. l. adimari, 92: la rivai sedea / con l'umil volgo applauditóre
/ e della schiuma, come il rivai dèfluo. = voce dotta, lat
parta allor che a lato / il rivai ti troverò? / il comando è dispietato
securo / da la falange il suo rivai combatte! rajberti, 2-158: il pensiero
sol l'escuso [nerone] se al rivai rapille: / lo scuserei se avesse
securo / da la falange il suo rivai combatte; / e in proprio ben rivolge
, era amico esso di lei, e rivai di lui. segneri, i-44:
una mano di ferro, / che sul rivai segue a suonare a doppio. foscolo
da valvasone, 1-3-93: geme steso il rivai sopra l'arena, /..
tebe il giovinetto dio i fia tuo rivai ne le bellezze istesse, / a dispetto
battea la guancia, / venir mirando la rivai brettagna / a fulminarle dritta al cor
ecco nel sonno immerso / il superbo rivai dell'amor mio. panzini, ii-14:
.. ahi vista! il mio rivai contento. -non premunito (contro
mio desire inciampo, / arda il rivai de la mia spada il lampo. manzoni
/ lane d'ibera agnella / pianta rivai dell'indaco / d'un vivo azzurro abbella
fioriti. lippi, 12-51: per questa rivai nuova medea, / che rovinata l'
abbia il mio desire inciampo / arda il rivai de la mia spada il lampo.
un cozzator lanuto, / che il suo rivai nella tenzone abbatte, / serto di
. metastasio, i-i- 1031: qualche rivai nascosto / di maligno velen sparse a
avria qualch'altra sciocca / la sua rivai fuggita; e, segni aperti / de
maritali cibi / a me dovuti il mio rivai delibi. brusoni, 9-640: strettasela
intorno / di mura e torri il suo rivai gambassi. oliva, 129: fu
, / e gli occhi aguzza la rivai contessa); / pur quelle rose fur
tansillo, 1-346: gradisce il suo rivai, gradisce il mecco, / dove gli
1-1- 115: facevano / questi vostri rivai per farvi correre / e levar dall'
tansillo, 1-346: gradisce il suo rivai, gradisce il mecco, / dove gli
a passo tardo / verso cornelia la rivai movea, / e gemme avea nel seno
, aperto e schietto cuore / chiese al rivai sollecitar per lui. / dunque non
nominarsi, / che gli avesse il rivai così scherniti. guicciardini, ii-247:
nudrillo, / misero! mentre alcun rivai non ebbe. tortora, ii-96: andò
feltro, che facevano / questi vostri rivai per farvi correre / e levar dall'impresa
3-60: comise ai venti / disfidando un rivai nitrito ostile. goldoni, xiii-19:
, infido: / qualunque sia la mia rivai, per lei / paventa e trema
3-532: or che vinto / il suo rivai, me d'odio carca a sparta
non stancherebbe in acclamata arena / unto rivai con polverosa mano. passeroni, 1-98:
giulio strozzi, 17-45: ingiuria di rivai prezza tu poco. s. dalla
43: di te primiero un tuo rivai qui giunse / e con dardo di foco
marino, 1-18-30: se fusse tuo rivai quel re superno, / che dal ciel
e il ribellato campo / e il mio rivai, tutto egualmente io sprezzo. pellico
notti in amor tu conceda / ad un rivai più valido, / e cercherà irato
.. ahi vista! il mio rivai contento. tommaseo [s. v.
stimolo, / m'ha rinfacciato il rivai. -ostentare, esibire un bene di
, / e gli occhi aguzza la rivai contessa. ghislanzoni, 17-47: no!
teme / che atroce morte il suo rivai gli serbi. arici, ii-53: era
/ si fu, piangendo d'un rivai la frode. pavese, 10-123:
a ruzzolone / fé tombolare il suo rivai simone. tomizza, 3-144: si lasciava
estro novello / d'amor e rabbia di rivai gelosa, / tanto si muove la
, 1-328: già troppo abborro il mio rivai.. già troppa / smaniosa rabbia
primo campo / da terminar col suo rivai l'impresa, / che per soccorrer rabicano
chiaro specchio avante, / e fatta mia rivai, quel bel sembiante / ch'io
più stimolo, / m'ha rinfacciato il rivai. cesarotti, 1-xxix-143: dopo molte
soffiare. nievo, 9-87: rivai della siberia / allorché fiocca o sventa,
1-ii-97: sarà forte abbastanza / contro tanto rivai la tua costanza? manzoni, pr
commedianti. monti, i-5-300: questo rivai di dio, questo gran padre / del
gli par giusto, / di tórre alla rivai metterla fuori gara comandandone lo scioglimento.
era amico ancor esso di lei, e rivai di lui, un fioren- comprese
il ribellato campo, / e il mio rivai, tutto egualmente io sprezzo. mazzini