= lat. abrogare composto da ab-privativo e rogare 'promulgare '. abrogato (
adrogàre (comp. da ad e rogare 'chiedere, esigere ').
notaio vi si presenta, se non per rogare contratto di nozze, il prete,
trattato. -far carta o carte: rogare uno strumento. -per carta: per autentico
. da de-con valore di allontanamento e rogare * proporre una legge '.
sé vivere, / ed in chiaro rogare e 'n bello scrivere, / e
ex * da, fuori 'e rogare 'chiedere ') * chiedere ',
, un attestato, una ricevuta; rogare un atto. testamento di lemmo di
fatica di formare il punto, e rogare il partito, e portarlo insieme con
. da inter 'fra 'e rogare 'chiedere, pregare '; cfr.
in ir-) con valore intensivo e da rogare 'chiedere '. irrogato (part
protocollo. cantini, 1-12-239: nel rogare qual si voglia publico instrumento, sia
qui, dispensato ed abilitato al poterci rogare. i. neri, 6-36: lieta
3-177: io ti ho chiamato per rogare il mio testamento nuncupativo. oriani,
comp. da ob-'contro 'e rogare 'chiedere '. obrogazióne,
da prò 'avanti 'e rogare 'chiedere, interrogare '. per il
notaio o altro pubblico funzionario preposto a rogare le delibere legislative del consiglio di un
notaio o altro pubblico funzionario preposto a rogare tali delibere. compagni, iv-220:
notaio o altro pubblico ufficiale incaricato di rogare le delibere del consiglio comunale attinenti a
. dell'agg. verb. di rogare (v. rogare e rogito).
verb. di rogare (v. rogare e rogito). roano1 (
dal class. compagna le signore'. rogare 'domandare'. rogàia, sf.
brevemente / credo aver sodisfatto a tuo rogare, / ridotto in brevità com'uno
bonavere di firenze, essendo nchiesto a rogare un testamento e non trovando nel calamaio
instra- mento... si debba rogare e fare scrivere per mano di pubblico
domandò com'egli si conterrebbe se dovesse rogare una procura a trattare, concludere e
il loro notaio e testimoni, lo fece rogare che egli giudicava quei cittadini demi della
presenti molti vescovi e altri testimoni, rogare con suo giuramento ch'era rimasa vedova
procacci sé vivere, / ed in chiaro rogare e 'n bello scrivere, / e
: già aveva fatto [l'abate] rogare un publico notaio del rifiuto dato a
volte, e di tal cosa farne rogare ser oriuolo notaio publico. 6
= voce dotta, lat. rogare 'domandare'. rogare *, v
, lat. rogare 'domandare'. rogare *, v. rugare2.
pubblico. = deriv. da rogare. rogati, sm. plur
una legge', nome d'agente da rogare (v. rogare). rogatoria
nome d'agente da rogare (v. rogare). rogatoria, sf. dir
. mediev. rogatorius, deriv. da rogare 'chiedere'; nella formula epistola rogatoria
pagarìa. = deriv. da rogare. rogazióne, sf. (plur
proposta di legge', nome d'azione da rogare (v. rogare);
azione da rogare (v. rogare); per il signif. n.
, rogàtum, part. pass, di rogare (v. rogare). róglio
. pass, di rogare (v. rogare). róglio, sm. region
denom. da ruga1. rugare2 (rogare), intr. (rugo, rughi
umbra e laziale, allotropo popol. di rogare. rugare3, tr.
uno ad uno fecero in pubblica forma rogare la mente loro contro di quei macchinatori di
doppia; poi si fece notaio per rogare non so che falsità. l. melzi