m. casaregi, 2-123: se la roba trovata fosse in golfo o in mare
, perciò che debbono essere conservatrici della roba del marito. machiavelli, 1-i-66:
eziandio liberalissimo, assai più della sua roba vende che non dona. fagiuoli,
avete dato liberalissimamente via tutta la vostra roba,... io penso far tutto
-prendete, -mi dice, -fate la roba e si esce fuori a libertà.
menzini, 5-4: spandasi a lor piacer roba e danaro, / e al libro
e danari 4 per ricotonatura d'una roba di saia lingiadel detto bindo. =
di compiacimento: - qui c'è roba di prima qualità, - disse.
quel solo porgere danaro o altra roba materiale ai poverelli. parini, giorno,
sia perché il negoziante vuol disfarsi della roba vecchia, sia per altro fine, se
ché è uno legato fatto dal padrone della roba. tansillo, i-132: si può
scarabocchiata una lista di compere: tutta roba da pochi centesimi. -enumerazione, elencazione
diavolo / mi farete? non ho roba, né litigo, / ch'io tema
cantini, 1-27-11: qualsivoglia sorte di roba e mercanzia, o altro che si
mi tolse l'ombra d'una bella roba, / onde venne vestita quella loba.
s. v.]: la bona roba si loda da sé. bacchelli, 15-134
e non si sapendo dove posare la roba. -comparire a loggia: godere
, 11-247: in lucca era poca roba e sperava che, partendo niccolò piccinino di
13-60: di lui morto partiran la roba / i lontani parenti. serao,
pesamento, fosse contenuta, o della roba da cui fosse accompagnata, come a
eccitazione gastronomica; che loro, di quella roba, non ne assaggiavano di certo.
per l'attivismo m'è parso sempre roba da mosche. -serie di provvedimenti
. casaregi, 1-202: pervenuta la roba altrui e... ritenuta con titolo
... dallo sfrenato amor della roba o de'piaceri e da altre simili
da dio fanno lumera, / in roba di color ciaschedun'era / il giorno
lungo inanzi al cibo. -di roba lunga (con valore aggettivale): vestito
de gioii, et è omo di roba longa. guicciardini, i-93: carlo
lasciare in firenze certi imba- sciadori di roba lunga (così chiamano in francia i dottori
prìncipi ma molti cavalieri e moltissimi di roba lunga, si chiama consiglio delle partite
persone, cioè in nobili, uomini di roba lunga, contadini e clero.
stagni e paludi, e di portar roba a vendere in mercato, [i nobili
seguiva una dolce curva guardando inebetita quella roba appesa e addossata alle colonne del portico
marittima, xliii-232: quant'è la roba, peccator maligno, / la qual ti
118: mangiaron come lupi anche la roba calorosa. ma dopo desinare, dementino
m'avveggo de'furti loro, fo compar roba al lustra-stivali. bonghi, 373:
bustelli, è un pigliar di bella roba in regalo con più la ipocrisia lustra
, ii-98: trovatomi / fra tanta roba e a mangiare a macca, / io
unghie. ma il dir bugie non è roba da tutti. -senza macchia:
sai., 3-279: abb'io pur roba e sia l'acquisto / o venuto
l'altrui letto violato, l'altrui roba rapita, l'altrui riputazione macchiata: nulla
chiavelli, tristi chiodi: come dire roba da chiodi, è il giudizio dell'uomo
, se fatto nelle regole e di roba buona, risparmia macinatura, cottura ed altre
della critica, abilissimi nel maciullare la roba d'altri, non concludevano un ben nulla
male, bever peggio e poi mezza la roba è sua [del padrone]
.]: 'madiata ': quanta roba entra nella madia. * una madiata
caffè, più di mille lire di roba, corpo della madonna! borgese, 1-76
e carissimo nome di madre possa essere roba evitanda: non è; ma sì bene
e nel suo racconto l'importanza della roba, della saponetta, del denaro,
dalla curiosità di vedere che diamine di roba il maestro incomparabile mettesse sulla carta nelle
segneri, iii-1-120: si vende la roba più dell'onesto, si magagna,
. v.): dicesi che la roba stessa 4 paga il magazzinaggio '.
arlia, 328: 'magazzinare', per porre roba in magazzino, riporre, conservare,
poi, 4 immagazzinare ', perché è roba che ci vien di là dal traforo
(come da molti) per quella roba che sta nel ventre, per qualche
vie: o per sanguinità o per roba sanguinata. aretino, iv-5-143: invero
perché non abbia paura di perdere la roba, magnificenzia; quanto agli onori,
non si può lo più utile per la roba, magnifico per la dignità, famoso
, si reputerà come se fusse veramente roba forestiera. 2. operaio che
(terre magre, sassose) la roba vien più appochita (misera, grama)
condannato per offesa nella persona o nella roba del popolare. 2. per
la nipote, massaro carmenio e la roba malacquistata, gli avevano fatto togliere la messa
e ripigliò: tu sai che la roba di malacquisto non mi va. bocchelli,
appellano costoro, / e vogliono la roba mezza cruda; / mi sturban sul più
,... ma è tutta roba fittizia che mi illude per lasciarmi stordito
male a morte. -essere male a roba: essere vestito poveramente. bencivenni,
e prosperoso, e vedelo male a roba. -essere male in arnese:
mandano male e rovinano non solo la roba loro patrimoniale, ma la dote stessa
tanto i ricchi quanto i poveri! o roba iniqua, dove m'hai tu condotto
con la forza i danari e la roba altrui. -violenza. botta
sguainar de'denti, gemono una certa roba che par simile alla colla strutta 0
125: -prendi... ora è roba tua... ma prima di
. c. croce, 121: o roba malnata, quanti poveri uomini e povere
10 scrocchiante agente dà a credenza al paziente roba di mala qualità, a rigorosissimo prezzo
dirà che il vocabolario tutto è una mala roba. 16. errato, sbagliato;
le chiese non si dotano se none di roba male guadagnata e i preti l'hanno
calandra, iii-227: vestiva d'una roba vermiglia, lavorata ad aquile ispessissime d'
, e'sono vuoti e vani e malvagia roba. canti carnascialeschi, 1-206: gettato
detestare; disprezzare. verebbe tutti della roba mal venuta? ministrazione della giustizia, compiuta
gridò: ai signori a manate la roba e a noi a gocce.
sia tenuto ai danni, quando la roba si bagna per suo mancamento o perché
m. casaregi, 2-25: se la roba si trova guasta da'topi per mancanza
è tenuto a'danni, siccome della roba perduta che era descritta nel cartolario.
, 24-7: lo villanello a cui la roba manca, / si leva, e
dolce foco, / ma se manca la roba, acceso dura poco. manzoni,
e chi si ruba di buone manciatelle di roba, bada che le non siano manciatine
cattaneo, ii-48: il maneggio della roba altrui, gli acquisti, i patimenti e
142: se gli capitava a tiro roba manesca, come a dire secchiette,
il campanil di pisa; / circa la roba poi, mutando scena, / fanno
[s. v.]: di roba passabilmente buona a mangiare: 'è mangiabile'
esca di casa, / per la roba sdegnato, cui gli achei / gli mangiano
quando lacera, squarcia e porta via la roba o le vele d'un bastimento.
. -credere che dante sia roba da mangiare: dimostrarsi spaventosamente ignorante.
eh il tale crede che dante sia roba da mangiare ». -da mangiare
a fare per le case requisizione di roba da mangiare, che portavan subito in cucina
lascio li benefizii, io lascio la roba, e noi farai se non per timore
, mentre che egli sopra la terza roba mangiava, avvenne che [ecc.
giornaliere... quel tutore sulla roba del pupillo ci mangia. altri sulle donne
, e con un fagot- tino di roba mangiativa. 2. che si mangia
mangiatòria, sf. famil. mangiata; roba da mangiare. 2
, 17-103: 'mangime':... roba per mangiare. 'antonio redi, novell
suo padre avevano avuto la mania della roba e messo insieme le cascine. bernari,
sbugiardato, / non vedete ch'è roba come sabbia, / il color non
723: ell'è [la roba di seta] d'un uom da ben
, nelle scarpe, nel soprabito -aver roba in corpo o in manica -aver paglia
, e che sono per lo più di roba bianca, guarnite di trine o ricamate
avanti avea cominciato a farsi tessere una roba di superba e ricca manifattura e dipingervi
fatto vela, manifestare allo scrivano quella roba che di nascosto avessero messa in nave
manifesto, incorrino in pena della perdita della roba e legni sopra i quali è caricata
; e pubblicai parecchi manipoli di quella roba. moretti, ii- 1066: l'
il trattenersi dal rubare o danneggiare la roba altrui. m. adriani, ii-108
, per tante mani passò quella mia roba. d'annunzio, v-i- 236
tre marmocchi e un facchino carico di roba, tutta infiammata nel viso, con.
-hai tu sentito quanto chiedeva della roba? quello è un rubare a man
di quei che stanno sul vendere roba nuova o direttamente, senza il tramite
grande ingiuria mi fai, dando la roba mia in mano a'miei peggiori nemici
, e'non è mai, per roba che ella vi porti, tenutone conto alcuno
1-3-30: in mano a costoro la roba d'altri diventa fango, e la
avessero messo le mani nel sangue e nella roba del prossimo. silone, 4-237:
tien mano, il terzo compra la roba rubata e fa porto franco ai latrocini
infamia, un sacrilegio, per la roba, manomettere i poveri morti.
proprie sustanze, fanno molti disegni sulla roba d'altri, come se fosse la loro
eh! hai tu sentito quanto chiedeva della roba? quello è un rubare a man
il principe di borgocollefegato, leone mansuefatto, roba del secolo scorso, volteresco e liberale
: il possesso e mantenimento di molta roba e il maneggio delle cariche e dignità
della proprietà. essi non vedono mai roba manufatta perché da loro in montagna non
, sm. insieme di rifiuti o di roba di scarto, da buttar via
marinaro né mercante può far marchio veruno nella roba che è in nave, sotto pena
in nave, sotto pena di perder la roba marchiata, potendo il padrone pigliarsela tutta
né mercante può far marchio veruno nella roba che è in nave, sotto pena di
nave, sotto pena di perder la roba marchiata, potendo il padrone pigliarsela tutta.
a piedi, ma rischiavo perdere la roba mia, non avendo cavalli da trasportarla.
del marcino. -anche: sapore di roba che incomincia a marcire, che è
, 6-ii-246: il nostro cacio parmigiano è roba sciocca; ma le caciuole marciose del
m. casaregi, 2-123: se la roba trovata fosse in golfo o in mare
per una fortuna, e così la roba e la vita, per quanto ne
proprietà di qualcosa (vale: questa roba è mia!). 3.
presidente, e riportasse appresso di lui la roba furtiva, per restituirla al padrone,
rifiuto, insieme di rifiuti, di roba di scarto o avariata. panzini
davanti da dio fanno lumera, / in roba di color ciaschedun'era / il giorno
.]: 'marzeria ': la roba che si semina in marzo: orzo
. i mascalzoni, per la troppa roba vi trovarono, vennono tra loro a
tra loro a discordia nel pigliare della roba. sacchetti, 62-36: voi sapete
se anche non vuoi cavalcarlo buona roba o mascicana. alla maschia,.
m. casaregi, 1-132: la roba sequestrata deve entrare nella massa o corpo
peggio, dicono taluni 'far massacro della roba ', sprecarla inutilmente e quasi in modo
, uscito di manovaldi e mancando la roba, e'si cominciò a regolare; e
, partito da loro e mancato la roba e 'l caldo della giovanezza, e'
, per ogni lira sul prezzo della roba venduta, sòldi uno e denari quattro
cicerone volgar., 3-94: la roba familiare debba... essere conservata
ogni cosa, che se lasci la roba in abbandono, [il tuo figliolo]
e vasa d'oro massiccio ed ogni roba da vestire. ariosto, 30-48:
mastellata, sf. quantità di roba che può essere contenuta in un
: 'matassino ': piccola matassa di roba sottile d'una data misura, come
andava forte piagnendo, e avea sua roba tutta tagliata di torno alla cintura,
anche si dice: 'ci è sotto roba, ci è sotto ragia, gatta
contatto materiale, utilitario, con la * roba 'del luogo. -con riferimento
che era stato adoperato in quel lavoro; roba stimata sopra a ventimila scudi di moneta
bozzi, pieno di pallottole e di roba scricchiolante e pungente. cassola, 2-54
d'avere un mattone sullo stomaco': roba indigesta. -chiedere cuori e avere
o mercoledì potrà portare su tutta questa roba: botti, s. lorenzo
/ aprir gli armadi e cavar fuor la roba. / spiegasi prima sopra a un
piedi e giravolte, non era più roba per le sue giunture. =
e formanti come un'unità fra la roba che si conta alla lavandaia.
cucito e formanti come un'unità fra la roba che si conta alla lavandaia. p
. siano solleciti di levar loro la roba di contrabbando. manzoni, pr. sp
», disse il frate, « è roba de'poveri ». carducci, 1064
riservatezza nei modi, al riguardo alla roba. montale, 1-31: mondo che
piacere... mi raccolga quella roba... sia così gentile ».
assoluto,... serafina era roba sua, di lui; e le passeggiava
evento. bencivenni, 4-67: la roba che l'uomo dona al povero è
faceva bene: anche a lui piaceva la roba fresca, e non le cose mence
sono (mercé di fortuna) povera di roba, picciola di forze e forse mendica
parlarne: quella, se mai, è roba che spetta alla poesia popolare. carducci
., 27 (469): tutta roba scelta, aveva una raccolta di libri
a far calcoli con la mente sulla roba che voleva vendere o comprare. -luogo
mente leale, non intenta ad usurpare la roba d'altri, e ai patti volontari
si stia in pacifico possesso di quella roba, e avere a star cheto, è
che, mentre che noi abbiamo della roba, fatene come della vostra. poliziano
lo sguainar de'denti, gemono una certa roba che par simile alla cola strutta.
: quando il compratore avrà comprata la roba sulla fede del venditore, che per
sorte di mercanzia è questa e se è roba da cervelli plebei. passeroni, iv-54
': chi sa far valere la sua roba più di quel che non valga.
amico », allora vi fa pagare la roba più cara). ibidem,
onesto e splendido mercatantare e il cercar roba per questa via onorata cosa stimarono.
usure, restituite el mal tolgo e la roba d'altri, altrimenti voi perderete ogni
un negozio. al mercato vendono solo roba andante. -con la specificazione merceologica
: bastonate avute per mercato. -avere roba da vendere per i mercati: averne
a buon mercato, essendoci molta più roba che gente che la comprassero. [
(mercé di fortuna) povera di roba, picciola di forze e forse mendica di
. panzini, iii-46: troverete roba da capriccio: 'satin', cotone mercerizzato
meritrice e 'l garzone soddomito perderà la roba e 'l fuoco l'abbrucerà, ché 'l
e a voi meriterò e darovvi roba assai e anche la corona.
di un assassino, che contentandosi della roba, crede di donare la vita se non
. broggia, 378: la roba produce quasi per se stessa il danaro
che il danaro venga in merito della roba, e per essa si moltiplichi di quel
beve vino di palma con una mesci- roba d'argento, e non si accosta la
comune ciascheduno di sciamito azzurro e di roba di scarlatto, e poi alle loro
a lungo manico. serve per rimestar roba nelle casserole e in altri vasi. s
, chi picchia facilmente o tocca volentieri la roba altrui. 4. ornit.
contadini: poi alle raccolte rivuoi la roba alla metà meno di quel che l'
venirvi bene orrevole, mi metterò la roba mia dello scarlatto. donato degli albanzani,
, una non vo dir donzella, una roba che dio tei dica. vasari,
. / giù per la gola tanta roba hai messa / eh'a forza ti convien
si faceva portavoce nel gridare: - roba di fràaancia. tramater [s
quasi 'accia e lana '; roba usata da'nostri contadini. bersezio, 363
altro rispetto non volerla stimare [la roba] più che mezzanamente. b. croce
di commercio dei peruzzi, 497: una roba di mezato che si fecie per messere
mercanzie. pananti, i-25: vogliono la roba mezza cruda. foscolo, xiv-152:
'. 'un micci- nino di roba ', ancora meno che 'un miccichino
, come è che per conto della roba sia lecito ogni cosa. filicaia,
la rimestò, vi pose dentro molta roba, ed il migliaccio non riuscì.
ogni loro miglioramento di figliuoli e di roba e 'nfinito bestiame. bisticci, 1-i-265
: ecci detto che stanno bene di roba, e sono le migliori persone; che
quale non solo sia bene accomodata di roba, ma di buona casa e di miglior
veh che bravure! / o senti roba! oh schiuma delle arpie,
. davila, 715: salva la roba e le persone usci militarmente da quella
: le ingiurie conviene che siano nella roba, nel sangue o nell'onore. di
ritornati con essa, e sequestrarono tutta la roba. manzoni, pr. sp.
computo: se minaccia d'esser troppa roba, me lo dica avanti; che
una minestra di civaie / mandò la roba e l'onore in bordello.
ch'egli, levando un po'di roba qua e aggiungendo qualche condimento di là
punto di tutta la ministragióne della sua roba. michiel, li-6-390: soddisfece a
una squadra. ariosto, 28-9: la roba di che 'l padre il lasciò erede
città fusse ita a sacco, di roba erano questi signori tutti pieni; ma hanno
miracolosa... dio! quanta roba! ma la mangeremo tutta? misteriosi
-una variopinta miscèa d'ogni fatta di roba. 7. fusione di più elementi
, ii1-85: si farà il commerzio della roba, da loro condotta, a i
, come affatto incapaci non solamente di roba da macina, ma di gelsi,
una miseria di luoghi comuni, di roba vecchia. rovani, 3-ii- 201
mercanti, i quali vendendo ad essi la roba in credenza, fanno poi loro questo
l'amore... era roba per gente decisa a sopraffarsi a vicenda:
a pronti contanti, che uno dà la roba e quel- l'altro il danaro;
che si dice in una parola, roba. -in partic.: oggetto commerciabile
curvi sotto il peso della loro povera roba. [ediz. 1827 (502)
barroccio solo, non vi sopraccaricate di roba inutile. pirandello, 5-204: guardava
per la retrocessione dei territori, tutta roba che son riuscito per ora a metter da
, soggiunse omobono; di questa tua roba in magazzino ne ho delle moggia ammuffite
voi, signor,... di roba e di denaro, / doni tutti
casa e manda fuor la moglie, semina roba e disonor raccoglie. ibidem, 100
rosso munaro, sia de restituirli la roba sia de lo afficto. ariosto,
bisogno del mugnaio. il bottegaio rincara la roba, e il mugnaio aumenta la molenda
, egli, che si sentiva crescer roba a dosso, si levò in piede e
la forca alcuno non osasse molestar la roba di alcun. nannini [olao magno]
boccaccio, 13-140: oltre a ciò una roba di monachino foderata di zendado porporino.
e governarli; bruciare, purgare la roba infetta e sospetta. nievo, 1-81
lustre. * kascer ', tutta roba 'kascer', tutta roba « monda » che
', tutta roba 'kascer', tutta roba « monda » che un ebreo avrebbe
e con tante fatiche, per acquistare roba. berni, 305: enea.
l'amatore del mondàccio quando perde la roba, perché molto l'ama. giovio
portato fin a quell'ora più bella roba in dosso che gli altri, ma postagli
in comune per dividere con lui la roba e i danari che non v'appartengono
assettata, co'mobili o con l'altra roba tutta sossopra. -in una pila
chi di qua, chi di là la roba acciufa, / e fan sopra
. verri, 2-ii-72: eccoti tutta la roba che [la balla] contiene:
finalmente la morte dovrà levarne, dalla roba, dalla patria, da'parenti, dalle
de'quali mormorava alto la coscienza per roba indebitamente acquistata, sia per frodi e
domandare loro [ai domestici] la roba sua: -un morsellino! un solo
mortar si pone / ben massiccio una roba, fatta ad arte, / di
me la restituzion della patria e della roba, tu avessi occultati così mortiferi e
15-111: tutto quel materiale accumulato è roba morta. voi, io, il
il più stupido dei contadini, di codesta roba morta ne abbiamo tutti in testa forse
sono vuoti o vani, o malvagia roba. 39. geol. faglia
altre faccende affaccendato, / a questa roba è morto e sotterrato.
predare i resti del defunto, la roba del morto. -sostant. canto
pittore] lavorato un quadro tutto di roba altrui, copiando da chi una testa
: -che c'entra il papa nella roba mia? betteioni, i-87: le butto
come da molti) per quella roba che sta nel ventre, per qualche similitudine
frutta, uova, pollame, tutta roba che gli americani pagavano profumatamente.
hanno molti diletto a sminuire / la roba d'altri: e poi, senza mottetti
cavalier pacetti di restituire la statua come roba sotto fideicommisso. -clausola che
che si consumava, nel tirare su la roba, troppi canapi. algarotti, 1-vii-191
la pasotti, quel povero mucchiétto di roba vecchia rinfagottato di roba nuova. linati
povero mucchiétto di roba vecchia rinfagottato di roba nuova. linati, 25-76: avevo poi
danno negli altri poderi e difendono la roba rubata come raccolta su quella piccola striscia
ruba ai vicini dando ad intendere che è roba del suo. = voce pist
spezzare, a cavar fuori danaro, roba, a far le parti. moravia,
/ ma in somma la non è roba da poveri, / perché la fa far
ci regalate o di ingegno o di roba o di gradi sublimi, questa medesima vostra
munizion da caricar la canna ': ho roba da mangiare e da bere, per
parole, se questi per ispacciare la roba loro non hanno lasciato varco a lei
di burrasca si fosse bagnata e guasta la roba, levandosi la stoppa delle murate,
sort d'musica musicòrum * ogni sorta di roba di vario genere '.
per il mio bel muso dividere la sua roba con chi non ha nulla. carducci
/... e attrezzi e roba varia. 7. vestiario adatto
sulle persone della famiglia come sulla 'roba '. 2. log.
; mutuavano in serenità e bonomia la roba per il popolo, non sottilizzavano.
, i-1357: ho adunata tutta la roba invernale e l'ho messa in fondo
la somma che per conto di detta roba sola sarebbe venuta in regno, oltre
sieno inutil riparo per difendere / la roba e l'onestade. -trascurato, negletto
ed esser pagato de'suoi lavori o della roba che ti averà dato a credenza,
ordinamenti fiorentini, 1-371: né alcuna roba o vestimento nastrato o fregiato. faldella
che natalizi e madonne: ma che roba! -con riferimento alla creazione degli
e crocifissioni e madonne: ma che roba! = voce dotta, lat
donzella, la quale avea tutta sua roba tagliata, sì che sua natura si
poiché bisogna in ogni conto pagare la roba a chi la vuole; ma sebbene
, condannati, che, fatto naufragio della roba e dell'onore, abbracciavano per iscampo
della mano sinistra. dio, che roba nauseante, è un beverone da cavallo.
con i loro navicelli, carichi di roba, dal porto a signa. vasari,
navicello che trasporta da riva a riva roba e passeggieri. butti, 382: il
rezasco], 384: rimangli la sua roba sotto la cura del console nazionale fin
scrivano, né alcun de'marinari può trar roba, né metterla a terra, né
si farà il migliore uso ed impiego della roba a noi data da dio con destinarla
si proibisse sotto severissime pene di comprar roba di nessuna sorte da'soldati ch'eran per
e prosperoso, e vedelo male a roba, quasi vuol aire elli è difettuoso
: negoziante è colui che traffica la roba sua e l'altrui, ma più spesso
ai sublimi stranieri i quali producono la roba per niente, quale dei costi si
levato il pan di bocca per amor della roba i e poi tutto a un tratto
si spediscono in questi ridotti negozi di roba, di onore e di vita de'
, andavano sempre a canelli, comperavano roba nei negozi, regalavano alla emilia i
le lavorava, e li toleva la roba e danari che aveano, minazandole di amazar
i. frugoni, i-6-50: tempo e roba si consuma, / se ridurre in
quello della tara, cioè d'ogni altra roba da cui la merce fosse accompagnata.
antica e si predò senza riguardo la roba di pertinenza dei nemici trovata a bordo
non toc cate di quella roba, che fu cotta col fuoco del ninfèrno
non c'è bisogno di tanta roba. superbiosa eù'è, ma venale non
/ di fame ch'agognando all'altrui roba, / salir un carro su per una
idem, li-190: uno villan fi roba va alcune noxelle nel suo orto.
che sfoggiano sopra le forze, e la roba sguscia via. -male si
penseresti, che scrive tanto e di quella roba, ha ragione se alla fine prende
modo s'accorgerà il padrone esservi più roba della noleggiata, sarà in suo arbitrio
, sarà in suo arbitrio manifestar quella roba al fisco, a cui ne spetta
perché non gli paga il nolo della roba,... è tenuto il
il mercante a pagargli il nolo della roba che gli avrà portata. chiari,
, 58: chi ha nome ha roba. ibidem, 59: fatti buon nome
, ma sibbene con quattro facciate di roba, e qual roba! roba che a
quattro facciate di roba, e qual roba! roba che a spremerla ben bene,
di roba, e qual roba! roba che a spremerla ben bene, e'
moravia, vii-380: i norcini sono roba vecchia..., roba d'altri
norcini sono roba vecchia..., roba d'altri tempi...: d'
paglia e pagliette...; roba vecchia...: oggi li chiamano
de'rossi [crusca]: questa roba, qualunque ella si sia, non è
tìencivenni, 1-136: chi prende la roba macchiata o notosa d'inchiostro e la
4-92: la virginitade si è la roba bianca ove la macchia è più appariscente
appariscente e più laida che in altra roba. questa roba de essere bene guardata
più laida che in altra roba. questa roba de essere bene guardata di tre nuote
queste tre nuote lordano molto questa bianca roba. pulci, 7-50: dove e'par
, potrà disporre come vorrà della sua roba e non ne disponendo deve lo scri-
bencivenni, 1-136: chi prende la roba macchiata e notosa d'inchiostro e la
, e lo stampa. numi, che roba! fucini, 488: un
. segnare con un numero i colli di roba, un dato termine, assunto
che oggidì sono gli amici secondo la roba, però a. mme ne tocca
). solinas'donghi, 2-125: roba che passava l'ospedale e che gli
a nuoto per iscampare si caricano di roba. ariosto, 6-42: rinaldo
, a qualche gazze- rotto / per roba buona e bella / qualche lavoro rotto.
ed altra ne leggo, di cotanta roba, in un'osteriuccia,.. anche
obbligo non solo delle persone e della roba, ma ancora dell'onore. v.
, i quali vanno a caccia della roba altrui, sieno obbrobri del genere umano
tu poi, questione / ché '1 te roba et iniuria per poca de occasione.
biondi, 1-i-146: si vestì una roba di raso azurro occhiata per tutto,
partirlo poi. giuliani, i-382: la roba buona si conosce a punta di martello
di buon modo, parendogli assai graziosa e roba appunto per bottega, non sapendo chi
napoli, a darne conto e restituir la roba occupata alla nipote. targioni pozzetti,
4-179: se si parli d'occupazione di roba altrui, può questa essersi fatta col
[le lenzuola] un odorino di roba fresca che mi rassicurò. sbarbaro,
tempo nessuno non offenderebbe persona né nella roba, ne nell'onore, né nella
porta in spalla una pertica carica di roba. roba pennuta. pernici. a
spalla una pertica carica di roba. roba pennuta. pernici. a tre lire
31 (539): quel volume di roba accatastata produsse una grand'impressione di spavento
peggio 'oggetti di vestiario ': roba da vestire. quando dicono di merce o
'può dirsi 'la cosa, la roba, la merce '. d'annunzio
moglie altro oggidì non si ricerca che roba. betussi, xliv-111: mi pare
insieme la * bizantina 'con quella roba e col gabardi e coll'italo franchi
giubbe, cappucci, scarponi, tutta roba gialla o rossa, di tela oleata
omo perché invigili alla spedizione della roba. l'omo di scuderia. di
.]: 'con due oncine di roba gli è bell'e purgato '.
far getto non meno di lagrime che di roba. b. averani, 1-4:
lii-6-167: l'unghero onesta il tor la roba ai sudditi con dire che in ogni
roma non vedrae i suoi ontati di roba cambiata. onteggiare, tr. (
visto un'opera in vita mia. è roba da vecchi o no? 19
obbligazioni oggi legarti, / conforme suol chi roba altrui ritiene / in tante opere pie
ornata di librerie antiquarie e botteghe di roba da signora e gioielli, mi veniva
da comportarsi da chi tenga l'altrui roba e l'altrui dignità oppressata insolentemente.
amore o l'odio o il desiderio della roba, della gloria, de'posti onorevoli
mi vuol bene, e ha della roba. leopardi, 13-33: or dov'è
ii-294: ogni cosa, / di tanta roba che avea nostro padre * / è
a ufo e poi perdere anche la roba e poi esser richiamati all'ordine come negligenti
rammendi i calzini, che ti tenga la roba in ordine e il sabato ti lasci
ne'luoghi circonvicini le donne e la roba, segno evidente di qualche brutta orditura
instrumento per cui si fa pervenire la roba ad altri, a'quali, per
e fanciullo di senno chi di sua roba s'orgoglia. zinano, 2-1:
portato fin a quell'ora più bella roba in dosso che gli altri.
.]: 'orinalata ': quanta roba sta in un orinale. 2
faccio / fosse anche oro colato, è roba mia, / tanto basta:
7-i-141: della fatica e della roba de'buoni... ne fanno le
insieme nelle oscene condanne gli amatori della roba altrui e quelli della patria. di
o cattivo, non lo faceva chi ha roba e comando. -osteria dei cani
. soldati, 2-366: fammi leggere questa roba. no se vede un'ostia,
il tempo d'ovattarsi il cranio di roba d'altri. -colmare di una
e ghiotte e bene pac- chianti di roba. pacchiare, intr. [pàcchio
magazzino (anche nella locuz. essere roba di paccottiglia). arlia, 392
oramai questo s'intende), di roba scadente, di scarto dicono 'è
scadente, di scarto dicono 'è roba di pacotiglia ', immemori forse che i
ha diritto d'invadere e predar la roba del suo nemico per diminuirgli le forze
, 235: il padre fa la roba, e 'l figliuol la manda male.
un atto per il quale uno pigli la roba dell'altro contro volontà del proprio padrone
ad essere servetta umilissima..., roba da quarta pagina di gazzette. arneudo
606: 'pagliolata ': quantità di roba contenuta in un pagliuolo, e si
del demonio che ci guardavan prima come roba da rubello, ora che non han
con la mestola o la spatola la roba sul fuoco. viani, 19-68:
.]: 'paiolata': quantità di roba che si cuoce o che entra in un
maniglie ferme per poterci ben rimestare la roba. pascoli, 1-568: una pagliolina con
'72 per me è paleontologia, è roba preistorica. 2. paleontologia linguistica
uomini, quanto un certo attaccamento alla roba e al danaro il cui godimento basta per
bozzi, pieno di pallottole e di roba scricchiolante e pungente. -con riferimento
. e che figura fa fare alla roba!... e poi bisogna sentir
: specie di suffumigio che si fa con roba bollente alle botti che san di muffa
c'era un panchettino con dei tegami di roba fritta. moretti, iii-323: la
mezzo de'medesimi arnesi, da comprar roba per empierla. verga, 8-389:
: ah... le canzonette? roba che non empie la pancia, cari
fare il chilo (che è una roba bianca, da convertirsi poi in sangue)
, la quale non si nutrisce di questa roba, anzi se ne aggrava, perché
trattile i suoi pannicelli d'una nobile roba delle sue la rivestirono. meditazione sulla
« cambrì fine! aghi d'inghilterra! roba da pantaloni, donne! ».
. calvino, 3-45: aveva troppa roba addosso: la cotta di maglia di ferro
andare in pappara: spappolarsi, disfarsi in roba sciolta. = voce di
pentolac- cia! si pappano insieme la roba che mandate voi e il figlio di
dice il filosofo. ma di questa roba, pipistrello mio, voi non ne
avari generano figliuoli pappatori e consumatori di roba. machiavelli, 13-66: guardate che
quel chiasso di quei signori, che roba era? ». d. non si
, di digesti, per lo più roba farragginosa e parafrastica di molto fogliame.
principal suo trovato il pareggiamento de la roba. lottini, 51: tanto dura fra
monosini, 142: 'chi ha della roba, ha de'parenti '. idem,
gran cose, parliere e scialacquatore di roba. f. f. frugoni,
con parole acerbe né con fatti in roba né nella vita o nell'onore, né
creator gongolan essi; / pieni dell'altrui roba e di se stessi, / l'
entrar dentro, portar via materassi, roba di cucina, non si era mai
tra preti e frati e uomini di roba lunga una lodevole concorrenza di dottrine e di
a spezzare, a cavar fuori danaro, roba, a far le parti.
: chi non ha da parte (roba tenuta in serbo) è senza pensiero.
un valore particolareggiato a ciascun capo di roba o lavoro. 4. avv
prìncipi ma molti cavalieri e moltissimi di roba lunga, si chiama consiglio delle partite
conduca al capezale a pigliare partito della roba sua, né si fidi né di
stile di ciascun tribunale a redimere la roba assecurata; esso termine passato, si viene
sul vitto che passavano là dentro, roba cucinata dalle monache. piovene, 3-105
ma si fa anche servire a passar roba non liquida, pigliandovela con mestolino o
nolo di sua persona e della sua roba. de amicis, xii-20: v'era
: quel che avanza allo stato di roba propria, e specialmente di derrate,
5-21: se sapevo che si beve questa roba. mica da dire, riscalda,
fare a pasto, / truova gran roba per parer garbato. s. maffei
[s. v. l: di roba appiastricciata in bocca per mala digestione:
: questo vino ha patito. quella roba al foco patisce. r. longhi
: « dovevi vigilare da te la roba tua »! come il giudice spartano a
i circoli mandolinistici... sono roba laica. = deriv. da
. che ve la vorrei vendere [la roba] a un buon patto?
dire che ci sono, ma è roba da poco ». ed era in questa
). giuliani, ii-12: la roba baccellina tanto regge; il freddo è
quivi per certi fumosi / ricchi di roba e scarsi di creanza / pavoneggiarsi con
mostrava aver perduta la reputazione e la roba: rimanergli la vita; facessene che
morti, perché a casa vostra rechino roba da godere, dando loro a intendere
questa / pece: la brama del far roba. leopardi, 300: me
esser lana delle mie pecore ': roba comprata co'miei denari. -essere morso
e lasciògli il cavallo e ogni sua roba. corrimano, 1-73: il pecoraro gli
, 2-45: 'pedana': quella lista di roba meno fine che si cuce intorno,
portaordini. dominici, 3-29: per roba, il quale questo dì si parte
solo in casa, e quel po'di roba non ci era modo a custodirla.
peggio si fa fuori; la peggior roba in paragone della migliore; tutta la
in paragone della migliore; tutta la roba in paragon della vita; la vita in
gli ultimi e gli appiccicherebbero la peggio roba e a prezzi cari assaettati. bacchelli,
là fra i più, e lascia cotesta roba a un altre che sia più degno
guardia la presono, dove trovarono assai roba da vivere e arnese da preda. antonio
il pan di bocca per amore della roba! -fare una pelle da ippopotamo'
pillicciòne che riuscito ne fosse una bella roba. cieco, 36-25: colei mi
a'pellicini: egli è così buona roba che domine unquanco. 2.
non avria / un pel di sua roba che veste. s. caterina da siena
a quelli contrafaranno e di perdere la roba e penna pecuniaria al contraventor e privazione
(tutte). jahier, 155: roba rientrata in deposito chissà di dove.
rientrata in deposito chissà di dove. roba che faceva pena. alvaro, 5-46:
. f. giambullari, 24: la roba, le donne, i figliuoli e
calda [acqua] riempimento soperchio di roba penetratavi. -diffuso in un luogo
si librò sulle sue penne, la roba se n'andò di dove venne '.
n'andò di dove venne '. di roba mal acquistata. -a penna a penna
: porta in spalla una pertica carica di roba. roba pennuta. pernici.
in spalla una pertica carica di roba. roba pennuta. pernici. -con
le tasche del sor matteo ch'era roba loro. -pensare con l'orecchio:
sposa. -bollire in pentola, esserci roba in pentola', per indicare il prepararsi
.]: si suol dire 'c'è roba in pentola ', quando per alcuni
. pentolàccia! si pappano insieme la roba che mandate voi e il figlio di neri
indistinto. dossi, ii-32: moltissima roba... è affatto rientrata nel
- / per dio, che fior di roba e sapienti / curve, che tette
4-258: -aiutatemi a portare un po'di roba... - perché no,
sinistro in terra la nave, la roba ristorata o salvata non è tenuta a
non sufficiente consumo, ad esitar la roba stessa a prezzo vile e di perdenza
si può lo più utile per la roba, magnifico per la dignità, famoso
d'amici e di parenti, perdimento di roba, di bestiame, d'oro e
comp. dall'imp. di perdere e roba (v.).
, in tanto svagamento leggero che pareva roba a buon mercato o inutile ninnolo da
restituisce mentre egli può stima più la roba che dio, onde non è disposto
13-62: così li ciechi a cui la roba falla / stanno a'perdoni a chieder
m. casaregi, 2-25: se la roba si trova guasta da'topi per mancanza
è tenuto a'danni, siccome della roba perduta. -con riferimento a una somma
non avea posto le ugne sulla roba del prossimo. manzoni, pr. sp
possa provare aver qualche mercante caricata più roba dell'accordato, sarà quello tenuto a rifare
permuta / l'un l'altro ogni sua roba nessun vieta. caro, 12-ii-15:
], 68: facendo permutazioni di roba per roba senza alcun mezo di danari,
68: facendo permutazioni di roba per roba senza alcun mezo di danari, non adoperano
nievo, 306: non desiderare la roba d'altri. però non bisogna né disprezzare
incluse in una causa, cioè nella roba. pallavicino, 1-84: ogni sustanza ha
scampo, per salvare più la sua roba che la sua persona (che non
per vivere e non avevo nemmeno tanto roba da coprirmi, e pativo il freddo,
e allora si vede che tutta quella roba è 'ritagliata'nella materia di una persona che
toscani, 34: 'fatta la roba, facciam la persona', cioè godiamocela;
dicesi pure: 'chi ha fatta la roba, può far la persona': può
quando è conosciuto che non ha più roba da darsi in pagamento al creditore.
morto fu tolta la veste né altra roba, se non l'armi, delle quali
che il tutto andrà, e dietro la roba andrà ancora la riputazione e l'
carena, 1-196: 'pesata': quantità della roba che si pesa in una volta.
dei pecorai, al confronto, erano roba da ridere. strano eh?, in
tema per i signorini, che questa è roba da non far peso sullo stomaco.
più libbre e di grosse partite di roba, contrapposto a 'peso minuto'. ne'
: -ah... le canzonette? roba che non empie la pancia, cari
che col marito aveva, e come la roba con le puttane dissipava e che più
[s. v.]: di roba tanto abbondante, da venire a noia
pendea da gli omeri una roba trasparente in forma di petàffio, verga
c'era un panchettino con dei tegami di roba fritta che andò a catafascio: petronciani
bersezio, 1-286: ma di questa roba, voi non avrete mai un centesimo
, se si vorranno ingoiare tutta quella roba. manzoni, pr. sp.,
portai da me a pezzolate quella poca roba. capuana, 1-ii-148: egli era
-con metonimia: la quantità di roba che vi è contenuta. cassola
. bisticci, 3-74: dispensò tutta la roba sua e restò uno calice e una
; non c'è più selve, né roba, né denari. pascoli, 1331
ricolte per anno e ciascuna abbundante di roba. modesti, 233: il
padrone sia tenuto ai danni quando la roba si bagna per suo mancamento o perché
lei ricompariva, divorava una piattata di roba. accademia senese degli intronati, 39
: o messer osti, / portate roba, e se vuol costar, costi.
. 'à messo su una piatteria di roba del ginori'. 3. produzione di
stadera': ciò su cui si pone la roba da pesare. faldella, i-5-12:
vezio, presi i figliuoli, tolta la roba, condannato alla piazza, battuto e
nel quale il cavalliero comincia tesaurizare della roba, quel giorno vola la sua fama
/ 150 polpi 2 acquadella 2 -spedite roba fresca -piazza stanca ».
. de roberto, 435: quella roba avrebbe dovuto servirgli per tracciar piani di
hai insaccato questa mattina? - poca roba. -pure? -mezo salato, due pizzoni
dava che a un terzo, l'altra roba era una piccolezza. -modesta
di drieto, quando è pieno di roba. roberti, ii-380: la irreligiosità
dite della spedizione de'libri e della roba; intendo anch'io tutte le difficoltà,
e le lavorava e li toleva la roba e danari le aveano, minazandole di amazar
, e le povere vergognate e perso la roba si restava. idem, xxxviii-34:
piegature che egli solo può capire più roba che tutti quanti gli altri intestini insieme
: far piccole pieghe, segnatamente nella roba, di vestito o d'ornamento. pieghettare
d'annunzio, 8-12: ella vestiva una roba di crespo azzurro-cupo, tutta sparsa di
di gelsomini e di bambù, una roba a pieghe ricche, di mezzo a cui
miracolo. ora è così pieno zeppo di roba che vuol essere un brutto impaccio a
si aprisse, ognuno proccurò trame la roba fuori. guglielmini, 245: incontrandosi
globo, e anche se è poca roba fa l'effetto di qualcosa di sostanzioso
sante mediante le quali ciascuno difende la roba, li figliuoli e l'onore. tasso
..: chi girovaga non fa roba. 35. dimin. pietrèlla
sempre tali e di tal forma e roba che gli erano date, senza amar più
fuoco de l'amore che porta a la roba la patrona, coce la carne del
creta una faragginosa pignoccata, pinza di roba allegòrica. = deriv. da
birri? che hannolo / pegnorato per roba d'altri? redi, 17-118:
, soffiavano adesso nel fuoco, dicendone roba da chiodi. jahier, 3-17:
e che, mostrando una certa ingordigia di roba, si dolgon sempre dello stato loro
a tornarsene da quel luogo senza la loro roba, non è tenuto a ritornarvi.
v. j: 'pilata': quanta roba sta nella pila. una pilata di panni
balducci pegolotti, 1-221: chi mette roba d'inghilterra o di francia, non
, tirar le calze, / tutta la roba che essi hanno in casa, /
e vedendo che si dava via tanta roba e tanto vino, per lo contento
per raggrumolare a te qualche poco di roba e salvarti dalla coscrizione. bechi,
? vai, e fa'portare quella roba di sopra. nievo, 1-vi-411: me
notò giulivo che pigiandone un pippolino sfogava roba gassosa. 3. verruca cutanea
stampatore che quelle lettere sono un caos di roba, un fondaco di cose, una
bocchelli, 1-iii-195: -ma questa è roba da far pisciare i polli! -esclamò
giro per le strade in cerca di roba da annusare e curiosi imparzialmente di qualsiasi
di piscio. forteguerri, 13-28: tanta roba loro uscia da basso / di piscio
del rotone. sotto i pistoni la roba vien conciata fine fine. e. cecchi
vuole due ore a dire tutta questa roba! -sciamò costantina quasi disperata. -non
guicciardini, 2-2-258: l'avere più roba, più parenti e migliore fortuna, non
andò a finir male male: la roba valeva cara a que'dì, e lui
ecc. zannont, 5-16: guardate roba! come se fra quelli che hanno
da pizzicare, che vende tutta la roba che pizzica, che stuzzica, come
quella suggestione: che farai tu di tanta roba? -biasimare, criticare un testo
aiutarmi in ciò che mi occorre. roba da poco, -aggiunse poi, facendo
spago i pezzi tipografici per vedere quanta roba entrava e quanta doveva essere scorciata o
è legge imperante il trasmettere sempre la sua roba ai congiunti, possono nondimeno concorrere varie
ciò che le veniva alle mani della molta roba di fornitura militare depositata in salone.
. manzoni, v-2-650: la mia roba da 'imbaragliare'si riduce a vestiti e
s'io scuoto un pochettino, / tanta roba n'uscirebbe / ch'ognun poi se
iii-25-101: io non vo'dire che roba sia: lo ha detto il chiarini con
che doveva chiudere. ci caricammo della roba e uscimmo sullo stradale. parise,
in corso, ed era tanta la roba che rubavano, che sarebbe grande fatto
l'altura (sulle poggiate) la roba frutta più che non al basso, dove
lii-6-167: l'unghero onesta il tor la roba ai sudditi con dire che in ogni
in casa, e quel po'di roba non ci era modo a custodirla. l'
frutta, uova, pollame, tutta roba che gli americani pagavano profumatamente.
che pigli per esempio uno scrocchio di roba che si valuti 100 ducati, resta
so davvero come fai a fumare cotesta roba, -diceva germano. e aggiungeva: -mica
.]: 'pigliar la polvere': di roba che resta impolverata. -prima che
dosso, che pompeggiare con ricca e sconvenevole roba che subito si scuopra accattata. n
ammanta, / e ti dismanta la roba pomposa. cavalca, 20-521: molta
va ogni putana al tondo, / la roba di caxa tuta consuma lui; /
magistrati. giusti, 4-i-344: accennò roba, parlò d'un portento, / la
toscani, 234: chi getta la sua roba al popolazzo si trova vecchio poi,
/ non troppo cristiano; / e roba da cani / dicendo a chi gioca,
a quel solo porgere danaro o altra roba materiale ai poverelli. f. m.
e salciccie. alvaro, 5-131: -tutta roba delle nostre parti -egli diceva, -e
tua, anzi meglio perché qui la roba la comprate nei negozi e vi rifilano chissà
]: si dice 'porcheria'anche a roba non più in fiore e che ha perduto
annunzio, il vero è che è roba porca, come esecuzione e lavoro d'
palazzeschi, 4-194: si rubavano la roba dal piatto e nella lotta ne buttavano in
insieme nelle oscene condanne gli amatori della roba altrui e quelli della patria..
giove essendo ne'luoghi di saturno / roba porge e fa ricchi e bene agiati
sappiendo i fiorentini che in montecatino non era roba da vivere, vi mandarono l'oste
e tu stavi fresco con tutta questa roba in corso? e'mi duole soltanto che
in frode delle gabelle, prendano la roba... e trattengano li detti preti
lasciano allettare [a far sua la roba altrui] da un bugiardo promettersi che
finalmente [mara] mise insieme la roba che le sarebbe servita per il viaggio:
à resaziati, / n'à aquistata la roba con sudore. sequenza dugentesca in volgare
udendo questo, avvisò di portare novelle da roba. ser giovanni, 3-323: avenne
. dall'imp. di portare e da roba (v.). portarocchétto,
liti e briga accresca / sull'altrui roba. idem, 13-228: parte mieteano
706: un carro, mezzo pieno di roba verde per le bestie, era entrato
tien mano, il terzo compra la roba rubata e fa porto franco ai latrocini
suddetta giustizia... dividerla [la roba ritrovata] e dame all'inventore la
all'inventore la metà o, trattandosi di roba rigettata dal mare sul lido, dargliene
armata quanto facesse bisogno, pigliando la roba in qualsivoglia stato dei prìncipi confederati a
: in tutta questa fortuna avendo poca roba, è stato costretto a vivere positivamente
bozzi, pieno di pallottole e di roba scricchiolante e pungente,... io
non amerai i parenti e amici, la roba e possessioni più che iddio, andrà
a diritta, a mancina, tutta quella roba di suo legittimo possesso. codice civile
se io e la barba fossimo stati roba sua, di cui egli tornava in possesso
mostrava over perduta la reputazione e la roba: « rimanergli la vita; facessene che
, / la voglio dar [la roba] per quello che mi costa. p
fosse facilitato..., macché roba è questa?... ma qui
a pagare i danni, se la roba si bagna per acqua che faccia il piano
. fanfani, i-142: 'postema': roba indigesta che altri ha sullo stomaco.
rete vasta d'intrighi, a tanta roba posticcia, che, stomacato e anche
opere, per intravvenir ad esse come alla roba de'morti, solita ad esser dilapidata
! guicciardini, 2-1-209: con essa [roba] rilucono le virtù e sono in
dandogli due scosse (al crivello) la roba povera, il sasso, viene a
... e la miniera, la roba ricca, resta in fondo.
, i-390: con de'rastrelli tirano la roba su e giù per canali dove scorre
che l'acqua non resta mai, la roba si pulisce al lavaggio volante. mentre
volante. mentre il lavaggio rigira, la roba più ricca per un buco va nelle
almeno, se lo immaginava lei -era roba per gente decisa a sopraffarsi a vicenda:
ambito di studi eletti e piacevoli. roba, xxviii-17: andato sono al prato de
v. s. vuol precipitar la sua roba così miseramente? g. r.
ebbero una grande munizione; e molta roba della preda divisero egualmente agli infermi,
ponte, veggendo tutti i saccomanni carichi di roba e tutto il paese coi fanti a
quante / lor salmerie, e la roba predata / de la città con vittovaglie
di predatori gettarsi come lupi affamati sulla roba di gente amica e che neppur sospetta
mondo pur gittar volete / o roba o sangue o pregiati me
prima di affittare, vi avevano accumulato la roba ai maggior pregio. -valore legale
questa moneta bassa sproporzionata, se tanta roba si compra con uno scudo o filippo quanta
'72 per me è paleontologia, è roba preistorica. ojetti, ii-699: tempi preistorici
pervenuta poi in mano della giustizia quella roba, se sarà stata nel fondo del mare
da buona gente, ma non prendea roba. dante, inf, 19-117: ahi
è pronto a prendere l'altrui [roba] con lasciar dire, difficilmente persuaderà,
cioè che, se maggiore sarà la roba che il denaro, sia permutazione,
, se sarà più il denaro della roba, sia compra e vendita. segneri,
cictà, e per questo preporre la roba, la vita et ogni cosa.
di prepuzi e di santissime matrici, tutta roba che puzza come l'abito sudicio di
e poveri, ché dio ha dato la roba al ricco perché possa subvenire al povero
c'era della bellissima roba; ma una ignobile mano aveva presieduto
per tempo levatisi e febus cangiata sua roba e sotto la presa riposta sua spada
131: chi pigerà de la soa roba se intenda essere ben preza e guadagnada de
presto presto e se avevo bisogno di roba e di soldi. -per estens
ho più caro te che tutta la / roba del mondo. -e non è mal
tu fai / (quasi gli presti roba) un capitale; / anzi talor,
potessero pretendere di dover avere de la roba di messer lionato renunziassero. sarpi,
l'intento fu di vivere distaccato dalla roba e dalle pretensioni di onoranze. solaro
d'un uom perfido, / cotanta roba e di cotanto prezio? pigafetta,
avremo gli uomini a prigioni e la roba a bottino. pulci, 8-85: usanza
. graj, 5-1033: ih, quanta roba! un emporio 7 di ben
fine al sangue, e dal sangue alla roba, e successive tomassino nella confusione pristina
di voi e della patria, con roba che, dalla vostra penna, in
ad essi pagato rappresenta oggi molta più roba che per addietro; e dalle fila loro
muratori, 10-ii-70: il danaro e la roba sono strumenti di grande e universale energia
procaccino ': donna, uomo che procaccia roba, industrioso. 'è una brava
non guardando né a nobiltà né a roba. g. gozzi, i-9-123: egli
, iv-167: pensa il cuoco la roba a cucinare: / pensa lo spen-
seneca volgar., 3-109: come alcuna roba è più convenevole a uomo savio e
alcun'altra, sanz'aver in odio roba d'alcuno colore, credendo ch'alcuno colore
insegnare. proverbi toscani, 80: roba profferta, mezzo buttata via. imbriani
assegni, vogliono e sanno profittare sulla roba altrui. 7. riportare buoni
un quarto, con cui in genova molta roba aver possono di più di prima,
frutta, uova, pollame, tutta roba che gli americani pagavano profumatamente, dando
appresso ad altrui e hai obbligato la roba tua. libri di commercio dei peruzzi
verrebbe in mente di riporre la propria roba in una valigia in modo così promiscuo.
. v.]: nel prezzar la roba: faccia lei una proposizione.
quelli che sono proprietari e amatori della roba e delle cose del mondo facilmente perdono
del sangue proprio, non che la roba. pasqualigo, 359: vorrei poter comprar
, temendo i figliuoli d'arrigo e il roba da ricasoli che per maggioranza dello stato
condannati nella persona o condizione; il roba ubbidì, e fu prosciolto. esopo volgar
e prosperoso, e vedelo male a roba. sanudo, xxiii-168: questo duca di
alle case de'signori, e tutta la roba in preda e le madri e le
mazzini, 45-269: ho avuto tutta la roba: magnifica tutta e vi ringrazio.
che l'innocente spogliato o ricuperasse la roba toltagli o fosse soddisfatto per danno da
niente: morte di figliuoli, perdimento di roba..., guerra di nimici
? vecchiumi, noie, insulsaggini, roba da poveri provinciali. se si levano
proporre dal ministro di prender 'la roba di corte ', mostrandomi che questa
: vi sono poi gli uomini di roba lunga, che sono 32 consiglieri del
e bozzi, pieno di pallottole e di roba scricchiolante e pungente,...
: né darle né riceverle. sono roba da prussiani, e per gente come noi
interiore. moravia, 23-190: la roba è necessaria soprattutto psicologicamente: per vivere
editto: / « chi è cristian, roba non abbi punto, / né di
con cristo è congiunto: / la roba di colui che a cristo creda /
caso non fosse impazzito, la sua roba ricade al pubblico per legge: e in
cara che altrove: « ma è roba pulita » spiega un uomo anziano che
traffici poco puliti: mercato nero, e roba del genere. n. pietropinto [
avanti. giuliani, i-382: la roba buona si conosce a punta di martello
suo carro febo apollo. tutta cotesta roba non vale la punta d'un tuo
, vii-75: ordinò per se stesso tutta roba sostanziosa; spaghetti alla carbonara, abbacchio
e governarli; bruciare, purgare la roba infetta e sospetta. -disinfestare.
nolente, codesti peccati d'incontinenza nella roba altrui della mia bella d'allora, conveniva
vide giobbe in pochi giorni spogliato di roba, privo di figliolanza, gettato sopra un
, 24-96: se >er caso mandaste roba d'estate, dovrebbero esser panta- oni
disposti in guisa che sembri tutta la roba un continuo scacchiere. stampa periodica milanese,
petrocchi [s. v.]: roba nostrale a quadrigliè di due colori.
accende,... gemono una certa roba che par simile alla colla strutta o
, o ch'io ti lasci tutta questa roba o ch'io ti lasci cristo per
il suo abito... d'una roba di qualità e di colore simile alle
: quando il compratore avrà comprata la roba sulla fede del venditore che per buona e
veduta la bellezza e la finezza della roba, è molto meglio che si conosca la
queste botteghe con aria trionfante per comprare roba di prima qualità. -per simil.
che si lasciava in quartiere per custodia della roba degli altri soldati e polizia del quartiere
. non la potete trovare: troverete roba da capriccio: 'satin ',
'quattrinata 'significa 'quantità di roba che vale un quattrino '. si dice
... i quando il tempo di roba fa dovizia, / e se aprite la
il corredo della sposa, « tutto di roba bianca a quattro » come quella di
quella signora! si volti, à perso roba. quella ragazza, mi direste di
, cioè tante. 'quella bagattella di roba '... 'di que'galantuomini
. duoao, lii-15-159: gli uomini di roba lunga poi, nel numero de'quali
di te. quello che hai raccontato è roba a querela. k k
i ricchi quanto i poveri! o roba iniqua, dove m'hai tu condotto?
piacevolmente: « dovevi vigilare da te la roba tua! » come il giudice spartano
. carducci, ii-8-308: ripensando a certa roba dogmatica, sentimentale, sciattamente scolastica o
così il tuo tempo, con questa roba.. quanto la puoi vendere al quintale
scandagliare il quoto / di quanta riman roba in merceria. 4. locuz
altre sue stupende filastrocche tutte fior di roba, tutte giovevoli quanto il rabarbero a
e a torto e a rebuffo amassava roba. -ribattendo concitatamente. e
calvino, i-97: poi rimettersi la roba nelle tasche, e i guantoni,
pascoli, 1-186: pare che su questa roba esista ancora una ipoteca fortissima, pagata
e un sole alla salsa di pomodoro: roba raffazzonata sulle riviste di cosidetta avanguardia,
2-122: se sarà raffigurabile [la roba ritrovata], debba la giustizia di quel
universalità delli uomini non si toghe né roba né onore, vivono contenti, e
e andar subito a provare tutta questa roba alle tre signore dell'altro ieri.
ed è unica erede universale di molta roba: questa è fatta a posta per me
posta per me; e così verrà roba a bizzeffe da due bande e io di
sguainar de'denti, gemono una certa roba che par simile alla colla strutta o più
1-257: se il compratore possiede la roba e da essa prende i frutti senza pagare
seppe farlo che crebbe di molto la roba e tenne una ragion bancaria a suo
pòi, questione / ché 'l te roba et iniuria per poca de occasione / e
dottori... e tre presidenti di roba corta, chiamati gli idioti, i
, monna vocaboliera? / -oh! la roba, che l'uom mette e rimette
tommaseo [s. v.]: roba tutta rammendi. pratesi, 5-149:
chi si protesta di venderci fior di roba. 'tenga, prenda questo vin
colui a cui tu rammezzasti mezza la roba tua. 2. locuz.
desiderio o di lavorare o di ammassar roba; onde si dice: il tale
il tale ha una rangola di far roba o alla roba. f f
ha una rangola di far roba o alla roba. f f 6.
disse: yanni, ci basterà la roba? molineri, 2-9: le parole
la fortuna l'ha privato de la roba e de la moglie che amava quanto
masserie, dove ogni pastore ha la sua roba e il suo giaciglio. così detta
de luca, 1-285: pigliare la roba d'altri per forza e con violenza.
1-i-70: le cagioni del tórre la roba non mancono mai; e, sempre,
o rappuntare, purché si riconosca esser roba vecchia. = comp. dal pref
raschiano dal nostro corpo sei libbre di roba, se ne raschiano in un mese
la man co'guanti, / ma nella roba altrai non già ritrose / scuoprìr con
1-iii-342: io, per poter raspar roba o contanti, / ascoso in questa
sussurri e di gazzette; / e sia roba in giacchetta o roba in falda,
/ e sia roba in giacchetta o roba in falda, / delira sempre e mai
v.]: 'rasseghìo ': roba troppo rassegata. = deriv
perché ci avevo le valigie piene di roba e nello scompartimento c'erano certe facce
il rastèllo, / un far dell'altrui roba il liberale, / pavoneggiarsi ed un
i-390: con de'rastrelli tirano la roba su e giù per canali dove scorre l'
, 23- 315: tutta quella roba che ne hanno dilavata le piogge e
/ come poveri scacciati, / senza roba e senz'affanni, / ogni cosa m
4 ravviare una stanza vale métterne la roba al suo posto. capuana, 1-ii-29:
già forte, fosse messa indosso una roba alla guisa saracinesca... e in
: incontrarono in altre carrette cariche di roba razzolata tra le macerie dei villaggi incendiati.
di mercanzia, che consiste nel mandar roba da un regno all'altro,.
mostrava aver perduta la reputazione e la roba; « rimanergli la vita; facessene
le mani, lo fecero traboccare di roba, infilarono la stanga e riapparvero col
: stata a dozzina anch'è la roba nostra, / botti e vino, orci
perdessino la speranza d'aver a redare la roba tua, e'farebbe forse egli ed
suoi, io reaerò sicuramente la sua roba. alfieri, 12-348: adesso, /
, ho diritto... perché è roba inedita, da me raccolta e da
casaregi, 2-167: chi avrà riscattata qualche roba o nave da'nemici dèe renderla al
refocao molte, assai communanze mise a roba e portaone le femine. 2
per l'addietro, con profondere la roba nostra in seno ai poveri, quali pregheran
.. se la vuole regalare la roba sua, chi la para? -regalare
[s. v.]: roba profferita è mezza regalata. = spagn
[s. v.]: 'roba regalata ': non pagata quel che
reggipancia ': sorta di fasciatura di roba elastica per lo più, che le persone
, 64: bisogna tener registro della roba che si muove, si trasporta o importa
colpì anche degli austriaci di cui la roba fosse a portata di mano. si sa
, uscito di manovaldi, mancando la roba, e'si cominciò a regolare. guicciardini
1-158: la sartorella, esaminata la roba, le disse che ne avrebbe fatto riuscire
più; perché anche lui ha poca roba con sé. -in parte, solo
del cuore, pieno di pezzetti di roba polverosa e di ovatta sudicia. le
petronilla non la finiva mai di accumular roba nella valigia del figliuolo, come a
ix- 372: poveretti, la roba che gli avevamo rubato, gliel'ab-
la primera / sì si vestì di roba di renduta, / velata, che non
seccare l'acqua con far perdergli la roba, l'onore e le comodità di
10. goldoni, iv-796: -che roba è? -le lenzuola sono di rensa.
8-2-84: conciosia cosa che se la roba vendereccia è rea propriamente si dica oùu8avr \
su la via... tutta roba da buttar via! era là fin da
poco meno di trecento volumi: tutta roba scelta, tutte opere delle più riputate
mostrava aver perduta la reputazione e la roba. frachetta, 1-31: la riputazione è
guadagno / tiene in reputazion la roba. ramazzini, 281: potreste dire a
, 58: chi acquista reputazione, acquista roba... 'acquista riputazione,
782: la cura de la roba / e de l'accumular, de l'
società del successo, perche dispone della roba d'altri, e però dèe risarcire i
non ha un maschio; e la roba a una ragazza resta, / che non
e manda fuor la moglie, semina roba e disonor raccoglie. ibidem, 294:
restauratevi il musetto e lasciate giù quella roba. gadda conti, 1-292: la valgreghen-
restaurativo l'obbliga a mangiar polenta e roba simile. -ricostituente (un farmaco)
si concede al restituimento di essa [roba], si fa pagare più che
usure, restituite el mal tolto e la roba d'altri, altrimenti voi perderete ogni
, ammonticchiata, vidi non so quanta roba: reti di letto, materassi,
le reticelle farai col terzo meno di roba o per coprirne torte, quando non gli
revalenta arabica...? tutta questa roba non gli legava le scarpe.
11-86: fu d'uopo, riafratellando la roba, trarre la vita in una specie
lii-4-81: vi sono poi gli uomini di roba lunga, che sono 32 consiglieri del
contadini grassi; è a vedere la roba che ricolgono! avanzano danari nnanco dal
ad usura ad una cristiana sopra sua roba e, quella volendola ricogliere per averla indosso
, tutte l'astuzie per salvar la roba, riuscivano per lo più inutili,
pilliccione che riuscito ne fosse una bella roba. calmeta, 30: se finalmente vogliamo
sbalorditive, mentre in realtà si trattava di roba dal più al meno alquanto dozzinale.
siam ben rivenditore, / ma di bella roba e nuova, / e d'a-
. aretino, iv-3-192: la gran roba di velluto con il reverso di damasco
agurio trattile i suoi pannicelli d'una nobile roba
. si andava rivilicando ogni sorta di roba, ogni maniera di esercizi per porvi su
frugare, a passare in rivista la roba della dispensa: due salsicciotti magri appesi
non sol nell'amore, ma nella roba, formandosi la prole con l'
e verso lui mi rivosi per dirgli roba da foco. fortis, xxiii-474: lo
giuliani, ii-260: in piazza della roba (del grano) c'era due che
conducendo seco molte anime schiave e molta roba, e così carico di preda e di
, rimesso', chiamano quella rivoltura di roba, che nel cucire le vestimenta, si
sarebbero stati capaci di fargli rivomitare la roba altrui se non fossero stati dei capponi
à seno e savere, de pauca roba sì demena molto bela vita. parafrasi
resaziati, / n'à aquistata la roba con sudore. dante, inj.,
, / lo villanello a cui la roba manca, / si leva, e guarda
ad usura a una cristiana sopra sua roba. colombini, 32: noi vi diciamo
quale tu hai avuto se non la roba la vita. cornazano, 1-4: non
opera virile, / solo a far roba pose la sua cura, / discemendo el
1-i-218: gli uomini stimano più la roba che gli onori. guicciardini, 2-1-158:
buoni, massime dove va interesse di roba o di stato. lottini, 42:
che quei ministri, i quali non hanno roba se non dentro lo stato di auel
ingegno acuto, ma più intento a far roba che a governare. borsieri, 258
solo non si logorava, pensando alla sua roba, ch'era tutto quello ch'ei
parenti; non aveva altro che la sua roba. uando uno è fatto così,
, vuol dire che è fatto per la roba. e roberto, 15-135: «
suo padre avevano avuto la mania della roba e messo insieme le cascine. -prodotto
per anno e ciascuna abbun- dante di roba. trinci, 1-242: si cerchi.
pioggia arriva, il villano e la roba sono già in salvo mercé del gallo
. giuliani, ii-260: in piazza della roba (del grano) c'era due
: un carro, mezzo pieno di roba verde per le bestie, era entrato
interno. nitri, 249: la roba quest'anno promette bene. -bestiame.
, perché i pereis- son avevano poca roba: alla mangiatoia cerano due vacche,
morelli, 395: in firenze non era roba per due mesi, e le ricolte
nelle biche in sull'aie. -la roba: titolo della novella di g. verga
, 7-279 (tit.): la roba. 2. vestito, abito
leggiadria e grandezza [castruccio] fece una roba di sciamito cremesi, e dinanzi al
pelliccione che riuscito ne fosse una bella roba. fioravate, 89: come drusolina
drusolina dona una manica d'una sua roba che fioravante la porti per suo amore alla
, 1-313: appresso il vestì d'una roba di seta vermiglia, e sì gli
sì gli disse: « signore, questa roba vermiglia ci significa il sangue che noi
fanciulle, i'ho meco arecata / una roba di seta ch'i'vo vendere,
, si levò su ed avvoltosi in roba, corse frettolosamente, accompagnato da un
fronte, donna fermina memma in una roba rosata stava sul balcone, tra i
anche nel suo vestiario: la stessa roba portata da anni a invecchiare addosso: i
titolo accademico (ed era contrapposto a roba lunga anche nelle espressioni galantuomo, presidente
anche nelle espressioni galantuomo, presidente di roba corta, ecc.).
... e tre presidenti di roba corta, chiamati gli idioti, i
espressioni ambasciatore, gente, uomo di roba lunga, per indicare personaggi eminenti con
monsignor de gioii et è omo di roba longa. machiavelli, 1-iii-1490: uscendo monsignore
monsignore di ciastiglione... in roba lunga..., fu salutato in
nondimeno lasciare in firenze certi imbasciadori di roba lunga (così chiamano in francia i
lii-4-81: vi sono poi gli uomini di roba lunga, che sono 32 consiglieri del
lii-4-197: i borghesi e uomini di roba lunga, come senatori, presidenti, consiglieri
persone, cioè in nobili, uomini di roba lunga, contadini e clero. p
redi, 41: al sarto per roba e fattura di un vestito di crespone
campione. / e le vorrei di roba così fina / e pur forte così che
molto bene, ma dozzinale; infatti la roba è molto fine, ma il taglio
cambrì fine! aghi d'inghilterra! roba da pantaloni, donne! ». riempiva
disinvoltura di chi sempre abbia portato abiti di roba buona addosso. -lenzuolo.
petronilla non la finiva mai di accumular roba nella valigia del figliuolo, come a
grande, sovraccarico di un caos di roba diversa. e. cecchi, 7-83
, quando sentii dietro a me cascar roba, un tramestio. jahier, 118:
mettevano i fregi con imbarazzo, come roba non da loro. moravia, ix-55
, ammonticchiata, vidi non so quanta roba: reti di letto, materassi,
« questa non mi va: voglio la roba mia, signor mio. renderò conto
conto delle mie azioni; ma voglio la roba mia ». r. sacchetti
..., non contento alla roba e prede e crudeltà che vi fece
sopra loro legni e galee che adducessono roba di franchi o portassono, raccendo pagare
franchi o portassono, raccendo pagare alla roba, rompendo libertà de'fiorentini e '
2-i-147: vorrebbe il compratore che la roba fosse a vii prezzo per ottenerne maggiore
, desiderando di vendere caro la sua roba, vorrebbe a vii prezzo la moneta.
pattuito, si distingue in tre categorie: roba grossa, roba diversa, roba sottile
in tre categorie: roba grossa, roba diversa, roba sottile. rovani, ii-624
: roba grossa, roba diversa, roba sottile. rovani, ii-624: è un
a tutti i costi fare acquisto della roba forestiera. d'annunzio, iii- 1-608
ciascuna lira una unità di roba: merci, derrate, servizi personali,
sta dietro un banco, che abbia roba da vendere, a meno che non provenga
siam buon'rivenditore / e di bella roba e nuova, / da averne sempre onore
, 2-173: le vostre sigarette ci sembrano roba da signorine. p. levi,
: a quel tempo i termometri erano roba da gran signori, e si giudicava della
927: cosa significa? non è mica roba rubata! 5. cibo o bevanda
, xxviii-1: giù per la gola tanta roba hai messa / ch'a forza ti
massa marittima, xliii-232: quant'è la roba, peccator maligno, / la qual
v'è sì, che v'avanza / roba per mille seti e mille fami.
che v'ha parlato, ci sarà della roba buona. mazzini, 10-232: non
zucchero, né caffè, né altra roba da mangiare: non sapendo a chi dame
della mano sinistra. dio, che roba nauseante, è un beverone da cavallo.
darci. barilli, 5-31: la roba non mancava mai in cucina e il cuoco
1-67: l'erbivendola fa incetta di roba andata a male: cavoli itterici, mele
sul vitto che passavano là dentro, roba cucinata dalle monache, che piano piano lo
e porta in spalla una pertica carica di roba. roba pennuta. pernici. a
spalla una pertica carica di roba. roba pennuta. pernici. a tre lire il
preparare il pranzo, so- vratutto con roba in scatola. flaiano, i-74: il
plausibili, anche eccessivi, ma non roba in scatola, rimastìcature, adattamenti e versioni
sguainar de'enti, gemono una certa roba che par simile alla colla strutta o
si è aperta nel viaggio e la roba spande nella camera, con l'odore
dire che quando va a gabinetto quella roba gli esce tinta a campione, non solo
tre canti della battaglia delle bermude, roba meno diabolica assai. parini,
le mane / in prosa e in versi roba sì squisita / da mangiarsela tutta senza
poco meno di trecento volumi: tutta roba scelta, tutte opere delle più riputate,
stanca perché tutt'oggi sono stato schiccherando roba pel giornale. tommaseo [s.
'roba'di libri o scritti: questa è roba del tale, la riconosco. carducci
di farne almen due articoli di quella roba dantesca: uno solo o veniva
, quanto bastava a chiarirmi di che roba si trattasse, ed il buttai lì
avuto il tempo di metter fuori tanta roba. boine, iv-18: questo zodiaco
: questo zodiaco è invece di quella roba che ogni editore ti pubblica purché tu
, su bianco: perché ho scritto questa roba? -roba illustrata: rivista.
, fra le altre, un editore di roba illustrata il quale vorrebbe ch'io gli
sbalorditive, mentre in realtà si trattava di roba dal più al meno alquanto dozzinale.
, tele su tele, ma una roba che perfino i tubetti strizzati sul tavolo sembravano
altre faccende affaccendato, / a questa roba p morto e sotterrato. -materiale
diranno che ho gonfiato il libro di roba inutile. marchesa colombi, 1-17:
rosa e dalle chiome d'oro sono roba da arcadia. pascoli, 1-586:
ho voglia di canzoni uccelline, di roba vispa, e l'antichità m'ha un
italiani, quella del fiorentinismo medioevale: roba da inglesi, altrettanto falsa in rapporto
abbastanza. c'è dentro un po'troppa roba, e finisce per avere un'andatura
di argomenti economici e commerciali, di roba di borsa. -insieme di parole,
, discorso offensivo (anche nell'espressione roba da, di fuoco). bemi
/ né tanta rabbia, e tanta roba disse, / che turpin per paura non
e verso lui mi rivolsi per dirgli roba da foco; ma quale fu la mia
sorte! oh che birboni! e la roba che dicevano contro di lui! tutte
veniva anche lei... a dire roba di fuoco degli uomini. -aria
maestro che dirigeva il concertino, « suonate roba allegra, che la signora si sente
v. l: 'tu pratichi di bella roba! '(sempre in mal senso
in mal senso). 'quella è roba che non bisogna averci che fare'.
innamorarsi sul serio di una., roba come quella., non aveva di
palazzeschi, i-447: questi sportivi sono roba bella da vedere, non mantenono mai
26: « quest'altro.. che roba? ». arbasino, 3-188:
, 3-188: una piccola piccola, una roba proprio di un metro e mezzo,
caccia alla siriani minore.. vuol roba fresca l'aggiunto! palazzeschi, 4-351:
bene: anche a lui piaceva la roba fresca, e non le cose mence.
verga, 3-82: mia figlia è roba mia. vittorini, 1-30: si
vedere la sardegna, e ci considerano come roba loro: ospiti. -persona
veniva da un paese della montagna, era roba della montagna, come dicono quelli delle
francese è mutato; ma uesta è roba vecchia per voi, sicché non è da
anseimo, se l'erano intesi, roba di gioventù che vien su insieme. tornasi
con il battere degli occhi. « roba passata. ma vede, fare un
non ti ho ancora detto niente della roba per la quale ti ho pregato di venire
. calvino, 5-69: sta'tranquillo, roba di pochi giorni e non te ne
uno studente prepotente. « questa è roba da birichini, da figli di papà »
eroina o cocaina (anche nell'espressione roba forte, pesante). corriere
molestarlo, egli che si sentiva crescer roba a dosso, si levò in piedi
-ora che ha fatto la roba, fa la persona: dopo aver
.]: ora che ha fatto la roba, fa la persona: si dice
disinganno. la signora orsolina era una roba... da cani...
il soggetto che deve trattare, è roba da matti. g. raimondi, 4-34
in tanta stoffa da abiti!.. roba da niente, per lui!
indisposto un po'sempre. ma è roba da nulla. bemari, 4-229: «
» e la prima voce: « roba da poco, formalità ».
domeniche, a rocca di papa. roba da ridere! montale, 21-48: visitai
). siamo in piena arcadia. roba da ridere. -roba di casa
. 12. locuz. - avere roba con qualcuno: avere mo- roba di
avere roba con qualcuno: avere mo- roba di pregio, di valore, preziosa:
[s. v.]: ho roba seco (ho da farle de'rimproveri.
contro di lui). -avere roba in corpo: nutrire preoccupazioni, rancore
[s. v.]: ha roba in corpo: chi si mostra preoccupato
. e e -bella roba, che roba: come esclamazione, a
e e -bella roba, che roba: come esclamazione, a denotare stupore
mangiare, bere e divertirsi. bella roba! mazzini, 27-213: ho ricevuto un
sardo di qui, etc. oh che roba! g. raimondi, 4-27:
: signora ernesta, ma sente che roba! questi ragazzi, questa 'oventù
dignità, il prestigio famigliare, bella roba, chi ci ha fatto come siamo
sopra alla vostra dignità ». -fare roba: guadagnare, accumulare ricchezze. f
si pensava ad altro, che a far roba, senza riguardo, né della coscienza
non fosse stato impiegato a fare della roba. -fior di roba: oggetto,
a fare della roba. -fior di roba: oggetto, opera o persona di particolare
mercanzie scelte, / e fior di roba, vantaggiata e rara. baretti, 6-367
altre sue stupende filastrocche tutte fior di roba, tutte giovevoli quanto il rabarbero a purgar
sue belle prediche scritte; e nor di roba. ferrari, 167: per dio
: / per dio, che fior di roba e sapienti / curve, che tette
oh pelle incarnatina! -gente di roba: persone appartenenti alle classi socialmente elevate
francesi] ch'era la gente di roba, che aveva paura e che spargeva spaventi
spargeva spaventi. -non desiderare la roba degli altri, non rubare la roba
roba degli altri, non rubare la roba altrui: formulazione del decimo comandamento del
i comandamenti di dio: non desiderare la roba degli altri. altri oggetti preziosi.
modico prezzo. pirandello, 7-947: roba di rivendita, messa lì per i
donnaiuolo, ma si compiaceva anche della roba fine, come diceva lui, pur non
detto subito al tasto anche stanotte: roba fina ». -roba volante:
volere e non potere'degli spiantati.. roba volante. 13. prov.
beicari, 9-3: rade volte fa roba chi non ruba. vasari [zibaldone
], 5-285: chi non stima la roba non la vale: mi pare un
perché si suol dire 'chi l'altrui roba prende, la sua liberta vende'. monosini