ad un suo coltello, voltandolo e rivoltandolo sotto la goccia, che non ci vide
l'anello con occhio d'intendente, rivoltandolo ed esaminandolo, come avrebbe fatto un
pesce con quella salimora spesse volte, rivoltandolo ancora spesso sopra la ditta graticola.
un mese o poco più di tempo, rivoltandolo spesso e zappandolo, si macererà e
premono in sul marmo, voltandolo e rivoltandolo. a. neri, 1-121: è
estens. masticare un cibo a lungo, rivoltandolo nella bocca; biascicare. - anche
con la vanga o l'aratro il terreno rivoltandolo. ovidio volgar., 5-24: