d'annunzio, iv-1-581: pensando, rivolgevo tra le dita un fiocco di bambagia
diagonale, stendevo nove passi e mi rivolgevo ora sul lato destro ora sul sinistro acciocché
posto... se io le rivolgevo qualche domanda, ella mi rispondeva con
, onniveggente, onnipotente, a cui rivolgevo i miei voti papini, 27-681:
, onniveggente, onnipotente, a cui rivolgevo i miei voti. vittorini, 7-33
, 27-396: ai peccatori, agli afflitti rivolgevo poche frasi di compianto, quelle viete
di vendette. ungaretti, xi-319: rivolgevo in me questi pensieri, quando attraversando
romanzetto. montano: 1-80: volgevo e rivolgevo dolorosamente questa idea, al punto da
. comisso, 1-47: 10 mi rivolgevo a enrico e volevo sapere se era egli
oggetto al quale era destinato e lo rivolgevo apposta altrove. 9. scansare