lo lasciorono nella riviera libero, sanza ritardanza. ond'eui, subito condotto lo navigio
o riformaménto di mutazione, né maggior ritardanza di quella, per non esser quivi
all'effetto, al risultato). ritardanza (ant. retardanza), sf.
dalla necessità del tempo, schifando quella ritardanza che poteva apportar incommodo. galileo,
scolari domestici mi sariano d'impedimento e ritardanza a'miei studi. denina, ii-96
tuttoché dovesse cagionare infinito disagio e notabile ritardanza alla guerra... era senz'
o riformamento di mutazione, né maggior ritardanza di uella, per non esser quivi
l'urto e per conseguenza maggiore la ritardanza e la deposizione. galileo, 3-2-396:
molto disegualmente venga attribuita alle sue parti ritardanza di moto e accelerazione? delle colombe,
stretta, è vero? di questa ritardanza che cosa n'è cagione? non
pianeti] più da tale impedimento o ritardanza da quel primo causata si allontanano,
cavalcanti, 281: questa così fatta ritardanza, e questa così fatta resistenza, assai
l'urto e per conseguenza maggiore la ritardanza e la deposizione. relazione anonima della guerra