rinoceronte, ancora che in persia ella ritiene il nome antico. idem, 273:
l'amicizia ci serra, unisce e ritiene, ristringendosi insieme con le conversazioni ed
dall'accennato affare, che qui mi ritiene, vorre'pure venirlo a vedere cotesto
di cristo e della vergine che si ritiene di origine preternaturale, quindi non opera
volta caggiono in idropisia, imperocché si ritiene acquo- sitade in essi, e alcuna
adesione significa ancora la forza che li ritiene attaccati, chiamata perciò 'forza di
, i-251: la difficoltà però che lo ritiene è che egli non può far l'
terra si ferma, perché truova chi la ritiene. sannazaro 1-56: d'altra salma
una continua, mi ha ritenuto e mi ritiene tuttavia aggravato. campanella, 1041:
l'agitatore di muoverla, per lungo tempo ritiene l'impeto e si commuove. carducci
, 8-6-1792: ma l'ardita ragion nulla ritiene. / questa con l'ali sue
riman nelle ceneri alcalizzato e fisso, ritiene la facoltà di rappresentarne singolarmente nel ghiaccio
s'allettai, cioè si chiama e si ritiene. vellutello [inf., 9-93
gioghi alpini / lo sgomenta e lo ritiene: / la memoria del mio bene
mossó a correre, ed altri lo ritiene. caro, i-96: chi mai sentì
amico agevolmente s'accatta, e si ritiene malagevolmente. idem, i-72: un altro
momentanee difficoltà finanziarie, ma che si ritiene possa utilmente continuare la sua attività,
assai dell'aspro e del ruvido, ritiene tanto o quanto d'asprezza, perché
, che si porta indosso perché si ritiene che abbia il potere di procurare qualche
vino. fiutando il seme suo caldo ritiene i singhiozzi. marino, 6-126:
pente, o donne, né si ritiene... perottino; anzi pure per
, tutto che appiacevolita dall'arte, ritiene alquanto della sua zotichezza. appiallare,
, e che lo circonda, e ritiene che egli non si mescoli col cristallino,
vergogna che è quel poco di argine che ritiene la piena all'iniquità sicché non inondi
amoroso armeggio, sol per questo si ritiene in dovere di assumere un'aria paterna e
principalmente quell'idropisia del ventre, che ritiene il greco nome d'ascite, quasi somigliante
del tutto, e in sé ritiene. lorenzo de'medici, i-20: chi
. einaudi, 1-268: si ritiene che il cosidetto autofinanziamento delle società sia
essere superfluo (di cose che si ritiene siano sufficienti, o che vengono a noia
: quegli è propriamente avaro, che ritiene quello che dee spendere. albertano volgar
di un proprio diritto, che si ritiene violato. -avere 0 non avere azione
della melagrana e le balauste, ciascuna ritiene ogni flusso di sangue, e salda
/ e vorria fargli vezzi, e si ritiene. tasso, n-iii-549: la verità
il quale perché fissa la mente e la ritiene immobile, più nuoce di quello che
farà sempre un oggetto diverso: si ritiene infatti in balìa della propria genialità,
la radice; forma linguistica che si ritiene originaria rispetto ad altre che la continuano
cioè le opere che la chiesa ritiene ispirate dalla rivelazione).
: panno di grana in bigio tinto / ritiene ancor de la beltà primiera, /
disiata danne, / soccorri a chi ritiene il suo bel nome; / e tanto
meno che altrettanta quantità dell'altra; ritiene la medesima freddezza, non punto alterata
sopra la briglia già non se ritiene, / più de una arcata avanti a
dalle rete, specie di placenta che ritiene i larghi semi. la buccia è anche
, dal malese kakatùwa, che si ritiene voce onomatopeica (altri interpreta ja voce malese
marina rinverdisce, e legato all'ancore ritiene eccellentemente le navi galleggianti sopra 'l mare.
i poli, sì come una tale ritiene ella in se medesima. bracciolini,
ed ogni sorta di ferramente attrae e ritiene. 2. proprietà magnetica,
s'annidi, / quel naturale amor sempre ritiene, / che pur l'inchina a
; / ma grazia in quel colore anco ritiene. marino, 201: ne la
] dal capitano generale, che ne ritiene con autorità suprema il governo. algarotti
suo mestiere medesimo di rubare, ritiene un non so che tuttavia di grande
/ quel popolaccio ha aggiunto, e lo ritiene i dal fuggir via con tanta sua
il muro del capitano, che ancora ritiene le note del sangue di tanti valenti
commessa una colpa che il capo famiglia ritiene gravissima). matasala, v-68-2:
o di credito che un istituto bancario ritiene di poter concedere a privati o a
da un libro quei brani che si ritiene offendano la morale corrente. castiglione,
rito o di azioni per le quali si ritiene necessaria l'assistenza di forze magiche o
scritto, da un libro quanto si ritiene offenda i princìpi morali, religiosi,
, che ponendovi su la mano, la ritiene come se fusse gomma.
il muro del capitano, che ancora ritiene le note del sangue di tanti valenti cittadini
nel processo un terzo, a cui ritiene comune la causa o da cui pretende
garanzia); oppure il giudice, quando ritiene opportuno che il processo si svolga in
quale molto richiede, e assai se ne ritiene intorno alle sue radici, per
la pianta che da sé vi è nata ritiene d'un sito; intrinseca ad esso
sua volontà per prevenirne azioni che si ritiene possano nuocerle o per evitarle pericoli.
contro persone o circostanze che si ritiene rechino ritornello dell'aria per dare
.. chi ha buon senso si ritiene circoscritto ne'limiti della natura; e
un processo penale di esito incerto, ritiene colpevole l'imputato. colpevolménte,
.: per affermare quella che si ritiene una verità indiscutibile. collodi
verificarsi di una situazione, che si ritiene non dovrebbe in nessun modo accadere.
di cose o persone, che si ritiene superfluo elencare specificamente; ecc. foscolo
ed ogni sorta di ferramente attrae e ritiene. f. f. frugoni,
. leopardi, 1013: quello che ritiene gli uomini che non abbandonino la vita
comune a molte scuole) per cui si ritiene che la conoscenza dia della realtà oggettiva
professionale o per tendenza), se ritiene che il colpevole si asterrà dal commettere
condanna l'autorità giudiziaria, se lo ritiene opportuno, dispone la scarcerazione dell'imputato
dell'uomo e della donna, la quale ritiene una usanza di vita, la quale
oggetto raro o prezioso o che si ritiene utile in futuro, un documento importante
contadina / un tal prurito sempre si ritiene. papi, 1-3-91: la turba
ad accettare un proprio servizio che si ritiene modesto e non adeguato alla persona a
continua, mi ha ritenuto e mi ritiene tuttavia aggravato. = dal lat
era di fuora, e la contrada ancora ritiene el nome. belo, xxv-1-86:
. comunicare all'avversario che non si ritiene in base alle proprie carte che possa
se non che la carità contrastante lo ritiene. sassetti, 164: la
alle forme, / che dentro intelligibili ritiene, / ch'alle prese di fuor si
processo, a guisa di rostro che ritiene l'omero in sito, e fa che
/ e qualche buon boccon per sé ritiene, / e 'n corbona metteva come saggio
è lo stesso che presso noi pure ritiene questa medesima voce: il coro è una
che rimane cucita al corpo del libro, ritiene lo stesso nome di coreggiuola.
o per comunicare una notizia che si ritiene importante o interessante. -viaggiare da
sentito dire, in quanto lo si ritiene assurdo, senza senso, privo di logica
discorsi. 2. sm. chi ritiene vera una cosa, chi ha fiducia
avere una data opinione (che si ritiene giusta), giudicare, stimare,
come meglio si crede: come si ritiene conveniente, utile, opportuno. giusti
sm. ciò che si crede, che ritiene per vero; credenza. anonimo
, / indi nel freno, e la ritiene al fine. aretino, iii-255:
, / indi nel freno, e la ritiene al fine. -criniera del
seguirvi, e 'n queste sponde or mi ritiene. marino, 352: ti
; / ma grazia in quel colore anco ritiene. marino, 11-185: tolse a
seguente è la figura di amore il quale ritiene i due dardi dell'antica deità.
) a compiere un'azione che si ritiene ineseguibile. malispini, 12: grande
la fama, la gloria, che uno ritiene di meritare (ordinariamente con l'oggetto
conto di tutte le circostanze rilevanti, ritiene che il colpevole sia dedito al delitto (
conto di tutte le circostanze rilevanti, ritiene che il colpevole viva abitualmente, anche
conto di tutte le circostanze rilevanti, ritiene che esso riveli nel suo autore una
l'amore, e per lo diletto si ritiene. demùlcere e demulcire (demólcere
fiume principale scema di velocità e però ritiene maggior misura di quello che faceva,
dalla memoria in questo, ch'ella ritiene le figure e imagini delle cose..
accostata dove esce il sangue, sì lo ritiene. ristoro, 7-4-1: adopera nelle
occasione e comodità di peccare, difficilmente si ritiene. ariosto, 46-130: sì quel
; la tersa, degestiva di quel che ritiene; la quarta, distributiva del digesto
celso nel quarto libro, questo non ritiene in sé mai le cose le quali esso
da quell'assoluta semplicità, che ei ritiene nella sua idea. s. maffei,
, udita come si dice superficialmente, ritiene di fallibile narrazione odore; nulla di
[tribù] per uso suo particolare ritiene la lingua sua che discende e si
e beneplacito di chi le porta o ritiene non possino ricomporsi e adattarsi in stato
olio di mortina,... ritiene gli capegli discorrenti. 3.
è buon dispenditóre, che nulla non ritiene a suo uopo. = deriv.
uno scopo, che non se ne ritiene capace (spesso costruito con la prep
, propositi, ecc. che si ritiene utile non far conoscere ad altri)
, iii-94: ne'fondi delle pitture ritiene spesso un certo chiaro o azzurro,
lo lito saldo, lo quale non ritiene torme, e non distiene l'andamento.
i-76: la memoria... ritiene e serba le cose distintamente e con
la propria parte 0 ciò che si ritiene spettante). giamboni, 7-153
xi-2-440: in sì grande allegraggio mi ritiene / la vostra innamoranza, / ch'ogni
, una minaccia, un fatto che si ritiene dannoso per sé o per altri,
a mezza strada il condotto, la ritiene che non ci giunga? o disgiunte
chiunque la mira, ed efficacemente li ritiene. d'annunzio, iii-2-51: l'
mova: / giustizia vuole e pietà mi ritiene. idem, par., 9-48
, stregone '); si ritiene in generale che sia un comp. del
piccolo pesce chiamato echeneide in sé lo ritiene. tesauro, 4-28: ha virtù.
sull'applicabilità di essa al caso concreto, ritiene il soggetto dispensato dall'osservanza, purché
dell'umidità della matrice, imperocché ella ritiene la creatura e fortifica lo spirito vitale
ed ogni sorta di ferramente attrae e ritiene. milizia, iii-222: ercole da
in genere, una persona che si ritiene informata in qualche fatto o circostanza)
in genere, una persona che si ritiene informata di qualche fatto o circostanza)
. ant. l'esigere ciò che si ritiene dovuto, pretesa. giovanni dalle
possibili, per giungere a quella che si ritiene più valida. gioia, 1-i-346
affar loro. 3. che ritiene valide soltanto le proprie opinioni, le
, pretesa di cose a cui si ritiene di potere aspirare e su cui si
consideri i tratti essenziali dell'esistenza, ritiene che la sola possibile analisi dell'esistenza
condizioni in cui si afferma o si ritiene che sia avvenuto. 7. matem
si querela, / né però si ritiene; a'dardi e a l'aste /
la terza, degestiva di quel che ritiene; la quarta, distributiva del digesto
o da uno stampato ciò che si ritiene errato, inopportuno o sconveniente.
giovinezza. pascoli, ii-340: dante ritiene bensì cancellata col battesimo la macchia originale
gli uomini dai loro letti, e li ritiene con diletto a prendere l'estivo fresco
del fióre di alcune angiosperme che si ritiene derivata da quella delle estinte bennettitali.
3-33: e se alcuna cosa ti ritiene, deliberatene o tagliala. tu mi rispondi
può essere, né di virtù alcuna ombra ritiene; l'altra è menzogna artificiosa,
quale udita come si dice superficialmente, ritiene di fallibile narrazione odore. pallavicino,
. e. cecchi, 2-94: si ritiene la fama capricciosa e volubile sopra tutto
tassoni, vii-26: la farina, mentre ritiene il suo nome e la sua natura
sm. filos. concezione filosofica che ritiene che tutti gli avvenimenti siano predeterminati e
di essere creduto in quanto fondatamente si ritiene che non s'inganni né voglia ingannare.
le sue aspirazioni; che è o si ritiene o appare favorito dalla fortuna;
marina, rinverdisce, e legato all'ancore ritiene eccellentemente le navi galleggianti sopra 'l mare
: con facilità apprende, con fermezza ritiene. borsieri, conc., ii-572:
ed ogni sorta di ferramento attrae e ritiene. f. negri, 125: la
le querce d'ida, quale rigidezza ritiene il tuo ferrigno animo a non piegarsi ad
sì come di quello bisognoso il si ritiene, sospira il vago cuore sognando.
sì come di quello bisognoso il si ritiene, sospira il vago cuore sognando. nardi
alla credenza popolare per la quale si ritiene che una persona lontana stia parlando,
stoppani, 181: il p. secchi ritiene che siano proprio fiamme [le fiamme
... gli elementi che si ritiene contribuiscano più direttamente alla « fortuna »
* 1 mio nido, che ritiene / quello a cui sempre tomo col pensiero
tracciati segni o righe identici (e si ritiene dell'iride, dovuti allo stimolo esercitato sulla
sugli errori popolari degli antichi », ritiene evidentemente del montaigne, anche se con
è umida e fredda: l'umido ritiene come proprio e nel freddóre partecipa con
dicesi quella piegatura membranosa che allaccia e ritiene un organo. onde...
della verga ', piegatura membranosa che ritiene il prepuzio alla parte inferiore del ghiande
in un luogo per scoprirvi ciò che si ritiene vi sia nascosto. boccaccio
la tremolante mano spesso la morvida penna ritiene. = comp. di fruttevole
in questo braccio di mare, ove ella ritiene ancor la medesima natura di furare,
ed ogni sorta di ferramente attrae e ritiene. tesauro, 2-497: l'istesso
v-1-13: è calda ancóra. ancor ritiene il furore della fornace. e.
3. agg. neol. che si ritiene possibile o attuabile in futuro (per
del nucleo dello spermatozoo, che si ritiene concorra principalmente a facilitare la penetrazione dello
quella specie di terra, la quale ritiene pure il nome di galestro. d'annunzio
, rinverdisce, e legato all'ancore ritiene eccellentemente le navi galleggianti sopra 'l mare.
d'angora', specie di gatto che ritiene il nome dal suo paese nativo. egli
lungo e più morbido il pelo. e ritiene il nome del suddetto paese di affrica
. e. gadda, 10-86: si ritiene da alcuni, specie da un dotto
propria mente / genti pensier et onesti ritiene. dante, xxx-38: il saggio
, 187: liberar colei ch'ella ritiene / oltra ogni dritto, contra ogni costume
dimostrazione e molto acuta, e che ritiene una quasi contraddizione del primo aspetto.
[lo sparviero] smaltisce e al tutto ritiene il cibo,... si
di pesce '(ornamento?) la ritiene antica derivandola da * acuicula ».
rosso avvicina le cose, il giallo ritiene i raggi della luce. cattaneo, iii-4-
5-336: quel giovanile capodopera... ritiene evidentemente del montaigne, anche se con
ossea (e nella credenza popol. si ritiene abbia la facoltà di portare fortuna)
se in niun modo smaltisce e al tutto ritiene il cibo, dicono gli esperti che
che essi chiamano grana, forse perché ritiene la figura di piccolissimi granelletti. milizia
sottile in punta, cosicché quella parte ritiene la figura dei picciolissimi grani impressi con
sottile in punta, cosicché quella parte ritiene la figura dei picciolissimi grani impressi con
nervi che reggono la cucitura (e si ritiene sia stata adottata per la prima volta
appiatta, / se gregario soldato noi ritiene. manzoni, 296: che un
sparso seme riceve, prima quello ricoperto ritiene: di poi... in diversi
e così, impedito il guardare, ritiene la via. francesco da barberino,
personaggio importante (o che tale si ritiene) e disposte a tutto per difenderne
inettitudine; chi contribuisce (o si ritiene contribuisca) a screditare, con l'
piante della famiglia composite, che si ritiene abbia azione tossica sugli animali da pascolo
, e benché vincta da molti, nientedimeno ritiene la gloria della antiquità. sannazaro,
grande dottrina e autorità o che si ritiene tale; chi si considera depositario di
iettatório, agg. che si ritiene porti disgrazia, che è di malaugurio
illaqueato da inglesi, da gente che ritiene 400 franchi come 400 soldi. petruccelli
senza profitto, e'1 lume desiderato mi ritiene con un morso che mi volge da
di pessima fattura (o che si ritiene offensivo del buon gusto, della modestia
, 15-39: la fantasia... ritiene e conserva i simulacri ovvero immagini di
. perché fissa la mente e la ritiene immobile, più nuoce di quello che giovi
la morte non si ricorda, né ritiene alcuna scienza, né alcuno affetto delle cose
specchio impassibile. vittorini, 5-361: ritiene gli uomini molto limitati: creature capaci di
assunto l'accento impermalito di chi si ritiene trascurata. 3. figur.
g. capponi,. 1-i-330: ritiene [la memoria] le impressioni della
. landino, 170: la memoria ritiene assai le cose che hanno dato admirazione
. s. maffei, 6-288: non ritiene alquanto dello stolido il materializzarsi in tante
, senza improntarsi nel cuore che nulla ritiene, isteriliscono come in terra morta. amari
fa vedere quel che non è, ritiene i movimenti delle cose o dell'
è un incastro da ogni testa il quale ritiene l'acqua che questo condotto porta.
. salviati, 20-20: me ne ritiene il dubbio di lasciare il certo per lo
l'amicizia ci serra, unisce e ritiene ristringendoci insieme con le conversazioni ed accarezzamenti
chi è o si è reso o si ritiene privo di onorabilità e dignità morale sia
(un oggetto); che si ritiene sia messo a soqquadro dal demonio (
chi, pur ammettendone la necessità, ritiene che sia indifferente avere questa o
. che non è (o non si ritiene) all'altezza di un determinato compito
. che non è o non si ritiene felice; che non ha o crede
; che non è o non si ritiene favorito dalla fortuna, che non è
, 1-15-3-21: se bene nelle parti infeudate ritiene [il monarca] tuttavia l'alto
, gli orrori sublimi che la memoria ritiene per sempre e l'infamia che riverbera
fuori de'suoi proprii vasi, si ritiene, congela e putrefa, e causa
infingardito, che anzi non di rado ritiene la velocità del tutto, da cui
1-iii-406: la preminenza, che oggi ritiene il tribunale della gran corte della vicaria
a'rei del processo informativo, la ritiene perché a quello sta unita la corte
che egli, nella sua coscienza, ritiene colpevole di qualche grave mancanza e contro
e l'efficace: la quale separatamente ritiene il commune titolo d'ingegno, e
il 'te deum * (che si ritiene composto da sant'ambrogio). guadagnoli
l'animo che tali cosa accoglie e ritiene nella loro grave naturalità e fatalità,
vergogna] quel poco di argine che ritiene la piena all'iniquità, sicché non inondi
vitamine del gruppo b, si ritiene sia un componente strutturale essen
formazione geologica ritrovata sul posto dove si ritiene si sia formata (ha valore aggettivale e
per insistere su un punto che si ritiene essenziale o per sottolineare e precisare bene
è la figura di amore il quale ritiene i due dardi dell'antica deità:
119: la dolcezza della patria vi ritiene e temete di non aver andare in paesi
passaporto non me lo diede e se lo ritiene. ed io ne sono contento perché
, 10-322: si sbaglia quando si ritiene che il comunismo abbia soppresso in russia
, del cielo: persona che si ritiene investita in modo carismatico di una particolare
com'in tutte le sue cose molto ritiene dell'iperbolico, vuol che fossero trentamila
croce, ii-100: quando la orina si ritiene, si ha da unger le parti
giusto (o di quella che si ritiene tale) a se stessi o alla
lungo po, presso al ponte che ritiene per una pescaia l'impeto delle acque che
« irreperi bile, si ritiene deceduto », e conservò la pratica in
che sordo / preme il disfacimento che ritiene / nell'afa delle serre anche le
fila a una commedia di cocteau, ritiene che alcune frasi siano offensive per la
si formano. il solo popolo oggigiorno ritiene ancora siffatta credenza, che fruttò alla
al nimico nostro, in alcune lo ritiene: in alcune cose gli dà larghezza,
, xxv-1-183: non so che mi ritiene / che non ti lasci un pugno,
e bollirla in lasciva e lavarsene il capo ritiene i capelli, e gl'imbellisce e
, il sospetto del latrante cane lo ritiene a freno. peri, 12- 85
, conosce e si ricorda di quello che ritiene per te e da te, e
della sua volontà conferisce, tanto ne ritiene per sé, quanto sia necessario all'
essi hanno ''n lei questo distesamente ritiene 'in lei '. 11
-donna da letto: che è o si ritiene essere particolarmente sensuale. arbasino,
egli si leva li sei e uno ne ritiene a sè, ch'egli non voglia
quell'animale ch'in sembianza di cane ritiene un non so che di lupo, il
antichi riconobbero la virtù elettrica. si ritiene possa essere la tormalina dei moderni,
il muro del capitano, che ancora ritiene le note del sangue di tanti valenti cittadini
secche. dalla croce, v-5: ritiene le destillationi, quando alcuna parte nobile
noi diciamo lissia o ranno, ritiene il nome antico, perché con l'acqua
miei: persona o cosa che si ritiene sommamente preziosa e cara. ariosto,
buccino schietto si danna, perché non ritiene il colore. collegasi dunque al pelagio
. chim. fermento ossidante che si ritiene in grado di favorire i processi di emissione
una situazione o una circostanza che si ritiene troppo fortunata o privilegiata o superiore alle
così il nome di mago in sé ritiene doppio significato. la prima specie adunque di
può, mentre, tuttora fresco, ritiene il sugo. agnoletti, lxvi-2-324: abbiate
quest'aiuto, ecc., si ritiene gallicismo. non mancano però autorevoli esempi
fangosa; cella, carcere (e si ritiene che con questo nome fosse originariamente designata
galileo... e questo vocabolo ritiene la gentilezza del vocabolo 'mammelle '
pubblica ambasceria, di ricchissimi doni, ritiene la sera gli ambasciadori ad un cenino da
pesco 'propriamente detto, e si ritiene come un ibrido dell'uno e dell'altro
di lepri. -anche: persona che si ritiene molto intelligente, astuto, abile.
: era il tono dell'uomo che ritiene di avere la situazione in mano e di
si spilla dalla botte (e si ritiene essere il migliore). note al
dura o mediocre o molle: anzi ella ritiene il medesimo nome, o che disseccandosi
, beninteso, marmorini, ch'egli ritiene essere il non plus ultra della classicità
nel suo suono vergine, che ella ritiene a casa sua, quando ec.
cui conoscenza da parte di altri si ritiene pregiudizievole per il conseguimento di un determinato
cui conoscenza da parte di altri si ritiene pregiudizievole per il raggiungimento di un determinato
o serrarla, ma in marcia essa ritiene sempre il nome di colonna. '
quella porzione di danaro, che si ritiene dalla paga del soldato e si amministra
s. maffei, 6-288: non ritiene alquanto dello stolido il materializzarsi in tante
e della donna, la quale si ritiene una usanza di vita, la quale
ancora matura. casalicchio, 574: ritiene più tenacemente gli spiriti e leggie- rezze
maturo d'anni, che non li ritiene 1'istesso giovanetto e freschissimo d'età
di una mente che una donna si ritiene incapace di giudicare. angioletti, 83
circostanze lontano dal centro intellettuale ch'egli ritiene proprio, si sia abituato a vederlo
, ed il medicamento che in sé ritiene tale virtù, è detto purgativo. documenti
spese. nelle 80 condotte della pianura ritiene separate le due professioni per il motivo
la sua rarità e paradossalità il matematismo ritiene una certa aria aristocratica, e somiglia
e maestrevolmente, riempie tanti libri e ritiene con tanto diletto e stupore il lettore
: la rimembranza delle cose che si ritiene per un ordine ed una associazione industriosa
la deposizione di quei testimoni che egli ritiene necessari, quando prevede che non possano
della sua mensa. giannone, 2-ii-326: ritiene ancora questo metropolitano incorporati alla sua mensa
dolce concento, / onde meravigliando il più ritiene. c. i. frugoni,
. concezione in ordine alla quale si ritiene legittimo che il successo, il prestigio,
ii-27: non mesce col parlar, anzi ritiene; / al menare una penna atto
provvidenza: persona che è o si ritiene dotata di poteri carismatici e incaricata di
cui ci si vale o che si ritiene necessario o utile per il raggiungimento di
; il punto mezzano, che oggi ritiene il nome di un mezzo punto,
il busto, finché a pena il fine ritiene il suo naturale stato e debito luogo
la voce a mezzo il petto si ritiene, / la lingua tace e perde ogni
della lettera si è quello che ancor ritiene il nome di mezzo punto: un punto
lettera; il punto mezzano, che oggi ritiene il nome di un mezzo punto e
dioscoride], 575: il millefoglio stratiote ritiene ancora in italia al tempo nostro il
della pace tanto è più caro quanto ritiene in sé fresca la memoria de'pericolosi
, tuttavia, spesso è, o si ritiene, carismaticamente investito della facoltà di annunciare
il pretore: chi è o si ritiene importante mostra indifferenza e noncuranza verso ciò
casi di urgenza, i provvedimenti cautelari che ritiene necessari; promuove la repressione dei reati
. -i). che pretende o ritiene di poter ottenere risultati prodigiosi e stupefacenti
quel numero immenso d'idee che si ritiene, se ben si mira, non
biochimica delle cellule nervose, che si ritiene essere il fondamento della memoria.
sul finire talora si scolorisce che appena ritiene alcuna tintura di rosso, talora finisce
per lo più immaginaria, che si ritiene conferire un tono raffinato a chi può
approssimata e lontana da quella che si ritiene normale. carducci, iii-20-343: io
venti volte maggiore, che oggi si ritiene essere stato un molare di rinoceronte. slataper
-proem., 18: il papa ritiene il costume antico di fare le sue bolle
; il luogo ideale in cui si ritiene che abbiano la loro sede dio e gli
... che ho sofferto molti dolori ritiene, non so perché, che
(in contrapposizione a chi è o ritiene di essere in posizione preminente, ha o
, senza improntarsi nel cuore che nulla ritiene, isteriliscono come in terra morta.
è appellato morto per ciò che non ritiene né ingenera alcuna cosa vivente; e
foscolo, xi-1-113: il manoscritto che si ritiene autografo è conservato come prezioso cimelio nella
la tremolante mano spesso la morvida penna ritiene. -che può essere facilmente modellato
: con riferimento a persona che si ritiene di aspetto gradevole, esteticamente non di-
, sf. psicol. apparato che si ritiene localizzato fra i centri volontari delle rappresentazioni
l'acqua dolce e leggieri e colando ritiene ogni bruttura. il sabulo overo sabbione
verso il ponente, che quasi tutto si ritiene per la bocca e per lo
stoffa racchiusi all'interno (e si ritiene che a ogni giro il fedele acquisti
dell'america centrale per cui si ritiene che il destino dell'uomo sia legato a
, aspirazioni, intenzioni, che si ritiene utile non far conoscere ad altri.
di sussiego verso qualcosa che non si ritiene confacente alle proprie esigenze, gusti,
a indicare persona presuntuosa, che si ritiene acuta e infallibile nei giudizi.
noi dottata / ch'amore in sé ritiene. dante, lxxix-8: alcun disse ch'
costituisce il codice di comportamento che si ritiene innato in ogni individuo e spontaneamente comune
sono fasciate da una bucciolina, che ritiene della natura del mallo, se tu
pover uomini, tanto più di naturalezza ritiene, e molte volte di verità.
e culturali che definiscono, o si ritiene definiscano, la personalità del negro;
linneo; e per caratteri del genere ritiene il perianzio connivente, il labbro bifido,
nepeta da i latini, il qual nome ritiene egli fino a i tempi nostri in
ma tra gli umori e nervositati lo ritiene. milizia, i-177: i muscoli sono
. rosmini, 1-100: si ritiene ancora che ogni fibra nervosa abbia una
, presente in alcuni cibati, si ritiene abbia la funzione di coordinarne l'
al concorrente di tenere la velocità che ritiene opportuna. 4. ling.
noci sono fasciate da una bucciolina che ritiene della natura del mallo, se tu
: e ciascun pezzo del guscio infranto ritiene fortemente incastrata la corrispondente porzione del gheriglio
15-13: ècci una noce inestata che ritiene la forma sua e il sapor della susina
opporsi attivamente a un potere che si ritiene oppressivo o ingiusto. - anche:
secondo kant, chi, come platone, ritiene che le conoscenze pure derivino dalla ragione
chi toglie da uno scritto quanto si ritiene che offenda i princìpi morali, religiosi,
., le fa noto che si ritiene sciolta da ogni impegno. tanto a norma
, 311: è una noce mestata che ritiene la forma sua e il sapore della
10. mancanza di quanto è o si ritiene necessario a sostentare e rendere dignitosa la
secondo il costume corrente, non si ritiene indecente lasciare scoperte. dante, xlvii-93
che sordo / preme il disfacimento che ritiene / nell'afa delle serre anche le nude
che non si ritiene necessario computare con precisione (anche nelle
ant. che dimentica, oblia, non ritiene nella memoria. -anche: che trascura
reali; da scetticismo teologico, che ritiene impossibile dimostrare o razionalizzare le verità della
le false retine e che in sé ritiene l'appoggio dell'imboccadura, e dimandasi
sentimenti, pensieri, intenzioni che si ritiene utile non far conoscere ad altri. -in
et odinolionte, fa sì che la ritiene e gli proibisce il gire atorno.
stato o di una nazione che si ritiene, a torto o a ragione, eserciti
protoplastici che terminano nella dentina e si ritiene trasmettano gli stimoli dolorifici). =
un'offesa; che è o che ritiene ai essere stato moralmente o materialmente
progressivamente la concezione democratica, si ritiene, sul piano ideologico e su quello
determinato bene; ciascuno di questi soggetti ritiene che le quantità offerte dagli altri concorrenti
impresa, variando la propria offerta, ritiene che la quantità offerta dagli altri rimanga
i cittadini di origine greca; si ritiene che si svolgessero in tutti gli anni divisibili
noci sono fasciate da una bucciolina che ritiene de la natura del [mallo],
g. bentivoglio, 1-8: quest'ordine ritiene pur anche qualche ombra nella radunanza che
borghini, 6-iii-212: ferrara... ritiene nelle sue monete le chiavi con l'
si tralasciano parole o frasi che si ritiene non utile o non opportuno riprodurre (
-qualità che partecipa, o si ritiene che partecipi, dell'intrinseca rettitudine
là è util a chi non ritiene il cibo et alle doglie di corpo con
: dico oni corpo mosso o percosso ritiene in sé alquanto spazio la natura d'
2. figur. che ha o ritiene di avere una conoscenza vastissima, che
adoperare in grave scrittura, perché ella ritiene assai del satirico e del comico,
qualità di cui essa è o si ritiene essere prodotto o espressione). -anche
, / conforme suol chi roba altrui ritiene / in tante opere pie farne le parti
l'errore, in quanto la si ritiene acquistata per forza di prove e di
collabora a quei progetti di governo che ritiene utili per la nazione. -opposizione di
ben l'avarizia / del vecchio vi ritiene, egli è (sapete) / alle
fare qualcosa', è, o si ritiene, finalmente giunto il momento, non
tono sentenzioso, con la presunzione di chi ritiene di essere infallibile o di prevedere il
per la vastità delleproprie conoscenze è o si ritiene in grado diemettere giudizi sicuri, di dare
; equilibrio su cui si fonda o si ritiene sia fondata resistenza dell'universo, conseguente
eseguire un'operazione al prezzo che questi ritiene più conveniente. -finanz. spese
di orfeo; che è stato o si ritiene sia stato fondato, istituito, suscitato
durante i riti misterici (e si ritiene che si trattasse di un'imitazione degli
croce, ii-100: quando la orina si ritiene, si ha da unger le parti
. -i). letter. che ritiene orribile 1'esistenza umana o la propria
orto: compiere un azione che si ritiene dannosa o faticosa e che si rivelerà invece
sono suo ossequientissimo. -che ritiene doveroso adeguarsi alle decisioni politiche degli elettori
che difende il reo; se la ritiene, l'accusato è assolto. questo si
ne dobbiate impacciare più. -chi si ritiene investito della funzione di custode di un
piantano [gli ovoli d'olive] ritiene anch'esso il nome di piantonaio e
, sm. atteggiamento di chi si ritiene un padreterno. panzini, iv-478:
, iv-478: 'padreterno ': chi si ritiene infallibile, onnipotente... c'
che non si vuole o non si ritiene utile far conoscere ad altri. -in
prevalenza il sesso maschile e che si ritiene dovuta a ipersensibilità o assenza generica delle
di poco cavato dal forno, ne ritiene tuttavia il calore. -di pan
del de vries (1898) che ritiene ogni carattere ereditario legato a particelle materiali
[gli uccelli] il pannello che ritiene il fiato. 10. dimin
sm. teoria metafisica e cosmologica che ritiene non esservi altro che una sostanza unica
3. chi si distingue, primeggia o ritiene di primeggiare per competenza e abilità in
la sua rarità e paradossalità il matematismo ritiene una certa aria aristocratica. = deriv
: cro- cioni... si ritiene depositario di alcune verità parascientifiche, che
uomo per la forma umana che egli ritiene che per la materia prima, la
per parcitade è l'animo temperato quando ritiene l'uomo quello che si conviene. albertano
, per indicare argomenti che non si ritiene più opportuno trattare, problemi sgradevoli,
formulone. -per indicare che si ritiene eccessivo, melo- drammatico un termine rispetto
si dilettano. -per indicare che si ritiene eccessivo, fuori luogo, spropositato un
vi sono, se la camera li ritiene male impiegati dal ministero, non ha
avere. firenzuola, 2-100: forsi vi ritiene la difficultà e 'l pericolo che voi
. figur. persona superba, che si ritiene fornita di doti eccelse o di grande
paura non s'accatta e non si ritiene, ma eziandio lo 'mperio, per metter
coraggio, per dissipare apprensione che si ritiene eccessiva rispetto alle circostanze. tommaseo [
5-3: quel popolaccio ha aggiunto e lo ritiene / dal fuggir via con tanta sua
, 2-66: giunone... ritiene il manto cadente su la coscia ed
chi lo crede: per indicare che si ritiene incredibile una cosa narrata da altri.
: accettare con rassegnazione ciò che si ritiene un sopruso. fogazzaro, 1-20:
pectico'. acido poliga- latturonico che si ritiene sia formato da una catena aperta di
gherardi, ii-152: laerte... ritiene più che altro la militare disciplina per
impegnativo o, anche, che si ritiene eccessivamente ampio, difficile da dominare,
seccato diviene qual cotica, la quale ritiene il vino, che non si sparga:
-evocare; immaginare qualcosa quale si ritiene sia stato o si sia verificato o
parole nella bilancia di discrezione e non ritiene sua lingua per lo freno di ragione
pessimistica di qualcosa di spiacevole che si ritiene avverrà; sollecitudine preoccupata. -anche:
l'erba peonia antichissimamente fu trovata e ritiene il nome del suo auttore: la
, / perché di me pietà non vi ritiene? / perché sete ver me
dell'imputato, il giudice, il quale ritiene di concedere invece il perdono giudiziale a
che sta per affondare o che si ritiene già affondata). pigafetta, 3-60
o firenze, è perforato e non ritiene più la grazia di dio e dello spirito
.., ben veggio che chi ritiene teco amistà malagevolmente può perire. monte
fondamentale del berkeley, preso in quanto ritiene permanente valore filosofico. gramsci, 1-110
dall'opera e dalla spesa della raffinazione e ritiene sempre in sé, tanto conservando che
è proprio di chi è o si ritiene responsabile di altri, in partic.
per legge, alla vendetta che si ritiene appropriata; sottoporre al procedimento punitivo previsto
sul lungo po, presso al ponte che ritiene per una pescaia l'impeto delle acque
nel modo tipico, o che si ritiene tale, di chi svolge l'attività della
morto; guardarlo con espressione che si ritiene seducente; fargli gli occhi dolci.
ispano volgar., 2-39: acazia pessarizzata ritiene lo flusso del tempo. bencivenni [
croce, ii-94: quando la orina si ritiene, si ha da unger le parti
come della pittura, della quale ne ritiene ancora buon gusto, e dell'arte
cortecce della melagrana e le balauste, ciascuna ritiene ogni flusso di sangue e salda le
allusione scherzosa, per indicare ciò che si ritiene fonte di innumerevoli disgrazie, danni,
un fascista: porta il distintivo perché lo ritiene suo dovere, ma le commissioni le
dipingere). lanzi, ii-343: ritiene alquanto del secco in parecchie tavole che
giovanotto... il quale si ritiene in obbligo di andare ogni sera alla scala
natura, quelle [lacrime] dentro ritiene. 2. che è improntato
è ne'tempi de'vespasiani e ne ritiene il nome. siri, iii-973: la
la tremolante mano spesso la morvida penna ritiene. alberti, i-57: e1 vizio
presto si può, mentre tuttora fresco ritiene il sugo; se con pingue ed untuoso
/ tra freni e sproni or mi ritiene, or spinge. aretino, iv-5-92:
è puro e scolorito; ma quando ritiene un poco di resina, esso ha un
da gesù con la parola (e si ritiene che in tale fatto sia simbolizzata la
pubblica ambasceria, di ricchissimi doni, ritiene la sera gli ambasciadori ad un cenino
ii-211: se alcuna per vergogna si ritiene / di non s'innamorare, / vergognerassi
cui l'evidenza dei fatti è o si ritiene, per lo più apoditticamente, risolutiva
, 10-322: si sbaglia quando si ritiene che il comunismo abbia soppresso in russia
della sua casa e fa ciò che ritiene utile alla 'polis'. = traslitterazione
amor fùr gentili opre, / chi mi ritiene il vostro dolce aspetto? serafino aquilano
dominante. senza questa decisa poltroneria, che ritiene i toscani dal rimontare ai gran princìpi
stile semplice e poco ricercato, che si ritiene adatto alla cultura limitata e ai sentimenti
popolazioni§mo, sm. econ. teoria che ritiene l'incremento della popolazione causa del progresso
ha esposto! giannone, 1-ii-407: ritiene... [il gran cancelliere]
stupefatta di fronte a qualcosa che si ritiene eccessivamente grande o arduo. maniglia
attrazzati) passa la braca, che ti ritiene alla murata. = comp
stupore o paura; evento che si ritiene causato dall'intervento di una potenza soprannaturale
, a torto o a ragione, si ritiene spettante, senza attendere interventi o autorizzazioni
ponte si distende e posa, / ritiene alquanto il passo, ed invitato /
il 55, 27 % del campione ritiene, infatti, che i poliziotti non svolgono
caldo, posto in sul postione, ritiene la scorrenza. sansovino, 6-331: 1
: il sig. favre... ritiene che il farli [i buoi]
della cultura, ecc., che si ritiene occupino una posizione di grande influenza nella
quella classe di cittadini che si ritiene privilegiata per l'anzianità dei titoli ereditati,
forca: scegliere un male che si ritiene minore. foscolo, vi-50: queste
da parte di un terapeuta che si ritiene fornito di particolari fluidi. corriere
, rivolto a chi è o si ritiene essere in posizione da doverli accogliere e
., rivolgendosi a chi è o si ritiene in condizione di doverli accogliere e mettere
prevedere ciò che accadrà o che si ritiene debba avvenire o, anche, in
/ sol quella ch'ha predominazione / ritiene il nome, senz'aver distrut
e specialmente del terrestre, per predominio ritiene dalla terra l'impeto dell'andare.
pubblica ambasceria, di ricchissimi doni, ritiene la sera gli ambasciadori ad un cenino
atteggiamento favorevole o anche ciò che si ritiene utile, vantaggioso opportuno per i propri
, ritenendo la luce come la spugna ritiene pacqua. soffici, v-1-245: è in
ora che sordo / preme il disfacimento che ritiene / nell'afa delle serre anche le
12-526: oggi ancora la detta badessa ritiene grande autorità e preminenze. siri,
2. fornire di ciò che si ritiene necessario o utile a un dato scopo
particolare. 5. che si ritiene o è pronto o è addestrato o
pubblica ambasceria, di ricchissimi doni, ritiene la sera gli ambasciadori ad un cenino
altresì presentarsi spontaneamente. se il giudice ritiene di esaminarli, è fatta menzione della
di costantinopoli, che di presente tuttavia ritiene. leopardi, iii-102: quando sarete a
o poliziotti, che è o si ritiene atto a presidiare un determinato luogo o
: la speranza e quella che gli ritiene. foscolo, xvii-80: dio ci assiterà
possesso territoriale, accampando un diritto che ritiene o dichiara legittimo. m. dandolo
un privilegio, accampando un diritto che si ritiene?? o si dichiara
territoriali; accampando un diritto che si ritiene o si dichiara legittimo. guicciardini
si appartiene, di ciò che si ritiene giusto o a cui si pensa di avere
. 2. pretesa di chi ritiene di possedere una data qualità, prerogativa
. g. bentivoglio, i-173: ritiene il medesimo cantuariense tuttavia il titolo di
la parte della notte in cui si ritiene che tutti siano profondamente addormentati. folgore
le false retine e che in sé ritiene l'appoggio dell'imboccadura, e dimandasi
: infra li corpi laterati il cubo ritiene in sé il principato, con ciò sia
principiante e fa i patti: si ritiene un tanto per sé; e una volta
princìpi del morbo. -persona che si ritiene causa, più o meno volontaria,
aspetto / de la patria mutossi e non ritiene / più la prima fortuna e le
velleitario e ingiustificato, di chi si ritiene depositario di determinati valori intellettuali, morali
interroga le persone comparse sulle circostanze che ritiene rilevanti, assume, quando occorre, ulteriori
effetto o di ottenere ciò che si ritiene desiderabile o auspicabile oppure utile o necessario
autorizzazioni che ha ricevuto, quando non ritiene di esercitare la facoltà attribuita al procuratore
quello che egli [l'imprenditore] ritiene 1'* optimum 'di organizzazione e
cerchia intellettuale e colta che è o si ritiene depositaria del buon gusto, di elevato
peggiore della preparazione professionale, che si ritiene tanto preminente da sganciarsi dalla scienza.
, prospettare, preannunciare ciò che si ritiene, in base a determinati indizi o
contanti, ed essendovi la proibizione si ritiene, perché bisognandogli dopo per altre parti
. 3. che è o si ritiene preparato, addestrato o esercitato a svolgere
è l'animo che tali cosa accoglie e ritiene nella loro grave naturalità e fatalità,
ministero un numero rilevante di copie, ne ritiene per sé una quantità proporzionata appena a'
equilibrio su cui si fonda (o si ritiene sia fondata) 1'esistenza dell'universo
sovrano, che ne ritenne e ne ritiene tuttavia la proprietà generale o il dominio eminente
prostanoico: composto chimico da cui si ritiene de rivino le prostaglandine.
], 6: dino feli- setti ritiene invece che si è comportato benissimo, come
come nebulosa gassosa, dalla quale si ritiene possa originarsi una stella. calvino
altri consiglia o ordina o che si ritiene utile, opportuno, necessario; dedicarsi
da tale entità superiore; che si ritiene in armonia con i disegni di dio
-abitato per un periodo di tempo che si ritiene breve. borgese, 1-208:
non si considerano equivalenti in quanto si ritiene che, a partire da origini diverse,
agni finissimi; il liquido filtrato non ritiene più nulla... scaldata
-i). che millanta (o ritiene erroneamente) di essere all'avanguardia in
: la vite, se non la si ritiene pulita di barbe, le rubano l'
: voci che la maggioranza dei tecnici ritiene sinonime e usa nel senso di forare
icea; « più bella donna lui ritiene ». cantalicio, 170: occultamente
; il punto mezzano, che oggi ritiene il nome di un mezzo punto e co'
di trascurare quel molle e comodo sofà che ritiene sempre le membra in una languida inazione
. / pur gli spirti e le lagrime ritiene, / ma non così che lor
constemarsi: ma chi è di grande animo ritiene un certo stato e superbia. castiglione
la tremolante mano spesso la morvida penna ritiene. savonarola, iii-358: puta che
-che non possiede effettivamente, ma ritiene in buona fede di possedere una determinata
, sostanzialmente, quell'altra attività e ritiene per sé un'esistenza solamente putativa o
1-3-41: ed ella allor: poiché ritiene a freno / tanto furor qui zelo,
anziché tre: per la rarità si ritiene che sia di buon augurio il trovarla
suoi ». capuana, 3-268: si ritiene una testa quadra, di quelle che
lamelle dei cloroplasti e nella quale si ritiene sia la sede delle unità fotosintetiche.
iv-557: 'quarta italia ': si ritiene essere quella che ha principio dell'era
o fisica nei confronti di chi si ritiene la causa del danno; collera, ira
pianta che da sé vi è nata ritiene d'un sito. comisso, v-131:
tr. affidare una persona che si ritiene bisognosa di protezione, appoggio, ospitalità
, il qual nutrisce l'unghia e ritiene in sé la radice dell'unghia { del
, ovvero della padella... ritiene il sangue. cennini, 3-115: ell'
, per indicare argomenti che non si ritiene più opportuno trattare, problemi sgradevoli o
esercitar vi sòie. giannone, 2-ii-326: ritiene ancora questo metropolitano incorporati alla sua mensa
sebbene non si creda più giovane, si ritiene scevro di rancori storici, poiché appartiene
contadina / un tal prurito sempre si ritiene / che fa puzzar le mani di rapina
è un comico d'un altro genere e ritiene più del basso comico dei tempi barbari
violenza, minaccia o inganno, sottrae o ritiene, per fine di libidine o di
a un languido tono di ginestra e non ritiene (iella sua origine estera se non
contadina / un tal prurito sempre si ritiene / che fa puzzar le mani di rapina
, alla ricerca di qualcosa che si ritiene vi possa essere nascosto (una persona
spanda: / quanto aspetto reale ancor ritiene! petrarca, 267-7: alma reai,
tradizione manoscritta e a stampa, si ritiene esatta o, comunque, più vicina
atto giuridico con cui il soggetto che si ritiene leso dal provvedimento di una pubblica autorità
. -t). letter. chi ritiene possibile la correzione dei malvagi. brignetti
di comportamento. vittorini, 5-361: ritiene [pietro longhi] gli uomini molto
* optimum 'o quello che egli ritiene 1 optimum 'di organizzazione e di
budda. 4. chi si ritiene, è ritenuto o millanta di essere
picciolo pesce chiamato echeneide in sé lo ritiene... alcuni de'nostri latini
montechiello, 2-85: ogni cosa che ritiene rende e fa l'affetto immondo per lo
aria maestosa del viso che in sé ritiene. gigli, 2-11: può credersi
vi sono, se la camera li ritiene male impiegati dal ministero, non ha
4. per estens. che si ritiene (o è ritenuto secondo le convenzioni
.. e ne'flagelli di dio si ritiene dalla mormorazione. -diventare meno
colle sue lagrime e il suo sentimentalismo ritiene l'uomo ai suoi piedi, è
sopprimerla come inutile, forse perché la ritiene un gallicismo. 4. intr
ciò che si giudica migliore o si ritiene più adatto a uno scopo.
generale, per ottenere una condizione che si ritiene desiderabile o necessaria. nardi,
ed efficace. scannelli, 69: ritiene il primo [michelangelo] un'idea
. il procuratore della repubblica, se ritiene che si debba procedere al giudizio contro
3. che intende e ritiene (una facoltà). buonarroti il
-rifare daccapo o emendare ciò che si ritiene mal fatto o erroneo. - anche
). rivolgersi a persona che si ritiene possa fornire aiuto, soccorso, protezione,
, i nominativi dei degenti per i quali ritiene necessario il proseguimento del trattamento sanitario
l'uno per l'ampiezza del circuito ritiene tutto per sé il nome della città,
riduzionismo, sm. posizione filosofica che ritiene di poter ridurre la spiegazione di un
strevolmente, riempie tanti libri e ritiene con tanto diletto e stupore il lettore
più vago. magalotti, 20-225: ritiene anche in oggi il nome di costantina
stabilisce il giorno per prestarlo, altrimenti si ritiene che abbia eletto di giurare.
al nimico nostro, in alcune lo ritiene, in alcune cose gli dà larghezza
o scoprirvi ciò che vi si ritiene riposto; cercare qualcosa rovistando (anche
. boccaccio, 21-29-19: quale rigidezza ritiene il tuo ferrigno animo a non piegarsi
-considerazione, rispetto per ciò che si ritiene un valore morale o per i sentimenti
è la quale per relassazióne di stomaco non ritiene il cibo. anonimo [c.
al nimico nostro, in alcune lo ritiene, in alcune cose gli dà larghezza
: il giudice istruttore, se si ritiene che la causa sia matura per la decisione
bene di consumo o durevole che si ritiene gravato da tasse in misura eccessiva,
dibattimento'. se il giudice d'appello ritiene di non essere in grado di decidere
riceve la sua figura e in esso si ritiene per respecto di queste celule overo camere
la pianta che da sé vi e nata ritiene d'un sito; intrinseca ad esso
figlio o riscattandolo dalla schiavitù, lo ritiene per suo schiavo. cesari, 6-254
cantù, 3-347: sui profitti si ritiene un fondo di riserva, pre
della pubblica autorità) con cui si ritiene, si conserva, si salvaguarda o
considerazione verso qualcuno che è o si ritiene superiore e induce riverenza e riguardo (
, che professo al petrarca, mi ritiene dal dire di più. manzoni,
scrupolosa nel compiere un'azione che si ritiene possa contrastare una convenzione, dispiacere a
che si sta per fare e che si ritiene sconveniente o irrispettosa o espressa con termini
ora dà le redine larghe, ora ritiene li abandonati cavalli colla sua arte.
e queta / come destrier, se lo ritiene il morso. -indurre, costringere o
ansante, cui lontan l'infido / euro ritiene oltre di calpe il figlio, /
con pubblica ambasceria, di ricchissimi doni, ritiene la sera gli ambasciadori ad un cenino
. / fortunato 'l mio nido, che ritiene / quello, a cui sempre tomo
, 119: la dolcezza della patria vi ritiene, e temete di non aver andare
questa mia villa, dove tuttavia mi ritiene la salubrità dell'aria, ho ripreso a
che quivi non mandi, nulla piaggia ritiene i suoi pastori. 5.
cortesia, donando più che egli non si ritiene. desideri, lxii-2-vti-144: lo spirito
parcitade è l'animo temperato, quando ritiene l'uomo quello che si conviene, che
dalla croce, ii-92: talor si ritiene l'orina, alle volte in cambio dell'
idem, ii-100: quando la orina si ritiene, si ha da unger le parti
questo rimedio alla debolezza dello stomaco e ritiene il vomito dato con acqua di menta
... differisce dalla gianduia, perché ritiene e conserva l'umore aromatico, oleoso
è rimasto di lei, e che ritiene ancora dopo tanti anni le reliquie del
da ritenerci in sé; percioche non ci ritiene per suoi, ma per depositati.
color nero, come si è detto, ritiene in sé molta luce, cioè molto
molto fuoco, ed il color bianco ne ritiene pochissima, perché ne riflette assai.
, ritenendo la luce come una spugna ritiene l'acqua. -non lasciar promanare
23-65: di non tosto abbracciarla lo ritiene / la riverenza del signor d'anglante;
ricchi, xxv-1-188: non so che mi ritiene / che non ti lasci un pugno
3- 150: il freddo mi ritiene da navigare. baldi, 639: io
di uccidersi; ma lo intenerisce e lo ritiene la verde età e la speranza.
pianti di dariain, girone 1 suoi non ritiene. sermini, 6: narratole in
la boce a mezzo il petto si ritiene, / la lingua tace e perde ogni
chi si burla di me, chi mi ritiene per iettatrice, chi per una falsa
sulla cartella scrisse « irreperibile, si ritiene deceduto », e conservò la pratica in
della sua casa e fa ciò che ritiene utile alla 'polis'. -rifl.
non lo sente più, mentre pur si ritiene per saggio. gobetti, 1-i-781:
l'estetica nuova ha riesaminata e non ritiene se non profondamente trasformata, ci trasporta
: con facilità apprende, con fermezza ritiene. vico, 4-i-784: le lettere lascian
la parola della verità e dell'utilità ritiene, e non la comunica con altri
schermircene, e lo spirito vergine e puro ritiene le impronte incancellabili della natura. b
sempre è maggior l'odio, che dio ritiene al peccato, che non sono le
gentile. g. giustiniani, lxxx-3-1050: ritiene così negli esterni lineamenti del corpo,
quella parte è più spesso, e però ritiene e ripresenta quello lume. idem,
'l preterito e 'l futuro, e nulla ritiene del presente, e così infra le
, tutto che appiacevolita dall'arte, ritiene alquanto della sua zotichezza. f.
priva di nobiltà e popolazione, non ritiene più mantova né pure un'ombra del suo
. spallanzani, 4-i-86: il marmo ritiene quel pulimento che ricevette dalla mano dell'
narrazione rammenta le note prove cavalleresche; ma ritiene e nell'intero e ne'particolari colore
giamboni, 10-104: ben veggio che chi ritiene teco amistà, malagevolmente può perire.
. c. campana, iv-104: rossiglione ritiene parimente titolo di contado, non avendo
12-526: oggi ancora la detta badessa ritiene grande autorità e preminenze. tasso, 11-ii-
'no- nantola', sopra i quali oggidì ritiene la sola autorità spirituale. s.
dell'imperatore alcuni luoghi, quali si gli ritiene. c. campana, ii-92:
, e. lla gocciola di quello albero ritiene il nome della donna. giov.
al nome toscano, ella se lo ritiene da tusco, figliuolo di ercole egizio
mutato nome di giambo, ma lo ritiene tuttavia, percioché lo prese così
qual nome per fino ad ora anco ritiene, metteva in quaderno qualmente avea ricevuti
intanto vicino alla terra di comaz, che ritiene il nome dell'isola, giva mettendo
usa, il glorioso nome / di vincitor ritiene. s. maffei, 5-2-
è da rimuovere quello che irretisce e ritiene, ma ogni assoluto...
.. imperciocché siccome ogni cosa che ritiene rende e fa l'affetto immondo per
e maestrevolmente, riempie tanti libri e ritiene con tanto diletto e stupore il lettore
mio cor. ben dolce è chi il ritiene! groto, 4-39: o capei
ogni vicino lido, / non ti ritiene in questa lieta fede; / tegniati almen
gozzi, i-17-212: in pace anco ritiene 7 palestina il soldano e, lagrimando
voi che il sol amor della patria lo ritiene al governo delle cose pubbliche? leopardi
quale perché fissa la mente e la ritiene immobile, più nuoce di quello che
; / e immobili e vaganti ci ritiene / una fissità gelida. -intr
la testa, indurisce la cotica e ritiene i capegli che fossero per cadere.
., 4-39: la ragia del pino ritiene i vini. 20. intr
comples- sionale non si fortifica né si ritiene, se non nel temperato umido.
serrata... e per conseguente si ritiene ancora lo appetito venereo.
concento, / onde meravigliando il piè ritiene, / e poi se 'n va tutto
quel tanto che sugli stipendi e le pensioni ritiene ogni mese il governo pagante per provvedere
manfredi, 209: chi noda nel mare ritiene il fiato, per la quale retenzióne
non si paga al soldato e si ritiene dai consigli amministrativi de'corpi per essere
rito in appello'. il tribunale, se ritiene che il procedimento in primo grado non
con cui un soggetto che ha o ritiene di avere ricevuto un'offesa, un torto
spogliato, o da quello che la ritiene attualmente. codice di commercio del 1882,
xxxv-ii-310: tardi riviene / chi non si ritiene. = comp. dal
differenza del mare, che vari ne ritiene, e a quella riverbera e trasmette.
suprema regolatrice, e negli altri tutti ritiene sempre molto interesse. p. verri,
dichiarazioni, affermazioni, domande che si ritiene possano suonare offensive, o troppo audaci
di sprone, / mi spinge e mi ritiene. serao, 3-65: ostinatamente,
rivoltarlo in giro; / ma chi ritiene il rapido desiro / o può di
mi goda. casti, ii-3-65: le ritiene certa timidezza / che esser pur suol
acqua dolce e leggieri, e colando ritiene ogni bruttura. il sabulo overo sabbione
: crudele è quelli che cutali scritti ritiene e ha similiansa di saetta da cielo.
toco da oro caldo; il vero ritiene il colore. biringuccio, 2-44: v'
è appellato morto per ciò che non ritiene né ingenera alcuna cosa vivente; e
pesce bellissimo fra tutti gli altri, ritiene l'antico suo nome, et è conosciuto
gentile da significarmi quali predilige e quali ritiene per più caratteristiche? salvo poi il disputare
l'oro. lomazzi, 4-i-230: ritiene la creatura nella matrice a quella che è
, 2-4-no: ella [l'onomatopea] ritiene assai del satirico e del comico.
calvino, 17-51: dall'antichità si ritiene che il temperamento saturnino sia proprio degli
barattare o sbarattare, e di amendune ritiene la forza e 'l significato. =
e come a tanto reggimento idonio / ritiene in man le redini e lo sbarro.
per una fatica o un'opera che si ritiene eccessiva e superiore alle proprie forze.
205: tutta l'agricoltura... ritiene non a torto che la tranquillità del
così pronto allo sborso che nulla mi ritiene il rispetto d'incorrere in prodigalità. giuglaris
, i vaghi pianeti nell'orbite loro ritiene... una cosa...
si pente, o donne, né si ritiene in parte alcuna, raffrenando la trascorrevole
abbandonare con ogni mezzo un luogo dove si ritiene di vivere in condizioni spiacevoli, gravose
-che con eroico scoutismo affronta tutto ciò che ritiene suo dovere affrontare, 'come qualsiasi altro'
si chiama borgo scelerato, di ciò ritiene la memoria. -ant. che
, e lo spirito vergine e puro ritiene le impronte incancellabili della natura. calandra
lo schernito giucatore, il quale il tavoliere ritiene, il quale quando ha perduto s'
, la 'vergine delle rocce'ancor molto ritiene della pratica fiorentina in numerose 'natività'ed
in un attività 0 per quanto si ritiene privo di valore, del tutto inefficiente,
di rifiuto o disdegno per quanto si ritiene di scarso valore, di trascurabile importanza
endemica in circa 70 paesi dove si ritiene colpisca circa 200 milioni di persone. è
è di suo gusto o che non ritiene confarsi alla propria condizione; incontentabile,
circondato da un'aura di mistero o ritiene di agire ispirato da entità soprannaturali.
tutti li suoi peccati, e uno ne ritiene a sé sciente, per quello solo
negli stati uniti d'america, che ritiene che la preghiera possa debellare ogni male
vostra, le fa noto che si ritiene sciolta da ogni impegno ». angioletti,
la propria parte o quella che si ritiene spettante, adeguata. a. f
sopraggiunti dolori fierissimi creduti colici, non ritiene il cibo e si sente così sconvolto
modo di coltura, giacché comunemente si ritiene che non possa vivere e crescere che
vino caldo, posto in sul postione, ritiene la scorrènza. crescenzi volgar.,
del popolo, in perché, come ritiene il venturi, sintesi prospettica di fors.
/ ma grazia in quel colore anco ritiene. e. sanguineti, 2-13: c'
sé illecito o scorretto o che si ritiene degno di biasimo; attenuante. pea
lauro, 2-50: il secco terreste ritiene tumido e tumido acquoso, che si trova
dànno nel secco. lanzi, ii-343: ritiene alquantodel secco in parecchie tavole, che forse
le false retine e che in sé ritiene l'appoggio dell'im- boccadura, e
discostandosi portentosamente dalle leggi che si ritiene lo regolino, e che indica l'incombere
di segreto1, n. 1; come ritiene il monti, si tratta di un
crescendo la luna, l'imagine della qualeella ritiene impressa e la mostra di giorno in giorno
e che il giudice può irrogare quando ritiene di determinare la durata della pena entro
semioràcolo, sm. iron. chi ritiene di poter emettere giudizi sicuri o è
scioglimento delle camere. forse c'è chi ritiene che siamo scivolati verso una repubblica semipresidenziale
critica nei confronti di qualcosa che si ritiene desueto e superato). bocalosi,
la boce a mezzo il petto si ritiene, / la lingua tace e perde ogni
sirena partenope edificata, prese et ancora ritiene il venerando nome de la sepolta giovane
1-1-44: così dicendo, più non si ritiene: / piglia il libretto e getta
1-10: c'è chi... ritiene la 'sequenza'una serie di 'pezzi'collegati
per il potere di acquisto che si ritiene esso contenga; da questo ruolo fondamentale di
sul piatto della roulette che il giocatore ritiene escano con maggiore frequenza. borgese,
et è veramente, non è maraviglia se ritiene delle qualità servili. n. franco
sopraggiunti dolori fierissimi creduti colici, non ritiene il cibo e si sente così sconvolto
provocatoriamente a compiere un'azione che si ritiene ardua, difficile, pericolosa. ubertino
4. alleggerito dagli strumenti che si ritiene ap- pesantiscano una determinata partitura musicale.
marino, 1-14-382: oimè, chi mi ritiene? e chi mi lega / siché
-che non ha sospetti, che ritiene di essere al sicuro, difeso o
questa generale forma di espressione e si ritiene quindi che i rapporti di analogia formale
è quella che si fonda (o si ritiene sia fondata) 1'esistenza dell'uni
potenza dell'anima nostra, la quale ritiene e conserva i simulacri ovvero immagini di tutte
pianta che da sé vi è nata ritiene d'un sito. -ambiente naturale
/ se non che tenpo ongniora non ritiene / in mio stato la natura ferma,
specializzati'nel fornire al committente ciò che ritiene più smerciabile. 2. che
sfida a duello lanciata da chi si ritiene offeso. ghislanzoni, 17-107: «
, 1-i-140: una teoria generalmente accettata, ritiene che durante la scarica avvenga una doppia
», 13-iv-1884], 244: gautier ritiene che i mezzi profilattici più sicuri per
, ed ancorché dimagrato e languente, ritiene l'unione e la solidezza con maniera
o per iniziativa di una delle parti, ritiene utile di recarsi sul luogo della contestazione
: sordo / preme il disfacimento che ritiene / nell'afa delle serre anche le
del consiglio di amministrazione fiat, 282: ritiene che giustamente non si debba più ritenersi
. entità o forza superiore che si ritiene determinare gli eventi e resistenza degli uomini
dàgli novella. ciò che si ritiene assegnato, per volere di un'entità
divide, e i salsi / flutti ritiene alto sospesi in guisa / di cristalline gran
-in partic.: situazione in cui si ritiene possa diffondersi un contagio. sanudo
ridotta. einaudi, 1-268: si ritiene che il cosidetto autofinanziamento della società sia
», 28-vi-1987], 1: chi ritiene che la combattività della classe lavoratrice sia
di lui la propria autorità oppure lo ritiene contro la volontà dello stesso genitore o tutore
un infermo di mente, oppure lo ritiene contro la volontà del
al tutore..., ovvero lo ritiene contro la volontà del medesimo genitore o
vigilanza o la custodia, ovvero lo ritiene contro la volontà dei medesimi, è
ricco la sua sposa, quelli il ritiene e incatena. a. verri, i-238
poema, gli orrori sublimi che la memoria ritiene per sempre e l'infamia che riverbera
spagna: vitigno da vino, che si ritiene proveniente dalla penisola iberica, diffuso in
idem, 125: signore iddio, ritiene la vacillante e mutabile, ciba la stanca
argento, tirato di sottfl lametta, ritiene incerta e debil lustrezza. giovanetti, 698
residuo che non si può ripartire, si ritiene che meglio risponda alle esigenze della società
conto macchinario, e per questa categoria si ritiene sufficiente l'ammortamento del 6 % annuo
de'vecchi. casalicchio, 574: ritiene più tenacemente che sostant.
e maturo d'anni che non li ritiene l'istesso giovanetto e freschissimo di
parte è più spesso, e però ritiene e ripresenta quello lume. idem, inf
meno che non si tratti (come qualcuno ritiene) della sovrapposizione del lat. piatta
ramoscelli, specie del licio, si ritiene, per tradizione, sia stata composta
. segnalazione di una persona a chi si ritiene possa agevolarla in partic. nella professione
, 15: c'è anche chi ritiene che questo tipo di meccanismo, e cioè
al ricco la sua sposa, quelli il ritiene e incatena. -compagnia
, bilanciando rettamente le sue forze, ritiene tanto di autorità e di sossieguo quanto basti
spropriazione, ove siavi luogo, ritiene la proprietà del pegno, il quale non
, ritenendo la luce come una spugna ritiene l'acqua. sbarbaro, 2-81: bere
una diminuzione della domanda globale, e ritiene, di conseguenza, necessario, al
serbatoio o di una cartuccia; si ritiene che l'ideazione di tale penna risalga
o da un abito intellettuale che si ritiene negativo o particolarmente aberrante o, anche
che ha stipulato un contratto e che ritiene (o dichiara di ritenere) che la
la propria parte o ciò che si ritiene spettante; distribuire. francesco da
. gramsci, 7-92: se si ritiene che gli ostacoli alla circolazione degli uomini sono
revolmente e maestrevolmente, riempie tanti libri e ritiene con tanto diletto e stupore il lettore
-rigida custodia di ciò che si ritiene un valore, osservanza inflessibile di un
, 1: il giudice im- posimato ritiene probabile che un supervertice del terrorismo si
, bilanciando rettamente le sue forze, ritiene tanto di autorità e di sossièguo,
, perché fissa la mente e la ritiene immobile, più nuoce di quello che giovi
. letter. che arreca (o si ritiene che arrechi) sventura.
, ad agire nella maniera che si ritiene più confacente a un vescovo. f
luogo, da una situazione che si ritiene pericolosa, spiacevole imbarazzante. -anche:
1-75: maestro,... lei ritiene che queste note vadano eseguite di punta
. per indicare un numero imprecisato che si ritiene fisso (anche preceduto da ogni,
: qual tardanza è quella che vi ritiene, madonna, che io non odo
felicità; godere del possesso ch'esso ritiene, fruir con letizia un pieno tascone,
5. tentare ciò che si ritiene utile per la soluzione di un problema
del consiglio, evidentemente perché lo si ritiene dotato di poteri taumaturgici. =
svemito giucatore, il quale il tavoliere ritiene, il quale quando ha perduto s'apparecchia
giamboni, 10-104: ben veggio che chi ritiene teco amistà, malagevolmente può perire.
dio basata sull'oservazione delle finalità che si ritiene di riscontrare nell'ordine della creazione dell'
letto tutte le 'lettere di celestino', ritiene che susciterà tempesta generale. soffieranno venti
culto di una divinità, nel quale si ritiene che la divinità stessa abbia sede e
. pietro ispano volgar., 2-13: ritiene la soccorrenza e sana lo tenasmóne.
. avere una data opinione (che si ritiene giusta); credere, pensare (
ingegni teneri e, brevemente, più si ritiene fermamente ciò che dal principio entra nella
una casta o da un'istituzione che si ritiene essere stata investita da dio.
dispotismo di maometto. o il popolo ritiene il suo diritto indipendente, esercitandolo pero a
di modesta grandezza, dai quali si ritiene abbiano avuto origine i mammiferi.
terranova nell'america seti, dove si ritiene che sia stato introdotto dall'inghilterra.
e specialmente del terrestre, per predominio ritiene dalla terra l'impete dell'andare.
a proposito di fatti di cui si ritiene egli possa avere conoscenza (teste giudiziario)
intorno a circostanze e fatti dei quali si ritiene sia a conoscenza; la persona che
come meteorite, e che attualmente si ritiene costituita da frammenti di roccia terrestre fusa
sono fasciate da una bucciolina, che ritiene della natura del mallo, se tu non
: pagammo in alessandria al consolo che ritiene i pellegrini, ducati uno per testa,
insieme con la sua prima gnoseologia, ritiene il solo valore, che questa le concede
, / ed a lui che 'l ritiene a sì gran torto / disperato si volge
tascurare quel molle e comodo sofà che ritiene sempre le membra in una languida inazione
differenza del mare, che varii ne ritiene e a quella riverbera e trasmette.
. g. giustiniani, lxxx-3-1059: ritiene così negli esterni lineamenti del corpo,
tremolante mano spesso la morvi- da penna ritiene. miloni, 1-33: il popolare applauso
semplice- mente, troia. altri invece ritiene che tale preparazione gastronomica, menzionata solo
', g. castellani polidori ritiene che si tratti di voce coniata dall'inventore
primo luogo di dignità e d'imperio ritiene il tutan. avisi del giapone,
: infra li corpi laterati il cubo ritiene in sé il principato, con ciò sia
lo spaventar con lo strepito, ma ritiene il fiato finche ci dà pananti, i-44
99: qual tardanza è quella che vi ritiene, madonna, che io non odo
eccessiva autorità che ella [carica] ritiene in virtù del suo primo stabilimento, per
cortecce della melagrana e le balauste, ciascuna ritiene ogni flusso di sangue e salda le
coma lunghe e pesanti, da cui si ritiene siano derivate le razze di bovini domestici
usa, il glorioso nome / di vincitor ritiene. botta, 6-ii- 117: né
il militare, che indebitamente assume o ritiene un comando, è punito con la
di punire chi si droga, amato ritiene che la soluzione non sia il carcere
, voto dato al candidato che si ritiene possa vincere invece che al candidato più
1-x-124: e, sì com'aqua si ritiene in valglio, / così di me
al vago! leggiera, fresca, innocente ritiene quasi il fior più squisito delle altre
sf. entità o forza superiore che si ritiene determinare gli eventi e 1'esistenza degli
. 2. ciò che si ritiene assegnato per volere di un'entità superiore
ii-211: se alcuna per vergogna si ritiene / di non s'innamorare, / ver-
che, dice il garoglio, « si ritiene importato dalla grecia e non sembra avere
leggere e scrivere; lei sente e ritiene tutto; impara di molto; la mente
proprietà di aprir le vie dell'orina, ritiene la fumosità che vanno alla testa.
vien arsa dal sole estivo, né ritiene alcun avanzo di forza. -corposità
, el quale con visco cioè pania ritiene gli uccegli. ariosto, 23-105:
, xxxv-ii-311: vituperio porta / chi non ritiene porta. algarotti, 1-v-140: chi
, 28-vii-1990], 4: si ritiene che la specie [di salamandre] non
buccino schietto si danna, perché non ritiene il colore. collegasi dunque al pelagio,
, suffragio dato al candidato che si ritiene possa vincere piuttosto che a quello più
'vulcanista': è lo scienziato il quale ritiene che i crateri della luna siano di origine
malmenare, bastonare una persona che si ritiene spregevole e rozza. gir. tagliazucchi
quale col fiato atraendo l'aria che ritiene l'acqua, la fanno uscire zampillando
questo di più è quel denaro che si ritiene il principe per diritto della zecca,
beccaria, 2-105]: quando un gruppo ritiene che la discussione sia inutile e dilatoria
per la confusione che potrebbe derivarne, ritiene opportuno di mantenere accanto alla prima di queste
come mosca e gli altri elitisti, ritiene che la società sia basilarmente eterogenea,
265: ginsberg, contro tale posizione, ritiene che la teoria moti- vistica dei giudizi
dove il sociologo, abbastanza modestamente, ritiene di poter offrire un'expertise tecnica,
relativo a un particolare orientamento epistemologico che ritiene necessario ricostruire i fondamenti delle teorie scientifiche
, sm. filos. orientamento filosofico che ritiene possibile definire il fondamento ultimo di ogni
sfascio prodotto dalle beghe e chi non ritiene utile un lungo periodo di egemonia craxiana.
f. basaglia, 1-ii-49: se si ritiene che la malattia sia solo il risultato
invece i rischi sopra accennati, si ritiene debbano essere riservati ad appositi enti di
partic. nel nord europa, si ritiene siano gli uomini dei paesi mediterranei (e
cura del corpo, a modelli che si ritiene abbiano indubbie caratteristiche maschili.
della sera », 29-i-1966]: agnelli ritiene che il management industriale sia un punto
isola gli altri e, se lo ritiene necessario, aumenta o diminuisce i volumi delle
nella filosofia morale contemporanea, posizione che ritiene la teorizzazione morale possibile solo facendo riferimento
occupa delle malattie del sistema nervoso che si ritiene abbiano origine da processi autoimmunitari.
, avv. per i doveri che si ritiene derivino dal proprio stato sociale, dall'
voga nel mondo delle sette... ritiene che il benessere individuale si fonda sull'
invar. chi porta sfortuna, chi si ritiene che porti sfortuna. d
portasfìga, agg. invar. che si ritiene che porti disgrazia (una persona,
tempo determinato, parziale, che si ritiene tipica delle società postindustriali.
isola gli altri e, se lo ritiene necessario, aumenta o diminuisce i volumi delle
, 21: la metà delle donne inglesi ritiene necessaria la frequenza a corsi di autodifesa
biocentrismo, sm. ecol. concezione che ritiene la vita animale e vegetale in tutte
data cosa sarà fatta perché il dirigente ritiene giusto e razionale che sia fatta.
luglio 1999 »]: al riguardo, ritiene utile l'introduzione di una formazione di
le competenze degli organi giudicanti, si ritiene che le controversie deferibili ai collegi arbitrali
. chi per caratteristiche o comportamenti si ritiene, secondo stereotipi, che differisca, da
lavoro bahro sostituisce l'ecocentrismo: egli ritiene che nei paesi industrializzati ci siano troppo
28-viii-2001]: la più parte di essi ritiene che le risposteaiguastidellaglobalizzazionedebbanoessereapprestatedaisingoli statinazionaliattraversorispostepoliticheinterne, enondastrumenti
discutere della guerra cosiddetta 'umanitaria', che ritiene necessaria a garantire in bosnia l'ordinato
r iettatòrio, agg. che si ritiene porti disgrazia, che è di malaugurio
ce n'è un'altra che lo ritiene invece destabilizzante per gli interessi musicali,
ordinanza 9 marzo 2000, che non ritiene necessario il requisito della 'monosoggettività', è in
. it [3-vi-2005]: davvero si ritiene che la parentalità genetica e quella gestazionale
. chemanifestaeccessivasimpatia per quanto è o si ritiene sia parigino (e ha valore iron)
]: il 'pensiero debole'... ritiene che l'individuo massificato perda bensì il
astrattista in quanto tale in che misura ritiene di poter trovare in cézanne delle indicazioni dirette
è in grado di imporre il prezzo che ritiene più consono. la repubblica [
l'autore non condivide, ma che ritiene costituiscano una sfida seria e importante alle
centro commerciale su un luogo che si ritiene consacrato, che l'alto tribunale rabbinico
come ritorno d'immagine, e non ritiene di dover sborsare una lira in più.
predicazione e il combattimento, che si ritiene legato alla rete terroristica di al qaeda
un ribasso in borsa e che pertanto si ritiene possano risalire più facilmente e più rapidamente
simula le caratteristiche di ciò che si ritiene teatrale. m. gromo,
r. barilli, 1-28: robbe-grillet ritiene di poterli accomunare agli esponenti e cultori