volta in sé, quando si lascia: risuscita subito nell'amato quando l'amato lo
amato lo riceve con ardente pensiero: risuscita ancora quando egli nell'amato finalmente si
memoria dell'antica filosofia italica, ne risuscita eziandio la forma; e vincendo di
il fanciullo, e come santo francesco il risuscita. michelangelo, i-95: la nuova
minestrine e con nuovi favoretti ti risuscita tutto. -acer. favoróne.
un'udienza. de amicis, i-467: risuscita antiche amicizie, dissipa sospetti, attenua
il tempo in cui nelle vecchie assi risuscita un ostinato rimpianto di vita. moltissimi
. ha sue nozze; ogni sole risuscita novelli amori,...; e
-assol. lucini, 1-43: risuscita dal gelo e dalle nevi / ha
e'sordi fa udire, e'morti risuscita, e'martiri incorona. dominici, 2-15
66: morto convien che sia / chi risuscita con cristo, / d'ogni mortai
a. cattaneo, iii-116: risuscita la fede nei cristiani, dà luogo
è mortale o immortale, se si risuscita quando e che e come. a.
lettera di lentulo volgar., 1-26: risuscita morti e sana languenti. tasso,
'l figlio morto, / là 'nd'ei risuscita da morte a vita. boccaccio,
costei con gli occhi uccide, / lo risuscita poi guardandol fiso. ariosto, 1-47
discorso politico. mari quando risuscita, per bocca di cacciaguida, la firenze
tant'anni, se ci ripenso, mi risuscita nell'animo tutta la commozione di quell'
nuove minestrine e con nuovi savoretti ti risuscita tutto. bronzino, 1-185: ti
1-6: confessandosi, [l'uomo] risuscita dal peccato a vita e entravi la
e, rac- quistando la virtù, risuscita quasi ad una nuova vita.
. -essere un morto risuscitato o che risuscita: trovarsi guarito da una malattia che
che fu significato co 'l pellicano che risuscita i figliuoli co 'l sangue. bruno,
salari. periodici popolari, i-299: si risuscita dal suo sepolcro quella troppo famosa compagnia
anonimo fiorentino, iii-448: lo pelicano risuscita gli suoi polli collo proprio sangue.
. cattaneo, iii-116: pianta chiese, risuscita la fede nei cristiani, dà luogo
fede operante nel cristo che salva e risuscita nell1 amore. bacchetti, 1-i-76: così
ha né avere puote veruna matura, risuscita dalla morte del peccato alla vita della
, ii-1202: l'artista è colui che risuscita il passato, che rallumina gl'ignavi
appassita rinverdisce, vecchia rigiovaneggia, morta risuscita, e sopravvive perpetuamente a se stessa
. (la camera a questo annunzio risuscita e festeggia l'oratore con un '
corrode e rimpolpa, essa uccide e risuscita! -in una raffigurazione pittorica.
tutte il fanciullo e come santo francesco il risuscita. s. bernardino da siena
fa? - la ripesca, e la risuscita, no? -con riferimento alla risurrezione
qualunque costei cogli occhi uccide / lo risuscita poi guardandol fiso. -con riferimento
, muti e impietriti; se li risuscita una buona parola e un'occhio benigno
il rimedio, che per essa lo risuscita, o lo risana. stampa periodica
tant'anni, se ci ripenso, mi risuscita nell'animo tutta la commozione di quell'
uccida un altro, per questo non risuscita quegli che fu morto in prima.
affezioni, delle quali tutto dì l'uomo risuscita per grazia secondo la parola tua,
cadavere e, racquistando la virtù, risuscita quasi ad una nuova vita; ma
distinte. marradi, 180: dinanzi mi risuscita il passato. bernari, 8-153:
morti alla grazia? e non li risuscita? -con uso anton.,
venta uomo, patisce, muore, risuscita. pascoli, ii-250: la selva
ammazzarlo: alla stagione buona, non risuscita. bacchelli, 1-ii-255: ai popolani di