di contraddire ciò che gli altri più riveriscono nella filosofia, ponendo molte conclusioni sì
di dilezione nella loro madre maestra, riveriscono l'uf&cio della loro maestra nella prelazione
, ma da quelli che adorano e riveriscono la virtù. beccuti, i-196:
d'inchinarsi alle figure de'santi, riveriscono il pennello di tiziano... tali
se al presente ubbidiscono i magistrati, riveriscono i nobili et i maggiori; se
475: molti e onesti... riveriscono in radestchi un uomo rispettabile, oltreché
le sculture fatte da lui ammirano e riveriscono sommamente. muratori, xiii- 472
, l-i-170: le imagini spesse volte si riveriscono per le effigie di coloro che elle
5-iv-141: coloro alle dignità e ricchezze saliti riveriscono e onorano. piccolomini, 10-194: