. f. casini, ii-270: roboamo, con tutto il nervo del suo fioritissimo
ghislanzoni, 12-83: l'opuscolo dell'ottimo roboamo fu scritto i quell'epoca barbara,
la pulsantiera di comando era caduta e roboamo la pestò tra la polvere: un
canto da usignolo. volponi, 4-137: roboamo sbadigliò e pian calcule aggiunse due qua
cosa avrebbe fatto un animale? anche roboamo se lo domandò dentro tutte le cavità del
una specie di deferente scolarità, e roboamo... piuttosto un'innocente imitazione
e damigelle. volponi, 4-17: roboamo calzò le slitte e diede prova di sapere
, 4-133: « scusami », disse roboamo, « scusami tanto! » e
volponi, 4-133: « scusami » disse roboamo, « scusami tanto! »