uno sguardo dolce e triste, senza rivolgergli -unico fra tanti -inutili parole di rimprovero,
: [aquilino] sentì la necessità di rivolgergli questa avvertenza: -sappiate, ottimo uomo
-al figur.: biasimarlo fortemente, rivolgergli critiche acerbe. guido da pisa,
schivando di rimanere sola con lui, di rivolgergli qualunque domanda. serra, i-215
-dir bene o dir male a qualcuno: rivolgergli parole cortesi o villane. cavalca
somma applicazione e studio di volgergli e rivolgergli per esaminar le prove e le opposizioni
qualcuno: rinfacciargli i suoi torti; rivolgergli rimproveri severi, rimostranze pungenti; coprirlo
la favella a qualcuno: rifiutarsi di rivolgergli la parola, tenere il broncio.
fiancarla a qualcuno: rimproverarlo indirettamente; rivolgergli motti pungenti. tommaseo [s.
, squadrare le fiche a qualcuno: rivolgergli tale gesto di spregio. meo de'
una fregatura a qualcuno: adularlo, rivolgergli un apprezzamento lusinghiero, un complimento.
le grazie a qualcuno: usargli gentilezze rivolgergli complimenti, fargli moine. saccenti,
mi suggeriva troppa pietà perché potessi ancora rivolgergli una parola. 4. che
-fare, muovere un'inchiesta a qualcuno: rivolgergli una domanda, un invito, una
(insubordinazione con violenza) o nel rivolgergli minacce o ingiurie (insubordinazione con minaccia
merita; rinfacciargli i suoi torti; rivolgergli severe rimostranze. nievo, 360:
-fare una levata a qualcuno: rivolgergli rimproveri, minacce, insinuazioni allusive.
io ho voglia né avrei tempo di rivolgergli al magnetismo. il quale io né
più alla sua vista? chi oserà più rivolgergli la parola? egli passa, i
magistrato. -fare motto a qualcuno: rivolgergli la parola. giacomo da lentini,
-senza fare motto a qualcuno: senza rivolgergli la parola. pagliaresi, xliii-132
a qualcuno in modo da fermarlo e rivolgergli la parola. fra giordano, 1-32
parole qualcuno: indurlo a parlare, rivolgergli direttamente il discorso o una domanda specifica
sulla politica di cavour, finì per rivolgergli la stessa domanda. = voce dotta
». -prendersi a qualcuno: rivolgergli una richiesta. sercambi, iii-98:
-dirne quattro contro qualcuno, a qualcuno: rivolgergli rimproveri severi, rimostranze pungenti o
parlargli in modo franco e risoluto; rivolgergli apertamente rimostranze, rimproveri. varchi
qualcuno-, manifestargli sommo disprezzo o sdegno; rivolgergli l'offesa più grave. mazzei
. -toccare il tempo a qualcuno: rivolgergli rimproveri severi, rimostranze pungenti o,
ant. farsi beffe di qualcuno, rivolgergli gesti di scherno, di dileggio.