col marchese era, vedutolo fermare su la riva, li diede una gran spinta e
uso e di topografia. luogo in riva al mare pieno di tomboli, che ha
menan gli anni miei sì tosto a riva. sacchetti, v-263: topazio, è
, 13-122: vie più che 'ndamo da riva si parte, / per
372: quando 'l pesce viene a riva, / chi noi prende, e'toma
torriere che abitava in una torrucciaccia in riva del nilo. -accr. torróne
collina proteso sugli outskirts della città, in riva al tor- rentaccio-cloaca alitante vapori mefitici.
e del diritto m'han posto a la riva. landino, 4: sola la
pietra o circa, in su la tosca riva del tevere, era un quadrone equilatero
tardi o tosto in su l'orrenda riva / noi tutti aspetta il gondolier d'abisso
tosto che t piè toccata ha l'altra riva. marchetti, 4-159: adunque /
sti traghettati riposavano sull'altra riva. 2. trasferito in un
mi proponeva continuamente di portarmi all'altra riva. comisso, 17-691: il traghettatore sull'
, che andava lenta lenta da una riva all'altra, gli pareva di poterlo
ingarbugliata. 3. punto della riva del mare, della sponda di un
partic.: a venezia, punto della riva di un canale in cui una o
fermata nel ponte del rialto, ne la riva dei ca- merlinghi, ne la pescaria
gran barca tragetta le anime all'altra riva. sergardi, 169: ma il canuto
; / giunge per tragittarmi all'altra riva. 2. attraversare un corso
fiume. maironi da ponte, 1-iii-46: riva di solto ha un comodo porto,
, 2-xix-731: nella gentilezza della figurina in riva al lago si traimmaginano 'le donne e
d'altri mortali. bonvesin da la riva [in nieri, 3-239]: del
, i-2-148: intanto ergi sull'orlo della riva / due meli, che spartiti sien
di barcellona... è situata in riva al mare tramezo al fiume llo- bregat
] volge a mano diritta in sulla riva di fuori del grande mare oceano,
/ sorse un cantico lungi da la riva / de 'l mar, subitamente. e
consacra [matilde] la tramutazione sulla riva al di qual del po con la edificazione
, passai nella gallia transalpina alla sinistra riva del rodano, nella città d'avignone.
ant. tranno; imperi, -raccogliere a riva le reti da pesca. ind.
3-233: solo andrea poteva trarmi a riva: ma andrea si nascondeva, mi
ariosto, 171: traendo or per erbosa riva, /... / fei sì
la costa di un monte, la riva del mare, ecc.).
gli occhi, trarupata e bassa / scorgi riva. rivista mensile del cai [febbraio
ant. che permette il passaggio da una riva all'altra di un fiume, di
or che verdeggio del bel mincio in riva / che degli antichi pregi ancor si vanta
le mie braccia e mi allontanai dalla riva. montano, 1-32: anch'io
trastevere, rione di roma, posto sulla riva de stra del tevere,
di occidente riparansi sotto la già trastulleggiando a riva / de l'amorose lor prime dolcezze.
pasceva insù uno monte spinse giù alla riva del mare in quella parte, ove europa
valeri, 3-155: dai marmi pallidi della riva / trasuda un umido tepore; /
28-68: ella ridea da l'altra riva dritta, / trattando più color con le
203: quando ciesare venne sopra la riva di rubicone, egli gli senbiò ch'egli
altrove; ma eccoci diggià poco tratto dalla riva. 4. estensione di territorio
lì il trattore e è scappato a riva. dizionario delle professioni [s.
scompostamente sdraiato. bonvesin da la riva, xxxv-i-704: sta'conzamente al desco,
-anche: scioperato. bonvesin da la riva, 3: altri ha filio amaldo o
, / ma lasciò la sua forza in riva ad amo, / et ora meglio
drappello nemico. -passare da una riva all'altra di un fiume, di un
. rete da pesca collocata da una riva all'altra di un fiume. crescenzi
che tutti i poveri andassero a la riva, e averebero del pane del comune.
e li venti mi travol- lono nella riva. chiabrera, 1-ii-57: lo travolga,
. tredicesimo. bonvesin da la riva, xxxv-i-705: la tredesena cortesia è
tasso, 13-i-1091: l'aura tremolar di riva in riva / fa ne'vaghi zaffiri
13-i-1091: l'aura tremolar di riva in riva / fa ne'vaghi zaffiri i novi
/ e tutta di fanali ardea la riva. marinetti, 178: tremolio acidulo d'
venire e l'andare dell'onda sulla riva. codemo, 217: sorda son io
croce. jahier, 97: l'altra riva era tutta ver- zura e chiare acque
: e così seguitando lo scendere insino alla riva di acheronte fiume, trovarono ivi carone
, che passava l'anime all'altra riva del fiume, e in questo luogo lo
om'al gran re dei franchi in ogni riva / de'tuoi fiumi regali italia bella
. trentottesimo. bonvesin da la riva, xxxv-i-710: la trentaogena [cortesia]
ant trentesimo. bonvesin da la riva, xxxv-i-708: e la trentena [cortesia
: un bel parlare vive su la riva / d'un fium', a le cu'
parigi, non vanno ai quartieri della riva gauche, che attraggono di più i
, difficile. bonvesin da la riva, 1-161: el vé k'el è
cuore). bonvesin da la riva, xxxv-i-684: ella è dolceza e requie
suo re per potere bonvesin da la riva, 59: e1 è scampato dal
in fondo alla quale si profila la riva annebbiata, punteggiata dei gesti desolati degli
leandreide, ii-12-6: piccola navicella istare a riva / del lito vide manto, ne
andatura di bolina e poche vele a riva. dizionario di marina [s.
a scandagliare la profondità dell'acqua di riva. 3. per una circostanza
che addolciva / fin la trista internai riva. 15. ant. scarsamente
to). bonvesin da la riva, xxxv-i-697: quand le soe veste fon
vaticinio che il primo a discendere sulla riva troiana primo sarebbe morto. -cavallo troiano-
/ che imbarcava / tronchi di pino a riva ad ogni mese. p. levi
: essendo un tronco di una torre nella riva del panaro termine del territorio bolognese e
, la quale chiaramente mostrava esser la riva del detto fiume de'bolognesi, il
corsini, 2-711: avevano fatto sulla riva opposta una grand'opera di travi ben
, / quando mi vide presso a quella riva, / pose un demonio grande sopra
, n-50: a man desta per la riva / con noi venite, e troverete
dal comune. bonvesin da la riva, xxxv-i-682: quella è corona d'oro
il tuffo; ma i piu toccarono la riva, ebbi di fuoco allegrezza. montale
il diretto è già pronto sull'altra riva, e via! tra gli aranceti e
tartare cominciarono ad infestar di loro orde la riva settentrionale del mar nero. lacerba,
unghia cavallisereno. na, / in riva all'acqua e frondeggiante. tarchetti, 0-i-299
in testa portate. bonvesin da la riva, xxxv-i-695: prega lo to fiio per
luciano], iii-3-52: venendo all'altra riva tu troverai molti, e tra gli
. marcellino, strada bagutta, la riva di porta tosa. tommaseo [s.
pissi e li olgelli. bonvesin da la riva, xxxv-i-675: il tempo ke li
odo scrosciare sul giardino, su la riva, nel campiello, nella calle.
se gli uomini sperimentati gli gridano dalla riva: « olà, o tu,
mica cos'era una capra, una riva. correvano in macchina, in bicicletta,
essi tipico. bonvesin da la riva, xxxv-i-674: tu he a casa toa
29-52: noi discendemmo in su l'ultima riva / del lungo scoglio, pur da
disperazione restavano, ma come fermi sulla riva, davanti alla corrente che passava senza
palude / picciol sentier ne l'arenosa riva: / la solitaria casa lo richiude
d'acqua o dal mare (una riva, un territorio, un luogo).
di successione. bonvesin da la riva, xxxv-i-705: e l'undexena cortesia è
vogliate l'unghia cavallina, / in riva all'acque frondeggiante. 13.
rete che di lontano, trascinata a riva, rastrella i pesci che incontra. pratolini
3-468: e d'azio in su la riva festeggiando, / ignudi ed unti,
usciuolo del giardino che s'apriva sulla riva deserta del fiume. beltramelli, iii-774:
i-99: riuscì pure mezo morto su la riva, dove come prima per la stanchezza
/ uscito fuor del pelago a la riva, / si volge a l'acqua perigliosa
uscita, vicino alla torricella sopra la riva d'arno se n'andò. c.
, 1-14: guardati ancor tu dalla riva de 'i schiavoni, e da mercanti
magrezza; e pascevano in quella medesima riva del fiume nelli luoghi virenti. e divoravano
/ fin che non tocca la bramata riva. 2. per estens.
attraverso un cavo teso fra nave e riva. -anche: sistema di teleferica per
capace, valente. bonvesin da la riva, xxxv-i-673: responde la violeta: «
potenza di dio. bonvesin da la riva, 62: lo core me gode vedando
). bonvesin da la riva, xxxv-i-675: tuto zo k'eo [
: spingere in acqua un'imbarcazione dalla riva in cui era a secco. -anche
2. avvicinare la barca alla riva per approdare (anche nell'espressione varare
/ saltar nell'acqua ed irsene alla riva, /... greco surgeva e
tonnellate. 2. tirato a riva, in secco. viani, 19-140
usato fiume, / ma per la riva sol di flegetorite. carducci, iii-4-31:
una scorrettezza. bonvesin da la riva, xxxv-1-708: ki fosse aprovo d'un
virtù. bonvesin da la riva, xxxv-i-682: la vergine maria / quella
- sostant. bonvesin de la riva, xxxv-i-684: quella è conseio dre ve-
risa / delle bagnanti e vegeta la riva / sazia d'effluvi. -figur
morte di cristo. bonvesin da la riva, 47: lo sole se scurì e
direzione (il vento); giungere sulla riva (le onde). restoro,
del lago vengono a morire su la riva. corazzini, 3-85: comunichiamocene, sorelle
lxii-4-100: il nostro vascello diede in una riva del fiume perché navigando noi a vele
. vittoria. bonvesin da la riva, xxxv-i-681: e1 ha dao la venzuda
8-60: il mare, che spingeva a riva cavalloni enormi di schiuma passò da
un contesto figur. bonvesin da la riva, xxxv-i-677: eo valio incontra li morbi
determinate situazioni. bonvesin da la riva, xxxv-i-694: suspira e buta lagreme
versetti infra gli albore. bonvesin de la riva, xxxv-i-675: il tempo ke li
verzier versi d'amore. bonvesin da la riva, xxxv-i-673: « no sai que
leandreide, lxxviii-ii-310: picholla navicella istare a riva / del lito vidde mantho, nella
/ a mirarne altra più dura / sulla riva del tamigi. monti, x-2-305:
perfido azzurro fiore, veste la grigia riva. piovene, 14-143: una cortina di
vigne. govoni, 310: sopra la riva della gora, /... si
vedeva gaminella, i canneti, la riva di casa mia. -finestra, in
sollecito, rapido. bonvesin da la riva, 69: el ge è [in
peagetto, porta, voltaggio, gavi, riva e vicecomitato. = voce dotta
sol, che secca i fiori in ogni riva, / in quei prati d'amor
-in modo doloroso. bonvesin da la riva, xxxv-i-674: tu [rosa] nasci
5. oscenamente. bonvesin da la riva, xxv-i-694: quando fo venudha al porto
in man cetra villana, / sulla riva di volana. 3. per
villico. dossi, iii-118: dall'opposta riva gli echi di una villica musica.
decina). bonvesin da la riva, xxxv-i-707: la terza pos le vinge
. ventesimo. bonvesin da la riva, xxxv-i-706: la vingena è questa:
ramora sì sole. èonvesin da la riva, xxxv-i-671: quilò se diffinissce la
guglielminetti, 3-125: sostavo su la riva del mare già d'ombra viola;
] il vento soffia furiosamente; in riva al mare dev'essere anche più violento;
di parma). bonvesin da la riva, xxxv-1-672: incontra queste parolle
cion le macchine, apparire bassi sulla riva alcuni edifici in mattoni sui quali sventola
guadagnare la striscia umida e levigata della riva avrebbe potuto servirsi della scaletta del 'tahiti
di fogliame. bonvesin da la riva, xxv-i-674: eo viola sì nasco e
sul granito vischioso andò rotoloni sulla ghiaia della riva. pascoli, ii-1277: uomini che
la molie visitava. bonvesin da la riva, v-460-46: quand fo venù da
e s s uella riva lì, è bergamasca? » « terra
per lo spirito. bonvesin da la riva, xxxv-i-692: l'amor so, ki
del diritto m'han posto a la riva. tarchetti, 6-i-654: certo se i
, / sanza più aspettar, lasciai la riva. marco polo volgar., 3-52
, quando un signore scalmanato vociò dalla riva. bartolini, 15-263: intanto,
cominciò a vogare vigorosamente puntando verso la riva lontana. -in relazione con
). testi, i-284: in riva al mar vedrai nocchiero accorto; / ei
, / la pallida viola / verdeggi in riva a un rivo. pascoli, 20
= comp. dal gr. riva 'contro'e da sensista. antisensuale,
. bianciardi, i-277: in riva all'adriatico, il mare, per dirla
scansione ritmica di base. t. riva arcelli [ulanov], 60: nel
bigerogno, che si dibatte sulla riva fangosa e trema e splende in tutte le
e nemmeno dopo / che fu toccata la riva boeckliniana e dopo ancora / lungo la
perché in questo caso la canoa resta a riva. ci si lancia nelle acque senza
nievo, ii-881: vennero una volta alla riva della laguna alcune cape sante che da
dal 6 all'8 ottobre si svolge a riva del garda (trento) il secondo
moglie che abita in una città in riva al reno, le manda i suoi filmini
sera [21-vi-1981]: i 'radical-chic'della riva sinistra ostentano altrettanta indifferente sicurezza.
pratica terapeutica. t. riva arcelli [inwin e wagenvoord], tit
di shorts bianchi, risaliva a punta la riva destra del fiume con fluente, aristocratica
mezzo secolo aveva edificato dove capitava: in riva al mare, nelle zone archeologiche,
cuneo, 66: trovarono sulla riva i pescherecci bragozzi che li accolsero e
piantati verticalmente nella sabbia, presso la riva del mare e sono assai pregiati come
la nostra barchetta si avvicinava di ritorno alla riva di bellagio. poco prima avevo mutato
cosce, e la tavola ci tira verso riva. = locuz. ingl. americ
basso la povera helsenberg, che sulla riva opposta rende anch'essa il saluto a'vascelli
mesi, nasce dalle esigenze espresse dal gruppo riva / ilva per ergonomizzare la logistica di
veramente, estivare alla torre ed in riva al mare: ma sembra non potersi trovar
: affannoso anch'io di guadagnar la riva dopo corso l'oceano delle vicende guaglionesche in
lungomare, sm. strada che costeggia la riva del mare; ampio viale litoraneo,
v. consolo, 2-9: lasciò la riva una speronara ch'avea fatto carico di
si trova in gran parte sull'altra riva del danubio, in cecoslovacchia, è un
pari livello scolastico. sulla riva destra dell'arno da percorrere in bicicletta oppure
surplus al conto finale della 'pizzata'in riva al mare. panorama [25-ix2002]:
abitante di smirne, città situata sulla riva turca dell'egeo; smirneo. – anche
e li stobòga da un ponte a una riva, da un cornicione a un sotopòrtego