anni giovanili se un canto di ubriachi risuonava nelle vie adiacenti o da qualche osteria
viii-173: la parola « io » risuonava aggressivamente nella sua bocca, con una
racconto, lodando quella logica perché vi risuonava all'orecchio allocchito. idem, 19-604
per quanto quelle note fossero materiali, risuonava in esse a ogni modo tal accento di
sui lastroni di lava del pozzo che risuonava cupamente. = comp. di
e spietata di 'eros * che risuonava, invadendo la sala con una indolenza folle
lampedusa, 253: la ferratura dei cavalli risuonava prudente fra le nere case che dormivano
egli vae ove lo festereccio monte citeron risuonava a fare i sacrifici per li canti e
deledda, i-864: il rumore del torrente risuonava fievole come se l'acqua si fosse
ii-74: ogni piccola insenatura della riva risuonava della gazzarra dei bagnanti. d'annunzio
, lasciata fuori,... risuonava sotto la grondaia. -stillicidio,
figliuoletti e la moglie, e tutto risuonava di singhiozzi e di gemiti di piangenti
e. cecchi, 5-265: gli risuonava intanto all'orecchio una specie di commento
. e. cecchi, 5-265: gli risuonava intanto all'orecchio una specie di commento
zufoloni. boiardo, i-i-ii: parigi risuonava de instromenti, / di trombe,
voce, la logora conchiglia del teatro risuonava limpidamente. montano, 1-127: si
a. verri, i-200: già risuonava per la grecia la tromba de'giuochi
, riluceva tutta di chiari lumi, risuonava d'inni e di canti, oliva di
riposavano in pace, e la sua fama risuonava per l'universo. -riposarsi
un tratto, mentre la voce del nonno risuonava furibonda fra il nitrir dei cavalli impazienti
: tante volte cotesto punto della piazza risuonava di urli e disperazioni; qualcuno che
che pareva di pastori nella valle, risuonava nell'aria quieta. -figur.
voi 'di cerimonia e di rispetto risuonava, sulle labra scolorite e raggrinzate,
bonsanti, 4-413: il tono sentenzioso risuonava stranamente in bocca così esperta piuttosto di
occhi. pratolini, 8-398: il cantiere risuonava delle voci, dei colpi dei carpentieri
famosa, quella che dì e notte risuonava dal faro alle alpi, era intitolata a
. periodici fiopolari, i-702: libertà risuonava per ogni angolo dei paesi inciviliti. nieri
, i-103: quand'ero soldato, appena risuonava il mio nome all'appello, sentivo
, riluceva tutta di chiari lumi, risuonava d'inni e di canti, oliva di
chigi, la di cui fama per tutto risuonava dell'esemplare sua vita e della sua
n. da ponte, lii-9-189: risuonava per lettere di ferdinando che il turco
, 1-263: la parola 'bastardina'le risuonava tuttodì all'orecchio. fanzini, ii-126
fenoglio, 4-261: il terreno soprastante risuonava di un nuovo rotolamento, alzarono gli
. gozzano, i-1307: l'aria risuonava di canti funebri rotti a quando a
: il villaggio sottoposto alla casa baronale risuonava di grida, di fucilate e di rullar
fascino deliziosissimo a quella facile parola che risuonava nell'oscurità. = comp. di
. bibbia volgar., vi-152: risuonava la sconvenevole voce de'nemici ea era
romano. bacchetti, 1-i-61: il selciato risuonava sotto 1 passi cadenzati, i tamburi
città a poco a poco si spalancava e risuonava di gridi, di richiami.
, vi-170: la sua voce stentorea risuonava come un gong di bronzo nel silenzio gelato
da gioco. boiardo, i-i-ii: parigi risuonava de instromenti, / di trombe,
battendosi l'ampio petto, il quale risuonava come un tamburone. -figur.
[la voce di mussolini] gli risuonava nelle camere timpaniche suscitandovi toni- ficatrici risonanze
e il pavimento, per sentire se risuonava a vuoto. pirandello, 7-648: per
diritta, / mentre dalla vicina stanza risuonava / il tripudio dei gualchierai.
12-135: a volte il tumulto delle onde risuonava come su scogliere. -scoppio
era l'italia, sulle cui spiagge risuonava sempre più spesso il grido « mamma,