posavano sul terreno con un'involontaria percussione ritmica. d'un tratto egli si accelerò,
un disegno efebico, si movevano con ritmica agilità. e. cecchi, 6-70:
le brevi all'interno di ciascuna unità ritmica o anche al confine di due unità ritmiche
. metr. sillaba anteposta alla serie ritmica dei verso (nella metrica quantitativa).
, con quella sua andatura molle e ritmica e affascinante. pirandello, 5-11:
antispasto, sm. metr. serie ritmica (della metrica classica) composto da
'spirito l'unica assoluta legge ritmica che le grandi masse in vece
andavasi rivelando per gli occhi la legge ritmica che le grandi masse e i piccoli
di tintura, odo la danza ritmica / dei telai dietro alle finestre nere,
, prima di una pausa; clausola ritmica (in fine di frase nel discorso,
d'un disegno efebico, si movevano con ritmica agilità. ojetti, ii-41: nella
suoni seguendo per lo più una misura ritmica e una o più tonalità; interpretazione
constrizione del rimatore e la libera creazione ritmica del cantore. serra, ii-561: orazio
svolgere esercizi di acrobazia o di ginnastica ritmica. -anche: gioco di bambini costituito
un disegno efebico, si movevano con ritmica agilità. negri, 2-720: bambini col
tore e la libera creazione ritmica del cantore. 11. sport
suprema del direttore artistico, la composizione ritmica ed espressiva del materiale cinematografico, il
,...; la terza è ritmica: questa è riposta e librata nelle
suprema del direttore artistico, la composizione ritmica ed espressiva del materiale cinematografico, il
interpretarlo come una sorta di grande azione ritmica e di coreografia: come un colossale
, accompagnato da strazianti lamenti ripetuti con ritmica insistenza, che si fa sulla bara
vetri e bronzi e quadri una mobilità ritmica come se la luce li cullasse,
curso, sm. ant. cadenza ritmica del periodo, tipica della prosa latina
più possibile fonderle in una sola struttura ritmica senza togliere a taluna il carattere proprio
modo di declamare; recitazione misurata, ritmica, a voce sonora e modulata;
mai descrizione, non aggettivi; struttura ritmica che costituisce il dramma, la sospensione
è eseguita con una specie di esattezza ritmica. tutte le navi, a una a
un disegno efebico, si movevano con ritmica agilità. panzini, iii-565: voleva
in esse dalla necessità d'un'andatura ritmica, uguale, larga. -per
dei fenomeni elettrici che nascono dall'attività ritmica e regolare del cuore e delle sue singole
.). componimento letterario in prosa ritmica (raramente in versi), di
messa allungata con versetti parafrastici di forma ritmica, metrica o prosaica (e l'
. breve e concisa iscrizione in prosa ritmica distribuita simmetricamente (più raramente in versi
cortile si svolgevano gli esercizi di ginnastica ritmica, il fresco telone verdeoro si stendeva con
7-iv-77: i primi ad introdurre la ritmica poesia dopo i greci fiirono i rustici latini
mei 'non meno mirabile di ricchezza ritmica e di potenza figuratrice. =
abbandonarsi intuitivamente a testa calda all'ondata ritmica del passato. -andare fredde
rompere la catena, senza turbare la ritmica frullana. 3. locuz.
alla gravidanza e al parto. -ginnastica ritmica: si giova del libero movimento per
cortile si svolgevano gli esercizi di ginnastica ritmica, il fresco telone verdeoro si stendeva
recitazione, di danza classica, di ginnastica ritmica. -luogo, dotato dell'attrezzatura
insorgono costoro contra la musica organica e ritmica insieme, appresso a saggie e giudiciose orecchie
e ritmica insieme, appresso a saggie e giudiciose
che la lettura grammaticale esistesse vicina alla ritmica. -analisi grammaticale: v.
potrebbe anche dire misteriosa, senza melodia ritmica entrambe, e per ciò prive delle
ma la sua creazione è una magia ritmica, un vero incanto. carducci,
di una manovra o l'uniformità, ritmica, nella voga. guglielmotti, 953
'finale 'insisteva in una certa monotonia ritmica, piena di stanchezza. ungaretti,
. carducci, iii-8-33: ora la poesia ritmica è di due maniere: irregolare l'
in esse dalla necessità d'un'andatura ritmica, uguale, larga. silone, 53
che rac chiudeva in unità ritmica dattili e trochei. = voce
un disegno efebico, si movevano con ritmica agilità. calvino, 5-76: in qualche
ma la sua creazione è una magia ritmica, un vero incanto. serra,
è eseguita con una specie di esattezza ritmica. tutte le navi, a una a
: la poesia non dev'essere solamente ritmica, ma anche melodica. ojetti, ii-805
aspetti di facile musicalità e di scorrevolezza ritmica). nencioni, 1-304: paragonabile
: metrica, armonica e orchestica o ritmica. salvini, 302- 23: della
senza lettere e popolari e si disse ritmica. carducci, ii-12-131: io ho perduto
. — anche: la sola struttura ritmica. carducci, ii-19-88: correggi la
solamente coltivata da'dotti. quella 'ritmica 'e questa 'metrica 'veniva appellata
: distingue dottamente la poesia degli antichi ritmica dalla poesia metrica, e quella dice che
metrica, che è solamente porzione della ritmica. = voce dotta, lat.
del suono. -andamento ritmico, struttura ritmica della prosa (secondo le antiche istituzioni
sconfitta di misura). -nella ginnastica ritmica, ciascuno dei periodi di ugual numero
ore. 4. stabilire una misura ritmica e metrica; disporre secondo una misura
e metrica; disporre secondo una misura ritmica e metrica; poetare, scrivere versi
misuratezza infinita. 3. struttura ritmica, andamento melodico. manni, 2-139
, privo di vigore, di tensione ritmica (un metro, un verso);
linee e di forme, un'alternanza ritmica di pieni e di vuoti (un elemento
: verso che contiene una sola unità ritmica. n. villani, 1-336
sé il remo, con una cadenza ritmica con cui si imprime una spinta più
; caratterizzata da una certa bizzarria ritmica o armonica o melodica, si
con carattere virtuosistico in cui una figurazione ritmica rapida ed elementare, generalmente costituita da
moto. - al figur.: movenza ritmica. carducci, iii-3-166: dante il
o presti, è l'oggetto della musica ritmica. -musica speculativa o teorica', teoria
un tratto. -variazione, alternanza ritmica di positure a fini espressivi (in
nobilitazione che il cristianesimo fece della poesia ritmica, della poesia, cioè
umana nei quali si coglie una cadenza ritmica o una spontanea armonia. caro
giustizia! 4. come voce ritmica con cui si accompagna l'esecuzione di
che la lettura grammaticale esistesse vicina alla ritmica, sempre; che i latini,
intonazione. -anche: la caratteristica simultaneità ritmica con cui, in tale scrittura,
sua parte. -onda sfigmica: espansione ritmica delle pareti delle arterie, dovuta al
e ciò sentì con piacere l'ondulazione ritmica sulle buone molle. 2
. mus. frase di senso compiuto, ritmica e misurata, a cui si accompagna
'(metrica, armonica e orchestica o ritmica), sarà da vedere ciascheduna,
l'orchestra-jazz, divisa in una sezione ritmica composta da pianoforte, batteria, banjo
occhi allo spirito l'unica assoluta legge ritmica che le grandi masse e i piccoli
: la forma di cotesta poesia ritmica era quell'orrido verso saturnio tanto detestato
: il metodo tedesco sottintende un'ossatura ritmica che si adatta allo svolgersi e al mutare
una figurazione melodica o anche semplice- mente ritmica che, invariata, si ripete nel
. montale, 12-255: esperienza ritmica palazzeschiana. pasolini, 9-481: l'
ronza. -risonare di una percussione ritmica (un tamburo). bacchetti
la percezione, ci voleva quella coscienza ritmica. -comprensione, intuizione.
le parole fluivano senza impedimento e la linea ritmica del periodo si chiudeva a similitudine d'
musica del dutilleux, piacevolmente sgradevole, ritmica, rumorosa. 4. in
metrica quantitativa greca e latina, unità ritmica che si differenzia a seconda della successione
pieghevole eleganza / di membra, tonda ritmica del passo. cinelli, 2-120: dove
, la successione delle ore, pocanzi ritmica come una danza, diveniva confusa ed
. medie. disus. pulsa zione ritmica del sangue, sospinto nelle arterie dal
carducci, iii-8-33: ora la poesia ritmica è di due maniere: irregolare l'
. soffici, v-5-201: quella perfezione ritmica e quell'animazione... appagano
: sono consonanze ancora [della musica ritmica]... quelle eleganti preposizioni,
impressione di caduta suggerita da una sequenza ritmica. panigarola, 3-ii-721: il cadere
adempita. carducci, iii-8-33: la ritmica [poesia] regolare all'incontro,
centro di associazioni e principio di emanazione ritmica. 5. intrinsecamente.
essi una variante personale della nuova agitazione ritmica, dal grottesco del costa e più
vocaboli legati da rime. -prosa ritmica: quella in cui sono studiata- mente
in quella lingua prestarsi meglio la misura ritmica che la prosodica. pascoli, i-684:
pulsazióne, sf. attività contrattile ritmica del cuore e conseguente dilatazione delle pareti
, si sostiene per l'insolita vivacità ritmica. 2. sm. quadripartito
che i metri romani trapassati per la poesia ritmica, cioè di quantitativi ridotti a ritmici
7. mus. struttura quaternaria: quella ritmica, metrica o formale costituita da quattro
andrebbe chiusa dentro la più rigorosa disciplina ritmica, come dentro una rete di metallo
7-iv-77: 1 primi ad introdurre la ritmica poesia dopo i greci furono 1 rustici
di un verso, di una cadenza ritmica, o anche di una forma o di
lontana tastiera. 9. pulsazione ritmica (di una medusa, della luce
pava [nerina], con ritmica imitazione di follia teatrale, la peluria
fortebraccio al mare. -piegare alla versificazione ritmica, tonica (una lingua quantitativa)
12. ant. e letter. cadenza ritmica di un verso o di una strofe
, 4-151: si rinnova [l'onda ritmica] e si rimuove, agilissima o
in dietro. -con riferimento alla ritmica percossa dei remi nell'acqua.
di strofe o di verso per convenzione ritmica o, anche, a metà del verso
plur. -i). ling. unità ritmica significativa. -anche, al figur.
= deriv. da ritmèma. ritmica, sf. disciplina che studia la relazione
scienza del sentirlo e deìradoprarlo. la ritmica è parte non piccola dell'estetica. alla
è parte non piccola dell'estetica. alla ritmica della prosa pochi pongono mente oggidì.
con soli argomenti di lingua, di ritmica, di stona letteraria, la falsità.
prima di trattarne, sui princìpi della ritmica onde ogni metro deriva. -ritmo
: la sua [di d'annunzio] ritmica non ha mutato modo di presentarsi per
bizantino in due diverse varianti, di ritmica lineata la prima, di vecchio illusionismo
. 3. secondo una scansione ritmica del verso; relativamente alle regole della
del verso; relativamente alle regole della ritmica. tommaseo [s. v.
suoni in rapporto alla loro durata. -musica ritmica (anche solo ritmica, sf.
durata. -musica ritmica (anche solo ritmica, sf.): disciplina musicolo
altre parti della musica, che sono la ritmica, la metrica, l'organica,
potrebbe anche dire misteriosa, senza melodia ritmica entrambe, e per ciò prive delle
savinio, 12-7: la musica meno ritmica ^ debussy) è la più 'musicale',
anche la più inumana. -musica ritmica: genere di musica leggera caratterizzato da
un sistema di versificazione). -poesia ritmica: quella caratterizzata da tale metro,
autorità a ritenere che la poesia latina fosse ritmica prima che metrica. -che
perdeva il suo omeoteleuto con la pronunzia ritmica ossia con l'ictus nell'ultima di
7-iv-77: i primi ad introdurre la ritmica poesia dopo i greci furono i rustici latini
lettere e popolari, e si disse ritmica. -caratterizzato da cadenze prosodiche libere
e un po'd'anarchia grammaticale e ritmica. d annunzio, iv-2-604: le parole
parole fluivano senza impedimento e la linea ritmica del periodo si chiudeva a similitudine d'
, e dietro la sua peculiare forma ritmica, c'è 1'ombra della forma del
ripeterò, perché trovansi nella sola cronica ritmica di guglielmo, luoghi comuni che forse pareano
vi fu... la solita scrollata ritmica di spalle. d annunzio, i-202
piede ritmico ne'cori. -ginnastica ritmica (anche solo ritmica, sf.)
. -ginnastica ritmica (anche solo ritmica, sf.): tipo di
panzini. un disco educativo, di ginnastica ritmica, vien trovato un po'più interessante
, si appellò con più stretto nome ritmica. 5. che presenta un'
gli occhi allo spirito l'unica assoluta legge ritmica. c. carrà, 7
ritmico. 6. cristall. cristallizzazione ritmica: processo di cristallizzazione di una sostanza
popolare o leggera nella quale la cadenza ritmica prevale sulla melodia; l'andamento proprio
peia'(metrica, armonica e orchestrica o ritmica) sarà da vedere ciascheduna, non
che unisce i caratteri propri della musica ritmica e di quella sinfonica (una composizione
occhi allo spirito l'unica assoluta legge ritmica. gozzano, i-1269: con a sfondo
a difficultà. -spezzare la linea ritmica del verso con l'inar- catura.
, non è interiore, ma è ritmica, è vitale. -crescendo rossiniano
un passaggio musicale con una certa libertà ritmica. p. f. tosi,
con una più o meno ampia libertà ritmica in rapporto con i valori rigorosamente determinati
occhi allo spirito l'unica assoluta legge ritmica. soldati, ix-195: osservando la
10. mus. ant. formula ritmica che si riscontra in schemi di danze
bizantino in due diverse varianti, di ritmica lineata la prima, di vecchio illusionismo
, iii-8-22: la forma di cotesta poesia ritmica era queu'orrido verso saturnio tanto detestato
-scossa nistagmica: manifestazione motoria, ritmica e involontaria che si può verificare in alcuni
: nelle esercitazioni militari e in ginnastica ritmica, muovere ritmicamente i piedi (e
di un semitono e arricchito di qualche trovata ritmica pascoliana. -espressione letteraria dimessa
. da seant. suddividere un'unità ritmica binaria in una squi 'una mezza volta
passare dalle une alle altre con esattezza ritmica come il suo occhio sa passare da
9. mus. identità della struttura ritmica o armonica di due frasi o periodi
, metrica; e nel quarto, ritmica. 10. psicol. rapporto
prosodicamente omogenei. -anche: struttura metrica ritmica di due o più intervalli costanti.
continuato dell'endecasillabo e la poca varietà ritmica pesano come una condanna su tutto il
soffito, siccome in trombe; la ritmica sta nel tasto e toccare con le mani
. solféggio, sm. lettura ritmica (solfeggio parlato) o intonata (
affidato alla bellezza e varietà dell'invenzione ritmica in cui le stesse danzatrici soliste, come
una sonorità armoniosa, una perfetta scansione ritmica (un verso, una poesia).
carattere nominalmente alto; una certa scansione ritmica delle lunghe lasse eccetera). 3
faldella, ii-2-204: strappava, con ritmica imitazione di follia teatrale, la peluria
, e dietro la sua peculiare forma ritmica, c'è l'ombra della forma del
. -triade strofica: unità metrica e ritmica composta da strofe, antistrofe ed epodo
la successione delle ore, pocan- zi ritmica come una danza, diveniva confusa ed ansiosa
(con uso appositivo): unità ritmica diversa (e anche meno frequente) del
), sf. letter. successione ritmica di contrazioni convulsive provocate da un'alterazione
, che si identifica con la tensione ritmica del brano ed è espresso dal gioco
che presenta una forte e marcata pulsione ritmica, che è ricco di swing.
, in partic. in batta- pausa ritmica. glia, durante la presa di
. -sostant. percussione ripetuta e ritmica (in partic. di zoccoli sul
strumento. ottimo, i-63: la ritmica sta nel tasto e toccare con e mani
scarsità di valore della sua tematica e ritmica unilaterali e la mancanza quasi assoluta di svolgimento
. 26. mus. struttura ritmica di una battuta e, per estens
un brano musicale osservando la giusta scansione ritmica; danzare in perfetta sincronia con il
più suonatori a osservare la giusta misura ritmica in un'esecuzione musicale. bisticci,
. 8. mus. unità ritmica in battere corrispondente al tempo metrico forte
ciò che è interpolazione tematica o sollecitazione ritmica o tectònica, insomma quello che a scuola
americana che si esegue battendo in maniera ritmica ed alternata le punte e i tacchi
sarcasmo senza catarsi e che la sua sensibilità ritmica è... sentazione di santa
inversioni egli ti crea una specie di prosa ritmica, che simula l'armonia dantesca;
tale abbellimento. -anche: la modificazione ritmica della prima nota mediante legatura, accentuazione
. stor. nell'antica roma, danza ritmica in tre tempi che veniva eseguita da
ad una morte', la messa in rilievo ritmica dell'una deduce implicitamente l'identità della
nel rito bizantino, preghiera breve e ritmica recitata al termine della celebrazione degli uffici
occupa. 22. mus. nella ritmica musicale, nota o figurazione musicale che
o sintattica, fonetica, poetica o ritmica, anche traendola da una lingua straniera
tramontava, la successione delle ore, pocanzi ritmica come una danza, diveniva confusa ed
. b. martini, 2-1-12: in ritmica [musica], che misura le
: la nostra musica antigraziosa senza quadratura ritmica. = comp. dal gr.
più complesse elaborazioni seriali in funzione essenzialmente ritmica e timbrica, perciò atematica.
. invar. nella musica jazz, scansione ritmica di base. t. riva arcelli
. -per estens. capacità di esecuzione ritmica di un musicista jazz. =
jazz degli anni '40 caratterizzato da complessità ritmica e melodica che si oppone allo swing
compensare la sua flac- cidità diegètica e ritmica con un'inane sovrabbondanza di elementi
anni settanta, caratterizzato da una base ritmica molto scandita, ballato nelle discoteche.
, caratterizzato da brani dalla complessa struttura ritmica in cui predomina il suono del basso e
periodo logico si prolunghi oltre la pausa ritmica. arbasino, 10-443: impallidiscono
pasolini, 17-297: non vedere altra struttura ritmica al di fuori di quella dell'endecasillabo
, e la sua addirittura pittoresca formulìstica ritmica e melodica, l'aria d'operetta,
anni '20, caratterizzato da accentuata improvvisazione ritmica e particolare espressività esecutiva. migliorini,
affine al drum 'n'bass nella struttura ritmica, ma con marcate influenze reggae e
asolo ha un colore, una vivacità ritmica e timbrica che tiene sveglio lo spettatore e
alla sua incredibile rapidità, alla sua carica ritmica, alla sua melodiosità. melodismo
degli anni ottanta in giamaica, con base ritmica e armonica estremamente semplificata (anche nella
una forte accentuazione dei controtempi della sezione ritmica (e costituisce la prima fase della musica
: disciplina sportiva femminile simile alla ginnastica ritmica, in cui si danza facendo volteggiare
roberto gatto, probabilmente la migliore sezione ritmica che si possa mettere insieme in italia,
, utilizzato per lo più come base ritmica nel rock o nella moderna musica orchestrale (
corvettata, sf. ant. andatura ritmica in cui il cavallo si alza sulle
cursus, sm. invar. struttura ritmica, in partic. tipica della prosa
, in partic. jazz, la funzione ritmica delle percussioni. l'unità
periodo logico si prolunghi oltre la pausa ritmica. g. manganelli, iii-86:
v /, sm. invar. base ritmica e melodica di un brano. –
che unisce i caratteri propri della musica ritmica e di quella sinfonica. s
alternate picking, al tapping nellachitarra solistae ritmica... fino alla ritmica nel rock
solistae ritmica... fino alla ritmica nel rock e all'uso degli effetti.
al verso: è che la scissura ritmica corrisponde a un'altra, logica,