in fallo non trova altro alibi che ritorcere polemicamente le accuse. =
: argomento, tesi che si possono ritorcere a danno di chi le usa a
in giro più volte; torcere, ritorcere (v. attorcigliare).
], 11-22: la prima che trovasi ritorcere queste tele e di nuovo tesserle fu
4. tr. letter. rivolgere, ritorcere. petrarca, 29-38: l'amata
, la bocca); rivolgere, ritorcere (gli occhi, lo sguardo)
sempre i suoi dunque, e vuol ritorcere ogni mio argomento col dunque, e
la fiamma dei carboni accesi, fatta ritorcere in basso, scalda con maggiore intensità
peso più precipitosamente raggirandosi meglio venga a ritorcere o la lana, o il filo
innanzi un bruco andante, subito vedrete ritorcere il capo e andar altrove.
. ad uomo onesto il morire che ritorcere il passo dal sentiero impreso della virtù.
part. pass, di retorquère 1 ritorcere '. irretrattàbile [inretrattàbile,
di risvegliare l'elettricità languente col rifondere e ritorcere contro di se stessa quella poca che
qualche altro spiritoso intelletto, si potrebbe ritorcere contra me. fr. serafini,
arti per opprimere la verità, per ritorcere la giustizia e per soddisfare alle passioni
i-470: ribadire... è ritorcere la punta del chiodo riuscita nell'opposta
in uso nel seicento, consistente nel ritorcere contro l'avversario lo stesso argomento da
figura che consi ste nel ritorcere sull'avversario l'ingiuria ricevuta.
retorquisco, retorquisci). disus. ritorcere. cavour, iii-17: se questa
tr. (ribadisco, ribadisci). ritorcere l'estremità sporgente di un chiodo o
tr. (rimentisco, rimentisci). ritorcere l'affermazione che si considera una mentita
.: cfr. torcere). ritorcere il filo durante la filatura. arici
trovi tale resistenza che l'obblighi a ritorcere il corso indietro e dare di petto in
dei ben nutriti. 4. ritorcere contro qualcuno un'accusa. g.
. locuz. - combattere di ripicco: ritorcere le accuse, le obiezioni delrawersario.
, i-470: ribadire... è ritorcere la punta del chiodo riuscita nell *
certo tarderemo / l'ali ratto a ritorcere / vèr te, quando vedremo / te
tale resistenza, che l'obblighi a ritorcere il corso indietro, e dare di
3-150: gli operai non avrebbero potuto ritorcere l'arma contro i padroni.
di numi / dell'etadi e de'sessi ritorcere i costumi. -distogliere una persona
... dovè col guerrazzi ritorcere il romanzo a strumento d'agitazione,
arti per opprimere la verità, per ritorcere la giustizia, e per soddisfare alle
, 2-1-38: questo esemplo si può ritorcere in contrario. piccolomini, iv-64:
elenco è quello che si fa per ritorcere e vincere il sillogismo deh'aversario contra
sempre i suoi dunque, e vuol ritorcere ogni mio argomento col dunque. buonafede,
10-88: e lui [donato] a ritorcere, non l'argomento ma l'offesa,
, andossene ella al giudice in me ritorcere il peccato di cotanta iniqui- tade.
caro di essere disingannato e che, col ritorcere ella sopra di me la mia ignoranza
detti senza punture che nel ricevere o nel ritorcere graziosamente gli altrui. g. bragaccia
. fausto da longiano, 1-ii-5: ritorcere è poi quando si mente la mentita
. 18. locuz. - ritorcere a qualcuno il gusto: disgustarlo.
v.]: 'ritorcibile': da potersi ritorcere, segnatamente nel senso traslato. 'argomenti
. = agg. verb. da ritorcere. ritorciménto, sm. il ritorcere
ritorcere. ritorciménto, sm. il ritorcere; l'essere ritorto, incurvato.
partic. di menzogna), il ritorcere una mentita contro chi per primo l'
gettato. = norme d'azione da ritorcere. ritorcitóio, sm. nell'industria
filo. = deriv. da ritorcere. ritorcitóre, sm. (
professioni. ritorcitura, sf. il ritorcere, il ripiegare. -in senso concreto
cablaggio. = nome d'azione da ritorcere. ritòrico e deriv., v
schem'e guai. 32. ritorcere. bembo, 1-33: perché egli
. ragionamento verbale o scritto volto a ritorcere un'affermazione o una dimostrazione contro chi
azione dal class, retorquére (v. ritorcere), attraverso la forma tarda
ritòrto (part. pass, di ritorcere), agg. (ant. anche
. = nome d'azione da ritorcere. ritosare, tr. (
volto. 15. figur. ritorcere un ragionamento o una minaccia contro l'
? -senti chi parla: per ritorcere un'argomentazione contro chi la propone.
i-470: quel ribadire (che è ritorcere la punta del chiodo riuscita nell'opposta
segneri, iv-526: si può ritorcere con vantaggio l'accusa... rispondendo
-stare costante alla stanga: non cessare di ritorcere gli argomenti di un avversario.
inter. crepi lo strologo!: per ritorcere un malaugurio. fucini, 13-202:
le osservazioni fatte al sorci si possono ritorcere contro il croce stesso: la passione
guerra e d'insurrezione, dovè col guerrazzi ritorcere il romanzo a strumento d'agitazione,
a inopinabili concetti. 11. ritorcere contro qualcuno o, anche, contro di
= nome d'agente femm. da ritorcere. ritrasmissióne, sf. ripetizione di