timotteo, accendeasi, e quasi si rodea tutto di santo zelo, udendo che così
tuto, / non dimandati se rodea la brena; / presto ricciato rembracciava
lasso? tassoni, 3-16: da rodea, da magreda e castel- vecchio /
/ che i già protesi invan nervi rodea. arici, ii-398: tra la polve
più si grattava, tanto più le rodea. e non potendo stare al ballo,
carni il granchio mordente che continovamente le rodea la carne, sì tosto come furono
cuor. ariosto, 20-117: se stesso rodea d'ira e di duolo / di
in cosa maledetta, / e tutto si rodea per la scabbia. serdini, 1-36
avea sotto l'orecchio, / forte rodea la paglia del saccone, / dal lato
chiose sopra dante, 1-269: questo rodea la memoria all'altro spirito, cioè
f. f. frugoni, vii-9: rodea più la catena che mi legava che
roma, diversa malattia, che tutto si rodea come rabbioso. ser giovanni, 3-313
avea sotto l'orecchio, / forte rodea la paglia nel saccone. landino, 46
corona di lauro secco, che gli rodea, più che non gli ombreggiava, le
il giovane, 9-861: la rabbia mi rodea. v giusti, 32: io non
spolpato e senza saio, / perché rodea più assai ch'ei non furava, /
turbato e tutto in se medesimo si rodea, non potendo dalle parole dette dal barattiere
veggendo i modi di costei, si rodea tutto di stizza. landino, 66:
in cosa maledetta / e tutto si rodea per la scabbia. -avvertire un prurito
spolpato e senza saio, / perché rodea più assai ch'ei non furava,
. cavalca, iv-91: quasi si rodea tutto [paolo] di santo zelo
spolpato e senza saio, / perché rodea più assai ch'ei non furava, /
1-iv-829): tutto in se medesimo si rodea, non potendo dalle parole dette dal
un crudelissimo demonio,... si rodea la lingua e perdea il vedere.