acuto, intenso, ardente, di rivederlo! deledda, ii-82: un acuto
e non le so dire quanto darei per rivederlo almeno una volta. prati, i-201
in vassello, per sua sodisfazione dovrebbe rivederlo del tutto... di sopra,
del can barbone che, impaziente di rivederlo, ha spiccato un salto verso di lui
.. il concilio non avea spazio di rivederlo [l'indice de'libri rei o
troppo tardi. neanche tamara consolazione di rivederlo per l'ultima volta. cardarelli,
sentissimo consumare ed ardere di desiderio di rivederlo e di goderlo; il qual consumamento avendo
contrari. carducci, 294: pur rivederlo a sue bell'opre atteso / mi
accesa socialista, che non ha voluto rivederlo da quando, ordinandosi, ha disertato
accesa socialista, che non ha voluto rivederlo da quando, ordinandosi, ha disertato
che nutrir non potea tanta speranza / da rivederlo un'altra volta mai. alfieri,
del sole, non s'aspettasse di rivederlo alla levata. 4. dimin
1-5: il piloto... dovrebbe rivederlo [il vascello] tutto,.
leggeva la felicità... di rivederlo fra loro così familiare come nel lontano
non sapeva come fare per rivederlo. cassola, 2-377: non che
per il mondo, e soprattutto di rivederlo fra loro così familiare come nel
a qualcuno: manifestargli la gioia di rivederlo, dimostrarsi nei suoi confronti molto espansivi
un animale, non abbiamo curiosità di rivederlo, ed il poeta non ve lo
soffre una madre, ma certa di rivederlo in paradiso. -di animali.
alla grazia, di darle modo di rivederlo una volta, un'ultima volta.
andava ogni dì a vederlo e a rivederlo, come a superiore, gli arebbe fato
, / naufrago ritornò, / nel rivederlo placido / lieto discioglie l'ancore,
d'obbliar quel volto / perché nel rivederlo in me s'innovi / l'ebrezza
aver lassata la presente vita, / più rivederlo già mai non si crede. pulci
alla stampa per alcuni mesi, volendo prima rivederlo da me ed a guisa di buon
fosse morto: provare vivo stupore nel rivederlo dopo lunghissimo tempo. pananti,
nutrir non potea tanta speranza / da rivederlo un'altra volta mai. de amicis
e accesa socialista, che non ha voluto rivederlo da quando, ordinandosi, ha disertato
, come anco familiarmente si dice, rivederlo. del greco ne sappiamo anche noi;
natio paese, in una certa brama di rivederlo. foscolo, sep., 197
natio paese, in una certa brama di rivederlo. lessona, 1090: il '
, / naufrago ritornò, / nel rivederlo placido / lieto discioglie rancore, /
casa d'ettór, le dolorose, / rivederlo più mai non si sperando / reduce
un abbraccio filosofico, dicendo come il rivederlo fisicamente gli piacesse, distruggendo la prescienza
ferd. martini, 4-28: il rivederlo [il salotto] con gli occhi della
'l cor chiede, / di rivederlo spesso, / purché mi sie concesso,
sapone. -metterlo da parte per rivederlo in un secondo tempo (uno scritto
stampa per alcuni mesi, volendo prima rivederlo da me ed a guisa di buon agricoltore
14. correggere un proprio scritto; rivederlo migliorandone la forma o il contenuto.
casa d'ettòr, le dolorose, / rivederlo più mai non si sperando / reduce
a vedere o a incontrare qualcuno; rivederlo. dante, inf, 1-26
. correggere un testo e, anche, rivederlo sopprimendo quegli elementi che ne limitano la
ne l'animo l'insaziabil voglia di rivederlo. brusoni, 6-32: cosa che
caso non vi sarebbe mai più speranza di rivederlo [il denaro], non che
noi. nievo, 143: « a rivederlo, signor leopardo! », gli
pellico, 2-221: tremo sempre di non rivederlo più, e questo pensiero mi farebbe
fino al tempo della sementa, con rivederlo e rivoltarlo sovente. arti e mestieri,
papini, vi-334: mi par di rivederlo... ritto in piedi,.
, / naufrago ritornò, / nel rivederlo placido / lieto discioglie l'ancore,
il più tosto potesse, tornava a rivederlo, a vezzeggiarlo, servirlo in que'
splendore sfolgoratamente fiammeggia, riede a rivederlo cielo dell'arte una così luminosa
nannine. nievo, 143: « a rivederlo, signor leopardo! » gli disse
al frutto della virtude, quando sé rivederlo / fra tutt'altri martir mi preme e
addio a questo paese e pensava di non rivederlo più. la poca salute e la
ione, 4-177: ti ripeto, vorrei rivederlo, stargli accanto. è mio stretto
ar- diella et arendevola di andare ad rivederlo. = voce dotta, lat
metastasio, 1-v-382: parmi ancora di rivederlo affannato a persuadermi che un suo cagnolino
che nutrir non potea tanta speranza / da rivederlo un'altra volta mai. goldoni,
11 più tosto potesse, tornava a rivederlo, a vezzeggiarlo, servirlo in que'
, ch'io non mi curarei di rivederlo, se zoppicasse di cervello, come