: erano d'accordo... nel ritenere che la storia fosse inventata dall'a
crebbe il dolore che, non potendolo ritenere dentro, piangendo forte con voci misere
, 9: la voce abbozzare esprime il ritenere qualche manovra in una data posizione
qualche manovra in una data posizione. è ritenere l'ancora pendente sotto la prua,
perdere le cominciate battaglie, ma di ritenere continuamente per la vosta maravigliosa fortezza quello
molto s'afficcano nel guadagno, e in ritenere lo guadagno. =
: era stato necessario al principe di ritenere sotto titolo di sua guardia alcune poche compagnie
31-1: è proibito fabbricare, vendere o ritenere per vendere un prodotto alimentare o una
tacque, se non quanto si po'ritenere lo alitare. idem, 2-287: se
ritrovate pieni di que'concetti che non possete ritenere, non andate a scaricarli altrove che
son pochi. idem, 1-68: in ritenere gli amici grande guardia è da avere
ho voluta [la tela] ritenere appresso di me, con dare alla
perché la vite si debbe con la legatura ritenere, non distrignere. ma che più
perdere mai d'onore... in ritenere ad un povero mer- cennaio per anni
7. agric. allegare, ritenere il frutto. trinci, 1-180:
tr. disus. credere, opinare; ritenere opportuno; decidere. compagni,
attraversano, le quali si allargano per ritenere la matassa e si restringono come in
che avesse la virtù d'assorbire e di ritenere ogni esalazione pestilenziale. -per simil
avergli il loro avversario fatti arrestare e ritenere in giudizio, fu cagione che non si
e, se tutti e due si volesser ritenere, arrischiato potrebbe serbarsi a rischi
forza dell'anima per la quale noi sapemo ritenere a memoria quello che noi aprendemo per
per li quali bene impresi noi possiamo ritenere a memoria le cose che avemo udite
biasimo, a infamia; reputare, ritenere; assegnare, imputare. giovanni
due o più persone o cose; ritenere simile; paragonare, mettere a confronto
del popolo, men- treché ora per ritenere quella grandezza, e ora per racqui-
modi, e generalmente ciò che può ritenere, e ciò che si può attraversare al
difficultà o fastidi. 20. ritenere, reputare, stimare, tenere in
potè né coll'asino né col mio cavallo ritenere, come colui che non era avvezzo
figur. pensare, credere, reputare, ritenere; giudicare, stimare. -più spesso
. un giorno non si potè più ritenere e gl'investì sopra un tavolino alla
e far derivare bazzarro da bazar e ritenere il verbo un denominale. i nostri
era chi egli era, dovesse il magnifico ritenere, o mandare alla beccheria i soldati
, i-454: sua signoria li fece ritenere prigioni, dipoi fece svaligiare le loro
turbe già satollate a non ritenere il superfluo, ma a cederlo volentieri
io non so se sia più difficoltoso ritenere duecento idee tutte distinte dal loro segno
apparare se l'uomo non si brigasse di ritenere a memoria. dante, purg.
poi a tua posta non lo possa ritenere, perché tu lo lasci senza pensieri
beluini. algarotti, 1-56: per ben ritenere in mente il numero, la posizione
villani, 8-42: i fiorentini non poterono ritenere i perugini, ch'e'non volessono
pruova / di duo terzi del corso ritenere. 2. rifl. calarsi
sebbene attestata tardi, carruca è da ritenere la forma primitiva. da carruca (
di terra, acciò possino sostentare e ritenere le acque che non passino nel vacuo
un 'dente ', per ricevere e ritenere la stanghettina di una piccola toppa o
: 'catene', sbarre di ferro per ritenere le parti della costruzione... catene
, 4-419: perché non l'arebber potuta ritenere questi altri nel medesimo modo, e
1-311: 'ragguagliare a caviglia ', ritenere a caviglia la seta già torta e spremuta
. era un voler offenderli gratuitamente a non ritenere che almeno il primo colpo, passando
chiesa l'autorità di rimettere e di ritenere, secondo che torni in maggior bene,
: non sia lecito... il ritenere appresso di sé, o pure servirsi
-prendere ogni cosa per oro colato: ritenere ciecamente che tutto ciò che viene detto
putire * fare il conto, esaminare, ritenere ', cfr. anche contare
- avere, dare per concesso: ritenere che una data ipotesi è indiscutibilmente giusta
perfezzione appetito, potenza o privazione alcuna ritenere non può. redi, 16-iv-161: né
ant. credere, credere insieme; ritenere, giudicare. ovidio volgar.
tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il suo ravvedimento, e abbia
10. ant. considerare, ritenere in conto di (con il compì
chiuso che conosco. 14. ritenere, giudicare, ammettere, riconoscere come
come vero, riconoscere; credere; ritenere reale. mostacci, ii-185: onni
ant. credere, essere dell'opinione, ritenere. dante, conv., ii-xm-18
8. giudicare, stimare, ritenere (col complemento predicativo).
non che in mangiarlo, né '1 posso ritenere pure un momento nello stomaco senza gravissimi
in considerazione; stimare, apprezzare; ritenere, giudicare. guittone, 136-4:
. 2. ant. atto a ritenere (una sostanza, un liquido)
spesso leggere, non si puote ben ritenere. d. bartoli, 9-30-79: questa
sforzo, non si sarebbono ancora forse potuti ritenere. sozzini, 126: il signor
disotto del regolo, perché vadino a ritenere i correnti, le teste de'quali
contende. 3. tr. ritenere veritiera una persona; tener per vera
per lo più da proposizione oggettiva: ritenere, presumere, reputare; sperare, confidare
realtà, la verità, l'efficacia; ritenere probabile (il verificarsi di un determinato
credenze (e nel linguaggio teologico vale ritenere veri un principio, un insegnamento, una
ma il mio silenzio, facendo loro ritenere di non avermi detto cose sufficienti per
se n'avidde, si procacciare di ritenere le navi, e gitta- vano crocchi
di tavole e prospetti per apprendere e ritenere senza troppa fatica le cognizioni storiche.
amistà del traditore toas, che io voglia ritenere alcuna cosa del suo, avegnia che
essere più larghi nello scartare che nel ritenere: prefiggersi di dare un buon
-dare come, dare per: ritenere, affermare, dichiarare, prevedere come
vantaggio. cuoco, 2-28: volerlo ritenere inutile [il popolo], qual era
e lo fanno conversar co'soggetti senza ritenere il decoro. delfino, 1-431: che
: generalmente, noi siamo portati a ritenere che all'epoca, diciamo così, della
lieve e sì didotta che non puote ritenere. deducènte (part. pres
scienze. pascoli, i-414: cessate di ritenere il cristianesimo come una non mai definita
6. ant. giudicare, ritenere. dante, conv., iii-1-4
una da rimetter e l'altra da ritenere, che perciò convenga saper de quali
e tutte le dilettanze, cioè per ritenere la perpetuale purità del cuore. luca
numeratore con l'altro numero, e ritenere la stessa denominazione. 5
avesse la virtù d'assorbire e di ritenere ogni esalazione pestilenziale. pea, 7-n
non potè dentro per forza d'animo ritenere le lagrime. vangeli volgar.,
insaziabile desiderio di gloria gli faceva egualmente ritenere che il tempo in cui viveva l'
... le più importanti per ritenere la maggior somma del denaro; ma
boccaccio, pur ciò molto contribuì a ritenere nella mediocrità i nostri scrittori del 400,
dicasteri pubblici, i nostri padri usarono ritenere tante quote dell'onorario quanti erano i giorni
fece assalire con arme, e prendere e ritenere, e quale di loro famiglia si
travicello che la sosteneva, senza potersi ritenere, insieme con la tavola cadde giù
se non vi si usa gran diligenzia a ritenere il terreno con fosse, in poco
con cristo crocifisso, onde altro non può ritenere né dilettare né pensare, che del
cristo crocifisso, onde altro non può ritenere né dilettare né pensare, che del
). perdere la memoria, non ritenere in mente (un fatto, un
e danno la pace; ma con ritenere disavvedutamente in un cantoncino del lor cuore
de'propri e legittimi pastori, potesson ritenere al servizio delle chiese questi tali.
unità di giudizio e sillogismo si deve ritenere dimostrata per le definizioni e i sillogismi
ai nostri fini limitatamente rappresentativi, possiamo ritenere estraneo al diorama delle concause.
marchi, ii- 515: voglio ritenere che il signor tognino suo suocero sia
comune di firenze siano tenuti e debbano ritenere per ciascuna livra denari dodici, per nome
contra coloro, che si brigavano di ritenere il suo fratello, disbarattò le schiere e
inferno. -ant. credere, ritenere opportuno. dante, inf.,
zi. disus. intendere, interpretare, ritenere, reputare. piccolomini,
103: non fu però possibile ritenere gl'ingegni vivaci che non scrissero qualche
quel che si credeva precedentemente; non ritenere più vero; cessare di credere.
, viii-538: la francia non pretendeva di ritenere un palmo di terreno in italia
democrazia. cuoco, 2-28: volerlo ritenere inutile, qual era prima, è
opposto alla speranza, che nasce dal ritenere (erroneamente) che dio non voglia
disprèzzo). giudicare con disprezzo; ritenere altri (persone, cose, eventi,
amor distemperato d'avere, e non di ritenere, si puote dir cupidezza. vita
dell'essercito. 4. ritenere, credere. cecco d'ascoli,
che, come sagre, han da ritenere costantemente i loro abiti, lavorati loro
senza durare, / né guadagnare sanza ritenere. /... / per me
dovenuto / ch'aggio perduto, per ma'ritenere, / quel ch'acquistai in piccolo
contemplare con la mente; credere, ritenere. - anche assol. giacomo da
ricorre, a dimesticare i frutti e ritenere i paesi abondanti e culti.
la più acconcia a ricevere e a ritenere la doratura. bartolini, ii-255:
] vada qui come per avventura di ritenere quelle cose in che ella si diletta
mitidio, / non si può dalle risa ritenere. collodi, 16: ma mi
, in eccesso dell'acqua ch'esse possono ritenere o conservare per l'attrazione capillare.
essere certo; pensare, giudicare, ritenere con piena convinzione e sicurezza. bartolomeo
3. supporre, pensare, ritenere, giudicare, congetturare (con incertezza
ministri l'autorità di rimettere e di ritenere i peccati, ne segue la necessità di
se egli finse o pur non potè ritenere gli efferati. spogliato il campo, gli
, ii -proem. 7: proposi di ritenere del tutto dentro dal tristo petto l'
... le più importanti per ritenere la maggior somma del denaro; ma
6-220: chi sarà tanto sciocco da ritenere che non potremo agire sull'elettricità atmosferica
. strumento destinato a trasportare ed a ritenere il fluido elettrico libero per molto tempo
come proprio; dare per scontato; ritenere per certo, tenere per fermo.
ogni persona... trasportare, ritenere, usare, manipolare, vendere..
alessandro, infra le mani alcuna opera ritenere in nella quale essendo oziosi potessino con
avesse la virtù d'assorbire e di ritenere ogni esalazione pestilenziale; e avevan poi
opinioni, nelle affermazioni, fino a ritenere valido e giusto solo il proprio punto
alessandro, infra le mani alcuna opera ritenere in nella quale essendo oziosi potessino con
2. giudicare, ritenere, considerare, supporre. cieco,
stimare, reputare, credere espediente: ritenere opportuno, utile. caro, 3-2-90
, vi-3-220: neanco l'autorità di ritenere li peccati, che è la stessa che
il dramma satiresco, che si può ritenere costituito da un gliconeo terzo più un
ed oggetto) tutto ciò che si può ritenere secondario e derivato in conseguenza dell'azione
forte a dovere le femmine e'fanciulli ritenere. gioachino da coniano, 126
, la faccia e la gola, devono ritenere fra loro una tal simmetria, che
faggeto, la forma femm. è da ritenere più recente (come * pineta
non rubare mai più, vuole contuttociò ritenere la chiave falsa, di cui si è
non fa scienza, / senza lo ritenere, avere inteso. gelli, 6-256:
di questi pensieri. -credere, ritenere, giudicare, reputare; supporre,
forma. la fascia che ha da ritenere il medicamento sopra la ferità si farà a
sanza desiderio guasta la memoria col non ritenere cosa ch'ella pigli. ricettario fiorentino
-appiccarsi come le fave al muro: non ritenere nulla di ciò che si è detto
fioccare dalla stella, che cominciava a ritenere il corso, alcune faville molto maggiori
. pascoli, i-414: cessate di ritenere il cristianesimo come una non mai definita
emmanuele comandò che,... per ritenere in ufficio il re di fede dubbia
ché non fa scienza, / senza lo ritenere avere inteso. fazio, vi-2-6:
mesi, la sua matrice potrà ancora ritenere il suo feto in se stessa? ed
, n. 14. -tenere, ritenere, trattenere il fiato: trattenere il
fermaglio o bottone, che serviva a ritenere la clamide, il paludamento, la
». 13. credere, ritenere, supporre. - anche: illudersi.
dita, sono atte a pigliare e ritenere ciò che a lor piace. galileo,
farebbe descendere in foga, sensa potersi ritenere. 4. locuz. -essere
unità di giudizio e sillogismo si deve ritenere dimostrata per le definizioni e i sillogismi che
, e che la mente fosse capace di ritenere la formazione e l'intelligenza. manni
, vi-3-220: neanco l'autorità di ritenere li peccati, che è la stessa
forza dell'anima per la quale noi sapemo ritenere a memoria quello che noi aprendemo per
sarpi, vi-3-220: neanco l'autorità di ritenere li peccati, che è la stessa
delle vene e de'muscoli ed il ritenere del fiato per fare più forza.
di lui, facendo a senno / ritenere i cavai traenti il cocchio. pindemonte,
, che la possa né spignere né ritenere. -ant. briglie, redini
ma all'ora ch'egli è velocissimo convien ritenere il braccio, e reprimer la velocità
da gran tempo riconosciuta per insufficientissima a ritenere dal male e molto più a stimolare al
la lingua in freno? -tenere, ritenere, tirare il freno: trattenere,
frulla: tenere in pochissimo conto; ritenere inutile. fagiuoli, 3-4-213: giammai
crusca]: l'uomo dee raccogliere e ritenere il fuggimento del tempo.
capponi, 2-375: bisogno de'poggi è ritenere la terra che fugge.
tue e delle mandre tue: non ritenere, prolunga il fu- nicchio tuo e
un 'dente ', per ricevere e ritenere la stanchettina di una piccola toppa o
che portato dalla velocità non si può ritenere, e voltarsi, subito come fa essa
mitidio, / non si può dalle risa ritenere. note al malmantile, 1-27:
, non potendo al suo piacere né ritenere ne gittare da sé alcuna cosa, né
voltare. algarotti, 1-56: per ben ritenere in mente il numero, la posizione
ed è legata al concetto balordo di ritenere sempre gli avversari degli stupidi. prisco
cosa sia virtù morale verso gasse di ritenere a memoria. dante, inf.,
.: credere, pensare; opinare, ritenere, supporre. boccaccio, i-328
qualcuno', giurare in verba magistri: ritenere per assoluta- mente vero e giusto quanto
insaziabile desiderio di gloria gli faceva egualmente ritenere che il tempo in cui viveva l'
in quelle de'devoti che non ponno ritenere i sospiri, entrando il frate ne la
che i suoi movimenti e salti fanno ritenere astuto e rapace).
fa pruova / di duo terzi del corso ritenere. sabba da castiglione, 103:
ferito... non poterà ritenere cosa che mangi; e non starà mai
,... acciò che possa ritenere la decta paga al gualcherao che contrafacesse.
o in esame; pensare, riflettere; ritenere, credere. -anche assol.
ingrato a rifiutarla. -figur. ritenere, trattenere nella mente (una nozione
di vento. -è dappocaggine non ritenere l'imbeccata quando ti casca in bocca
strada. 4. credere, ritenere, supporre, dare per possibile o
non puoi arrivare; né quello voler ritenere che ti può dare impaccio e rubarti
dobbiamo la forza di tirar da lontano e ritenere ciò che se le appressa.
emparare), tr. apprendere, ritenere con la mente; conoscere, venire a
impènso). ant. pensare, ritenere, giudicare; immaginare, escogitare.
per li quali bene impresi noi possiamo ritenere a memoria le cose che avemo udite
ricevuto non può che per propria virtù ritenere. bresciani, 2-v-47: il vantaggio di
che niuna grande impromessa che mi facciate qui ritenere mi potesse. machiavelli, 1-viii-260
nel celebrar i divini ufici non potendo ritenere le lagrime per allegrezza, che per opera
inarrivabile, e anzi lui si poteva ritenere fortunato d'avere un tetto e di non
al concetto, la definizione non è da ritenere da esso distinguibile, così, nel
... e incirca a sé continuamente ritenere. = comp. da in-con valore
., ii-658: l'abitudine fa ancora ritenere presso i chinesi l'uso incomodissimo di
il suo incomodo, né serve per ritenere in sito l'intestino nel tempo,
stessa presumibile volontà del legislatore, fa ritenere causa scusante dall'obbligo di osservare la
messo all'indice. -figur. ritenere meritevole di censura, di messa al
quello che da lui ci si aspetta; ritenere sospetto un oggetto come causa di un
non era rimedio alcuno ch'io potessi ritenere, rinfrenare, castigare questo mio indurato
e mondo vaso che si ricerca a ritenere il tesoro inenarrabilissimo della sua divinità e
gozzi, i-12-100: non avrebbe potuto ritenere il pianto un forestiere... a
ed infido sentimento dell'esistenza, e ritenere i calcolati raziocini del suicida. fiacchi
, per te. -ricordare; ritenere con facilità. 7. nelli,
, 8-27: il cairoli si poteva tuttavia ritenere ritto sul piedestallo, davanti a cui
. domenichi, 5-257: non potè ritenere la furia dell'animo suo ingordo,
questo, che in bologna ne ha fatti ritenere dua altri, pe'quali io non
è... in memoria di ritenere delle cose vedute e nelli insegnamenti di
pertinace lesione del ventricolo reso incapace a ritenere il cibo. spallanzani, iii-265:
ogni salutevole ammaestramento, altrettanto difficili a ritenere l'appreso. foscolo, xvi-408: sento
intendeva. 11. considerare, ritenere, giudicare, interpretare (ed è
intendea di lui, facendo a segno / ritenere i cavai traenti cocchio. -servire
sua natura è atto a ricevere e ritenere in sé concetti, overo intenzioni,
il numeratore con l'altro numero e ritenere la stessa denominazione. agnesi, 1-1-6
chi male interpreta. -giudicare, ritenere, considerare, stimare. zanobi da
guisa col bastardo di angolemme, per ritenere i soldati che non dessero a dietro,
, alternamente divisante, ciò che potea ritenere la mia memoria, già carica di
invade / non basta, pur del grato ritenere / nessun oblio l'impressa nota abrade
, con domestico invitamente lo cominciò a ritenere. s. girolamo volgar., 138
ma di nesto, e però capaci di ritenere sotto l'ipocresia dell'ateismo gli abiti
poca di pelle esso al mento potesse ritenere, per tale che a tutti quelli che
. -anche: discernere, stimare, ritenere. - anche assol. formula
2. che è incapace di ritenere; che dimentica facilmente (la memoria
indurato affetto. -tenere, ritenere, sostenere, contenere le lacrime:
, i-216: sacrilegio è... ritenere denari di lasci di testamenti. machiavelli
lato il bene, e non ti ritenere di fare bene. tortora, iii-
vuole un espresso divieto di dio per ritenere l'uman genere dal sacrificarla. tale
il boschetto è di fuore intorniato per ritenere gli uccelli, che per entro vi cadessero
-pigliare, comprare qualcuno per lepre: ritenere ingenua una persona che poi, invece
ogni persona non solo il diritto di ritenere e professare (senza che ciò comporti
.. proibito sotto gravi pene il ritenere o spendere fiorini d'oro tosi, limati
: proseguiva il dittatore nel voler far ritenere fabio e privarlo della vita. e i
1-17: avendo noi iuste cagioni di ritenere quelle terre,... abbiamole prese
: particolarmente pronta nel percepire e nel ritenere la disposizione e lo stato dei luoghi
del teatro è la loggia, trovata per ritenere e per far apparire le voci ed
per sua natura atto a ricevere e ritenere, senza trasmettere, il lume del sole
, nelle porte di gran pailazzi, nel ritenere di schiavi e condannati alla galea,
grandemente li antichi maestrati si comportavano in ritenere la loro maestade e quella del popolo
-giurare sulla parola del maestro: ritenere assolutamente vero, certo, indiscutibile quanto
magnetizzabile ': che può concepire e ritenere virtù magnetiche. = agg.
parmi assai malagevole che un uomo possa ritenere più di 20 migliaia di versi consecutivi
volgar., 53: non mi voglio ritenere neente di me medesimo; imperciò che
sicino, pregando che l'aiutasse a ritenere e dare animo a'greci. papi,
consolare, senza opporsi agli infuriati, ritenere i dubi, innanimire i buoni; ma
i primi [lavoratori] non sogliono ritenere molto denaro, vivendo dalla mano alla bocca
anziani si obbligavano... a ritenere loro o loro discendenti per lo spazio di
. vasco, 140: i feudi devono ritenere l'antica natura di retti e propri
. 6. locuz. -avere, ritenere, tenere per massima: essere assolutamente
.. che la rima si abbia a ritenere ne'componimenti composti massimamente di piccioli versi
non d'onore. -pensare, ritenere. luca pulci, ii-57: in
egli sia oramai bene con qualche freno ritenere i caldi impeti della sua gioventù.
colla manuale e meccanica riposizione e col ritenere nel suo sito lungamente ed in artificioso
di vostra signoria medicare a tutto faccendo ritenere vitale et ruberto. alamanni, 5-5-786:
, detti, episodi, esempi da ritenere a memoria. tommaseo [s.
, scrivi e cancte. 2. ritenere o richiamare alla memoria, ricordare.
orazioni. -avere, tenere, ritenere, recare, conservare a memoria,
di cose le quali essa non può ritenere ordinatamente. -consegnare alla memoria:
abbandona sul più bello (quando doveva ritenere e ridire una serie di parole e di
(o per senno a mente), ritenere a mente qualcosa: averla saldamente impressa
cancellieri, 1-4-163: faccia fermare e ritenere alla larga i medesimi debitori, spedite che
taluni macabri aspetti rituali che lo fanno ritenere opera di uno o più eccentrici
, in tanto che non gli può ritenere. l. vernerò, 21: come
2-7: possino detti rettori... ritenere in luogo di loro provisione e mercede
, equivale a considerare, giudicare, ritenere, dichiarare, stimare, o,
istruirci. svevo, 3-574: devo ritenere ch'egli mai abbia compiuti degli sforzi per
, minorar il consumo delle straniere e ritenere l'oro nelle sue vene. fagiuoli
cor si mira. 9. ritenere, reputare, giudicare (in relazione
molto s'afficcano nel guadagno e in ritenere lo guadagno. salvini, 13-245:
. tr. non reputare possibile, non ritenere probabile. -anche in relazione con una
puniti, tengonoperaltro una condotta tale da far ritenere che siano abitualmente dediti ad attività delittuose
10-162: accordiamo loro di portare e ritenere nelle proprie case o capanne dove abitano
, / non si può dalle risa ritenere: / cosa ch'a marte diede gran
mobili o rendita, per dispendere e ritenere, secondo che il luogo e 'l
degno di ammirazione e di imitazione; ritenere paradigmatico ed esemplare. carducci, iii-28-91
doge] dovrà parte sì nell'ufficio ritenere qual si voglia privato, parte qual
in ornamento, per ricevere e meglio ritenere con tutti cotesti piccioli incavi rintonaco.
: questo piccolo suddetto clistere si suol ritenere lungamente negl'intestini, onde ha tempo
si dicono, quelli che molte cose ritenere non possono, tutte quante insieme le
alla morte, senza volermi con false speranze ritenere in vita a provare ogni momento una
ne faccia altro uso che quello del ritenere appresso di sé questo monumento de'sentimenti
natura umana... non si può ritenere dal ridere ad un improvviso morso dato
molto s'afficcano nel guadagno e in ritenere lo guadagno. = deriv
quale è più forte e più da ritenere che alcuno di quelli che detti sono di
della moltitudine; perocché non si possono ritenere quando hanno preso il morso. pulci
rinaldo degli albizzi, iii-389: del ritenere e prigioni ec., sapete che
indorati, i quali son buoni a ritenere il capo. intrichi d'amore [
vecchio del luogo mostrò il modo da ritenere il corso de'nemici, senza porre
riterrà del tutto ingiustificato che io persista a ritenere toccante una coloritura (o velatura)
forza dell'anima per la quale noi sapemo ritenere a memoria quello che noi aprendemo per
non era rimedio alcuno ch'io potessi ritenere, rifrenare, castigare questo mio indurato,
di nesto, e però capaci di ritenere sotto l'ipocresia dell'ateismo gli
, / non si può dalle risa ritenere: / cosa ch'a marte diede gran
doppio all'estremità di una corda, per ritenere uniti i legnoli e cordoni di che
stessa dalla cerchia, ove si voglia ritenere. -nodo a cappio', unisce
contro di noi: per indicare di ritenere ostile anche un atteggiamento di neutralità o
-avere per norma del vero: ritenere esatto, credibile, vero (un
, 1939 » pp-494-496) » autorizza a ritenere la voce nostromo (nel senso di
di conversione religiosa. -considerare, ritenere, valutare. gemelli careri, 1-ii-266
forino, 138: è proibito di ritenere molto denaro nella propria stanza: havvi
. che rivela un'acritica convinzione nel ritenere che ogni fatto ofenomeno sia la manifestazione di
sua chiesa l'autorità di rimettere e di ritenere, secondo che torni in maggior bene
-conoscersi, credersi, sentirsi in obbligo: ritenere, talora in modo arbitrario, di
. non conservare nella memoria, non ritenere in mente, non ri
per transmandare, per ritirare e per ritenere. -muscolo grande obliquo o maggiore
, la faccia e la gola devono ritenere fra loro una tale simmetria che [ecc
all'orecchio. 3. non ritenere in mente, dimenticare. -anche:
. 24. ant. pensare, ritenere. pontano, 219: de quilli
semi in tanto che non gli può ritenere. di costanzo, 30: s'io
taluni macabri aspetti rituali che lo fanno ritenere opera di uno o più eccentrici, o
palazzeschi, 9-151: erano in molti a ritenere le informazioni della vecchia signora straniera che
del tribunale detta mercanzia [tommaseo]: ritenere al detto uficial del suo salario per
, vi-229: tutto ormai induce a ritenere vero che, già prima del secolo ix
costituente essenziale delle eclogiti; si può ritenere una varietà di augite o un membro
di genova. 11. ritenere causa o motivo di onore, tenere
essere un grande onore; reputare, ritenere un onore, un grande onore; toccare
onori', essere avido di stampa: ritenere degno di pubblicazione, pubblionori', essere
estremo oriente. -tenersi onore', ritenere motivo di orgoglio. dante, xlvii-76
potere suo, opera alcuna opportuna a ritenere la degnità e le regioni di quella
apparare e con continuo uso ed operamento ritenere. bartolomeo da s. c.
. letter. pensare, credere, ritenere, dedurre, fondare le proprie congetture
tali metodi strepitosi. 2. ritenere opportuno, necessario; sperare, augurarsi
(opinióno). ant. credere, ritenere. anonimo fiorentino, iii-482
convinzione profondamente radicata, tanto da far ritenere, a chi la professa e la
potere suo, opera alcuna opportuna a ritenere la dignità e le ragioni di quella sedia
dice che non fa scienza senza lo ritenere lo avere inteso io ho notato quello di
supplemento, mandarliene cinquemila, e diecimila ritenere in ordine per guardare el paese.
in questa e se vi piace, potete ritenere le copie. caro, 12-iii-157:
poca di pelle esso al mento potesse ritenere: per tale che a tutti..
vi si usa una gran diligenzia a ritenere il terreno con fosse, in poco
quanto è mai difficile che questa sappia ritenere e distorre la stessa da quel sospirato
piattello di latta sottoposto al lampanino per ritenere l'olio che da esso si spandesse
quantità di pecunia la quale pagare e ritenere si de'per quello defecto.
un'iscrizione, ma è ipotesi non temeraria ritenere che si riferiscano anche alla lingua le
fibbia, fermaglio o bottone che serviva a ritenere la clamide, il paludamento, la
b. segni, 9-21: chi può ritenere e strignere un altro si dica esser
paragonandolo. 4. riconoscere, ritenere, dichiarare una persona, una cosa
su una sedia. 11. ritenere, stimare o giudicare opportuno, conveniente
, ii-534: il parlatore sempre dee ritenere e riserbare al dirietro della sua orazione le
-porre sullo stesso piano di partenza', ritenere pari in dignità, considerazione, valore
, 1-405: vorrà pure... ritenere particulare amicizia teco. nardi, ii-222
perdiamo, quando noi coitiamo partita ritenere e partita dare in limosina, ché
dare in limosina, ché nulla dobbiamo ritenere ma tutto dare. -fattore di
altri diceano che maggior senno era di ritenere la gente in italia, per adunare
è, è bene nel riformare uno stato ritenere almeno l'ombre de'modi antichi.
cavallo / verrei a posta a farmi ritenere / in questo prato sol per pascolallo
. -passeggiare il campo per proprio: ritenere di avere approfondite conoscenze e vasta esperienza
più agevolmente si potessero così mandare come ritenere nella memoria? botta, 4-1156:
lorda. gosellino, 33: potersi tuttavia ritenere per qualche tempo il castello non in
circostanze spiacevoli, inconvenienti o danni; ritenere qualcuno o qualcosa una minaccia per
a cintola, simbolo della forza con cui ritenere le proprie passioni, specialmente lo sdegno
e mulinelli; ma sempre deputata a ritenere avvolte le cime delle manovre correnti.
-tenere qualcosa per un peccato mortale: ritenere di doverla evitare scrupolosamente. tommaseo
27: la sfiducia... fa ritenere capaci di concussione e di peculato tutti
, che il creditore aveva diritto di ritenere fino al soddisfacimento del credito e di
udire, difficile a comprendere et a ritenere. 16. sm. gioiello
in donare che in ritenere. b. davanzali, ii-511: ogni
33-6: io non posso, madonna, ritenere / la voglia che mi stringe e
principi. 4. credere, ritenere, supporre, dare per possibile o
. avere un'opinione o una convinzione, ritenere, giudicare, credere, opinare;
partic. dopo opportuna riflessione); ritenere opportuno, efficace, funzionale; decidere
teste minutezze. -avere in pensiero: ritenere opportuno. delfico, ii-329: gli
. -avere pensiero: pensare, ritenere, temere. ugo di massa,
aderenti nemici di quella casa, a ritenere tutte l'entrate ecclesiastiche. a. cocchi
altre lingue d'italia, non debbiano ritenere il nome della loro propria lingua dalla quale
paolo da certaldo, 2: a non ritenere quello che leggi e che t'è
se non ha la libertà di potere ritenere i denari, se non ti perdonasse
acqua, diventi colma, senza però ritenere alcuna figura regolare. = denom
in ogni punto. -rappresentare, ritenere, sostenere la persona di qualcuno:
conosca essere spogliato della propria persona e ritenere la pubblica persona di tutto il corpo civile
persùmere, tr. ant. ritenere, anche in modo arbitrario; presumere
avesse la virtù d'assorbire e di ritenere ogni esalazione pestilenziale. nievo, 461
): verrei a posta a farmi ritenere / in questo prato sol per pascolallo;
consolazioni, allegrezze, piacevolezze e sollazzi ritenere il loro imperatore in vita che di
per tanto non piegarono il matteucci a ritenere al soldo della sede apostolica gli svizzeri
veramente altri uffici, fuorché quello di ritenere l'aria con la tessitura di loro
santa maria novella, e aveva a ritenere la scuola loro, e altri così fatti
pigliare e diligentemente commendare e in memoria ritenere. fra giordano, 2-65: or piglieremo
dall'altre lingue d'italia non debbiano ritenere il nome della propria loro lingua, dalla
sanza desiderio guasta la memoria col non ritenere cosa ch'ella pigli. savonarola,
, con presunte prove, che debbono almeno ritenere in qualche modo attendibili, suppongo,
v-1-740: non c'è alcuna ragione di ritenere, per esempio, il colore a
savi, 2-i-295: pare si debba ritenere esser causa nella specie del cuculo del
18. considerare, giudicare, ritenere, stimare (spesso seguito da un
elle fanno chiamano 'escluse',... ritenere con grandissima arte e non minor giudizio
40. -portare credenza, opinione: ritenere (v. anche opinione, n
di fuora che possono pigliar meglio e ritenere la spada dell'avversario. 11
d'usare l'estrema lor possa per ritenere piombino. algarotti, 1-v-31: non è
fiume che, non potendolo dal corso ritenere, saltò all'altra ripa. boccamazza,
, e, insomma, è da ritenere un'impostura bella e buona.
facilità si potrebbe in questo paese ancora ritenere amo dentro il suo letto. tommaseo
259: si deve l'uomo ritenere d'andar ai conviti dei potenti e
chiesa l'autorità di rimettere e di ritenere, secondo che tomi in maggior bene,
. botta, 7-14: generalmente vuoisi ritenere che la musica può solamente sugli animi
io-iii-183: un prezioso patrimonio ho potuto ritenere, non ostante la povertà religiosa, che
il legista in quanto considerato propenso a ritenere che basti il comando di una legge
acciocché tutti agevolmente le possino comprendere e ritenere. machiavelli, 1-i-201: quando.
mani del nimico senza rimedio di poterla ritenere. -venirsi a trovare tutt'a
molto si fece e si disse per ritenere ancora il popolo in schiavitù, fino al
trovandosi in sul giogo, senza potersi ritenere, furono portati dal vento per modo
di quello animo che né la vita ritenere volle né ardìo di finirla con la sua
, 4-547: ho fondato motivo di ritenere che, almeno da noi, i
di queste due premute se ne potesse ritenere una sola, resterebbe la metà di quella
modo; formulare un giudizio determinato; ritenere, giudicare. guittone, i-3-347:
-che è in grado di afferrare e di ritenere concetti, immagini, idee; che
valori; tenere in maggior conto, ritenere migliore, più desiderabile; preferire, prediligere
sarà libero all'amministrazione... di ritenere la caparra come decaduta a favore del
della verità, opinare, ipotizzare, ritenere, anche senza valido fondamento, arbitrariamente
mostravano tuttavia i svetesi nella pretendenza di ritenere tutta la pome- rania. casti,
: nella lingua. 7. ritenere con piena convinzione ma illusoria- mente,
sogno da lei veduto la notte precedente, ritenere, né ancora alcuni altri segni da
obedire al detto frate officiale posto a ritenere silenzio, el detto frate sia tenuto de
ha aggiunto [il medico] di ritenere l'indisposizione una fandonia bella e buona
a una merce, a un prodotto; ritenere prezioso, pregiato. boccaccio,
stimano. -tenere in conto, ritenere importante. porzio, 3-141: quel
g. villani, 8-19: fece ritenere la detta donna in cortese pregione. boccaccio
nascimento. algarotti, i-iv-124: volendosi ritenere il computo di plutarco, sarebbe di necessità
faldella, 9-508: così, senza ritenere con l'annalista alessandrino che per le processure
le loro dimande, che furono di ritenere l'acquistato sin all'ora.
33-3: io non posso, madonna, ritenere / la voglia
ancorché la prontezza dell'ore non possi ritenere, non dimeno farò che né per voi
; quello di napoleone, più facile a ritenere e udito spesso pronunziare da mio padre
una 3. pensare, ritenere. -anche in relazione con una prop
insaturo, la cui molecola si può ritenere derivata dall'acetilene per sostituzione di un
o secondo gli usi. il proponente può ritenere efficace l'accettazione tardiva, purché ne
gravità, tenere in maggior conto, ritenere migliore; anteporre, preferire.
, fu risoluto di comandare al bargello di ritenere i congiurati a parte. deliberazioni del
, xxvtii-809: il fummo non si può ritenere che toma ad alimento, e
, la faccia e la gola devono ritenere fra loro una tale simmetria, che per
morte, senza volermi con false speranze ritenere in vita a provare ogni momento una
uel che nd'àve lo podire / di ritenere e di darmi cumiato corno la
161: quantunque detto canonico buoni debba ritenere il titolo e il posto di vice-bibliotecario,
noi abbiamo co'pubblicani, noi possiamo ritenere e conservare. bibbia volgar.,
cascina, 68: piacciati, dottore, ritenere alquanto il sermone, tanto ch'io
. cecchi, 6-68: nulla fa ritenere che il nuovo atteggiamento britannico possa influire
castigare i rei, qual timore dèe ritenere che non ricorrano ai vostri piedi quei
sì come di mantenere bordello e di ritenere ruffiani e puttane e dare ad usura e
ruffiani e puttane e dare ad usura e ritenere giuoco. storia de troia e de
.. sì malagevoli a pronunziare come a ritenere, parole non più sesquipedali ma quadrupedali
che può fra 'toscani ancora questo nome ritenere. = voce dotta, lat.
mal affare, i quali ella non poteva ritenere. niccolini, 1-228: guglielmo,
consegue e, in particolare, il ritenere necessario, perché l'anima si purifichi
. guidicdoni, 5-89: non quieti di ritenere le fatiche e mercedi loro, non
anche in confronto del rocchi, di ritenere lire ottomila sul prezzo insoluto ».
di don pietro, qual rispetto può ritenere il cardinal d'este, libero signore di
1-311: 'ragguagliare a caviglia ': ritenere a caviglia la seta già torta e
altro pensiero che egli ha motivo di ritenere più esatto. -considerare, soppesare
: quella rete che ivi si distende per ritenere le vele di fiocco abbassate. '
corta ralungare, / la troppo lunga ritenere a freno. m. villani, 10-101
aretino, 20-73: sforzandosi di ritenere il fiato, nel respirare faceva soffioni
relazione col compì, pred.: far ritenere, indurre a considerare o giudicare in
guicciardini, 13-xii1-148: questo consiste in ritenere el viceré, non udire messi di
. 10. con soggetto inanimato: ritenere, assorbire. soderini, i-463:
= dal lat. retinére (v. ritenere), con cambio di pref.
tranquillità. 2. capacità di ritenere ciò che si apprende: memoria.
agli avvocati quella rattezza di parlare che ritenere non si può. 2.
di delitti consistenti nel sottrarre o nel ritenere una donna o un minore a fine
abbia tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il suo ravvedimento, può essere ammesso
traboccavano dalla borsa a soffietto. doveva ritenere che santucci se ne fosse servito per
termine del suo luogo, si potranno ritenere per via d'un recipe? g
deriv. da retinère (v. ritenere); secondo alcuni, retroformazione del class
reggente istituisce con l'elemento suborcorpo a ritenere il cibo e a mandar fuori le feccie
cerimonie sono state regolate dall'antichi per ritenere l'indiscreti e per eccitare li rilasciati
o se vi è fondato motivo di ritenere che egli abbia affermato il falso o
colla manuale e meccanica riposizione e col ritenere nel suo sito lungamente ed in artificioso
, disus., reputo). ritenere, considerare in un certo modo, giudicare
di ricchi. 6. pensare, ritenere qualcosa sopra una data questione (in
il modo. 10. ritenere responsabile, incolpare di qualcosa (in
retegnire e deriv., v. ritenere e deriv. retégno, v.
retenére e deriv., v. ritenere e deriv. retenidrochinóne, sm.
indigeni delle alpi che si ha ragione di ritenere come discendenti diretti degli antichi réti romanizzati
. da ritenére (v. ritenere). retinafta, sf.
retinére e deriv., v. ritenere e deriv. retinèrvio, agg.
indìgeni delle alpi che si ha ragione di ritenere come discendenti diretti degli antichi reti romanizzati
tempo anteriore a quello ritenuto o fatto ritenere vero fino a quel momento. magalotti
vasco, 140: 1 feudi devono ritenere l'antica natura di retti e propri
accortami che fusse vano il credere potersi ritenere l'acqua nel vaglio, mi risolsi scriver
. boccaccio... chi la volesse ritenere per cosa del boccaccio e dare invece
stazione e lattanzio furono presto d'accordo nel ritenere che il viaggiatore trattenuto in arresto poche
a suoni); intendere, capire, ritenere nella mente o nel cuore (discorsi
prezzo e debbia il comperatore quella bestia ritenere; se il venditore non la volesse
fece cinque chiavistelli di legno setino a ritenere le tavole dall'uno lato del tabernacolo
], 1: si ha ragione di ritenere che questo ricongiungimento sarà operato per prima
e castigare i rei, qual timore dèe ritenere che non ricorrano ai vostri piedi quei
privata del poeta... e ritenere solamente quei documenti e notizie che hanno
. rifigurare prefigurare), tr. ritenere, considerare qualcuno in un certo modo
vero, porre in dubbio, non ritenere attendibile, fondato; respingere, rigettare
respingere come inadeguato allo scopo prefisso; ritenere che non si adduca. castelvetro
appello ordini ulteriori atti d'istruzione, può ritenere la causa o rinviarla ai primi giudici
., 1-517: che fatica è ritenere e rifrenare coloro ai quali tu se'soprapposto
: questo piccolo suddetto clistere si suol ritenere lungamente negl'intestini, onde ha tempo
[manuzzi]: tu ti sforzi di ritenere il forte movimento della rigirante ruota.
aspettative. - per estens.: ritenere significativo. boccaccio, dee.,
, non li possano il capitano o guardiano ritenere. 2. restituzione, al
cerimonie sono state regolate dall'antichi per ritenere l'indiscreti e per eccitare li rilasciati
7-6-75: prima ei tenta ben di ritenere / i aue guerrier per breve spazio
alla sua chiesa tautorità di rimettere e di ritenere, secondo che tomi in maggior bene
, e dove s'avene, ritenere, / e mantenere, amico e servidore
né il comandamento di creonte non potè ritenere li baci né le lagrime né il fuoco
, 78-12: vò celare e dì dir ritenere / quanto disia e vuole vostra mente
161: quantunque detto canonico buoni debba ritenere il titolo e il posto di vicebibliotecario,
521: il rinunziante può... ritenere la donazione o domandare il legato a
altre lingue d'italia, non dobbiano ritenere il nome della loro propria lingua, da
opprime senza tregua non riuscirà a farmi ritenere più dolce e riposante la sconfitta muta
iii-7: l'ultima operazione è di potere ritenere le specie e similitudini che vengono dal
, riprende la prima figura, senza ritenere l'impronta. piovene, 6-145: di
. bocchelli, 12-24: calpumia poteva ritenere che cesare non l'avesse ancora ripudiata
ambedue le parti erano d'accordo nel ritenere... che lo scopo primo del
radiata anche in confronto del rocchi, di ritenere lire ottomila sul prezzo insoluto per garanzia
-tenere, trattenere, contenere, ritenere il riso o le risa: sforzarsi
per altro rispetto che l'avesse potuto ritenere. brusoni, 62: i fini e
. ant. capacità di ricordare e di ritenere nella mente le cognizioni apprese.
ritrare, / tu potessi aparare / e ritenere a mente / a tutto 'l tuo
arte ritegno. = deverb. da ritenere. ritegnóso, agg. che
con metatesi, forse per influsso di ritenere. ritencióne, v. ritenzione
ritenènte (pari. pres. di ritenere), agg. (ant. retenènte
. pres. di retinére (v. ritenere). ritenére (ant
sapesero per aventura, eglino il vorebono ritenere e prendere, come coloro ch'e-
guisa col bastardo di angolemme, per ritenere i soldati che non dessero a dietro
le demonia furono a lui e volserlo ritenere, ma non trovando in lui niuna loro
mondo, però che non è leggiere a ritenere il toro, veduta la vacca.
quel che nd'ave lo podire / di ritenere e di darmi cumiato / corno la
arma (anche nella lo- cuz. ritenere in mano). anonimo genovese,
la mano fasciata, che quegli volea ritenere: -bada ai fatti tuoi, invece di
, vil-44: ancor la vita mia di ritenere, / che fugge, a più
come sai, non si può perpetuamente ritenere. bracciolini, 5-6-3: nessun di voi
farlo, il pontefice sdegnato lo fece ritenere in sulle galee... e di
al signor presidente d'aver di nuovo fatto ritenere il prigione ancora che fosse per liberato
libertà ecclesiastica nel statuir due leggi e ritenere due persone ecclesiastiche, dilatandosi aluanto sopra
boccaccio, v-17: niuno inganno a ritenere i volanti uccelli si può fare che
noi seppe tanto pregare che 'l potesse ritenere; e non volle la sua compagnia
su'bisogni, acciò che 'l possi ritenere e vogliati bene, perché sanza amici
vedremo, per conservare questa facoltà di ritenere la moglie. dico ritenere, poiché
facoltà di ritenere la moglie. dico ritenere, poiché il rito... unicamente
altri diceano che maggior senno era di ritenere la gente in italia, per adunare grandissima
cielo in terra e commuove ulisse a ritenere i greci che s'apparecchiavano di tornare
tal caso ciascuno de'fratelli si potrà ritenere tre mila scudi, che importa la
.. li dicti operali siano tenuti di ritenere a quello cotale preite che non dicesse
officiali della conducta delli loro soldi tare ritenere fiorini cinque d'oro per catuna posta
; e possanoti capitani] ad loro ritenere delle loro paghe e soldi per quello che
detti fiorini 132 mi debbe piero da filicaia ritenere delle mia paghe di settembre e di
comune di questa spesa, si dovesse ritenere del soldo della lancia un fiorino per
quali cose essendo molestissime a lodovico fece ritenere dodici galee che per il re si armavano
cui sarà la pezza, li possa ritenere due denari per ogne pezza. statuto
sotto pena del giuramento quello cotale salario ritenere e non pagare né dare per alcuno
anche in confronto del rocchi, di ritenere lire ottomila sul prezzo insoluto per garanzia
vuol che sia tanta, che per ritenere e conservare quello che nel detto modo ha
.. si tratta di chiese incapaci di ritenere beni stabili, siché la capacità consista
regolari, rispetto alla facoltà di acquistare o ritenere beni specialmente immobili... colla
si toglieva al monastero la facoltà di ritenere, si impediva però quella di acquistare
, minorar il consumo delle straniere e ritenere l'oro nelle sue vene. baretti,
/ largo, e dove s'avene, ritenere, / e mantenere, amico e
]: chi non ha misura nel ritenere, non la ha né ancor nel dare
tuo dovere... i'gli fo ritenere fiorini 200 per mia bisogni, che
è autorizzato, checché avvenga, a ritenere del fondo che egli ha per provvedere
: non eiaculare. -anche assol. -non ritenere: soffrire di incontinenza. g
, e quand'è necessario ritenerla la possi ritenere. dalla croce, iii-49: alcuni
e arà li occhi rossi e non poterà ritenere cosa che mangi. c. bartoli
che navigano e per quei che non possono ritenere il cibo nello stomaco. -con
sendo per sua natura atto a ricevere e ritenere, senza trasmettere, il lume del
fuoco molto più presto che le ritenere bianche, perché il color
, vi-1-103: non fu però possibile ritenere gl'ingegni vivaci che non scrivessero qualche
furono osservati; essendo stato impossibile di ritenere i soldati, che non la saccheggiassero
le cerimonie sono state regolate dall'antichi per ritenere l'indiscreti e per eccitare li rilasciati
dice: « io non mi posso ritenere dell'usura »... e chi
, 259: si deve l'uomo ritenere d'andar ai conviti de i potenti e
: messer torello non potè le lagrime ritenere. girone il cortese volgar., 235
voleva facesse, non potendo alcuna lacrimetta ritenere, monna nuta mossa a compassione,
da tenerezza di amorevole core vinti, ritenere le pietose la -
gozzi, i-12-100: non avrebbe potuto ritenere il pianto un forestiere / che fosse
d'ilarità la invase, che non potè ritenere le risa entro la chiostra dei denti
, ecc. (anche nell'espressione ritenere a freno e in relazione con una
: io non posso, madonna, ritenere / la voglia che mi stringe e lo
1-50: in quanto ci è ossibile ritenere la lingua, non lasciamo cascare invano
ingiurie, il soccorrere i miseri, il ritenere a freno la lingua e il rispondere
da che l'uomo n'à ben del ritenere, / se troppo ten, tenuto
di un cibo cotto] non si può ritenere che toma ad alimento, e non
, ammiccandosi con gli occhi, nel ritenere che la storia fosse inventata dall'a
mercuriale. algarotti, 1-iv-124: volendosi ritenere il computo di plutarco, sarebbe di necessità
nelle locuz. ritenere a, in o nella mente, nel
ritrare, / tu potessi aparare / e ritenere a mente / a tutto 'l tuo
si dicono, quelli che molte cose ritenere non possono, tutte quante insieme le
altrui, però che la memoria non puote ritenere lui né sua operazione. idem,
come nostra memoria non è potente a ritenere in questa rima vita li celesti canti
dita di scrivere, la memoria di ritenere. g. morosini, li-5-220: con
il senso più acre ad apprendere e ritenere; le voci sono aria che percuote gli
di osservare e di riflettere e di ritenere l'ho fatto senza avvedermene, ed è
decimale] è ad apprendere e a ritenere agevole, come dedotta da chiare e ferme
ché non fa scienza, / sanza lo ritenere, avere inteso. andrea stramazzo,
invade / non basta, pur del grato ritenere / nessun oblio l'impressa nota abrade
ho avuto coscienza di avere occhi e ritenere immagini, se non pensieri, ho visto
per me che dignità possa in sé ritenere. c. campana, iv-6: habido
,... aver seguitato a ritenere una pratica scandalosa, perché non si
, che la rima si abbia a ritenere ne'componimenti composti massima- mente di piccioli
orazio e men sensuale di saffo potè ritenere l'eleganza latina e temprare il furor
[esempi] preteriti, che diciamo ritenere il finimento latino, sono diece de'verbi
santa maria novella, e aveva a ritenere la scuola loro, e altri così
rimettere e di ritenere, secondo che tomi in maggior bene,
, 214: è maggiore fatica a ritenere una provincia che acquistarla, ed acquistasi
vostra signoria dlustrissima e reverendissima che il ritenere quelle piazze di toscana, renderà assai
[i cristiani] né anco a ritenere le cose acquistate. baldi, 4-2-146
nella bretagna, e richiedevano solo di ritenere calais. brusoni, 8: nel
loro di- mande, che furono di ritenere l'acquistato sin all'ora. -mantenere
per tanto non piegarono il matteucci a ritenere al soldo della sede apostolica gli svizzeri
si sa dentro a'suoi confini sicura ritenere? -in partic.: tenere
far vivere (nella lo- cuz. ritenere in vita; anche con riferimento a una
dita: piccole spirali che erano usate per ritenere intorno alla fronte le ciocche prolisse.
24. locuz. - non saper ritenere nemmeno la saliva: non saper mantenere
fiori. = nome d'azione da ritenere. ritenire, v. ritenere.
da ritenere. ritenire, v. ritenere. ritenitivo, v. ritentivo.
; ritenitoio. = deriv. da ritenere. ritenitóre (retenetóre, retenictóre
ritenzione. = nome d'agente da ritenere; il signif. n. 8 è
. = nome d'azione da ritenere. ritensionatóre, sm. meccanismo
. 2. ant. capacità di ritenere nello stomaco una bevanda o un cibo
dal class, retinére (v. ritenere). riténto (reténto
, di retinère (v. ritenere). ritentóio, v. ritenitoio
ritenuto (pari. pass, di ritenere), agg. (ant. anche
. il prestatore d'opera non può ritenere le cose e i documenti ricevuti, se
azione dal class, retinére (v. ritenere). ritenzionista, sm
pelle. ritinére, v. ritenere. ritìngere (ant. ritìgnere
per transmandare, per ritirare e per ritenere. -trattenere nello stomaco, digerire.
piedi, abbiamo un'altra autorità a ritenere che la poesia latina fosse ritmica prima
senso generico: intervento conclusivo che fa ritenere compiuto ciò che si sta facendo. -anche
con tutte le suoi arte no lo potte ritenere ch'ei non si partisse e ella
rittenére e deriv., v. ritenere e deriv. rìttico (rìptico
cardinale di fru- stembergh, acciocché potesse ritenere colla chiesa di argentina...
squilibri economici italiani sono tali da far ritenere impensabile una politica di rivalutazione monetaria nel
lor lingua rivoltarono? 10. ritenere ed elaborare nel pensiero; considerare,
rizze': sono cavi i quali servono per ritenere nel loro posto le scialuppe o lance
gozzi, i-12-100: non avrebbe potuto ritenere il pianto un forestiere che fosse di costà
o meno obbliquo, per disporla a ritenere il vento, e allora la scotta
sì come di mantenere bordello e di ritenere ruffiani e puttane e dare ad usura
e puttane e dare ad usura e ritenere giuoco. compagni, 3-18: non fu
non potea nel fin de le parole / ritenere i suspiri, accompagnati / da la
mano la bella siringa, le insegnava ritenere entro a sé la dolcezza di tutte le
mal vestita / e rusticana, non ti ritenere / d'andare a palesarti a tutti
.. lo fecero dai più ritenere come zotico e stupido. baldini, 7-23
a servire di medicina. -non sapere ritenere nemmeno la saliva: v. ritenere,
sapere ritenere nemmeno la saliva: v. ritenere, n. 24. -restare
pedoni e dietro tutta la salmeria raunata per ritenere la schiera grossa. sconfitta di monteaperto
ch'i'voglio ancor dire / a ritenere intendi e a udire, / ché non
poter caricare. 13. ritenere valida un'opinione propria o altrui,
chiese del mondo. 2. ritenere. francesco da barberino, 232:
avvezzare le turbe già satollate a non ritenere il superfluo, ma a cederlo volentieri
. che la rima si abbia a ritenere ne'componimenti composti massima- mente di piccioli
che lo sbaraglio dell'emozione mi faceva ritenere perdute per sempre alla mia possibilità d'
fiume che, non potendolo dal corso ritenere, saltò all'altra ripa. getti,
cielo in terra e commuove ulisse a ritenere i greci che s'apparecchiavano di tornare
valore attenuato, in antipatia), ritenere indegno di rispetto, di stima,
ambito del positivismo ottocentesco, volto a ritenere unico vero sapere quello delle scienze fisiche
cné non fa scienza, / sanza lo ritenere, avere inteso. cecco d'ascoli
, se 'l senato non avesse proveduto di ritenere le ter la terra co'bastoni,
che era al fondo dell'acqua per ritenere il vascello, non istà più attaccata
-ideare, trovare (o anche ritenere di aver trovato) un mezzo adatto
più o meno obbliquo, per disporla a ritenere il vento, e allora la scotta
e letter. non credere, non ritenere o non ritenere più qualcosa come vero
. non credere, non ritenere o non ritenere più qualcosa come vero (anche in
santa maria novella, e aveva a ritenere la scuola loro. testi veneziani, 122
la memoria di un fatto; non ritenere più in mente. cavalca
a'protestanti d'alemagna di far loro ritenere li beni di chiesa a perpetuità con
che lo sbaraglio dell'emozione mi faceva ritenere perdute per sempre alla mia possibilità di
, 1-405: vorrà pure... ritenere particulareamicizia teco: e se per effetto lo
neuna persona... retenga o faccia ritenere alcuno panno suggello l'immagine di san
mare, né amor de'figliuoli la puoter ritenere che non volesse seguirlo, e accompagnarlo
.. che il nostro psicologo possa ritenere per indifferente che si abbia l'uso di
da che l'uomo n'à ben del ritenere, / se troppo ten, tenuto
7. tr. ant. paragonare; ritenere simile o analogo a qualcosa.
forza dell'anima per la quale noi sapemo ritenere a memoria quello che noi aprendemo per
orazio e men sensuale di saffo, potè ritenere l'eleganza latina e temprare il furor
che aveva avuto ed aveva torto a ritenere inopportuno fra noi un rapporto sentimentale.
et arà li occhi rossi e non poterà ritenere cosa che mangi. caro, 5-65
. -essere di sentimento che-, ritenere, pensare che. muratori, 7-iii-31
che mi sento. -pensare, ritenere sinceramente (in contrapposizione a quello che
ragione. -ant. credere, ritenere vero. set giovanni, 3-338:
certe fraudi, [bajasith] gli fé ritenere e sequestrare le robi loro. casalicchio
gente rea. / lido non potte ritenere enea / ched e'non si volesse pur
. gozzi, i-12-100: non avrebbe potuto ritenere il piansimino imperadore sformata e disavvenente.
, come l'uomo non può contenere né ritenere le risa uando egli ode cosa che
figliuolo, non potè'contenere né ritenere le lacrime. a. l. moro
dappertutto. la lega industriale decise di ritenere l'assenza come arbitraria in sfregio al
sono per quei paesi non li possono ritenere di tale sgombraménto. orsi, cxiv-32-64
influente e che questo sia perciò obbligato a ritenere le sue acque nel proprio alveo fino
i-215: c'era ancora qualche motivo di ritenere signoriata dalli marchesi da este, li
, né amor deé figliuoli la puotor ritenere che non volesse seguirlo. l. pascoli
sua cagione, quanto è più possibile di ritenere. savonarola, 7-ii-32: lo effetto
10-iii-183: un prezioso patrimonio ha potuto ritenere, non ostante la povertà religiosa, che
cogliere l'ordine e la memoria a ritenere e richiamare le cose. carducci, iii-10-257
le parentele e le congiunzioni del sangue per ritenere l'impeto della dominazione e delta cupidiggia
negli occhi i sospiri e le lagrime può ritenere. marino, xvi-163: rompi lo
. 4. dimenticare, non ritenere in mente; non considerare più un
co, sméntichi). non ritenere in mente; perdere, sia pure
socrate e la sua personalità si può ritenere molto aderente alla realtà storica.
appagamento intellettuale; togliersi una curiosità; ritenere esauriente una risposta. p. f
di cosa alcuna, non ha però potuto ritenere un picciolo soghigno. f. f
per lo più qualcosa di irraggiungibile; ritenere possibile che si avveri qualcosa di impossibile
con la psico-analisi m'ero esercitato a ritenere le immagini, ricordo che conclusi la mia
. di: avere qualche simiglianza, ritenere alcunché dell'aspetto. bestiario moralizzato,
quello voleva facesse, non potendo alcuna lacrimetta ritenere, monna nuta, mossa a compassione
niuna grande impromessa che mi facciate qui ritenere mi potesse, ché certo tutti i
a quella che da brusselles fosse arrivata per ritenere la principessa. -sopra anno (
, 9-144: non avendo arte né di ritenere l'alito, né di
91: credo sarà difficile modo [a ritenere alcuni soldati], per avere la
, tr. (sospètto). ritenere che qualcuno possa essere responsabile di un
regina ». 2. ritenere, in base a congetture, presunzioni o
-per estens. non credere sicuro, ritenere pericoloso. buonarroti il giovane, 9-273
sospettarlo. 3. credere, ritenere, supporre, dare per possibile,
, xxviii-809: il fummo non si può ritenere che toma ad alimento, e non
che possa sorgere in russia, e a ritenere che pagherà i debiti, tutt'al
ritrare, / tu potessi aparare / e ritenere a mente / a tutto 'l
ritrare, / tu potessi aparare / e ritenere a mente / a tutto 'l tuo
alla compiuta unità., sono da ritenere privi di fondamento. -giudizio tacitamente accettato
della storia che abbiamo buone ragioni per ritenere superato dalla cardini stessa. -tirare
sottoporre la povertà che, non quieti di ritenere le fatiche e mercedi loro, non
savi, 2-i-294: pare si debba ritenere esser causa nella specie del 'cuculo'del
volgar., 1-517: che fatica è ritenere e rifrenare coloro ai quali tu se'
che sia tanta, che per il ritenere e conservare quello che nel detto modo ha
, sì come di mantenere bordello e di ritenere ruffiani e puttane e dare ad usura
e puttane e dare ad usura e ritenere giuoco. iacopone, 10-29: col
quand'è necessario ritenerla, la possi ritenere. catzelu [guevara], i-7:
consolare, senza opporsi agli infuriati, ritenere i dubi, innanimire i buoni,
il disegnare. 11. ritenere, reputare, considerare (in relazione con
iacob... aveva ogni ragione di ritenere che sarebbe stato messo al regime comune
larghezza perch'è virtù che no lascia ritenere quello che spendere si conviene; e 'l
e quindi la corte non avrebbe dovuto ritenere che egli avesse agito anche in loro rappresentanza
e quindi la corte non avrebbe dovuto ritenere che egli avesse agito anche in loro
qualsivoglia persona... il potere ritenere in dette bandite e riserve, anco
dita: piccole spirali che erano usate per ritenere intorno alla fronte le ciocche prolisse.
può vedere e non si può pigliare né ritenere. leonardo, 2-70: forza dico
minimamente; avere in spregio; ritenere sgradevole, disgustoso. mazzeo di
). bencivenni, 7-103: dèssi ritenere il mestruo e constringere le morici use
contarono in poco tempo, non potuti ritenere in vita con qualunque squisitezza di cibo,
locuz. -avere, tenere per stabile, ritenere certo. casini, lvii-66:
della voce: ciò che ha spinto a ritenere più probabile un incr. fra stanza
3. ant. pensare, ritenere. dante, purg., 6-54
stabilire, decidere a ragion veduta; ritenere opportuno. sercambi, 2-i-60: tagliati
considerare in un certo modo; giudicare, ritenere, reputare; credere, pensare.
. -stimarsi una persona: ritenere di averne gli stessi meriti o capacità
riuscire a digerire un cibo ingerito; ritenere nauseante un cibo. p.
contratto e che ritiene (o dichiara di ritenere) che la controparte non sia più
gattina, 4-531: quella donna non seppe ritenere lo straripamento della sua gioia. capuana
. 2. reputare qualitativamente inferiore; ritenere meno pregiato. garzoni, 7-437
, 1071: promessa fin d'ora di ritenere valido e rato quanto egli, direttamente
sui panni toccò ricchi e vermigli. ritenere che priva di fede l'umanità non possa
tagliato il superfluo della terra che dietro per ritenere le forme metteste, e spianata e
altri; sospettare. -in partic.: ritenere una persona colpevole in base a congetture
nato in africa. 2. ritenere che un fatto o un comportamento sia
della vostra signoria, tutti si faranno ritenere, come presi saranno; none intendendo
per un eccesso di delicatezza, non vuoi ritenere la 'chaise lon- gue'inglese e il
io per esser cosa sua l'ho voluta ritenere appresso di me. targioni tozzetti,
temette, temerono o temettero). ritenere qualcuno o qualcosa una minaccia per la
pred. dell'oggetto: reputare, ritenere, considerare, giudicare, o anche supporre
una notizia come rispondente al vero; ritenere provata una colpa, fondata una prospettiva
conto. -tenere a valenza: ritenere giusto, motivato. abate di tivoli
il culto della volontà una e di ritenere per sacro il sentimento che nell'antico
processo, se si ha ragione di ritenere che egli, a suo tempo,
formulare un giudizio determinato; giudicare, ritenere (per lo più in relazione con il
ilarità la invase, che non potè ritenere le risa entro la chiostra dei denti.
, xxviii-809: il fummo non si può ritenere che toma ad alimento, e non
abbia trovato oppositori... ostinati a ritenere che la veste linguistica dei siciliani fosse
per transmandare, per ritirare e per ritenere. bissari, 2-161: tu salito
, in quanto la corte avrebbe dovuto ritenere che il curatore del fallimento era addivenuto
per sua natura atto a ricevere e ritenere senza trasmettere il lume del sole,
. -considerare, giudicare, reputare, ritenere qualcosa o qualcuno in un certo modo
e lattanzio furono presto d'accordo nel ritenere che il viaggiatore trattenuto in arresto poche
delfinge- gnere piedboeuf, condurrebbero poi a ritenere che il petrolio = voce dotta
santa maria novella, e aveva a ritenere la scuola loro, e altri così fatti
si sforzò poi con ogni ufficiosità di ritenere i cavalieri teutonici, riponendo nel loro
i campi, che sono usati di ritenere troppo l'omore, si vogliono la terza
abuso, di ritenere la cattedra pastorale in una certa famiglia;
acqua, far acqua col vaglio, ritenere l'acqua nel vaglio-, fare cosa inutile
accortami che fusse vano il credere potersi ritenere l'acqua nel vaglio; mi risolsi scriver
largo, e dove s'avene, ritenere, / e mantenere, amico e servidore
sua velocitade / non puote umano ingegno ritenere, / che volando non fugga nostra
felicitarla, e vostra eccellenza ricevere o ritenere nel numero de'suoi veneratori.
. bacchelli, 2-xxiii-562: si poteva ritenere che le condizioni del mondo fra due mesi
che aveva da quella banda; fece ritenere il vidame di chartres principalissimo per sangue
da gran tempo riconosciuta per insufficientissima a ritenere del male e molto più a stimolare
2. figur. constatare, ravvisare; ritenere, giudicare. anonimo, 523:
sendo per sua natura atto a ricevere e ritenere senza trasmettere il lume del sole,
senno, ingegno, memoria per ben ritenere. = dal fr. ant
] viziatamente [ai fiorentini] per farlo ritenere per levariosi d'intorno, non fidandosi
locuz. -credere che gli asini volino: ritenere vero 0 attendibile con eccessiva facilità qualsiasi
- quaranta lire. 8. ritenere, pensare, giudicare; affermare. -anche
volta in dirieto, che niuno li puote ritenere, per non disubbidire lo comandamento che
di governare e la situazione politica fa ritenere difficile la costituzione di un governo più efficiente
nel buco della spina della fornace, per ritenere il fuso metallo, finché si debba
invade / non basta, pur del grato ritenere / nessun oblio l'impressa nota abrade
, fermaglio o bottone, che serviva a ritenere la clamide, il paludamento, la
... lo fecero dai più ritenere come zotico e stupido. 2
con cui un giocatore comunica di non ritenere possibile, in base alle proprie carte
errore. 2. figur. ritenere o far apparire qualcosa come fortemente negativo
musatti, 1-ii-165: non si deve ritenere che l'elemento determinante di tali leggi
di dimensioni specie col 'foro'mi fanno ritenere il castello home un possibile pendant
forse se nel vocabolario toscano siavi altro da ritenere oltre il mero ordine abecedario in cui
(caco, cachi). considerare, ritenere degno di attenzione, in partic.
: secondo i difensori del compatibilismo, ritenere che ciò non sia sufficiente per definire
per definire la nozione di libertà – ritenere in particolare che la deliberazione umana debba
e per le modalità dell'agguato si può ritenere senza dubbio che i colpevoli siano gli
si vede motivo, infatti, per ritenere i partiti tradizionali italiani e le loro culture
da una forte componente nazionalistica, che fece ritenere tale autore un ispiratore del fascismo.
ambito del positivismo ottocentesco, volto a ritenere unico vero sapere quello delle scienze fisiche e
. – mandare negli spazzacasa: non ritenere più valido e attuale. dossi
fede integrale nella stregoneria, sino a ritenere che uno stregone abbia il potere di