di roma militarmente e condotto in toscana. visconti
mondiale la cui salma fu tumulata a roma, nel 1921, nell'altare della patria
'2i), e trasportato in roma. -per estens. cittadino che
; e la ferita al privilegio clerocratico di roma è ferita ai privilegi clerocratici, militocratici
non è ne'cavalieri della città di roma. boccaccio, iii-7 -son.: quindi
e l'altre parti elette / di roma che son state cimitero / alla milizia che
trecento tra sbirri e miliziotti, cavati da roma e dalle terre più prossime alla frontiera
aretino, vi-172: -se le pillole da roma son le nespole da siena, io
aretino, vi-664: -per certo che roma è capus mundi;...
. mazzini, 56-43: arresti in roma, pochissimi e senza il corredo di
tutte le meraviglie del dessideri riferite in roma sono tutte millantazioni da lui ideate
da alcuni chilometri una mille- cento targata roma mi dava ombra, la sorpassai pigiando
che non possa appartenere al millesimo di roma. 8. dir. civ.
millimetri, mandalo al danesi di roma. milliwatt, sm. invar. elettr
piemonte sono i fochi d'italia, come roma n'è il miluogo. 2.
cantava l'incendio di troia, mentre che roma ne andava in fiamme. bergantini [
sociale di cui erano fatti oggetto nella roma antica e alla condanna morale espressa dalla
a. c. fu introdotto in roma contemporaneamente al culto della magna mater cibele
gli agresti. idem, i-194: in roma un laberio, cavaliere romano,.
più dì e di poi si tornarono a roma con parole piuttosto minaccevoli che benigne.
onor, a la figlia, a roma offerse, / che tra le nevi del
. pindemonte, ii-331: fuor di roma incontra a rotta / muraglia o a
massimamente non minacciandomi [l'aria di roma] d'altro che di pancia,
siamo minacciati dallo straniero: ma da roma, da questo centro, da questo
, sf. region. disus. nella roma del secolo xix, popolana di condizione
quelle vive statue di giunone che in roma domandano minenti. faldella, 1-46:
minenti. faldella, 1-46: a roma dovevano restare padrone esclusive del campo le
: quella, invece, che rappresenta roma non ha nulla in testa: è la
un edificio di piazza della minerva in roma. ferd. martini, 5-118:
il 'ministero della pubblica istruzione 'in roma, così detto dall'edificio (s
è asciutta o in brodo; da roma in giù, dicendo * minestra ',
: che cosa vuoi che ti porti da roma? un pio nono? ce ne
brigò, riuscì ad ottenere un invito a roma. si rivolse -come poi disse nel
calpestati come inferiori al minimo letterato di roma. pasolini, 9-135: poeta «
. fazio, iv-4-21: pria che roma n'avesse il dominio [della grecia
di fronte alla vicina cerveteri etrusca, roma segue una politica di piede di casa
illusione di creare il fatto compiuto a roma e di forzar la mano all'imperatore francese
andasse ai voti prima che giungessero a roma i treni i quali conducevano all'opposizione
, 11-232: poche ore prima odiavo la roma dissennata, brulicante di mignotte, arruffoni
i nobili e il popolo come in roma, ma accesa bensì fra 11 popolo
iv-n-153: i tedeschi che mi visitavano in roma al tempo del mio ministero, mi
esercitava il pubblico ministero nel processo in roma per i fatti di piazza sciarra.
san piero elesse qui ancora [a roma] alcuni vecchi uomini, buoni e
, come furono centri irraggianti atene e roma. = voce dotta, lat
che ministravano quasi mezzo il dominio di roma. -con riferimento alle leggi naturali che
, che subito ve n'andiate a roma dal papa. cammelli, 77: la
2-20 (i-840): ottenne a roma dal papa che quella chiesa fosse parrocchia
al cui poter viddi già io / roma inchinarsi e umil porger i voti, /
. davanzati, ii-587: stava in roma per poter attender egli al predicar cristo;
era imposto. bellincioni, ii-161: o roma, di pluton novella moglie, /
, 4-92: era morto l'abbate di roma,... avversario principale,
una notte che e'cavalcava solo per roma, ammazzare e poi gittare nel fiume
ministro. sarpi, i-1-12: da roma [i gesuiti] scrivono alli suoi ministri
panzini, iv-103: camilliani o camillini (roma). denominazione popolare dell'ordine dei
b. davanzati, ii-587: stava in roma per poter attendere egli al predicar cristo
collettiva contro l'occupazione prolungata in roma. rigutini, 1-104: 'maggioranza'e 'minoranza'
firenze] molto minore di quelle di roma. tasso, 18-44: lancia dal
racquisto e del presidio ucciso / a roma riportar possa l'aviso. tasso, 18-42
più da entusiasmo di pedantesca venerazione per roma che non da sentimento religioso, io non
leopardi, iii-345: ho trovato in roma assai maggiore sciocchezza, insulsaggine e nullità
. -comizi minori: nell'antica roma, i comizi curiati e quelli tributi
: giunto carlo colla sua presenza / a roma, il grande e 1'mezzano /
questa quaresima a ferrara: quelli di roma non glielo hanno permesso. pilati, xviii-3-613
nievo, 586: io ritrovava [a roma] quasi una pace stanca, una
bartoli, 1-51: si son trovati in roma minutami di pietre trevertine spugnose essere cresciuti
è nome di ufficio nella corte di roma ed equivale a segretario deputato a far
la storia romana si soleva principiarla da roma; ma con roma certamente non nacque
soleva principiarla da roma; ma con roma certamente non nacque il mondo, la
] darà carlini et a chi va in roma giuli, et anco scambiare le monete
da comprarlo a minuto da'droghieri di roma. muratori, 9-144: il nobile
qualità di quel barrault che va a roma. giuglaris, 2-440: volse da lui
de le vene / che corron sì per roma oggi e tra preti, / di
quanto e'non ce n'era innanzi a roma esemplo e dopo roma non è
innanzi a roma esemplo e dopo roma non è stato alcuno che gli abbi imitati
l. ghiberti, xv-345: vidi in roma, nella olimpia quattrocentoquaranta, una statua
mirabilia della potenza del papa, promise roma e toma. proverbi toscani, 413:
anatolia, lxii-2-i-147: ha riferito in roma che in pochi anni abbi fatto mirabilia.
che niuna cosa è più celebre in roma del suo vocabolario. s. maffei,
pompilio, per divino miracolo cadde in roma da cielo uno scudo vermiglio. boccaccio
sconcertante. storia de troia e de roma, xxviii-390: retornao [ercole]
). storia de troia e de roma, xxviii-399: quello [ca- pitolio
non cada. storia de troia e de roma, xxviii- 384: non ène
esagerata. storia de troia e de roma, xxviii-399: pirrus se fece granne
stragi di ottaviano quando furono padroni di roma, per misurare la miracolosità del perdonatore
egli aspettasse il carnovale o la corte di roma tutta, gli basterebbe.
., 3-112: in tempo che a roma fossero annunciati prodigi mirandi e atroci.
lingua. petrarca, 16-10: viene a roma, seguendo 'l desio, / per
: le opposizioni che la corte di roma fa alle scritture uscite in difesa della
mirmillóne, sm. stor. nell'antica roma, gladiatore che combatteva per lo più
de i corsali, la portò in roma. = voce dotta, lat
che, tolosano, a sé mi trasse roma, / dove mertai le tempie prnar
i-17: qual corona, signor, superba roma / ti donerà, se i trionfanti
certo i migliori che siano dentro di roma; ma per l'amor dì dio che
e cavillosa. relazione dalla corte di roma (1621), li-7-123: fra
alto sangue troiano era mischiato, cioè roma. g. correr, lxxx-3-341: con
/... / di grecia in roma e d'affrica condusse / tanti istrioni
quantunque concorressero in quella gran cittade [roma] torrenti di nazioni da tutta europa
loro [fanti] che giunsono a roma vivi vi si condussono là più parte ignudi
: tutto perdesti nel miserabil sacco di roma. guarini, 52: non sai dunque
, / che t nome sol di roma ancor tenete, / ahi, che reliquie
: gli altri... uscivano di roma e d'altre città e luoghi convicini
palladio della libertà di sparta e di roma, ma bensì queirinfingarda che produce la
molto misericordievole, con cassio venne a roma. cassiano volgar., xvii-23 (218
davanzati, i-219: rubrio fabato, facendo roma spacciata, se ne fuggiva alla misericordia
crudele intra tanti pericoli del comune di roma. s. agostino volgar.,
, 1-ii-104: riversate la colpa su roma. e non solo pretendete ch'essa vi
cose misfatte, citò a venire a roma a giustificarsi lui, o suo procuratore,
: se fortuna toma sua ruota contra roma, noi saremo tutto giorno i primai
. -al plur. nell'antica roma, doni che durante i giochi venivano
'missili': doni di danaro che in roma si gittavano al popolo in occasione delle incoronazioni
... si sono introdotti in roma quelli d'una congregazione chiamata de'missionari
passo a pietro; amendue pontefici massimi di roma e del mondo; e la missione
che anticamente, in grecia, a roma e nel vicino oriente, si fondavano,
, 2-442: in terra, cioè a roma, starà sempre ferma la vera sedia
: « figlia di tua figlia, roma! madre di tua madre, l'italia
reciproco. storia de troia e de roma, xxviii-408: quintus pompeius mannato fo
il disegno d'una guarnigione mista in roma. d'annunzio, v-1-151: la
era allora, ai bei tempi di roma, con quella bella mistura di radicchio
e d'elleni i terzi; [roma] avea raccolti abitatori da tutte tre
: romani, voglio dire, di una roma ancora vera, definibile, misurabile.
del verso. cardarelli, 898: roma è grande misuratrice di uomini, di
esempio d'inumanità e che nel resto roma si poteva gloriare sopra tutti i popoli per
di aggiugnere. relazione della corte di roma (1624-25), li-7-248: non
un deputato italiano che l'idea di roma fosse una fantasia classica, un mito
i cardinali e tutta la corte di roma: il papa, parato in pontificale
dagli orientali, e, anticamente a roma e in grecia, dalle sole donne
-sarebbe? - non indovina? a roma? -sostant. boccaccio,
foggia orientale (usata anticamente anche a roma e in grecia) oppure della fascia che
dio mitra. furono trovati mitrei anche a roma. arbasino, 9-248: eliogabalo
anch'esse hanno cominciato a nascere in roma e s'annestano ne'sorbi. soderini
). medie. neu roma con elementi mixomatosi. = voce
.. un giorno o due nell'alma roma; e lì andavamo a vedere il
vendicare la iniuria fatta ai vicari di roma, e acciò che a questa gente
, iv-57: fino al mio tempo, roma è stata sempre mobile, ha mutato
. i capitali da lui lasciati in roma tra mobili e stabili non montano che
.. e il palagio suo di roma, pieno di mobili di grandissima valuta
i-697: volpi andava e veniva da roma. aveva promesso di mandare al telegrafo di
sera del carnevale lungo il corso a roma (pei anche a firenze) e
. v.]: la festa in roma de'moccoletti. 2. per
il giovane, 9-180: andonne a roma, / e dièssi a restaurar quelle
vi-212: si riconobbe firenze figliuola di roma: e cosi a lei e alle
domani andrà in meno di sette ore da roma a londra. 3. dotato
de'loro corpi [dei popolani di roma], il volume ed il modellato de'
o la modella sono professioni apprezzate in roma, terra classica di pitture e sculture.
chiesa a nome della sua sorella di roma una lettera piena di dolcezza e di
185: tornò a punto il cronaca da roma; onde, essendo messo per le
della quale lo scultore aveva lasciato in roma il modello colossale non terminato. d'
felicità, moderanza, sarei venuto a roma amico, e non prigione. monti
loredano, 1-22: godeva catullo in roma i privileggi della prima nobiltà. nel tempo
firenze, che parve la rinuncia a roma. gobetti, 1-i-782: i 'moderati'in
. frugoni, i-n-36: elesse [roma] / a le provincie dome /
, 20-102: quegli che vengono per veder roma, vogliano, viste le anticaglie,
i-388: vicino al fragore indistinto di roma moderna, tra la silenziosa memoria di
moderna, tra la silenziosa memoria di roma antica, un anno fa,..
tiberio. tra gli ultimi aneliti di roma... spirò il primo alito della
a dirlo ardisco, / infin a roma n'udirai lo scoppio. m.
844: a'suoi congiunti comparsi a roma diede, secondo l'uso, le
ostracismo d'atene e la censura di roma, che quando alcuno, o nobile o
canto furono trovate al loro transitorio in roma, quella segnata a è molto modesta
da principio parli dello stato informe di roma e dell'autorità regia non modificata dalle
bardi, 2-33: l'egitto dava a roma ogn'anno venti milioni di modii.
decemviral viensi così? -ti chiede / roma giustizia. -ed ai romani io chieggo /
che questa era lite da decidersi in roma, dove ciascheduno àrebbe il conto suo
in ufficio e fuori d'ufficio, in roma e fuor di roma. caporali,
d'ufficio, in roma e fuor di roma. caporali, ii-71: veduto esser
più volentieri dimorato in utica che in roma? guittone, 103-2: chi no è
significato. carducci, iii-n-121: senza roma l'italia è un modo di dire
'modus vivendi 'che vorrebbero trovare a roma tra lo stato e la chiesa.
villani. storia de troia e de roma, xxviii-380: andromaca, molie de
. storia de troia e de roma, v-162-175: latino la filia lavinia
una bambina a cui dié il nome di roma come onorio alla sua gallina, ci
biancofiore, 7: un cavalero de roma anticamente / si prese per mollièra una pozella
in istmo, in atene, in roma e per tutta italia edificate. tasso,
adriana: mausoleo dell'imperatore adriano in roma, comunemente noto come castel sant'angelo
nuova non pareggia l'antica, e roma istessa se n'avvede, perché non
e queste son degne d'atene e roma. cesarotti, 1-vii-101: la pomposa
. musso, iv-59: tu [roma] non sapesti però crescere in tanta
a raggirarsi. delfico, i-162: roma non cadde oppressa dalla sua grandezza,
linz senza nei partigiani. andai a roma con mia sorella; ci allooffendersi.
dalli negozi suoi per imputazione datagli a roma, con vergogna delli parenti che rimangono
. baldelli, 3-321: ora essendo molestata roma da quella infermità che vien detta da
: il conte della mirandola pose già in roma quella conclusione che gli fu tanto per
. saraceni, i-302: ritornati a roma, trovarono tutta la città e quasi anco
prieghi sollecitava il marito suo che andasse a roma e comperassesi nome di re.
invisibili fili che lo stringevano alla vita di roma e superare la complicata molestia delle visite
pietro e, venutosene di samaria a roma, cominciò sotto claudio imperatore con gl'
storia de troia e de roma, xxviii-424: fo tranquillo omo da
aureo, quasi primaverile, nel ciel di roma. savarese, 176: la
vinto, e noi vincesti, o roma, /... / ma '1
. poerio, 3-301: ecco di roma / veggo i molli triclini, e
settembrini [luciano], iii-1-4: roma... divien serva, si muta
sul sonno delle genti / strada di roma. jahier, 244: ricordati, tu
, /... o mia diletta roma. ariosto, 2-35: avea gli
uom s'innamora, / dice che roma ogniora / con gli occhi di dolor bagnati
80. popol. ponte molle: a roma, ponte milvio (cfr. mòllo1
delicatamente che non c'è sposa in roma più pulita di lui. ogni giorno
. 5. ponte mollo: a roma, ponte milvio (cfr. molle1
leopardi, iii-347: tutta la grandezza di roma non serve ad altro che a moltiplicare
a questo modo, si partì da roma. sanudo, xlvi- 141:
savi. storia de troia e de roma, xxviii-387: poi che fu destrutta
ma per questi affari è vie più roma,... perché vi capita moltitudine
, / moltitudine grande allor fu in roma. alfieri, iii-1-24: una tal
] si accorgeva che, entrando in roma e presentandosi al pontefice insieme con gli
nevers] fece l'entrata nella città di roma... per la porta di
partic.: la plebe dell'antica roma; il popolominuto nell'età comunale.
.. un triestino, senatore in roma, di molto potere in essa e che
qualificativi. storia de troia e de roma, xxviii-421: titus claudius fece
questo eccesso giunsero i teatri momentanei in roma. pompeo fu il primo a fondarne
12-ii-55: quanto a 1'accomodarvi ora a roma, mi par difficilissimo in assenzia vostra
che all'arrivo di questa mia a roma, ella ancora vi sia sopragiunta o
lussuria. storia de troia e de roma, v-164-222: amulius caczao munitorem et oc-
poco la mia vecchia cronica [di roma], à se per antico fu'vittoriosa
-con riferimento alle vestali dell'antica roma. ottimo, iii-124: uccise anco
fu nel medio evo la milizia di roma e della chiesa. b. croce,
arditamente i diritti del monarcato spirituale di roma. 3. ant. unità
unitario italiano dal ricordo del passato di roma. -come appellativo attribuito a un
medesime facuità al tempo della monarchia di roma sarebbe suto mendico a comparazione di molte
: tutte queste cose insieme hanno guidato roma a tanti trionfi, fatte suddite tante
.. appartiene all'alma città di roma. guicciardini, i-230: accettasino [
. non restava di antico altro che roma monca ed avvilita, sicilia debole e
sul viso di tutti i mondani di roma. bacchetti, 2-xix-177: riservato e
. garibaldi, 2-11: oh! roma mi diventava allora cara sopra tutte le esistenze
lebbrosi. storia de troia e de roma, xxviii-425: constantino... fo
sarebbe sufficiente a purgarle e a mondare roma, tanto è oppressa dalle insanabili infirmità
lebbra da san silvestro papa, lasciò roma e la imperiai sedia al papa e andossene
mondialmente più efficacia che quella magnifica di roma nella repubblica e nell'impero. gramsci,
voi beatitudine. farini, ii-578: roma, centro e capo d'italia,.
poeta in mezzo alla mondizia elegantissima della roma augustea quasi il goffo aspetto di un
latini, rettor., 10-14: roma èe capo del mondo e comune d'
dante, purg., 16-106: soleva roma, che 'l buon mondo feo,
dee., 5-3 (30): roma... già fu capo del
e di giovanni amendola, fondato a roma nel 1922 e soppresso dal fascismo nel
di politica e letteratura, pubblicato a roma negli anni 1949-66, fondato e diretto
bambina a cui dié il nome di roma come onorio alla sua gallina, ci sarebbe
fraterno banchetto dato all'albergo centrale di roma dalla colonia mondovita nel febbraio del 1881
scudi di camera e i paoli in roma. f. galiani, 3-68: di
ii-404: fino al quarto secolo di roma (esistendo re in italia) né di
esistendo re in italia) né di roma, né di altre città o popoli si
rezasco], 346: il zecchiere di roma piglierà tutte le monete bandite.
: spesso... la corte di roma, per bisogno di moneta e necessità
quello della moneta, che battendosi in roma sotto il tempio di giunone, chiamata
esser dea, pubblico tempio essendosi eretto in roma nel campidoglio sulle rovine della casa dell'
. plur.): nell'antica roma, i tre magistrati che dirigevano la
zecca] nel tempio di giunone in roma, come cosa sacra, sotto il
fossero un segno dell'officine monetarie di roma. carducci, iii-21-108: c'intertenne
officina monetaria e moneta anche prima di roma. -principio monetario: il complesso delle
carducci, iii-22-40: prestabilito che solo roma... segnasse moneta, che il
il più salubre * ristoratore 'di roma, dove in quei tempi, in fatto
chiamano. pisanelli, 11: a roma [le armeniache] si chiamano grisomele
privati, se non dai pontefici di roma? -in relazione con una prop
.]: 'monitori 'chiamavansi in roma coloro ch'erano incaricati di soprawedere i
per compidi termini, debi comparer a roma da soa santità, * aliter 'procede-
, i-83: mostrava che 'l portarsi a roma, secondo che il monitorio in prima
. botta, 5-6: le censure di roma, per quanto si risolvono in pene
. borghini, 6-iv-131: tornando da roma con grosso esercito [l'imperatore]
notizia del monitorio che hanno ottenuto da roma alcuni gentiluomini de'pii da carpi,
interpreti delle antiche cifre possono significare 'roma o romae, obsignatus denarius '. s
-stor. nei giochi circensi dell'antica roma, lotta cruenta fra due gladiatori che
olimpici in grecia e del circo in roma, i quali terminavano sempre con la
lussuria pellegrina dallo esercito asiatico fue in roma recata; quindi... tutte
sì come monopodii e abachi, furono a roma da quelli recate. landino [plinio
crusca]: quando dimorava fuori di roma,... tutte queste cose mi
a memoria, le belle montagnuole di roma, i capi e 'l tevero.
italia... per dare davvero a roma una incancellabile impronta di modernità.
, se n'andò in corte di roma. pulci, 15-45: armossi chiariella
di antichi cavalieri, 1-43: a roma la devisione montò tanto che [ecc.
adriani, i-55: l'imperio di roma non saria a sì alta potenza montato,
città di firenze, figliuola e fattura di roma, era nel suo montare e a
e a seguire grandi cose, siccome roma nel suo calare. g. capponi,
. caro, 12-iii- 233: in roma intendo che [il grano] monta di
. i capitali da lui lasciati in roma tra mobili e stabili non montano che
del territorio del lazio a nord di roma. bianciardi, 4-111: abbandonata,
in sicilia. storia de troia e de roma, xxviii- 424: in quello
montigiano. faldella, 1-34: a roma dovevano restare padrone esclusive del campo le
del monte di pietà. montino a roma. = deriv. da monte
gioberti, iii-200: quando si parla di roma, per eccitare ed occupare l'ammirazione
un lenzuolo certa « monumentale pianta di roma » dove si vedono sommariamente sagomati tutti
1-iii-268: degno è... che roma instauri in italia il culto degl'idiomi
: giorni fa tutti i giornali di roma sbraitavano contro la monumentomania da cui è
italia, di milano nei confronti di roma). carducci, ii-7-217: mi
propone di andare insieme o a roma o a milano. naturale che io preferisca
non ve la trovò la censura di roma, e solo la vostra finissima morale
giovenili, / quasi per voto a roma me ne andai. papini, 28-214:
dire che, dopo essersi introdotte in roma le ricchezze e con queste il lusso e
il vino non dolce si chiami a roma 'vino asciutto ', è perché non
letale. storia de troia e de roma, xxviii-424: compiiti lviii anni,
che fra paolo portava alla corte di roma, il faceva dare alcuna volta in opinioni
273: quel giorno... roma era in mosto per il mordentissimo caldo.
algarotti, 1-vili-133: né il consolo di roma fu il solo nell'antichità a cui
del deserto onde tu sorgi, o roma. borgese, 1-13: il morente
, è conservata al museo capitolino di roma). 2. per simil.
piena come l'uovo, che tutta roma ti fa intorno quella moresca che si
quando lo vidi l'ultima volta a roma sollevato a pena dal torpore della morfina
d'italia. colletta, i-315: in roma la moribonda potestà concitò alle difese,
aveva molto brillato a milano e a roma, erano venuti a morirle nel seno
, quasi primaverile, nel ciel di roma. beltramelli, iii-915: c'era
mario, il vero mario, tornò in roma, e siccome vi fece ritorno con
cagione! storia de troia e de roma, v-160-113: laumedot rege de troia fo
, i tribuni ed i soldati di roma sguainavano le spade, e levati in
, ad accendere maggiormente le passioni in roma le quali finalmente divamparono e fu morto
morti il senno ed il valor di roma. dossi, iv-212: la telegrafia ha
, 1-278: di andar subito a roma... la lasciava libera, senza
concedere tutto quello che dalla corte di roma si pretende. manzoni, pr.
, 4-i-111: di grecia, di roma / i regi sapienti / piantavan la
in quello tempo... fu in roma mortalissima discordia per la repubblica. brusoni
, insanabilmente. delfico, i-179: roma aveva bisogno di quella operazione medica,
faccia di catilina nel pubblico consiglio di roma e abbominatolo delle sue male opere, e
agramente per la salute del comune di roma, che tu non fai alla sua
averlo scenico comicamente. -o roma o morte!: motto col quale,
, si affermava l'istanza imprescindibile che roma venisse liberata e proclamata capitale dell'italia
paesisti sono accordati al corista di 'roma o morte '; e poi se
, 2-400: quindi il grido 'roma o morte 'a marsala, seguito dalla
, iii-24-119: oh mesi eroici di 'roma o morte ', quando un mio
eroici gridatori del fatidico: 'o roma o morte! '. -com'
sui. storia de troia e de roma, xxviii-378: pari, vedenno essa
: dolgomi, conciossiaché la comunanza di roma debbia essere perpetua e senza morte, che
mortella. chiose cagliaritane, 77: a roma fu coronato poeta de mirto, cioè
siena, nelle riviere di genova, di roma e di tutto il regno di napoli
come nel monte soratte, vicino a roma. baldelli, 3-479: ha questo
danno ed all'orrore che nella città di roma recava il contagio, vedevasi in mano
mazzini, 37-169: le cose di roma camminano come i morti nella ballata di
morti, grave e soave, in cui roma adagiavasi... sotto un ciel
moravia, xi-547: ero tornato a roma e matilde mi aveva scritto parecchie volte
villani, 10-94: eziandio i fanciulli di roma andavano a'mortori, ov'erano sotterrati
iscavati delle moni menta, gli tranavano per roma e gittavangli in tevero. praga,
residui del paganesimo si veggono [in roma] frammisti ai monumenti cristiani e formano
che a firenze si chiama vaiuolo ed a roma dicesi morviglioni, i quali morviglioni,
molto men praticata, se ne eccettui roma e venezia, che a'nostri tempi l'
: dipinse pure a quei tempi in roma girolamo mutiani,... molto intelligente
. onufrio, 243: questa terza roma venuta su di fresco è un grottesco
, a pranzo in casa mia a roma, di tutte queste cose che ti ho
24: -che buone faccende avete in roma? -vi dirò il vero; io son
valanzè se dunque volevano lasciarlo ritornare a roma con le mani piene di mosche. mazzini
: il vino moscatello viene all'alma roma da più province, e per mare e
s'invia veloce a soggiogarti, o roma, imbriani. 6-90: il suolo
lamenti storici, ii-12: tu [roma] hai dintorno molti moscioloni: /
», la serao volle salire a roma, peggio nella linda verniciata engadina.
giuglaris, 1-414: il ristoro ch'ebbe roma ne'suoi straordinari disastri dalla beneficenza di
iii-64: non sì tosto seppero in roma la presa di iugurta che venne novella
venne con legati tedeschi alla corte di roma, per intelligenze co 'l papa su
diede la mossa alla sua partenza di roma il cardinale legato. bar etti,
sto sempre sulle mosse di partire da roma appena la salute me lo vorrà concedere
. sacchetti, 48: fece già roma trionfando festa, /... quando
animi e per prenderne le mosse verso roma, in saccheggi e violenze e stupri di
corte dell'imperatore: donde, ricondotto a roma, vi soggiornò sette anni, ogni
d'annunzio, iv-1-258: tornò a roma verso la metà di decembre; trovò
rosso, 227: cacciò i giudei di roma, i quali, mossi e persuasi
persuasi da cristo, ogni giorno mettevano roma sottosopra. mazzini, 5-83: vi
calura). savinio, 273: roma era in mosto per il mordentis- simo
. tassoni, xii-1-30: venendo a roma persona amica v. s. di grazia
. e menato a mostra per tutta roma, che le donne lo vedessero.
: ora giunto che io fui a roma, andai a 'loggiare in casa del
le case e le botteghe in una roma? ». tortora, iii-326: il
7-186: ci mostrò di lassù mezza roma. -con riferimento a personificazioni
carducci, ii-12-201: il magni tornò da roma solo l'altr'ieri. dice lo
prematura e per via di conquista da roma, il lavoro di fusione si rifacesse
che... né la corte di roma né quella di napoli ebber mai fronte
è mostrata per mezzo degli anni di roma, si confermi ancora con metodo indipendente
. villani, 1-29: così mostra che roma si reggesse a signoria di re 254
secolo... i papi stessi di roma furono piuttosto mostri in forma umana che
tutto e nauseanti tutto, moltiplicarono in roma i mostri dell'asia per appagare i
... invasero i giornali di roma di articoli dalle frasi sonore, dagli aggettivi
. sacchetti, 193-85: lascerò stare roma che signoreggiò tutto l'universo, e ora
avean per motivo garibaldi, mentana, roma, e simili. sbarbaro, 4-43
/ il moto popolar: regolo in roma / vivo non resterà. botta,
, per colegio, fo scrito a roma a l'orator nostro: replichi al pontefice
l'uficio e dignità del senato di roma, e tutto esso uficio, accomandato
, come se ai beati tempi e di roma e di grecia il mondo fosse affatto
motto perché inanzi che lui andassi a roma, spesso andavamo a disegnare insieme.
che quella imagine presentava la provincia di roma. lorenzo de'medici, ii-73: senza
: grande quistione nacque nella chiesa di roma, onde seguì nuovo errore tra'cristiani
sempre servato l'amicizia del popolo di roma a uno modo. piccolomini, 1-68:
4-640: rigidità e virtù antica di roma sarebbe stata questa, se non avesse
cittadini di cartagine mandati per ambasciatori a roma... [accusarono] annibaie
quanto poi alla licenza statavi mandata di roma per l'accettazione delle due figlie,
giunchi che si chiamano mozze e a roma si chiamano privature, e al gusto dilettevolissimo
rigida, pallida? / quella va a roma. g. bassani, 3-36:
di cercare... un albergo in roma. palazzeschi, 3-99: eppoi.
e piagne. mazzini, 2-282: da roma sola può movere per la terza volta
parola dell'unità moderna, perché da roma sola può partire la distruzione assoluta dell'unità
ci siamo... ritratti insieme in roma a movere le mani nei teatri e
oggi si vede in essere a belvedere di roma. cosimo de'medici, 4-ii-154:
detti borghi, cominciando alla detta porta a roma, montando dietro al borgo alquanto alla
ben murata e merlata. miracole de roma, xxviii-431: lo monte intorno [
, l'esercito quasi tutto raccolto in roma fu sperperato a pattuglie a guarnigioni a
dea murcia, al suo tempio in roma. -mete murcie. il circo massimo (
tutti i carrettinisti e muricciolisti di roma nella spe ranza di trovare
palagio de'senatori e del comune di roma desiderano di rendere a te [cesare]
48-334: noi, quando eravamo a roma e coi francesi alle mura, lasciavamo
conobbi assai. mazzini, 83-67: roma aveva costretto, col solo levarsi, il
pietre che ne le mura sue [di roma] stanno siano degne di reverenzia.
muro, onde averesti giurato che tutta roma fosse ne la chiesa di camposanto.
, 1v-2-138: pompeo magno introdusse in roma i vasi di murrina: non fu
come perché si vergogna di comparire a roma così rozza, come è divenuta in
magalotti, 23-38: quando venne di roma la famosa statua di venere..
. a venezia 'peoci '. a roma 'cozze '. molto saporiti:
ii-317: sbarcato [orazio] in roma / quadri contempla e quadri..
, 5-25: due ragazze attraversavano via roma bagnata..., in bilico sulle
collettivo: mosaico. miracole de roma, xxviii-428: ène la basilica, la
altro dosso umano. monti, x-3-383: roma udillo, e la lupa tiberina /
muso della macchina rivolto in direzione di roma. pratolini, 8-16: un treno gli
quello che portai da fanciullo. qui in roma io non sono letterato,..
aurea volgar., 89: a roma una fontana d'acqua si mutò in
latini, 3-52: tutti i cavalieri di roma... sono qui con vestimenta
ristorare e atare e accrescere lo imperio di roma colla forza de'goti, acciò che
lombardia e gli ultimi della città di roma. bonghi, 1-118: in germania
della tanta diversità che si osserva tra la roma antica e la moderna nella mutazione che
giamboni, 4-384: lo stato di roma si fa sempre di mutagioni di diversi
molti si credono che la mutazione in roma venisse per l'adulterio commesso da
). pontano, 1-51: de roma per la mutazione de le poste eri
in duca e dell'omaggio feudale a roma si cavano da queste autorità. c
, 4-155: ritorno di francia a roma dell'emin. card. antonio barberino.
una mutazione di scena grandissima in tutta roma. l. pascoli, ii-264:
morale nel 1929, ha sede in roma e si propone di assistere gli associati
hugo s'è riscossa al grido di roma, della città madre al genio e alla
le gaditane erano di moda allora a roma, ballavano dandosi il tempo con le
). storia ae troia e de roma, xxv1ii-408: per comman- namento de
, 173: existendo lo imperatore a roma a prendere la corona del suo imperio,
e bugiardi... erano adorati in roma nanzi la cognizione della fede cristiana.
284: trame di napoleonidi a roma, e sommosse sventate su '1 rompere
oro, dorato. miracole de roma, xxviii-428: la quale memoria fo
pragmatiche. pasolini, 9-210: a roma; per un dato psicologico così tipico da
(narrano gli storici) di giorno su roma durante i ludi funebri di cesare.
gran pericolo che avea passato, di roma, ove avea presa la corona,
nartècio1, sm. letter. nell'antica roma, zone umide e coltivate anche
nasscienza l'altre leggi del popolo di roma sono usscite. -di nascènza'.
che fosse tardi, / e vissi a roma sotto '1 buono augusto.
fu nato di francia, e venne ad roma con grande oste per pigliare la terra
difeso. storia de troia e de roma, 5òcviii-416: per fotino e per
un tempo che scribacchini squattrinati, a roma e altrove, vivevano alla meglio e
e ciò fu dopo la edificazione di roma secento ottantadue anni e settanta innanzi al
il primo nascimento ed il cominciamento di roma che non farebbero nel fatto del tempo
le quali mostrano quella civitade imperatrice [roma], e da dio avere speziai
antichissimo nascimento le istituzioni municipali, che roma diffuse per tutto il mondo civile. memorie
nascita. la nascita del re di roma. -previsione sul destino di una
la distruzione di troia, la nascita di roma; dopo la vittoria dell'aeacide sui
magiche. storia de troia e de roma, xxviii-387: eccuba e polissena fugero
. mazzini, 25-129: sono oggi in roma -perché nasconderlo? -'cento sessanta
). storia de troia e de roma, xxviii-387: casandra et andromaca se
). storia de troia e de roma, xxviii-413: de la molta pagura
. storia de troia e de roma, v-158-42: sedendo suso tenea li
il signore, / fioriria nel 'verzè 'roma ed atene. -battere il
del naspo nella serena indifferente luce di roma: che cos'è la morale della storia
. mediev. naspus (nel 1373 a roma). nasprito, agg. disus
viaggi lunghi l'andar di qui sino a roma. nomi, 1-45: chi
, 4-1-381: l'eloquenza era fiorita in roma mirabilmente fin da'primi natali di questa
di roma', data della fondazione di roma; festa civile celebrata il 21 aprile per
che lucio taruzio ritrovò il natale di roma, per avere notati i successi della fortuna
del 21 aprile 1846, natale di roma, dovendosi tenere una gran festa alle
]. ojetti, i-262: natale di roma. dopo terzo entro sulla strada romana
vanno oggi ad impetrare in corte di roma, li quali domandano dispensazione, quando
di una città (in partic. di roma). carducci, iii-15-257: l
musica degna nel giorno natalizio di roma su 'l campidoglio. 2.
e, in partic., di roma); il giorno in cui la si
.. un'ode sul natalizio di roma. 5. raffigurazione pittorica della
, / forse invidia ne avranno atene e roma. monti, xii-1-35: il toscano
] anni 682 dopo la edificazione di roma, e anni 70 anzi la nativitade
, civ: infino alla edificazione di roma, e da quella infino alla natività di
vaticano, ogni uomo nato in roma dovrebbe sentirsi chiamato ad essere apostolo
viveva per la rovina sua e di roma e che allevava al popolo romano una natrice
in pu- blica vista della città di roma la maggior parte ed anco le migliori
5-237: era il poeta nato in roma; ma la cisalpina... gli
patria i canti che le tradizioni epiche ai roma antica inspirarono all'illustre storiografo dell'inghilterra
forse scipione emiliano e catone uticense in roma, se non per avere avuto più
l'arabo per celebrare il millenario di roma, fu ripreso, con manifestazioni grandiose
pubblici e privati sembra che provino che roma antica in tempo del suo maggior lusso
gladiatore che, nell'antica roma, era costretto a combattere nelle naumachie
corinto, nisea di negara, ostia di roma. = voce dotta, lat.
sorte. collenuccio, 41: con roma l'altre provincie italiane...
: fontana collocata nella piazza omonima di roma, sul celio, che rappresenta una
quelli incendi, i navichièri cantavano. roma era nata. -per antonom.,
i-156: silleo di arabia navicò anche a roma in questo tempo, sprezzato el comandamento
. sopravvivere. alvaro, 10-133: roma può navigare con la sua forma di
marinai che lo dissuadevano a salpare per roma durante una fiera tempesta, mentre roma attendeva
roma durante una fiera tempesta, mentre roma attendeva il grano. -per
la sapiente grecia, che la battaglieresca roma e che la navigatrice inghilterra non
il mediterraneo vedesse il contrasto di roma e di cartagine e il trionfo dei
punto gl'intendenti uomini e giudiziosi a roma stessa paragonare. campanella, 958:
gli studi classici nel collegio nazzareno di roma, si raccolse in ozi letterari dal '52
. pforr, si erano stabiliti a roma nel monastero di s. isidoro presso
, ebrea, greca e latina, in roma sofficiente- mente ammaestrato e dotto e
nazionali riscaldati. gioberti, 18: roma è ab immemorabili il principio fattivo e
: le due nazionali centrali, di roma, intitolata al fondatore, vittorio emanuele
sopravvisse nell'impero e all'impero di roma,... nazionalizzando i longobardi
: essendo lo 'mperi. o di roma da'franceschi ne'tedeschi transportato, nacque
. dovrebbe cominciare il lungo discorso su roma, questa nazione dentro la nazione (quale
è la stella che... su roma brillò il dì che là si accoglieva
parte la nazione. / tornando a roma l'oste della magna, / il consol
all'acquisto soprastato / e non poteva a roma ritornare, / dov'è perugia si
lupatre ne fo letificatu, / co'ttutta roma lu parentatu / et tutta roma era
ttutta roma lu parentatu / et tutta roma era assai gaudente. giamboni, 10-15
la nebbiola celeste adesso ha ovattato tutta roma. -nebbiolina. targioni tozzetti
nebulosi di cedere il negozio e trasferirci a roma tutti quanti. -sostant.
di sostentamento. metastasio, 1-iv-41: roma è un carcere almeno così tolerabile come
sentirono il giogo della servitù universale [di roma], ristrette tra quei confini che
di macedonia non fu egli veduto in roma sudare tutto tinto alla fabbrica, e
borbone, ei si gettò alla volta di roma per marcia necessità. salvini, 30-2-118
del conte thun ambasciatore di tesare in roma... e necessitato da'comandi
'roccia trachitica 'nelle vicinanze di roma. = voce dotta, lat
padre dinanzi a tutto il popolo di roma... e diedela al ministro della
bologna o a milano, o a roma o a vienna, sempre riportandone al
stor. giorno nefasto: nell'antica roma, ciascuno dei giorni delranno (fino a
e mali uffizii di potenti prelati a roma, ottenne il nostro vescovado.
congreghe di malnati, fra quante infestano roma e le provin- cie e il consorzio
, un anno, io ritornai a roma dalla calabria, ove avevo bevuto del
annienti. papini, x-1-223: odiavo roma solo in quanto roma voleva dire negazione
x-1-223: odiavo roma solo in quanto roma voleva dire negazione e rovina e morte a
de'buoni tempi della grecia e di roma. lambertenghi [il caffè],
livio volpar., 1-72: in roma fu gran pestilenza e corruzione di aere
... s'era ridotto in roma e negoziava per certi mercanti sanesi de'
, ma di andarsene a dirittura a roma. 3. sm. l'
si fanno attivissimi negoziati tra vienna, roma, e parigi, per l'evacuazionesdegli
pel mondo, e della loro venuta a roma, e dei loro mille intrighi,
(ed è stata abolita il i° gennaioin roma per molti anni. de luca, 1-14-1-353
fortunati / non venner, quando in roma al sol leone / si trattenevan tanti
pallavicino, i-357: giunto l'imperadore a roma, ebbe lunghi e stretti ragionamenti col
al sepolcro, di bel mezzo a roma, / i lor già negri e fracidi
, i-372: dicono che sia andato a roma a portare l'obolo al papa -esclamò
alla città di nemi, in provincia di roma; che risiede, è nato
, 13-241: delle volte, girando per roma, mi imbatto in lavori di sventramento
zelo e le dottrine dei neocattolici, roma... non lasciò mai sfuggirsi un
neoclassicismo che improntarono il linguaggio plastico di roma dal tempo ai alessandro magno.
che fecero erger tempii in onore di roma e degl'imperadori. 2.
volta nelle mostre di venezia e di roma. = voce dotta, comp.
4-29: il neorealismo cinematografico ('roma città aperta ') ha prefigurato tutto
orientamento artistico e di gusto operante a roma nel decennio 1625-35, nel segno di
trattenevano dalla chiamata [dei parenti a roma], annoverando ad uno ad uno
. storia de troia e de roma, xxviii-395: vennero in prima alla
città di campagna e di terra di roma dal nequissimo totile furono distrutte. ottimo,
i tuoi adulatori, il demostene di roma né ti verrà meno, in questa ultima
di romagna, / per rivederla ancor, roma, a cui 'l verbo / di
libertà gittasti, / per difenderla ancor, roma, a cui 1 nerbo /
e in sicilia l'aristocrazia borbonica, in roma quella 'nera 'si era tirata
assai di ritrovarsi a cantare ancora in roma, fece innanzi al tempo celebrare il
. -con allusione all'incendio di roma fatto appiccare dall'imperatore nerone.
per una bella frase nietzsche avrebbe incendiato roma un'altra volta. come stilista era d'
rigida, pallida? / quella va a roma. sbarbaro, 5-11: l'adolescente
? non si veggono dalle mura di roma le loro insegne ed i loro steccati
, ii-12-201: il magni tornò da roma solo l'altr'ieri. dice lo
egli (nesciente lui) gli riempié roma e il suo palazzo medesimo di cristiani
e quell'ultima nespola del sacco di roma soprammercato, mi sentivo crocchiare come un
di venticinque ducati d'oro usato a roma nel sec. xvi come unità di conto
6 e di soldi 4, et in roma si chiama nespolo la valuta di
maestro lautizio, orefice perugino, lavorò in roma nel 1525 eccellentemente della dett'arte di
io non ho nessuno nessuno nessuno a roma, da utilizzare per il mio povero
come si usa da alcuni medagliari in roma, meglio improntate non potevano essere.
la nettezza di sì bella parte di roma e per l'onor de l'officio suo
che io paghi netta una sigurtà fattagli in roma ventidue anni sono nella somma di cinquecento
mamiani, 11-24: tu scorgerai in roma serbato come per addietro lo splendore e
faldella, 5-145: la straordinaria nevata di roma... aveva imbambagiato quei classici
pietra [cipollaccio] è una fonte in roma in belvedere, cioè una nicchia in
a sciogliersi da un tal impegno in roma, che potrebbe dar luogo libero a'
come i primi cristiani, si rivolgeva a roma come al più vecchio focolare di autorità
la povertate / ch'i ne poria fornir roma e parise, /...
, 30: m. albizo giunse in roma e credo negherà tutto a filippo,
/ vedrà bologna e poi la nobil roma. idem, 50-30: quando vede 'l
: nel nido di vipere che avvelenavan roma da tanti secoli, era caduto il fulmine
, 136-5: nido di tradimenti [roma], in cui si cova /
stati. tutto niente in confronto di roma. pascoli, 34: se fissi
2-5 (i-696): un giovane in roma, che aveva padre molto ricco ed
che si saranno incontrate per ottenere in roma una stampa nitida e una lingua italiana
, al confronto della vecchiaia e nobiltà di roma, una novità di agglomerati umani,
affatto sbarbicato rimettendosi l'ambasciata francese a roma et altrove nel primo suo nitore.
, 2-9: infiniti sassi sono in roma, serbati dal tempo infino a questo dì
e a uno no, sempre fu roma in accrescimento. -essere, essere
trovo nel 'diario fficiale 'di roma 27 genn. 1783, p. 9
persone letterate e savie e assai nobilitò roma degli stuai di varie scienze.
quando, essendo cardinale, fondò in roma con infinita spesa la insigne stamperia delle
ma bordello! collenuccio, 41: con roma l'al- tre provincie italiane..
i guelfi bianchi imbasciadori in corte di roma, e i bolognesi in loro compagnia,
e arbori e seminati sin presso a roma. salvini, 15-1-119: con matto
'fu motteggiato col dire: 'roma domus fiet, veios migrate quiri- tes
fammi tu un lavoro / degno di roma, degno del tuo gusto, /
di tragedie dalle sole storie o di roma, o dalle altre nostre città. leopardi
: promisse che la corte del governator di roma non mi darebbe noia. domenichi,
lo bavaro prese tutte le fortezze di roma, acciocché nessuno lo potesse noiare.
arnolfo... n'andò a roma per difesa di santa chiesa ed in favore
da francia, dalla mirandola, da roma, da terra e da mare, gli
onoranze che si tenne nell'università di roma, si udì spiegare che la sola
, i-33: benché il popolo di roma fosse superiore, diede luogo alla reverenza
-giochi, ludi onorari: nell'antica roma, quelli banditi dalle autorità per festeggiare
in latino, honores) dell'antica roma. -in partic. diritto onorario o leggi
ebbe inviti a conferenze anche fuori di roma, e le cause e gli onorari
lem onoratamente. storia de troia e de roma, v-166-277: poi retornao ad roma
roma, v-166-277: poi retornao ad roma e fo receputo da evandro onoratamente.
4-259: il valentino fece uccidere in roma un tal don giovanni cerviglion..
li-7-110: v. ser. ha in roma una onorata quantità di prelati. g
da longiano, iv-286: anticamente in roma il più onorato era il dio marte;
il tebro, quando pria dentro lo chiude roma, / piu eh'altrove vago ti
contro a cartagine adoperato, tornando a roma, gli fu preparato il carro triunfale e
reliquie, lasciato m. aurelio a roma, fece ogni cosa pertinente a l'onore
campo la fede cristiana, e venne a roma, e ivi edificò e fece molte
boccaccio, viii-2-ì17: gli onorevoli uffici di roma tutti ebbe ed esercito, e,
ai mandar copia de'versi stampati in roma all'ab. cesari, giacché non
-munificenza. relazione della corte di roma (1605), li-7-73: fui regalato
dottor ormenta, reduce da poco da roma con non so quante pensioni ed onorificenze,
s. illustrissima averà colle lettere di roma sentito con che forme straordinarie onorificentissime nostro
1062: il pontefice, a sradicare da roma gli abusi delle franchiggie, volle.
tommaseo]: già la plebe di roma non vedrae i suoi ontati di roba cambiata
prima opera che eseguì il drouais in roma fu la figura di un gladiatore moribondo.
in italia con privilegi della corte di roma sino all'anno mdlix, tempo in cui
i barbari..., / veggendo roma e l'ardua sua opra, /
ingegnose opre di legname lo obelisco di roma, lo anfiteatro, archi triunfali e
non ha fine. così a roma si dice * la fabbrica di san pietro
opere le quali pur tuttavia fioriscono in roma, come a dire la casa def
quale avea fatti benefici al popolo di roma..., desse opera contro la
intima e perpetua di firenze e di roma: unione operabile dalla parola. c.
e non condivisa dall'autorità ecclesiastica di roma, ispirata alla concezione tradizionale della sacralità
diffusi [gli autonomi] soprattutto a roma (il collettivo più importante è quello
zona di operazione pur rimanendo comodamente a roma... erano mobilitati; avevano l'
peggio, operarsi contro alla chiesa di roma. miracoli detta madonna, 43:
castigato questo traditore, che si persuadeva roma esser baccano. rosa, 1-75:
s. c., 20: in roma... non vi fu mai quella
elezioni amministrative della primavera del 1952 a roma, fra tutti i partiti che non
distruttori e dei costruttori sul suolo di roma. b. croce, ii-n-281: [
annunzio, iv-1-272: l'operosità della nuova roma empiva di romore tutta la piazza e
ed invasioni. prima della fondazione di roma, gli etrusci, i sanniti ed
delfico, i-165: i tesori che roma possedè furono i vergognosi prodotti non di
ministri del re cattolico eh'erano in roma non opinavano punto per la restituzione di vercelli
trasferì a firenze, nel 1870 a roma e nel 1900 cessò le pubblicazioni.
giudicato dall'imperadore e dal senato di roma. manzoni, pr. sp.,
, v-108: uno di loro, lasciata roma, di jovenale l'oppido antico si
dandole non so che opio che portò da roma nel vino, nel più bello del
7-iv-425: cambiò allora la corte di roma genio ed oppose al guelfo ottone, che
socrate abitava, molto di lungi da roma, per opporre le loro ragioni dinanzi
atene al padre dell'invitta e gloriosa roma. fed. della valle, 136:
di gilles, che si domiciliò in roma e alla scuola romana recò vantaggio grandissimo.
lo sfarzo delle comparse a napoli e a roma, in quella erudizione che opportuna o
vi s'era formata giorni in roma, io lo ragguagliai di quel che era
. nardi, 21: ella [roma] pareva assai bene fortificata e sicura
in italia a difendere la chiesa di roma da disiderio e da'suoi seguaci. acciaiuoli
fusse venuto il tempo di potere oppressare roma,... assaltarono i latini e
è... che annunzia a roma trepidante i re oppressi su 'l lago
quest'articolo, avrebbero facilmente ravvisato che roma non cadde oppressa dalla sua grandezza,
sarebbe sufficiente a purgarle e a mondare roma, tanto è oppressa dalle insanabili infermità
1-i-153: gli imperatori greci esercitarono sopra roma dominio violento e perseguitarono e oppressero i
vedere nei due primi poeti epici di roma due campioni delle due tradizioni che si
italiana... alla potenza di roma virilmente oppugnò. -essere particolarmente efficace per
alcune buone proposizioni che non piacciono a roma. galileo, 3-4-159: dalle quali parole
, minacciavano di venire alla oppugnazione di roma. falier, lii-3-22: nel continente
dovessi conservar cartagine, / acciò che roma avessi oppugnazione / in terra, così
sono i tiranni, / ma quanti in roma abbiam patrizi e quanti / opulenti e
o- gni condizione eran venute [a roma] a infoltire la moltitudine cittadina di
sm. nella gerarchia militare dell'antica roma, aiutante di campo di un ufficiale
macchine che nelle ore di punta dentro roma. -ora d'avanzo, ora
momento dell'antica poesia a mezz'ora da roma; poi l'animo è ricaduto.
hai cominciato: esci alcun'ora ai roma: le porte sono aperte.