70: era il fuoco del mezzodì riverberato dalle ghiacciaie candide e adamantine del settentrione
e dei salici, qua e là riverberato da pozze d'acqua. 2
la lunga consuetudine colla nonna inferma avesse riverberato sul suo viso il calmo splendore di
dall'anima vuota, e il calore riverberato dal suolo e dalle pietre confortava le ossa
la lunga consuetudine colla nonna inferma avesse riverberato sul suo viso il calmo splendore di quella
. gozzano, 536: quando il sole riverberato dalla neve la investiva violento, appariva
e in cose per modo di splendore riverberato. idem, par., 24-130:
qualche tratto individuale della fisonomia dell'oggetto riverberato. tommaseo [s. v.]
14. emanato (calore); riverberato, riflesso (splendore, luce,
. inverberato. agg. ant. riverberato, riflesso. 5. bernardino
e reverberato, var. ant. di riverberato (v.). irreverèndo,
assai del sole, con un raggio riverberato le strugge e sparpaglia. 3
lor testuzze. 4. riverberato (la fiamma); riflesso (la
era affacciato già tra i bagliori della leggenda riverberato e riverberante fra i nomi d'italia
, divinamente ignare delle tinte che avevano riverberato poc'anzi. -irradiare di riflesso
v. verberare). riverberato (part. pass, di riverberare)
illumina... chi rimira questo lume riverberato nelle creature, ben lo sceme.
. moravia, vi-200: il sole, riverberato dal mare in aguzzi scintillìi, lo
sul fondo dove l'ombra s'infittiva, riverberato alle spalle dalla fila dei lampioni che
tratto individuale della fisonomia dell'oggetto riverberato. 4. ant. risonante
po conprender. 8. riflesso, riverberato (un raggio luminoso). g
assai del sole, con un raggio riverberato le strugge e sparpaglia. muratori, 7-iii-
col più elegante dei suoi sorrisi, riverberato dal suo molto elegante, molto stiloso
. (trasverberato). riflesso, riverberato. - anche per indicare la luce