'. di cosa di cui siamo ristucchi, anco che poche volte veduta o sentita
so il quando: però che io ho ristucchi gli scrivani della corte. conviensi un
tommaseo, 6-171: ragazzetti... ristucchi di chicche, e inviziati da daddoli
ingrassano con la ghianda, talora, o ristucchi o per desiderio di rufolare la dismettono
carducci, iii-16-21: questo a noi ristucchi dei giudizi con bugie di modestia implorati
ai nauseati dei tumori del seicento e ristucchi delle scempiaggini arcadiche [ecc.].
ai nauseosi de'tumori del seicento e ristucchi delle scempiaggini arcadiche [ecc.].
empio insulti? botta, 6-ii-130: ristucchi gli americani ai troppo lunghi indugiamenti della
ci renderà sempre sazi e non mai ristucchi. cesari [imitazione di cristo]
restuccare), tr. { ristucco, ristucchi; pari. pass, anche senza
il troppo dolce, acciocché egli non ristucchi altrui. grazzini, 2-329: tanto sei
so il quando, però ch'io ho ristucchi gli scrivani della corte. documenti visconti-sforza
si è tanto disgustati e sazi e ristucchi che si schiva e si trova pessima
che ci renderà sempre sazi e non mai ristucchi, anzi né anche sfamati.
di poi, e forti, e ristucchi, ne abusarono. -fruire sessualmente di