in quello similmente mille accidenti possibili a ritenerlo vedea. idem, dee.,
e in van pur s'argomenta / di ritenerlo e l'arte sua ritenta. foscolo
: se i viniziani vi confortano a ritenerlo per le ragioni assegnate, io sono
, non fatto, non avvenuto: ritenerlo per tale. -avere per poco,
e in pianelle, gli corse dietro per ritenerlo. i. neri, 2-46
che è una menzogna ma convenendo di ritenerlo per vero. imbriani, 1-132:
di siffatto verbo, io stimo di ritenerlo e di sacrificare la decenza all'evidenza
averlo riveduto insieme, ti pregherò a ritenerlo e ti farò padrone di disporne a tuo
di siffatto verbo, io stimo di ritenerlo e di sacrificare la decenza all'evidenza
sperimentò frustatorii tutti i suoi sforzi per ritenerlo. marnioni, 4-51: lo sforzamento
al fuso dell'argano potevano non solamente ritenerlo, che, tirato dall'immensa forza del
sartiame del bastimento nemico, e a ritenerlo, per combatterlo da vicino: dicesi piu
... e poi tornano a ritenerlo o ricommetterlo, verificando quel trito proverbio
il destrier tomaso piglia / per ritenerlo; ed egli i piè diserra / con
dentro a voi s'accende, / di ritenerlo è in voi la podestate. /
dire, per quella concavità, o a ritenerlo per la mobiltià delle palpebre, fa
non voglian cedere il proprio diritto ma ritenerlo, una tal opera non perde la malvagità
dire, per quella concavità, o a ritenerlo per la mobilità delle palpebre, fa
sue ginocchia alle ginocchia di clemente per ritenerlo, acciò, tirato dal peso,
nel male ora è più potente a ritenerlo nel peccato che non sono valevoli l'
coda il destrier tomaso piglia / per ritenerlo ed egli i piè diserra / con
patire qualcuno, di vedere qualcuno: ritenerlo insopportabile, odioso e, anche,
, i-114: molto si penò a ritenerlo, benché, gridando gli si concedesse
cugino. -persuaderselo per vero: ritenerlo vero, esatto. redi, i-1-136
nel male ora è più potente a ritenerlo nel peccato che non sono valevoli l'essortazioni
dentro a voi s'accende, / di ritenerlo è in voi la podestate. idem
infiniti coloro che gli posero attorno per ritenerlo nell'ire all'isola spaventosa del moro
la sinistra, conservatrice e sbirra per ritenerlo! 4. riprendere il filo di
, in conto di; accoglierlo, ritenerlo, considerarlo come tale (in relazione
riprensione. -reputare qualcuno a riprensione: ritenerlo meritevole di biasimo, di rimprovero.
sua gran forza, non varrò a ritenerlo, mi aiuterà la valorosa leonilda e
e in pianelle, gli corse dietro per ritenerlo. metastasio, 1-i-964: due guerrieri
si affatica ed usa ogni forza a ritenerlo. codice dei delitti e delle pene,
sue ginocchia alle ginocchia di clemente per ritenerlo, acciò tirato dal peso non precipitasse
arai pieno la tua forma, si usa ritenerlo con quella terra che ti è avanzata
con alcuni principali di lor parte, di ritenerlo. tasso, 2-55: dura divisioni
duca di nemurs suo governatore, sino a ritenerlo prigione nel castello di pietra sisa.
dentro a voi s'accende, / di ritenerlo è in voi la podestate. s
non voglian cedere il propio diritto ma ritenerlo, una tal opera non perde la
in che stato lo troverai, in quello ritenerlo ti sforzerai; imperocché alcuni falconi meglio
contenente un gruppo ditiocarbammato in grado di ritenerlo quasi completamente. = voce dotta,
la sinistra, conservatrice e sbirra per ritenerlo! 6. locuz. -dire
difficoltà. -avere qualcuno nelle scarpe: ritenerlo indegno di stima, di considerazione.
-avere qualcosa o qualcuno a schifo: ritenerlo indegno, disprezzarlo. cavalca,
formali di questo 'san gerolamo'ci inducono a ritenerlo dipinto verso il termine di quello che
braccia e le mani verso apolline per ritenerlo. f. f. frugoni,
respingerlo con sprezzante senso di superiorità; ritenerlo moralmente o anche fisicamente spregevole.
, cercava tuttavia per indiretto cammino di ritenerlo con prerogative di stabilite autorità sfallanzani,
per quanto tu e altri forse possa ritenerlo supervacante alla stagione letteraria attuale.
ch'e'non ebbe valore / di ritenerlo, sì ch'e'non s'avide /
nel male ora è più potente a ritenerlo nel peccato, che non sono valevoli l'
tenerlo in scarsa considerazione, disprezzarlo, ritenerlo spregevole, denigrarlo. boccaccio,
la voce [al cata opinione, ritenerlo tale. vallo] e andando a