. -lasciarsi uscire di bocca qualcosa: rivelarla malaccortamente. bandello, 3-62 (
e più intiera verità che poteva appassionatamente rivelarla. ella si dava all'onda dei suoni
, vi nasce un poeta degno di rivelarla. svevo, 5-220: del cane poi
mascolizzi... può riuscire a rivelarla più deliziosamente e pungentemente femminile che non
, mantenerla rigorosamente segreta, evitare di rivelarla. salvini, 39-iv-146: alessandro afrodiseo
, vi nasce un poeta degno di rivelarla. de pisis, 3-269: le strade
-fare parlamento di qualcosa: rivelarla. scambrilla, lxxxviii-n-469: la tua
ridicolo. -mettere qualcosa in prospetto: rivelarla; darle rilievo, importanza.
-fare, tenere silenzio di qualcosa: non rivelarla, non palesarla; non fame menzione
ignoranza che s'io avessi il coraggio di rivelarla ad amici e non, mi metterebbe