accolgono gli aforismi, un tempo assai riveriti, sul carattere apratico, antipratico e meramente
fama, e come iddìi vi sono riveriti. torini, 238: e però le
accolgono gli aforismi, un tempo assai riveriti, sul carattere apratico, antipratico e meramente
che senza la sicurtà dei nomi solenni e riveriti dall'opinione nessun giornale ebbe mai lunga
e di non vedere gli austriaci nostri riveriti protettori. b. croce, i-1-216:
e di ghirlande / gli tenea sempre riveriti e colti. g. bentivoglio, 4-352
da'popoli qua in terra amati, riveriti et accarezzati, e là su in cielo
cicerone 'che mano mano declinasse i riveriti nomi, e fornisse succosi cenni biografici.
la parola « filosofia », secolarmente riveriti anche per il concetto — 214 —
che la dignità non possa fare da esser riveriti coloro, cui ne'lor vizi palesa
dubbi, avere i propri buoni o riveriti dubbi: avere buone ragioni per dubitare,
nemici della fede erano gli esaltati, i riveriti, i grandi: all'incontro i
489): quei prepotenti esosi e riveriti]. b. croce, iv-n-82:
i passaporti per l'iscrizione dei nostri riveriti nomi. nievo, 1-327: cristofolo
di servi quei che dal popolo son riveriti per principi, un leggier fiato della cui
. derano di essere pregati e riveriti. -vedere al buio conte i
di servi quei che dal popolo son riveriti per principi, un leggier fiato della
erano costoro i più stimati et i più riveriti corteg- giani del vescovo colonna, dolci
de'quali sono da noi come oracoli riveriti, con la falce di tali ragioni e
que'beati, que'gloriosi, que'riveriti? -che merita lode, ammirazione
passano, come i magi, onorati riveriti, guardati allo insù da tutti!
, i-1-56: li misteri debbono essere riveriti, non investigati. davila, 695:
troverete nelle storie tanti e tanti ipocritoni riveriti per santi, e tanti santi dispregiati
non rimangano irreligiosamente profanati, comandiamo che riveriti dalle fiamme... vengano separati
. salvini, 38-v-182: vedreste, riveriti accademici, la nobiltà de'sentimenti,
riputazione dopo il prencipe e sono perciò riveriti da tutti gl'altri e onorati della mano
da tanti anni, e rispettati e riveriti da tutto il paese. tedone,
i merangoli e pur pretendono di venir riveriti come oracoli. -tenere qualcuno per un
, i-1-56: li misterii debbono essere riveriti, non investigati. b. fioretti,
più santa che mettere a terra gl'idoli riveriti dal mondo pazzo? che disertarne le
guardati un po'come i preti. riveriti, omaggiati, senza dubbio: sempre
che i regi a par degli dei siano riveriti. de luca, 1-14-3-7: da
uomini ed essere meno accetti e meno riveriti dal popolo. leoni, 246:
rimangano irreligiosamente profanati, comandiamo che, riveriti dalle fiamme,... vengano separati
della fede erano gli esaltati, i riveriti, i grandi: all'incontro i
rimangano irreligiosamente profanati, comandiamo che, riveriti dalle fiamme,... vengano separati
esercizio della buona morte condussi i mei riveriti ascoltanti in campagna a considerare in tempo
ai pugni due porporati altamente da me riveriti e stimati. -degenerare in una
che uscivano in mare, da tutti riveriti, nelle sole circostanze di grandi fazioni.
lettere si ponga rimedio da'nostri più riveriti superiori. cesarotti, i-xxrx- 261
ricchi, te muti e riveriti. machiavelli, 1-i-459: avendosi a maritare
... ben pasciuti, temuti, riveriti, riguardati, rispettati e favoriti da
, 7-75: con lubrani si entrava riveriti da tutti, e c'era sempre un
: io parlo sempre, o miei riveriti uditori, con riserbo di tutti i buoni
et espressamente commandano che sieno da tutti riveriti et onorati, proveggono che in niuno
, iii-131: chiedono esser serviti e riveriti per dei e niente si curano che gli
essere in terra onorati dagli uomini e riveriti quei suoi servi morti. -pronunciare
o la loro signoria, e così fumo riveriti da tutto lo mondo. boiardo,
, i-1-56: li misteri debbono essere riveriti, non investigati. davila, 48:
antichi in mugello erano ricchi, temuti e riveriti. boiardo, 2-8-25: parea quel
ben vestiti e ben pasciuti, temuti, riveriti. giovannini, 5-148: il petrarca
da questi due generi di maestri assai riveriti nell'africa io credo che sia nata certa
pavese, 7-75: con lubrani si entrava riveriti da tutti, e c'era sempre
derivano dalle carte sole di que'tre riveriti scrittori. ghislanzoni, 18-16: «
« in che possiamo servire questi signori riveriti? », chiese la giovane.
suo grembiule, / visti tanti signori riveriti, / s'alzò dalla sua seggiola
, ii-665: so che i tuoi riveriti parenti fanno un gran conto sulla sua testimonianza
i passaporti per l'iscrizione dei nostri riveriti nomi. carducci, ii-6-88: tu che
7. locuz. -avere i propri riveriti dubbi-, essere alquanto dubbioso (e
, suol dirsi: 'ci ho i miei riveriti dubbi'. thovez, 311: nondimeno
culto delle muse io ci ho i miei riveriti dubbi. -sue riverite mani-
divotissima romeria, visitando quei tempi più riveriti e le reliquie de'santi più rinomate che
di castro, troppo vivamente mancherebbero i riveriti esempi de'nostri predecessori. =
in piedi, restano fracassati e di riveriti che puma erano restan di poi scherniti.
della fede erano gli esaltati, i riveriti, i grandi: all'incontro i novelli
avrai detto, vedendo nella soprascritta i riveriti caratteri d'un signorino che non iscrive
nemici della fede erano gli esaltati, i riveriti, i grandi: all'incontro i
ragione o a torto, temuti e riveriti da tutti. 2.
degli uomini ed essere meno accetti e meno riveriti dal popolo. 7.
rossore, macchiare il broccato de'natali riveriti, con gli scherniti sfregi di uomo
mausolei, dove riporre le ceneri de'loro riveriti antenati, e spesso ancora gli smaltarono
in mugello erano ricchi, temuti e riveriti. piccolomini, 1-531: non si mostri