e conoscenti, offrendo loro alloggio e ristoro. cavalca, 20-00: l'abate
... animosamente e per qualche ristoro di fatiche sì onorate siasi vostro liberamente
la vecchia offerendole che ella per suo ristoro domandasse quello che la voleva. g
si va a domandare alla donna in ristoro della servitù fattale qualche premio ed ella
/ rilasciar tu vorrai, non ei ristoro, / non ei lo stimerà debito o
sublime, / ond'io ti dia ristoro / qual converrebbe al beneficio grande?
/ a la fine non renda il suo ristoro. -con uso antifrastico, per indicare
800 sanza cagione niuna; e il ristoro mi fece il comune fu farmi cittadino
un sì lungo martir, questo è '1 ristoro. 3. retribuzione, salario
confini, fusse dato dal comune, per ristoro del suo esilio, alcuni danari il
/ chiese al comune ed ebbe di ristoro, / perché i sanesi avie messo in
/ io ti darò del pesce per ristoro, / moneta assai e con argento ed
... promettendo loro ogni qualità di ristoro se mai in alcuno modo o per
di questa guerra fu richiamato e fattogli ristoro degli anni passati e raddoppiata la compagnia
, 354: item ebi da tendi per ristoro di grano soldi ii denari iiii.
costaro che si diero a ridolfo per ristoro de la terra si sciemò del suo
livello ch'erano in sulle case predicte per ristoro e meglio- ramento del dicto livello.
), i-256: lire xxx piccole per ristoro di più quantità di marmo bianco per
arte, non abbia né possa avere alcuno ristoro d'alcuno damno o vero spese facte
, che bissino per meser lionardo per ristoro di quello gli aveva tolto il famiglio.
iv-134: il bottino concesse ai provinciali in ristoro de'danni loro. g. dolfin
l'entrata della sopradetta chiesa, per ristoro de'quali danni pochi giorni da poi
, perché, o sotto pretesto di ristoro o di allargar il termine delle affittanze
domandò per parte del gran signore il ristoro di tutte le iatture e rovine sofferte
alla dote delle donne, cioè per ristoro delle spese e de'pesi temporali. alfieri
la mia schiava; / e, per ristoro, mi propone ei poscia / di
al governo quattro milioni di dollari, a ristoro dei danni recati agli stati uniti per
atto. / dunque che render puossi per ristoro? landino, 341: conchiude
che chi rompe el voto non può dare ristoro sofficiente. e certo che se la
tornare alla libertà, conviene riempiere con ristoro la privazione di bene dove la colpa
delle cose temporali e lasciar nell'ultimo il ristoro e la riparazione che tocca al culto
refrigerio dalla calura. -prendere, trovare ristoro: riposarsi e ristorarsi dopo una fatica
forze. -dare, prestare, recare ristoro: arrecare sollievo alla stanchezza, placare
crescendo electe piante et io / prender ristoro, era posto a sedermi / a
quando mi pongo a mensa, per ristoro / fortuna dice: n questo io
cavalcioni, in atto di posare per ristoro e non per infingardia. tansillo,
infingardia. tansillo, 27: dara ristoro alla stanchezza il sonno, / verde
era la notte, e non prendean ristoro / co 'l sonno ancor le faticose genti
/ arido copre, e dà scarso ristoro. a. campana, 204: su
204: su 1'quattr'ore si diede ristoro al ventre. pallavicino, 1-153:
andarono anch'essi a prendere il necessario ristoro, si trattennero in dolce conversazione il
mattina due bocconi con le camerate per ristoro dello stomaco. c. i. frugoni
7 di gelidi ruscelli, / ristoro al pastor lasso, / ti sgorgan mormorando
in tratto dove ripararsi e avere agiatezza e ristoro i viaggiatori. c. gozzi,
perdono dell'improprietà del bicchiere, dava ristoro alla giovinetta. leopardi, 23-30: vecchierei
s'affretta, / senza posa o ristoro, / lacero, sanguinoso. d'annunzio
respiro, 10 avevo una sensazione illusoria di ristoro quasi che il beneficio del sonno si
montagne. la notte non recava nessun ristoro. silone, 4-33: poi offrì al
di vino e un uovo, per suo ristoro. -di animali. bellincioni
, / l'armento mio trovò sempre ristoro. romoli, 22: subito che
madre e piglia la sua sostanza e ristoro da esso suo latte. gemelli careri,
, senza prender riposo e dar ristoro a'cavalli rimasero molti di questi indietro.
delle navigazioni, stanza ai pesci, ristoro ad essa terra. alvaro, 17-252
si muovono sulla terra quando viene il ristoro dell'acqua, i ruscelli e come
umida e chiara. -essere di ristoro a qualcuno: riuscire di sollievo e
chi se ne guasta e di unico ristoro a gli spiriti di chi lo bèe temperatamente
bèe temperatamente. -posto di ristoro: nelle stazioni ferroviarie, nei luoghi
i cortinaggi rossi è un posto di ristoro e di pronto soccorso, con un
padova, le dame del posto di ristoro ci vennero incontro con sigari e cartoline
bevande e cibi. -sala di ristoro: sala da pranzo. gatto
gatto, 4-41: la sala di ristoro / col sole sui parati / e la
fiori di campo. -carro ristoro: carrozza di un treno militare attrezzata
1-116: o [sonno] del mondo ristoro universale, / domi pur l'empia
giulio dati, 1-44: ebbero ottimo ristoro con notabile magnificenza e liberalità. buonarroti
: guardate voi se questo era il ristoro / d'uno stomaco smunto e voto affatto
una mattina, che per mancamento di ristoro per eccesso d'afflizione mi sopravenne un deliquio
fiaschetta di vino, con qualche altro lieve ristoro al digiuno. moneti, 24:
di prender egli cibo, mandava il ristoro a porta per porta. casti, 34
o sonno placidissimo, che se'/ ristoro dell'afflitta umanità. papi, 4-139:
ancor son digiuni o solo un lieve / ristoro han preso, a faticar taluni /
, / a madama un tazzin di ristoro, / il rosolio a quegli altri e
, 88: chi diede al fuoco empio ristoro? -figur. stimolo, incentivo
di vostra beatitudine, la quale col ristoro della poesia porta seco il ristoro di
quale col ristoro della poesia porta seco il ristoro di tutte le scienze appresso.
né a cura né a cuore che il ristoro e la salute degl'infermi. buonarroti
, salendo e discendendo, / procurarmi ristoro all'aria aperta / con l'esercizio
in villa a cercare un po'di ristoro alla mia tenue sanità. carducci,
carne e un po'di sangue, con ristoro de'tuoi nervi. -scherz
o testa, anzi cocuzza, al cui ristoro / un moggio intier non basteria di
... e quando vien poi il ristoro, con più impeto vi s'avventa
mi moro, / ha bisogno di ristoro: / io tei dico, io te
, io te lo predico, / il ristoro è sempre il medico. -per
altro che pannicelli, le sue servano per ristoro e per rimedio efficacissimo.
/ lassò del tutto orfeo, per suo ristoro / tornò sì dolce al musico lavoro
sottil lavoro / trovar al pianto mio alcun ristoro. malatesta malatesti, 1-200: di
per trovar pace et al mio mal ristoro. delminio, ii-109: per la mobile
laura [petrarca] almeno aveva tanto di ristoro che poteva nelle composizioni sue dar indizio
interne parti del corpo suo ne ricevono ristoro. guarini, 47: de le fatiche
le fatiche e degli affanni / prendea ristoro, e nel bel sen di lei,
le fiamme foro / in van chieggo ristoro; / indarno il gel di gelosia m'
de'miei mali / chiedo a iarba ristoro. da ponte, 1-630: un'aura
/ del nostro tesoro / un dolce ristoro / al cor porgerà; / al cor
per questo sconsolato, non negarmi il ristoro che addolcirà tutti i miei patimenti.
v-3-198: non ti so dire che ristoro fosse per me, nel tristo passato decennio
quell'infe- licissima donna ha bisogno del ristoro della pace domestica. fogazzaro, 13-31
. fogazzaro, 13-31: che gran ristoro aver lasciato milano almeno per qualche settimana
, i-69: ha bisogno di qualche ristoro / il mio buio cuore disperso / negli
sovente ad un giardino, / solo ristoro al mio crudel martire. tommaseo, 11-492
bellezza del cielo m'era in parte ristoro; e le varie nuvolette, che
cose che mi dispiaccino. -essere di ristoro a qualcuno: consolarlo, riconfortarlo,
12-u-3: il vedervi solamente mi sarebbe di ristoro e di piacer grandissimo. g.
buscato a berenice mi è parso di molto ristoro per avermi addolcito il cuore.
, 1-383: narrami pur se rechi alcun ristoro / e se uccider mi deggio.
4-123: t'ha il ciel per mio ristoro / casualmente al mio viaggio unito.
case loro, erano sicuri di trovarvi ristoro, mentreché i regi, sbandandosi,
mi duole / lontano andar dal mio vital ristoro. intrichi d'amore [tasso]
vostro marito, costui sarà il vostro ristoro. m. caleagnini, lvi-554: or
guida e mio sostegno, / chi mio ristoro nei frequenti affanni, / se dietro
, ii-14-258: ben venuto pierino, ristoro e conforto a'suoi genitori giovani,
, le speranze degli illusi ebbero qualche ristoro dalla visita di quella donna.
/ lieto dissi fra me: qualche ristoro / fia che costei mi doni o
voria da quel bel sen / qualche ristoro.
che la può far con largo ampio ristoro / sana, ricca, al suo caldo
, a lato del quale, per ristoro ai chi si pente, sta l'ultima
e cerco, per dar lor lieto ristoro, / l'onda già pura, il
solitudine com'ero, ho trovato qui ristoro allo spirito. -stimolo al pentimento
esca a la fede, a l'anime ristoro. 11. sollievo e svago
mi venne appetito di volere, per ristoro dello affaticato ingeno, leggere alcuna cosa volgare
il re] va alla caccia, solo ristoro delli suoi travagliosi negozi. baldi,
/ che, stanchi da'pensier, chieggon ristoro. fr. zappata, 242:
: le feste furono instituite per dare qualche ristoro alle fatiche umane. muratori, 14-110
: forse domani mi giungerà un buon ristoro, aspettando io le sei 'creinone'che
. frugoni, i-3-8: né tu ristoro, / bella testudine, / con le
graziosi detti, / cessa e prende ristoro. passeroni, 4-10: quella rara cortesia
mia / viene a dare un tal ristoro / che tomo ilare al lavoro.
idem, 5-62: cerco almen di dar ristoro / a chi stanco è dal lavoro
e intollerante porporato erano per lui di ristoro. -intermezzo distensivo in un'opera teatrale
commedia / senza riso verun, senza ristoro. 12. miglioramento delle condizioni
potremo riaverci, non è già el ristoro fare nuovi movimenti e dare in preda
/ che da noi spera sol pace e ristoro / in guardia avem, serriamo ogn'
. campana, 116: ridussesi a qualche ristoro quella provincia. giuglaris, 1-414:
quella provincia. giuglaris, 1-414: il ristoro ch'ebbe roma ne'suoi straordinari disastri
. idem, 2-13: il maggior ristoro che possa per ora dar a suoi popoli
applicato al sollievo de'sudditi e al ristoro della camera esausta dalle passate emergenze e
, / alto recando al regno suo ristoro. -possibilità di risollevarsi da una
parma di avvicinarsi e a parigi alcun ristoro. -provvedimento governativo inteso ad
... non solamente attesero al ristoro delle fortificazioni occupate, ma...
però piamente spesso si permette, per ristoro e maggior ornamento de'luoghi).
avendovi fatto anche qualch'altro abbellimento e ristoro. -rinforzo, sostegno.
sicché una vitalba v'era legata per ristoro della fune. 14. ant
ricorse a dio e a lui domandò lo ristoro de la morta gente.
d'ambizione o di superbia desideriate il ristoro de la pristina residenza, perché da
di usura, ma cambio, merito, ristoro; barocco, in gergo dell'arte
. 18. locuz. -dare ristoro alle proprie fami: soddisfare i propri
battista, vi-3-59: per dar qualche ristoro alle sue fami, / apollo giunge
donna fatta pianta egli circonda. -dare ristoro a una lingua: restaurarla nella sua
dissegna / a la lingua materna dar ristoro, / con un giudicio così dritto
sowra tutte sta senza paraggio. -far ristoro a qualcuno: rimettergli le proprie colpe
ché a nissuno già mai si fa ristoro, / anzi se gli fa un
fa un vespro siciliano. -far ristoro del tempo: ricuperarlo. pulci,
: del tempo, che perduto abbiam, ristoro / sarà buon fare e me'tardi
me'tardi che mai. -per ristoro: per giunta, per di più,
/ e v1 re luigi irigion per ristoro. luca pulci, i-3-52: l'ultimo
/ et arse già due navi per ristoro, / venneno in fine a falcon nelle
cose che si possono immaginare. per ristoro ci piove tanto che non posso andare
, 6-59: è poi flagellato per ristoro / con uno zimbello pien di scudi d'
che ti metto addosso; e per ristoro, è quella che soffre meno ritardo
credito dei buoni cittadini, accrescendo per ristoro l'ardire e la possanza degli sciagurati
62: non ha 'l mio mal ristoro / se tu bella d'amor medica
usura, ma cambio, merito, ristoro; barocco, in gergo dell'arte;
che ispiri in me sua luce per ristoro / d'un dubio grave, il qual
d'agnellina / e fecionne rogato ser ristoro. 3. redatto (un atto
/ e yl re luigi prigion per ristoro; / ed altre cose, di che
inutile vapore / svilupparsi, e a mio ristoro / colorirsi i frani in oro.
tende, ai padiglioni, / prendon ristoro i sani e i mal condotti: /
coloro che, negando alla prelatura qualunque ristoro, anzi qualsisia respiro, la presuppongono
coll'aceto / e la ruta portate per ristoro. 0. targioni tozzetti, hi-371
: scrive uno d'essi che il maggior ristoro che avesser potuto ricevere nelle loro infermità
, alti e preclari / davan forse maggior ristoro all'alme. passeroni, 3-83:
dà un rifacimento di danno, un ristoro per quel che ha sofferto. rigutini
fiera dormo, atre foreste / sarien ristoro al mio cor sanguinente: / ahi
s'affretta, / senza posa o ristoro, / lacero, sanguinoso. carducci,
: per dar al re di tartarìa ristoro / al tempo giunse di battaglia al segno
ricorse a dio e a lui domandò lo ristoro de la morta gente. boccaccio,
altro. papi, 4-71: parco ristoro... / tu cerca nella mensa
alle case loro, erano sicuri di trovarvi ristoro, men- treché i regi, sbandandosi
frugoni, v-98: preso sbocconcellatamente lieve ristoro, mi fe partecipe del residuo nel piatto
: una mattina che per mancamento di ristoro per eccesso d'afflizione mi sopravenne un
più forza al piede, / più ristoro al mio cor: finché smarrito / di
que'carboni stessi, i guastatori, per ristoro, avevano scarabocchiati i muri di figuracce
, non abbia né possa avere alcuno ristoro d'alcuno damno o vero spese facte dal
/ schermo non troverà, forza o ristoro / contra i colpi del tempo acerbi e
dalle vipere contraveleno, schiaffeggiato da'demoni ristoro. = denom. da schiaffo con
si giovò per provvedere d'un qualche ristoro il suo vecchio. fogazzaro, 5-15
fastidiosa. caro, 12-i-129: per ristoro ci piove tanto che non posso andare
da travagli fosse per ricevere il desiderato ristoro con lo scioglimento delle fila che la
mutare luogo o posizione in cerca di ristoro o di refrigerio; rinfrancarsi, ritemprarsi
sovrana, / né frutto coglie, né ristoro prende. -che ha colore
, poscia col sonno ai corpi / diasi ristoro, ma le caute scolte / errino
fatiche con alcuni scomodi vole essere il suo ristoro ». -arruffare i capelli. panigarola
sonoro / scoppio almeno mi dà qualche ristoro. s. ferrari, 536: il
greci da bevanda ed esca / abbian ristoro e vigoria, poi tutti / senz'altro
nel delicato e languido forto e ristoro, ma affaticamento e tumulto, chiamato da
mulinando nel suo spirito qualche sollievo e ristoro a queste perdite e danni. forteguerri,
paresse l'ombra e la brezza bagnar di ristoro la a. giustinian, lxxx-4-261
: gli dei, per unico e singoiar ristoro de'mortali, la poesia e la
lavoro / trovar al pianto mio alcun ristoro. pulci, 14-81: èvvi il serpente
64-87: chiese al comune ed ebbe di ristoro, / perché celimi, 1-33 (
rifornimento e l'assistenza agli autoveicoli e il ristoro degli automobilisti. presso di sé
: scrive uno d'essi che il maggior ristoro cheavesser potuto ricevere nelle loro infermità sarebbe stato
x-627: a madama un tazzin di ristoro, / il rosolio a queglialtri e il
fatto da'fautori de'paterini giovanni e ristoro da prato. 9. ant
, / l'armento mio trovò sempre ristoro. alamanni, 7-i-215: versa quell'acqua
. carducci, iii-10-27: nello stile di ristoro, che un po'assomiglia allo sgraziato
mia vita). -destinato al ristoro di persone ricche, raffinate (una
quivi a le membra mie posa e ristoro. arici, iii-3: diede / a
che la può far con largo ampio ristoro / sana, ricca, al suo caldo
a lusingar. / de le stanche alme ristoro / sei tu candida e sincera?
9. luogo di alloggio o di ristoro. sacchetti, 123: povera cappannetta
: guardate voi se questo era il ristoro / d'uno stomaco smunto e vóto affatto
toccarne il fondo. -che dà ristoro (l'ombra). s.
per li rei. 8. ristoro, sollievo dalla sete; refrigerio dalla calura
torniate a casa vostra con gran doni per ristoro della ingiuria che avete ricevuta stando per
e la vostra compagnia è il solo ristoro alla noia delle mie lunghe soggezioni e
8. riposo dalla fatica, ristoro dalla stanchezza o dalla fame e dalla
. q. sollievo, ristoro da disagi o fatiche; alleviamento del
-in senso concreto: ciò che dà ristoro, che infonde forza. g
1: gli dei per unico e singoiar ristoro de'mortali la poesia e la musica
, i quali avevano aspettato sollevazione e ristoro di tanti mali. paruta, 4-3-313:
-per estens. ciò che procura ristoro materiale. gorani, xviii-3-551: 1carcerati
con moto dolce e grato / do ristoro a tutti e tre / sopra il molle
sorda pietà voto canoro / per impetrar ristoro a la sua sorte, /
/ a la fine non renda il suo ristoro. domenico da prato, lxxxviii-i-563:
e ne ho avuto un sorso di ristoro, di pace. -inezia,
arrovesciata / la mensa, in trar ristoro a la sua sorte. alfieri, 7-129
madre e piglia la sua sostanza e ristoro da esso suo latte. 13
, xiii-250: prendano pure il solito ristoro / della sostanziosa cioccolata. foscolo,
guida e mio sostegno, / chi mio ristoro nei frequenti affanni? virano, 1-469
, fusse dato dal comune, per ristoro del suo esilio, alcuni danari il
, 1-351: prendeva cibo non a proprio ristoro, ma più tosto a sostentamento del
oggetto dell'uno e dell'altro titolo di ristoro del pre giudizio patrimoniale sofferto
però fèr pruove tante / che par ristoro al danno abbiano avere, / perché
fiera dormo, atre foreste / sarìen ristoro al mio cor sanguinen- te: /
e delle membra ognor con fresco / ristoro provvedesse. cattaneo, vi-4-297: altre industrie
cavalcioni, in atto di posare per ristoro e non per infingardia. l. pascoli
ormo, alte foreste / sarien ristoro al mio cor sanguinente. leopardi,
, ke fili prestammo per ispesa di ristoro in sua mano. giacomo da lentini
danni o spese o interessi o d'alcuno ristoro per la detta sorte onde avesse avuta
1-45: sonno, de l'uomo amabile ristoro / e dolce obblio de'mali,
, non sarebbe spilorceria ricusarsi quel poco ristoro? = deriv. da spilorcio1.
mulinando nel suo spirito qualche sollievo e ristoro a queste perdite e danni. galluppi
qualità campanella, 1044: il subitaneo ristoro del spiritoso vino e degli odori mostrano lo
tanti affanni, / vivo sostegno e sol ristoro ai dan
stallàccia. firenzuola, 397: per ristoro poi mi stava alle piogge e alle
le orme delle piastre dei mortai posate per ristoro. che sono rari, ma rari
gatto, 4-41: la sala di ristoro / col sole sui parati / e la
coloro / che stanchi da'pensier cheggon ristoro. mamiani, 85: stanchi
mulinando nel suo spirito qualche sollievo e ristoro a queste perdite e danni. manzoni
tesoro, / ma ne la povertà ricco ristoro. 3. fastidioso e insistente
, 9-29-1-197: diportavasi il santo per ristoro della sanità stemperatagli dall'eccessivo studiare.
il nostro pallido rancio ci paghi sublime ristoro. -che è o appare molto
bellincioni, ii-52: con versi fa el ristoro, / non come 'l pinco,
costume dell'uomo è formato per esempio. ristoro, 11-116: se lo sugello,
batacchi, ii-150: la notte, ristoro dei mortali, / già il sugo
/ di impiegati modesti, / cercavano ristoro, svago e fresco. arpino,
1-2-28: un'ampolletta di vino per ristoro d'un'infermo svigorito. bersezio, iii-
e lente. ricusarsi quel poco ristoro? n. ginzburg, ii-1212: questa
nerboruto, / ma più vago del ristoro / che non era del lavoro. nigra
per lo più nei locali di pubblico ristoro. -anche in relazione con un compì,
cioccolata, a madama un tazzin di ristoro, il rosolio a quegli altri, ed
stesso questi spiriti gioviali, apporterà giocondo ristoro agli animi piu severi ed un temperamento
se ne guasta, e di unico ristoro agli spiriti di chi lo bèe temperatamente.
alle tende, ai padiglioni, / prendon ristoro i sani e i mal condotti.
la continua applicazione dell'arte e 'l ristoro ch'egli cercava dalle fatiche.
fredde. -let- ter. locale di ristoro, bettola. g. averani
altro non dovevano essere che luoghi di ristoro per i marinai. = voce dotta
fondo / arido copre e dà scarso ristoro. amari, 1-ii-301: contro l'opinion
atto. / dunque che render puossi per ristoro? petrarca, 263- 14:
sottil lavoro / trovar al pianto mio alcun ristoro. bembo, iii-370: ohimè,
, 1-45: singnore nostro giocondo, / ristoro non si truo- va al tuo gran
: ho bisogno / di tornagusti e di ristoro. le. muratori,
: colla promessa del cibo e del ristoro, e colla forza dei gendarmi e
fenoglio, 5-iii-126: nei posti di ristoro, specie a quello di milano, bisognava
ripararsi, e avere agiatezza e ristoro i viaggiatori. d'annunzio, v-1-310
il re] va alla caccia, solo ristoro delli suoi travagliosi negozi. i.
/ di impiegati modesti, / cercavano ristoro, svago e fresco, / tra luglio
tribunale, a lato del quale, per ristoro, di chi si pente, sta
la tronca messe in giro assisi / donar ristoro a l'affannate membra. b.
la testa nel guanciale per cercare un ristoro a quella torva e afosa giornata.
/ « fermate che doman fia il to'ristoro ». pirandello, 8-1014: se
dannato venuto a galla in cerca di ristoro / e nella pegola lo mazzeranga!
e argilla se a tua sete urga ristoro. bonsanti, 4-84: accade talvolta.
valore del signor carlo medesimo si attende il ristoro di tanto danno. magalotti, 9-1-32
di latte, e altri prodotti di ristoro come i gelati e i sorbetti.
fatto anche qualch'altro abbellimento, e ristoro. santi, ii-81: l'acqua ha
, 3-44: breve sonno, meccanico ristoro / al baco industrioso i sensi toglie
pozione era la gioia e il fuggevole ristoro di tutti noi grin- gos. arpino
di tale pernon gli porgere il vital ristoro. corso con preghiere e meditazioni sulla passione
viatico di ogni sorte, eziandio per ristoro, fei far vela alla 'briep, quat-
greci da bevanda ed esca / abbian ristoro e vigoria. carducci, ii-10-188: ascendo
per aita / della vita, / per ristoro della bocca, / fragolette moscadelle,
sicché una vitalba v'era legata per ristoro della fune. boccaccio, ii-275: 1
: mi venne appetito di volere, per ristoro dello affaticato ingeno, leggere alcuna cosa
inumidisco il palato e la lingua e ristoro la virtù, vengo meno.
. frugoni, i-13-310: fur suo semplice ristoro / zuppe facili a nudrire, /
autogrill, sm. invar. posto di ristoro attrezzato per le soste lungo l'autostrada
ecc. per il servizio mobile di ristoro in uffici, carrozze ferroviarie, ecc.
bicigrìll, sm. invar. posto di ristoro attrezzato per le soste lungo gli itinerari
servizio'in grado di assicurare ai ciclisti ristoro, servizi igienici, spazi ombreggiati per
asia sudorientale e in africa, luogo di ristoro e ricovero per viaggiatori, pensione.
, sm. invar. punto di ristoro in cui si può fare uno spuntino.