, 34 (600): allungando e ritirando due mani grinzose e piegate a guisa
male; e però è necessario provvedervi ritirando quello verso i suoi principii. ariosto
ch'erano a lato a quel piano, ritirando. serdonati, 2-155: i romani
il frate, alzando le spalle, e ritirando nel cappuccio la testa rasa. cattaneo
ch'essi chiamano: rosa e poi ritirando, e rialzando le spade la disfanno,
. colletta, iv-227: il pubblico ritirando a folla i depositi scuoprì un vóto di
soldato premuto dagli avversari, sempre mai ritirando insieme e mostrando faccia. pananti,
, 24-11: la turba già s'andava ritirando, / vedendo ogni suo colpo uscir
156: i paesani si vanno ritirando, tanto ch'arrivano a quel ponte
, torcendo il collo. -dare ritirando il gomito: fare qualcosa controvoglia,
immagine d'uno che dasse a malincuore, ritirando il gomito. -fare,
, 34 (600): allungando e ritirando due mani grinzose e piegate a guisa
. 1827 (602): allungando e ritirando due mani grinze e uncinate].
consigliasse... che, la speranza ritirando dalle terrene cose, a dio e
del papa. de sanctis, ii-106: ritirando la critica dalle quistioni accessorie, nelle
dunque che l'innocenza si sia andata ritirando dalle provincie più frequentate e più incivilite
, 2-85: gl'indiani s'andavano ritirando con diligenza; ma però sempre mostrando il
sezioni si andassero ora avanzando, ora ritirando, e chiamavasi questo moto 'librazione
giornale ligustico 'e questo merletti, ritirando le ricevute. periodici popolari, i-72:
cavarne due piante. galileo, 1-1-53: ritirando la mano e la pietra indietro,
. m. adriani, i-382: ritirando alquanto quella troppo lenta e troppo morbida
col carico di lavorarlo o coltivarlo, ritirando dal socio o mezzadro la metà o una
ancora l'occhio a mira e, ritirando con la mano il braccio, ricuopre la
qual cagione e'si vada più presto ritirando, e con distinzioni moderando le sue
. m. adriani, i-382: ritirando alquanto quella troppo lenta e troppo morbida
prepotenza è questa? » gridò renzo, ritirando il braccio. « oste! o
è questa? » gridò renzo, ritirando il braccio. idem, pr. sp
pian passo [il nemico] s'andava ritirando. -comodamente, con piacere.
] a far picchiare le castagne secche ritirando subito da'contadini la parte dovuta al
alzando due braccia scarne, allungando e ritirando due mani grinzose e piegate a guisa
pigliar la tempera, che credeno, ritirando se le spezzano. p.
arrestarsi, ha scritto al de nicola ritirando la sua precedente ammissione. luzi, 43
era l'effetto, si va insensibilmente ritirando e richiudendo in sé... nel
sono toccati fanno il morto, ritirando il capo e le antenne e contraendo le
esce ed entra nel guscio allungando e ritirando i tentacoli con una sorprendente regolarità e
-reagire a uno stimolo, chiudendo e ritirando le foglie (una pianta).
.. che l'innocenza si sia andata ritirando dalle provin- cie più frequentate e più
, rin- cresciose di quanto porgevano, ritirando il buono di requisizione.
stato naturale a gradi 42 e così ritirando indietro col medesim'ordine tutti gli altri
ridurre la superficie del velame disteso, ritirando i coltellacci e gli scopamari. dizionario
, x-6-194: -ah! -esclamò oddo, ritirando prontamente l'arma e rincrociandola: la
guardandolo, [il tamburino] e ritirando la mano fasciata, che quegli volea
il frate, alzando le spalle, e ritirando nel cappuccio la testa rasa. fenoglio
cinque chiese fosse guastato e disabitato, ritirando li contadini col loro avere nell'ungheria
gioberti, 7-420: il cristianesimo, ritirando il conoscimento dell'uomo verso i suoi
il dominio ai susa, andossi anche egli ritirando dall'osservanza delle cose accordate. valcarenghi
del- l'acque sempre si sono venuti ritirando verso mezzo giorno. galileo, 4-2-363
, e così farai le tue sacome, ritirando il filo per ogni verso.
lo insù verso il palato, seco ritirando l'ugola che soprastà al gorgozzule,
medesimo faon- te che intanto si andasse ritirando dentro a uno speco dove la rena
molto negligentemente senza mandare avanti spela speranza ritirando dalle terrene cose, a dio e alla
si disperga, o ch'ella, / ritirando in se stessa ogni sua parte,
nostra il sapere, che quando iddio, ritirando, per così dir, la sua
esce ed entra nel guscio allungando e ritirando i tentacoli con una sorprendente regolarità e
il corpo stregoso e più raccorciato di prima ritirando ancora la coda fra tanche sotto le
terminata la lezione del 'calò- naco', ritirando nel gorgozzule la saliva e lustreggiando dalla
dominio di susa, andossi anche egli ritirando dall'osservanza delle cose accordate. fagiuoli,
convinzione che il proprio pene si stia ritirando progressivamente fino a scomparire e a causare
dei sensi e l'impotenza, magari ritirando fuori anche l'anticlericalismo. r anticlimax