rispetto: e questa è forma più riverente che usare di loro e servirsene; ma
di loro e servirsene; ma più riverente ancora sarà: porre in opera e simili
la preghiera, con atti di omaggio riverente verso i suoi simboli: immagini, luoghi
'l duce de'guerrieri alati / s'inchinò riverente al divin piede: / indi spiega
amore, si sottoponga tutto a lui riverente. 2. giudizio, valutazione
, 6-247: ognuno che di flora / riverente il nume onora, / ascolti odorosissimo
lui era amorevole bontà, in me fede riverente con ineffabile tenerezza. de sanctis,
.: considerare con rispetto, con riverente ammirazione. g. c. croce
. -al figur.: guardare con riverente ammirazione. dominici, 1-164: inchinare
tenera, i due cugini, l'uno riverente all'altro, si fanno festa:
: raccogliere intorno a sé un uditorio riverente come di scolari intorno a un maestro
sempre a terra e in atto di riverente umiltà. carena, 2-98: « caudatario
della carrozza; mentre l'altro con riverente aspetto, avendo a maestra la paura,
... / mi salutò cortese e riverente. / rendere il cenno et ella
nei soldati. monti, x-2-49: riverente in disparte alle devote / ceremonie assistea
di gelido diffondono sul tumulto cittadino quel riverente silenzio che alita intorno alle cattedrali.
della chiesa; e con bellissima e riverente circuizione di parole conclusero che in concilio
di seguito il capo in segno di riverente saluto. fagiuoli, 3-1-220: quegli
mensa. 4. ant. riverente. pulci, 28-109: e perché
della chiesa; e con bellissima e riverente circuizione di parole conclusero che in concilio
entrò il giovinetto con maniera non meno riverente che generosa, e conciliossi in guisa
... questo picciolo testimonio di riverente affetto insieme con tutte l'al tre
successe, mista / di timoroso e riverente affetto. 3. ant.
il singulto de'tuoi, tra il riverente / dolor de'fidi, sul reai tuo
: un solo sguardo curioso o meno riverente dei betsamiti in verso l'arca costò
, che guarda con una curiosità poco riverente alla nudità delle grazie, e le
alltmperatore antonino. 2. frase riverente o affettuosa scritta personalmente dall'autore o
2. ossequioso, rispettoso, riverente; che rivela rispetto, ossequio (
. 2. in modo devoto e riverente; con particolare riguardo, con ossequio
suscitato da affettuoso rispetto, deferenza, riverente ossequio, attaccamento riconoscente; ispirato dall'
con la cordialità più devota e più riverente del mio cuore. cesarotti, i-128
vi sia discaro che, dopo il riverente saluto, mi rivolga ai giovani allievi.
rendea in colpa, mansueta / e riverente più ch'agnol di cielo, / colla
fratello. 8. umile, riverente (lo sguardo); dimesso.
, 1290: ei si trasse in disparte riverente, / non alzando pur gli occhi
le divine faci / tutto tremò di riverente affetto; / e ad atterrarsi già
. carducci, ii-1-86: però fa riverente istanza alle ss. ll.
mansueto l'entrata, stringere con affetto riverente e sincero la mano del pontefice.
, pure non se ne lamentava, e riverente piegava il capo ai decreti della divina
personaggio, suole offrirle tutto pieno di riverente timore e di taciturna erubescenza. magalotti
ischio,... / salutò riverente il biondo apollo. salvini, 39-i-48:
e dandogli un'occhiata più espressiva che riverente. casati, ii-1-851: di forme colossali
le divine faci / tutto tremò di riverente affetto. melos-io, iii-281: occhi,
/ onde io andai, e riverente e chino / mi posi al carro suo
armi / vedi inchinarmi e farsi / riverente corona ov'io mi scopro. nievo
dò un 4 buon prò vi faccia'riverente. giusti, ii-251: è riuscito,
per virtù di ragionamenti ma per effetto riverente alla memoria dei genitori.
, da'remoti visitato, al cielo riverente, ne'patti leale, da tutti amato
per virtù di ragionamenti ma per affetto riverente alla memoria dei genitori. bocchelli, 3-12
io fra ciò profondamente adorandoti, applicherò riverente a te quelle voci. giordani, ii-19
., 362: la dama si leva riverente incontro al cavaliere suo francatóre. salvini
lalli, 7-34: una corona in atto riverente / di frondeggiante ramo egli si mette
gran barbaresco / gallante e erbolaro e riverente, / superbo sì che 'l spron
, i-467: il popolo tutto divoto e riverente, al vederli, si buttava ginocchione
2. figur. umile, riverente. - anche sostant. lamenti dei
, che guarda con una curiosità poco riverente alla nudità delle grazie, e le
leti, 5-i -ded.: con più riverente divozione mi prosterno innanzi gli stessi reali
gli si rechi sdegno, / pria riverente le ginocchia piega. davila, 646:
2. figur. in atteggiamento riverente, rispettoso, umile, timoroso,
, incutere timore, suscitare ammirazione e riverente rispetto. -anche sostant. a
questa parola stessa / rintracciar poi con riverente inchiesta / per formar le lor leggi a
passargli fierabarzo sotto la finestra, inchinollo riverente col capo. alfieri, 6-79: son
tu te inzenochierai; / umile e riverente a le t'inchina, / o mia
com parve subito il sole riverente per salutarlo,... spianossi
altera e pellegrina / al nome vostro riverente inchina. marchetti, 4-xxiii: itene
e ai quali l'uomo deve inchinarsi riverente e seguirli obbediente. -intr
le convenevoli e debite inchinazioni, tutto riverente e timido a la reina s'appresentò
6-10-31: il re, che 'l vede riverente e 'nchino, / gli dice
tasso, 18-14: quivi, inchino e riverente, / alzò il pensier sovra ogni
2. figur. ant. sottomesso, riverente. latini, rettor., 122-14
più si solleva sublime, che più riverente s'incurva. carducci, iii-1-136: i
rettor dell'infero confino / fece il medesmo riverente appresso. d'annunzio, ii-664:
. baldinucci, 9-ix-48: con una riverente e piacevole risposta giustificò se stesso,
/ intra in la salla lieto e riverente, / e sia ogni tua mainera
, già intermesso perché mi parve men riverente inframettermi al solenne dolore vostro e della
/ tu te inzenocchierai; / umile e riverente a le t'inchina, / o
ciel levato, / parla ciascuno e 'l riverente volto / di pietoso pallor porta segnato
cavalliere un trascorso di libera gioventù poco riverente in rispettare anche nelle vanità giovinili la
tasso, 18-14: quivi, inchino e riverente, / alzò il pensier sovra ogni
: ancora nel rispondere e nominare usi la riverente lingua, chiamando padre e madre;
della carrozza, mentre l'altro con riverente aspetto, avendo a maestra la paura,
fedele / chinò le corna in atto riverente / e dalle sedie sollevò le mele
1-158: nel rispondere e nominare usi la riverente lingua, chiamando padre e madre;
schietto /... io mirava riverente umile / a madonna ondeggiar vago monile
parte di lombardia, mi fanno con riverente confidenza ricorrere alla cesarea umanissima protezione di
/ quelo gioveneto; e, molto riverente, / ne l'arte musica se feze
mostrò il più acerbo e il men riverente verso il padre della poesia si fu
di dante alighieri furono rivelate alla patria riverente, la deputazione fece premura al governo
. carducci, li-1-86: fa riverente istanza alle ss. ll. ill
s'è la femina mossa, e riverente / ha nudato il bel collo. boldoni
, 26-86: indi a marfisa, riverente in atto / si volta, e quel
: offerisco e dono per segno di riverente devozione questa istoria. pallavicino, 1-185
nome d'oltrecelesti deità, con atto di riverente maraviglia gli adora. 2
tu queste pompe e tutta pura / riverente entrerai nel sacro tempio, / ove s'
tomba, / canzon, con fronte riverente e smorta / forse italia vedrai pianto e
supplico questi 2 novelli oppugnatori di un riverente perdono, se mi vaglio verso di
i-350: dante... fu riverente e ossequente alla autorità spirituale del papa
-in partic.: espressione di saluto riverente. masuccio, 13: ho voluto
la sua somma bontà a gradire questo riverente ossequio di obbedienza. fagiuoli, v-137
approvano sempre. -compunto, in riverente silenzio. piovene, 7-55: le
, 2-223: trasandar non debbo col mio riverente riflesso l'ossequioso rispetto che professò senza
osservantissimaménte). in modo ossequioso e riverente, con ossequio, col più profondo
allor più si solleva sublime, che più riverente s'incurva. -venire a
paludamento aperto e rialzato a maniera di riverente padiglione, lasciava cadere in luogo suo due
trattenuto con ogni sorte di amorevole e riverente ufficio, ma è di quel peggior
sì sublime e mi perderei in un riverente silenzio se non mi facesse cuocere la
con accese voglie / la mira e riverente le s'inchina. poerio, 2-104:
servo di donna placida. -serva sua riverente. / (quest'altra buona pezza
successe, mista / di timoroso e riverente affetto. carletti, 80:
servile ne'suoi, ma pieghevole e riverente. f. f. frugoni,
perfetta e men liberata, un'affettuosa e riverente pietà. 10. eccles
, / plora mesta la patria e riverente. -manifestare il pentimento per i
di messer teoritico offersi la volontà mia riverente. = voce dotta, comp
, i-133: eseguito un secondo inchino più riverente del primo, se n'era andato
/ e chinò il capo umile e riverente, / fin che nel trono eccelso ei
la pretende col mare, umile e riverente a'di lui piedi scorrendo, né
avea di servi numeroso coro, / stuol riverente di primati, a cui / il
presta: / prende congedo, e riverente e prona / di render grazie al
debite creanze, / con bella e riverente proporzione, / cominciare a parer mastri
/ con il modo più proprio e riverente. conti, 559: catullo..
'porto la mano alla bocca inviando riverente bacio ', comp. da 7tpó <
leti, 5-i-ded.: con più riverente divozione mi prosterno innanzi gli stessi reali
, vuoi provar forse / s'ho riverente il cor quanto conviensi? -verificare
cavalca, 20-347: lazzero s'inginocchiò riverente a'piede del signore e disse:
tu queste pompe, e tutta pura / riverente entrarai nel sacro tempio / ove s'
sapete dir di più tenero e di riverente. manzoni, pr. sp.,
alla dea benefattrice mia, me gli accosciai riverente ai piè lambiti ed osservai che il
essere cerimonioso, adulatore, piaggatore, riverente con caricatura e con basso e abbietto
le ramore, passa silente / e riverente il bacio della luna. =
eccellenza, e per mezzo di questa riverente mia lettera e per la viva voce del
donna e reina, / la cui potenzia riverente inchina / il voler, la memoria
agli studiosi restauratori, e di pensono animo riverente verso gli antichi, i restituiti e
agli studiosi restauratori, e di pensoso animo riverente verso gli antichi, i restituiti e
l'ee. w. di questo mio riverente e sviscerato servizio. magalotti, 9-2-06
il vitel d'oro in atto di riverente adorazione sparsi. idem, ii-571: abbatté
pagina magnifica, una magnificenza piena di riverente ricognizione di dio. -riconoscimento di
pio buglion s'invola. / essa inchinollo riverente, e poi / vergognosetta non facea
propose che non i teneri affetti ma riverente stupore d'una straordinaria grandezza e maestà
trattenuto con ogni sorte di amorevole e riverente ufficio. monti, vi-161: sarà
più e meno affettuosa e men riverente. in quest'ultimo senso 'tenere altri
chiarissimo testimonio che abbino aggradito questo mio riverente e sviscerato servizio. goldoni, ii-634
rilevarlo. colletta, i-97: ella riverente e lieta inchinò il re, che
ed ingegnati d'essere e umano e riverente e nposato. aretino, 20-195: ti
,... stringere con affetto riverente e sincero la mano del pontefice,.
, già intermesso perché mi parve men riverente inframettermi al solenne dolore vostro e della
2. rifl. dichiararsi devoto, riverente, ossequioso (come formula epistolare,
gente di rispetto. 2. sottomissione riverente e ossequiosa a un'autorità, a
gioverà, e che sia buono e riverente, ché pure teme quando tu gli scrivi
mostrar di più ch'io vi sono riverente, che non sono avventato e che
di dio, zelator della santa fede, riverente alli prelati che tengono il luogo di
me porto per gloria, di suo riverente discepolo. g. gozzi, i-23-172:
creato, sii cortese, / e riverente in atti ed in sembianti. cesari,
essere stato così maligno, o poco riverente alle persone di chiesa. mazzini, 1338
e difronte al genio l'uomo s'inchina riverente. -con riferimento a soggetti inanimati personificati
casto petto. niccolini, ii-457: riverente al sol cede ogni stella.
vera povertà di cristo e umile e riverente a ciascuna persona di sé più attempata.
modesta, innocente,... riverente a'giudici, amica del ben pubblico
si mostrò il più acerbo e ilmen riverente verso il padre della poesia si fu
visibile quale a me, che ho seguito riverente la sua ombra per la plaga del
rege loro / ad ogni tuo volere hai riverente, / questo superbo affiena e me
delle cose padre / conosci e quello riverente adori. cesarotti, i-xxi- 284
un tal popolo non cercasse di mostrarsi riverente agli dei e tranquillo e socievole.
sommo empirò? / quel voler poscia riverente ammiro, / cui son le case in
madre di m. aurelio nel giardino ivi riverente al simulacro d'apollo e bisbigliante,
tu queste pompe e tutta pura / riverente entrarai nel sacro tempio, / ove
zelo / non corra a questo tempio riverente. bellori, 2-118: sta san
, 2-118: sta san girolamo ginocchione riverente e divoto, con le mani al
, / la donna ti sta sotto riverente. mazzini, 39-314: pieghiamo noi
che si compie con animo raccolto e riverente. -ossequiente, rispettoso di un principio
. tarchetti, 6-i-607: l'umanità riverente ai due grandi principi d'ogni ordine
tua maestate, / e priega e riverente ti domanda / che tu rivolga a lui
qui si tacque il re e ariabarzane molto riverente, ma con grandezza d'animo,
ii-70: sta savio, vergognoso e riverente e, come viene lo sposo novello
alma vinegia doge. alla cui sublimità riverente m'inchino offerendole questa lingua;
buglion s'invola. / essa mchinollo riverente, e poi / vergognosetta non facea
e il plebeo / egualmente l'inchina e riverente / con inchini il saluta e con
d'ardente face allo splendore, / riverente passò prima l'o- stiero, /
d'innocente e florid'orto. / riverente a te le porto. fagiuoli,
campania, 1-3-5: stavale avanti, riverente in vista, / turba de l'
in seggio eccelso, / la ripon riverente e la commette / del saggio ulisse
dicea il sacerdote, la moltitudine tacea riverente: grondarono alcune stille da'begli occhi
trofei. fogazzaro, 7-36 giovanni oaciò riverente la bianca fronte della donna sua come
/ tu te inzenochierai; / umile e riverente a le t'inchina, / o
il sol n'appar aurato / e riverente adora il trino giove, / con tutti
scovrirsi del crocifisso comparve subito il sole riverente per salutarlo, caddero i venti contrari
pompe intorno / e seco il mondo riverente adora / gli altari e 'l tempio
bel panaro, / gloriosa reina / vien riverente ad inchinarsi il sole. magalotti,
voi che sete proprio suggetto da farvi riverente la divozione de gli uomini e de
le divine faci / tutto tremò di riverente affetto / e ad atterrarsi già ratto
insipido mio dono da'confini d'un riverente ossequio, a quei d * una
segneri, ii-163: contentatevi ch'io con riverente libertà vi ricordi che stiate bene avvertiti
me troppo forti per tributarle quest'atto di riverente ossequio. a. verri, ii-61
con maravigliosa calma, segno manifesto di riverente aspettazione. giordani, v-102: il
propose che non i teneri affetti ma riverente stupore d'una straordinaria grandezza e maestà
era amorevole bontà, in me fede riverente con ineffabile tenerezza. carducci, ii-2-263
anche oggi il mio pensiero grato e riverente, con alcune delle parole d'allora
cecchi, 9-80: trattenuto da un certo riverente timore, ho insieme qualche rimorso d'
ancora nel rispondere e nominare usi la riverente lingua, chiamando padre e madre, e
mani inanzi; e messer gualtieri con riverente atto lo pigli per li panni da
ch'egli ebbe la sua ballata, con riverente gesto tutto alla donna s'offerse.
parlò con quel sapiente, discreto e riverente modo che fosse possibile e con stupendo
/ con il modo più proprio e riverente. campailla, 1-3-2: con passi
. monti, x-3-13: chinò la faccia riverente onesta / quell'ignoto ministro e il
, già intermesso perché mi parve men riverente inframettermi al solenne dolore vostro e della
a sua volta egli mandò un saluto riverente agli antenati pirati che sulle loro piccole
burocratico. carducci, ii-1-86: fa riverente istanza alle signorie loro illustrissime acciò si
fratelli ricevette, e a biancofiore con riverente atto delle passate cose cercò perdono. magalotti
alla reliquia e la signora nella più riverente positura, in cui così rattratta come ella
140: ebbe la sepoltura onorata e riverente e fu sepelito nella chiesa dei frati carmelitani
chiarissimo testimonio che abbino aggradito questo mio riverente e sviscerato servizio. f. enzzo e
che di gradire la mia candida e riverente propensione nel loro servizio, con pregarle appresso
per apprender pienamente l'opinione di così riverente scrittore intorno a ciò... dico
la prima delle quali riguarda una persona riverente e l'altra un letterato defunto.
li più importanti oggetti di questo mio riverente officio. -solennizzato (una festa,
, torquato tasso, facendolo non meno riverente che eloquentemente esporre la sua ambasciata,
agli amici. = comp. di riverente. riverènza (reverenza; ant
essi). -in partic.: cura riverente, venerazione per le reliquie di un
addome alzato, / l'atteggiamento mite e riverente / detto 'la rosa'dall'apicultore.
: aggravatasi la malattia, ella con sollecitudine riverente mi indusse a ricevere i sacramenti.
/ adora il piè sacrato e, riverente, / non osa di baciarlo.
con forza ignota la proterva fronte / riverente incurvando alto percosse. solato della margarita,
dal gesto sacro, mandò sul popolo riverente le parole deba benedizione.
lo sappia'è modo più cortese e più riverente che 'fatemelo sapere'. de roberto
in segno di saluto o di omaggio riverente. soldati, lft-23: il censore
salutare qualcuno togliendosi il copricapo con atto riverente e cerimonioso. -per estens.:
per lo più in modo cerimonioso e riverente; scappellata. aretino,
dal gesto sacro, mandò sul popolo riverente le parole della benedi zione
leandreide, ii-3-24: questo, cortese e riverente molto, / di lacrime profuso,
a'suoi domestici mansueti, a'sacerdoti riverente, alla plebe grazioso. salvini,
/ scorre i prefissi campi, / riverente, adorando i tuoi candori, / ceda
colmio silenzio, trasandar non debbo col mio riverente riflesso l'ossequioso rispetto che professò senza
modi di modestia sincera o di cortesia riverente o di cerimonia usuale, e talvolta
del tempio,... nel volger riverente la faccia, china gli occhi e
: gli scrisse [s. agostino] riverente unalettera bella al sommo, in cui con
va che è più docile, più riverente, più operosa, più servigiale..
abbiamo creduto noi sagredo e nani di nostro riverente debito sigillare quella di germania con quest'
. d. dolfin, lxxx-4-613: chieggo riverente perdono, se sono uscito dalla mia
un inchino frettoloso, e molto meno riverente del solito, e lasciò don abbondio
vogliono che la loro potenza sia anzi riverente e ossequiosa verso il prencipe e che
scovrirsi del crocifisso comparve subito il sole riverente per salutarlo, caddero i venti contrari e
scovrirsi del crocifisso comparve subito il sole riverente per salutarlo, caddero i venti contrari e
valore privativo-detrattivo, e da reverente per riverente (v.). sreverènza
stuonati rimprocci, trattenendo almarico, con riverente cenno, la prencipessa, impalmando quel
rigettato da sé l'affetto che veniva riverente e sommesso. 2. intr
lui era amorevole bontà, in me fede riverente con ineffabile tenerezza. d'annunzio,
forti per tributarle quest'atto di riverente ossequio. 3. rassegnazione alla
popol misto, / intento a farvi un riverente assedio, / di suppliche e di
mio soccorso la mano, e la bacio riverente col cuore. loredano, 2-i-107:
di desiderio e d'amor, ma tacqui riverente e taciturno il mio fuoco.
più liberamente inserire contra chi stimano men riverente a'suoi ordini. f.
i mie'spirti. 2. riverente rispetto o anche soggezione, timidezza nei
soccorso, / a lui se 'n venne riverente e disse: / -sire, il
prendo l'ardire di supplicare col più riverente rispetto te. v. perché voglia
umiliarsi. segneri, i-107: china riverente la testa in 'obsequium fidei', e
convenevoli e debite inchi- nazioni, tutto riverente e timido e la reina s'appresentò.
farò lecito di toccare con ogni più riverente rispetto un mio desiderio. cesari, 1-1-335
per opera vostra, con solenne e riverente affetto il tramonto del papato come s'
questo insipido mio dono da'confini d'un riverente ossequio a quei d'una ardita presunzione
: il cui nobile animo si dimostra nel riverente affetto, né pur mai trasmodante,
trasse d'un bel sacchettino, / e riverente a distribuir ne prese / a chi
le convenevoli e debite inchinazioni, tutto riverente e timido a la reina s'appresentò
, un trattamento ossequioso, riguardoso, riverente o, anche, una celebrazione o
, avea un sembiante sì affettuoso, sì riverente, e più dell'ordinario giulivo,
umilia, sf. ant. atteggiamento riverente e sottomesso, in partic. nei
sanguinava. -in modo rispettoso e riverente; con modestia e semplicità; dimessamente
, semplicità o, anche, a riverente sottomissione. 5. francesco,
con grande deferenza e ossequio; in modo riverente. s. girolamo volgar. [
), agg. letter. particolarmente riverente, riguardoso nei confronti di una persona.
noi ogni bene. -ossequioso, riverente, in partic. verso un'autorità.
veneranza, sf. ant. sottomissione riverente e ossequiosa verso un'autorità; venerazione
di culto, di devozione pia e riverente (dio o le divinità pagane, i
venerazióne, sf. sentimento di pia e riverente devozione per dio, o le divinità
, fanatica? 2. sottomissione riverente e ossequiosa a un'autorità, a
mani inanzi; e messer gualtieri con riverente atto lo pigli per li panni da basso
che si compie con animo raccolto e riverente. g. giudici, 15-100: se
, 7-6-68: così dicendo, umile e riverente / va per baciare al suo cugin
1-3- 5: stavale avanti, riverente in vista, / turba de l'uno
dio, zelator della santa fede, riverente alli prelati che tengono il luogo di cristo