distrarrebbe più che, pel passo del ritardatario, il virtuoso dal suo pezzo di
ora dai medici, a qualche collega ritardatario che incontravano per via: -frenesia,
fischiettino. fracchia, 531: uno scricciolo ritardatario, nella siepe o tra i gelsi
forme di un maledettismo astorico, ritardatario rispetto a una possibile angoscia « maudite »
con cui il fisco intima al contribuente ritardatario di pagare le imposte scadute.
provincia immiserito, ridotto a schemi, ritardatario, verrà a coincidere con l'angustia
: solo in un fiorentino a metà ritardatario e a metà anticipatore come pietro di
piccolo e giovanile romanzetto. -sostant. ritardatario. alfieri, 8-233: in cor
anche quelli di carattere più o meno ritardatario: vi trovo cose giuste, intrawedimenti di
osservazioni fatte ormai da molti sul carattere ritardatario, riflesso e, tutto sommato, culturale
codazzo di gente, da un viaggiatore ritardatario (un mezzo di trasporto appena partito
decisamente spuni. = comp. di ritardatario. ritardatàrio, agg. che
fu. ugolini, 273: ritardatario è il francese 'retarda- taire'..
: quella delle biciclette di qualche operaio ritardatario. silone, 4-8: poco prima era
prima era arrivato dalla stazione un viaggiatore ritardatario, con una grande valigia su una
, ché tutti si volgono verso il ritardatario, una maschera di calma disinvoltura,
passi radi di un prete o di un ritardatario. -di animali (anche
settimane nelle quali un numero rimane il maggior ritardatario alla sua ruota. 4.
: solo in un fiorentino a metà ritardatario e a metà anticipatore come piero di cosimo
8-103: césar francie, l'ultimo ritardatario di un periodo storico ormai perfettamente conchiuso
l'autore ignoto della 'veneziana'è un ritardatario, un codino, un conservatore,
osservazioni fatte ormai da molti sul carattere ritardatario, riflesso e, tutto sommato,
, e più per un giovamento ritardatario e inconsistente. = deriv.
ogni speranza di vedere sbucare il bel ritardatario, le uscì dal petto un grido
di sonno rubati ad un principale povero e ritardatario, germina la prima pianta dell'emigrante
. la capria, 1-16: un gallo ritardatario. si sgola dalla collina, a
la lettura del tema quando entrò, ritardatario, un giovinetto alto, ricciuto, dal
del treno, finché l'ultimo viaggiatore ritardatario non fu passato. 13.
: quella delle biciclette di qualche operaio ritardatario. -sibilo lungo e acuto del
l'interpretazione del latino come fatto culturale ritardatario rispetto al sorgere di una letteratura volgare,
: forme di un maledettismo astorico, ritardatario rispetto a una possibile angoscia 'maudite'dei
: forme di un maledettismo astorico, ritardatario rispetto a una possibile angoscia 'maudite'dei
da tarantola1. tardatàrio, agg. ritardatario. c. e. gadda