delle esequie. -nel medioevo: il rituale delle funzioni sacre. = voce
di tipo ambrosiano. -liturgia ambrosiana: rituale, ancora in vigore nella diocesi milanese
colore liturgico di lutto) rispetto al rituale romano comunemente seguito dalla chiesa cattolica.
, sm. relig. libro liturgico del rituale greco. = voce dotta,
assoluzione? - domandai. 3. rituale cattolico celebrato dal sacerdote sul feretro o
sposa, pronunziando una formula d'augurio rituale in cui la fecondità e l'abbondanza erano
: che viene eletto secondo il bagno rituale (ma è locuz. diventata gergale
) descritta dal manzoni... rituale il corsetto bleu-pavone, o rosso scarlatto:
liturgici, come il pontificale, il rituale, il messale, ecc.).
non imbrogliarsi, mettevano in tavola il rituale vassoio di latta verniciata a fiorami sopravi la
non imbrogliarsi, mettevano in tavola il rituale vassoio di latta verniciata a fiorami sopravi
la camicia nera, e molto altro rituale fascista, ebbe origine dagli arditi e
sulla testa ben colmi pitali, senza il rituale avviso. calvino, 1-28: il
e disarmato del candore. -castità rituale: osservanza della continenza sessuale nell'imminenza
sgarrare d'un ette al più cerimonioso rituale borghese. -figur. manzini,
cerno con le offerte nella solenne processione rituale. = voce dotta, gr.
. benedizione di persone mediante il gesto rituale della mano. = voce dotta,
ammaliare; fare incantesimi; eseguire un rituale magico. ariosto, 462: fate
. teol. dell'ostia, che nel rituale della messa si è trasformata nel corpo
), sm. ant. pianto rituale, accompagnato da strazianti lamenti ripetuti con
antica roma (e ne curava il rituale sacro). - curione massimo:
* sacrificio ', poi * banchetto rituale che seguiva il sacrificio ', infine *
sono definiti, per effetto della tradizione rituale, i particolari dell'abbigliamento, i
primitivi con vari scopi (estetico, rituale, magico, terapeutico, profilattico,
» dissi; e chinandomi, deposi il rituale bacio secco sulla non meno secca guancia
con la pronuncia della formula prescritta dal rituale, e porta, come insegne,
massoneria all'aperto... ebbe un rituale molto più ricco, in cui entravano
operazione magica deve comprendere almeno il seguente rituale; dinamizzazióne della volontà dell'operatore per
cui non resta che la tradizione del rituale e lo sterile rancore del discadimento.
un bicchiere colmo, cantava il bel distico rituale che nei conviti della terra d'abruzzi
loro facce divinamente inespressive, al loro rituale di colpa. landolfi, 8-69:
infieriva con gesti ebriosi del suo delirante rituale, con la bipenne affilata.
me e la valigia. fece la domanda rituale. credei di cavarmela con un:
èfod, sm. stor. veste rituale, caratteristica del gran sacerdote degli ebrei
'. epiclèsi, sf. attributo rituale con cui i fedeli si rivolgevano a
giapponesi di una oscenità composta e quasi rituale; fotografie pornografiche di quelle che si
e di trarre mele spi rituale. piovano arlotto, 19: non s'
v-1-133: la musica considerata come linguaggio rituale è l'esaltatrice dell'atto di vita,
finiscano essi col ritrovare il significato del rituale. 4. filos. il complesso
religioni pagane, per verificarne la purezza rituale o per trarne auspici.
, 4-161: l'etichetta e il rituale danno una forza grandissima a chi li
sociale, dell'attività spi rituale e della distribuzione sulla terra (ed era
sono distribuite fra il pontificale, il rituale, il sacramentario; contiene inoltre le
presso gli antichi greci, il silenzio rituale che si osservava durante il sacrificio per
-facella funesta, ferale: la fiaccola rituale dell'antico accompagnamento funebre. caro
vuole. ma non può non essere rituale, e non può non essere consapevole.
la movenza del loro processionale incedere, rituale e ritmico, poetico e sacro.
le simpatie dei giurati: che alla rituale domanda, ha il tal dei tali
sposa, pronunziando una forinola d'augurio rituale in cui la fecondità e l'abbondanza
4. dir. stor. bastoncello rituale (cioè avente particolare valore simbolico)
prae erant »): antico termine rituale (attestato tuttavia a partire da cicerone
civiltà poetica, una filosofia, un rituale di credenze e di usanze che pareva
8. rappresentazione o azione scenica o rituale; parte, personaggio teatrale.
fermento. -disus. sacramentale, rituale, conforme a norme che disciplinano in
simbolico. -anche: cerimoniale, etichetta, rituale. leti, 5-1-336: sino a
: fuor di sé, moltiplicando gesti di rituale scongiuro, gli disse e quasi gridò
. letter. che ha ricevuto la rituale offerta di frumento (una divinità).
i-173: finita questa specie di funzione rituale, i giuo- catori tornarono al loro
me e la valigia. fece la domanda rituale. credei di cavarmela con un:
giapponesi di una oscenità composta e quasi rituale. -che ha come argomento la
presidente mi invitò a leggere la formula rituale del giuramento. -verbale del giuramento
di una fazione politica, obbligandosi col rituale giuramento a osservarne le regole e perseguirne
la movenza del loro processionale incedere, rituale e ritmico, poetico e sacro
, 4-161: l'etichetta e il rituale danno una forza grandissima a chi li
. stor. seguace della scuola di rituale e di diritto musulmano che si fonda
. stor. seguace della scuola di rituale e di diritto musulmano che si fonda
alla quale si attribuisce valore mitico, rituale o comunque sacro, che costituisce il
comune: musulmano che guida la preghiera rituale nella moschea. ulloa [barros]
imano è anche chi dirige la preghiera rituale, per lo più nelle moschee.
— che si attua con un rituale empio e turpe (un sacrificio,
fumi impacciativi del gaudio spi rituale. = agg. verb.
nel linguaggio liturgico: conferire in forma rituale (una benedizione); amministrare (un
antico e nel nuovo testamento come gesto rituale di benedizione o d'investitura e
presso gli antichi romani, compiere l'atto rituale dell'inaugurazione (v. inaugurazione,
). letter. dorato. rituale con cui nell'antica roma gli auguri,
, sortilegio; opera di magia, rituale magico, fattura; esorcismo; forza arcana
4-182: raccomandava stella nella sua preghiera rituale per la conversione degli infedeli.
parte davvero, per scelta e iniziazione rituale, dello stesso gruppo consanguineo: e
versi accompagnata da musica, propria del rituale di molte religioni sia dell'antichità, sia
di carattere religioso, devoto. -nel rituale protestante, canto religioso che accompagna il
masticazione. 2. liturg. rituale cattolico, ancora vivo nell'amministrazione del
ant. sottomettere alla cerimonia della purificazione rituale prescritta per le partorienti. - anche
. 5. stor. ripetizione rituale di giochi o cerimonie nell'antica roma
alcuna cerimonia di quelle che vengono nel rituale ordinate; onde, lasciando da parte e
] disse 'e traduce una formula rituale in uso nella scuola pitagorica: gr.
in ir-) con valore negativo e rituale (v.). ir
stereotipata. 4. relig. iterazione rituale: riproduzione di un atto prototipico compiuto
nei conventi e nei templi con un rituale vario e complesso. 2.
-compiuto in conformità alle regole legali; rituale, regolare (un atto, una procedura
. ant. e letter. atto rituale della libagione; liquido con cui si
come il messale, il breviario, il rituale). boccaccio, dee.,
spese della costruzione e del conveniente rituale funebre [etrusco], e la stessa
determinate circostanze o ambienti; consuetudine, rituale, cerimoniale, procedura, prassi.
federazione di logge che seguono lo stesso rituale. -loggia di adozione: loggia in
- cacia della parola o del gesto rituale, sulla corrispondenza fra modello e simulacro
faldella, 11-163: pareva una manducatòria rituale, divina. come il mistero del
stampatore. muratori, 7-v-34: nel rituale manoscritto di rara antichità, che si
fr. colonna, 2-208: il rituale libro venerabonda tolse e, apertolo,
gli indigeni del brasile aveva una funzione rituale. zilioli, ii-247: la
di purificatore e di tutore della purezza rituale (e nel culto romano posteriore all'
non oda dimandar perdono. -nell'antico rituale ecclesiastico, verga con cui i vescovi
la rifinitura delle pelli conciate. -nel rituale di iniziazione alla massoneria, strumento a
/ la sospirata diva. -formula rituale; composizione liturgica, litania. varano
un così prolungato tempo di incubazione, un rituale così rigido, che un giorno decisi
27. vinca il migliore: espressione rituale di convenienza, che si suole pronunciare
amministrare, conferire un sacramento con il rituale prescritto. cavalca, 6-1-460: tutti
iniziazione a una religione, a un rituale religioso0 misterioso. fr. colonna
. letter. atteggiamento spi rituale improntato a un'interpretazione e'a una
relig. secondo la religione o il rituale mitraico. arbasino, 9-252:
norme e della tradizione religiosa e rituale ebraica. = dall'ebr.
solenni. -tonsura monacale: taglio rituale dei capelli cui si sottopone il postulante
compiuta allo scopo di liberare dall'impurità rituale. marsilio ficino, 5-222: il
del sangue. 6. purificazione rituale da una contaminazione di carattere religioso.
dalla loro mondizia e clarità -purezza rituale, prescritta nelle funzioni di culto.
. -che non provoca contaminazione rituale (un cibo). ungaretti
. etnol. mutilazione sessuale di carattere rituale e religioso, praticata da alcune popolazioni
e familiare; realistica e decorativa; rituale e mondana. g. bassani,
è riccamente decorato, pur con la rituale assenza di ogni elemento antropomorfo; all'
, riconoscimento tangibile, dono; offerta rituale, votiva, sacrificale. -anche:
cui l'eroe, mediante un sacrificio rituale, evoca l'ombra di tiresia per
aztechi aggiungevano al termine del loro anno rituale affinché esso coincidesse con l'anno naturale
. -per estens.: lamento funebre rituale, corale, tuttora in uso in
figlio e dello spirito santo: formula rituale cristiana che accompagna il segno della croce
: invocandone l'assistenza (come formula rituale). panigarola, 69: i
mancanza di indumenti. -etnol. nudità rituale: legata a riti di diverse religioni
senza enfasi e ipocrisie, con un rituale affabile. bacchelli, 2-xv-12: della
. -iron. azione consueta, rituale, programmata. cicognani, iii-2-51:
o dall'uso; abituale, consueto, rituale (e contiene l'idea della meccanicità
, morte morale e spi rituale. iacopone, 1-37-60: oimè
nazionalità diverse... la consuetudine quasi rituale di queste colonne a poco a poco
religiosa, atto, gesto spontaneo o rituale, cerimonia, culto mediante i quali
offerta', recare in processione l'offerta rituale alla chiesa o all'altare dedicato al
libri x e xi dell'odissea: nel rituale che precede 1'evocazione dei morti,
ebbe particolare imgdrtanza e seguì la tradizione rituale di tiro, di artagine e di
); era d'obbligo nel servizio rituale per la consacrazione dei lebbrosi, delle
la chiesa. -ombrellino che nel rituale romano sostituisce il baldacchino per accompagnare pubblicamente
. -liturg. ombrellino che nel rituale romano è tenuto aperto sul sacerdote che
meno grave. -in partic. omicidio rituale: uccisione volontaria di un essere umano
in senso generico e improprio: uccisione rituale di un essere umano, sacrificio umano
austria protestare contro una condanna per omicidio rituale? -con connotazione iron. o
lo più con riferimento a un apparato rituale, a un atto ufficiale, a una
a persona veramente pratica quale sarebbe il rituale preciso che dovrei tenere se ottassi per
gradi inferiori sono partecipazioni collaborative; procedura rituale secondo la quale viene conferita la dignità
non privo, ma anzi non orfano del rituale capitone nel piatto. volponi, 4-106
sm.). stor. antica cerimonia rituale misterica in onore di varie divinità (
solenne. -che si attua con un rituale sacrilego e turpe. f f
; la sua esistenza è diventata un rituale del saluto. bacchelli, 2-26: l'
chiudevano i libri di storia con la rituale esaltazione del genio del duce, creatore
simbolo ligneo, con valore sacrale e rituale, confitto al centro di villaggi primitivi o
ed era un tempo dedito al cannibalismo rituale; che appartiene a tale gruppo etnico
. -i). mus. nel rituale bizantino, voce solista che dava espressione
nel riposo assoluto), seguiva un rituale di origine mosaica che prescriveva alle famiglie
fatto che per il gran pavoneg- giamento rituale indosserebbe la solenne uniforme già confezionatagli (
/ immateriale / in cui il sono rituale / de le campane persistesse come /
-essere ancora presente come elemento simbolico o rituale. e. cecchi, 8-117:
elementi dell'etichetta, del cerimoniale, del rituale picassésco mondiale. picassiano
core. -liturgico, sacro, rituale (una funzione religiosa, una preghiera
aspirare, a scopo voluttuario o anche rituale, il fumo prodotto dalla combustione lenta
, 1-356: 'piscina': questa voce nel rituale de'monaci cisterciensi significa il sacrario nel
sono definiti, per effetto della tradizione rituale, i particolari dell'abbigliamento, i
rendere impuro (anche in senso rituale); macchiare, lordare, contaminare,
ant. e letter. processione solenne e rituale; corteo, accompagnamento, corteggio (
giapponesi di una oscenità composta e quasi rituale; fotografie pomografiche di quelle che si
di calice ho veduto dipinta in un rituale manuscritto dell'abbadia di mileto. baldinucci
dai precetti di una religione; atto rituale di culto, di devozione (anche
per espiare gli eventuali errori compiuti nel rituale del giorno seguente (una vittima)
. moravia, 18-315: un assurdo rituale giudiziario programmato e stabilito fin nei minimi
nell'ultima cena e come formula rituale della consacrazione eucaristica nella cele
guida una danza, in partic. rituale o connessa con manifestazioni del culto pagano
le spese della costruzione e del conveniente rituale funebre [etrusco] e la stessa
, la movenza del loro processionale incedere rituale e ritmico, poetico e sacro.
in tempo di calamità; secondo il rituale romano, la croce precede il popolo
edi ficio consacrato, un rituale sacro, ecc.).
-di soggetti inanimati. - anche: non rituale. c. i. fruconi,
ogni simbologia mi tica, rituale, magica forse per quella peculiare tendenza a
tra gli individui. negli animali è rituale: ad esempio quando le scimmie mostrano il
di supplica, e propriamente come atto rituale: in partic., la liturgia cattolica
è spesso rappresentato sulle casse e nel rituale sotto l'emblema della pesatura delle anime
l'imposizione del nome seguono un preciso rituale e rientrano nel quadro generale dei riti
abbandonare le vesti per compiere un bagno rituale; due esemplari sono conservati a roma
e nascondesi la puntura. -atto rituale del trafiggere a scopo di magia un
senza rime. 4. per purificazione rituale. nardi, 79: essendo già
l'animo del poeta. -purificazione rituale (con riferimento alla legge mosaica)
sanno appena leggere e borbottare il loro rituale in vecchia lingua schiavona alquanto diversa dalla
testi di contenuto esegetico, legale e rituale, e in partic. dalle raccolte
successione dei gesti aveva anche della pratica rituale, compiuta in uno stato di rapimento.
contribuisce la rarità o unicità di questo rituale apparato del corridoio ad anello che recinge il
dissolti nella nonmemoria. -commemorazione, anche rituale, di un evento del passato.
, esso perde quel suo carattere di banalità rituale e si rinvergina nel suo primo significato
soave e potente rimedio. -commemorazione rituale di un evento. magri, 103
? 16. sottoporsi a purificazione rituale. casti, i-2-366: vengasi or
. 5. area simbolica o rituale delimitata da un perimetro quadrato.
4. ritorsione di un'offesa secondo il rituale cavalleresco; riparazione e ammenda di un'
in un 'numero'che è diventato quasi rituale, la settimana scorsa gli italiani sono andati
chiudevano i libri di storia con la rituale esaltazione del genio del duce, creatore della
apparecchio e lo sintonizzò: con una prassi rituale, a labbra premute e gli occhi
accompagnato a scuola. altro bacio, rituale come l'altro. -comportamento proprio
ritorcea le folgori sacerdotali. -nel rituale cavalleresco, dare a propria volta una
deboli accettare la carità. fervore rituale. e. cecchi, 7-106: facendosi
solo più tardi inglesi, la consuetudine quasi rituale di queste colonne a poco a poco
successione dei gesti aveva anche della pratica rituale, compiuta in uno stato di rapimento,
figure danzanti avevano del misterioso, del rituale. e. cecchi, 2-223: su
. gli ori avevano un che di rituale: voti e rendimenti di grazie di
, 14-223: il vigile, lento, rituale, compiaciuto, 24. prov
rovescio (v.). rituale, agg. che concerne, che è
secondo un preciso cerimoniale liturgico. -giorno rituale: ciascun giorno di un calendario religioso
giuseppe degli aromatari, 155: il giorno rituale ebraico cominciava la sera alla calata del
un tempo il sacrificatore dava il colpo rituale all'offerta vivente. pea, 7-277:
più vestita di nero ché il tempo rituale del lutto era trascorso già. e
parte davvero, per scelta e iniziazione rituale, dello stesso gruppo consanguineo: e
e le ruppi come se seguissi un modo rituale. sadico, ha alzato il
poi raccontava la guerra, cominciando dalla rituale dichiarazione e finendo alle condizioni della pace
chiudevano i libri di storia con la rituale esaltazione del genio del duce, creatore
dei turaccioli di problematiche sciampagne per una rituale annaffiatura di stellette. e. cecchi,
ferro battuto, balderas mi ripetè la rituale formula messicana: « che la sua casa
testa ben colmi pitali, senza il rituale avviso 'vitta ch'er beuttu! '(
dissi; e chinandomi, deposi il rituale bacio secco sulla non meno secca guancia.
segno che si tratta di una visita rituale. -prescritto dalla legge (una
. 5. medie. mania rituale: comportamento ripetuto sistematicamente e rigidamente,
gran conca di acqua, conforme al rituale de'greci. magri, 1-153: il
de'greci. magri, 1-153: il rituale, riformato da paolo v, proibisce
quando queste sienno solenni e stabilite dal rituale romano. s. borghini, 1-141
fede cristiana secondo le parole del proprio rituale, ci dichiariamo con la nostra bocca d'
xiii-422: seguita quel che dice il rituale, / tratto dai salmi e tratto
ondina del misticismo;... del rituale cristiano si servì, a quel modo
inni, preghiera alzata di tono. quel rituale, quei gesti, quel canto si
noi, che giustissimamente ci beffiamo del rituale inventato dall'avarizia de'sacerdoti etruschi.
acqua le gettano al fiume, pel rituale quotidiano. -complesso di formule liturgiche
facevo la madrina e le rispondevo col rituale! ». 7. con
varie chiese cristiane. -in partic. rituale romano: libro liturgico ufficiale della chiesa
. siegue immediatamente il parocchiano con il rituale nelle mani, accompagnato con uno che
nobile gioventù, che portavano chi il rituale, chi l'acqua benedetta, chi alcuna
sanno appena leggere e borbottare il loro rituale in vecchia lingua schiavona alquanto diversa dalla
ne osserva; e leggesi in un rituale stampato. 8. per simil.
presenza, secondo le moderazioni contenute nel rituale o cerimoniale, essendo materie più da
le vie des negoziati più ardui, il rituale serve per ogni corte, la ricetta
nome intendiamo non un superficiale mutamento del rituale amministrativo, ma una profonda sovversione e
perché sollecitò il suo senso pragmatico del rituale. -insieme degli atti, delle
. gozzano, ii-445: con certo rituale / arcadico (per gioco!)
all'aperto... ebbe un rituale molto più ricco. 9.
trasgredire... al moderno gentilissimo rituale. giusti, i-257: io mi sento
freddare quando debbo usare o ascoltare il rituale dei complimenti. bonsanti, 4-221:
può esistere quando non venga osservato un rituale. piovene, 7-462: mi è
così prolungato tempo di incubazione, un rituale così rigido, che un giorno decisi
sul letto faceva parte di una specie di rituale del litigio. calvino, 15-157:
calvino, 15-157: negli aeroporti ancora il rituale degli addii e dei ricongiungimenti.
: quella prostituzione... era ingenuo rituale di casta per cui lei povera dava
ché così portava il suo semplice antico rituale o cirimoniale poetico. e. cecchi,
manieristica, che officiavano ciascuno con un proprio rituale. = voce dotta, lat.
anglicana. = deriv. da rituale. ritualista, sm. e f
lingua scritto-parlata. = deriv. da rituale. ritualizzare, tr. organizzare
atto o a un comportamento un carattere rituale. = denom. da rituale,
carattere rituale. = denom. da rituale, col suff. dei verbi frequent.
o a un comportamento di un carattere rituale; riduzione o elevazione a rito.
ritualménte, aw. in modo conforme al rituale, secondo il rituale. tommaseo
modo conforme al rituale, secondo il rituale. tommaseo [s. v.
dita ritualmente disposte. -nell'aspetto rituale, come manifestazione rituale.
-nell'aspetto rituale, come manifestazione rituale. e. cecchi,
era levata. = comp. di rituale. rituare, intr. (rìtuo
. -rituale romano: v. rituale, n. 7. -che professa
come strumento di tortura per la flagellazione rituale. agostino giustiniani, 15: si
ordinava che la mia pereximia polia nel rituale libro aperto dinanti a. llei, dalla
), sm. ant. celebrazione rituale del sabato presso gli ebrei e,
sera, la risurrezione, secondo la pratica rituale della veglia pasquale. s.
quanto necessario alla validità di esso; rituale (una formula). s.
parte dal pontificale e in parte dal rituale (e fra i più antichi giunti a
espressione verbale è accompagnata da un gesto rituale, costituito per lo più dal toccare
predire il futuro per mezzo di un rituale magico. ariosto, 1-iv-408: -meglio
(sagrificaménto), sm. sacrificio rituale (anche di una vittima umana).
alla divinità un animale domestico secondo un rituale complesso e rigoroso che ha scopo propiziatorio
un tempo il sacrificatore dava il colpo rituale all'offerta vivente. boine, iv-80:
nia è detta olocausto), secondo un rituale articolato e rigoroso, a cui
, attra verso la consumazione rituale, con la divinità, as
obo sacerrimo. -che fa parte del rituale di una cerimonia religiosa (un gesto
vasello nella santa sagrestia del palagio ispi- rituale. anonimo romano, 1-143: entrao la
ogni cosa è altamente filologica e storica e rituale. = deriv. da sali
. -carme saliare: antichissimo testo rituale cantato dai sacerdoti sali durante la processione
ai cantori dei salmi fu dato dal rituale romano. 3. sm. e
nella scherma, sono accompagnati da un rituale movimento dell'arma da parte dei contendenti
vie de'negoziati più ardui, il rituale serve per ogni corte, la ricetta per
sangue una parte del corpo per atto rituale. pigafetta, 4-99: quella
, una sanzione pratica, un battesimo rituale. = voce dotta, lat
con una emotività non consapevolmente estetica ma rituale, nelle processioni, nelle cerimonie della
schiaffi? -gesto che faceva parte del rituale d'investitura dei cavalieri durante il medio
circassi. vimina, 13: la rituale loro lingua [dei cosacchi] è la
? di quel daksha dà un convito rituale, aduna tutti gli dei e di
prendere cibi e bevande dopo un digiuno rituale. beicari, 6-250: è buono
cristo (le campane, secondo la tradizione rituale). carducci, iii-4-245: 1
già contra il ciel torcere i denti rituale. / finché piacque alla francia; indi
. secondo il costume o la pratica rituale di alcune popolazioni, asportazione dello scalpo
, secondo il costume o la pratica rituale di alcune popolazioni, per procurarsi un
essere privato del significato religioso (un rituale). bacchelli, 2-xxiii-71:
di guerra: per indicare l'atto rituale, in uso presso i pellerossa del nord
del mi sterioso, del rituale. ungaretti, xi-201: non sono rare
termini erano tratti tali e quali dal rituale e dai libri sacri, che gli ebrei
se stessi come pratica di penitenza o rituale o come esibizione spettacolare. -anche con
dove l'uom vede che l'autore per rituale, oltre che alta e autentica, mi
. 18. dir. formalità rituale che, in particolare nelle civiltà primitive
e lo sintonizzò: con una prassi rituale, a labbra premute e gliocchi ristretti.
, è qui vicino, in casa rituale, al cammino per raggiungere la verità intelletdi
-squartare un animale in un sacrifìcio rituale. caro, 12-357: in
-riparazione di un'offesa all'onore secondo il rituale cavalleresco del duello. muzio,
. -dedicato al sole (un rituale pagano). e. cecchi,
. con apparato pomposo e secondo il rituale riservato a particolari festività o cerimonie religiose
i principali presenti. -gesto rituale. vico, 4-i-231: la seconda
proprio affanno. -interrompere il digiuno rituale o, al figur., una
. -diviso per lungo a scopo rituale (il lobo di un orecchio)
disposte sul suolo in funzione di catena rituale. -romanzo, film di cappa e
sua a quel sacro grande fasto rituale le nozze con il mare adriatico
consisteva in una domanda ('interrogatio') rituale che il secondo rivolgeva al primo (
in una risposta ('responsio') altrettanto rituale (ad esempio 'spondeo') che
rigor. -che segue puntigliosamente un rituale (il compimento di determinate attività)
sfacciato. -in partic., nel rituale della sfida cavalleresca, con riferimento alla
, 1-51: costretto fra le strettoie del rituale dogmatico, sentì sorgere nel suo cervello
neppure una offesa personale: la sublimazione rituale dell'insofferenza, del dispetto. moravia,
successione dei gesti aveva anche della pratica rituale, compiuta in uno stato ai rapimento
. esporre ai fumi -come atto rituale, sacrificale o, anche, esoreistico.
aforisma, spesso estremamente conciso, di carattere rituale o di argomento filosofico, scientifico,
come espletamento di un voto, come pratica rituale e penitenziale e, in partic.
quelle figure danzanti avevano del misterioso, del rituale. e. cecchi, 9-133:
documentazione scritta, attribuendo somma importanza al rituale per il raggiungimento della liberazione e dell'
, si è venuta istituendo una cerimonia rituale ch'era del tutto ignota quando la conduzione
porfiriano, azione di grazia o cerimonia rituale compiuta dai corpi celesti personificati con le
vincoli, obblighi e restrizioni di natura rituale), o che è riservato a ricorrenze
theodosìus. teofagìa, sf. consumazione rituale delle carni di vittime sacrificali, identificate
con una emotività non consapevolmente estetica ma rituale. r. bonghi, 548: prima
esporre il capo dei nemici a scopo rituale o intimidatorio. salgari, 5-42:
fr. colonna, 3-209: el rituale libro, de villuto debitamente investito de
attraverso il quale, secondo la credenza rituale, uscirebbe il morbo. = nome
/ gridando: « muoia il falso rituale). imperadore, / e 'l
campo si è affollata di contradaioli per la rituale tratta'dei cavalli, la consegna decisa
congratulazione o condoglianza presentato secondo un preciso rituale a un principe, a un pontefice
unguenti, in partic. a scopo rituale o per preservarne le fattezze (con
un'adunanza di persone, una cerimonia rituale. -anche: abitare un luogo, un
e la valigia. fece la domanda rituale. credei di cavarmela con un: «
palette -la 'corrida'di corrado è altrettanto rituale di quella di siviglia. = femm
40-87: gli inni più antichi del rituale vedico sono indirizzati ad agni ('ignis ardens'
foggia o colore o, anche, ammanto rituale, cerimoniale, liturgico. -anche in
tosto / per tradizione cattolica: la ripetizione rituale di tale pernon gli porgere il vital
accesso; prescrivere l'astensione dietetica o rituale da un cibo o da una bevanda
= lai vetàre, forse antico termine rituale passato in seguito al linguaggio giuridico,
praticato (un codice sociale, un uso rituale). foscolo, ix-1-532: di
negazione, travisamento; trasgressione innovatiso o rituale. - anche di personificazioni.
, eroizzare il male, stabilirne il rituale, dimostrarne l'eccellenza. = denom
un buon etnome- todologo descriverebbe facilmente il rituale di una esecuzione capitale. l'espresso
fuitina, sf. dial. tradizionale, rituale fuga prematrimoniale di giovani promessi sposi assai
da poco aveva rapito, secondo il rituale mai dimenticato della fuitina, la fidanzata-bambina,
cabaret dada, sia per un sacrificio rituale, sia per un happening progettato da
alle carni macellate e preparate secondo il rituale ebraico. la stampa l9-viii1995],
riferisce alla perversione o, anche, al rituale religioso o magico di talune popolazioni che
peyote) e quindi hanno avuto un uso rituale. = voce spagn., dal
. nelle tribù indiane nordamericane, cerimonia rituale celebrata in occasione di avvenimenti
osservanti rivolgono il viso durante la preghiera rituale. = voce ar.
ritualistica borghese. = deriv. da rituale. rivendicabile, agg. che
con uso enfatico per indicare l'uso rituale, ormai desueto, della macellazione).
, 2-13: la conversazione rotola nel solito rituale sclerato con lei che prima urla e
seppukù], sm. invar. suicidio rituale praticato dai samurai nell'antico giappone,
militari e il 'seppuku', il suicidio rituale, che ho prolungato e rimandato quasi
succede spesso d'imbattersi in un simile rituale. = comp. da tardo
, agg. asta celibare: secondo un rituale dell'antica roma, asticella appuntita con
, sf. letter. perdita del carattere rituale di determinati comportamenti o pratiche.
[2-ii-2004]: con l'uccisione rituale di milioni di animali (soprattutto montoni
asportazione della clitoride, compiuta a scopo rituale presso varie popolazioni africane. gioja
. de martino, 58: la circolazione rituale dei doni nel sistema kula o in
platonico e mandrillesco; spi rituale e corporale; sentimentale e sensuale.
modo compulsivo e con scadenza metodica e rituale. marketpress [6-vii-2006]: balconciniall'americanadaabbinare
[s. v.]: nel rituale della finanza-spettacolo... il 'lancio
sfida, come il lancio del guanto nel rituale dei duelli. borsa e finanza [
invar. nelle tribù indiane nordamericane, cerimonia rituale, celebrata in occasione di avvenimenti importanti
. de martino, 58: la circolazione rituale dei doni nel sistema kula o in
umana del grande tema storico-religioso della riattualizzazione rituale di un evento originario metastorico. cantoni
riplasmarlo nei modi del riscatto mitico e rituale, ridischiudendo così alla potenza del fare la
a un attooaun comportamento di un carattere rituale; riduzione o elevazione a rito.
in rilievo sulla pelle (e anche il rituale di automutilazione con cui si pratica tale
e p. bertrando, 226: il rituale ebbe l'effetto di migliorare i rapporti
usavano infrangere, in occasione d'un rituale periodico, le proibizioni alimentari imposte dalle