in sinagoga, / nota, impedisci e roga. = voce dotta, dal
di poppeline enfiate, come disci e roga; / ma non enfiarti, o misero
: ancora statuimo che qualunque torà la roga di commun, over la marinaréza di
servizio, per il qual laverà tolto la roga, over marinarézza, in ogni tempo
preson, sina che elio restituisca la roga o marinarézza in doppio, et a noi
impedimento, pur che lui restituisca la roga, over essa marinarézza. 5.
deriv. dal lat. volg. * roga 'richiesta, pagamento'che di carbonio
di due testimoni. 2. che roga un atto, che redige un documento
lxxxvtii-i-525: quanto più puoi, la roga / che gli occhi verso me pietosi levi
que'che mi vidder e nrudir ne roga. -sostant. antonio di
quella azione; per il che legittimamente roga li notari. becelli, 1-231: dal
che io non dico ciance, se ne roga chi sente dirsi: sua signoria dorme
fa lo spoglio, e tommaso grossi roga l'atto, per cui il popolo lombardo