cosa. de amicis, ii-687: rivedo col pensiero certi vecchi militi acciaccosi dell'
, penetrante. ojetti, i-333: rivedo l'alta figura del generale...
supino. alvaro, 4-186: mi rivedo già grande, nell'adolescenza, fuori
cravatta. alvaro, 4-186: mi rivedo già grande, nell'adolescenza, fuori di
all'osteria. sbarbaro, 4-30: rivedo dopo anni la campagna senese. in
, 323: o padre, io ti rivedo! appressa; / tocca la mano
le pagnotte. papini, 8-76: ti rivedo seduto dinanzi ai banconi immensi e scarabocchiati
. campana, 255: io vi rivedo manuelita, il vostro piccolo viso armato
imbonitori e la cantilena dei cantastorie, lo rivedo solido dritto quadrato col viso incendiato dal
delle bighe. baldini, i-661: rivedo i carrettini dei gelatai, una piccola
natura. paolieri, 266: anche ora rivedo il ramo nudo sul quale [il
non lo posso mai guardare senza sorridere, rivedo col pensiero certi vecchi militi acciaccosi dell'
di omero. d'annunzio, v-1-787: rivedo il campo della venarìa. mi riappare
e la cantilena dei cantastorie, lo rivedo solido dritto quadrato col viso incendiato dal
. pascoli, 69: io mi rivedo in un branchétto arguto / di biondi eguali
. tozzi, i-371: se ti rivedo passare, ti faccio buttare addosso un secchio
in una strada deserta dietro il duomo rivedo i soldati in chiacchiere con una bella
dagltmperiali. d'annunzio, v-1-919: rivedo il mio campo di sabbia soda e
regio procuratore. prati, ii-246: rivedo le vie che i battaglioni / vider
s'inarca su la mia malinconia. rivedo i carri carichi di lino, carichi di
sono passati! campana, 85: rivedo ancora parigi, place d'italie,
. gozzano, 106: e ti rivedo ancora, / e ivrea rivedo e la
e ti rivedo ancora, / e ivrea rivedo e la cerulea dora / e quel
le loro risa. gozzano, 84: rivedo / quel tuo sottile corpo di cinedo
pavese, 1-31: mi volto e rivedo la collina del treno. era cresciuta e
me versavi! alvaro, 9-186: mi rivedo già grande, nell'adolescenza, fuori
concerto universale. campana, 85: rivedo ancora parigi, place d'italie,
e. gadda, 2-70: nella mente rivedo il patini: mi soffermo al riverbero
fronte corrugata. gozzano, 84: tuttavia rivedo / quel tuo sottile corpo di cinedo
. pavese, 1-31: mi volto e rivedo la collina del treno. era cresciuta
. pancrazi, 1- 195: rivedo ora, nel buio, il volto del
ieri già si decanta; di essa oggi rivedo, durevoli sul cielo, le canne
meglio adattate. baldini, i-545: mi rivedo a tavolino con la luce che viene
, decadimento. fogazzaro, 5-16: rivedo nella memoria qualche casupola nera che ora
121: così ti ricordo ancora e ti rivedo imperiale i su per l'erta tumultuante
ecco, se chiudo gli occhi mi rivedo, un'altra estate lontanissima, traversare
tu credi » rispondo / e frattanto rivedo il dove e il quando / e in
saba, 4-65: all'alba spuntare rivedo, / tra le griglie da me
già si decanta; di essa oggi rivedo, durevoli sul cielo, le canne d'
critiche violente. sbarbaro, 4-65: rivedo nell'edizione pomba 1'* orlando furioso
comunemente lentiggini. gozzano, 109: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga
: e ogni volta che le rivedo mi sento effettivamente come tornare nuovo
esercito. d'annunzio, v-1-436: lo rivedo nel ritorno dai bombardamenti e dalle esplorazioni
si buttò giù per morire. lo rivedo come fosse adesso. -durare.
corpo). campana, 85: rivedo ancora... i magri cavalieri del-
baffi). albertazzi, 486: rivedo roveni che, impassibile, seduto accanto
più conosciuta. fogazzaro, 5-16: quando rivedo nella memoria... figure non
altri meno incomodamente. fogazzaro, 5-16: rivedo nella memoria... tante figure
avevi. de sanctis, ii-64: rivedo con piacere i miei amici dell'anno
fate. sbarbaro, 4-26: la rivedo nel canto della cucina, quieta quieta,
riscalda l'acqua. ojetti, i-270: rivedo dietro le lenti i rotondi occhi
rustica progenie. d'annunzio, v-2-797: rivedo l'occhio felino di maurizio pagliano,
olanda'. pascoli, 104: vi rivedo, o gattici d'argento, / brulli
spelacchiato. baldini, i-444: lo rivedo solido dritto quadrato,... con
crudeli. d'annunzio, iv-2-1254: rivedo la mietitura del mio paese,..
manto giallo. soffici, i-80: rivedo i poggi selvaggi coperti di ginestreti gialli
d'annunzio, v-2- 708: rivedo certe vele del mio adriatico alla foce della
gonfiezza. d'annunzio, v-2-708: rivedo certe vele del mio adriatico...
gradini. baldini, i-262: lo rivedo ancora, con quella sua persona lunga
stanco. / dalla grata dei rami / rivedo voli nascere. 7. traliccio
saba, 4-65: l'alba spuntare rivedo, / tra le griglie da me lasciate
gruppo delle chiavicine. onofri, 11-26: rivedo / azzurro il cielo e resistente l'
de amicis, xii-321: i primi che rivedo, discesi freschi freschi dalla montagna col
acconcimi. d'annunzio, v-1-919: rivedo... quel giovine torso..
c. e. gadda, 159: rivedo... rimestare le loro
ieri già si decanta; di essa oggi rivedo... la fumata che uno
. a. bruno, lxxvi-29: ti rivedo / ancora come la prima volta /
affigge l'assistenza inoperosa, / io rivedo il pagnone pien di sole. palazzeschi,
più turbolenti. montale, 3-231: rivedo un quartierino economico alle cure, un
. papini, x-2-682: in sogno lo rivedo magro, asimmetrico, un po'
degli hegheliani. papini, x-2-433: rivedo, dopo alcuni anni, il dott.
di misteri. gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel
velato. papini, iv-915: lo rivedo... un po'curvo nel vestito
sui cuscini. gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga
è vuota. gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel
giorno in giorno la mia chiamata. lo rivedo alla porta dell'ufficio di leva.
mai più. d'annunzio, v-1-291: rivedo una figura magica di donna dipinta sopra
nereggianti. d'annunzio, v-2-797: rivedo la bocca insolente di luigi gori, la
e di guarigione. montano, 136: rivedo sovente la sua figurata persona, impenetrabile
diverse. d'annunzio, v-1-213: rivedo le sue mani al volante, gli
della guidatrice. gozzano, i-256: rivedo la campagna, / la classe,
tracotanza barocca. baldini, i-661: rivedo i mastodontici portoni con lo stemma dipinto
denti acuti dei rabbi. piovene, 7-293 rivedo,., quasi in sogno,
sorella. fogazzaro, 1-544: la rivedo invece con sempre più chiara memoria nell'
d'altrui. borsi, 2-121: ti rivedo ancora ascoltarmi col mento reclinato sul petto
sue vesti. piovene, 1-245: rivedo la nebbia bianca nella valletta, il ciliegio
soffici, v-6-139: la figura che rivedo meglio, quando ripenso alle tante che
i-429: nelle botteghe e sui banchi rivedo montagne di frutta. pratolini, 3-58
il morale. sbarbaro, 4-33: mi rivedo in una radura, tra un cerchio
, cupo, mozzo: / e non rivedo al chiaro balenare / la nave!
salgon di netto. graf, 5-895: rivedo i tuoi grand'occhi / che mi
tremare di pallida erba bionda, / anche rivedo a fior d'un'acqua fonda
si buttò giù per morire. lo rivedo come fosse adesso. giaceva, guardi,
baldini..., sempre lo rivedo come quando lo vidi a roma la
alle persone. d'annunzio, v-1-212: rivedo le sue mani al volante, gli
della nostra mente. montano, 136: rivedo sovente la sua figurata persona, impenetrabile
e uguale! / montale, 3-231: rivedo un quartierino economico alle cure, un
, 3-318: i miei figlioimi li rivedo idealmente lassù, al crollato quinto piano
del figlio. piovene, 7-293: rivedo il sole rosso a palla, invitante al
paterna. jahier, 106: rivedo gli occhi paterni, la loro tristezza incompresa
delle sue ribalderie! jahier, 106: rivedo gli occhi paterni, la loro tristezza
sul pianoforte. savinio, 12-159: rivedo nel museo della scala il pianoforte sul
dita contratte. pirandello, 8-165: rivedo la camera modestissima e, oltre al
ii-218: il tuo piede scalzo / rivedo sili nitido ponte. quasimodo, 1-47
pigro fumo. pascoli, 104: vi rivedo o gattici d'argento, / brulli
c. e. gadda, 159: rivedo la baracca numero quindici, la luce
pavese, 1-31: mi volto e rivedo la collina del treno. era cresciuta
clausura. d'annunzio, iv-2-1261: rivedo la volta dei profeti e delle sibille,
ma non si può posare insino non rivedo / la bella donna per cui tanto
c. e. gadda, 175: rivedo i battaglioni meravigliosi, le postazioni di
la folla che imbruna.. / rivedo la povera cosa, / la povera cosa
ambito artistico. moretti, ii-435: rivedo il sorriso senza malizia [di maestro
ojetti, u-87: in fondo alla piana rivedo per l'ultima volta il profilo della
di san girolamo. pea, 5-32: rivedo la tua statura gigantesca. la barba
loggiati. g. bassani, 5-242: rivedo il grande varco asfaltato del viale cavour
s. ferrari, 221: spesse volte rivedo ne la mente / quel dì che
e quadra. gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga
di pesci. gozzano, i-119: rivedo gli orizzonti immaginari / e favolosi come gli
rapporto. sbarbaro, 4-33: mi rivedo in una radura, tra un cerchio d'
suo marito. moretti, ii-438: rivedo la prima pagina d'un giornale con
mattino, / alle soglie notturne, onde rivedo / azzurro il cielo e resistente l'
spini dei reticolati. ojetti, i-254: rivedo i compagni che mi narrano il bombardamento
buon mercato. gozzano, ii-273: rivedo sobbalzare sulla sedia / il buon maestro per
dal ridere. gozzano, ii-170: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga
l'adorata. gozzano, ii-249: io rivedo così la solitaria / pellegrinare..
baldini, i-367: quando ora rivedo ojetti non posso tenere la memoria che
che continua a prendermi ogni volta che rivedo queste scene! » ha inutilmente commentato zia
/ vestiva l'abito grigio: / rivedo l'uncino, i romanzi / ed ogni
tumidi vanti. d'annunzio, v-1-76: rivedo la bocca franca di luigi gori.
affettivo interrotto. jahier, 106: rivedo gli occhi patemi, la loro tristezza
viva. borgese, 6-44: cosicché mi rivedo, tra chiuse fanciullezze, simile a
di san francesco. pascoli, 35: rivedo i luoghi dove un giorno ho pianto
gola. gozzano, ii-168: ivrea rivedo e la cerulea dora. alvaro, 17-142
2-79: brancolo nel fumo, / ma rivedo: ritornano i tuoi rari f gesti
spari!. caproni, 1-82: rivedo / i tuoi netti confini / d'iridata
. borgese, 6-44: cosicché mi rivedo, tra chiuse fanciullezze, simile a
. gallùppi, 4-ii-297: quando rivedo un uomo, che io aveva altre
i corvi. pascoli, 1244: lo rivedo il marmoreo palazzo / delle gronde vocali
a quel periodo della mia infanzia mi rivedo qual ero, bambinello vispo, piuttosto
specchio ancora nello specchio rotto, / rivedo i finti frutti d'alabastro. g
torrion. d'annunzio, iv-2-1315: rivedo il sabbione biondiccio, le passerelle su
). d'annunzio, v-1-291: rivedo nel palagio di marfisa la sala d'
-tumulto. soffici, v-6-57: se rivedo i miei amici e compagni di quel
importanza. moretti, ii-438: rivedo la prima pagina d'un giornale con
. soffici, v-6-57: se rivedo i miei amici e compagni di quel
ojetti, i-785: lo rivedo nella sua alta casa di piazza castello
, cupo, mozzo: / e non rivedo al chiaro balenare / la nave!
sciocchine. gozzano, i-256: io la rivedo / bionda, scioc- china, gaia
rilassatezza. manzini, 10-67: lo rivedo seduto con l'abituale scioltezza che lo
, 14-143: dopo qualche istante socchiudo, rivedo la sala da pranzo, ed il
, i-285: del villaggio, che rivedo dopo un mese, son rimaste in piedi
dalle fondamenta ortona. pancrazi, 1-194: rivedo ora, nell'estrema calabria, un
: ritorno alla casa di fulvia, rivedo la donna, mi faccio ripetere tutto per
faccenda. pascoli, 104: vi rivedo, o gattici d'argento, / brulli
sue rupi. sbarbaro, 4-30: rivedo dopo anni la campagna senese. in questo
i monarchici. montale, 7-29: rivedo le lunghe barbe dei separatisti scozzesi che
'l verde! gozzano, i-523: rivedo... la bella testa candida sfavillante
inveschiati. moretti, 117: io ti rivedo algarotti, 1-iv-438: lo che
che non lo posso maiguardare senza sorridere, rivedo col pensiero certi vecchi militi acciaccosi dell'
o amare. gozzano, ii-171: rivedo la tua bocca vermiglia t...
smottati. d'annunzio, iv-2-1215: rivedo il sabbione biondiccio, le passerelle su
linee del colle e degli edifici le rivedo splendenti e nuove. piovene, 116:
, 14-142: dopo qualche istante socchiudo, rivedo lasala da pranzo. 2.
contrassero vivamente. gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così lama
bil traditore. pascoli, 35: rivedo i luoghi dove ho già sorriso..
sospirati. gozzano, i-345: la rivedo con gioia ad ogni estate; / sfuggito
a baldini..., sempre lo rivedo come quando lo vidi a roma la
era vera. sbarbaro, 4-30: rivedo dopo anni la campagna senese. in questo
dirottamente il sangue. sbarbaro, 4-30: rivedo dopo anni la campagna senese. in
fece mirarsi. gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel
. linati, xvi-211: io mi rivedo ancora sgambettante a furia accanto al mio
degli alberi. caproni, 76: rivedo il tuo paese / di sassi rossi -le
crin di porporini fiori. graf 5-895: rivedo la fronte, / la fronte alabastrina
spingere indietro la memoria, sempre lo rivedo con alti stivali e frustino alla mano.
bellini, 86: ti rivedo in quel tuo eterno cappottino bigio con le
di una società. gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga
g. bellini, 86: ti rivedo in quel tuo eterno cappottino bigio con
di me. pascoli, 1244: lo rivedo il marmoreo alazzo / delle gronde vocali
tuto transito, come un terzolo di rivedo... il campus dell'università di
. papini, x-2-682: in sogno lo rivedo magro, asimmetrico, un po'torto
. gozzano, ii-298: or ti rivedo in un giardino tosco, / vergine
de'compratori. gozzano, i-119: rivedo gli orizzonti immaginari / e favolosi come gli
. ojetti, ii-153: me lo rivedo davanti, vestito di nero, sotto un
cono. monelli, 2-261: ora mi rivedo innanzi questa plancina,...
notti. fogazzaro, 1-544: la rivedo invece con sempre più chiara memoria nell'età
guèpé). ojetti, i-636: rivedo il volto di mia madre sotto i capelli
/ vestiva il bell'abito grigio / rivedo l'uncino, i romanzi / ed ogni
viso). gozzano, i-523: rivedo... la bella testa candida sfavillante
propendo per la seconda soluzione, perché rivedo davanti a me la imbroja con la sua
. faldella, 12-12: richiamo e rivedo i marmi antichi con il loro giallo
appena il treno rallentava, io li rivedo i nuovaiorchesi come le facce di creta