delle cause che più forse contribuiscono a ritardare i progressi agrarii si è che nell'arte
. rendere più tardo, meno veloce; ritardare, trattenere. - anche al figur
con cui si cerca di arrestare o ritardare la marcia del carro armato (fossi
chimica (ossalato alcalino) che può ritardare o sospendere il processo di coagulazione del
mandato due portaordini apposta, ho fatto ritardare apposta la marcia di una batteria per
perde tempo: è dannoso indugiare, ritardare il compimento di un'azione. 24
la persona del re potrà impedire, o ritardare questo fatto, il quale per
, intr. disus. e dial. ritardare un pagamento. fu.
sostituito il verbo * indugiare 'o 'ritardare ', 'ritardato, indugiato '
merid., dallo spagn. alrasar * ritardare '.
cura forse solo per avere il pretesto di ritardare la mia partenza di qualche giorno.
preparava in europa, a fronte per ritardare l'avanzata del nemico. della quale le
né la bassa fortuna di molti poteva ritardare i loro sforzi dal pervenire a sommi
: come discepolo affezionato tu cercavi di ritardare più che potevi il colpo e hai
penna. manzoni, 436: per non ritardare davvantaggio la risposta alla gentilissima di lei
, tutto è disposto così da non ritardare di un attimo l'ansia della fantasia:
sua scienza avrebbe potuto tutt'al più ritardare la catastrofe cui assistevamo ora, ma
4. disus. indugiare, esitare; ritardare; stare in ozio. boccaccio
. (rar. intr.). ritardare, differire; allontanare, rimuovere;
tali cose, che più servono a ritardare o a peggiorare, che non a guerire
davanti alla legge, sono forzati a ritardare di cinque e sei mesi la consumazione
ciò che dee far resistenza, o ritardare lo sforzo di checché sia.
. preservare da malattie; impedire o ritardare il deperimento fisico. intelligenza, 26
: comportarsi con qualcuno in modo da ritardare, differire, trascurare l'occasione di
da un altro soggetto per omettere o ritardare un atto d'ufficio, o per
il momento favorevole); temporeggiare, ritardare. cecco d'ascoli, 2438
anche alla dialettica della paura; per ritardare il momento d'accorgermi che cosa mi diventeranno
cui si cerca di arrestare o di ritardare l'avanzata del carro armato (fossi
altra data; rinviare, protrarre, ritardare, prorogare. livio volgar.
cavillosi e continui pretesti per ostacolare o ritardare il compimento di qualche cosa, per
, procrastinare; prolungare nel tempo, ritardare il compimento di un'azione, l'
voce approvata, si supplisca con 4 ritardare, rimettere ad altro tempo, indugiare,
delle cose che possiede, e non ritardare alcuna cosa che far si possa in
da de-con valore intensivo e moràrè 'ritardare, dimorare '. dimorata, sf
muover ti possette, né alcun nostro demerito ritardare che tu... non dimostrassi
indietro, indietreggiare; perdere terreno; ritardare. anonimo, ix-513: ma io
disoccuparmi da quelle occupazioni che possono ritardare i miei studi, e massima
miglia dal castello. -rallentare, ritardare. cattaneo, ii-2-314: per resistere
acquistare delle cose che possiede, e non ritardare alcuna cosa che far si possa in
559: vedendo che non si poteva più ritardare di soccorrere il duca di mena,
né la bassa fortuna di molti poteva ritardare i loro sforzi dal pervenire a sommi
mone sutri è prosciolto, è possibile almeno ritardare o forviare la ricerca temibile;
mone sutri è prosciolto, è possibile almeno ritardare o forviare la ricerca temibile; darti
., allo scopo di impedire o ritardare il verificarsi di un fatto, il
procura la digestione e conforta, e fae ritardare la canizie. redi, 16-v-383:
, oppure anche per invitarli a non ritardare l'inizio dello spettacolo). ricchi
né la bassa fortuna di molti poteva ritardare i loro sforzi dal pervenire a sommi
mulo? -impacciare nei movimenti; ritardare il passo, renderlo incerto, malsicuro
.. ma il panzacchi col troppo ritardare le correzioni, e la 3 * edizione
il vento, non volle il capitan generale ritardare più lungamente l'esecuzione del suo disegno
, rendere meno accessibile, allontanare, ritardare. siri, vii-1236: il minimo
angustie de'poveri -essere, andare indietro: ritardare (con rifecandidati alla notizia del violento
quello che si dee; indugio è ritardare quello che si dee fare; tepidezza
, non ha altro scopo che di ritardare allo sposo il piacere, e profittare
ingrossamento della lingua, non volli punto ritardare di provedere agl'interessi dell'anima colla
infardare, tr. ant. ritardare, rinviare, posticipare.
non potendo a modo niuno interchiùdere o ritardare i francesi,... a roma
, ostacoli, scuse) per impedire, ritardare o condizionare il verificarsi di un fatto
. -mandare per le lunghe, ritardare. pontano, 201: vorriamo che
languore morboso. 4. rallentare, ritardare. tenca, 1-86: né questa
congiurati. -arrestare, fermare; ritardare, ostacolare. bembo, 5-45:
dormire nessun incartamento anche a costo di ritardare di due o tre ore il desinare
spirale e conseguentemente ad accelerare o a ritardare il movimento dell'orologio; mostrino.
allargare la spirale, e così accelerare o ritardare il movimento dell'orologio. questa posizione
, iniziali di 4 avanzare 'e 4 ritardare '. = dimin. di
esser naturale. 37. aspettare; ritardare, indugiare. rappresentazione del re superbo
nell'incertezza (una persona); ritardare (una decisione). boccaccio,
5-337: solo il duca d'urbino poteva ritardare la vittoria, se avesse detto di
: rimandare, differire, procrastinare; ritardare con lungaggini e pretesti artificiosi. -anche
preghiere né pratiche aveano fatto profitto di ritardare l'esecuzione della sentenza. d'annunzio
ragionevolmente occupata sì a menomare e sì a ritardare il disfacimento delle cose delle quali ci
vi cominciò a fare una mole per ritardare il corso del reno. metastasio, 1-i-197
v.]: * moratorio atto a ritardare, che fa ritardare, ed anche
moratorio atto a ritardare, che fa ritardare, ed anche che attiene a dilazione o
lat. class, morari 'indugiare, ritardare ', col suff. dei verbi
l'ampiezza della spirale, quindi di ritardare o accelerare il movimento delle lancette.
la spirale e così accelerare o ritardare il movimento dell'orologio. tommaseo [s
tempo e l'or e / per ritardare il moto alla lor fuga. dotti,
cattolici fornirebbono loro pretesti a sufficienza per ritardare il corso della negoziazione per la pace
che è adatto per impedire o per ritardare lo sviluppo naturale delle piante (un
nanizzare, tr. bot. impedire o ritardare lo sviluppo normale di una pianta mediante
fuoco nulla concorse nell'accelerare o nel ritardare il nascimento del- l'uova. i
sue funzioni o nuocere od impedire o ritardare i mezzi stabiliti per effettuare la irrigazione
di quello che si dee; indugio è ritardare quello che si dee fare; tepidezza
cattolici fornirebbono loro pretesti a sufficienza per ritardare il corso della negoziazione per la pace
effetto dei pomi di ippomane, che fanno ritardare il corso delle vittorie. vendramin,
dell'occaso italico, il diritto sembra ritardare, resistendo in faccia ai goti,
, cerca di impedire o comunque di ritardare il normale e proficuo svolgimento di tale
dell'attività lavorativa, in modo da ritardare enormemente e rendere in pratica impossibile o
altro, sennonché una cura palliativa per ritardare i progressi del male. bianciardi,
. leopardi, iii-618: ho dovuto ritardare fin qui il riscontro alla sua graditissima
zione è di sospendere a ritardare l'epoca in cui essi entrano in
la mia notte. 6. ritardare. gigli, 25: or non
preghiere né pratiche aveano fatto profitto di ritardare l'esecuzione della sentenza, e che
del suo corso atto a fermare e a ritardare il corso del po e del deponimento
mattina seguente non volendo il capitan generale ritardare l'esecuzione de'suoi disegni in un
effetto dei pomi di ippomene che fanno ritardare il corso delle vittorie.
a un tempo indeterminato; posticipare, ritardare. duodo, lii-15-165: medici inesperti
occhi. 4. intr. ritardare a manifestarsi. sanudo, xxxii-233:
2. intr. ant. ritardare. redi, 16-ix-255: per lo
ii-1719: con vivi uffici procurava di ritardare il precipizio dell * armi. c
del suo corso atto a fermare e a ritardare il corso del po,..
in quel governo sopra il progredire o ritardare il trattato, penneranda si portò ad
nel tempo; rimandare, differire; ritardare. -anche in relaz. con una prop
simone sutri è prosciolto, è possibile almeno ritardare o forviare la ricerca temibile, darti
neutralizzare l'eparina, e anche di ritardare l'assorbimento dell'insulina. =
5-465: le nozze ora si dovevano ritardare, ma un altro evento non potevasi
, ma un altro evento non potevasi ritardare; maturava ogni giorno più come nel
dalle materie tutte le quali possono impedire o ritardare il libero deflusso di tutta l'acqua
e tale che niuna cosa può impedire o ritardare. da questo principio ei fece nascere
il tempo seguitasse a imperversare, bisognerà ritardare quattro o cinque dì la mia partenza
fino a morire. -far ritardare. d'annunzio, ii-183: la
, allo scopo di evitare o di ritardare, per un periodo limitato, il loro
ampiezza delle oscillazioni e così accelerare o ritardare il movimento dell'orologio. silone,
nell'espressione fare resto: fermarsi; ritardare, indugiare. -anche con riferimento a
retardare e deriv., v. ritardare e deriv. retare1, tr
sicurezza contro eventuali offese nemiche e di ritardare, con la propria resistenza, l'
l'italia potrebbero unirsi alla censura per ritardare la stampa delle... poesie
3. differire nel tempo, ritardare, procrastinare. siri, vi-951:
: due cagioni a mio credere a ritardare il corso dell'acqua sono: primo,
, 4-76: gli facevano perdere tempo, ritardare l'impaginazione e la rilettura delle bozze
.. con repentino rimedio cerca o ritardare la morte o fuggirla, onde sente
costo, se altro non fosse per ritardare di qualche giorno la rioccupazione. m.
secondo da qual parte il vento fa ritardare la rete, si passa dentro la carrucolina
, ii-413: mi parve ragionevole il ritardare l'epoca della monetazione romana fino alla
v.]: vkitardabile': da potersi ritardare. annunzio non ritardatole senza sospetto di
. = agg. verb. da ritardare. ritardaménto (ant. retardaménto)
volo. = nome d'azione da ritardare. ritardando, sm. mus
= ger. pres. di ritardare. ritardante (pari. pres
ritardante (pari. pres. di ritardare), agg. che rallenta,
. farmac. che ha lo scopo di ritardare l'eiaculazione (un farmaco, un
celere. = deriv. da ritardare. ritardare (ant. retardare
= deriv. da ritardare. ritardare (ant. retardare), tr.
che i pianeti andavano inverso oriente a ritardare lo movimento che faceva l'ottava spera
gravità non abbia azione nell'accellerare o ritardare il moto. c. i. frugoni
una valle o d'un monte, può ritardare un esercito, ma non può impedirlo
mai s'era trovato un mezzo per ritardare la prima e accelerare la seconda.
: ad uomo occupato non si disdice talora ritardare l'ufncio dello scrivere debito all'amicizia
mattina seguente non volendo il capitan generale ritardare l'esecuzione de'suoi disegni.
5-465: le nozze ora si dovevano ritardare, ma un altro evento non potevasi
, ma un altro evento non potevasi ritardare; maturava ogni giorno più come sull'
tenuta di guerra, traccheggiavano cercando di ritardare il ritorno alle proprie circoscrizioni, nella
, se si volevano bene, di ritardare le nozze. -attribuire a un
delfico, ii-413: mi parve ragionevole il ritardare l'epoca della monetazione romana fino alla
dipoi che con repentino rimedio cerca o ritardare la morte o fuggirla, onde sente
loro dinanzi qualunque cosa pare impedire o ritardare loro volere. c. campana, iii-143
da maritarsi per niun modo si dèe ritardare. g. correr, lii-6-168: il
ci fosse alcuna cagione che ci potesse ritardare. bruno, 3-51: non è
194: non voluto il proveditor benzoni ritardare con tanto divertimento di viaggio le lettere
/ ch'i'non mi posso ben più ritardare. seneca volgar., 2-60:
. bonaventura volgar., 4-5: non ritardare [o vergine maria] per il
stampa periodica milanese, i-465: per farlo ritardare [il pendolo] si fa discendere
inconsistente. = deriv. da ritardare, sul modello del fr. retardataire.
= agg. verb. da ritardare. ritardato (pari. pass
ritardato (pari. pass, di ritardare), agg. (ant.
emulsione. = nome d'agente da ritardare. ritardazióne (ant. retardazióne
azione da retar dare (v. ritardare). ritardo, sm
della classifica. = deverb. da ritardare. ritargirio, sm. ant.
in arcadia. -far cessare o ritardare un fenomeno fisiologico (una sostanza ^
sede apostolica gli svizzeri né a voler ritardare il licenziargli. saraceni, ii-710:
svolgere alcuno dal suo corso né a ritardare l'incominciato viaggio? -contrario (
quasi incerto de'predetti uffici non doveva ritardare i trattati della lega. stri, vii-696
loro dinanzi qualunque cosa pare impedire o ritardare loro volere. alberti, i-21:
lio, 35: aventatisi senza punto ritardare li vittoriosi mussulmani con le sable nude
al fine di interrompere e impedire o ritardare la prosecu zione dei processi
senso generico: qualsiasi azione intesa a ritardare, ostacolare o impedire lo svolgimento di
2. in senso generico: ritardare, ostacolare o impedire l'attuazione di
) come preservante per la proprietà di ritardare o anche, in certi casi,
avere espedito le cose vostre assai le vedrete ritardare. galileo, 3-1-286: saturno si
che si crea appositamente per intralciare o ritardare un'attività o il comportamento di una
alimento pei bachi nascituri, non pensarono a ritardare il processo di schiudiménto della semente,
ticipare alcun poco la sera e col ritardare alquanto la mattina l'incombenza d'accoppiare
èmatura da maritarsi per niun modo si dèe ritardare; et il padre che ciò fa
del suo corso atto a fermare e a ritardare il corso del po, e del
vio-fenza o con l'astuzia di sfollare, ritardare, sgarare, superare i competitori.
- mancare di puntualità, ritardare. cantoni, 815: se tu
tutte, le quali possono impedire o ritardare il libero deflusso di tutta l'acqua introdotta
, la neve, possono ostacolare e ritardare il suo slancio. bacchelli, 2-v-74:
inceppanavi. 4. rimandare o ritardare un'azione, un comportamento, un'
altre difficoltà sorgevano, bastanti almeno a ritardare la faccenda. -accadere nel
: tante cure gli erano sorvenute da dover ritardare... il suo viaggio annuale
somma di denaro o una merce; ritardare o prorogare un pagamento o una consegna
più suoi. -indurre un creditore a ritardare la richiesta di pagamento. macinghi
sempre mi sovrasta, laonde non dovrebbe ritardare alcuna consolazione. pallavicino, 1-331:
occhi di molti e dava occasione di ritardare la spedizione de'negozi. guerrazzi,
: certe volte induce 1 parenti a ritardare l'ora del pranzo, perché si
11. rimandare, sospendere, ritardare. sansovino, 2-125: hanno due
un'azione; tendenza a indugiare, a ritardare. maestro rinuccino, 2-iii-10:
- anche tendenza a indugiare, a ritardare. giacomo da lentini, 23:
. (tàrdito). ant. ritardare, differire. sanudo, li-282
: la letteratura ha elaborato varie tecniche per ritardare la corsa del tempo: ho già
temporeggiare, soprassedere a una decisione, ritardare un'iniziativa; indugiare in attesa di
in modo inopportuno o inconcludente o per ritardare o impedirne un'azione. s.
colpa. di eludere una questione, di ritardare una decisione, siri, viii-1165:
. precludere o non dare (o anche ritardare a lungo) la possibilità, l'
anni. re a una decisione, ritardare un'iniziativa; indugiare in attesa di
nido? 12. ostacolare, ritardare un avvenimento; provocarne il rinvio.
... tutti gli uncini per ritardare almeno il precipizio di quegli affari fino a
papa, avea ricevuto l'ordine di ritardare la partenza sino alla mattina seguente,
. leopardi, 872: in cambio di ritardare o interrompere la vegetazione del nostro
: impedire o, anche, ostacolare, ritardare un'azione o un'operazione militare,
non volere dovetti armarmi di pazienza, e ritardare notevolmente il ritorno alla costa africana.
il dibattito in aula, per impedire o ritardare l'approvazione di una legge.
o della faccia, e anche per ritardare un lifting. salve [agosto 1993]
di farmaci in grado di prevenire o ritardare l'insorgenza della malattia. =
. invar. tecnol. dispositivo per ritardare la trasmissione di un segnale in un