ventura egli in questo mi si mostrasse ritroso, io di vergogna abbisserei. idem
; sdegnoso, ostile; selvatico, ritroso. dante, in /.,
verace / il tuo adoperare e non ritroso. g. villani, 11-95: per
, a quel di dio fatto a ritroso, / proserpina era reina infernale, /
, ii-67: altretal ti redico / deio ritroso amico, / ched a la comincianza
altri animanti, / qual mansueto e qual ritroso e fiero. = lat.
11-68: altretal ti redico, / deio ritroso amico, / ched a la comincianza
che appoco appoco l'animo che sì ritroso era sarebbesi appiacevolito ed a'suoi desideri
è padrone un vecchietto... ritroso, arabico. varchi, 18-2-385: uomo
inerti dinanzi all'argano che gira a ritroso spaventevolmente abbandonando il canapo o le
la bestia. = deriv. da ritroso (v.). arrettìzio,
inerti dinanzi all'argano che gira a ritroso spaventevolmente. viani, 19-325: le bulene
non era ad asta mai posto a ritroso. m. villani, 9-42: i
destrier del vecchierei sileno, / cavalcando a ritroso ed a bisdosso, / da un
vecchietto, come tu puoi sapere, ritroso, arabico, il più fastidioso e
circa m 12, 50, col ritroso. = veneto, triestino, istriano
cilindrico appuntito posteriormente (nuota a ritroso), con due pinne laterali disposte in
un bel prato, / che in sé ritroso la giumenta vista / nei campi aperti
toccar sovra v'ascende. / quel ritroso e restio s'impenna invano, /
venire undici dì più addietro, a ritroso del calendario e dell'anno. soderini
. bassoni, 1-72: il percorso a ritroso, fra il portoncino e l'aia
giogo alpino, / facesse unqua a ritroso, / qual meglio consigliato, il
: non si contenta di nulla, ritroso come un vecchio d'ot- tant'anni
toccar sovra v'ascende. / quel ritroso e restìo s'impenna invano, / invan
sul destrier del vecchierei sileno / cavalcando a ritroso ed a bisdosso, /..
spirito, allora tutto il fatto va a ritroso, come se il cavallo cavalcasse sopra
parini, 726: per non andare a ritroso della moltitudine e comparir cinici o quacqueri
con la sua simbolica scintilla, fece a ritroso la sua strada. il carro cominciò
altretal ti redico / de lo ritroso amico, / ched a la comincianza /
sogliono i maestri spesse fiate indrizzare a ritroso. -leggere a compito: compitando.
po. -in direzione opposta, a ritroso, a rovescio. dante, conv
, benché la sua carriera sia a ritroso e la sua voga a contravvento.
ch'è quanto dire, ricalcitrante, ritroso, disubbidiente. 3. per
viviamo ambedue nell'angoscia. -modesto, ritroso. petrarca, 350 io: non
fatto di avanzare a colui che va a ritroso di esso, e contro alla corrente
appiattivo nell'erba; nelle pause correvo a ritroso la strada. -correre
/ pien di spavento, cupido e ritroso, / e di sospir cortese donatore.
in alto, a braccia tese, a ritroso del vento. = dal
un bel prato, / che in sé ritroso la giumenta vista / nei campi aperti
, ix-559: questo mio nicchio egli è ritroso; / intorno intorno egli è piloso
morali. -restio, schivo, ritroso, insensibile (unito spesso con la
altri animanti, / qual mansueto e qual ritroso e fiero. cipriani, ii-1-248:
definibili. piovene, 5-226: schivo, ritroso, esile, lo sguardo dolce,
avido di procreazione e moribondo nuota a ritroso nei torrenti in piena. -corrente
destrier del vecchierei sileno, cavalcando a ritroso ed a bisdosso, /...
. raro. a dietroschiena: a ritroso. comisso, x-iox: due signorine
mezzo della fiumana o valicarla camminando a ritroso dove il guado era men dolce,
dita, che le s'erano stravolte a ritroso verso il dosso della mano.
è fra quelli [pianeti] che fanno ritroso corso da l'inferiore parte de l'
della terra, il rigonfiare de'fiumi a ritroso. 15. sostant. il
in scala discendente le stesse sillabe a ritroso, senza confondersi. 10. tipogr
non acquiesce ad alcuna cosa è decto ritroso. onde el petrarca usò tali vocaboli
avido di procreazione e moribondo nuota a ritroso nei torrenti in piena. -consumato per
/ non era ad asta mai posto a ritroso, / né per division fatto vermiglio
/ pien di spavento, cupido e ritroso, / e di sospir cortese donatore.
vi-231: il mio voler che fu ritroso, / or è tornato dritto, e
e azzurra fino ai fianchi, procedeva ritroso setacciando il fondo sabbioso con la sua
non si può. -eccoci sul ritroso. - / che volete voi far di
: costui de'proprii tetti / suo ritroso favor già non circonda; / ma
... s'avventava, a ritroso, per farsi strada, alla bocca superiore
eschifo, agg. ant. schivo, ritroso. -anche al figur.
e inflessibile se io veniva preso a ritroso. alvaro, 7-168: da noi,
per forza concludere, benché argomentando a ritroso, che le più delle prelibate fantasticaggini
sue opinioni mescola un non so che di ritroso e di fantastico. allegri, 142
... / la trasse a piè ritroso ove più volle / in folto,
dispensano li mortali avvenimenti, doveano a ritroso volgere le mie fusa. beccuti, 48
: fece ferrare i suoi cavalli a ritroso, accioché, partendosi, le ferrate de'
1-32: fece ferrare i suoi cavalli a ritroso, accioché, partendosi, le ferrate
di fiesole, co'cavalli ferrati a ritroso, perché paressono al sentire più gente
caso è un certo animaluzzo scialacquato, ritroso e vagabondo, atto ad inciampare in
gli occhi chiusi nella mano vivendo a ritroso dentro il cuore, mentre la vita sfugge
mezzo della fiumana o valicarla camminando a ritroso dove il guado era men dolce, tali
in volghi spregiati, / e a ritroso degli anni e dei fati, / risospingerla
se si parte quindi, va a ritroso. dominici, 1-73: rimanti tu lì
un fremito di malizia che va a ritroso delle sue manovre. -impulso dell'
qual per leggi frena / il secolo ritroso. foscolo, iii-1-99: forte sei,
: d'intendere a quei non fui ritroso, / ché di cristallo il cuor,
animanti, / qual mansueto e qual ritroso e fiero. d'annunzio, i-7:
responsabilità, e soprattutto dall'amore; ritroso; incostante, volubile; vile, codardo
fura? monti, x-1-112: di ritroso fanciul tenendo il metro, / quando la
subito i meschini affo- gono in quel ritroso del fiume letèo. michelangelo, i-127:
. congegno (per lo più munito di ritroso), costituito di sbarre o di
città, di pari passo: a ritroso come il gambero. -gamberi cotti
tolomei, 2-77: per non parer ritroso o negligente o superbo, mi sono
abbandona ai sentimenti, alla commozione; ritroso, ostinato, indifferente, impassibile (
non era ad asta mai posto a ritroso, / né per division fatto vermiglio.
ogni sera, e sempre più a ritroso, /... e il raggio
un giramento d'aria in guisa di ritroso nel mare, ove tonde smosse da gran
. [vere] cundius 4 vergognoso, ritroso '(con lenizione della gutturale,
iv-1-684: s'abbandonava intieramente al gorgo ritroso delle memorie. deledda, iii-387: fu
granchio, a granchio: andare a ritroso, o di traverso. - anche al
dell'uva si fosser fatti come a ritroso. parini, 584: la plebe.
mezzo della fiumana o valicarla camminando a ritroso dove il guado era men dolce,
/ levando un guizzo, sagliono a ritroso. fogazzaro, 2-135: dentro a quell'
insensata ovver tradita speme, / per lo ritroso caso di fortuna, / quando digiuna
antonio da ferrara, 84: per lo ritroso caso de fortuna, / quanto degiuna
era immiserito, e diveniva sempre più ritroso alla penna. mazzini, 8-252:
2-2-128: né più col senso alla ragion ritroso / m'infiammo all'ira o mi
, 5-67: se di core alcun ritroso e duro / avaro gli si fea di
fu giocoforza mi traessi; e a ritroso l'erta imprendendo: -o santo fruttuoso
de i mutati / accenti in quel ritroso e dubbio verso, / ma le
e li atti, / or veloce or ritroso il passo e il detto. =
1-60: non sono così pertinace o ritroso che, quantunque io mi sia incamminato
il caso è un certo animaluzzo scialacquato, ritroso e
3. nel senso inverso, a ritroso. d'annunzio, v-1-745: due
/ levando un guizzo, sagliono a ritroso. 5. di fronte, in
. -andare, camminare alvindietro: a ritroso. -essere indietro in qualcosa: essere
chiama anche resoluzione, e ripetendo a ritroso la serie delle conseguenze, si procede per
[s. v.]: indomabilmente ritroso, superbo, feroce.
è di volere esser letto spezzone ed a ritroso (poiché dante solo è quel libro
innanzi. monti, x-1-112: di ritroso fanciul tenendo il metro, / quando la
insensata ovver tradita speme, / per lo ritroso caso di fortuna, / quando digiuna
dovevi insurgere in questo mio vechio e ritroso marito. landino, 35: la
, 10-8: coll'armi sue a ritroso fu tranato, e poi impiccato e
intestinamente travagliata da gente che va a ritroso del secolo. = comp. di
ella cade, e dove ella fa alcuno ritroso o reflusso, però che il peso
. 2. non consenziente; ritroso, riluttante, restio. rota,
. che non si può percorrere a ritroso; da cui non si può ritornare
, irritrosisci). disus. farsi ritroso, schivo, titubante; mostrarsi restio
3. tr. raro. rendere ritroso. = denom. da ritroso (
rendere ritroso. = denom. da ritroso (v.) col pref. in-
ant. inritrosito). disus. diventato ritroso, schivo, scontroso; chiuso in
/ tu 'l rendi per costume irto e ritroso / di fuori, e dentro gentile
che imposta gli fosse, se non a ritroso,... né guattaro si
neghittoso; ozioso, ignavo; restio, ritroso, riluttante; pavido, titubante.
minacci. 2. schizzinoso, ritroso. 5. bernardino da siena,
percuote. = probab. alterazione di ritroso (con dissimilazione). lètta
alto / levando un guizzo, sagliono a ritroso. idem, iii-190: il procelloso
alla bella prima, e non dimostrossi ritroso nel corrisponderle. chiari, ii-128: supposta
indietro o a rovescio: ripetere a ritroso, fino al punto di partenza, le
, non pauroso, non restìo, non ritroso, non lunatico, sciatico, sottoposto
] vario / macchinamento, onde al ritroso vero / lenta movendo esperienza assalto,
e 'l scoccofisso. -indocile, ritroso (un animale). g.
. malmostóso, agg. dial. ritroso, scontroso; sgarbato, scorbutico.
? dominici, 4-76: mala carne, ritroso corpo, proterva sensualità. masuccio,
uomo, per altro superbo animale e ritroso e del comando malsofferente, più di
chiamasi quel piccolo * c 'volto a ritroso, che scriver si suole accanto alla
più, se meno / io scorgessi ritroso un figlio che amo, / che
nato in noi, di chiamare a ritroso / tal ch'è vile e noioso /
aretino, vi-5: avendo un marescalco ritroso con le donne come gli usurai con
papale: / fe'quei prima il ritroso e poi lo tolse; / ma la
, è fra i balli del popol ritroso / che fervon racconti del dì sanguinoso
numerare i giorni della prima quindicina a ritroso, partendo dell'ultimo) o i primi
cui soluzione viene utilizzata (procedendo a ritroso) per le altre incognite. -metodo
awiò pensoso e basso; / di ritroso fanciul tenendo il metro, / quando
ch'ha i rami non si metta a ritroso, cioè col capo innanzi nella fossa
nuda e posta sopra un asino a ritroso, è fatta girare per tutto il
è chi gli chiama seme d'albero ritroso, cioè seme d'uomo.
, 4-142: sui vecchi muri / a ritroso cammina il millepiedi. pavese, 5-61
messe per fare il modesto o il ritroso. p. petrocchi [s. v
botta, 6-i-239: incominciano a montar a ritroso il fiume del nort.
/ levando i nembi, traendo a ritroso / la mortifera polve. 2
dell'anima verso il dilettevole e a ritroso del molesto '. 6.
in qualsiasi momento o fatte procedere a ritroso, e da due o quattro piatti
effeminato; giovanotto esagerata- mente schifiltoso e ritroso (anche nell'espressione mazzolino di mughetti
e dei mutati / accenti in quel ritroso e dubbio verso. stigliani, 234:
riporre non nascoso / il suo nasso col ritroso. 2. locuz. essere
fa [i pensieri] nascere a ritroso e disproporzionati per avvisarci ch'essendo distorti
dinnanzi, porterà il cielo li animali a ritroso. 3. locuz. -accomodare
ho voluto col mio debolissimo navicello gire a ritroso della corrente. 4.
che prò? se d'ingegno / ritroso la campana / di crollare un tantin né
quale sem e jafet, camminando a ritroso, coprirono con un mantello la nudità
la placida marina. -sprezzante, ritroso. sacchetti, 21: 1'sento
le speranze in un ritorno * a ritroso degli anni e dei fati '. landolfi
insegnar notare i pesci! -nuotare a ritroso: compiere un'operazione molto ardua,
corregger le persuasioni popolari è un nuotare a ritroso, per lasciarsi finalmente portare dalla corrente
. siri, ii-1487: nuotava a ritroso e volgeva le spalle a questo suo
da chi aveva il cervello oblico e ritroso. martello, 55: io mi rido
sì bianco e biondo / e lezioso e ritroso e odoroso. monti, 6-640:
per me, lasso, ognindì vien ritroso, / ogni alba infosca.
-timido nel trattare con gli altri, ritroso, impacciato, imbarazzato, messo in
umani ». -schivo, ritroso, timido. egidio romano volgar.
senza gloria, agita il volo / a ritroso del tempo. carducci, ii-10-177:
sf. medie. involontaria deambulazione a ritroso quale risultato di un tentativo di marcia
saturno congiunto al sole, tardissimo e ritroso quando al sole è opposto. galileo
. cattaneo, v-3-7: risalendo a ritroso la corrente dei tempi e seguendo ora le
per le proprie orme: ripercorrere a ritroso l'itinerario, il tragitto già percorso
messe per fare il modesto o il ritroso. = voce dotta, lat.
meriti sono predominati dal villano, dal ritroso, dall'ostinato, dal disonesto, dal
, 12-iii-25: per non parere ostinato e ritroso in questi complimenti de lo scrivere piuttosto
a questa richiesta in sé vulcano / ritroso anzi che no, quando ciprigna /
-di figlio in padre: andando a ritroso nel tempo. vittorini, 7-193
caso è un certo animaluzzo scialacquato, ritroso e vagabondo,... e là
in forma di 'c 'volti a ritroso, in questo modo quasi con la
ch'ogni pie pen- sier volgi a ritroso! / così sperando il core in diaccio
. 3. ant. dimostrarsi ritroso, duramente orgoglioso. - anche sostant
10-8: messer ugo coll'armi sue a ritroso fu tranato e poi impiccato e poi
le persuasioni popolari è un nuotare a ritroso per lasciarsi finalmente portare dalla corrente.
bel pezzetto in qua tutto mi va a ritroso. -con valore di aw. di
6-372: il sole, / a noi ritroso, vedea far capolino / al nostro
, come se potesse rifare la strada a ritroso. sbarbaro, 5-104: la fioraia
è geloso, fastidioso, sospettoso, ritroso, affannoso, bavoso, pillacaroso,
.: che ha indole scontrosa, ritroso. rustico, vi-i-130 (7-12
] geloso, fastidioso, sospettoso, ritroso, affannoso, bavoso, pillacaroso, pidochioso
/ con le punte de'piè smuccia ritroso, / né spazio avendo a contrastare il
o di morte. / forse il ritroso orgoglio / di cecilia crudel la dea
non vi merita! però, sta'ritroso. sarpi, i-1-55: le aggiornerò
ii-67: altretal ti redico / de lo ritroso amico, / ched a la comincianza
le persuasioni popolari è un nuotare a ritroso per lasciarsi finalmente portare dalla corrente.
contr'a natura trasportate e poste a ritroso, secondo il modo del presente tempo
dolce del- lesensazioni grate sperimentate e a ritroso delle ingrate, che non poco spinge
or deggio, e quando / di ritroso mulin volger le ruote, / quando spandermi
meriti sono predominati dal villano, dal ritroso, dall'ostinato, dal disonesto, dal
ei diveniane amante; / ma ritrosa beltà ritroso core / non prende, e sono
scappellotti, a schiaffi; prendere a ritroso, con le buone, con le
e inflessibile se io veniva preso a ritroso. manzoni, pr. sp.,
/ al siro ed a qualunque stai ritroso / d'usar con sé per lo perpùccio
, lii-6-381: il papa era sempre stato ritroso in dar alcuna cosa al re,
attentavan richiederlo; nell'ac- cettare, ritroso; e dei ricevuti benefici restitutor più sollecito
figliuoli fece impiccare colle dette insegne a ritroso, e altri di loro fece propagginare.
dominici, 4-76: mala carne, ritroso corpo, proterva sensualità ed anima giusta
da lente d'ingrandimento sul brandello più ritroso del golfo.
provvidenza del ciel!... forse ritroso / il parroco locale / una messa
, ii-1035: il pensiero andava a ritroso,... rivivendo con lucida illusione
punti, o piuttosto vocali, interpretata a ritroso, con equivochi e con isbagli solennissimi
, i-465: non bisogna muovere a ritroso per più di mezz'ora le sfere dei
... neppure bisogna muovere a ritroso la sfera de'minuti quando sta presso
10-8: messer ugo coh'armi sue a ritroso fu tranato e poi impiccato e poi
giunta, quatti quatti, camminando a ritroso su le ginocchia, si ritrassero a
restringere in meno o in una andando a ritroso... peroché ragionevolmente chi sa
. ant. e letter. restio; ritroso. fiori di filosofi, vi-268:
, e n'esce subito camminando a ritroso per il gelo che gli ha raggricciato
nei ranghi, di ritrovare, a ritroso, il bandolo dell'imbrogliata matassa. parise
e singolarmente la poesia, vanno a ritroso delle scienze; voglio dire, dove
avviò rattamente ad assalir il forte a ritroso. bersezio, iii-57: la donna s'
rattratto e freddoloso. -schivo, ritroso. jovine, 434: quando si
. colletta, iv-109: cimitile, ritroso anch'essò, non mai ravviluppato nei
regressivaménte, aw. procedendo a ritroso, muovendosi all'indietro.
. movimento all'indietro, spostamento a ritroso (di un oggetto concreto o di
victoria. 2. passaggio a ritroso di una materia (solida, fluida
agire o a parlare; riluttante, ritroso. belo, xxv-1-121: non rispondo
rabbioso, alla vostra licenza, benché ritroso, alla fine pieghevole, ci accolse con
; non corrispondere all'amore, dimostrandosi ritroso (con riferimento a una donna)
, iii-531: pianger vorrei; ed a ritroso io provo / presso a sgorgar le
voler mio, / per rintuzzar chi sia ritroso ai suoi / santi disegni, al
prontissimo..., nell'accettare ritroso e dei ricevuti benefici restitutor più sollecito
, i-465: non bisogna muovere a ritroso per più di mezz'ora le sfere dei
. -che si può leggere a ritroso, cominciando dall'ultima parola o dall'
). retróso, v. ritroso. retrospàrgere, intr. con
sempre ostinato, sempre / tergiverso e ritroso al voler mio. 13.
che non consente all'amore; ostile, ritroso. chiabrera, 1-iii-121: ah che
non consentire a un amante, mostrarglisi ritroso. lamento della sposa padovana, xxxv-i-808
veloce sintetico pensiero; / ma a ritroso, in quell'attimo, / sono
non so che di ricercato e di ritroso? carducci, iii-5-425: arnaldo daniello e
indietro se l'isonzo non si rivolga a ritroso, se il selvaggio fiume, che
. 8. che si mostra ritroso e ostile a ogni profferta amorosa (
(una donna); difeso con atteggiamento ritroso o aspro o sprezzante (la castità
d'offeso cor, d'of- fenditor ritroso? 2. insensibile alle profferte
mano mia che riluttava. -dimostrarsi ritroso a un tentativo di seduzione. d'
vecchiaia, ma dall'infanzia, a ritroso. = comp. dal pref.
: solo il papa si mostrava al quanto ritroso per tanto più rincarire la grazia et
un paio d'inchini, camminando a ritroso. 2. che ha ritrovato ardire
discussione avvenuta in precedenza; percorrere a ritroso nella memoria; ripensare mentalmente.
zappa, se no l'acqua va a ritroso (a dietro) e si spande
mio, / per rintuzzar chi sia ritroso ai suoi / santi disegni, al suo
; restio. -in partic.: ritroso (una donna). boccaccio,
/ il quale il fece coll'arme a ritroso / strascinare a coda d'un somiere
-che disdegna i riconoscimenti, gli onori; ritroso. patini, 1-xxii-14: me pur
conoscere nelle cause originarie; ripercorrere a ritroso lo sviluppo di un fenomeno per indagarlo.
motore. 21. considerare a ritroso nel suo svolgimento (la vita di
nel gestire e nel parlare; schivo, ritroso. foscolo, xvi-127: trovai la
poi che 'l nome coll'opre hai a ritroso. pulci, 25-112: pensa,
potrà scindere in volghi spregiati / e a ritroso degli anni e dei fati, /
a tutte prove. -sdegnoso, ritroso. muratori, cxiv-4-28: ora non
cammino). -con litote: impercorribile a ritroso. l. bellini, 5-2-342:
sbattuti e offesi. -spingere a ritroso sul cammino già percorso. -anche in
levigati. -ant. muoversi a ritroso (un pianeta). immanuel romano
o rete da pigliar pesce che abbia il ritroso, detta altrimenti nassa.
, aw. con ritrosia, con fare ritroso; con atteggiamento di ripulsa (in
3. muovere all'indietro, a ritroso. tommaseo [s. v.
'ritrosare':... andare a ritroso. = denom. da ritroso1.
ant. carattere o atteggiamento o atto ritroso. -anche: persona che ha tale carattere
, / più che l'istessa ritrosia ritroso. -atteggiamento, comportamento che ne
: costa si è mostrato un po'ritroso a ricercare una lettera da qualche impresario che
e let- ter. essere, diventare ritroso; mostrarsi poco disponibile, chiuso nei
lor pari. 2. mostrarsi ritroso, rifiutarsi a profferte amorose (una
xlvti-263: con l'uomo, ch'è ritroso, / è male trafficare. giusto
dovevi insurgere in questo mio vechio e ritroso marito. f. vettori, 1-123:
quale gli pareva un poco troppo superbo e ritroso,... lo riprese agramente
è tocco avere un compagno stolto e ritroso. della porta, 1-87: i
1-iv-125: papa urbano, di natura ritroso ed inquieto, minacciava di volerlo cacciare
messe per fare il modesto o il ritroso, che in verità sarebbe una sguaiataggine.
sguaiataggine. verga, 8-306: è ritroso, quel benedetto figliuolo. così timido!
e delle frasi, era scarno e ritroso. moravia, i-590: più che veramente
meriti sono predominati dal villano, dal ritroso, dall'ostinato, dal disonesto, dal
entra accoglie / e la credenza ogni ritroso affida. / la ricchezza, di porpore
avvolto: / e in schivo timidetto atto ritroso / mezzo celava la sua bella mano
la nostra guerra scarpona ed il nostro ritroso orgoglio di combattenti. calvino, 2-68
animali, l'uno fuggiasco sempre, ritroso, schivo, neppure sofferente di essere osservato
con questi occhi avessi veduto ottavio star ritroso a'preghi di sì bella e sì
ed amorosa. -con litote. non ritroso: facile, disponibile alle avventure amorose
non so che di ricercato e di ritroso? monelli, 3-163: i pellegrini
, di gentile spirito e di sapore ritroso, com'è nei vini chiari del
tronche e dei mutati / accenti in quel ritroso e dubbio verso. muratori, xiii-89
. botta, 6-i-12: il suolo ritroso; l'aria pestilente. 6.
, ii-64: altretal ti redico / deio ritroso amico; / che da la comincianza
xliii-42: lassami andar, non sia ritroso, / che se tu non mi lassi
, lii-6-381: il papa era sempre stato ritroso in dar alcuna cosa al re,
, si mostrò il cavaliero un poco ritroso a dirglielo. grillo, 84:
vostra signoria dal giogo antico, non sarei ritroso. buonarroti il giovane, 9-226:
caimo, 6: non debbo io mostrarmi ritroso in comiacer loro. saraceni, ii-317
. saraceni, ii-317: mostrossi da principio ritroso e e ralba; o
: il falcnembergo, ch'era stato ritroso nel dar la licenza del sortire, si
. frugoni, i-6-40: non ti star ritroso e lento: / prendi prendi il
da obblighi, mi sarei probabilmente mostrato ritroso ad accettarla. monti, 1-457: mentre
, non vi troverà, spero, ritroso nell'accettarla. manzoni, fermo e
le ragioni... l'avevano renduto ritroso ad approvare una risoluzione imprudente. ghislanzoni
: il conte di pancalieri faceva il ritroso e non si voleva condurre ne lo steccato
: guai a voi se o faceste il ritroso o lo vi scordaste. carducci
/ il tuo adoperare, e non ritroso. carducci, iii-1-372: ora audaci ora
e li atti: / or veloce or ritroso il passo e il detto.
or deggio, e quando / di ritroso mulin volger le ruote / quando spandermi
vapor odoroso / stuzzican l'appetito anche ritroso. f f 8.
. dominici, 4-76: mala carne, ritroso corpo, proterva sensualità ed anima giusta
3-4-320: non mi abbiate per tanto ritroso, che io non voglia credere all'autorità
voler mio, / per rintuzzar chi sia ritroso ai suoi / santi disegni, al
altrove, è fra i balli del popol ritroso / che fervon racconti del dì sanguinoso
napoleone iii] timoneggiare il popolo più ritroso e volubile e innalzarlo a sì alto
voglia addormentare il pupo, spinge il ritroso pupillo sotto le coperte. -che non
1-98: quando su tanche d'il destrier ritroso / salì 'l poeta angelico e
,... ombroso, restio, ritroso [ecc.]. monelli,
bellezza torto. ceresa, 1-16: sì ritroso, ribellante, austero / amor mi
: quando anco mio padre a lui ritroso / stato fosse, 10 l'avrei tanto
d'uomo che ci fu già sì ritroso, / or n'è contento. gallani
al che non si mostrando difficile né ritroso il patriarca, l'indusse invitare in
che 10 ancora sarei stato ancor più ritroso contro al sistema copernicano di quello che
: io pur mi guardo dal corso ritroso, / e rido volentier degl'impacciati,
cenno / che nessun vollia el suo passo ritroso / senza piatà crudel vendecta fame,
e facendo, come si dice, ritroso calle, s'io non sono atto
alberto, 60: e schernirai ogni vento ritroso, / né l'aer temerai,
delle nostre genti quasi entrati in luogo ritroso, come uomini perduti quelli stimò;
insensata ower tradita speme, / per lo ritroso caso di fortuna, / quando digiuna
ma per me, lasso, ognindì vien ritroso, / ogni alba infosca e ogni
nova e retrosa piramide. -albero ritroso: l'uomo (nella tradizione simbolica
. e chi gli chiama seme d'albero ritroso, cioè seme d'uomo.
in sella, talché rimase a cavallo ritroso, restandogli la testa del cavallo dietro
da chi aveva il cervello oblico e ritroso. 13. finito in basso
o la piegata antenna, / fa ritroso sentiere, e in mar si perde.
g. visconti, 2-5: non men ritroso procederanno quelli che con ficta filosofia temerariamente
'l capo rotto / col maladetto pettinar ritroso / ch'i'porto invidia di qualunque
passato. foscolo, ix-1-440: guarda ritroso a'tempi né quali pur nondimeno l'
18. locuz. - a ritroso, a ritrosa, alla ritrosa (con
, e fece ferrare i suoi cavalli a ritroso acciocché, partendosi, le ferrate de'
, per modo cne ogni cosa stava a ritroso. landino [plinio], 4
, 4: scrive augusto aversi calzato a ritroso la sinistra calza, e il dì
a cavallo, vi siedon sopra a ritroso. atti del primo vocabolario della crusca,
destrier del vecchierei sileno / cavalcando a ritroso ed a bisdosso. cotticelii, 244:
così chiamasi quel piccolo c volto a ritroso, che scriver si suole accanto alla
nuda 0 posta sopra un asino a ritroso, è fatta girare per tutto il paese
non era ad asta mai posto a ritroso, / né per division fatto vermiglio.
, perché sua arme fosse posta a ritroso, o vituperata. landino, 384
loro stendardo non fu mai appiccato a ritroso. -con la testa in
: messer ugo coll * armi sue a ritroso fu tranato, e poi impiccato e
il quale il fece coll'arme a ritroso / strascinare a coda d'un somiere.
ha i rami, non si metta a ritroso, cioè col capo innanzi nella fossa
vi sia un albore grandissimo piantato a ritroso e pieno di pomi odoriferi e soavissimi
era giunta, quatti quatti, camminando a ritroso su le ginocchia, si ritrassero a
sue ruberie traendoli per la coda a ritroso. d'annunzio, iii-1-758: ella depone
senza rivolgere le spalle, camminando a ritroso, con gli occhi fissi sopra i
fece un paio d'inchini, camminando a ritroso. in quel momento la porta si
ed altre si rigirarono nel vortice a ritroso de'pianeti medesimi. l'illustrazione italiana
quando è in volo pare che proceda a ritroso. -ritornando da dove si proviene.
, come se potesse rifare la strada a ritroso. p p -risalendo
/ levando un guizzo, sagliono a ritroso. faldella, ii-2-523: i atrioti
bufali sulla riva tirare altre barcaccie a ritroso del fiume. luzi, 63: il
salmone /... nuota a ritroso nei torrenti in piena. -rifluendo.
zappa, se no l'acqua va a ritroso (a dietro) e si spande
marchi, ii-1035: il pensiero andava a ritroso,... rivivendo con lucida
7-617: adesso che vado a ritroso della mia vita... si risvegliano
quella voce, fu un andare a ritroso nel tempo. malafiarte, 7-125:
. malafiarte, 7-125: rifacendo a ritroso il cammino della memona, giunsi di
può senza danno andar nella storia a ritroso. periodici popolari, ii-25: i gesuiti
e a far camminare la società a ritroso colle battiture. -cominciando dall'ultima
di volere esser letto spezzone / ed a ritroso. -narrando a partire dalla conclusione
di quel tempo lontano, va scritto a ritroso, cominciando dalla fine.
che la letteratura e poesia vanno a ritroso delle scienze.
undici dì più a dietro, a ritroso del calendario e dell'anno.
avviò rattamente ad assalir il forte a ritroso. -al contrario del giusto,
è nato in noi, di chiamare a ritroso / tal ch'è vile e noioso
caendo tutti coloro, che vivono a ritroso. annotazioni sopra il decameron, 9:
che 'rovescio'significa; e fare a ritroso e fare al contrario di quel che
le persuasioni popolari è un nuotare a ritroso, per lasciarsi finalmente portare dalla corrente.
del marchese spinola che, camminando a ritroso delle vestigia del suo antecessore,.
degli emuli scolastici, quando pure a ritroso delle presunzioni contrarie si concedesse che riguardino
leopoldo si gloria di far sempre a ritroso degli altri, veglia la notte e dorme
canto vostro, volete andare oggi a ritroso dell'italia intera e predicare nella « rivista
, 810: se si opera a ritroso ne siam tosto puniti dai rimorsi che son
sacchetti, 192-38: la donna rispondea a ritroso; e colui con le battiture si
pezzetto in qua tutto mi va a ritroso. -erroneamente. v borghini
regola di non pigliare la cosa a ritroso. salvim, 39-iii-207: era una
, o piuttosto vocali, interpretata a ritroso, con equivochi e con isbagli solennissimi
tutti d'ulivo, / ed a ritroso bandiere e pennoni / del comun, ch'
i loro viaggi torti e molte volte a ritroso e quasi da violenza divina sforzati.
naturai dell'anima verso il dilettevole e a ritroso del molesto'. -che va
che trapassando, con una metafora a ritroso, nella pittura senza aggettivi la riducono troppo
per amatori decadenti. -fare del ritroso: mostrarsi restìo ad accondiscendere. de'
... non fece però del ritroso. -guardare ritroso, a ritroso
però del ritroso. -guardare ritroso, a ritroso: considerare con ostilità
ritroso. -guardare ritroso, a ritroso: considerare con ostilità (anche con
, / sempre voi due vo'mirare a ritroso. -prendere a
. -prendere a ritroso: agire al contrario o diversamente.
ch'avea a scusarsi e presela a ritroso. -volgere a ritroso: stravolgere
presela a ritroso. -volgere a ritroso: stravolgere. f. scarlatti,
tal ch'ogni mie pensier volgi a ritroso! io. prov.
. c. bartoli, 292-28: il ritroso e lo aggiramento dell'acque è come
fare fuoco e saetta, fanno un certo ritroso e vertigine e revoluzione di venti.
portavi così allora. ah, riconosco quel ritroso che avevi su la tempia destra.
riporre ben nascoso / il suo nasso col ritroso. carena, 2- 192:
confortava che sempre verso il fondo dal ritroso si ritirassero... e metteva i
, il cammino percorso: ripercorrere a ritroso l'itinerario già percorso. dante
come se potesse rifare la strada a ritroso. -ritornare al mondo dopo la
è geloso, fastidioso, sospettoso, ritroso, affannoso, bavoso, pillacaroso,
fuoco e saetta, fanno un certo ritroso e vertigine e revoluzione di venti,
col principio del rorido aprile, a ritroso verso il recente inverno quasi penando a
cose di quel dì gli andranno a ritroso. boccaccio, dee., 8-9 (
. -camminando all'indietro, a ritroso. caro, 8-317: perché forme
meriti sono predominati dal villano, dal ritroso, dall'ostinato, dal disonesto, dal
potremmo fare nella memoria il cammino a ritroso per rintracciare con sicurezza analitica le tappe e
ricerca. 15. ripercorrere a ritroso il passato o la storia. f
pagare o contra 'l dovere o a ritroso del loro genio dicono sdegnati così:
voltare il sasso di sisifo, a ritroso, come disse il manzoni, dei tempi
e quindi non poteva fare il percorso a ritroso. -con valore awerb. e
tema, gli ornamenti sfugge, / ritroso è al canto. -costituito da
ghislanzoni, 16-266: l'uomo è ritroso a salire anche d'un solo gradino la
quo e per traverso, / a ritroso ed a schimbescio, / anzi a
mezza nuda o posta sopra un asino a ritroso, è fatta girare per tutto il
ritrovammo la nostra guerra scarpona ed il nostro ritroso orgoglio di combattenti. 6
si nega o si cela, schivo, ritroso (gli occhi della persona amata)
ant. resistere a profferte amorose mostrandosi ritroso. p. fortini, 1-242
amore e le effusioni sentimentali; ritroso. -anche sostant. boccaccio,
10. disus. smorfioso, ritroso; eccessivamente pudibondo. - anche sostant
schivato. -schermirsi, fare il ritroso. de roberto, 3-166: fanny
pudico, timido, riservato o anche ritroso e scostante; che rifugge dall'altrui compagnia
e delle frasi, era scarno e ritroso. -con riferimento a una personificazione
determinato atteggiamento o comportamento; restio, ritroso. g. f. achillini
, hai capito? 4. ritroso o, anche, disdegnoso nei confronti di
come egli fussero appresso che lo vogare a ritroso. restoro, ii-199: en
scio, seti). vogare a ritroso per rallentare, arrestare o invertire il corso
-sciare sul ferro: remare a ritroso in modo tale da mantenere ferma un'
. -far procedere un'imbarcazione a ritroso. viani, 10-273: il marinaro
non pauroso, non restìo, non ritroso, non lunatico, sciatico, sottoposto
che abbia pochi rispetti umani, che sia ritroso, arrogante e facile beffatore. 'o
tu ti mostri ora tanto schivo e ritroso d'udir nominare quella cosa non cui
anche della dea umanità -tose. ritroso, indocile, protervo. fanfani,
il pensiero, il senso di un affetto ritroso, incapace, inadatto, sempre e
]: 'scrùcido': per rozzo, ritroso o simile, dicesi comunemente a siena
burbera... 'scrùgido': ritroso. = voce di area sen.
corteggiatore o verso la persona amata; ritroso. giacomo da lentini, 6:
io ne 'l pregai: ma sempre / ritroso ei fu. secondator, no 'l
, 4: scrive augusto aversi calzato a ritroso la sinistra calza, e il dì
l'onore un bestionac- cio sensitivo e ritroso, onde l'ardire di quella e la
, che cosìchiamasi quel piccolo 'c'volto a ritroso che scriver si suole accanto alla prima
del pescatore. questi, camminando a ritroso con le estremità delle aste in mano
. tasso, 5-56: s'egli sta ritroso e sene sdegna, /...
v.]: 'sghignoso': schizzinoso, ritroso, permaloso. pasini, ii-1173:
per obbliquo e per traverso, / a ritroso ed a schimbescio, / anzi a
sghimbescio? padrona, e'fa il ritroso. pasolini, 3-320: diede un'occhiata
i giorni e leore si sgomitolassero, a ritroso. 6. derivare, procedere
messe per fare il modesto o il ritroso, che in verità sarebbe una sguaiataggine
sul destrier del vecchierei sileno / cavalcando a ritroso ed a bisdosso / da un insolente
,... par di correre a ritroso del tempo, verso il gelo e
/ con le punte de'piè smuccia ritroso. -respinto. ugurgieri,
vestito e mal pagato, sozzo e ritroso, da tutti sfuggito. -invaso
, dice iddio, e andasti a ritroso; io istenderò la mia mano sopra
2-31: non si contenta di nulla, ritroso come un vec l'eruditissimo
volere esser letto spezzone / ed a ritroso (poiché dante solo / è quel
medico: il mio stomaco è fisicamente ritroso a vomitare; e le malattie che
spuzzaiòlo, agg. ant. svenevolmente ritroso. tassoni, viii-2-27: col
): il conte di pancalieri faceva il ritroso e non si voleva condurre ne lo
politi, 1-660: diciamo stitico a uomo ritroso, che malagevolmente s'accomodi all'altrui
-sdegnoso nei confronti degli uomini; ritroso, smorfioso. aretino, 25-84
, ii-132: rifacemmo la strada a ritroso; entrammo in tutte le case;
da chi aveva il cervello oblico e ritroso. magalotti, 23-132: che
/ - (perché domandine, / vecchio ritroso?) -la borbotta, la striggine
stupide nei giorni feriali. -mostrarsi ritroso. f. buscaglione e l.
: il vecchio, sebben da prima ritroso, pur poi cedè, superato dai
con valore attenuato: altero, sussiegoso; ritroso, sdegnoso (in partic. con
e inflessibile se io veniva preso a ritroso. leopardi, i-123: nei momenti
sacchetti, 192-39: la donna rispondea a ritroso; e colui con le battiture si
: azione dell'argano di volgersi a ritroso. siffatto movimento può essere procurato, ovvero
più mazzetti più piccoli e ricomporlo a ritroso per mescolare le carte. 40.
pascoli, 787: te il più ritroso porta tra gli alberi / familiari, ed
sempre ostinato, sempre / tergiverso e ritroso al voler mio. = deriv.
di efficacia ristretto nel breve e angusto e ritroso termine delle parole. -significato
timidézza, sf. l'essere timido, ritroso, etremamen- te riservato o, anche
. che rivela un carattere riservato, ritroso negli atteggiamenti, nei comportamenti, nel
: d'intendere a quei non fui ritroso, / ché di cristallo il cuor,
m'è tocco avere un compagno stolto e ritroso. buonarroti il giovane, 9-716:
dell'altre che hanno fatto un pezzo il ritroso, e poi è tocco a pregare
mostri tuo camino, / qualunque scontri nel ritroso varco / piangendo lasso, misero e
facile, e l'uscirne / tortuoso e ritroso; onde l'uom gira, / e
la gente ingrata, mobile e ritrosa': ritroso, cioè non diritto, ma traverso
, / levando in nembi, traendo a ritroso / la mortifera polve. =
da lente d'ingrandimento sul brandello più ritroso del golfo. 10. approfondire
colà la sua chiesa non scalzo percorrerebbe a ritroso l'imperia- le tristezza dell'appia ma
e de i mutati / accenti in quel ritroso e dubbioso verso, / ma le
piacevoli, fastidiosi, diritti, a ritroso, ordinari, vecchiericci, e vattene
13-409: lo vorreste, per non comparire ritroso, lo vorreste sfacciato e impronto;
fiati... fanno un certo ritroso e vertigine e revoluzione di venti. domenichi
alati / a seconda, o a ritroso addur potesti. = voce dotta,
diveniane amante; / ma ritrosa beltà ritroso core / non prende, e sono i
stava a questo richiesta in sé vulcano / ritroso anzi che no; quando ciprigna /
, % intr. ant. remare a ritroso; invertire la direzione di un'imbarcazione
più si andava da sé stesso facendo, ritroso, zotico, scostumato. brusoni,
g. celant, 57: lavorano a ritroso dall'interno per rivelare un nitore che
[a rebùr], aw. a ritroso, all'indietro.
, agg. ant. che spira a ritroso, in maniera vorticosa (un vento
= deriv. dalla locuz. a ritroso. arrivìstico, agg. (plur
13: non c'era il goffo, ritroso disagio dei suoi esordi (sanremo e
chiamano tracciabilità, la possibilità di percorrere a ritroso il viaggio compiuto dal cibo per arrivare
mal mostoso), agg. dial. ritroso, scontroso, sgarbato, scorbutico.
18: gli investigatori hanno ripercorso a ritroso il tragitto dell'autocarro che aveva scaricato insieme