quante più persone fosse possibile, a rizzar letti, a disporre sacconi e strapunti
io il vidi, o re marsilio, rizzar, dianzi / ed accostarsi a un
2. metter su baccanèlla, rizzar baccanèlla: aprir bottega, richiamare gente
a litigare. tommaseo-rigutini, 3025: rizzar baracca, vale romperla con uno o
l'acetilene. una località; rizzar baracche. 2. per estens
che già di morte al nome / sentì rizzar le chiome, / osa affa tomba
, ii-37: non piantar bosco, non rizzar capanno / se pria la tesa non
cavallo], o re marsilio, rizzar dianzi / ed accostarsi a un pagano appetto
, ii-37: non piantar bosco, non rizzar capanno / se pria la tesa non
, ii-37: non piantar bosco, non rizzar capanno / se pria la tesa non
pananti, i-24: son cose che rizzar fanno i capelli. giusti, ii-291
vi-1-187 (48-1): io non auso rizzar, chiarita spera, / inveri voi
già di morte al nome / sentì rizzar le chiome, / osa alla tomba,
resta. / ogni vii terra vuol rizzar la cresta. varchi, 24-24:
, come già noi facemmo, / rizzar pietra su pietra. e. cecchi,
fatta veruna amichevole dimostrazione, cominciò a rizzar vigne e torri e accostare alle mura
al vento. monti, 1-640: rizzar l'antenna, e delle bianche vele
braccio stretta, / e non poter rizzar i fornimenti. -milit. insieme
braccio stretta, / e non poter rizzar i fornimenti /... / son
vi-187 (48-2): io non auso rizzar, chiarita spera, / inver'voi
delle discipline viatorie..., rizzar ferri in tutt'italia, inarbo- rarvi
trattilo; / che tosto l'appetito a rizzar viensi; / e sta poi sempre
: non c'è stato tempo a rizzar la mia tenda e io ho dovuto contentarmi
pomo della sua spada, gli fecie alquanto rizzar la punta, e disse: «
braverie un mattufol sur un zollo / rizzar si tratta, ed alla guazza pollo
c. e. gadda, 6-193: rizzar ferri in tutt'italia, inarborarvi '
di parole o di detto, / non rizzar lo tuo petto. giamboni, 10-113
gonfiare come un otre, facendo davanti rizzar le sottane alte un metro da terra
fa di gelo il sangue, mi fa rizzar te chiome. / alla peggio quest'
di parole o di detto, / non rizzar lo tuo petto. -squarciare il
della sua spada, gli fecie alquanto rizzar la punta. serdonati, 9-127: spesso
della sua spada, gli fecie alquanto rizzar la punta e disse: « olà,
deve notare che li longobardi eran soliti rizzar sopra la sepoltura de'suoi più cari una
1-ii-397: non c'è stato tempo a rizzar la mia tenda e io ho dovuto
pomo della sua spada, gli fecie alquanto rizzar la punta e disse: « olà
: quando l'effusione gli permette di rizzar gli occhi a guardarlo, cade dalle
/ volgi alla luce e tenti di rizzar. -levare la sommità spumeggiante (
/ veggio l'altro [petrarca] rizzar fabbriche in falso / e mura con
seme, massimamente della salvatica, fa rizzar la verga. bibbiena, 2-21: a'
: a'giovani fa [l'amore] rizzar la ventura e a'vecchi tirar corregge
ventura. dizionario politico, 77: rizzar bandiera dicevano i capitani quando volevano formare
e spauriti, / e le coma rizzar come gli alocchi. -rizzare le
fa di gelo il sangue, mi fa rizzar le chiome. pananti, i-370:
. di morte al nome / sentì rizzar le chiome. stampa periodica milanese, i-201
signoria, dice a'sua baroni: -fate rizzar templi ornati e sacri / e rovinar
chi na avuto la scellerata idea di rizzar queltedifizio in mezzo al giardino dei califfi
il destriere], o re marsilio, rizzar dianzi / ed accostarsi a un pagano
farò un trabocco qui di botto / rizzar, dinanzi al castel de rimpetto, /
.. di morte al nome / sentì rizzar le chiome. carducci, ii-6-222:
gli sguardi al campidoglio. sentì rizzar le chiome, / osa alla tomba,
de'rilucenti acciari; / e aiutano a rizzar gli stramortiti. -sconvolto fin quasi a
! fagiuoli, vii-113: mi fece rizzar su, volle vedere. g. gozzi
, cari fratelli, / son cose che rizzar fanno i capelli. -montare la
sm. nome / sentì rizzar le chiome. guglielminetti, 27: ella
cerchi, come s'io avessi dovuto rizzar baracca di saltimbanco. -nei tuffi
2-21: a'giovani fa [amore] rizzar la ventura e a'vecchi tirar corregge
capo appena, il capo / posso rizzar, che sempre verge al suolo. g
braverie un matuffol sur uno zollo: rizzar si tratta e alla guazza pollo. giuliani
. idem, 1-ix-213: veggio l'altro rizzar fabbriche in falso / e mura con
sacro, e per auto rizzar li decreti papali, che non sian a