mitigato, fatto più mite. della robbia, 1-296: non vi sbigottite di non
un compito). luca della robbia, 1-309: quanto a quello mi dicesti
tignere quelli panni che vorranno con grana e robbia mescolate insieme come a loro piacerà,
cotal panno, nel quale sarà mescolato robbia con grana, scarlattina ovvero mezza grana
, rossa, ricavata dalla radice della robbia. = dallo spagn. alizarina
, da alizari 'radice secca della robbia ', deriv. dall'arabo al-'asaro
). - anche sostant. della robbia, 1-308: il qual riteneva nel volto
tess. ant. tingere con la robbia. leggi di toscana, 7-57:
arrobbiare. « = deriv. da robbia (v.). arrabbiato
), agg. tinto con la robbia. bronzino, 1-170: sdegnano i
nozione delle cose circostanti. della robbia, 1-306: il frate l'animava con
, / come l'ocra e la robbia ai barbereschi, / arrossano. linati,
parlavano colle buone e sottovoce. della robbia, 1-288: entrommi nella madre dicendo:
: te certo vide luca della robbia, / ti mirò donatello, / operando
1395]: buon preggio ha la robbia costì e a maiolica ma non vi
8-7 (292): rossa divenuta come robbia, e tutta di sangue chiazzata,
lume accidentale o naturale. della robbia, 1-286: costoro m'hanno troppo
da mangiare, mangiare soverchiamente. della robbia, 1-286: e subito esclamò: iddio
. soderini, ii-286: la robbia ama terren sano e leggiero, lavorato
colorante rossa che si estrae dalla robbia col mezzo dell'alcoole, da cui
illustra nuovamente le virtù di luca della robbia. nievo, 1-53: prima di
de sancto martino a confessarlo. della robbia, 1-297: detto frate era assai esercitato
e andava esaminando cosa per cosa. della robbia, 1-308: e'non è mai
atti di culto). della robbia, 1-303: e cominciò a lacrimare con
, e ha dimolte bastonate. della robbia, 1-293: io ho perduto dimolto
. -anche al figur. della robbia, 96: luca, non m'abbandonate
con uso avverb. luca della robbia, 1-309: i'non trovai mai più
secondo la sentenzia di santo agustino. della robbia, 1-309: quanto a quello mi
sì misera vita mi giovava. della robbia, 1-302: pigliate la tavoluccia, e
emozione e turbamento anche esteriore. della robbia, 1-293: e lui: se e'
desc-endere alla volontà delle creature. della robbia, 1-293: se e'basta ch'
9. ispirare, suggerire. della robbia, 1-295: et, io seguitando,
eritròdano1, sm. bot. ant. robbia. landino [plinio],
sostanza colorante che si ricava dalla robbia. = deriv. da eritrodano1
e l'esercitazione di ciascuno. della robbia, 1-294: e innanzi cominciassi a
in pregione; e così sia. della robbia, 1-290: allora egli: e
chi crivellare queste mie fantasie. della robbia, 1-292: luca, questo cibo
a pensare di parlarvi della comunione. della robbia, 1-299: oh agostino! solo
fastello di peccati ne portiàno. della robbia, 1-287: fate, luca,
i ferri / da i piedi. della robbia, 1-285: a ore 2 in
la via vecchia fiesolana andavo ai robbia di sant'ansano. cicognani, 1-32:
o di persone). della robbia, 1-300: chi considerava il boscolo,
e fisso alla dubbiosa disputa. della robbia, 1-300: chi considerava il boscolo,
molto germogliamento produce nella primavera. della robbia, 1-301: voi passate quivi frequentemente
quegli niciata, lavorati dal famoso luca della robbia e da'suoi alberi serotini, che
tradito burgenzo ed a doletto. della robbia, 1-292: m'hanno dato otto tratti
lasciare a fare cosa alcuna. della robbia, 1-301: fra cipriano gagliardamente lo confortava
s'innamorò della sua gagliardia. della robbia, 1-284: esempio di fortezza e
, una decisione). della robbia, 1-305: abbi sempre alla mente queste
catena e ferri in gamba. della robbia, 1-285: fu condotto co'ferri
. garanza, sf. bot. robbia. cacherano di bricherasio, 1-124:
ottenuta dalla macinazione delle radici essiccate della robbia; sostanza colorante rossa che si estrae
rossa che si estrae dalla radice della robbia. 2. per estens. colore
. garance (sec. xii) 'robbia ', deriv. dal frane.
nazione della radice essiccata della robbia, previo trattamento con acido solforico
è amaro gemito di compunzione. della robbia, 1-290: io l'ho inteso
il spirito per la giustificazione. della robbia, 1-299: oh agostino! solo iesu
esperto, assennato. della robbia, 1-298: era... assai
acqua, e sì gli mollò. della robbia, 1-291: bevve una guastada d'
questo libro è tutto dolce. della robbia, 1-305: lo confortava, esponendo
per sé non danno grazia. della robbia, 130: fatta la confessione,
di saper quello che non sa. della robbia, 1-308: in memoria di tal
dotata di ingegno speculativo. della robbia, 1-298: fra cipriano, voi avete
bianco. pergolato. ingrassa bue. robbia salvatica... fu creduto buono per
vin, fia presto tutto vino. della robbia, 68: son troppo carico di
per insino a domenica sera. della robbia, 284: fui presente nel bargello tutta
onestà di propositi. della robbia, 1-309: egli era giovane di grandissimo
le dififi- cultà e pericoli. della robbia, 1-301: io vorre'ire intrepido
168: luca... della robbia... fu el primo che trovò
tavola fu poi invetriata da quelli della robbia. sassetti, 148: dipoi fatte
, i-2-78: luca di simone della robbia, fiorentino,... nel
, ad imitazione degli antichi scultori della robbia, condusse di tal maniera il misterio
più invetriata delle maioliche di luca della robbia, ricomparve in borsa. faldella,
. filarete, 190: luca della robbia... è degnissimo maestro di
santa croce... [luca della robbia] fece tutti gl'invetriati di figure
, che uscì di casa andrea della robbia, ebbe il segreto degl'invetriati di
colpo ire all'occaso. della robbia, 121: io vorre'ire intrepido alla
pia « recitazione » di luca della robbia. -floridezza. firenzuola,
: prendi per fare rosso radici di robbia o grana di kermes o legno di
discipline umanistiche); letterato. della robbia, 63: sapevo era di singolare ingegno
quella ricevono senza alcuno sapore. della robbia, 1-295: io, seguitando,
il modo di comportarsi). della robbia, 1-288: esso, con voce alta
e faccia dell'altre orazioni. della robbia, 94: lui, preso, con
sento il cor liquefar di letizia. della robbia, 1-296: liquefatti, quor mio
. ant. colorante estratto dalla robbia. citolini, 410: qui
dallo spagn. alizari 'radice secca della robbia ', deriv. dall'arabo
: la senapa, il guado, la robbia, la luteola e simili si possono
specie di erbe tintorie, e particolarmente la robbia, la luteola sativa del cortonese
colorante rosso, simile a quello della robbia. = voce dotta, lat
di gran campo e maggiornato della famiglia della robbia. salvini, 16-291: quando coone
alla prima grande maiolica di luca della robbia. d'annunzio, iv-1-66: il
via che mi mostrava amore. della robbia, 65: a ore 2 in circa
/ domandomi che vuol dire. della robbia, 63: m'è piaciuto mandare
era prosciolto. -educare. della robbia, no: fra cipriano, voi avete
-con le manette: ammanettato. della robbia, 94: lui, preso, con
di corvi e d'avoltoi lasciollo. della robbia, 143: il manigoldo..
, / come l'ocra e la robbia ai barbereschi, / arrossano finché di
, sm. piccolo materasso. della robbia, 113: essendo in sul materassino a
parli non menare le mani. della robbia, 1-307: posesi giù e il
merito della tua santissima incarnazione. della robbia, 1-299: eh, signor
cotal panno, nel qual sarà mescolata robbia con grana, scarlattina o vero mezza
mia passione è già fornita. della robbia, 101: gli dicevo...
mi ha dato molta molestia. della robbia, 1-301: io sento in me un
e al tibaldeo far motto. della robbia, 1-301: voi passate quivi frequentemente
passa. baiaucci pegolotti, i-56: robbia e sapone, zolfo, e vernice
dire del sommo dante alighieri. della robbia, 63: sapevo era [il boscolf
netto lo mandò nel prato. della robbia, 1-307: posesi giù e il manigoldo
de'medici e messer bono. della robbia, 1-291: ben sapete, a
ricevere qui il santo abito. della robbia, 68: venne uno notificandoci come
che faccia relazioni del vero. della robbia, 81: coteste cose de'romani
incontr'a mezzo 1 viso. della robbia, 100: io vorrei che l'umanità
una tinta rossa buonissima, analoga alla robbia: serve a tingere i fazzoletti di
di poi dissi il taddeo. della robbia, 91: cotesta è la miglior orazione
oritròdano, sm. bot. ant. robbia (rubia tinctorum). dalla
, tende ad ottimo fine. della robbia, 1-309: egli era giovane di grandissimo
participa alcuna cosa delle divine. della robbia, 1-294: gli dissi l'eternità di
di volere pagare il tutto in tanta robbia a fiorini cinque di grossi il cento
che raccontano i santi passi. della robbia, 97: orsù, leggetemi, se
gli avessi a inimicare ognuno. della robbia, 1-297: a voi basta che iddio
dive scritture e elle umane. della robbia, 102: quando fu'a quel passo
ti potranno la tua mente. della robbia, 1-301: voi passate quivi frequentemente
per nui peccauri su la croxe. della robbia, 1-295: voi siete uomo peccatore
ricomperiamo i peccati facendo penitenza. della robbia, 117: cominciarono a cantar e
iddio e ne domanda perdonanza. della robbia, 79: confessatevi prima a dio,
l'altra [maniera di polverizzare la robbia] è per mezzo di piloni o pesti
di ferri taglienti che tritano minutamente la robbia ben secca. 11. locuz.
i-530: sebbene dopo loro [i della robbia] si è qualcuno esercitato in quella
religiose e del culto. della robbia, 144: con lacrime di tutti i
partigiane, accette e spiedi. della robbia, 140: quando fu in sul pianerottolo
non volere istare in pocresia. della robbia, 117: se voi volete da voi
l'altra [maniera di polverizzare la robbia] è per mezzo di piloni o pesti
ferri taglienti, che tritano minutamente la robbia ben secca. 3. region.
si prepara surriscaldando con vapore acqueo robbia trattata con acido cloridrico. lessona
; porpora di runge: estratta dalla robbia, alizarina; porpora francese: lacca
: materia colorante che si trae dalla robbia. -nella stampa a colori,
quella guardia, fuggivano invano. della robbia, 141: il maestro, perché gli
verzino, fiorini dieci. otto balle di robbia di fiandra sono valutate in questa stessa
operazione che si fa manifestamente. della robbia, 1-306: quando fu in sul pianerottolo
menzione in questi presenti capituli. della robbia, 1-285: innanzi che io cominci,
rotonda che non ha il verzino e la robbia. baldinucci, 79: 1 più
proposito, ché è falito raconcio. della robbia, no: in verità non poteva
-opinione espressa su un argomento. della robbia, 1-287: egli è uno tempo,
dei principi coloranti rosso mattone della robbia. i cristalli somministrati dalle prime lavature
cristalli somministrati dalle prime lavature della robbia contengono specialmente la porporina; quelli
de la tua dura partita. della robbia, 284: fui presente nel bargello tutta
., 6-101: si semina [la robbia] spessa come 'l grano o come
pratolini, 2-316: via dei della robbia è una strada quieta e pulita.
essere insensibile, freddo. della robbia, 290: e'parmi aver un quor
questo del mondo la redenzione. della robbia, 101: volentieri cristo per noi
onorare con li suoi suavissimi versiculi. della robbia, 117: se voi volete da
. balducci pegolotti, i-298: robbia di cipri, il reo pontico,
praticare o conversare co'preti. della robbia, 1-285: innanzi che io cominci,
, ii-287: a questa pianta [la robbia] rende di rimbuono l'un anno
stato ad messer giovanni bentivogli. della robbia, 1-290: io mi rincoro,
. rifarsi indietro nella lettura. della robbia, 104: ricominciai a leggere ripigliando indietro
altro signore che cristo solo. della robbia, 1-303: agostino, voltosi al
manifestissima contradizione libertà e principato. della robbia, 1-301: io sento in me un
, ne'negozi più resoluzione. della robbia, in: voi stupirete a vedere
qualche volta di me si ricordasse. della robbia, 135: non mi abbandonate
altri cittadini li andarono drieto. della robbia, 1-350: essendo venuto il tempo
, v. rubare e deriv. robbia (ant. róbia, ràbbia, rùbea
pianta. balducci pegolotti, i-372: robbia vuol essere grossa e secca e pesante
crescenzi volgar., 6-101: la robbia desidera terra soluta e grassa, acciocché
dall'indaco, dalla cocciniglia, dalla robbia, dal guado, dai licheni, or
d'avorio avrebbe figurato al confronto come robbia sul bosso. 2. per
pegolotti, i-56: riso e rame, robbia e sapone, zolfo e vernice e
kabella. documenti -perugini, ii-36: robbia, per soma soldi xv. machiavelli,
di volere pagare il tutto in tanta robbia a fiorini cinque di grossi il cento
che non ha il verzino e la robbia. f. galiani, 4-330: la
, ii-310: prendi venticinque libbre di robbia e due misure di crusca, che metterai
francia. 3. region. robbia selvatica o selvaggia: ingrassatale. bergantini
caglio bianco, pergolato, ingrassa-bue, robbia selvatica, nomi vulgari del * galium
perché le sue radici, come quelle della robbia, dànno tinta rossa.
4. locuz. dare di robbia: tingere con la robbia. carena
. dare di robbia: tingere con la robbia. carena, 1-311: 'dar di
che arrabbiare, cioè tingere coll'erba robbia. = dal lat. [herba
disus. chi lavora il rizoma della robbia per estrame la sostanza colorante o chi
3. = deriv. da robbia. robbiano, agg. che
, agg. che è opera dei della robbia, scultori fiorentini del rinascimento, o
2. sf. terracotta dei della robbia. ojetti, i-161: bella città
sostanza colorante rossa estratta dal rizoma della robbia; arrobbiare. tommaseo [s
v.]: 'robbiare': tinger con robbia. analogo a imporporare, dorare.
, dorare. = denom. da robbia. robbiato (pari. pass,
agg. ant. tinto con la robbia. statuti pisani [fanfani]
panno robbiato in grana, e che alcuna robbia con grana meschino. robbiésco
di robetta. róbia, v. robbia. robìccia, sf. ant.
lasciare ai lavori tinti di guado e robbia due rosette, una turchina piena di
rossa per la quale si vegga la robbia. arti e mestieri, ii-49: bisogna
(roza), sf. ant. robbia (rubia tinctorum). cesariano,
mirra. soderini, ii-287: la robbia, che i lombardi rozza addomandano,
= var. di area sett. di robbia. rózza (ant. ròza
. rùbbia, v. robbia. rubbiacina, sf.
. sostanza colorante che si estrae dalla robbia. tommaseo [s. v.
delle materie coloranti che si estraggono dalla robbia. = deriv. da nwbia,
deriv. da nwbia, var. di robbia. rùbbio1 (ràglio, rubbo
rubricato. rùbea, v. robbia. rubeànico, agg. chim
: glico side estratto dalla robbia e costituito da alizarina e glicosio;
del genere rubia (v. robbia) e dal gr. èpu#pó <;
anche roveto. rùbia, v. robbia. rubiàcee (disus. robbiàcee)
come piante da tintoria, come la robbia ('rubia tincto- rum') e l'
è dal class, rubia (v. robbia). rubiadina, sf. chim
sussi ste nella radice di robbia. = deriv. dal nome del
rubitannico: acido organico, presente nella robbia (rubia tinctorum). =
. sostanza colorante ricavata dalle radici della robbia (rubia tinctorum). balbi,
= dal lat. rubia (v. robbia), con metatesi e lenizione.
lo salsume del lardo mangerà volentieri. della robbia, 1-291: subito chiese acqua per
mio maestro sorrise di tanto. della robbia, 1-305: voltosi a me con
dio ne prestasse bon viagio. della robbia, 131: pietro pagolo tutto fervente
. con grande appagamento intellettuale. della robbia, 133: fra cipriano lo confortava esponendo
, dall'indaco, dalla cocciniglia, dalla robbia, dal guado, dai licheni,
la maiolana o ginestruzza, la robbia, il toumesol, il dissaco o scardic-
: eragli bensì permesso d'impiegar la robbia o altra mistura negli altri panni, purché
, sono giunti a dare al colore della robbia la vivacità e la solidità dello scarlatto
». balducci pegolotti, i-372: robbia vuol esser grossa e secca e pesante,
i-64: pepe tondo,... robbia, zolfo, seme, vivole secche
è che dio t'ami ». della robbia, 1-299: eh, signor buono
male che si presuppone esservi drento. della robbia, 121: ionaturai prudenza: però generalmente
che di questo si possa gloriare. della robbia, 1-295: gli dicevo litteralmente qualche
saputi e veduti in viso. della robbia, 133: fra cipriano lo
cattaneo, i-2-78: luca di simone della robbia, fioren di versi assonanzati
e rifrenare i voleri e disii. della robbia, 1-290: vi è merito che
. disus. stingere un tessuto dalla robbia. arti e mestieri, ii-323:
; indi garanzalo con sei libbre di robbia comune, sopra un bagno di dodici
lebastemmie di dio e de'santi. della robbia, 1-286: chiesi alla signoria degli
ne nos inducas in tentationem'. della robbia, 300: tutti quelli uomini si
attanasio che fece il simbulo. della robbia, 93: leggetemi il simbolo di sant'
, attingendo forse dal medesimo luca della robbia. dessi, 7-126: mattonelle dipinte a
li mortali il voto a ciancia. della robbia, 119: quand'io ero giovanetto
cosi suttilizzare come bisogna oggi. della robbia, 132: abbiate una viva fede,
e de'metalli, [luca della robbia] si propose di lavorar in terra,
sottomettendola a'comandamenti di dio. della robbia, 1-290: vi è merito che voi
si fue per empiere la legge. della robbia, 143: io mi sottometto alla
gli arrostisce e mangiagli il gigante. della robbia, 1-307: quando m'hai posto
cui uso furono perfezionati da luca della robbia, favorendo il successivo sviluppo della maiolica
misura notevolissima, straordinariamente. della robbia, 85: ho pregato iddio per voi
, un rito). della robbia, 146: e'non è mai possibile
4. movimento disordinato. della robbia, 142: in quel posarsi giù sapeva
dall'indaco, dalla cocciniglia, dalla robbia, dal guado, dai licheni,
secondo alcuni, gli antichi greci diedero alla robbia de'tintori, ma che, secondo
vero e non potrebbe essere ». della robbia, 1-288: entrommi nella madre,
dell'onore della sua città. della robbia, 1-300: allora pietro pa- golo
dell'onorevole che abita lontano da via robbia: una volata nella notte. fenoglio,
con una prop. subord. della robbia, 119: quand'io ero giovanetto mi
(garància), sf. bot. robbia. s. franci [il