letteratura si era 3-21: non ritornava a casa che non avesse per le tasche
. tavola ritonda, 48: ritornava [tristano] allo castello, siccome
ischifava il colpo, e la palla ritornava per lo rimbalzo in mano al fanciullo.
lei. beltramelli, iii-101: le ritornava l'allucinata risoluzione che non le dava
, iii-569: noi in fila si ritornava in collegio, stimolati dal prefetto della
gozzano, 497: quella casa alla quale ritornava ogni volta con un'illusione inguaribile,
el serpente co la spada; e così ritornava la spada, come ferisse in una
rammemoravano. panzini, iii-538: vi ritornava tanno di poi, anniversario preciso.
il ritorno. fatto il vino, si ritornava in città;... ora.
mia figlia. d'annunzio, iv-2-1307: ritornava nel mio sangue l'appassionato aroma della
con ricchissima preda verso la velona si ritornava. tasso, 11-46: torre che grave
farmaco possente. idem, iv-2-1307: ritornava nel mio sangue l'appassionato aroma della
un impulso cieco lo spingeva: egli ritornava nella casa... come l'assassino
aveva veduto cose terribili e grandi, e ritornava mutata e vedeva intorno a sé ogni
volo le aquile, la gente che ritornava di là dal mare annunziava l'avvento
il nostro signor murtola in barchetta / ritornava a la volta del paese. manni
sotto la parvenza della bambina, e ritornava bambina non appena superato il momento difficile
sul divano nello stesso istante che mi ritornava infrenabile la facoltà bambina di piangere.
non l'aveva veduto, ma che ritornava a pisa, e manderebbelo con altre sue
fresco a suo viaggio, / contento ritornava inverso attene / con gran partita del
lì tutti i giorni, e ci ritornava, si capisce, perché non le
primi battaglianti. tommaseo, i-427: ritornava alla sua mesta bretagna, per ivi
, dentro, bel bello / io ritornava a star come la sa; / quand'
tommaseo, i-560: il filisteo se ne ritornava col suo servitore; e diceva
un borsotto di ducati / alla città ritornava di nuovo / ed i più sciocchi
l'alio là su affo e, quando ritornava in terra, le sparivano; e
salerno pieno di danari, me ne ritornava a casa; e poco avanti che io
nobil compagnia il signor prefetto, il qual ritornava, avendo accompagnato il papa una parte
canestro in capo a casa se ne ritornava tutta sola. aretino, 8-101:
alfieri, i-252: risposi: che io ritornava in toscana per ivi proseguire le mie
della sua compagna che nelle prime note già ritornava, al tenor di quelle altresì come
il canto lontano d'un contadino che ritornava spensierato alla campagna, lassù, sotto
, le stracciavano, le sparpagliavano e ritornava il caosse di prima. svevo,
grazia di dio e il piccolo castagnacciaio ritornava in volata al forno paterno per il rifornimento
a bocca aperta. pascoli, 72: ritornava una rondine al tetto: / l'
mal ordinato medicamento, o senz'alleggerimento ritornava a lui, o con più dolore.
e assaggiando varie qualità di vini, ritornava la sera a casa con due occhiacci
, / e s'io quaggiù più ritornava mai? bandello, 2-36 (i-1039)
e assaggiando varie qualità di vini, ritornava la sera a casa con due occhiacci,
e assaggiando varie qualità di vini, ritornava la sera a casa con due occhiacci,
estate e il figliuolo della mia padrona ritornava l'indomani dalla colonia. 5
come di cosa che in suo danno ritornava. ma che valeva il dolersi? ella
sforzo di attendere ad altre cose, essa ritornava da sé alle idee predilette. d'
troppo debole per scacciare un'immagine che ritornava continuamente. moravia, viii-132: i
per quei crocicchi sempre troppo affollati, ritornava sui propri passi. 2. figur
posto. giulianelli, 1-37: vi ritornava egli [a verona] con un
imagine, che pur mi parve deforme, ritornava frequente al pensiero, e l'intorbidava
novelle. palazzeschi, 4-193: quando ritornava con i pani sotto le braccia, portavano
in corsica, / che se ne ritornava per andarsene / a casa sua;.
pareti. g. gozzi, 444: ritornava indietro, riportandosi a casa quei pochi
stette uno pezzo, e poi lì ritornava. guido da pisa, 1-353:
2-471: promettendo di disgelosirsi s'e'ritornava in vita, aioppiato di nuovo e
, 27-11: a parigi di nuovo ritornava, / pensando che tardar dovesse poco
francesco da barberino, 153: po'ritornava a far suo orazioni / e la
lungo, e rovesciata al- l'infuora ritornava in un batter d'occhio a chiudersi e
io esisteva e studiava, me ne ritornava poi contento al mio eremo, dove
noi chiamiamo « sbirri », che ritornava dentro la città avendo nel borgo fatte certe
al parlamento. pirandello, 7-175: ritornava... dai depositi di zolfo
sul divano nello stesso istante che mi ritornava infrenabile la facoltà bambina di piangere.
era uomo di sterminate letture e volentieri ritornava sulle già fatte. dessi, 3-84
sp., 37 (643): ritornava su quel momento quando fu finita di
degli orecchi cadendo in terra, incontanente ritornava in vermini. passavanti, 201:
fresco a suo viaggio, / contento ritornava inverso attene. pulci, 20-44:
, con le frullane sulle spalle, ritornava dalle prata del falasco. 2
. d'annunzio, v-3-249: mi ritornava il senso del mio corpo, accompagnato
spirituale: era il suo amore giovanile che ritornava a lui. c. e
ii-509: ritornando sulle sue memorie, ritornava a soffrire e a godere più vivamente
giornate, / il sole, stanco, ritornava indietro. palazzeschi, ii-191: nelle
ritornava al primitivo proprietario, i servi riavevano
convertito forzosamente al cristianesimo, che ritornava in seguito alle pratiche religiose ebraiche (
gonnellona a pieghe sui fianchi, gli ritornava agli occhi. -gonnellóne (sm
indifferentemente. guadagnoli, 1-i-313: dal mulin ritornava un certo maso, / grand'amico
universale. d'annunzio, iv-2-1177: gli ritornava in tutto il corpo...
quello. verga, i-115: quando ritornava ubbriaco, o di cattivo umore, guai
mirando, alla battaglia fiera / più ritornava ardito e più feroce, / ché per
quando poi [il suo corpaccio] gli ritornava in dominio, riequilibrato, gli ritornava
ritornava in dominio, riequilibrato, gli ritornava con certi strani dolori e guasti improvvisi
richiamato, [il falco] non ritornava, si comprese che in qualche ramo per
di muffato. dossi, 264: ritornava egli sempre con qualche selvaggio dono per lei
proprio. comisso, vii-115: si ritornava sereni e riposati, accolti e protetti
intanto taddeo dalla compagnia del cuoco, ritornava a casa, e giunsevi appunto in sul
2-221: riscotendosi dalle impoltronite libidini, ritornava alle vittorie. impolveraménto, sm.
a questo ci arrivata, ma subito ritornava lì. g. gozzi, i-28-30:
canestro in capo a casa se ne ritornava tutta sola. aretino, 20-292:
una terribile incornata del- l'io-sassone, ritornava lucida in sé. = deriv.
abbandonare sul divano nello stesso istante che mi ritornava infrenabile la facoltà bambina di piangere.
le redine girò del palafreno; / poi ritornava per dargli d'intoppo. -essere
stretto sentiero credendosi addosso il cavallo, ritornava sgomentato a diritta, e fu investito
: ratto al pugno dell'invitatore ne ritornava [il falcone] con l'ali tese
inzaccherate di polvere. calvino, 2-187: ritornava gio- vita, inzaccherato, con pochi
larga e libera licenzia di mal fare ritornava in lor grave destruzione et in periglio de
di cento candele, tutto respirava e ritornava a vivere dopo il letargo. quasimodo,
questo o quello. carducci, iii-8-132: ritornava da roma con lettere apostoliche, le
il pedagogo succiava e sospirava, e ritornava a dire: 'micia, micia '
cerva... ogni dì 10 ritornava a lattare [il fanciullino], secondo
, quando era stata con lui, mi ritornava a casa tutta sossopra, cogli occhi
: dall'ombra delle memorie il cavaliere fantapié ritornava a sua figlia, non è più
più del campo tolse; / poi ritornava per dargli la mancia. berni, 10-55
non pigliando, d'aria in pugno ritornava, fece tutto contrario, che egli
in gran calma e con maretta che ritornava dalle correnti. m. adriani,
iii-15-213: l'anima fuggitiva del poeta ritornava alle memorie della gioventù, all'arte
santi, 3-221: la notte si ritornava dentro nel diserto, quasi come uomo
ovvero, che diremo meglio, egli ritornava la notte a stare in contemplazione.
ombra delle memorie il cavaliere fan- tapié ritornava a sua figlia, non più funzionario meticoloso
paglia...; poi andava e ritornava al detto capaccio, e metteva dentro
, 2-18: il pedante... ritornava a dire: 'micia, micia '
punto l'imperio e s'io gli ritornava davanti più mai. muratori, 10-ii-176:
dossi, i-129: intanto la stizza gli ritornava il balotta, già pei cinque minuti
certo sollevamento. tasso, 11-iv-5: io ritornava di corte, ove lungamente era stato
lebbrosi, vide che un solo di essi ritornava a rendergli grazie, disse maravigliato:
tutto assorto nel suo monologo, ritornava giusto allora dall'osteria. svevo
: una giovinetta montanara... ritornava pedestramente da una borgata di
'e a ogni coppia di versi ritornava questa domanda, alla quale il poeta,
-aspirazione. gozzano, i-682: sergio ritornava in liguria, in una villetta costrutta
sua compagna che nelle prime note già ritornava, al tenor di quelle, altresì come
: la parola * bello 'ritornava continuamente... ci sentivo un tentativo
sue assenze, alcuna volta lunghissime, ritornava egli sempre con qualche selvaggio dono per
dall'ombra delle memorie il cavaliere fantapiè ritornava a sua figlia, non più funzionario
francesco... a mantova si ritornava. panigarola, 157: sono bellissime
tutta la vita.., se ne ritornava alla casa di re. metastasio,
dio in una opacità subcosciente, le ritornava di continuo, sotto forme diverse, il
con un sacco di rusco... ritornava da opre stanco finito. -con
gelato timor. pananti, iii-53: io ritornava sempre col cuore oppresso e serrato dai
gelate dall'aspetto di maria, che ne ritornava ogni volta più oppressa.
angiolieri, xxxv-n-389: andava e ritornava com'u- n'orsa / che va
. e. cecchi, 6-247: ritornava il parlottìo e il mugolìo, con
l'ultima mano. buzzati, 1-113: ritornava a meditare le eroiche fantasie tante volte
non il petrarca, il quale vi ritornava ognor sopra con la perfezionatrice pazienza della
: larga e libera licenzia di mal fare ritornava in lor grave destruzione et in periglio
non potendo pervenire ai segreti di dio, ritornava al conoscimento della propria infirmità. s
5-54: faceva piazza pulita di quanto ritornava dalla tavola dei signori, con molta maraviglia
pietoso ragguardatore degli altrui mali, lo ritornava là donde la fortuna gittato lo avea
pimpante a passi brevi e agilissimi, ritornava di fuori il signor celestino. =
genovesi, 11: ella... ritornava da un suo poderetto accompagnata da una
5-54: faceva piazza pulita di quanto ritornava dalla tavola dei signori, con molta
dossi, i-129: la stizza gli ritornava il balotta... in un pensionato
ali bei ambasciator del signor turco che ritornava alla porta. navagero, lii-12-92:
aviso, che da veder sue possessioni ritornava. g. c. croce, 306
precipitava il mare sulla spiaggia, / e ritornava nel suo letto eterno / predando attrezzi
eva e dissipava e frutti della regione e ritornava nel regno suo. m. franco
per una serie di convulsioni interne, ritornava al suo granduca, presidiato dagli austriaci.
e avendo rincontrato un vascello olandese che ritornava a suoi porti, m'imbarcai sopra
zucchelli, 331: se ne ritornava alla casa del re, per dargli contezza
aveva in giro tutte le coorti varcato, ritornava a goder quel primato nella prima,
: partivasi [la scolastica] e ritornava insieme al vivo oracolo del pontefice romano.
. comisso, v-149: marcella ritornava con le sue mani pronte a rifinire il
, spaventato del nome di proprietà, quando ritornava di fuori, faceva mettere le sue
orecchi, cadendo in terra, incontanente ritornava in vermini. trattato di falconeria volgar.
ganti). fantoni, ii-187: ritornava il sol nell'onde / e il mio
e rivivere col costume antico; che ritornava al suo vecchio edonismo; di una
la benevolenza. calvino, 2-187: ritornava giovita, inzaccherato, con pochi funghi raggranellati
raggnipparsi della famiglia attorno al giovane che ritornava. moravia, ix-179:
pietoso ragguardatóre degli altrui mali, lo ritornava là donde la fortuna gittato lo avea
materiali, quando stanco, spossato, ritornava dalle zolfare. -rimorso.
? 'e a ogni coppia di versi ritornava questa domanda, alla quale il poeta
, pensò di aver sbagliato registro. già ritornava al voi.
'. ora in questo anno ognuno ritornava alle sue primiere possessioni ed alla sua
prigioni mettevano a remo e niuno ne ritornava. luca pulci, i-3-54: fu divisa
di commissione del gran signore si ritornava in costantinopoli con dovi ziosa
verdura nella reticella a filo dorato) ritornava dopo il mercato, e, preso l'
, 33 (568): ogni tanto ritornava a guardare il suo bubbone; ma
animale). pallavicino, 1-107: ritornava, secondo il cenno fattosi al condottiere
, con un salto da felino, ritornava sul pietrato, si ricongegnava l'alzata e
nelle cerimonie nuziali di un tempo, ritornava alla casa maritale dopo aver fatto visita
viani, 14-22: il piccolo castagnacciaio ritornava in volata al forno paterno per il rifornimento
carcerati facoltosi. culoni, il sole ritornava a risalire verso la calda altezza di
e vigoria. pirandello, 8-441: ritornava da quei viaggi ringio
era fuggito. pascoli, 72: ritornava una rondine al tetto: / l'uccisero
che l'augusto capo della chiesa cattolica ritornava al suo trono tra gli amati suoi sudditi
assalito. tasso, 11-ii-117: io ritornava di corte, dove per usanza lungamente
, / e s'io quaggiù più ritornava mai? leggenda aurea volgar., 896
intenzion magnanima o con mente cristiana, ritornava a ubbidire e a laudare sua reverendissima
sé né a coloro che lo battevano, ritornava pure a replicare le medesime parole.
aveva già le lagrime lasciate, / e ritornava ancor nel riso il core, /
. giordani, \ t-14: mi ritornava nella mente che non pure dalle delizie
: il gesto delle dita alle tempie le ritornava, gentilmente. -ricorrere più
orecchi, cadendo in terra, incontanente ritornava in vermini. laude dei bianchi toscani,
4-1636: intorno al qual punto non ritornava quasi niente in mano degli arciduchi.
i-216: emin bey, piu tardi, ritornava al potere il padre di lui,
marmoreo, ed ogni vendicativo pensiero indietro ritornava. giraldi cinzio, 7-49: vano pensier
monna corte in nessun modo / non ritornava la minestra al peso! -ritornare
e rivivere col costume antico; che ritornava al suo vecchio edonismo. 10
e... la vita domestica ritornava all'uso delle pendole barocche, dei
finito il rombo dei piccioni, nel portico ritornava il silenzio. -con riferimento
, signore », e poco appresso ritornava tosto a'suoi ronchi. 2
, stanco dalla ronda notturna, si ritornava alla propria casa. monti, 10-213
ha di cibo. pascoli, 72: ritornava una rondine al tetto / l'uccisero
col vomito con una facilità indicibile, ritornava a farsi da capo nel mangiare.
.. è venuta a salutarci. ritornava laggiù, molto lontano, dove ha casa
idea del salvamento era quella che ritornava più di frequente nella mente di tullio
satollo di oppro- bri, se ne ritornava a san giorgio. bacchelli, 1-iii-541:
tentavano sfuggirle, sbandavano la testa e quella ritornava sempre insistente come per impedire che francesco
. pea, 7-618: adesso ritornava la gente fuggiasca scheletrita dentro sbrandelloni cenci
crudele. palazzeschi, 6-145: battista ritornava presso gli altri come la farfalla intorno alla
gli scarponcelli sbucciati. palazzeschi, 4-71: ritornava con le scarpe sfondate, sbucciate,
l'ombra di una dolcezza lontana che gli ritornava soave e accorata. -sm
spesso, / scalciando, su ne ritornava a galla. pratesi, 5-201: strilla
ancora ed era doloroso, scantonava e ritornava ad altri pensieri. landolfi, 8-169
col vomito con una facilità indicibile, ritornava a farsi da capo nel mangiare.
metter mano alla scarsella, / indietro borbottando ritornava. a. casotti, 1-1-112:
, 4-xii-1910], 552: quando egli ritornava a torino, lo accompagnavano casse di
: quando da scuola /... ritornava, / che non 10 avessi avuta autorità
scolpito, / inverso la città si ritornava, / e per paura l'aveva fuggito
antico, e se la vita domestica ritornava all'uso delle pendole barocche, dei letti
che a noi scendea dai lumi / ritornava a sion la mente e il core.
, i-13-150: quando poi la mente sua ritornava talvolta a segno ed egli principiava a
, giunse ilcanto lontano d'un contadino che ritornava spensierato alla campagna. govoni, 171
del seminato; / pur si riebbe e ritornava in sé. -contravvenire alle
riposare..., ma quando ella ritornava a'sensi, era tormentata di grande
della più sentimentale tra le sue compagne le ritornava adesso nella memoria. =
m'hailegato. pananti, iii-53: io ritornava sempre col cuore oppresso e serrato dai
ed il popolo, già fatto sovrano, ritornava a servire. bacchetti, 1-ìi-431:
la strada, almeno un tacco; o ritornava con le scarpe sfondate, sbucciate,
d'arno... sotterra si ritornava; e la cittade per ciascuna festa dello
.. entrava da sanneo ad annunziargli che ritornava all'ufficio. pratolini, 10-44:
vergogna salincomo... / e ritornava indrieto a fare scusa, / dicendo:
i 'trionfi'del petrarca. ella, che ritornava da un suo poderetto accompagnata da un
conti, 2-112: una sera la 'principessa'ritornava da una lunga sortita. avevano trovato
anche sostant. fusinato, ii-7: ritornava all'assalto l'inimico / perché appoggiato
. correva in auto a torino, ne ritornava a notte fonda, sconvolgendo il ritmo
e pruina. tasso, n-ii-117: io ritornava di corte, dove per usanza lungamente
giorno quelle visioni svanivano. la torretta ritornava muta e deserta come una tomba: ritornava
ritornava muta e deserta come una tomba: ritornava in tutta la poesia del termine il
squattrinato. fagiuoli, i-188: io ritornava ad esser giusto quale / or sono
rigermina e fiorisce. pascoli, 72: ritornava una rondine al tetto: / l'
studiato. era partito 'mezzo anarchico', e ritornava 'socialista sputato'. benni, 10-186
con un grembo pien di ben-faremo se ne ritornava donde si partì. belo, 26
lacrimendo. tasso, n-ii-117: io ritornava di corte, dove per usanza lungamente
giornate, / il sole, stanco, ritornava indietro. -quasi immobile (l'
desso. cavalca, 20-419: egli ritornava la notte a stare in contemplazione d'iddio
. fenoglio, 4-229: la campagna ritornava vacua e stregata, sotto la magia
amontato ebbe nuova che il suddetto ambasciatore ritornava con quel re, il quale veniva
dio in una opacità subcosciente, le ritornava di continuo, sotto forme diverse,
, iii-105: adesso che la tentazione ritornava, più subdola e molto più pericolosa,
2-18: il pedagogo succiava e sospirava e ritornava a dire: « micia, micia
sua compagna che nelle prime note già ritornava, al tenor di quelle altresì come
, oggi trieste. tergiversare risposi che io ritornava in toscana per ivi prose- tèrgi,
fare a tocchi. fusinato, ii-7: ritornava all'assalto l'inimico / perché appoggiato
povera giovine. pirandello, 8-677: ritornava qualche volta pallida come una morta e
sole dietro le cesane e la schiera ritornava al collegio per le vie già ombrate.
gli occhi, mentre io me ne ritornava a modana solo in lettica.
e. cecchi, 13-571: qualche tratto ritornava il mare pulito, poi ricominciava la
condecentemente di panni reali e curiali, ritornava a parlare con gli antichi uomini. piovene
di dittatori. pascoli, 72: ritornava una rondine al tetto: / l'uccisero
la berretta canonicale... e ritornava a casa sua a leggere i classici
talora satollo di opprobri, se ne ritornava a s. giorgio. -avere all'
ed il popolo già fatto sovrano, ritornava a servire. 5. mercificare
marmoreo, ed ogni vendicativo pensiero indietro ritornava. giuglaris, 1-268: si sentivano
figlio tuo rispetta. pascoli, 72: ritornava una rondine al tetto: 7
7-418: giub- bino... ritornava quello che era, violento nel comandare e
. viani, 14-22- il piccolo castagnacciaio ritornava in volata al forno paterno per il