, o sacco grande. abballare, ammontar roba a guisa di balle. abballare fa
e dove c'è la bellezza della roba, c'è da abbellirsi, cioè da
, deve sulle prime farsi avanti con roba straniera. rajberti, 2-233: [una
i sanesi cominciarono... a mettere roba nella città... e massimamente
donne al tuo talento, / cavagli e roba e famigli in abondo.
4-134: col pretesto di difendere la roba, abbrancava quel che poteva, e se
gli avevo rubato gran quantità della sua roba, quando l'avevo iscasato. boterò,
, o nella sanità, o nella roba. accadèmia (ant. e
i-263): il cavaliere, cresciuto in roba e degnità e dal re molto accarezzato
31 (539): quel volume di roba accatastata produsse una grand'impressione di spavento
de marchi, 259: della poca roba salvata... parte giaceva in disordine
, quasi accia e lana; roba usata da'nostri contadini. =
. idem, 459: eravi dentro poca roba da vivere, accetto che vino v'
molti altri beni, impiegando acconciatamente la roba, e giustamente multipli- candola. carletti
de sanctis, iii-183: un accozzarne di roba filosofica e di roba cattolica, l'
un accozzarne di roba filosofica e di roba cattolica, l'ateo e la suora di
avrebbero visto! casse e casse di roba! comisso, 12-100: nella stalla
il quale, quando sperava goder la roba, perdé la roba e la vita.
sperava goder la roba, perdé la roba e la vita. boccardo, i-26:
, vii-43: un puzzo acido di roba andata a male. 2.
, ii-663: tornava con dei pacchi di roba: merletti, seta, bottiglie di
vino di corpo non è addicevole sulla roba impastata con la farina dolce.
tommaseo [s. v.]: roba resistente e ruvida, per lungo uso
il cappotto, intanto che lui levava la roba dalla sporta. poi: -su,
proprio è incluso qua drento in questa roba e in questa avarizia, perché tu
questa avarizia, perché tu desideri questa roba per adempiere tutti quelli altri desiderii e
altre faccende affaccendato, / a questa roba è morto e sotterrato. carducci, ii-9-129
a girare per i negozi per cercar roba da mettere nella casa. affaccettare
lo stile, miseramente balbettato da roba di salumi, come dire affettato, salcicciotto
, ii-245: quel troppo affetto alla roba, che s'insignorisce di quasi tutti gli
partite 'e simili, sono roba da spazzar via. dizionario militare [
crucciata, / e dica che la roba sua sia 'n pegno: / 'molto
i quali, non essendo però di roba più agiati degli altri, hanno dintorno al
sarebbe quando uno, mandato a comprar roba, dice avere speso più di quello che
giretto attorno al braccio, fatto della stessa roba, che il bavero (qual giretto
e 'l gonnella ne guadagnò una roba. idem, 49-139: però che
s. v.]: vince la roba allottata chi ha preso quel numero che
. cicognani, 9-158: la stessa roba portata da anni a invecchiare addosso
tirar oltre, tanto che s'incontri la roba compatta; questa è la pietra alluminosa
, 36-4: giù per la gola tanta roba hai messa, / ch'a forza
il condottiero di eserciti, non solo la roba, l'onore e la gloria,
un tratto e l'amata e la roba. gelli, 5-3-7: tutti gli amanti
farebber mille strane / province di lor roba, e mercanzia, / di pappagalli,
a ammattirsi tanto per mettere da parte la roba per i figliuoli. 3
padrona assoluta, illimitata (espositrice della roba propria e del coniuge, non già m'
compagni si perderono ogni cosa, come roba male guadagnata, e andorono a stare
mattina e ogni pome riggio roba nuova. = iterativo di ammontare
i. nelli, 4-2-6: di che roba dovrebbe esser quest'abito? -direi:
, 38 (665): [la roba dei poveri] finisce sempre a andare
, 24-9: lo villanello a cui la roba manca, / si leva, e
: le porcellane erano proprio andanti, roba da case popolari. calvino, 1-321:
fu acquistato dal ministero, gente e roba che non mi andava. moravia, xi-25
, qui ne va l'onore, la roba e le carni a un tratto.
che sì come i corsari tolgono la roba d'ogn'uomo, e così facciam noi
poiché la fortuna l'ha privato de la roba e de la moglie che amava quanto
a far di me, o della roba mia? / o sì di quella che
case medesime, dove s'annida una roba, che di ragione non vi dovrebbe aver
sacchetti, 163-83: altri diceano: -cotesta roba v'è stata guasta. -altri diceano
questa anticaglia e comperare un po'di roba nuova! papini, 20-xxx: il cristianesimo
non si faceva scrupolo di chiappare la roba del prossimo. deledda, ii-881:
il toscano, con un pizzico di quella roba è un chianti perfetto. -assaporai con
e più grande e più appariscente nella roba bianca. livio volgar. [1crusca
.. parea prima giocondo / ch'avesse roba di sì gran valenza, / ben
forzate e sui pavimenti era sparsa la roba dei cassetti rovesciati. -per simil
era... continuamente affollato di roba ghiotta ed esalava gli odori più appetitosi.
dai possidenti a domandare un po'di roba; ma con le buone, senz'
non avremmo difficultà ad espugnare tutta quella roba. p. f. giambullari, 305
grave significato, riferito a denaro o roba degli altri a noi affidata, per
a loro ne era toccata troppo poca di roba e allargavano arbitrariamente i confini dei loro
carni; crudeli appaltatori erano arbitri della roba e delle persone. rajberti, 2-117:
i-501: ci spogliammo e posammo la roba a un poco d'ombra, poi
di legno per riporvi ogni sorte di roba, il quale per lo più si tiene
arnesi. 7. possedimenti, roba, averi. passavanti, 30:
/ fermate dice, olà, che roba è quella? note al malmantile,
ha risposto in prosa, e che roba arrabbiata. manzoni, pr. sp.
la gamba più corta e tirava giù la roba dai cassetti troppo alti per lei.
, come lavare i panni, rammendare la roba, spazzare in terra.
comune di pisa fece arrestare tutta la roba e mercatanzia de'fiorentini che si trovò in
arrichisce, e chi non ruba non ha roba. baretti, 11-200: l'abitudine
dissi: « lascia stare, non è roba per te ». e lui,
un arsenale '(dal trovarsi ivi molta roba, e attrezzi molti, da dovere
acqua e la riva quell'arsenale di roba naufragata. 5. figur. sede
pelle. idem, 1050: depone roba bruciata. / la sua canestra
molti fini, perché alcuni operano per roba, alcuni per onori, ma nelle
un fuoco artificiale, girandola ragazzesca, roba da ridere, per divertirsi, ma
: quanti poveri artigiani sovvenne con la roba e adiutorio suo! canti carnascialeschi, 144
, e ascoltatori eletti applaudono a questa roba,... segno è che
e l'indice, della qualità della roba, e tentennavan la testa. tombari,
per vedere se tra carne e pelle avevo roba da dazio. -ho udito che vi
., 17 (306): la roba e i quattrini che renzo aveva lasciati
per testamento una buona parte della mia roba. -figur. alamanni, 7-i-323
. morelli, 162: e mancato la roba e 'l caldo della giovanezza, e'
fatto nemmeno assegni; il corredo, roba bella e buona, fatta in casa
lei, qualcuno le porti via la roba di casa. rebora, 204: si
, 94: quando un villano, roba del padrone / per furtum factum poi
dei libri. bocchelli, 9-280: roba proveniente dalle aste fallimentari. 7
tra resta e resta, dovevano cacciare della roba attaccaticcia, come gomme polverizzate. baretti
attivismo per l'attivismo m'è parso sempre roba da mosche, che appena smettono di
, e ascoltatori eletti applaudono a questa roba,... segno è che
i suoi pannicelli, d'una nobile roba delle sue la rivestirono. idem, i-
. e. cecchi, 6-251: roba raffazzonata sulle riviste di cosidetta avanguardia.
hai a morire, e'ti avanzerà roba, perché ne resterà tanta, che n'
? chi lo sa. non era forse roba di teatro anche lei? un avanzo
sangue la loro crudeltà, e con la roba la loro avarizia saziare. ariosto,
: questi tiranni per l'avidità della roba mia si vogliono imparentar meco. sarpi,
13-63: così li ciechi a cui la roba falla / stanno a'perdoni a chieder
poveretti dette avviamento, che con la roba e danari suoi gli condusse alla degnità del
avviamento, gli hanno portato via la sua roba, que'risparmi che aveva fatti.
rifl. magalotti, 9-1-259: questa roba derivatasi in questa estremità...
tornava sempre con la faldata piena di roba. -avviare un processo: intentarlo
nobili, vii-627: un signore perde la roba, ma non la ricerca; tutt'
: carni un po'travagliate, roba di terzo ordine. pretesa di gran mon
faccia male. -mi desta i bachi la roba dolce. de amicis, i-860:
: in fé di dio, io ho roba che costò, contata ogni cosa,
, 1 220: tutta roba che, se uno avesse invidia dell'amore
non che la pelle, non che la roba, non che la carne. vico
2-174: le donne avevano / la roba a balle, / e tutto un
il tempo d'ovattarsi il cranio di roba d'altri e di soffocarci dentro, sotto
di balla, ch'è ammasso di roba qualunque, in forma quasi tonda,
a cui seguono i maccheroni e altra roba, se ce n'è. il vino
chiusa in camera, a riporre la roba della sua bimba. 2. figur
addosso agli usurpatori scomunicati e ridare la roba al papa. 2. ant.
delle belle e robuste scarpe militari barattate con roba usata. barattatóre » sm.
diss'egli insolentemente « e porta quella roba sul viso? ». pedraglio si prese
occhi e la faccia gliela barbò [la roba]: sgancia il maiale, se
scrocchiante agente dà a credenza al paziente roba di mala qualità a rigorosissimo prezzo.
? -sicuro. -quei che danno la roba dolce, sono baroni? -sicurissimo. manzoni
barraccaro, sm. dial. rivenditore di roba usata. marotta, 1-73:
(barocciata), sf. quantità di roba (merce, materiale; anche persone
riscaldassi. 2. quantità di roba che può essere trasportata in un barroccio
mali stanti; / io per poter raspar roba o contanti, / ascoso in questa
alcuno de li suoi a cercare la tua roba. guicciardini, v-317: passò anche
casa nobile, e'non è mai per roba che ella vi porti tenutone conto alcuno
in digrosso, per unire i pezzi della roba, per vederne l'effetto; e
imbastito così, per poter fare della roba altro uso al bisogno. per es.
camera dove ci starebbe un bastimento di roba. 3. gioco che si
e barrocci per trasportare quella po'di roba all'avanzata prossima. baldini, i-116
barellata, sf. marin. quantità di roba o di persone che può essere
, 24-9: lo villanello a cui la roba manca, / si leva, e
verga, ii-460: -ne avete roba in pericolo di vedervela sfumare in un
la batteria di casseruole della cucina, roba impegnata e mai spegnata. svevo, 2-445
, ecc., qualunque piccola massa di roba mal raggomitolata e confusa, e,
i bauli): disporvi dentro la roba; disfare il baule (o i bauli
bauli: ma c'era tanta di quella roba che più ne nascondeva e più ne
belle prediche scritte; e fior di roba. d'azeglio, 1-40: l'italia
qui per amor mio? vengono perla roba! un'altra volta direi loro che non
ci sono. - ma la sua roba era già bell'e andata. panzini,
e ogni volta era per portar via roba e spillar quattrini alle misere zie.
/ com'era l'altra, e una roba onorevole. castiglione, 194: e
della letteratura come bersaglio di frizzi, roba da esercitarvi la commiserazione e additarla in
/ e fece dar lor biada e roba assai. ariosto, 30-8: non gusta
, 24-9: lo villanello a cui la roba manca, / si leva, e
di ciò che vuoi come se la roba appartenesse a te. nievo,
pino -gli diceva: -questa è tutta roba bianca, questi son tutti orecchini e
pianofortini, tavolinucci, sediette -tutta roba di cera, di cartapesta, come un
, 395: 'n firenze non era roba per due mesi e le ricolte erano tutte
padre bifolco, sitibondi di terra e di roba, si era risvegliata in serafino,
terza [diligenza di tiberio contro alla roba d'altri], un poco bigerognola,
menzini, 5-5: piovete per costor roba a bigonce. d'annunzio, ii-871:
bilancia, strumento col quale si pesa la roba. fucini, 57: se
senza dir nulla; ma la sua roba era ancor lì. faceva tutto lei
g. gozzi, 1-247: quando vien roba, ogni uscio si apre: è
. mandano male e rovinano non solo la roba loro patrimoniale, ma la dote stessa
, biscurata la religione, alcuno la roba appresso a sé nasconda. bisdòmino
padre bifolco, sitibondi di terra e di roba, si era risvegliata in serafino,
13-62: così li ciechi a cui la roba falla, / stanno a'perdoni a
bisognose, quelle che ci avevano pochina roba e frutta. piovene, 5-285:
pace in una scrivania, accanto alla roba di prima necessità, una scatola di
al blocco). pea, 5-29: roba di liquidazione che il libraio chincagliere acquistava
moravia, ii-260: « è tutta roba andante... posso darle un
facevamo la roma- napoli, portando la roba più diversa: laterizi, rottami di
in una casa dove c'è della roba, ha da portarcene. 7.
che avete rubato oggi? si piglia la roba delle commissioni e poi dice che l'
vai alla bottega? e per te la roba non c'è. hai il pagliaio
per la bolletta, e faccia condur la roba. b. de'rossi,
una graffiatura. barilli, 3-18: roba ilare e feroce questa facciata dell'ottocento,
armati. raccogliemmo in camerata la nostra roba, zaino, armi, buffetterie, e
. figur. cosa di poco valore, roba scadente; parole, frasi inutili e
che andava a prendere farina e altra roba di borsa nera. pratolini, 1-31:
cose nostre e portar via borsate di roba. 2. colpo dato con
con questo caos, con questo maremagnum di roba. 7. dimin. boschétto
pecoraio, e lasciògli il cavallo e ogni roba sua, e tolse i panni e
quelle che quattro pelano un bue: roba!... roba!..
un bue: roba!... roba!... 2.
revolverata: fra gioielli, denaro e roba di seta, quarantamila lire di bottino
a filo di spada, e la roba tutta a bottino. berni, 51-6
i cavalli e l'armi e l'altra roba partì a bottino. 3. milit
altri; curiosare; pettegolare. aveva agguantato roba. collodi, 555: beccafico volle
85: raccolsi in una bracciata la mia roba e fuggii per il bagno, sussurrando
la zuppidda era andata a togliere la roba di comare grazia dalla sponda del lavatoio
fate lontani da me questi ornamenti: brieve roba basta e coprire gli sconsolati membri,
: vide uno briccone che aveva auto roba per quattro. disse orlandino: -tu non
orlandino: -tu non dei avere tanta roba, e io non n'ho auto niente
? / che sì che mi daresti roba a braccia, / s'io t'avessi
, a chi tu cerchi lassar tanta roba! a uno che ti tradisca ogni
/ e fece dar lor biada e roba assai. boiardo, 1-7-26: lascia
; / lo villanello, a cui la roba manca, / si leva, e
femminilità voluminosa sedute su grandi sacchi di roba, gli uomini in piedi, piccoli e
era a buon mercato, essendoci molta più roba che gente che la comprassero. verga
diverso > modo si apparecchia il pasto di roba fredda, che si dà a'convitati
di ballo, e anche tutta la roba. rigutini-cappuccini, 28: buffò ha vari
; finalmente si dice per quel pasto di roba fredda, che si dà alle feste
1-8: raccogliemmo in camerata la nostra roba, zaino, armi, buffetterie, e
, ampolle, bocce, o altra roba di vetro, o si chiamino buffatori,
4-44: poi i miei figlioli hanno la roba del loro padre, buon'anima.
qui da maria vedova; lasciale questa roba, e dille che è per stare
1-117: qui se ne trova di roba, e questi nemici hanno tutto.
freme '. pea, 7-481: la roba degli altri par che costi meno e
rattengono l'ago nello spingerlo dentro la roba che si cuce. = dall'
antica, d'una vecchiaia fisica, di roba che si logora.
a raccogliere e a rigovernare quella poca roba che le aveva lasciata; fece venire
5-80: la serafina guardò la mia roba, mi chiese se facevo conto di
, e a passare in rivista la roba della dispensa: due salsicciotti magri appesi
astute / fuggite, ch'aman sol roba e danari; / e peggio fanno a
calca, / -rispose a me -ch'assai roba v'è corsa, / che non
se que'no gliele presta. / la roba, in questa guisa, sì gliel'
bisticci, 3-74: dispensò tutta la roba sua, e restò imo calice e una
! verga, 3-102: io voglio la roba mia, che l'ho fatta col
è nel calice della messa, e par roba rubata, che tutti fanno a chi
ora che [la casa] era roba di suo zio. dossi, 667:
. fagiuoli, 3-7-190: gli dan roba, e che roba! e di danari
3-7-190: gli dan roba, e che roba! e di danari / crean scritta
sire, / a questa donna una roba bisogna, / ma sì vi teme che
ha [il tiranno] a restituire tanta roba mal tolta, ed a rifare tanti
fiore, 223-3: venusso la sua roba ha soccorciata, / crucciosa per sembianti
di consorterie politiche e di camorre giornalistiche, roba da quarta pagina di gazzetta e da
/ lo villanelle, a cui la roba manca, si leva, e guarda,
. proverbi toscani, 273: * roba di campana, se fiorisce, non
se fiorisce, non grana '. roba acquistata a danno della chiesa.
... a chi vuoi lasci la roba dopo la sua morte? ».
dai campi, ognuno con la sua roba, un paniere coperto di fronde, un
la temperanza nel vivere et conservano la roba a lor figliuoli. manzoni, pr.
capacità, in cui si misura la roba che è dovuta al mugnaio per mercede
. per aver luogo dove riporre tanta roba. -un cuore e una capanna
al capezzale, a pigliare partito dalla roba sua, né si fidi né di
che un sonetto capisca tanta gran roba? ». -figur.
tu fai / (quasi gli presti roba) un capitale. pananti, i-309:
aveva un diritto di precedenza sulla mia roba. 2. disus. dotare di
tutti i destrieri: / persa la roba con la vettovaglia. buonarroti il giovane,
o * capo segretario ', ma è roba che non va; e sarebbe meglio
carcere di volterra. fu confiscata la roba di tutti. tasso, 6-iii-31:
'ho munizion da caricar la canna', ho roba da mangiare e da bere per caricare
elmetti, fiaschi, indumenti: tutta roba da non toccare. cassola, 2-234:
ponte, veggendo tutti i saccomanni carichi di roba e tutto il paese coi fanti a
: sì, vedrete della robaccia; della roba, se siamo in dodici, bastante
carnaccia, piatti ricolmi, montagne di roba mal cotta, mal condita, tutta grasso
sì, vedrete della robaccia; della roba, se siamo in dodici, bastante per
carnaccia, piatti ricolmi, montagne di roba mal cotta, mal condita, tutta
tutta grasso, carica di spezierie; roba che sazia a vederla, e non
qualche cosa che gli è delettabile: o roba, o carnalità, o simile
ciò che piace alla carne; di roba, di riputazione, di piacere, massimamente
. mi fate ridere voialtri con la roba! la roba l'è niente! non
fate ridere voialtri con la roba! la roba l'è niente! non vedete?
importa di spendere, pur d'avere la roba a garbo. panzini, ii-67:
in una carriuola / gli metton qualche roba di rispetto. magalotti, iv-116: questa
le carrube che fanno male perché è roba che mangiano i cavalli. alvaro,
amena, e filmetti tascabili. sarà stata roba d'innocua cretineria. 4
a grand'onore, / mando la roba dov'ella si spaccia. silone, 180
fin del conto si trovò avere scritta tanta roba in poco più d'un anno,
sanctis, iii-313: si indovina che molta roba è stata venduta o impegnata: si
, 3-235: le case che hanno la roba che avanza fanno spesso figliuoli senza virtù
me la faranno andare alla messa vestita di roba fatta in casa! -
a casellini (perché c'entrasse più roba) o in giornali di letteratura.
ma se gli dài granoturco, pastoni, roba buona, dopo, quando lo vendi
vuol trasportare terra, calcina o altra roba da poter cadere. da ciò venne il
. cassa alquanto voluminosa, per riporvi roba, e in particolare per conservarvi biade
oscuri, ingombri di ogni sorta di roba, mucchi di fave e di orzo
morire di colpo per scialacquare la sua roba... il figliuolo colle buone e
di lasciarmi andare. catturaron però la roba mia / per far di più, ch'
. parèa che intorno le crescesse la roba; tanta grazia di dio da rivoltare
vespa la quale aveva tutta la sua roba al sole, e non temeva che
o in un asse, per appendervi roba; piuolo. -per estens.: grosso
1-438: i cavi fatti di questa roba si stimano molto più di quelli di canapa
. cazzolata, sf. quantità di roba che si prende con la cazzuola.
. girolamo leopardi, 1-28: che roba? che onor? son tutte baie
: per esprimere uno, che abbia poca roba, diciamo: il tale ha quattro
le avrebbe dato neppure un centesimo di roba; nulla. 7. ant
seghi mai il grano, né altra roba prima che non sia compiutamente fatta;
. certo l'erbivendola fa incetta di roba andata a male: cavoli itterici,
per tutta la galea in tutta la roba della ciurma, per vedere se ci
. per dote, fra denari e roba, tre o quattrocento scudi non mi mancano
, e a passare in rivista la roba della dispensa: due salsicciotti magri appesi a
d'ogni e qualunque offesa fatta e roba che si avessino tolta l'uno a
cesta del bucato. 2. quanta roba può essere contenuta in una cesta;
a perturbarti; né è solo la roba in che tu patisci, ma di
gli facesse guadagnare uno palafreno e una roba vaia; rispuose che volentieri.
carità, però che dove gioca la roba, ella se ne sta cheta.
verga, 3-82: mia figlia è roba mia, e posso darla a chi mi
de sanctis, iii-305: tutta questa roba si move, gesticola, chiassa,
, catene e collane, / roba, cotte e chiavacuori; /..
un ascendente d'avere a dir sempre roba da chiodi. fagiuoli, 3-2-277:
hanno di lor [deùe donne] roba da chiodi, / il devoto lodiam femmineo
sesso. tommaseo-rigutini, 1259: 'dir roba da chiodi', di maldicenze o scritte
intenzioni: ma c'era anche molta roba da chiodi. -abboccare un chiodo
, iii-49: chi sa invece che roba sarà questa contessina di provincia, senza
g. gozzi [tommaseo]: la roba... o gli eredi l'
partii ': per dire preso la mia roba, fatto fagotto. = cfr
di poco valore, oggetto inservibile, roba di rifiuto. compagnia del mantellaccio,
. moravia, vii-344: sempre roba forte, tocchi di carne lardellata di
mano, con delle corbe piene di roba e qualcuno perfino con una fisarmonica ad
goldoni, iii-56: -ehi! che roba! non ho mai veduta la peggio
, 64: subito levò una bellissima roba di quel panno ch'ella aveva chiesto,
è passabile, / e la musica è roba da sassate. 2. tamburello
naturalisti. 2. anticaglia, roba di nessun valore. borgese, 1-221
a'suoi sudditi gli altari, la roba, l'onore delle donne, il
. v.]: * cincischiare la roba non solo sciupare tagliuzzandola, ma lavoracchiarla
adora! idem, iii-256: tolgono la roba a'poverelli, dannola alla loro meretrice
, / di qualche ciridònia / di roba, di danari, / di prosciutto,
una minestra di civaie / mandò la roba e l'onore in bordello. parini
parenti, copia d'amici, abondanza di roba, e in te sendo d'ingegno
viver col cibo, l'altra con accumular roba, vasi, oro, vestimenti,
climateras i pericoli della vita e della roba. vai, 35: disconviene / nelle
questo caos, con questo maremagnum di roba. 11. spreg. coccodrillàccio.
ministri delle dogane non possino sgabellare detta roba senza la licenza de'magonieri. allegri,
la coda che voi strascinate / facendo della roba tal diserto. bisticci, 3-125:
/ - rispose a me - ch'assai roba v'è corsa, / che non
: [catullo] vuole indietro la roba sua: sono sangue del suo sangue
giovane, e'si cacciarono sotto tanta roba, che né io né essi la potevano
, assai più chiusi d'oggi a roba del genere di cui ho parlato. e
nutricare i lor piccioli piccioncini con la roba che hanno lor portata in gozzo, mezzo
morire di colpo per scialacquare la sua roba. oriani, x-21-49: ma era
si riuscì a introdurre qualche cucchiaio di roba. palazzeschi, 3-99: eppoi..
, spuntato, a uso di tagliar roba, a colpi, sul tagliere. tommaseo-
una colubrina lunga come la fame; roba che deve essere dei tempi quando quel
combattere e anco con la perdita, la roba mia. marchetti, 2-335: voci
e l'enfasi dei comici rendevano a quella roba melodrammatica il suo accento sincero, che
era assai di casa e di qualche roba agiato, e da pari suo teneva
perdita degli onori, la perdita della roba. salvini, 41-16: aveva in
di compensazione: istitunegozio. bastava della roba moderna, di compensato. zione commerciale,
le pene minacciate a'suoi trasgressori siano roba solamente pei sudditi. = dallo spagn
e i suoi derivati, contenti della roba nostra. -figur.
mano: da un rivenditore, o roba usata. uguccione da lodi,
precipizii e ruine maravigliose, non stima roba, non onore, non amistà. idem
buffoni, ampolle, bocce o altra roba di vetro, o si chiamino buffatori,
dirò soltanto ch'era una concimaia di roba senza forma, sulla quale risplendeva questo
tralcio e vite, prima getta di molta roba, com'è pa- gliaccia, concime
[s. v.]: di roba ed anche di persona vile si dice
recati a questo, di nascondere la roba tua e 'l guadagno, quando t'è
? chi lo sa. non era forse roba di teatro anche lei? -per
: sì, vedrete della robaccia; della roba, se siamo in dodici, bastante
carnaccia, piatti ricolmi, montagne di roba mal cotta, mal condita, tutta grasso
tutta grasso, carica di spezierie; roba che sazia a vederla, e non s'
che si consumava nel tirare su la roba troppi canapi, che era meglio condurla per
nave..., è conducitore della roba filicie del pacie nostro, fiorentino,
ogni ben di dio '. è roba forestiera. rigatini [in tommaseo- rigutini
, 2-94: inoltre ognun dice: questa roba è del tibi soli, per
3-43: se volevano truffargli la sua roba, col pretesto che bastianazzo s'era
venne un marinaio che da napoli portò roba a molti prigionieri, e a lui disse
marchesa madre gli aveva consegnato un baule di roba per lui, ma il marchese gliela
vivere e con servano la roba a lor figliuoli. -figur.
che si consumava nel tirare su la roba troppi canapi, che era meglio condurla
. mi fate ridere voialtri con la roba! la roba l'è niente!
fate ridere voialtri con la roba! la roba l'è niente! non vedete?
muoia, di lasciarti tutta la mia roba. gioberti, 1-ii-482: non si dee
frugare, e a passare in rivista la roba della dispensa; due salsicciotti magri appesi
la sardegna, e ci considerano come roba loro: ospiti. 3.
che... di poi pigliassi la roba della mia casa, e ne tenessi
esercitava l'incetta e la ricettazione della roba rubata o contrabbandata, che sapeva nascondere,
sale, tabacco, carta o altra roba di contrabbando. garzoni, 1-853:
, e 'l gonnella ne guadagnò una roba. scala del paradiso, 122: il
e diporto del popolo, si veste di roba altrui e calzasi di nobile calzamento.
e questi sempre uguali al peso della roba che si ha a pesare. c.
lor liberamente, / salvando tutta la roba e la gente. varchi, 18-1-125:
. magalotti, 20-212: quella roba, che viene generalmente impiegata per contraffodera
quel 4 giù per la gola tanta roba ha messa 'del sonetto rimastoci.
venirvi bene orrevole, mi metterò la roba mia dello scarlatto con la quale io
, ad una città assediata e la roba stessa convogliata. jahier, 116:
che ho addosso si è mescolata altra roba e io, senza impalmimene, bisogna
e di carità, volessero la mia roba usurpare. -dare coperta: nascondere
, / ma a forza di copiar la roba altrui / s'è attaccata la scienza
per coppia; avrà tutta la mia roba, e poi queste cicce riposate.
comicelli, e tenevanli apparecchiati sotto la roba per uccidersi intra loro. sacchetti, 178-16
vogliamo, cosa pretende? mia figlia è roba mia, e posso darla a chi
, qualcosa d'argento, ma poca roba. = da corona *; cfr
, 3-99: più di mille lire di roba, appartiene o pretendesi appartenga a tutta
diceva. « sua madre ha tutta la roba del corredo per le mani ».
delvaltrui cuoio: essere generosi con la roba degli altri. bencivenni, 4-61:
, veggendo tutti i saccomanni carichi di roba e tutto il paese coi fanti a piè
era stato assegnato era infatti carico di roba: fogli, corrispondenza, cartelle, vecchi
, e diessi a far sua della roba d'ogni uomo, e massimamente sopra
di letteratura, e di molta altra roba. ojetti, i-127: nessun corso ha
che sì come i corsari tolgono la roba d'ogn'uomo, e così facciam
un attimo d'ora ebbe ispacciata tutta quella roba in cortesia. a riosto, 43-147
vedete cosa vuol dire a dar la roba a credenza? non mi posso prevalere del
fare un figliuolo prete per cupidità di roba o di grandezza. aretino, 1-28
così; mi basta d'aver la roba ma non mi curo poi di sfoggiarla.
se que'no gliele presta. / la roba, in questa guisa, sì gliel'
bottiglie di vino e di liquori, roba già molto costosa per la scarsa borsa
del 'costume'per abito tutto della medesima roba e colore, detto anche francesemente 'tout
. goldoni, vii-1002: montagne di roba mal cotta, mal condita, tutta grasso
.. e segui un suol di roba e imo di terra cotta. 8
cravatta, croatta ', pezzuola di roba fine che si porta intorno al collo
bocchelli, 2-180: « riportiamo questa roba... ai fornitori? ».
qui da maria vedova; lasciale questa roba, e dille che è per stare un
mercanti, i quali vendendo ad essi la roba in credenza, fanno poi loro questo
a dare a credenza si perde la roba e l'amico. goldoni, iii-41:
da sé, o come chi prende roba e non paga, giacché la fede
.. la mettono [la roba] sopra il prezzo rigoroso quando la
a chi ella è data [la roba] ancora dissimula sé non avere voluto riceverla
il denaro sei tornato? per la roba? vuoi dare questo crepacuore a tua
parata. parèa che intorno le crescesse la roba; tanta grazia di dio da rivoltare
era sferrato. ariosto, 28-9: la roba, di che 'l padre il lasciò
di giorno dalle donne, fatta di roba leggiera, variamente ornata di gale, o
poiché voi avete avuto questo poco di roba più, voi avete alzato la cresta,
, e filmetti tascabili. sarà stata roba d'innocua cretineria. = deriv.
tutti insieme i * criminosi giambi '(roba da procuratore del re...
carena, 2-266: 'crocchette', pezzi di roba pestata in mortaio, carne, pollo
cecchi, 18-27: gli uomini fan la roba, e non la roba / gli
fan la roba, e non la roba / gli uomini; e non si può
io intendo per imbecillità: è molta roba. nieri, 58: chi 'l crocino
, 1-4: lascio il gittare via la roba, gli scialacquamenti, i crucciamenti,
pananti, i-25: e vogliono la roba mezza cruda. sbarbaro, 1-245: i
faccende a tagliare e cucire della roba, e mena non domandava nemmeno
scrivere. 2. la roba che si deve cucire o che si sta
nastri, di fioretti, un arsenale di roba. guerrazzi, iii-419: supremo affanno
, / giù per la gola tanta roba hai messa, / ch'a forza ti
le donne (1928). vedi che roba mi tocca registrare! = adattamento
apparecchiò, e sì avea vestita / la roba frate alberto da gir soro. passavanti
e guardava i quadri con lei. « roba vecchia », diceva ogni tanto,
fare un figliuolo prete per cupidità di roba o di grandezza. tasso, n-ii-49
sopposi torio, ghianda; che è certa roba solida e consistente, che s'intromette
così; mi basta d'aver la roba ma non mi curo poi di sfoggiarla.
, come fa? vende la roba che ha in custodia. -figur
giusti, 3-55: di tutta questa roba, tratteggiò un quadro di dormienti, di
d'assalto, e il governo come roba da mangiarci e da be- verci su
-chi vuole tener dietro a tutta questa roba -diceva indicando - non ha tempo da
danno, la restituzione del danaro, o roba stata indebitamente escussa. carducci, iii-7-169
, lasciandomi capire che mi avrebbe dato la roba gratis se gli davo retta. piovene
baldassarre si faceva in quattro per riporre quella roba, e annunziare i doni ai padroni
le celle, e dettero via la roba. savonarola, 8-i-382: non vogliano
il giuoco col buttar le mani sulla roba, e darsela a gambe. sbarbaro,
non avessero i bauli ancora riboccanti di roba, potrebbero credere di non essersi mai
rifioritura di esaltazione religiosa, che è roba da ospedale quando non è roba da politici
è roba da ospedale quando non è roba da politici. pea, 7-423:
persone, e prendi per te la roba. frisi, xviii-3-323: nella legge mosaica
povertà villanesca, vollero anche essi decimare la roba sparsa. orioni, x-17-32: alla
ha parenti che possano decimare la sua roba. 4. intr. (con
, se è controverso ove si tratti di roba, è decisissimo ove si tratti dell'
punto ambizioso, ma tutto dedito alla roba ed ai piaceri. a. alamanni,
; e dopo ch'egli ebbe gettata roba per bocca e fatta grandissima bava,
: sì, vedrete della robaccia; della roba, se siamo in dodici, bastante
camaccia, piatti ricolmi, montagne di roba mal cotta, mal condita, tutta grasso
-fece l'agrimensore eccitato: non è roba senza padrone, non è demanio,
ha seno e savere, de pauca roba sì demena molto bela vita.
, poteano aver ragione quando dicevano -è roba questa non da critica, ma da
gli fu danno grande, che oltre la roba sua persa, ancora perse le lettere
: -no, figliuolo mio, questa è roba per chi ha denari da spendere.
9-173: 11 pacienza ha fatto / roba e danari, e è 'n reputazione.
sulla nuova spiaggia tra le cataste di roba e le pacifiche forme degli agnelli e
segneri, iii-1-253: l'amor della roba promette tutti i beni ad un tempo
. canti carnascialeschi, 1-17: buona roba abbiam, brigata, / e faccianne gran
3-94: la moglie accorta ricevè la roba, ma non diede il ferraiuolo,
rientrato in possesso di tutta la sua roba. -assegnare parte del proprio tempo a
7-145: se è così, la roba di dosso la compro io. il prezzo
e finalmente si trasmise un fascio di roba, che era un volume, alla sovrana
di chi sempre abbia portato abiti di roba buona addosso. sbarbaro, 1-49:
in sul detto iscandolare dove aveva detta roba. lorenzo de'medici, ii-155: i'
manzoni lo persuase a gittar giù tutta quella roba convenzionale, lo invogliò a scrivere con
opportuna. 'sapeste che diavolo di roba! di cure! '. nievo,
istessa; / per voler poscia troppa roba nuova / frequenti volte un diavolo si
recare il tempo? / eccovi la mia roba a gran dovizia; / il diavol
v.]: 'farina del diavolo', roba acquistata malamente, per es. con
si lava la biancheria; qui invece la roba bagnata viene messa ad asciugare. questo
vivono. carducci, iii-25-87: la roba mia... que signori (
lasciare non voglio dietro a me tanta roba, ché non ò figliuoli.
farmi delle proposte e voleva regalarmi la roba per forza un giorno gli corsi dietro con
, tutti vi correranno addosso a chiedervi roba; perché secondo loro se don elia compra
altrui; ora l'ingombro della infinita roba che ho ingoiato da ragazzo è digerito
anche quel poco sconnesso, segno di roba mal digerita e di pensieri informi. de
sono accumulati non ordinati... roba non ancora digerita la quale, se la
mi sento bisogno di dar fuora certa roba, che ho sullo stomaco contro la presunzione
per aver tratto in digrosso / la roba male, tristi e dolorosi / stanno,
tarci quattro giorni in chiusa, / e roba accumular per lo 'ntelletto, /
ingrassare. vittorini, 3-19: è troppa roba per il nonno... gli
azaro, perdette in breve tempo quanta roba avea. f. d'ambra,
. certo l'erbivendola fa incetta di roba andata a male: cavoli itterici, mele
questo « amoroso stile » non è roba da frati; ma il da ben padre
continuare gli studi vendevo la mia poca roba: questo mi diminuiva agli occhi dei miei
, da un incarico ', è anche roba magagnata. il popolo dice alla buona
dimoltissimi poi. fagiuoli, 2-274: la roba d'altri piace, spesso e quasi
donzella avea / d'una sua roba molto divisata, / che sei carbonchi
ma se sapevo che si beve questa roba... mica da dire, riscalda
tramestìo di carri, un portar via roba, per far luogo; vide cappuccini e
, e chi non ruba non ha roba. -di diritto: di per sé
giustizia laddove l'uomo trovasi disagiato di roba, la temperanza laddove egli è in istato
recati a questo: di nascondere la roba tua e 'l guadagno quante e't'è
973: se avesse assegnato molta roba nuova, per due giorni dopo,
stranamente si discarca, / e la roba e la vita al fin si perde.
anche quel poco sconnesso, segno di roba mal digerita e di pensieri informi. nieri
riservatezza nei modi, al riguardo alla roba. frocchia, in: gettava qua e
bella discrezion, la loro, tór la roba d'altri! almanco ne pagassin la
di prendere il caffè e latte; roba di donnicciuole, dice. c
de le mogliere son disfatti e de la roba, e de l'onore. domenichi
siena. serra, iii-347: questa roba nascente, all'annuncio improvviso dell'impresa
e proquoi, e son fattori / di roba per se stessi, e disfattori /
serra, iii-244: questa per me è roba finita; passata, sepolta..
di chi sempre abbia portato abiti di roba buona addosso, senza le preoccupazioni di quelli
le loro « obbligazioni ipotecarie » eran roba loro, difatti: ma erano state disipotecate
non mi puoi se non togliere la roba, la vita e l'onore, come
donna regge la casa, mantien la roba, custodisce la famiglia, sollecita le serve
ministro in questa vita e dispensatore della roba che tu hai e ch'ella non
reggere. settembrini, iv-21: la molta roba ci fa disperare per allogarla. pirandello
servitù fusse, di tutta la sua roba privato, né scorgendovi per riaverla alcun
o parenti, generosamente va dispergendo la roba sua a'poverelli o in vita o in
, signor, puoi disporre / della roba, e la vita anche è in tua
stimandosi padrona assoluta, illimitata dispositrice della roba propria e del coniuge, non già
già padroni dispotici dell'altrui vita, roba e volontà, ma solamente ministri e
si sentivano così attaccati a tutta quella roba ammassata in casa a prezzo di tante
baldinucci, 2-6-439: era distaccatissimo dalla roba, e credeva che ognuno in ciò
distretto in un poco di terra di roba, in uno poco di terra di
per noi, ché distrigati / non abbiam roba in fiera, e li distringe la loro
chi sperpera e disurpa e giustizia la roba pur di far quattrini e godere pensando
d'ogni banda, / menandone pregioni e roba assai, / come richiede la guerra
io penso. cicognani, 2-47: la roba gli faceva figura addosso, anche uno
sotto pena... di perdere cotale roba e vestimento divietato, li quali per
ne faccia vista, anzi ama la tua roba e'tuoi danari: e questo diviene
2-361: se un socio aliena parte della roba, tutta la parte della roba alienata
della roba, tutta la parte della roba alienata va in conto suo, ed
la donzella avea / d'una sua roba molto divisata, / che sei carbonchi cugito
le si affaccendava intorno a trarle la roba di pellicce tutta molle, a vestirlene
, 3-21: uomini da scelta, di roba lunga, vestiti di velluto; un
sì, vedrete della robaccia; della roba, se siamo in dodici, bastante
camaccia, piatti ricolmi, montagne di roba mal cotta, mal condita, tutta
, e sbarbato, / sarebbe stato roba da un dogado. serdonati, 6-305
altrui; ora l'ingombro della infinita roba che ho ingoiato da ragazzo è digerito
che, s'in bologna lassòn niente / roba né avere, dinari né parenti,
la nobiltà, gli amici, la roba, l'onore. tasso, aminta,
d'oggi in domani / esso e la roba andarsene in rovina. -domani
che, per aver tutta la sua roba in fidecommisso, non poteva donare.
che dopo la morte gli faccia donagione della roba sua. segneri, 5-11: al
! non me la faccio mangiare la mia roba!... voglio far donazione
, vi-123: incontanente s'ammantò della roba reale con altri ornamenti d'oro donatili
da donna. jahier, 239: è roba da donne, una montagna che nutre
alla mascella. era facile - garantiva - roba da niente. = deriv. dal
feriti. goldoni, vii-576: vendete la roba al doppio di quel che costa,
: uno uomo, che avea nome roba di meda, abbiendo perduto ogni cosa
che le fosse uscita di dosso tanta roba. 6. prov.
ispazio di tempo venne a mancar loro la roba per le soverchie spese. g.
aiutare lui cucendo guanti. ma è roba per i negozi a dozzina, si guadagna
nicolò passò di questa vita, lasciandogli roba per più di trenta mila ducati. carletti
che sì come i corsari tolgono la roba d'ogn'uomo, e così facciam noi
, iii-23-364: tu devi leggere questa roba, non perché sia poesia, ma
ser giovanni, i-150: fece fare una roba di taccolino alla moglie, eccetto che
e li fanciulli e tutta la lor roba, né in questa terra era rimasa
né in questa terra era rimasa altra roba che la mia che avevo in rocca;
in ogni gran causa, e di roba e di dominio e di vita.
bambagino di frasi. papini, 6-223: roba mediocre, di seconda mano, fatta
del tutto scienziati nella proprietà e maneggio della roba, e quindi fussero molto industriosi ed
uno sfondo col soratte in lontano. roba di poco valore artistico; ma c'
marchetti [lucrezio], 4-194: la roba intanto si disperde e fonde, /
sapete ve lo dico io: è roba rubata. e nell'elenco degli ori e
, cencioso, ammuffito farra- ginio di roba. oh quante istituzioni cadute! oh quante
vita, ch'è quanto dire con la roba de ricchi supplire alle sconcie spese loro
trovato madre, fratello, parenti, roba, si stette molto tempo con questo nome
cavalca, 6-1-97: procurossi di radunare molta roba per qualunque mal modo, e di
già grandicello. ariosto, 28-9: la roba di che 'l padre il lasciò erede
del duca lorenzo suo fratello, dovesse ta roba de'medici per eredità scadere. rosa
, che ha ereditato insieme con la roba le opinioni degli avoli, e che
una cabina telefonica possa venire fuori tanta roba da mangiare. una vera eruzione di vivande
, di battute e di tanta altra roba non sapevo affatto nulla. pascoli,
leggi, a perdere gli stati e la roba e con essi la testa ancora.
i-113: ho ricevuto esattamente tutta la roba. di giacomo, i-379: in
ricchi sono piene del superfluo e della roba de'poverelli? guicciardini, i-103: esclamando
, la restituzione del danaro, o roba stata indebitamente escussa. escùtere,
votata la casa, e dispensata la roba in vari luoghi, se ne ritornavano indietro
avanti il canonico era morto, dividendo la roba tra una sua perpetua e la principessa
il creditore far eseguire e subastare la roba ipotecata. -assol. esercitare le
ag- giugnie il re che tutta loro roba e tutte loro mercatanzie e beni
arte, un'industria, ec. tutta roba presa dal francese, dove sta bene
, 175: scorrer per far la roba il mondo tutto / e girsi assassinando
a un'ipoteca, chi ha prestato roba, chi esige il pagamento di alcune giornate
non sufficiente consumo, ad esitar la roba stessa a prezzo vile e di perdenza,
di cui mano è pervenuta la roba altrui e da lui ritenuta con
veduti molti e quali ànno exposto la roba, el tempo et ogni sua fortuna,
ma il governo le ha espropriate, roba del diavolo mio caro, appartenevano a un
non so che grande espugnazione, carichi di roba a casa se ne vennero. '
vicina, si proibisce l'ingresso a qualsisia roba de'paesi infetti e non si ammettono
, 17 (306): la roba e i quattrini che renzo aveva lasciati
d'ogni parte, / e molta roba quivi fu per acca. -essere prò
la vita, l'onore, la roba e tessere che, insieme con questi,
prodigo, un crapulone fa esterminio della roba. 6. ant. furore
i puristi, gli etimologisti ed altra roba in cisti. e. cecchi, 9-230
poveretto: / non ho faccenda o roba da partire; / e d'esserti fedel
dai monti, con il fagotto della sua roba in capo, e le aveva
9-280: merci d'occasione, partite di roba proveniente dalle aste fallimentari, fondi di
, 13-61: li ciechi a cui la roba falla / stanno a'perdoni a chieder
delle merci d'occasione, partite di roba proveniente dalle aste fallimentari, fondi di
fallimento, perché la moglie accorta ricevè la roba, ma non diede il terraiuolo,
fallivane molti, e n'andava con la roba la dignità e la fama. moneti
, ma se gli capitava a tiro roba manesca, come a dire secchiette, giubbe
con una chiave falsa e asportassi la roba o il denaro che là dentro è custodito
1-292: hanno gran famiglia e poca roba, e debbangli allevare grossolanamente. g
donne al tuo talento, / cavagli e roba e famigli in abondo. fazio,
lui si combatìa, gli fece vestire roba famigliare, e segretamente con uno famiglio
e fanciullo di senno chi di sua roba s'orgoglia. pulci, 1-12: che
cappello di traverso e col sacco: roba da illustrazioni per libri da ragazzi.
d'intorno; e di tutta questa roba, tratteggiò un quadro di dormienti,
, accumulare, guadagnare (denari, roba, ecc.). anche usarli,
ch'è a me sentire facciate della roba assai, e per essa vi maceriate la
, 40-32: vorrei, che una roba, ed un cavallo / guadagnar mi facessi
nieri, 279: d'altra roba di legname non me ne fa bisogno,
baldassarre si faceva in quattro per riporre quella roba, e annunziare i doni ai padroni
, 24-11: lo villanello a cui la roba manca, / si leva, e
23. moneti, 147: con roba d'altri nel pigliar gran parte /
, poiché, oltre al farraginare molta roba anche poco a proposito,...
confuso, cencioso, ammuffito farraginio di roba. oh quante istituzioni cadute! oh
è ch'io non ho a restituir roba. d'annunzio, iii-2-1146: di mirra
aver riscontri di parigi circa tutta la roba nostra..., il dover ogni
le pelli,... e altra roba che ci sia di troppo, la venda
carducci, ii-8-308: ripensando a certa roba dogmatica, sentimentale, sciattamente scolastica o
cui riporrem noi l'onore, la roba e la salute nostra. lorenzino,
ben noi gli abbiamo a lasciare la roba nostra e nella fede sua ed al
, 16-261: s'affibbiò intorno una vermiglia roba, / doppia, distesa, e
... formerà una massa di roba... la quale dentro allo stesso
soneti, capitoli, stanzie e tanta roba, che no la porave portar tre
cavalleria, e in dodici vecchie carabine; roba degnissima del ferravecchio. palazzeschi, i-195
trombe, marmitte ed altre ferravecchie: roba tutta che, in que'momenti
e s'è messa in salvo la roba degli uffici. 4. l'
alfieri, 87: oh! la roba, che l'uom mette e rimette,
, e presero la terra: la roba a sacco, gli uomini a prigioni,
due paia di abbiette per la detta roba,... e per due altre
doppio stradoppio, tessuto, dell'istessa roba del rimanente del tronco, cioè a dire
sono picciole com'essi, e poca roba si può ficcare in quelle. jahier,
dare ad altri danaro o roba, ch'egli ne renda il valsente,
a fido ', non dànno la roba a credenza. svevo, 3-570: in
che deve consegnare ad un altro la roba lasciata dal testatore, dopo averla goduta;
scopi benefìci. carducci, iii-24-243: roba da quarta pagina di gazzette e da
, 3-22: che figura fa fare alla roba! basta che si metta un cencio
per mercede del suo lavoro, riceve altra roba, ovvero una convenuta parte del lino
ix-5: tutta roba fine, di lino pesante filato e tessuto
1-358: qui, donne, avanza roba e manca stilo: / io ben
l. bellini, i-151: veggendo roba, che possiedi / intendan quanto sia
verga, 3-200: voi siete una roba fine e di prima qualità, e
o mutanda da donna, però sempre roba andante perché la mamma non sapeva lavorare
il giuoco col buttar le mani sulla roba, e darsela a gambe. cicognani
dossi, 795: una toletta di roba vecchia e scompagna... cominciava
sue belle prediche scritte; e fior di roba. gioberti, ii-154: bisanzio.
dita. pananti, i-222: la roba potrebbe essere nascosta / sotto il fisciù
quelli che a tal fornace portassino alcuna roba, o a quella lavorassino. paolieri
sigaro che fumano parecchi / forse è roba d'avana? oh sì per bacco
: tanto luogo fu dato a tanta roba di certi 4 salapuzzii fogliculari 'viventi (
cartoccio, ordinano il vino, poca roba, un quarto, una foglietta. pioverle
ei trangugiasse. -fogna di roba: chi profonde e sperpera il denaro
o buca, un buon suolo di roba et uno appresso di terra cotta, e
la misura 'vuol dire metter la roba nella misura in modo che apparisca piena
, 4-i-243: le donne avevano / la roba a balle, / e tutto un
scarso peculio, e a tutta la roba, e solo gli restava il badile
] dicevano: recane qua la tua roba. = iterativo di forare.
, / perch'io non ho qui roba da gabella. note al malmantile, 2-464
-giocato e perso. / -ch'è roba di rubello? / presto a scuola.
, che forniscono la vita, la roba e la pazienza. -ripulire, togliere
assai trattabile uomo ed ha di buonissima roba pieno il fondaco, io volentieri da
nastri, di fioretti, un arsenale di roba. - (per lo più al
]: 'fortori di stomaco', quando la roba indigesta impedisce lo stomaco e dà mal
sua morte la famiglia e trasmetterle quella roba e cercar modo di uscire, per
dal candor delle divine membra »: roba foscolesca e pagana e carnale; dove l'
son logorata la pelle per far la roba, e voglio aggiustare i conti prima di
d'intorno; e di tutta questa roba, tratteggiò un quadro di dormienti, di
che avresti tu fatto poi? perduto la roba, la patria; e per chi
bene è una fantesca) e miglior roba che infinite donnicciuole e plebee che sono
la banalità, la sfacciataggine di quella roba, che sta insieme e si regge
non avendo erede / tutto lo stato e roba sua mi diede. giannone, i-119
b. croce, iii-2-436: con questa roba fece fare le uniformi ai suoi compagni
o i frasconi, se no addio roba mia. cicognani, 1-30: semina frasconi
: questa pacottiglia, questa battaglia e roba da sbratto, questa fiera di avanzi che
regione. goldoni, vii-576: vendete la roba al doppio di quel che costa,
di magazzino, di pegni o di roba comprata..., non potendosi infatti
trasse d'un suo bel forzieri / una roba che d'oro avea molti fregi.
mettevano i fregi con imbarazzo, come roba non da loro: con un senso di
strada 'di qualunque altra, perché trasporta roba e gente con più rapidità, più
fosse stata una donna incinta, tanta roba da farle far la frittata in pieno teatro
pigliano gusto anche a metter mano nella roba altrui, siamo fritti. palazzeschi, ii-504
di proibito, vi manderanno in frodo la roba. -mettere in sospetto.
, 1-i-57: continuava incetta e smercio di roba rubata o passata di frodo. piovene
di cincinnoli e di gingilli l'è tutta roba di macchina, che...
: una superba dama di corte in roba di seta a sgonfi con lunga coda frusciante
le carte] ci deve essere della roba estremamente ghiotta che si compiace di frustare
abito sarà di più pezzi, di roba frusta. carducci, iii-23-104: sotto
confuso, cencioso, ammuffito farraginio di roba... e quindi, vestiti e
di fanteria costituito quasi si sciupa la roba, o butta il fucile, nell'idea
). alberti, 169: la roba in molti modi si truova essere cosa
si fugga, / sì che la roba e la gente si strugga. ariosto
donne e li fanciulli e tutta la lor roba. guicciardini, 2-7- 228: i
m. cecchi, 1-ii-199: quando la roba scema, e'cresce i titoli:
pur certi fumosi, / ricchi di roba e scarsi di creanza, / pavoneggiarsi
tirato fuori, da un mucchio di roba bianca, una sorta di cencio funerario:
non è legittima, ma è tutta roba francese, messa in corso da'soliti
, e zeppo di erudizione, cioè di roba furata. 5. risparmiato,
contadino che passa la porta, quando ha roba sotto che vuole nascondere, se ne
gran quantità di bardature, furgoni e roba simile. rigutini-cappuccini, 201: '
. -nel linguaggio comune: appropriazione della roba altrui (compiuta occultamente o con frode
a fine di vedere se vi sia occulta roba che paghi gabella. 9
si potere difendere, scaricò parte della roba, misse fuoco nella fusta e
adesso predominava il futurismo, che era roba da manicomio. = deriv
in sul detto iscandolare dove aveva detta roba. luca pulci, 4-21: perché
paga. quanti verranno a prendere la roba vostra, prometteranno pagarla, e vi gabberanno
querele e contrabandi. -cosa, roba da gabelle: merce soggetta a dazio.
. avea creduto che io fusse per consegnargli roba da gabella. pananti, i-222:
gabellar per la volta di pisa / roba da far fusti da occhiali. -figur
. v.]: far passare la roba non gabellata. -registrato presso la
2-57: in dogana per gabellatura di detta roba e in una scatola per mettervela
/ fermati (dice) olà; che roba è quella? casti, i-2-52:
che avresti tu fatto poi? perduto la roba, la patria; e per chi
. s'egli è il meglio alla cotale roba mutare le gale o lasciarle stare.
1-158: la sartorella, esaminata la roba, le disse che ne avrebbe fatto
... che non avessero una roba alla zannette. verga, ii-248: all'
: anche viver da galantuomini è una bella roba, non è vero, signor curato
: io avevo già... pochissima roba, e quella poca che mi trovavo
confondersi, di vergognarsi. -la roba (o la parte) del compagno fa
proverbi toscani, 141: la roba del compagno fa enfiar le gambe.
castiglione, 155: tanto della roba [la donna] si leva, che
intendono per lo più certo panno o roba di lana di colore acceso o di
d'arme garentiva la vita e la roba di tutti. svevo, 4-1015: data
le scienze, stan dividendo un cartoccione di roba, e ridono, verso le due
stacco, / vo veder se la roba è fresca e nuova, / e dico
. a qualche gazzerotto, / per roba buona e bella, / qualche lavoro rotto
-gazzetta veneta: giornale bisettimanale fon- roba da mettere nelle gazzette: fatto singodato
gelido. deledda, iii-519: tutta roba cancellata dalla gelida spugna dell'esistenza quotidiana
agognava al momento di far sangue e roba. b. croce, iii-2-318: la
di una serie di ricette alimentari di roba introvabile sui nostri mercati a eccezione della
valore dell'esi stenza e roba del genere. -di nuovo genere
non era tornato a fare il generoso colla roba altrui. moravia, xi-155: io
iv-315: francesca vorrebbe tre canne di roba simile alla mostra... e
più desiate, / ma per la roba, o per piacere immondo, i
gettarne, sm. letter. quantità di roba che viene gettata via; merce di
. firenzuola, 713: compera tanta roba da desinare, che basti a tre
de'navili, quando si getta la roba in mare per fortuna. =
vivande per volersi empière / vuol molta roba e poco onore avere. cecco d'ascoli
vero ch'essi compensano questa ghiottornia della roba altrui con un'esemplare dolcezza verso il
none per avarizia e di trarre la roba d'altri a sé. cammelli,
/ non troppo cristiano; / e roba da cani / dicendo a chi gioca,
/ tanto che al tutto e la roba e la fama / io m'ho giucato
il giuoco col buttar le mani sulla roba, e darsela a gambe. landolfi,
a non lasciare a'foresi portare alcuna roba in quella terra, che a giornata
che a giornata solea abbondare della molta roba delle terre e casali di fuori. garzoni
roberto, 487: comprava anche la roba amena per far vedere che era a
e. gadda, 6-97: certa roba che gira sul mercato! -circolare
, li-1-428: quando vogliono castigar nella roba un prete, gli levano la naturalezza di
sopradetti consigli, giudicando questo sopra vita, roba ed onore di qualunque sorta di persone
sf. raro. quantità di roba che può stare nel concavo delle due
ix-440: en piccolo intervallo, / mancando roba, par che manchi senno, /
giungere a seconde nozze, vengono giudicati roba fiacca e noiosa, scolorita. -in
: 'giuro', invece di 'bestemmia', è roba francese; che in italiano, ma
naturalmente una ingiustizia seguitando a predare la roba dei nemici trovata a bordo dei bastimenti
di chi sperpera e disurpa e giustizia la roba pur di far quattrini e godere pensando
levato il gusto / di vendere la roba più del giusto. -ciò che corrisponde
/ vi farem sempre riporre / della roba da godere: / grano, vino,
. prov. a goditore non manca mai roba: spesso la fortuna favorisce ingiustamente i
, che a goditore non manca mai roba, ma sì bene in contrario è verissimo
condannazione, e forse, toltoci tutta la roba, confinati in un fondo di torre
!... questo beccaccino qui ha roba giù per la gola! pea,
rapporta sul davanti un fiocco della medesima roba, per dargli somiglianza di croatta. serao
. cicognani, 9-158: la stessa roba portata da anni a invecchiare addosso:
la camicia, un * tàit 'di roba lustra alluma- cato sporco di macchie:
sta, / che fa gradi e roba ottiene. -fare grado a qualcuno
: to', sei gloriosamente ferito. roba da nulla. un graffio. palazzeschi,
e che i malvagi se ne portarono la roba, e ci lasciarono solamente danno e
poiché voi avete avuto questo poco di roba di più, voi avete alzato la cresta
grandigia del cavaliere vestito d'una roba di velluto fosco a liste d'
sopra la camicia, un tàit di roba lustra allumacato sporco di macchie: tanti
agresto villanzon morbido e grasso / di roba più ch'esperto d'addiettivi, / nel
oscuri, ingombri di ogni sorta di roba, mucchi di fave e di orzo
come costui fece, dicendo che la risplendente roba fosse di state grave e di verno
quanta ne nel lata ', roba sta grembiale semplice- tando il tetrateuco gregoriano
-per estens.: la quantità di roba che può esservi contenuta. boccaccio
pistoiese, mani greme; piene di roba; alberi gremì; carichi di frutta.
in un angolo e quindi ordinammo, tutta roba greve, romanesca.
, iii-1000: mettere le grinfie sulla piccola roba del prossimo, lo faceva con parsimonia
animai divien più grosso / d'altrui roba o di sua che non soleva, /
verga, 3-147: -ci avete gran roba pel capo, che non vi ricordate
74): hanno gran famiglia e poca roba, e debbangli allevare grossolanamente. da
. dal long, gruzzi 4 mucchio di roba '(di poco valore);
via tutta contenta, col suo fardelletto di roba e quel gruzzolo di salario che aveva
di messina uscissono fuori per guadagnare della roba del campo, venissono loro addosso e entrassono
per ragion guadagnatóre ogni cosa, come roba male guadagnata. pisacane, ii-119:
10 sguainar de'denti, gemono una certa roba che par simile alla colla strutta.
cammelli, 286: dove è più roba, son più guai. magalotti,
la man co'guanti, / ma nella roba altrui non già ritrose / scuoprir con
, la nostra vicina? essa ha roba e zio remundu molti denari. -intr
, 17-93: il vero guardare la roba sua è, potendo, guardarla da sé
, io arrischio la pelle per guardarvi la roba. c. e. gadda
essere affatto sprovvisto. -guarda che roba!: per esprimere disappunto o sorpresa
fragilissimo. tozzi, i-42: la roba di bottega la deve tenere di conto
comp. dall'imp. di guardare e roba (v.); cfr. fr
nessuna si fugga, / sì che la roba e la gente si strugga. firenzuola
caro, i-290: ora di quanta roba credete voi che fosse pieno? che
cincinnoli e di gingilli l'è tutta roba di macchina, che un dì valea
nuovo ordine di architettura è codesto? roba dell'avvenire? ignota al vignola? aborto
cruda. broggia, 143: la roba si guasta, che, venduta poi al
l'avvocato marano guastateste? dice che la roba degli altri è roba di tutti.
dice che la roba degli altri è roba di tutti. = comp. dall'
fare a pasto, / trova gran roba, per parer garbato; / ch'ei
che mandavano a sacco e guasto la roba d'un rubello, operavano legalmente.
non abbiàno guatato tanto a metterla in roba, quanto a metterla en luogo sia
e beveva; / sotti dir che la roba andava a guazzo. -andare il
. alberti, 1-91: mantenere la roba e acquistarla;... coltivare le
dalla passione, per aver perso la roba mia, indarno ho cercato tutta roma.
intellettuale, critica e logica, tale roba passi per filosofia. 3. moda
-l'ho veramente scoperta come va. è roba di tutto gusto. -ant.
: sì, vedrete della robaccia; della roba, se siamo in dodici, bastante
molto provinciale, ma con molta ricchezza di roba. alvaro, 9-494: il vento
2-33: io non guardo se la tua roba vale davvero. ma mi voglio cavare
per l'attivismo m'è parso sempre roba da mosche. g. bassani, 3-241
si lava la biancheria; qui invece la roba bagnata viene messa ad asciugare. questo
ci paia, troppa. 'ih quanta roba! ih che sfuriata di croci!
prontezza e con ilarità d'animo, la roba, la vita e lo spirito.
strana dei danni che nell'onore e nella roba e nella persona gli erano in quel
. f. frugoni, vii-483: vende roba vecchia per nuova,...
il giorno in imbagagliare e pesar la roba. = denom. da bagaglio
e non altro mancava ch'imbarcare la roba. pascoli, 727: c'è un
campionissimo, imbattibile! ». che roba gonfia! moretti, i-544: la direttrice
imbecille, si tollerà tutta la sua roba. -che compie con difficoltà le proprie
1050: se fosse ben la più mala roba, che non è la invidia,
altre merci. bernari, 6-168: la roba migliore è sparita dalla circolazione. l'
non ce la fanno a portar via roba ai contadini che imboscano. -per
stupido di mente 0 sì assetato di roba, che, assalito dall'avversario, non
quelli che sono proprietarii e amatori della roba e delle cose del mondo, facilmente
battifolli ebber disfatti, / tutta la roba in barga ne mandaro, / manganelle e
. f. frugoni, vii-483: vende roba vecchia, per nuova,..
un mortar si pone / ben massiccio una roba fatta ad arte, / di zolfo
assai a buon mercato, quantunque la roba non sia realmente immessa nel luogo ove
tutte le portano qualcosa, specialmente di roba da mangiare, pasta, uova, polli
. a. cattaneo, ii-57: la roba, le comodità, i piaceri son
115: questi tiranni per l'avidità della roba mia si vogliono imparentar meco. tassoni
suo superbo sgravamento. / -la troppa roba fa impazzarli. cesari, 6-402:
in deposito / fino a doman questa roba, et impegnala, / se prima che
s'impegna, / serba a te roba e vita e tai canzone. brusoni,
legge imperante il trasmettere sempre la sua roba ai congiunti. alfieri, 1-634: -e
fogli imperlali. allegri, 171: tanta roba non andrebbe scritta / nella metà d'
: occorrerebbe sgombrare questi impicci. quanta roba s'ammucchia, con gli anni.
9-83: è meglio che levi la roba, - disse parlando a se stesso.
quello in fuori di dare a stampare la roba non sua,... in
uomini bonari delle menzogne per ispogliarli di roba e di libertà. leopardi, i-1370
è per conseguenza non voglia imputtanarsi scrivendo roba qualunque per piacere alla gente.
3-114: abbondando il villano in molta roba e grassezza d'ogni cosa,..
sotterra, e ci rapivano per forza la roba nostra. de sanctis, 11-393:
s'inasprì quando prese l'involto con la roba che odorava di bucato e ne trasse
miseri rispetto al costo, affinché la roba non rimanga incagliata e sogetta a più gravi
, / incamminante, e sulla ricca roba, / diana condottiera di gran nomi.
or come atalanta. / ma certa roba gialla squaccherella, / e calabracche subito
e incaricati di distribuire gratis tutta quella roba a noialtri italiani. 2.
ferrari, 167: che fior di roba e sapienti / curve, che tette!
più buone... e altra roba che ci sia di troppo, la venda
suddetta tavola di marmo sia bene incassata con roba soffice da tutte le parti. botta
per lo 'ncerto, così quanto alla roba di londra, come quanto all'opportunità
buon guadagno / tiene in reputazion la roba. b. davanzali, ii-429:
esercitava l'incetta e la ricettazione della roba rubata o contrabbandata, che sapeva nascondere
incettasse, se poteva, un po'di roba da mangiare. -figur. raccogliere avidamente
anche l'anima sua, se fosse stata roba da mangiare. 3. figur
... staccamento da ogni interesse di roba, ma inchiodamento a qualsivoglia prerogativa di
tedici [fanfani]: era florido di roba, poderi, case, botteghe,
a loro medesimi nella persona e nella roba. 2. compreso in una
felice. bernari, 7-68: è roba fatta a macchina. quando la macchina
nolente, codesti peccati d'incontinenza nella roba altrui della mia bella d'allora, conveniva
, alla rapina, / per la roba non sua ciascuno inclina. forteguerri, 2-28
. così * s'incuoia 'una roba di tela. = denom. da
dalla curiosità di vedere che diamine di roba il maestro incomparabile mettesse sulla carta nelle
. [crusca]: la quale roba, dipoi che si mutarono le cose,
compasso. goldoni, viii-841: prendete quella roba e portatela a casa, ma prima
garzoni vanno all'armadio, incontrano tutta la roba, e la vanno disponendo per portarla
ne'panni sono cose da poveri di roba, nelle sculture e nelle pitture similmente
uomini degnissimi, a chi lasciamo la roba e facultà nostre. nannini [ammiano
quelli [i ministri] incuranti di roba non loro; questi [il padrone
buonarroti il giovane, i-435: adorna roba, di nobili indanaiate pelli e drappi
de'quali mormora alto la coscienza per roba indebitamente acquistata. rosmini, 5-1-371:
indicherò ora... come tanta roba entrasse nel patrimonio degli ecclesiastici. mazzini
progressivi. carducci, ii-20-314: molta roba ch'io avevo già preparato è andata
, 4-i-243: le donne avevano / la roba a balle, / e tutto un
donna universale, / e ha la roba sua prò indivisa. a. f.
d'uno schifo, lasciando la mia roba; perché sapea di non poterli prendere prima
non traficava né mai traficò con nostra roba, se non con suoi amici e industria
mi costa più tempo l'ordinare questa roba fatta che non il farla di nuovo.
eccesso ne'prezzi insegna l'avidità della roba. romagnosi, 4-829: concludiamo la quistione
in loro qualche bene, come di roba o d'onore o di comodo? goldoni
. c. croce, 121: o roba malnata, quanti poveri uomini e povere
riordinare le finanze, e pigliano la roba della chiesa. l'è infilata male!
] in eccessiva quantità e infinitamente della roba, della potenza e della gloria e
sua infocata eloquenza per muovere chi ha della roba a valersene in prò dell'anima sua
testimonianze di voi e della patria, con roba che, dalla vostra penna, in
che vedesti 607 lunghe colonne piene di roba. papini, v-412: risposero,
dico? -sì, ma ingarbugliati: proprio roba da sogni! stuparich, 3-166:
portinai. moravia, ix-192: la roba da mangiare ormai era poca ma lui
donne, che han voluto trasportare la roba. -di animali. - anche
gola: perché vedendosi essere ingeriti nella roba, e quasi abandonata la povertà, mangiano
nona cerca di inghebbiare degli spropositi di roba. = var. pisana di
segni, 4-171: torranno ingiustamente la roba ai suoi possessori. tasso, n-ii-202:
nuovi e strani, ma ingoiavano quella roba con una certa voluttà. govoni, 100
, se si vorranno ingoiare tutta quella roba. tommaseo, 11-241: ingoiarsi un cattivo
avendosi recato nella mente d'acquistare una roba da qualche signore,... giammai
colombi nutricare i lor piccioli piccioncini con la roba che hanno lor portata in gozzo,
1-381: per ingrandire nel valor della roba la gravità del ladroneccio [di verre
varchi, 18-2-264: salvasse loro la roba e la vita, senza fare ingratissimamente
gran fatto, perché ci va dentro roba assai. g. bentivoglio, 4-738:
stare in colle in esilio con poca roba e con manco reputazione. c. contarmi
l'autorità della legge; sicché è roba cattiva. con esso si vuol manifestare l'
tanto i ricchi quanto i poveri! o roba iniqua, dove m'hai tu condotto
innanti, / che stia male di roba e di contanti. -avere innante
, 27 (67): ennanzi men roba, che offendere quel signore che ci
scaltri, / che vanno innanzi colla roba d'altri. -diffondersi.
questo primo volume quasi la metà è roba nuova od innovata. pascoli, ii-1583
.. seguita che inordinatamente appetisca la roba. rosmini, xxvii-54: che se
è delet- tabile, verbigrazia: o roba o carnalità o simile cosa; alla
tornarsene da quel luogo senza la loro roba, non è tenuto a ritornarvi,
messe nel sacco.... roba presa nel saccheggio. 5.
senza scampo, per salvare più la sua roba che la sua persona,..
vegliume e la pula hanno con questa roba ». insèmbre (insèmbra,
di moro dentro alle grandi maniche della roba orlata di pelliccia. gramsci, 6-7:
ladro insigne, mentre non leva la roba altrui, ma l'onore. delfico„
, aiutata da quel troppo affetto alla roba, che s'insignorisce di quasi tutti
, 2-i-525: ti senti lodare insipidissima roba, come i bozzetti del de amicis
di onore. muratori, 6-379: la roba comanda all'uomo, inspirando a lui
, iii-201: oh insudiciatine gentili, tutta roba d'àngiolo. = femm.
insuperbire. caro, 17-61: la roba... incita... questi
e la governante si intascassero tutta quella roba. 3. tose. ant
; 10 tenemmo intatto / come una roba di verginità. stuparich, 5-166:
intendimento / che vender voi chi sua roba for pone. leggende di santi,
moretti, vii-146: non ammirare tutta questa roba, guenda, perché avrei troppo rimorso
manderà lui uno interdetto che perderanno la roba o la vita. -stor.
. muratori, 6-379: se la roba comanda all'uomo, inspirando a lui la
4-47: molto è interriata coi piedi la roba di scarlatto anzi che la reina la
'72 per me è paleontologia, è roba preistorica. -scoppiare (un conflitto)
] dentro un piattello già ingombro di roba altrui; ne condisce il suo intingolo
: 'intornito', gonfio che fa la roba sotto gli abiti, ingombro. una
, per intravvenir ad esse come alla roba de'morti, solita ad esser dilapidata.
paolieri, è letteratura di plebe, roba ciompesca? = denom. da
. pavese, n-ii-55: naturalmente è roba [i racconti di * feria
in quel mercato, tutta quella roba con grave danno dei poveri venditori.
morto, nell'inven- tariare minutamente la roba sua, concitò fabio romano...
? fagiuoli, 1-6-232: tutta la roba ch'egli ha addosso è inventariata su
il dritto sta facendo l'inventario della roba che manca: un « breda »,
9-338: pazzo, che 'n sulla roba / vaneggia, o guidatore, o usuraio
. m. casaregi, 2-122: la roba, se sarà stata nel fondo del
..., non potendo comprarsi roba nuova, passano al tintore qualche vestito
va invigilata, tanto nel maneggio della roba, quanto nelle relazioni con le persone
sono però sempre ed inviolabilmente attaccati alla roba loro. foscolo, xvii-369: una
cui territorio giunge il ladro e la roba involata e di cui è suddito il rubato
mettono i giovani di negozio neltinvoltare la roba venduta. 3. archit.
tanto da poter prendere e involtare la roba. -in senso concreto: rotolino
: l'edizione del '47 è inzeppata di roba che io non ho fatta. viani
educazione, è qui gittato via come roba inutile. bocchelli, 17-116: per
, / e s'io farò venir giù roba a iosa! aretino, 20-134:
v'ha a venir anche tutta la sua roba. -ma che gnene consegni a lui
[s. v.]: mettere roba in ipoteca. -porre, mettere
lasciate intatta la nostra anima. è roba che non si vende, non si ipoteca
mi sono apparse piazze molto spaziose di roba che, sebben galleggia, nondimeno è interrata
fagitioli, 1-2-22: fin ch'ha avuto roba, l'hanno ammezzo fra loro;
1-67: l'erbivendola fa incetta di roba andata a male: cavoli itterici,
al governo loro il metter la mano nella roba e nella vita altrui e portar le
botte e secondo il gandolfo era miglior roba a napoli. lancerio, lxvi-1-333:
indebita; propensione abituale a impossessarsi della roba altrui. - anche: modo di
per lo più, occultamente della roba o dei denari altrui; mariolo,
la taccia di sfacciatissimo ladro dell'altrui roba, se io m'attribuissi la sostanza
, mettono insieme un bel mucchio di roba. idem [s. v.]
messo le mani nel sangue e nella roba del prossimo,... facendo a
ciniga già qualche volta aveva scoperta la roba rubata; e si diceva ch'ella
, sm. asportazione, trafugamento di roba o di denaro altrui; serie continuata
, li-1-428: quando vogliono castigar nella roba un prete, gli levano la naturalezza di
lo sport, i circoli mandolinistici sono roba laica. gramsci, 4-102: in
padre ogni sera deponeva grandi pacchi di roba sul letto, li disfaceva ansioso e
la giustizia. giusti, 4-i-344: accennò roba, parlò d'un portento, /
quel modo la più gran parte della roba lasciatagli. -sostant. eredità, lascito
rimesso ', chiamano quella rivoltura di roba che, nel cucire le vestimenta, si
, monta ne la torre e trova la roba e la moliere portata via, cerca
tenuto a i danni, quando la roba si bagna per suo mancamento o perché
la quale non si nutrisce di questa roba, anzi se ne aggrava, perché quivi
il dritto di trattare e giudicare della roba, dell'onore e della vita de'
, ma che lava certa specie di roba. lavatora di trine, di guanti.
mi vuol bene, e ha della roba. e, a dirtela, in gran
lavora dà le spese (o fa la roba) a chi si de meis,
fatica. bocchelli, 1-iii-185: la roba degli altri io non la tocco.
pollo? per lui cotesta non era roba lavorata, come diceva; non era
lavorata, come diceva; non era roba altrui, o non tanto che lui non
che tutte le seconde parti siano di roba vecchia. tommaseo [s. v.
chi pupilli ed orfani tradisce / la roba altrui riesce assai più grata; /
1-96: un vecchio vestito d'una roba di camera, e sopra le maniche
permettergli di rastrellare gli uomini, rubare la roba e fare ogni sorta di prepotenze.
legge 'di una cosa, non è roba di casa nostra, ma possiamo renderlo
che sono in mia mano, se la roba di cui ho il corporal possesso sia
diritta, a mancina, tutta quella roba di suo legittimo possesso. tecchi,
2-176: se leproso avesse figliuoli, la roba è de'figliuoli. dalla croce,
perché non gli va a fagiolo la roba che ha davanti. 2. l'
. moravia, xiv-239: tutta questa roba non si era amalgamata e confusa sotto
tanta è la loro previdenza che dispongono della roba fin del secondo letto.
leva col sole, non acquista né roba né onore (i dormiglioni non profittano)
mettevano i fregi con imbarazzo, come roba non da loro. -leva di
-andare in levante: appropriarsi della roba altrui. l. salviati,
: lo villanello, a cui la roba manca, / si leva, e guarda
dice: 'andate a levar la tal roba '; v. gr., *
nuccio... la somma della roba che vorranno quelli che andranno a levar
serra serra 'significa: * leva la roba di sopra alle mostre delle botteghe e
loro dietro ne approfittano per rubarti la roba e la donna. -e lì:
libare vuol dir gettare in mare le roba che son nel vascello per alleggerirlo nelle
v.]: sarà una libbrettina di roba. pigliate anche una libbrettina di fragole
: si spende quanto si ha nella esterior roba, cioè in drappi pellegrini, e
prezzi destinati a salire via via che la roba mancava e i tedeschi, gli alleati