cilestrini. d'annunzio, iv-2-480: rivedevo nella piena luce diurna la tenebra dell'
e verso. moravia, v-101: rivedevo la mia camera da letto, come
avessero scoperto acconciato a quel modo! rivedevo la mia immagine nello specchio. non c'
stagni. d'annunzio, v-1-737: rivedevo io stesso il sangue versato dalle mie
vii-392: durante la mattinata, la rivedevo spesso, sempre a quella finestra,
festa. levi, 1-149: finalmente rivedevo dei negozi, anche se erano dei poveri
: nelle grandi ricorrenze dell'anno io rivedevo questi fiori, e le margherite e la
veramente, denaro ne spendevo poco, rivedevo sempre gli stessi spiccioli, li macinavo
non era. carducci, i-983: rivedevo il mio dolce paese di toscana, là
e gli anni. carducci, i-983: rivedevo il mio dolce paese di toscana,
i-312: per avere una controprova, rivedevo cert'albero di villa borghese che resta
ojetti, 1-86: d'ogni libro evocato rivedevo il testo, la coperta, il
.). pascoli, i-302: rivedevo devastato dall'improvvisa vecchiaia della morte quel
milanese, e rivedevo le luci discrete e la felpa rossa del
tolo maturo. d'annunzio, iv-2-1337: rivedevo roberto prunas, il mio compagno sardo
nel cor. carducci, iii-24-395: rivedevo il mio dolce paese di toscana, là
e che io, qui in villeggiatura, rivedevo per purgarla dalle giovanili inesperienze dell'editore
d'annunzio, iv-i- 557: rivedevo la figura bionda e smilza e dolente della
di felpa. soldati, 125: rivedevo le luci discrete e la felpa rossa
e chiavistelli. comisso, 12-75: rivedevo queste trattrici e auto, carri.
e, se socchiudevo le palpebre, lo rivedevo, non come era in realtà,
uso avverb. comisso, 12-75: rivedevo queste trattrici e autocarri salire gagliardi per
gli omeri. alvaro, 9-41: rivedevo la piega che faceva la veste sui
9-41: riconobbi una donna che conoscevo, rivedevo... il modo di gravare
fiamma della bocca. jovine, 399: rivedevo mia figlia e non osavo affondare lo
morti. g. bassani, 3-16: rivedevo i grandi prati sparsi di alberi,
. e. gadda, 175: rivedevo il sole ancor tepido nel rimando dei dolci
l'acqua denaro ne spendevo poco, rivedevo sempre gli stessi al vostro mulino
i padri della compagnia nella meo, non rivedevo altro. è la camicia di meo.
quel mirifico copricapo. marotta, 1-183: rivedevo il decaduto don ciccio,..
mondana. g. bassani, 3-16: rivedevo... la tomba monumentale dei
se ella raffibbiava, non vi scrivevo né rivedevo mai più in questo mondo.
agitata da una febbretta ragionativa ». e rivedevo la mia vita, affannata di moraleggiare
rivoltato. d'annunzio, iv-2-1337: rivedevo roberto prunas, il mio compagno sardo
chiamavo; nei sassi e nelle piante / rivedevo la tua bianca figura / che non
scoscia. d'annunzio, v-2-348: rivedevo dinanzi a me, nel muro, salome
. g. bassani, 3-16: rivedevo... la tomba monumentale dei
vescica. d'annunzio, iv-1-557: rivedevo la figura bionda e smilza e dolente della
sonnacchiando e risvegliandomi a ogni momento, rivedevo sempre l'istessa donna in mille forme
i campi. calvino, 7-82: rivedevo in mezzo al vuoto spumante qua e là
è noioso. papini, 27-323: la rivedevo ora, da vecchio, affondare e
scarrozzata', così dicesi 'svaporare che ora rivedevo nell'umile aspetto della sua povera materia
tagliando ai tornanti. alvaro, 8-33: rivedevo i ciclisti tagliare la piazza in pendìo
al- be fredde di rose rugiadose, rivedevo il suo tranquillo sorriso, quando mi
anche sfrenata. papini, 27-376: rivedevo, colla fantasia, le tripudiaci sagre