a tempera, mi venne voglia di risuscitare questo modo di dipignere. tasso,
, che l'odore è atto a risuscitare un morto. idem, 215: se
.. manda un odorin soave da far risuscitare i morti di mille anni. serao
in quell'aria balsamica che avrebbe fatto risuscitare un morto. fogazzaro, 1-128: noi
filosofia; un cadavere che non voleva risuscitare, una stirpe di viventi costretta da
in carne. -ripigliare la carne: risuscitare in anima e in corpo.
vaccheria. -tornare nella carne: risuscitare. dante, par., 20-113
; in città bisogna a buon conto risuscitare, il che è miracolo e succede
; in città bisogna a buon conto risuscitare, il che è miracolo e succede
commissari del direttorio francese eran venuti a risuscitare le vecchie parole di consolato, senato
vi promettesse o vi minacciasse di farvegli risuscitare. salvini, 12-8-606: e tu,
commissari del direttorio francese eran venuti a risuscitare le vecchie parole di consolato, senato
; in città bisogna a buon conto risuscitare, il che è miracolo e succede
filosofia; un cadavere che non voleva risuscitare, una stirpe di viventi costretta da lunga
a curarla. -per estens. risuscitare. marino, vii-282: quanti flussi
tartufi, un vero monumento da far risuscitare il martire che se l'avesse meritato
soderini, iii-147: far vivi e risuscitare quelli [arbori] che dianzi morivano
e tutti i sinonimi, per paura di risuscitare, con il vocabolo impronunciabile, i
terra. 9. figur. risuscitare un morto, richiamarlo in vita;
22. figur. risorgere, risuscitare. fra giordano, 201: perocché
io credo che sareste capace di farlo risuscitare. -mandare in dileguo: mandare
: non v'è potenza che valga a risuscitare, a riaprire una sorgente di poesia
ad eccitare la dormente venere, ma risuscitare la morta in ciascuno uomo. dominici
, i-14: io m'impegno di risuscitare la fama loro [di ennio e lucilio
d'annunzio, iv-1-876: egli non potè risuscitare l'ebrietà pànica del primo giorno,
? faldella, 6-260: essa sembrava risuscitare per il nuovo venuto, effondendosi con
nostri eruditi glossatori avrebbe tentato invano di risuscitare neppure un verso di un'opera qualunque
in questi ultimi tempi in italia di risuscitare la vieta questione della moralità dell'arte
ranto, / e mi parrebbe di risuscitare. -anche con la prep.
allentano e si sgolano e si sciupano a risuscitare le grandezze del mondo pagano per combattere
memorie dell'antica roma, di quella cercava risuscitare le lettere. 11.
. bartoli, 25-243: non sono da risuscitare quelle antiche e già fracide, o
ancora lì. quest'animale è capace di risuscitare: par che abbia sette anime come
, 546: vedrete i morti risuscitare... e i i giusti star
, ii-321: gli corpi umani debbono risuscitare glorificati. b. giambullari, 1-
nostri eruditi glossatori avrebbe tentato invano di risuscitare neppure un verso di un'opera qualunque
risuscitare. bocchelli, 1-i-234: era andato all'
seppellita da più secoli, cominciava a risuscitare,... la grecità bizantina,
te cristo, in te lo sentirai risuscitare, per soavi e nuovi sentimenti d'
] essa en persona / il figliuol risuscitare, / prima vistolo enchiodare, / e
10 per altro mi trovo intricato; o risuscitare ed accrescere 11 disgusto della madre col
, né il lama pensò già a risuscitare se non dopo mancato costui. tommaseo
superbia, fu ardito di vantarsi di risuscitare i morti. collenuccio, 94:
con pietoso uffizio si adatta a fargli risuscitare, tramutandogli in carte. -corroso
una vita in cui la stessa scienza pare risuscitare certi atteggiamenti medievali. =
-ravvivare, rinfrescare, rinnovare, risuscitare la memoria di qualcosa: richiamarla alla
con pietoso uffizio si adatta a fargli risuscitare, tramutandogli in carte. foscolo,
del suo pellegrinaggio messianico, se non risuscitare i morti? -popolo messianico: l'
]... che, se doveva risuscitare una minchiona, era meglio che se
ch'era un conforto / e fatto avria risuscitare un morto. foscolo, v-165:
] e carlo x, che volle risuscitare il cadavere, non ebbe la testa mozza
cacciarono intorno al re, tentarono di risuscitare l'antica idea e lo persuasero a
mondo. -tornare al mondo: risuscitare. casti, 22-37: quell'atroce
i-2-42: anastasio,... per risuscitare la fede mortificata da'veleni di arrio
1-ii-519: questa provincia pare nata per risuscitare le cose morte, come si è
morti; vedrete i morti risuscitare e i vivi tramutarsi e tutti congregarsi
di vita, ripiglia. -essere come risuscitare un morto: trattarsi di cose assolutamente
v.]: 'gli è come risuscitare un morto': cosa impossibile all'uomo
: lacrime di coccodrilli. — fare risuscitare un morto, fare venir voglia ai
: che aveva un odore da far risuscitare un morto. — fare venire l'
. lettera, h. 19- risuscitare le cose morte: richiamare in vigore,
[s. v.]: 'risuscitare le cose morte': rimettere in uso
cambiati punto ma son atti ancora a risuscitare tra noi quei valorosi che figuravano tanto
lei non respira più ma potrebbe ancora risuscitare, ed io la sbatto, come.
medesimi s'ei sarebbe capace di farvi risuscitare nessun di costoro? -regalare tanto
questa crudele passione che mi trascina a risuscitare dal mio passato tante immagini dolorose.
era finito, e nulla lo poteva risuscitare. piovene, 10-389: patriarcalismo, conservatorismo
vivere, conversare, predicare e morire e risuscitare, apparire, in cielo salire,
son cambiati punto ma son atti ancora j risuscitare tra noi quei valorosi che figuravano tanto
minaccie del popolazzo (mi piace qui risuscitare questo vocabolo di epico e storico disdegno
commissari del direttorio francese eran venuti a risuscitare le vecchie parole di consolato, senato
senese, 97: colui che 'l doveva risuscitare e 'l savinio, 12-21: prima
torto a dire che iddio non può risuscitare i morti e che non vuole.
pigrizia, però ch'essi ogni anima morta risuscitare potranno. filangieri, i-628: noi
letteraria del passato e furono spinti a risuscitare ora questo ora quel genere, anche la
monumenti e i più degni di vita risuscitare. si vede che le lapide e
venezia, indi amnistrato e profugo per risuscitare. carducci, iii-20-304: tra i brevi
un brodo eia fare una zuppetta, da risuscitare un morto. tommaseo [s.
, 7-197: potrebbe d'un suo gesto risuscitare un morto quatriduano. = voce
commissari del direttorio francese eran venuti a risuscitare le vecchie parole di consolato, senato
'l ranto / e mi parrebbe di risuscitare. = forma apocopata di rantolo
128: 'rawisolare ': risuscitare, rivivere, tornare a vivere.
s s 2. figur. risuscitare. oddi, 1-71: - ci
. ressuscitare, v. risuscitare. rèsta1, sf. filamento
resuscitare e deriv., v. risuscitare e deriv. resuspéso, v
qua uno morto e di'che può risuscitare; dice il filosofo che non è possibile
11. far ritornare in vita, risuscitare. -anche al figur. boccaccio
infide e dell'ingrate. -fare risuscitare. m. adriani, i-403:
quasi violenta vitalità. 3. risuscitare, far rinascere pensieri, propositi,
e con pietoso uffizio si adatta a fargli risuscitare, tramutandogli in carte. cesari,
dal concorso degli accennati onori, o fé risuscitare nell'animo i mali abiti antichi,
, però ch'essi ogni anima morta risuscitare potranno. = voce dotta, lat
questa crudele passione che mi trascina a risuscitare dal mio passato tante immagini dolorose,
l'uomo... non dèe risuscitare? de amicis, xii-251: mentre il
landolfi, i-551: antonio si sentiva risuscitare attorno quel mondo che aveva voluto fuggire
eterna. -in senso generico: risuscitare prodigiosamente. boccaccio, dee.,
plebe le substanzie di quegli che col risuscitare le mercatanzie e gli exercizi potrebbono pascere
risucitare e deriv., v. risuscitare e deriv. risudaménto, sm
la resurrezzione di cristo, col rinascere e risuscitare ancor voi. g. b.
solennemente incignata. 2. il risuscitare un morto, il richiamarlo in vita
suscitamento. = nome d'azione da risuscitare. risuscitante (pari. pres
risuscitante (pari. pres. di risuscitare), agg. (ant.
te che sola è vera. risuscitare (; resuscitare; ant. ressusitare,
quatro motivi, che lo spinsero a risuscitare lazaro, il secondo fu per compiacer
torto a dire che iddio non può risuscitare i morti, e che non vuole
il coperchio, nell'atto del volerle risuscitare traendole fuor del sepolcro, vi mancano
loro non mai hanno avuto modo di risuscitare un tale errore, e domandanlo in lor
tristezza, allietare (anche nell'espressione risuscitare da morte a vita).
s'io m'ostinassi nel tentativo di risuscitare a forti fatti, al bisogno d'una
per nostro diritto e per nostra libertà risuscitare. g. bentivoglio, 4-1590:
, e carlo x, che volle risuscitare il cadavere, non ebbe la testa mozza
colorire a tempera, mi venne voglia di risuscitare questo modo di dipignere. muratori,
in ballata, contraballata e stanza per risuscitare le strofe, l'antistrofe e l'epodo
ma che la vita si ostina a risuscitare ogni giorno a dispetto del buon gusto
il suo pensiero aveva continuamente bisogno di risuscitare bellezze morte. gozzano, ii-188:
tenca, 1-213: pellico pensava di risuscitare in tanti quadri storici la vita italiana
mondani del tempo, avrebbe cercato di risuscitare quella serata. -imitare un personaggio
se muti, caminare se stupidi, risuscitare se morti, furono maraviglie ordinarissime in
questo grado vedeste nell'i- stesso tempo risuscitare un morto e apparire una cometa.
potè mai, cioè vincere la morte e risuscitare. codice dei servi di ferrara,
su i morti; vedrete i morti risuscitare e i vivi trammutarsi e tutti congregarsi dinanzi
un po'di buon vino si sente risuscitare. zena, 1-225: quando battistina,
e mezzo gotto di vino che la fecero risuscitare. 14. per simil.
con pietoso uffizio si adatta a fargli risuscitare, tramutandogli in carte. 15.
ranto, / e mi parrebbe di risuscitare. -con la particella pronom.
non si comporti, / ma facci libertà risuscitare, / ché sopra terra mai non
una parte veggo che le cose nostre possono risuscitare. -derivare come conseguenza. a
questi tre la lingua latina alquanto a risuscitare, che era stata tanti secoli oscurata
. 20. locuz. -fare risuscitare un morto: v. morto,
risuscitato (part. pass, di risuscitare), agg. { resuscitato-,
sm. che ha il potere di risuscitare miracolosamente, di richiamare in vita un
d'agente da resuscitare (v. risuscitare).
, resuscitazióné), sf. il risuscitare, il richiamare miracolosamente in vita.
d'azione da resuscitare (v. risuscitare). risussurrante (pari.
moto anche delle interne. -far risuscitare (in un contesto iperb.).
alla memoria, riproporre alla considerazione; risuscitare nel ricordo. baldi, 6-ded.
), agg. ant. che fa risuscitare. luna [s. v.
. luna [s. v. risuscitare]: 'risuscitare': risvigliare e risvi-
aver compiuto un'esperienza ultra- terrena; risuscitare. dante, inf, 8-96:
-rivenire da morte a vita: risuscitare. 5. giovanni crisostomo volgar.
(rivisco, rivisti). ant. risuscitare, tornare in vita. stefano
rivisolare, tr. (rivì$olo). risuscitare, far tornare in vita.
.: cfr. vivere). risuscitare, ritornare in vita dopo la morte
. 13. tr. fare risuscitare, riportare in vita. pascoli,
bettinelli, i-14: io m'impegno di risuscitare la fama loro a dispetto della durezza
brodo da fare una zup- petta da risuscitare un morto. fagiuoli, x-78: questo
po'di buon vino un si sente risuscitare; gli va in tanto sangue: il
delle lettere... si provò di risuscitare le vili e infami guerre de'vecchi
il miracolo fatto da san zanobi di risuscitare un bambino, ché a quella vista
: non piaccia a dio che a risuscitare e fare ivi li corpi non possa la
che nelle pitture e sculture cominciavano a risuscitare. g. landò, li-8-239: in
fautori del principato dispotico o vaghi di risuscitare certe oligarchie antiche, s'ingegnano di
se muti, caminare se stupidi, risuscitare se morti, furono maraviglie ordinarissime in
sorgere all'armi? 6. risuscitare dalla morte, ritornando in vita; levarsi
specie di prosperitade? sug- getto da risuscitare i quasi morti, non che da fugare
stelloncini mondani del tempo, avrebbe cercato di risuscitare quella serata. 2.
evocare mostri e titani e perfino a risuscitare mummie. stregherie d'un
figliuolo ». -per estens. risuscitare dopo la morte. zanobi da strata
per ora, non hanno un passato da risuscitare, oggi si gettano ai tempi etruschi
un luogodove c'è un vino che fa risuscitare i morti, e dopo andremo in
-tornare alle ossa o nella carne: risuscitare. dante, par., 20-107
ridargli, infondergli nuovamente la vita; risuscitare. cellini, 829: tu che
totosegretari del ppi) ha interesse a risuscitare identità e vecchie tattiche politiche.
nencioni, 2-69: nel rievocare, risuscitare i personaggi della rivoluzione, è accaduta
ha voluto rimettere in onore, e quasi risuscitare. bonghi, 1-201: questa parola
su i morti; vedrete i morti risuscitare, e i vivi trammutarsi, e tutti
-riportare in vita dopo la morte, risuscitare. fra giordano, 1-15: ed
-rimettere la vita addosso a qualcuno: farlo risuscitare. - al figur.: rinvigorirlo
: ritornare nel mondo terreno dopola morte, risuscitare. boccaccio, 3-8 (1-iv-319)
un brodo da fare una zuppétta da risuscitare un morto. libro della cura delle malattie
a queste idee psicologistiche che il murri vuol risuscitare è stata fatta ormai da decenni.